VERBALE DELLA COMMISIONE TEMATICA VALUTAZIONE Roma, Venerdì 4 maggio 2012 Presenti: Alessandro Bollo, Elisabetta Falchetti, Maria Mercede Ligozzi, Adelaide Maresca Compagna (coordinatrice), Valeria Pica. È intervenuta inoltre, su invito del coordinatore, Erminia Sciacchitano della Direzione Generale Valorizzazione. In apertura la coordinatrice ricorda i principali obiettivi posti e comunica che i ritardi nell’avvio dei lavori della Commissione sono stati dettati anche dall’opportunità di attendere i risultati delle numerose iniziative portate avanti dal Ministero-Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, al fine di evitare sovrapposizioni e sprechi di energie e verificare eventuali modalità di collaborazione per le attività di ricerca e di sensibilizzazione degli operatori dei musei. Il tema della valutazione è ampio e complesso e i presenti ritengono che anche in seno alla Commissione - per la quale si spera di poter raccogliere nuove adesioni - sia utile promuovere un ulteriore dibattito su contenuti e finalità del lavoro che si intende svolgere. Per il momento l’attenzione sarà concentrata sul rapporto del museo con il pubblico e con il territorio. Per quanto riguarda il primo punto all’o.d.g., raccolta e diffusione di documentazione specialistica, si è convenuto sulla necessità che il materiale finora raccolto da Valeria Pica sia organizzato e implementato, creando una piattaforma che permetta di condividere e rendere pubbliche nuove ricerche, pubblicazioni, convegni e dibattiti in sede nazionale e, per quanto possibile, internazionale. In particolare si ritiene opportuno predisporre un database all’interno del quale possano essere inserite le informazioni relative alle ricerche più recenti condotte in Italia sul pubblico dei musei, raccolte attraverso una scheda tipo nella quale siano presenti elementi essenziali quali: ente promotore, museo o musei indagati, ente di ricerca, metodologia, strumenti, professionalità impiegate, durata, obiettivi, risultati, pubblicazioni o documentazione disponibile. La dott.ssa Sciacchitano fa presente che la DG Valorizzazione del MiBAC ha già provveduto a una ricognizione (a cura di Fitzcarraldo) delle pubblicazioni e delle indagini effettuate fino al 2010 e metterà presto a disposizione sul sito del Ministero la relativa banca dati, corredata dalla documentazione disponibile (quando già presente in formato elettronico nella rete). Elisabetta Falchetti presenta e mette a disposizione delle Commissione alcune pubblicazioni da lei curate. Infine si ricorda a tutti i componenti di inviare segnalazioni e indicazioni bibliografiche al seguente indirizzo: [email protected]. La riunione costituisce un’occasione per scambi di opinione e aggiornamenti su recenti iniziative: Elisabetta Falchetti illustra un progetto del Museo di Zoologia di Roma destinato alla comunità Rom di Roma. Maria Mercede Ligozzi ricorda le indagini condotte alla Galleria Nazionale d’Arte moderna (di cui si è tenuto conto tra l’altro per le scelte dell’ultimo allestimento), e anticipa progetti futuri. Inoltre comunica l’imminente uscita della rivista della GNAM: il primo numero verrà pubblicato a giugno e sarà intitolata “BelleArti131”. A giugno sarà disponibile anche il report del convegno tenuto a Montebelluna a Novembre 2011. Per quanto riguarda l’organizzazione di un seminario sui temi della valutazione si propone di collegare l’iniziativa della Commissione ICOM alla presentazione del volume di Ludovico Solima che illustra la ricerca Il museo in Ascolto. Nuove strategie di comunicazione per i musei statali condotta per il MiBAC su dodici musei statali, a dieci anni dalla precedente (Il pubblico dei musei. Indagine sulla comunicazione nei musei statali, Roma 2001). L’idea è di proporre un momento seminariale di conoscenza e dibattito tra le varie realtà italiane che si occupano di valutazione, con un focus specifico sul rapporto tra museo e società. L’illustrazione della ricerca condotta recentemente da Alessandro Bollo per la Direzione Generale Valorizzazione, La conoscenza del pubblico nei luoghi della cultura, nel primo pomeriggio, potrebbe costituire il trait d’union tra la presentazione dei risultati dell’indagine di Solima e l’apertura di un confronto tra obiettivi, metodologie, risultati nelle più recenti esperienze di ricerca in Italia. A tal fine si prevedono interventi sintetici e concreti, della durata di non più di dieci minuti ciascuno, di operatori museali e ricercatori. Sarebbe utile poter disporre a monte di una “mappa” dei soggetti e dei progetti di ricerca conclusi recentemente, o in corso, in modo da comprendere su quali temi si orienta la loro ricerca e quali sono le tecniche adottate; attraverso l’invito a compilare una scheda riassuntiva (sul modello da definire), lanciato sul sito nazionale ICOM e altri canali, si cercherà di creare un database, utile anche per orientare meglio la discussione. Ad una prima valutazione da parte del Servizio I della DG Valorizzazione, l’ipotesi proposta sembra praticabile: la data ipotizzata è il 18 o 19 giugno, la sede(da definire) è Roma. Il lancio della giornata dovrà avvenire attraverso molteplici canali di comunicazione in considerazione dei tempi ristretti (il sito di ICOM Italia, delle associazioni museali ANMS, ANMLI, AMACI, SIMBDEA, del MiBAC ed altri enti ). Alla fine della riunione si è parlato anche della possibilità di legare la Commissione Valutazione di ICOM Italia ad un Comitato Internazionale ICOM, in modo da allargare il raggio di azione e conoscenze. Il comitato che presenta maggiori analogie è il MPR - Marketing e relazioni pubbliche nei musei. Anche se appare maggiormente orientato sulla comunicazione e promozione, l’anno scorso ha dedicato l’Assemblea annuale , tenutasi a Brno, alla valutazione dei musei. Adele Compagna ha preso contatto con Romina Mancuso che vedrebbe positivamente l’adesione di soci italiani al Comitato e si è resa disponibile ad una collaborazione, ricordando peraltro che la vice-presidente Carol Scott è una studiosa di valutazione. L’incontro annuale 2012 si terrà a Palermo nel settembre prossimo Anche se il tema “Comunicazione creativa” appare piuttosto vago e generico, si è discusso della possibilità di un’eventuale partecipazione di un membro della Commissione.