Schema sui nuovi prodotti alimentari

I nuovi prodotti alimentari
Rispondono alle nuove esigenze dei consumatori di:
convenienza, naturalità, funzionalità
Alimenti allegeriti o light
Alimenti integrali
Alimenti biologici
Alimenti di gamma
Sono alimenti che si differenziano per i trattamenti di conservazione subiti. Distinguiamo alimenti di :
I^ gamma prodotti freschi
II^gamma prodotti che hanno subito una stabilizzazione termica
III^ gamma  prodotti surgelati
IV^ gamma  prodotti freschi, puliti e confezionati in vaschette e pronti per essere confezionati (insalate)
V^ gamma  prodotti cotti e che vengono confezionati sottovuoto o in atmosfera modificata (legumi lesati)
In Italia i prodotti che si stanno diffondendo sempre più sono quelli “pronti all’uso”/salutari di elevato valore nutritivo come
quelli della IV^ e V^ gamma
Convenience food  risparmio di tempo e comodità d’uso
Alimenti pronti da cuocere (verdure surgelate, zuppe, paste fresche ripiene), precotti, refrigerati, congelati da scaldare,
impiegati a livello domestico o in strutture ristorative
Alimenti geneticamente modificati  OGM cioè con DNA modificato grazie all’ingegneria genetica
Gli alimenti transgenici sono ottenuti ricombinando DNA provenienti da organismi diversi, quello che si ottiene sono
organismi che non esistono in natura e che possono avere ad esempio più resistenti all’attacco di parassiti.
Giappone, Usa e Canada sono autorizzati alle coltivazioni transgeniche (pomodoro, riso, patata, mais, zucca), in Italia
nessuna pianta transgenica viene coltivata per fini commerciali.
Nate negli anni 70 queste tecniche permettono notevoli applicazioni benefiche, ma i rischi potenziali non sono stati ancora
valutati interamente
Alimenti arricchiti o fortificati
Sono alimenti in cui sono stati aggiunti uno o più nutrienti energetici come vitamine o Sali minerali
(il sale iodato, le patate al selenio, cereali arricchiti con vitamine)
Alimenti funzionali (functional food)
Prodotti che possono produrre effetti positivi sull’organismo umano o migliorare lo stato di salute, possono essere di origine
naturale o trattati con processi tecnologici. Ricordiamo: il tè verde, i vegetali, i probiotici, i prebiotici, i fitosteroli.
Probiotici: sono microrganismi vivi in grado di migliorare l’equilibrio della flora batterica intestinale
Prebiotici: sono polisaccaridi non digeribili che stimolano l’azione dei probiotici
I fiftosteroli: sono alimenti naturali contenuti nei vegetali in grado di abbassare i livelli di colesterolo
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