Codice Denominazione insegnamento G270V- Coltivazioni arboree CFU A.A. 8 3 Docente ILARIA MIGNANI Obiettivi formativi Fornire una conoscenza approfondita delle caratteristiche e delle peculiarità delle piante arboree attraverso lo studio della loro anatomia e fisiologia per un impiego razionale ed economico delle moderne tecniche colturali e per il migliore sfruttamento delle risorse genotipiche e ambientali. Competenze acquisite Conoscenza delle piante arboree frutticole, forestali e ornamentali e loro impiego per la realizzazione e la gestione di aziende frutticole, forestali o vivaistiche. Impiego e manutenzione di specie arboree per il verde pubblico e privato, per il rimboschimento e la rinaturalizzazione del paesaggio. Sintesi del programma Caratteristiche morfologiche e fisiologiche delle piante arboree. Ciclo biologico e sua regolazione. Biologia della fruttificazione:induzione antogena e differenziazione fiorale. Fecondazione, allegagione e cascola. Alternanza di produzione e diradamento. Indici di maturazione e di qualità, raccolta e conservazione. Potatura e forme di allevamento. Impianto e tecniche colturali. Metodi di propagazione gamica e agamica. Micropropagazione e colture in vitro. Tecniche di miglioramento genetico. Codice Denominazione insegnamento G270V- Coltivazioni arboree CFU A.A. 8 3 Docente ILARIA MIGNANI Programma Importanza, diffusione, utilizzo e problematiche delle specie arboree da frutto (vite ed olivo incluse), da legno e ornamentali. -usi commerciali delle principali specie; -dati statistici sulle produzioni italiane ed europee; -problematiche della moderna frutticoltura e cultura da legno. Caratteristiche morfologiche delle piante arboree caducifoglie e sempreverdi: Apparato radicale: -struttura e anatomia, morfologia; funzioni dei diversi tipi di radici; -accrescimento e rinnovamento; -modalità di distribuzione nel suolo; -competizione ed antagonismo; -micorrize. Apparato aereo: -struttura, anatomia, morfologia del tronco, branche, rami, gemme, foglie e fiori; formazioni fruttifere; -sviluppo e accrescimento dei diversi ogani; -giovanilità e organi avventizi; -modalità di accrescimento; -dominanza apicale; -tropismo e portamento; -topofisi. Cicli biologici: annuale, biennale e poliennale e loro regolazione: -i cicli vegetativi e produttivi annuali, biennali poliennali; -ormoni vegetali; -endodormienza, paradormienza ed ecodormienza: fattori endogeni e climatici; fabbisogno in freddo e metodi di calcolo. Biologia della fruttificazione: -morfogenesi della gemma a fiore, induzione antogena e differenziazione; -fisiologia della differenziazione, influenza dei fattori endogeni, ambientali e delle tecniche colturali; -macro e microsporogenesi; antesi; -impollinazione, fecondazione e allegagione; longevità del polline e dell’ovulo, periodo utile di impollinazione; -incompatibilità e autoincompatibilità; sterilità; -partenogenesi, apomissia; -cascola; -alternanza di produzione. Sviluppo e accrescimento del frutto: -dinamica dello sviluppo e accrescimento del frutto e del seme; -i diversi tipi di frutti e loro struttura; -processo di maturazione; -indici di maturazione e qualità; -raccolta; -conservazione; cenni di fiosiopatologie della conservazione. -fattori pre e postraccolta della qualità del frutto. Propagazione: la riproduzione gamica: -formazione del seme; -produzione e conservazione dei semi; -dormienza del seme e sua interruzione; -germinazione del seme; -epoca e modalità di semina, cure ai semenzali -giovanilità e tecniche di riproduzione. Propagazione: la moltiplicazione agamica: -fisiologia della rizogensi, radicazione delle talee; -i metodi di moltiplicazione agamica; -l’innesto: fisiologia dell’attecchimento, scopi, tecniche e tipi di innesto; -scelta e uso del portinnesto; -influenza ed effetti del portainnesto, resistenze biotiche e abiotiche; -vivaio e trapianto; -colture in vitro, colture da meristema e micropropagazione; Influenza dei fattori pedoclimatici sulla produttività e sulla qualità dei prodotti: vocazionalità ambientale. -tipo di terreno, struttura, tessitura e profondità del suolo; capacità idrica e nutrizionale, drenaggio, aerazione, sostanza organica, fertilità e pH del suolo; -condizioni climatiche delle aree temperate e locali; -effetto delle avversità climatiche sui diversi organi delle piante arboree e loro strategie di difesa: gelo, acclimatamento, freddo, vento, grandine, caldo; -tecniche di protezione dalle avversità ambientali: vento, freddo, gelate, grandine, caldo; -produzioni in coltura protetta. L’impianto dell’arboreto: -sistemazione del suolo; -forme di allevamento; -sistemi e densità di impianto; -cenni di manipolazione della crescita, dello sviluppo e della fruttificazione tramite fitoregolatori. Potatura ed allevamento. -finalità e basi fisiologiche degli effetti della potatura e risposta della pianta; -potatura secca e verde, cimatura, piegatura, incisioni e decorticazioni; -potatura di formazione e allevamento, intercettazione della luce; -potatura di produzione; -diradamento dei frutti; Bilancio idrico e nutrizionale: -assorbimento e trasporto dell’acqua nelle piante arboree, traspirazone, effetti della siccità, irrigazione e sommersione prolungata; -assorbimento e trasporto degli elementi minerali e loro funzione nelle piante arboree; macro e micronutrienti, salinità; -elaborazione e trasporto delle sostanze organiche nelle piante arboree; -metabolismo del carbonio e azoto e variazioni stagionali; -metabolismo delle sostanze di riserva e variazioni stagionali. Tecniche colturali: -finalità e basi fisiologiche delle tecniche colturali e risposta della pianta; -lavorazioni; -concimazioni; -diserbo; -pacciamatura; -irrigazione; -stanchezza del terreno e successione delle colture; -gestione del frutteto tradizionale, a lotta integrata, in coltura biologica. Criteri per le scelte varietali -fattori fissi pedoclimatici; -fattori variabili colturali ed economici. Codice Denominazione insegnamento G270V- Coltivazioni arboree CFU A.A. 8 3 Docente ILARIA MIGNANI Articolazione dei CFU Lez. frontali Esercitaz. in aula Esercitaz. in lab. 7 Laboratorio Seminari 0,5 Altro 0,5 Prerequisiti Conoscenze di Botanica e Fisiologia vegetale Propedeuticità Consigliate ‘Botanica Agraria’ e ‘Biochimica Agraria e fisiologia delle piante coltivate’ Materiale didattico Testi Consigliati: - Tromp J., Webster A.D., Wethaim S.J. (Editors). 2005. Fundamentals of Temperate Zone Tree Production. Backuys Publishers, Leiden. - E. Sansavini S. (editor). 2012. Arboricoltura generale. Patron Editore.Bologna. Baldini . 1986. Arboricoltura generale CLUEB, Bologna. - R. Valli. 2000. Arboricoltura generale e speciale, Edagricole, Bologna Modalità d'esame e altre informazioni Esercitazioni: -riconoscimento varietale; -laboratorio controllo qualità; Uscite tecniche: 1) Valtellina: frutticoltura e consevazione; 2) Casale Monferrato: colture da legno. Prova pratica di riconoscimento delle specie. L'esame consiste di una prova orale atta ad accertare le conoscenze dello studente sia sugli aspetti teorici che tecnici della materia nelle tre diverse parti del programma svolto nel corso (morfologia, fisiologia e tecniche colturali) e durante le esercitazioni