Elementi di Fisica - Vincenzo Monaco, Roberto Sacchi, Ada Solano ESERCIZI CAPITOLO 6 Si propongono di seguito esercizi e problemi relativi agli argomenti del presente capitolo. Qualora il quesito sia seguito da un asterisco (*), la soluzione è svolta per esteso. 1. Determinare la quantità di carica elettrica positiva dovuta ai protoni contenuti in una mole di acqua. 2. Le concentrazioni di ioni Na+ e Cl− nel plasma sanguigno sono rispettivamente di 3,25 g/litro e 3,6 g/litro. Calcolare la carica elettrica complessiva dovuta alla presenza di questi soluti in 100 cc di plasma (si assumano per le masse atomiche di Na e Cl i valori 22,0 u e 35,5 u). (*) 3. In una molecola di cloruro di sodio (NaCl) lo ione sodio Na+ e lo ione cloro Cl− si trovano ad una distanza d = 2,3⋅10-10 m. Calcolare l'intensità della forza di legame molecolare se la molecola è posta: a) nel vuoto; b) in soluzione in acqua pura a 20 oC (εr = 81). 4. Nel semplice modello dell'atomo di idrogeno sviluppato dal fisico danese Niels Bohr (1885−1962) si immagina che l'atomo sia composto da un protone fermo ed un l'elettrone che si muove intorno ad esso su di un'orbita circolare. La forza centripeta responsabile del moto è rappresentata dalla forza di attrazione elettrica tra elettrone e protone. Se il raggio dell'orbita è R = 5,3⋅10−11 m e ricordando che la massa dell'elettrone è me = 9,1⋅10−31 kg, si calcolino: a) l'intensità della forza attrattiva tra l'elettrone ed il protone; b) la velocità dell'elettrone; c) la frequenza del moto circolare dell'elettrone. (*) 5. L'intensità del campo elettrico all'interno di una membrana cellulare vale 1,7⋅107 N/C. Si calcoli la forza che agisce su uno ione Na+ che attraversa la membrana. 6. Una carica elettrica puntiforme q1 esercita una forza F = 100 N su una seconda carica q2 = 2·10–6 C posta in un punto P a 0,2 metri di distanza da q1. a) Quale è l'intensità del campo elettrico dovuto a q1 in P? 1 Copyright © 2007 - The McGraw-Hill Companies s.r.l. Elementi di Fisica - Vincenzo Monaco, Roberto Sacchi, Ada Solano b) Quale è la carica elettrica di q1, assumendo che le due cariche siano poste nel vuoto? (*) 7. In un tubo per la produzione di raggi X (vedi cap 8), un elettrone emesso da un filamento incandescente viene accelerato verso un anodo a potenziale positivo. Se la differenza di potenziale tra anodo e filamento è ΔV=100 kV, si calcoli l'energia cinetica ΔEk che acquista l'elettrone quando giunge all'anodo. Esprimere il risultato sia nelle unità del SI sia in elettronvolt (eV). (*) 8. Con riferimento all'esercizio precedente, supponendo che la distanza tra filamento ed anodo sia di 2,5 cm, calcolare: a) l'intensità del campo elettrico (si assuma un campo elettrico uniforme); b) l'intensità della forza che agisce su di un elettrone; c) il tempo medio che l'elettrone impiega a raggiungere l'anodo dopo aver lasciato il filamento (massa dell'elettrone me = 9,1⋅10−31 kg). 9. Calcolare la carica elettrica q presente sull' armatura di un condensatore di capacità C = 0,25 μF collegato ad una batteria da 3V. 10. Un condensatore è composto da due armature piane parallele di superficie A = 5 cm2 poste alla distanza d = 1 mm. Se la capacità del condensatore è C = 24 pF, si calcoli: a) la costante dielettrica relativa εr del mezzo interposto tra le due armature; b) l'intensità del campo elettrico tra le due armature quando ai capi del condensatore è presente una differenza di potenziale ΔV = 220 V. (*) 11. Una carica di 75 C scorre lungo un filo elettrico in un tempo Δt = 120 s. Calcolare l'intensità media i della corrente che percorre il filo in questo tempo ed il numero n di elettroni hanno attraversato il filo. (*) 12. Negli interventi di emergenza, per arrestare la fibrillazione ventricolare si applica un'intensa scarica elettrica al torace del soggetto per mezzo di due elettrodi collegati ad un condensatore carico (defibrillatore cardiaco). La scarica, la cui durata è di alcuni millisecondi, può causare il momentaneo arresto del muscolo cardiaco dopo il quale il cuore riparte con un battito regolare. Se il condensatore ha una capacità C = 30,0 μF e viene caricato con una differenza di potenziale di 5000 V, si calcoli l'intensità media della corrente che attraversa il torace se in una scarica della durata di 5 ms il condensatore perde il 65% della sua carica. 2 Copyright © 2007 - The McGraw-Hill Companies s.r.l. Elementi di Fisica - Vincenzo Monaco, Roberto Sacchi, Ada Solano 13. Ad una presa di corrente (ΔV = 220 V) viene collegato un apparecchio di potenza W = 1,1 kW. Calcolare: a) la corrente elettrica i che passa all’interno della presa di corrente; b) la resistenza elettrica dell'apparecchio. 14. Una batteria da 9 V è collegata ad un circuito composto da due resistenze R1 = 2,5 kΩ ed R2 = 1,5 kΩ disposte in parallelo. Calcolare: a) l’intensità di corrente nel circuito; b) la potenza sviluppata per effetto Joule dalle resistenze; c) l’energia consumata dopo 15 minuti.(*) 15. Durante un elettroshock si fa passare nel cervello, per un tempo Δt = 0,1 s, una corrente di intensità i = 140 mA applicando alle tempie del paziente una differenza di potenziale ΔV = 110 V. Si calcolino: a) la resistenza offerta dal paziente; b) la potenza dell’apparecchio; c) l’energia dissipata nel cervello del paziente. 16. Un tubo a raggi X alimentato alla tensione ΔV = 100 kV assorbe una potenza elettrica di 1 kW dalla rete. Calcolare quanti elettroni vengono emessi dal filamento in un secondo (si assuma per semplicità che tutta la potenza assorbita serva esclusivamente per accelerare gli elettroni nel tubo). (*) 17. Calcolare la resistenza elettrica di un filo cilindrico di rame di lunghezza l = 80 m e raggio r = 2 mm (resistività del rame: ρCu = 1,7·10-8 Ω·m). 18. Calcolare che lunghezza lCu dovrà avere un filo di rame (resistività del rame: ρCu = 1,7·10-8 Ω·m) per avere la medesima resistenza elettrica di un assone (resistività dell'assoplasma: ρa = 2,0 Ω·m) di lunghezza la = 20 cm se il filo di rame e l'assone hanno la medesima sezione (il calcolo della resistenza di un assone è svolto a pag 124 nel testo). (*) 19. Per preparare una colazione vengono usati due fornelli elettrici da 800W per 15 minuti ciascuno ed un tostapane da 1200 W per 10 minuti. Inoltre rimangono accese 2 lampadine da 100 W per un'ora e, per il lavaggio delle stoviglie, si consumano 20 litri di acqua alla temperatura di 55 oC ottenuti da uno scaldabagno elettrico al cui ingresso la temperatura 3 Copyright © 2007 - The McGraw-Hill Companies s.r.l. Elementi di Fisica - Vincenzo Monaco, Roberto Sacchi, Ada Solano dell'acqua è di 5 oC. Sapendo che il costo della bolletta è di 0,2 euro al chilowattora, calcolare il costo dell'energia elettrica utilizzata. 20. Si consideri il circuito rappresentato in figura. Si determini l'intensità della corrente che circola tra i punti A e B se ad essi viene applicata una differnza di potenziale VAB = 24 V e sapendo che ciascuna della resistenze rappresentate è di 10 kΩ. (*) A B 21. Due lampadine assorbono individualmente una potenza di 60 W e di 30 W quando vengono alimentate con la tensione di 220 V di un impianto domestico. Calcolare la potenza totale Wtot assorbita dall'impianto quando le due lampadine vengono collegate simultaneamente ad una presa di corrente: a) disposte in parallelo; b) disposte in serie. 4 Copyright © 2007 - The McGraw-Hill Companies s.r.l.