CRO Aviano CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO ISTITUTO NAZIONALE TUMORI – AVIANO ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DI DIRITTO PUBBLICO (D.I. 31/07/90) Via Franco Gallini 2 – 33081 AVIANO-PN – Italy – C.F.-P.I. 00623340932 – Tel.39-0434-659111 – Fax 39-0434-652182 IMAGING ONCOLOGICO PET-CT CON 18F-COLINA A) CARCINOMA DELLA PROSTATA Indicazioni Sospetto di ripresa di malattia nei pazienti con incremento del PSA > 0.1-0.2 ng/ml (recidiva biochimica) dopo terapia chirurgica e/o radiante e/o ormonale del tumore primitivo e con scintigrafia ossea e/o CT addominale pelvica negativi o dubbi Consenso Informato Obbligatorio. Selezione dei pazienti Hanno dimostrato una elevata positività PET/CT con fluoro colina i pazienti ad alto rischio di avere malattia a distanza (metastasi linfonodali e ossee) sulla base di stadio clinico, Gleason Score e PSA (raddoppiamento del valore di PSA < 10 mesi, intervallo di tempo tra terapia e recidiva biochimica < 2 anni) In particolare sono candidati alla PET-TC con 18F-Colina 1) pazienti con Gleason > 7 indipendentemente dal valore di PSA 2) pazienti con PSA > 4 indipendentemente dal valore del Gleason 3) pazienti con Gleason </=7 e PSA > 2 in aumento >20% durante 3-6 mesi di follow-up (PSA velocity) 4) pazienti con PSA <2 e Gleason > 7 Preparazione: a) digiuno da 4-6 ore b) non è necessario sospendere la terapia ormonale se il PSA nonostante la terapia è in rialzo, diversamente la PET-TC con 18FColina non è indicata se si ha un evidente e veloce riduzione del PSA dopo l’inizio della terapia ormonale. c) idratazione del paziente dopo somministrazione della fluorocolina (fare bere ¼ - ½ di acqua) d) vuotare la vescica prima di eseguire l’esame Informazioni da raccogliere a) storia della malattia b) istotipo e grado di differenziazione (Gleason score) della neoplasia c) terapia eseguita e terapia in atto d) lesioni infiammatorie e/o processi infettivi e) indagini strumentali eseguite (CT, bone scan, PET/CT, MR, US) f) risultati esami di laboratorio (PSA, altri marcatori) Precauzioni Osservare le norme e le raccomandazioni radioprotezionistiche Radiofarmaco e dosi 18F- fluorometilcolina (FCH); 3-4 MBq/kg per via endovenosa preferibilmente con butterfly Acquisizione Immagini whole body (dalla base del cranio alle diafisi femorali) dopo 30- 60 ora dall’iniezione. L’esame è eseguibile fino a 3 ore dopo la somministrazione di FCH. “Dual phase”: immagini precoci (<15 min) del bacino e successive immagini total body tardive (> 1 ora) facoltativa nei pazienti con Gleason < 7 e PSA < 4 ng/ml (potrebbe migliorare la sensibilità per le recidive locali). Elaborazione dipende dalla modalità di acquisizione 2D o 3D e dal tipo di tomografo Interpretazione Bisogna tener conto di: 1) Quesito clinico 2) Storia clinica 3) Fisiologica distribuzione del tracciante FCH in ghiandole salivari, tiroide, fegato, milza, pancreas, stomaco, reniureteri-vescica, intestino, e in misura modesta midollo osseo 4) Localizzazione anatomica dell’accumulo di FCH con l’ausilio delle immagini co-registrate TAC 5) Modesta intensità di captazione del tracciante FCH nelle sedi di lesione prostatica e linfonodale rispetto alla intensa captazione fisiologica degli organi addominali 6) Cause che possono determinare accumuli della 18F-Colina non riferibili a tumore prostatico: processi flogistici, neoplasie polmone, pleura e testicolo, mieloma, HCC, tumori cerebrali, cisti e tumori benigni ossei. 7) Cause che possono determinare falsi negativi: basso indice di proliferazione della neoplasia, piccole dimensioni della lesione. Sorgenti di errore 1. linfoadeniti reattive (mediastino, inguine) 2. mascheramento della lesione da accumulo locale fisiologico 3. accumuli causati da recente radioterapia 4. accumuli causati da recente biopsia 5. artefatti, in particolare accumuli ai linfonodi ascellari da stravaso sede di iniezione