Esercitazioni di Matematica – Esercitazioni I – 19-23/09/2016 Soluzioni delle Esercitazioni I – 19-23/09/2016 A. Polinomi ◮ Si ha: 1. (2x + y)(3xy 2 − xy) = 6x2 y 2 − 2x2 y + 3xy 3 − xy 2 . 2. (2x − y)2 = 4x2 − 4xy + y 2 . 3. Se non ci si ricorda lo sviluppo del cubo di un binomio, si può fare semplicemente (x − 1)3 = (x − 1)(x − 1)2 = (x − 1)(x2 − 2x + 1) = . . . = x3 − 3x2 + 3x − 1. ◮ Si ha: 4. 1 − 6x + 9x2 = (1 − 3x)2 . 5. 4x2 − x4 = x2 (4 − x2 ) = x2 (2 − x)(2 + x). 6. Con un doppio raccoglimento: x3 + x2 + x + 1 = x2 (x + 1) + x + 1 = (x + 1)(x2 + 1). Quest’ultimo non è ulteriormente fattorizzabile. 7. x4 + 4x3 + 4x2 = x2 (x2 + 4x + 4) = x2 (x + 2)2 . ◮ 8. P (x) = x2 − x − 2, D(x) = x + 3. Con la divisione euclidea dei polinomi si ottiene: x2 −x2 // −x −2 x +3 −2x x −4 −4x −2 4x +12 // +10 Quindi il quoziente è il polinomio x − 4 e il resto è 10.1 Si può scrivere quindi: x2 − x − 2 = (x + 3)(x − 4) + 10. 9. P (x) = x4 + x2 , D(x) = x2 + x. Ancora con la divisione euclidea dei polinomi si ottiene: x4 −x4 // +x2 x2 x2 3 −x −x3 +x3 // +x2 +x2 2x2 −2x2 // +x −x +2 −2x −2x Quindi il quoziente è il polinomio x2 − x+ 2 e il resto è −2x. Si può scrivere quindi: x4 + x2 = (x2 + x)(x2 − x+ 2)− 2x. ◮ 10. Il polinomio da scomporre è P (x) = x2 − x − 2. Le sue radici razionali vanno cercate tra i divisori di −2, e cioè {±1, ±2}. Si trova che −1 è una radice dato che P (−1) = 0. Il teorema di Ruffini assicura che allora P è divisibile per (x + 1). Effettuiamo la divisione usando la regola di Ruffini: 1 −1 1 −1 −2 −1 2 −2 0 Quindi si può scrivere: x2 − x − 2 = (x + 1)(x − 2) (anche 2 è infatti una radice di P ). 1 La divisione poteva essere effettuata anche con la regola di Ruffini. A. Peretti – Corso di Matematica 1 UNIVR – Sede di Vicenza Esercitazioni di Matematica – Esercitazioni I – 19-23/09/2016 11. Il polinomio da scomporre è P (x) = x3 − x2 − 4. Le sue radici razionali vanno cercate tra i divisori di −4, e cioè {±1, ±2, ±4}. Si trova che 2 è una radice dato che P (2) = 0. Il teorema di Ruffini assicura che allora P è divisibile per (x − 2). Effettuiamo la divisione usando la regola di Ruffini: 1 −1 0 2 2 1 2 2 1 −4 4 0 Quindi si può scrivere: x3 −x2 −4 = (x−2)(x2 +x+2). Il polinomio di secondo grado non è ulteriormente scomponibile. 12. Il polinomio da scomporre è P (x) = x4 − x − 2. Le sue radici razionali vanno cercate tra i divisori di −2, e cioè {±1, ±2}. Si trova che −1 è una radice dato che P (−1) = 0. Il teorema di Ruffini assicura che allora P è divisibile per (x + 1). Effettuiamo la divisione usando la regola di Ruffini: 1 −1 1 0 0 −1 −2 −1 1 −1 2 −1 1 −2 0 Quindi si può scrivere: x4 − x − 2 = (x + 1)(x3 − x2 + x − 2). Il polinomio di terzo grado non ha radici razionali, dato che i divisori di −2 non annullano il polinomio. La nostra scomposizione pertanto termina qui. ◮ 13. Basta usare il teorema di Ruffini, in base al quale se P (1) = 0 allora P è divisibile per (x − 1) e se P (−2) = 0 allora P è divisibile per (x + 2). Dovendo essere P di quinto grado basta quindi scrivere P (x) = x3 (x − 1)(x + 2) = . . . = x5 + x4 − 2x3 . ◮ 14. Si ha x2 − 4x − 1 = x2 − 4x + 4 − 4 − 1 = (x − 2)2 − 5. 15. Si ha x2 − 3x + 1 = x2 − 3x + 9 9 − +1= 4 4 2 5 3 − . x− 2 4 16. La difficoltà di questo rispetto ai precedenti è la presenza del coefficiente 2, anziché 1, davanti ad x2 . Anziché cercare di completare il quadrato mantenendo come primo termine 2x2 , che comporterebbe l’uso dei radicali (2x2 è il √ quadrato di 2x) si può fare cosı̀: " # 2 3 3 3 1 9 9 1 1 2 2 2 2x − 3x + 1 = 2 x − x + =2 x − x+ =2 x− . − + − 2 2 2 16 16 2 4 16 B. Potenze ◮ 1. Si ha ad esempio √ 3 16 = 24/3 1 √ = 2−1/2 2 , , 2 1+x x 1 1 = 2 x +1 = 2 · 2 x . Per quanto riguarda l’ultimo si può scrivere ad esempio 32x−1 = 3−1 · 32x = 1 x 1 · 9 = · (3x )2 . 3 3 Chiaramente ci sono anche molti altri modi di scrivere ciascuna di queste quantità (es. ◮ 2. Si ha 2 3 3 1+x+x +x = x A. Peretti – Corso di Matematica 1 1 1 + 2 + +1 x3 x x 2 √ √ 3 16 = 6 256). = x3 (x−3 + x−2 + x−1 + 1). UNIVR – Sede di Vicenza Esercitazioni di Matematica – Esercitazioni I – 19-23/09/2016 ◮ 3. Ricordando che quando si raccoglie a fattore qualcosa occorre poi dividere per la quantità raccolta, si ha 3−x 3x − 3−x = 3x 1 − x = 3x (1 − 3−2x ). 3 ◮ 4. Si ha 3x − 3−x + 1 = 3−x (32x − 1 + 3x ). ◮ 5. Ricordando anche qui che quando si raccoglie a fattore qualcosa occorre poi dividere per la quantità raccolta, si ha 2x 4 23x−1 2x 3x−1 x 4 +2 = 2 + 2x 2x 2 2x (2 ) 3x−1−x x +2 = 2 2x = 2x (24x−x + 22x−1 ) = 2x (23x + 22x−1 ). ◮ 6. Applicando le proprietà delle potenze si ha ad esempio 21−3x = 2 2 2 2 = x 3 = 3 x = x. 3x 2 (2 ) (2 ) 8 √ x è definita per x ≥ 0; ◮ 7. √ 3 x è definita in tutto R; √ x3 è definita per x ≥ 0, dato che la radice è di indice pari e l’argomento è negativo se x < 0; √ 4 x2 è definita in tutto R, dato che l’argomento è comunque non negativo; √ 6 x3 è definita per x ≥ 0, dato che la radice è di indice pari e l’argomento è negativo se x < 0. √ ◮ 8. L’uguaglianza x2 = x è vera soltanto per x ≥ 0 (per x < 0 il primo membro è positivo mentre il secondo è negativo). √ √ 4 L’uguaglianza x2 = x è vera soltanto per x ≥ 0 (il secondo membro non è definito per x < 0). √ √ 9 L’uguaglianza x3 = 3 x è vera in tutto R. p √ ◮ 9. Possiamo scrivere x4 + x2 = x2 (x2 + 1). Ora attenzione. Se vogliamo portare x2 fuori dalla radice, dobbiamo tenere conto del fatto che x < 0: quindi dobbiamo scrivere p p p x2 (x2 + 1) = |x| x2 + 1 = −x x2 + 1. √ ◮ 10. Anche qui bisogna stare attenti al segno. Essendo x negativa (x ∈ (−1, 0)), il segno della quantità x 1 + x è certamente negativo. Quindi possiamo portare x sotto radice ma occorre “lasciare un segno −” fuori dalla radice. Una giustificazione forse più rigorosa di questo fatto sta in questo. Essendo x negativo, lo possiamo pensare come −|x|, quindi si ha √ √ x 1 + x = −|x| 1 + x. Ora possiamo portare sotto radice |x| senza alcun problema, dato che |x| è non negativo. Si ottiene quindi p √ √ x 1 + x = −|x| 1 + x = − x2 + x3 . A. Peretti – Corso di Matematica 3 UNIVR – Sede di Vicenza Esercitazioni di Matematica – Esercitazioni I – 19-23/09/2016 ◮ √ 11. Basta moltiplicare numeratore e denominatore per x + 1 + x2 . Si ottiene √ √ √ x − 1 + x2 (x − 1 + x2 )(x + 1 + x2 ) x2 − (1 + x2 ) 1 √ √ √ = = =− . 2 2 x x(x + 1 + x ) x(x + 1 + x ) x(x + 1 + x2 ) C. Logaritmi ◮ 1. La scrittura a = logb c significa che ba = c. ◮ 2. Si ha log3 9 = 2 , in quanto 32 = 9; 1 = −3 , in quanto 3−3 = 1/27; 27 √ 1 1 log2 √ = − , in quanto 2−1/2 = 1/ 2; 2 2 −4 log 12 16 = −4 , in quanto 21 = 16. log3 ◮ 3. Si ha 0 = log2 1 (infatti 20 = 1); 1 = log2 2 (infatti 21 = 2); 2 = log2 4 (infatti 22 = 4); √ √ 1 4 = log2 2 (infatti 21/4 = 4 2); 4 1 1 − = log2 √ (infatti 2−1/2 = √12 ). 2 2 ◮ 4. Si ha 1 = 20 ; √ 2 = 21/2 ; 1 1 √ = 3/2 = 2−3/2 ; 2 2 2 3 = 2log2 3 ; 1 = 2log2 5 ◮ 1 5 = 2− log2 5 . 5. Si ha 0 = ln 1; non si può scrivere invece 0 come potenza di e. 2 = ln e2 1 = ln e1/3 3 √ √ 2 = ln e 2 e e e 2 = eln 2 ; 1 1 = eln 3 ; 3 √ √ 2 = eln 2 ; −1 = ln e−1 = ln A. Peretti – Corso di Matematica 4 1 e UNIVR – Sede di Vicenza Esercitazioni di Matematica – Esercitazioni I – 19-23/09/2016 mentre non si può scrivere −1 come potenza di e. ◮ 6. Ricordo intanto che ln x2 significa ln(x2 ) e la scrittura ha senso per x 6= 0. Possiamo applicare una delle proprietà dei logaritmi e scrivere ln x2 = 2 ln |x|, e l’uguaglianza vale per ogni x 6= 0. Faccio notare allo studente che ci sono infiniti altri modi di scrivere la stessa quantità. Ad esempio scrivendo 12 ln x4 , p oppure 13 ln x6 o ancora 4 ln |x|, e lascio allo studente inventarne altri. Tutte queste scritture equivalgono a quella iniziale per x 6= 0. Si poteva anche scrivere ln x2 = 2 ln x, ma attenzione che allora dobbiamo dire che questa vale solo con x > 0. p La quantità ln x4 è definita per x 6= 0 e si può trasformare ad esempio in 2 ln x2 , oppure 4 ln |x|, o ancora 16 ln 4 |x|. Anche qui se vogliamo scrivere invece ln x4 = 4 ln x dobbiamo precisare che questa vale solo con x > 0. La quantità ln x3 è definita invece per x > 0 e si può trasformare ad esempio in 3 ln x, oppure in x > 0. A. Peretti – Corso di Matematica 5 3 2 ln x2 , ma solo se UNIVR – Sede di Vicenza