[GIARDINAGGIO] DI MARIA CHIORBOLI LA FIORITURA Ciclamino quando inizia un amore Il ciclamino europaeum è una pianta perenne e spontanea, tipica di zone submontane e montane dove si sviluppa nei boschi, ai piedi di conifere e latifoglie, con fiori piccoli e numerosi. Nelle nostre case, si coltiva il ciclamino persicum, a fiori grandi, originario dell’Asia minore, della Grecia e di Cipro: per questo nelle regioni a clima freddo non può essere coltivata come pianta da esterno ma ha solo un’utilizzazione come pianta d’appartamento o su davanzali e terrazzi riparati senza il pericolo di gelate. È un tubero che sviluppa foglie basali, picciolate, tondeggianti, di un verde intenso nella pagina Le mosse corrette per godere di una pianta che ha poche esigenze: basta collocarla nella giusta posizione e non annaffiarla troppo superiore, rossastre in quella inferiore; i fiori sono portati da lunghi peduncoli, delicatamente profumati, dal bianco e rosa pallido a quel colore intenso detto, appunto, “ciclamino”. DOPO LA FIORITURA Dopo il periodo della fioritura, la pianta sembra totalmente appassita, ma in realtà bastano poche cure perché ricominci a crescere: 쎲 bagnarla solo quando il terreno è secco; 쎲 conservarla in ombra e in luogo fresco; 쎲 a fine agosto estrarre il tubero dal terreno, pulirlo e strofinarlo bene con una spazzola per eliminare residui di terra e rinvasarlo; 쎲 da questo momento le annaffiature siano scarse, ma tali da lasciare sempre appena umido il terreno; 쎲 in ottobre la pianta ricomincerà a fiorire. 150 NOVEMBRE 2005 CLUB3 Le varie specie Ciclamini da appartamento, o Persicum: possono vivere all’esterno solo in posizione riparata e protetta; ne esistono numerose varietà differenti per colore (bian- co, rosa, rosso) e dimensione (giganti, normali e mini) oppure dai fiori doppi o coi margini sfrangiati, assai decorativi ed eleganti. Sono piante in fiore da settembre a marzo e la fioritura dura circa tre mesi: per prolungarla occorre tenere la pianta in luogo fresco, eliminando via via i fiori secchi e appassiti. Ciclamini da esterno, neapolitanum, europaeum e orbiculatum: sono piante rustiche e diffuse spontaneamente sul nostro territorio. Il neapolitanum è comune nelle regioni mediterranee, l’europaeum è frequente nei boschi e l’orbiculatum, dai tuberi più piccoli, è egualmente diffuso e comune: tutti e tre offrono colori dal bianco al rosa, vivono bene all’aperto, anche se richiedono sempre protezione dalle gelate intense, dato che allo stato spontaneo crescono ai piedi di piante come betulle, castagni e robinie che con le loro foglie formano uno strato di naturale pacciamatura. La fioritura comincia a marzo, rallegrando di colore le prime giornate di primavera: alcune va- Il ciclamino fiorisce da fine estate all’autunno nelle varietà coltivate all’esterno, adatte a formare piccole aiuole, tra alberi e arbusti o alla base di un muro rivolto a nord, oppure a essere coltivate in vasi per abbellire i terrazzi. Le piante vanno interrate da luglio a settembre a una profondità di 2-5 centimetri, a mezz’ombra e in terreno ricco e ben drenato. Si riproduce per semina, con i semi che maturano a fine estate, mentre le radici tuberose non si dividono e non producono nuovi tuberi. Le annaffiature devono essere regolari mantenendo il terreno sempre soffice e fresco. Le varietà coltivate in appartamento hanno la fioritura da novembre ad aprile: determinante è la temperatura costante e tiepida in casa e, per conservare la pianta più di un anno, è necessaria un’umidità controllata in vasi ombreggiati e freschi durante l’estate, rinvasando la pianta in agosto. Durante la fioritura e la crescita, bagnare per immersione del vaso, lasciando succhiare l’acqua per 15-20 minuti; dopo la fioritura concimare e diminuire l’acqua fino a eliminarla quando le foglie cadono. rietà di orbiculatum, come il coum, sbocciano già poco dopo dicembre e continuano in primavera; l’europaeum fiorisce in giugno e settembre con fiori profumati. Sono tutte varietà che si possono coltivare ai piedi delle piante ad alto fusto, in una successione di colori e fioriture. 왎 LA RIPRODUZIONE A differenza di molti tuberi, il ciclamino non può essere diviso per moltiplicarsi: i semi vanno raccolti in estate, quando al posto del fiore compare una capsula che contiene, appunto, i semi (che possono essere anche acquistati nei vivai). Si semina in agosto-settembre, in vasi con terriccio da giardino, torba e sabbia in parti uguali: quando spunta la seconda foglia si rinvasa in vasi di sei centimetri di diametro e si mette a crescere a 15˚, per rinvasarli in primavera. Dopo 15 mesi le piantine daranno i primi fiori.