Lo stato dell’Oncologia in Italia 2016 Senato della Repubblica, Roma 28 Aprile 2016 Lo stato dell’Oncologia in Italia 2016 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM “I dati, le cifre e le scoperte ci Libro che raccoglie le storie di 9 uomini e 7 donne che hanno combattuto contro il cancro dicono che la lotta contro il cancro può segnare quotidianamente punti a favore di chi la combatte. Le parole dei pazienti ci trasmettono coraggio, forza e speranza. È essenziale poter garantire a tutti le terapie che la ricerca mette a disposizione. Aspirare a elevati standard di prevenzione e cura non risponde soltanto a ambizioni di progresso tecnologico e scientifico ma anche di civiltà e di democrazia”. Beatrice Lorenzin Quale impatto dei tumori per la sanità pubblica • 363.000 nuovi casi di tumore diagnosticati • Approssimativamente 1.000 nuovi casi diagnosticati al giorno • 177.000 decessi per tumore • Seconda causa di morte (30% di tutti i decessi) • Sopravvivenza globale a 5 anni migliorata del 18% (dal 39% nel 1990-1992 al 57% nel 2005-2007) Numero nuovi casi di tumore per sede Sede Maschi Femmine Totale Colon-retto 29.100 22.800 51.900 Mammella 300 47.900 48.200 Polmone 29.400 11.700 41.100 Prostata 35.200 - 35.200 Vescica 21.100 4.900 26.000 Stomaco 8.200 5.500 13.700 56% Pancreas 5.900 6.600 12.500 Melanoma 5.900 5.400 11.300 AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Numero decessi per tumore Sede Maschi Femmine Totale Polmone 24.885 8.653 33.538 Colon-retto 10.406 8.796 19.202 Mammella 133 12.404 12.137 Pancreas 5.154 5.568 10.722 Stomaco 5.811 4.189 10.000 Prostata 7.282 - 7.282 Vescica 4.475 1.252 5.727 52% Melanoma 1.080 801 1.881 AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Andamento dell’incidenza e della mortalità per tutti i tumori negli uomini • Riduzione dell’incidenza del complesso dei tumori -2.8% • Riduzione della mortalità -1.3% per anno AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Andamento dell’incidenza e della mortalità per tutti i tumori nelle donne • Lieve aumento dell’incidenza del complesso dei tumori • Riduzione della mortalità -0.8% per anno AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Numero di decessi per tumore in Italia 200000 180000 160000 140000 120000 100000 80000 60000 40000 20000 0 1999 2001 Dati ISTAT 1999-2013 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Andamento dell’incidenza dei tumori (1996-2010) e composizione della popolazione +7% − 5% +11% + 3% AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Differenze geografiche in incidenza • • Riduzione del gradiente Nord-Sud; incidenza ridotta rispetto al Nord dell’8% al Centro e del 13% al Sud per gli uomini, e del 5% al Centro e del 13% al Sud per le donne Tumore del fegato (donne), delle vie biliari, della tiroide e sarcoma di Kaposi con tassi di incidenza al Sud doppi rispetto al Nord AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Differenze geografiche in mortalità Sede Maschi Femmine Centro Sud e Isole Centro Sud e Isole Esofago − 47% − 51% − 60% − 40% Stomaco 1% − 33% 9% − 25% Colon − 2% − 13% − 1% − 7% Fegato − 33% 1% 0% 41% Pancreas − 26% − 26% − 26% − 28% Polmone − 12% − 6% − 20% − 35% 0 25% − 19% − 11% − 17% − 21% Mammella Ovaio Prostata Rene Vescica 0 6% − 11% − 35% − 15% − 38% 16% 33% 0% − 6% Tassi di mortalità x 100.000; differenze percentuali rispetto al Nord • Riduzione del gradiente Nord-Sud; mortalità ridotta rispetto al Nord del 14% al Centro e al Sud per entrambi i sessi AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Andamento della sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi 1990-92 2005-07 Variazione Uomini 39% 57% +18% Donne 53% 63% + 10% AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Andamento della sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi negli uomini 1990-92 (%) 2005-07 (%) Variazione (%) Stomaco 25 34 +9 Colon-retto 50 64 +14 Pancreas 4 7 +3 Polmone 10 14 +4 Melanoma 70 84 +14 Prostata 62 91 +29 Rene 58 69 +11 Vescica 72 80 +8 AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Andamento della sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi nelle donne 1990-92 (%) 2005-07 (%) Variazione (%) Stomaco 32 36 +4 Colon-retto 51 63 +12 Pancreas 6 9 +3 Polmone 12 18 +6 Melanoma 83 89 +6 Mammella 78 87 +9 Rene 64 73 +9 Vescica 74 80 +6 Ovaio 33 37 +4 AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Sopravvivenza a 5 anni in Italia ed in Europa (2000-2007) De Angelis et al, Lancet Oncol 2014 Sopravvivenza a 5 anni nel 2005-2009 in Europa Sede Italia (%) Francia (%) Germania (%) Spagna (%) UK %) Stomaco 32,4 27,7 31,6 27,3 18,5 Colon 63,2 59,8 64,6 59,3 53,8 Retto 59,5 56,8 62,1 57,6 56,6 Fegato 17,9 14,4 14,4 15,8 9,3 Polmone 14,7 13,6 16,2 12,6 9,6 Mammella 86,2 86,9 85,3 83,7 81,1 Prostata 89,7 90,5 91,2 87,1 83,2 Allemani et al, CONCORD-2, Lancet Oncol 2014 Fattori che impattano sull’andamento dell’incidenza e della mortalità Prevenzione primaria in particolare nel sesso maschile per i tumori fumo-correlati Programmi di screening (mammella, cervice uterina, colon-retto) Miglioramenti diagnostici Miglioramento dei programmi terapeutici Nuovi farmaci (chemioterapia, ormonoterapia, terapie biologiche e terapie target immunoterapia) Terapia chirurgica Radioterapia Distribuzione dei fumatori in Italia Maschi più frequente <35 anni Femmine più frequente > 50 anni (50-69 anni) 7.3% forti fumatori (>20 sigarette/die) Sorveglianza PASSI 2013, ISS-CCM Andamento dell’incidenza e della mortalità del carcinoma del polmone negli uomini • Incidenza diminuita del 20% (da 87.6 a 70.0 casi per 100.000) correlata alla riduzione del consumo di tabacco con −1.4% per anno negli anni più recenti • Decremento della mortalità −1.5% per anno nel periodo più recente AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Andamento dell’incidenza e della mortalità del carcinoma del polmone nelle donne • Aumento di nuovi casi +2.7% per anno nel 2006-2015 da rapportare all’abitudine al fumo di tabacco • Da 9.000 nuovi casi nel 2011 a 11.700 nuovi casi nel 2015 • Aumento della mortalità +1.6% per anno nel periodo 1999-2015 AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Progetto di prevenzione del tabagismo tra i giovanissimi Realizzato uno spot con la testimonial Flavia Pennetta Realizzati: un opuscolo un App sui pericoli delle sigarette quiz e sondaggi per gli studenti Tumore del polmone, la prevenzione è l’arma vincente • Mettere in guardia i cittadini e le istituzioni sui rischi di insorgenza della neoplasia (a partire del vizio del fumo) e combattere lo stigma correlato alla malattia. • L’iniziativa è partita nel 2014. • organizzato 6 incontri pubblici (Torino, Roma, Cagliari, Padova, Messina, Napoli) con il coinvolgimento di 20 associazioni di pazienti, 90 oncologici e 30 medici di famiglia. • Medici e cuochi insieme per creare una nuova alimentazione a misura di paziente colpito da tumore del pancreas • Un team composto da chef e medici oncologi AIOM ha elaborato una serie di speciali ricette utili per i pazienti Copertura dello screening mamografico (2007-2014) Nord Centro Sud Italia 100 90 80 74 70 70 69 74 73 74 69 61 60 50 40 30 20 10 0 2007 2008 2009 2010 2011 % donne fra 50 e 69 anni che ricevono regolarmente un invito Osservatorio Nazionale Screening, 2014 2012 2013 2014 Copertura dello screening cervicale (2005-2014) 90% 90% 87% 86% 86% 83% 83% 80% 75% 77% 76% 75% 70% 65% 60% 68% 67% 63% 63% 62% 60% 53% 51% 55% 55% 53% 52% 65% 77% 70% 70% 67% 71% 68% 66% 62% 72% 70% 64% 55% 54% 50% 43% 43% 39% 40% 30% 20% 10% 0% 2005 2006 2007 2008 Nord 2009 Centro 2010 Sud ed Isole 2011 ITALIA % donne fra 25e 64 anni che ricevono regolarmente un invito Osservatorio Nazionale Screening, 2014 2012 2013 2014 Copertura dello screening colo-rettale (2005-2014) % delle persone fra 50 e 74 anni che ricevono regolarmente un invito Osservatorio Nazionale Screening, 2014 Progetto AIOM Screening Oncologici “Io combatto il cancro” Campagna di informazione, conoscenza e sensibilizzazione per l’adesione ai programmi di screening Progetto pilota: Sardegna Gli screening nella Regione Sardegna Mammella Cervice uterina Colon-retto Fascia di età (anni) 50-69 25-64 50-69 Popolazione target 209.533 501.973 409.656 Adesione Sardegna 41,50% 39,16% 36,38% Adesione Nord-Italia 63% 49% 52% Estensione Sardegna 60,34% 79,60% 38,35% Estensione Nord-Italia 95% 70% 90% Osservatorio Nazionale Screening, 2014 Copertura vaccinale (%) per ciclo completo di vaccino contro HPV CNEPS, ISS, Rapporto Semestrale al 31/12/2014 Guida distribuita in tutte le Oncologie e Farmacie Comunali del Paese la guida per conoscere e prevenire i Papillomavirus Progetto di sensibilizzazione rivolto agli adolescenti italiani rispetto ai principali fattori di rischio oncologico Partecipazione di calciatori di serie A e B (e alcuni Mister) che, a fianco degli oncologi, incontrano nelle scuole i ragazzi Campagna “Non Fare Autogol” Dal 2010 ad oggi abbiamo • effettuati 100 incontri sempre con il coinvolgimento di testimonial • distribuiti 1.000.000 opuscoli a studenti ed insegnanti • realizzato 5.000 tweet e post su Facebook • pubblicati oltre 1.500 articoli da media nazionali • coinvolte 3.000 Scuole Superiori Nel 2015-16 la campagna è arrivata nelle città di Verona, Cesena, Genova, Sassuolo, Napoli, Parma, Cagliari, Torino, Milano, Udine, Trento, Perugia, Bologna, Matera e Crotone per un totale di 200.000 studenti raggiunti con la partecipazione di 3 allenatori, 7 calciatori e 11 oncologi Progressi nella terapia medica dei tumori Linee Guida AIOM, standardizzazione e appropriatezza Multidisciplinarietà e trattamenti integrati Selezione dei pazienti Chemioterapia e compliance Bersagli molecolari e terapie target Immunoterapia Linee Guida AIOM Migliorare e standardizzare la “la pratica clinica” e insieme essere aggiornamento “strumento” di formazione e di Favorire l’uniformità, la condivisione multidisciplinarietà delle strategie di cura e la Offrire al paziente sull’intera territorio nazionale la possibilità della “migliore cura” Garantire un riferimento basato sull’evidenza e prodotto con una metodologia riconosciuto per le istituzioni nazionali e regionali, per gli organismi regolatori ed i “payers” Le 35 linee Guida AIOM nel 2016 Linee Guida d’organo (N = 26) -Mammella -Esofago -Stomaco -Colon-retto -Epatocarcinoma -Vie biliari -Pancreas esocrino -Polmone -Mesotelioma -Rene -Prostata -Vescica -Testicolo -Utero -Ovaio -Testa-collo -Tiroide -Tumori neuroendocrini -Tumori cerebrali -Melanoma -Tumori della cute non melanoma -Sarcomi tessuti molli -GIST -Linfomi -Mieloma multiplo -Tumori a sede primitiva ignota Linee Guida specifiche (N = 9) -Anziano: parte generale -Terapia antiemetica -Metastasi ossee -Cachessia neoplastica -Tromboembolismo venoso -Tossicità ematopoietica -Terapia del dolore oncologico -Assistenza psicosociale -Preservazione fertilità in oncologia Totale Download App Linee Guida Download App Linee Guida AIOM 12.000 10.633 Accessi Linee Guida 10.000 8.000 6.979 6.658 6.927 6.000 4.000 5.862 5.115 5.485 5.1525.3845.278 5.059 4.540 4.431 4.256 3.735 3.430 3.417 6.387 6.309 5.8815.984 5.830 5.7535.823 7.593 6.842 5.834 5.431 3.769 2.000 960 625 483 353 473 449 367 356 267 259 167 259 386 308 264 292 266 271 202 274 269 214 157 265 345 384 450 458 422 427 118 0 Versione per i pazienti 24 aprile 2015 Terapie mirate su target molecolari nei primi cinque tumori per incidenza Melanoma Progetto per la caratterizzazione bio-molecolare in funzione terapeutica dei tumori solidi • Garantire per ogni paziente nell’intero territorio nazionale la possibilità di accesso a test molecolari validati • Appropriatezza delle indicazioni cliniche per il test • Appropriatezza del test di biologia molecolare per la singola neoplasia • Appropriatezza metodologica Controlli di Qualità Nazionali AIOM- SIAPEC Test/Anno Centri partecipanti N. Centi Validati N. Centri Validati % KRAS CCRM 2010 59 57 97 EGFR NSCLC 2011 47 41 87 KRAS CCRM 2012 83 79 95 BRAF Melanoma 2012 80 73 91 ALK FISH NSCLC 2013 37 32 86 EGFR NSCLC 2013 86 69 75 RAS-BRAF CCRM 2014 88 79 90 BRAF Melanoma 2014 92 75 69 EGFR NSCLC 2015-16 92 80 87 ALK IHC NSCLC 2015-16 58 In pubblicazione In pubblicazione Cancer Immunotherapy Ribas el al, Clinical Cancer Res 2012 Oncologia Medica e Immunoterapia Immunoterapia nel “percorso” dell’Oncologia Medica Immunoterapia un “settore” dell’Oncologia Medica Inserimento nella strategia di trattamento Nuova valutazione di efficacia Fattore predittivi Sostenibilità Immuno-Oncology Academy www.aiom.it/pazienti/immuno-oncologyacademy/1,1327,1 Strumento di formazione e informazione via web rivolto a pazienti, familiari e giornalisti Progetto AIOM-SIAPEC per la valutazione dell’espressione di PD-L1 nel NSCLC • I Fase - Valutazione comparativa dei quattro test in commercio (Dako, Ventana) per definizione di positività • II Fase - Correlazione con i dati clinici Test Dako Test Dako Test Ventana Test Ventana Ab clone 28.8 22C3 SP142 SP263 Cellule valutate Cellule tumorali Cellule tumorali Cellule tumorali Cellule immunitarie Cellule tumorali Proiezione al 2015 delle persone che vivono dopo una diagnosi di tumore • N. totale 3.036.741 (4.9% della popolazione italiana) • +17% rispetto al 2010 (M +20%, F +15%) • 600.00 con diagnosi tra 2 e 5 anni • 1.9 milioni diagnosi >5 anni AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015 Miglioramento della sopravvivenza, “guariti” e nuovi bisogni Passaggio dal follow up al “survivorship care” Gestione delle nuove tossicità Gestione degli effetti collaterali a lungo termine Riabilitazione oncologica Riabilitazione psico-sociale Riabilitazione nei diritti Necessità di una rapida approvazione della legge per i diritti al lavoro per i malati di tumore Roma 10-11 settembre 2015 La risposta sanitaria Il follow up della persona Tossicità dei trattamenti e secondi tumori L’esame clinico è quasi sempre l’unica procedura raccomandata L’informazione dovrebbe precedere i trattamenti Comorbidità Tenere in considerazione il contesto clinico Promozione della salute Il valore della comunicazione efficace Le risposte organizzative Continuità ospedale-territorio Inserimento del follow up nei PDTA delle singole patologie Elaborazione condivisa Diffusione Definizione di indicatori Monitoraggio periodico Programmazione condivisa del singolo caso Modalità di comunicazione strutturata Trasferimento periodico di conoscenze Contributo all’appropriatezza Affermazione del principio per il quale in assenza di dimostrazione di efficacia le procedure di follow up vanno limitate Valorizzazione dell’esame clinico Personalizzazione della sorveglianza Coordinamento tra operatori Programmazione Informazione del paziente Scuola AIOM-HuCare Creazione della “Scuola di Umanizzazione AIOM-HuCare (Humanization in cancer Care)” L’AIOM è la prima società scientifica a creare una Scuola di Umanizzazione Scuola di Umanizzazione AIOM-HuCare Palazzo delle Stelline – Milano Inaugurazione 5 Maggio 2016 Obiettivi della Scuola Formare i medici e gli infermieri dei reparti oncologici per acquisire le competenze e le capacità necessarie per una efficace comunicazione con i pazienti e familiari Favorire l’implementazione di interventi psicosociali di dimostrata efficacia all’interno dei reparti oncologici Sviluppare progetti di ricerca psicosociale: Progetto HuCare2 nell’area PROGETTO HuCare 2 Cure Simultanee • Integrazione tra le terapie oncologiche attive e le cure palliative, dal momento della presa in carico del paziente oncologico con malattia metastatica o sintomatica. • Dal 2005 al 2016 sono stati certificati 39 centri di Oncologia in Italia, primo paese d’Europa, per numero di centri certificati A Reggio Emilia il 24/25 giugno 2016 seconda edizione del Corso AIOM per Giornalisti Medico-Scientifici e Oncologi. Con il coinvolgimento di ASCO; ESMO e giornalisti europei e americani L’impegno di AIOM per l’accesso agli Studi Clinici Unità Operative di Oncologia in Italia (n. = 319) Nord N. (%) Centro N. (%) Sud e Isole N. (%) Totale N. (%) Unità Operative 165 (51,72) 78 (24,45) 76 (23,82) 319 (100) Degenza ordinaria 103 (32,29) 40 (12,54) 46 (14,42) 189 (59,25) Day hospital 139 (43,57) 75 (23,51) 72 (22,57) 286 (89,66) Ambulatorio 104 (32,60) 41 (12,85) 39 (12,23) 184 (57,68) AIOM, Libro Bianco 2015 Unità Operative di Oncologia in Italia (n. = 319) Nord N. (%) Centro N. (%) Sud e Isole N. (%) Totale N. (%) Unità Operative 165 (51,72) 78 (24,45) 76 (23,82) 319 (100) PsicoOncologia 146 (45,77) 51 (15,99) 47 (14,73) 244 (76,49) UFA 125 (39,18) 57 (17,87) 61 (19,12) 243 (76,18) Hospice 109 (34,17) 49 (15,36) 26 (8,15) 184 (57,68) Assistenza domiciliare 121 (37,93) 51 (15,99) 42 (13,17) 214 (67,08) AIOM, Libro Bianco 2015 I cambiamenti in Oncologia Cambiano la popolazione ed i pazienti Cambiano l’idea e le prospettive di “cura” Cambiano le risorse e l’idea di sostenibilità Cambiano le richieste dei “guariti” da tumore Cambiano le prospettive della ricerca Cambiano le modalità e l’accesso all’informazione Mobilità inter-regionale in Oncologia Mobilità ospedaliera per tutti i Tumori Rcoveri in regime ordinario - Anno 2010 Piemonte Valle d'Aosta Lombardia P.A. Bolzano P.A. Trento Veneto Friuli V.G. Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna -60,0 Mobilità ospedaliera per tutti Chemioterapia Rcoveri in regime ordinario e day hospital - Anno 2010 Piemonte Valle d'Aosta Lombardia P.A. Bolzano P.A. Trento Veneto Friuli V.G. Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna attrazione fuga -40,0 -20,0 0,0 20,0 40,0 -40,0 Fonte: Ministero della Salute - D.G. del Sistema Informativo attrazione fuga -20,0 0,0 20,0 40,0 60,0 Mobilità per regione dei pazienti trattati con farmaci inseriti nei registri AIFA Rapporto OsMed 2013 La risposta nei modelli organizzativi per l’assistenza in Oncologia Modello Tipo Organizzazione I Intensità di cura Terapie intensive (intensive care); Alto grado di assistenza (high care); Basso grado di assistenza (low care); Degenze solo diurne (day hospital, day surgey) II Accorpamenti Fusione/eliminazione di Unità Operative; Unificazione in un’unica azienda di ampie aree regionali/intera regione II Reti oncologiche regionali Coordinamento oncologico regionale; Dipartimenti oncologici funzionali interaziendali; Continuità ospedale-territorio; PDTA condivisi Obiettivi delle Reti Oncologiche Regionali Garanzia della qualità/standard assistenziali Appropriatezza diagnostica e terapeutica Razionalizzazione dei servizi Integrazione dei PDTA Razionalizzazione delle risorse e tecnologie Ottimizzazione della spesa Implementazione della ricerca Stato di attuazione delle reti oncologiche regionali Abruzzo Riferimento in PSR Basilicata Riferimento in PSR Calabria Riferimento in PSR Campania Riferimento in PSR Emilia Romagna Fase di programmazione Friuli Venezia Giulia Fase d programmazione Lazio Fase di programmazione Liguria Fase di programmazione Lombardia Marche Piemonte e Valle d’Aosta Attiva Fase di programmazione Attiva Puglia Riferimento in PSR Sardegna Riferimento in PSR Sicilia Fase di programmazione Toscana Attiva P.A. Trento Attiva Umbria Fase di programmazione Veneto Programmazione avanzata Reti Oncologiche Regionali Gruppo di lavoro AGENAS - AIOM - CIPOMO Caratteristiche indispensabili La presenza di un'autorità centrale denominataa Coordinamento rete oncologica regionale in grado di governare i collegamenti tra le diverse strutture, la pianificazione dell'uso delle risorse, la definizione e valutazione dei percorsi dei pazienti per le diverse patologie neoplastiche La diffusione nel territorio di centri di accesso alla Rete oncologica in grado di prendere in carico il singolo caso assicurando la regia e le indicazioni nei diversi passaggi dell'intero percorso Reti Oncologiche Regionali Gruppo di lavoro AGENAS – AIOM - CIPOMO Un modello organizzativo che preveda l'integrazione multi professionale. I PDTA dovrebbero essere definiti a partire da Linee guida delle Società scientifiche. Le Linee Guida AIOM essendo multidisciplinari, revisionate dalle principali società scientifiche di riferimento, editate con metodologia SIGN e GRADE, rappresentano un significativo riferimento L'individuazione delle strutture di riferimento per i diversi tumori in base alla loro incidenza/prevalenza, comprovata efficacia della numerosità dei casi trattati L’accesso ai trattamenti farmacologici deve essere possibile anche nelle sedi periferiche sulla base delle indicazioni condivise dalla rete, limitando gli spostamenti dei pazienti, in particolare nei territori a difficile logistica Spesa per farmaci oncologici in Italia 20122014 2012 2013 2014 Spesa in milioni di € 3.294 3.557 3.899 % Spesa totale 17,0 18,1 19,5 Δ in milioni € anno precedente 137 263 342 Δ % anno precedente 11,7 8,0 9,6 Rapporto OsMed 2011, 2012, 2013, 2014 Primi 20 farmaci per spesa regionale erogati in ambito ospedaliero (gennaiosettembre 2015) 8 farmaci oncologici (27,3% della spesa totale) Rapporto OsMed 2016 Primi 20 farmaci per spesa regionale erogati in ambito di distribuzione diretta o per conto (gennaio-settembre 2015) 4 farmaci oncologici (8.8% della spesa totale) Rapporto OsMed 2016 Spesa sanitaria in % PIL Gap (5) Italia vs EU 14 (anni 2003 e 2013) Δ −28,7% DEF Aprile 2016 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Spesa 6,83 6,89 Sanitaria XI%PIL Rapporto Sanità, CREA 2015 6,87 6,78 6,69 6,58 6,52 Therapeutic oncology drug spend per capita 2010-2014 IMS, Oncology Report 2015 Differenze regionali della spesa sanitaria standardizzata– Valori pro-capite (€) nel 2013 XI Rapporto Sanità, CREA 2015 Immuno-oncology evolution IMS, Oncology Report 2015 Targeted agents evolution IMS, Oncology Report 2015 Forecast growth in select drugs (US, EU5, Brazil , Japan 2013-2013) IMS, Oncology Report 2015 Potenziali strumenti per l’implementazione delle risorse per i farmaci innovativi in oncologia Implementazione e cooperazione pubblico/industria nella ricerca Linee guida nazionali e appropriatezza prescrittiva Selezione dei pazienti sula base di criteri biologici/clinici Ottimizzazione della preparazione dei farmaci (“drug day”, UFA centralizzate per aree territoriali) Gare per acquisto centralizzate su base almeno regionale Introduzione dei biosimilari di anticorpi monoclonali (prevista per la fine del 2017 inizi del 2018) Rivalutazione del “costo” dei farmaci già rimborsati sulla base dei dati dei registri AIFA Fondo nazionale per i farmaci oncologici innovativi Sostenibilità e efficacia Il posizionamento di un “nuovo” farmaco e la definizione di “innovativo” nell’ambito delle strategie terapeutiche deve considerare i vantaggi clinici insieme ai costi e la sostenibilità per il SSN Risulta necessario complementare il rapporto incrementale di costo-efficacia con altri criteri, quali il volume, l’impatto epidemiologico e la rilevanza della patologia (compreso il suo peso sociale) la disponibilità e l’efficacia di alternative terapeutiche la dimensione assoluta del beneficio incrementale la valutazione di impatto sulla spesa globale La proposta AIOM di un Fondo Nazionale per i Farmaci Innovativi in Oncologia Fondo unico nazionale – AIFA Prodotto da 1 centesimo in più per sigaretta Accise sigarette = 12 miliardi di Euro per anno Valore stimato ottenibile 720 milioni di Euro per anno Cherny et al, Ann Oncol 2015 Innovazione, valore e costo Costo I fascia II fascia III fascia Valore Variabili Prolungamento ≥1/3 dell’aspettativa di Frequenza della vita nel setting di pazienti considerato neoplasia (attesa di vita 12 mesi incremento significativo ≥16 mesi; attesa di vita 6 Volume clinico mesi incremento significativo ≥8 mesi) Fase dello studio (fase III vs fase Farmaci ad efficacia intermedia II) Prolungamento statisticamente Tossicità significativo <15% dell’aspettativa di vita nel setting di pazienti considerato Qualità di vita Timelines of approval for oncological products in EU4 Martinalbo et al, Ann Oncol 2016 La proposta AIOM di un Fondo Nazionale per i Farmaci Innovativi in Oncologia Farmaci innovativi Riconosciuto alto livello di innovatività per il setting di patologia neoplastica considerato Efficacia, tollerabilità, qualità di vita Farmaci innovativi registrati EMA e non ancora rimborsati Riduzione del tempo di accesso ai farmaci Farmaci innovativi rimborsati Uguale accesso ai farmaci in tutte le regioni Fondo Nazionale per i Farmaci Innovativi in Oncologia