Città di Isernia Medaglia d’oro AVVISO _________________________________________________________ Bando per erogazione di contributi per l’incentivazione dei nuovi insediamenti produttivi di attività artigianali e di lavoro autonomo per il ramo artistico nel Centro Storico di Isernia Riferimento normativo: Delibera del Consiglio comunale n. 63 dell’11 ottobre 2010. Anno 2011. ___________________________________________________ OGGETTO Il presente Bando ha ad oggetto l’erogazione di contributi a fondo perduto a vantaggio dei soggetti che hanno insediato o insedieranno attività di impresa e/o di lavoro autonomo nel Centro Storico di Isernia. REQUISITI – artt. 2, 7, 8 e 13 del Regolamento ( Delibera di C.C. n. 63/’10) Possono usufruire delle agevolazioni di cui al presente Bando le ditte (in qualunque forma giuridica) ovvero liberi professionisti che – entro l’ambito di attività artigianali, turistiche e di servizi – avvieranno o hanno avviato (a partire dal 1 dicembre 2010) una nuova attività d’ impresa o di lavoro autonomo (artigianale e piccola media impresa, commerciale, turistica e di servizi) una nuova unità locale operativa nel centro storico di Isernia. Le attività devono avere il carattere della novità ovvero possono costituire una mera prosecuzione di attività svolte precedentemente da altri soggetti come meglio specificato di seguito. Possono essere incluse le attività mera prosecuzione di attività svolte da altri soggetti. Tale fattispecie si verifica quando l’attività viene svolta, ancorché da un altro soggetto, in sostanziale continuità con la precedente, presentando il carattere della novità unicamente sotto l’aspetto formale. A titolo esplicativo, devono comunque ritenersi “mera prosecuzione di attività svolte da altri soggetti” le seguenti situazioni di inizio attività: a) acquisto o affitto d’azienda; b) successione o donazione d’azienda; c) operazione di trasformazione; d) operazione di scissione e fusione d’azienda. Restano escluse dall’ambito di applicazione del presente bando le attività che siano cessate e nuovamente iniziate, da parte dello stesso soggetto anche se in forma giuridica diversa, seppur in locali diversi, entro un anno dalla precedente cessazione. Analogamente restano escluse le attività avviate da un stesso soggetto, anche se in forma giuridica diversa, a cui sia riconducibile già altra attività dello stesso tipo esistente nel territorio comunale, qualora quest’ultima venga cessata nei dodici mesi successivi all’apertura della nuova. AREE DI INTERVENTO – Articolo 3 del Regolamento (Delibera di C.C. n. 63/’10) Con riferimento al territorio, sono individuate le seguenti aree di priorità: - area di Priorità 1: corso Marcelli e sistema viario interno; - area di Priorità 2: via R. Lorusso; largo San Domenico, via Gramsci, via Roma; via Occidentale; piazza Carducci; piazza Celestino V e sistema viario interno. CONTRIBUTO - Artt. 4 e 5 del Regolamento (Delibera di C.C. n. 63/’10) Il contributo, onnicomprensivo, erogato a fondo perduto, ha quale presupposto lo svolgimento di un’attività produttiva in immobili che abbiano destinazione d’uso compatibile con l’attività intrapresa, posseduti a titolo di proprietà o detenuti in base a regolare contratto di locazione debitamente registrato. Il contributo massimo erogabile per ciascuna attività è fissato, nel suo ammontare, in € 4.000,00 per attività localizzata in immobili ricadenti in Area a Priorità 1, e € 2.000,00 per attività localizzata in immobili ricadenti in Area a Priorità 2, secondo le modalità di cui all’art. 4 del Regolamento in Delibera di C.C. n. 63/2010. L’erogazione del contributo, nei limiti della disponibilità di bilancio, avverrà (in caso di esito favorevole dell’istruttoria) dietro rendicontazione delle spese effettivamente sostenute (con esibizione dei documenti giustificativi della spesa) e a dimostrazione dell’avvenuto avvìo dell’attività produttiva con l’ottenimento di tutte le prescritte autorizzazioni o altri atti amministrativi di specifico riferimento normativo. Esclusivamente per le attività produttive localizzate in immobili in fitto, è previsto un acconto pari al 20% del contributo erogabile, all’esito favorevole dell’istruttoria e comunque dietro presentazione del contratto di locazione debitamente registrato. Nel caso in cui le somme stanziate in bilancio non riescano a soddisfare tutte le istanze meritevoli di accoglimento, il contributo sarà ridotto in misura proporzionale fra tutti i richiedenti. Per tutti i soggetti riconosciuti beneficiari (sia affittuari che proprietari), esclusivamente per i primi tre anni di attività (dalla data di effettivo inizio attività) sarà concesso un ulteriore contributo pari al 100% di quanto corrisposto a titolo di Tassa Smaltimento Rifiuti sugli immobili occupati e direttamente e interamente utilizzati per lo svolgimento dell’attività soggetta ad agevolazione ubicata nel Centro Storico. Entrambe le agevolazioni perderanno di efficacia (anche con recupero delle somme già erogate) ove l’attività cessi prima dei tre anni dal suo inizio ovvero non sia esercitata per almeno 6 mesi per ciascuno anno solare. Cumulabilità del contributo Le agevolazioni di cui al presente Bando sono cumulabili con incentivi previsti da altri Enti o Istituti pubblici o privati. Modalità e termini di presentazione della domanda La richiesta di contributo dovrà essere prodotta indifferibilmente entro il giorno 30 settembre 2011 utilizzando l’apposita modulistica reperibile presso il SUAP ovvero sul sito internet istituzionale del Comune di Isernia, sezione Bandi e Avvisi, all’indirizzo www.comune.isernia.it oltre che sul sito del SUAP www.suapisernia.it Le domande possono essere presentate direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune di Isernia o presso il SUAP (sito in piazza Michelangelo – ex edificio scolastico Ignazio Silone) o inoltrate a mezzo servizio postale con raccomandata A.R. (nel caso di spedizione a mezzo posta fa fede la data di spedizione risultante dal timbro postale) ovvero tramite mail certificata all’indirizzo [email protected]. Controlli L’Amministrazione comunale attiverà le procedure legali per il recupero coatto del contributo erogato nei confronti dei soggetti che, a seguito dei controlli disposti d’ufficio, risulteranno non averne diritto. In tale situazione il beneficiario del contributo è tenuto a corrisponderne anche gli interessi e le spese legali per il recupero della relativa somma. Per ogni controversia sarà competente il foro di Isernia. Responsabile del procedimento, ai sensi della legge 241/90 m. e i.: dr.ssa Barbara di Castro. Isernia, lì 4 luglio 2011 f.to IL DIRETTORE GENERALE Dott. Michelino Giordano