Comunicato stampa - Vigilanza mercato

Attività di vigilanza svolta dalla Camera di commercio nel 2014 nei settori della metrologia
legale, della sicurezza prodotti e della etichettatura dei tessili e calzature
Nell’ambito delle funzioni di regolazione del mercato, la Camera di commercio nel 2014,
per garantire la corretta misurazione di quantità e di prezzo delle transazioni commerciali,
ha accertato l’affidabilità di circa 800 strumenti metrici.
Onde evitare pesanti sanzioni, si ricorda agli operatori commerciali l’obbligo di richiedere
periodicamente, secondo le scadenze di legge, la verifica delle proprie bilance e/o dei
propri impianti di carburante alla Camera di commercio od ai laboratori autorizzati,
ricordando altresì l’obbligo di comunicare agli uffici camerali l’eventuale rimozione di sigilli
che dovesse rendersi necessaria in caso di riparazione degli strumenti metrici.
Nel settore della sicurezza prodotti, la Camera di commercio ha svolto attività di
vigilanza presso fabbricanti, importatori e commercianti per verificare la conformità alle
normative di settore di prodotti elettrici, di giocattoli, di dispositivi di protezione
individuale di prima categoria (occhiali da sole, maschere da sci, occhiali da nuoto, ecc)
e di prodotti generici di cui al Codice del consumo.
Sono stati effettuati controlli visivi, documentali e fisici con prelievo ed analisi dei campioni.
In generale, durante i controlli visivi è stato accertato che su tutti i prodotti, ad eccezione di
quelli generici, fosse apposta la marcatura CE, che i prodotti fossero accompagnati dai
documenti prescritti, da istruzioni ed informazioni sulla sicurezza in lingua italiana, che essi
fossero identificati per tipo o lotto e che riportassero la denominazione e l’indirizzo del
fabbricante o dell’importatore.
Per verificare la conformità dei prodotti è stata richiesta la documentazione ai fabbricanti
e/o agli importatori; alcuni prodotti sono stati poi prelevati e sottoposti alle prove di
laboratorio, eseguite da organismi notificati, per verificare la loro rispondenza ai requisiti di
sicurezza.
Le difformità accertate riguardano due prodotti elettrici : un termoventilatore, mancante
della dichiarazione di conformità CE, certificato “ non sicuro” in quanto durante la prova di
laboratorio la plastica delle griglie di protezione, sciogliendosi, permetteva l’accesso alle
parti in tensione; una pistola termocollante, prodotto non correttamente identificato,
mancante dei dati del fabbricante e, seppure riportante informazioni in lingua italiana, era
privo delle avvertenze richieste dalle norme comunitarie finalizzate a prevenire i rischi
derivanti da un utilizzo non corretto.
Nel settore giocattoli, è stato sequestrato il gioco “ loom bands”- elastici colorati in
gomma per confezionare bracciali- perchè privo della marcatura CE nonché di
informazioni e avvertenze in lingua italiana. Trattasi di giochi confezionati in bustine e
rivenduti al dettaglio, importati illegalmente dalla Cina, che dalle prove di laboratorio
eseguite sono risultati non conformi ai requisiti di sicurezza per il contenuto, superiore ai
limiti consentiti, di ftalati, sostanza chimica tossica potenzialmente cancerogena e
dannosa per la salute.
A seguito di tali operazioni controllo, che la Camera di commercio ha compiuto nel mese
di ottobre scorso, congiuntamente al Comando Carabinieri NAS di Parma, il Ministero
della Salute ha disposto il divieto di vendita ed il ritiro dal mercato nazionale del
giocattolo “loom bands”, ritenuto pericoloso per i consumatori, disponendo altresì
che gli articoli ritirati e richiamati dal mercato siano smaltiti come rifiuti tossici a spese
dell’importatore.
Nell’ambito dei controlli eseguiti per verificare la presenza e la correttezza delle etichette
dei prodotti tessili e calzaturieri, che devono contenere informazioni chiare e visibili sui
materiali che li compongono, è stata accertata, dall’analisi chimica quantitativa eseguita in
laboratorio, la non conformità della composizione fibrosa dichiarata in etichetta di una
maglia per bimba.
La Camera di commercio, per garantire la trasparenza del mercato a tutela dei
consumatori e delle imprese, oltre alle azioni di controllo e vigilanza, che proseguiranno
sul territorio provinciale anche nel 2015, offre il proprio supporto informativo a tutti gli
operatori con l’obiettivo di sensibilizzare produttori, importatori, grossisti e commercianti al
dettaglio sull’importanza di immettere sul mercato prodotti che non mettano a rischio la
salute dei consumatori e di sensibilizzare nel contempo i consumatori all’acquisto di
prodotti sicuri.
L’ente camerale invita pertanto le imprese a controllare le informazioni contenute nelle
etichette ed a verificare l’apposizione del marchio CE sui prodotti posti in vendita per
proteggere i propri clienti da prodotti non conformi agli standard di sicurezza e per evitare
le sanzioni collegate alla violazione delle norme di settore, che possono prevedere pene
pecuniarie ed il ritiro della merce dal mercato.
Contemporaneamente, richiama l’attenzione dei consumatori, invitandoli all’acquisto di
prodotti sicuri, presso rivenditori autorizzati, con la consapevolezza che l’acquisto di un
giocattolo può nuocere alla salute dei bambini, che un prodotto elettrico può provocare
scosse o anche incendi domestici, che occhiali venduti a basso costo, fabbricati con lenti e
materiale plastico senza certificazione, possono danneggiare la vista e che un capo di
abbigliamento, realizzato con materiali nocivi, una volta indossato, può causare allergie.
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito della Camera di commercio
www.pc.camcom.it e, in caso di dubbi, gli uffici camerali preposti sono a disposizione di
tutti gli operatori del mercato, imprese e consumatori.