LA
S C U O L A A L L’ O P E R A 2 0 1 2 - 2 0 1 3
A L R E G I O I N FAMIG LIA
Il piccolo
spazzacamino
MARZO 2013
MARTEDÌ 19 ORE 10 E ORE 12*
SABATO 23 ORE 16
LUNEDÌ 25 ORE 20*
TEATRO REGIO
Con il sostegno di
Il piccolo spazzacamino
(The Little Sweep)
Opera per bambini in tre scene op. 45
Libretto di Eric Crozier
Versione ritmica italiana di Franca Alfei e Piero Santi
Musica di Benjamin Britten
Introduzione scenica a cura di Federico Grazzini e Matteo Salimbeni
Personaggi
Black Bob, un brutale spazzacamino
e Tom, cocchiere basso
Clem, suo figlio e assistente
e Alfred, giardiniere tenore
Miss Baggott, governante contralto
Rowan, bambinaia soprano
Sam Sparrow, garzone
di Black Bob, di 8 anni voce bianca
Juliet Brook, ragazza di 14 anni voce bianca
Gay Brook, ragazzo di 13 anni voce bianca
Sophie Brook, bambina di 10 anni voce bianca
Johnny Crome, ragazzo di 15 anni voce bianca
Hughie Crome, bambino di 8 anni voce bianca
Tina Crome, bambina di 8 anni voce bianca
Interpreti
Federico Sacchi
Matteo Falcier
Teresa Iervolino
Federica Giansanti
Luca Demestrio
Adam Gatti*
Martina Pelusi
Alice Cavalli
Sara Jahanbakhsh*
Elena Scamuzzi
Anita Maiocco*
Giulia Moretto
Gabriele Tozzi*
Lucrezia Piovano
Francesca Demarchi*
Fiammetta Piovano
Irene Tozzi*
Direttore d’orchestra Giulio Laguzzi
Regia
Federico Grazzini
Costumi
Laura Viglione
Luci
Vladi Spigarolo
Maestro del coro Claudio Fenoglio
Strumentisti dell’Orchestra del Teatro Regio
Violini
Stefano Vagnarelli, Marco Polidori
Viola
Alessandro Cipolletta
Violoncello
Relja Lukic
Percussioni
Ranieri Paluselli
Pianoforte a quattro mani Giannandrea Agnoletto, Luca Brancaleon
Si ringrazia la Fondazione Pro Canale di Milano per aver messo il proprio strumento
a disposizione del professor Stefano Vagnarelli (violino Santo Serafino, Venezia 1725).
Coro di voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio “Giuseppe Verdi”
Gaia Albonico
Matilda Elia
Giulia Moretto
Valentina Almiron
Manuela Escobar
Celeste Mostert
Martina Baroni
Valentina Escobar
Tommaso Paronuzzi
Beatrice Susanna Benvenuti
Giulia Ferri
Martina Pelusi
Bianca Bonora
Giorgio Fidelio
Carlotta Petruccioli
Alice Cavalli
Veronica Fratino
Fiammetta Piovano
Michelangelo Chiappero
Adam Gatti
Lucrezia Piovano
Virginia Clerico
Giulia Graziano
Elena Scalzo
Beatrice Cozzula
Sara Jahanbakhsh
Elena Scamuzzi
Sara Daneo
Lavinia Jurlin
Ottavia Sentina
Emanuela De Fezza
Rebecca Leidi
Vittoria Sentina
Francesca Demarchi
Eleonora Macrì
Gabriele Tozzi
Luca Demestrio
Anita Maiocco
Irene Tozzi
Margherita Derossi
Lorena Mantia
Luca Vacchetti
Nuovo allestimento
Scene, attrezzeria e costumi Teatro Regio - Calzature C.T.C. di Pedrazzoli, Milano
Parrucche e trucco Mario Audello, Torino
Direttore dell’allestimento Saverio Santoliquido • Direttori di scena Riccardino Massa, Carlo Negro
Maestro collaboratore di sala Giannandrea Agnoletto • Maestro alle luci Paolo Chimienti • Maestro ai sopratitoli Andrea Campora • Maestro alla fonica Jeong Un Kim • Archivio musicale Enrico Maria Ferrando
Sopratitoli a cura di Sergio Bestente • Servizi tecnici di palcoscenico Antonio Martellotto • Realizzazione
allestimenti Claudia Boasso • Servizi di vestizione Laura Viglione • Luci di scena e fonica Andrea Anfossi
Coordinatore di progetto Susi Ricauda Aimonino
Laboratori didattici per la preparazione dei cori del pubblico a cura di Nausicaa Bosio, Ombretta Bosio,
Benedetta Macario, Cecilia Orlandini, Giovanna Piga, Sara Sartore, Eriberto Saulat, Sara Schinco
Il Teatro Regio aderisce alle iniziative della Britten-Pears Foundation
per il 100° anniversario della nascita di Benjamin Britten (1913-1976).
Le attività della Scuola all’Opera 2012-2013
sono realizzate in collaborazione con
Restate in contatto con il Teatro Regio: facebook.com/TeatroRegio | @TeatroRegio
Oggi è il primo giorno di lavoro per Sam Sparrow, nove anni ancora da compiere.
Per aiutare la famiglia è costretto a fare un mestiere durissimo e molto pericoloso: lo
spazzacamino. Soltanto un bambino riesce infatti a risalire le strette e anguste canne
fumarie per pulirle dalla fuliggine. Sam è terrorizzato all’idea di farlo, ma i crudeli
Black Bob e Clem non gli lasciano scampo e Miss Baggott, governante della grande
casa di Iken Hall, non sente pietà. Chi potrà soccorrere il povero spazzacamino e
salvarlo dalla schiavitù?
I piccoli Juliet, Gay e Sophie, insieme ai cugini Johnny, Hughie e Tina, ospitati
per le vacanze, stanno giocando spensierati, quando una voce disperata chiede
aiuto dal caminetto: c’è un bambino su nella cappa! È rimasto incastrato! Comincia
così l’avventura per liberare Sam: bisogna tirarlo giù dal camino, ripulirlo dalla
fuliggine, nasconderlo, aiutarlo a fuggire… Come fare? Per riuscire nell’impresa
servono l’ingegno e il coraggio di tutti: dei bambini, della dolcissima tata Rowan e…
soprattutto del pubblico! L’avventura coinvolgerà dunque non soltanto i protagonisti
sul palcoscenico, ma anche i giovani spettatori dalla platea: toccherà a noi, cantando
e partecipando tutti insieme all’azione scenica, salvare Sam e liberarlo dalla crudeltà
degli adulti, come in una vera e propria opera interattiva.
Il teatro, infatti, è un gioco: lo sapeva bene Benjamin Britten, geniale compositore
inglese di cui quest’anno festeggiamo un importante anniversario, i 100 anni dalla
nascita. Fin da piccolo Britten ama fare musica, suonare il pianoforte e comporre; ed
è forse per questo motivo che, una volta diventato adulto, dedica buona parte della
sua produzione proprio al pubblico dei più giovani. Secondo Britten, la musica può
commuovere, divertire e insegnare: è con questa idea che nel 1949 compone The
Little Sweep (Il piccolo spazzacamino) come uno spettacolo nello spettacolo, parte di
un progetto più grande dal titolo Let’s Make an Opera! – e cioè: Facciamo un’opera!
Come spiegare ai bambini che non sono mai stati a teatro in che modo nasce e
si mette in scena un’opera lirica? Quali sono gli ingredienti di uno spettacolo così
complesso? Semplice: raccontandolo come fosse una storia nella storia. Ed è quanto
vedremo in scena, in una versione riadattata e attualizzata dal regista Federico
Grazzini insieme al drammaturgo Matteo Salimbeni, resa più coinvolgente per il
giovane pubblico di oggi. La cornice didattica originale è stata qui trasformata in un
prologo in cui un gruppo di bambini decide di denunciare la disumanità del lavoro
minorile mettendo in scena la storia del piccolo spazzacamino come in un’opera
lirica, con tanto di canto, scenografia, costumi e una piccola orchestra. Il quartier
generale dei ragazzi, una vecchia soffitta ingombra di valigie e bauli, si trasformerà
così sotto i nostri occhi nell’elegante salotto dove prenderanno vita le avventure di
Sam e dei suoi amici.
Attenzione dunque: il sipario è ancora chiuso, ma lo spettacolo è già cominciato!
Sara Schinco