Poster illustrativo Sintomi Diabete di tipo 1 Sete intensa fino a 7 l/giorno Il diabete – una malattia metabolica cronica – sta assumendo a livello mondiale una diff usione quasi epidemica ed esige un trattamento specifico. I fattori di rischio sono innumerevoli e le conseguenze postume pesanti. Il tipo 1 è causato dall’assoluta assenza di produzione dell’insulina. Senza insulina non si può vivere. Come reagisce il corpo a un’ipoglicemia? Come viene curato il diabete di tipo 1? Helsana fornisce un quadro generale sul tema. Il valore glicemico esatto deve essere misurato prima dei pasti. Perdita di peso Essendo un ormone di natura proteica, l’insulina non può essere ingerita sotto forma di compresse o liquidi perché verrebbe distrutta dai succhi gastrici. La dose d’insulina dipende dal tasso effettivo di glicemia, dalla quantità di carboidrati assunti e dall’attività fisica prevista. Per tenere la situazione sotto controllo servono una buona pianificazione e una grande autodisciplina. Il diabete di tipo 1 si manifesta già nell’infanzia. I sintomi sono molto evidenti, per cui in genere la malattia viene diagnosticata precocemente. Che cos’è il diabete di tipo 1? Assorbimento di glucosio L’insulina viene riconosciuta dal recettore. La cellula apre la porta al glucosio. Stomaco Glucosio Intestino tenue Insulina Recettore insulinico I recettori insulinici riconoscono l’insulina nel sangue e consentono l’ingresso del glucosio nella cellula dell’organismo. Solo pochi recettori sono occupati. I I 40 Occorre molta disciplina Vasi sanguigni Quando il livello glicemico nel sangue scende al di sotto dei livelli normali impedendo alle cellule di svolgere le loro funzioni si parla di ipoglicemia. Nei diabetici la causa è da ricercarsi in molti casi in un sovraccarico di attività fisica. I sintomi dell’ipoglicemia sono: Le persone con diabete di tipo 1 sono costrette a ricorrere per tutta la vita alla somministrazione di insulina, poiché il loro corpo non ne produce. L’assunzione dell’insulina avviene mediante iniezioni sottocutanee. Al momento non vi sono possibilità di guarigione. Minzione frequente Spossatezza Ipoglicemia Terapia insulinica I 35 30 25 Mezzi ausiliari Oggi esistono strumenti moderni per misurare da soli la glicemia – il medico aiuta nella scelta dell’apparecchio più adatto. La somministrazione dell’insulina viene fatta con penna o pompa. Si tratta di due sistemi d’iniezione pratici, discreti e impiegati sempre più spesso in quanto più maneggevoli della normale siringa. I diabetici necessitano comunque di una formazione specifica che mostri loro il corretto uso dei mezzi ausiliari di cui hanno bisogno. I • sonnolenza • affaticamento • alterazione del comportamento, ad es. aggressività • sudorazione, vampate di calore • disturbi visivi • fame intensa • pallore del volto • vertigini, mal di testa • brividi Rimedi immediati: 2 dl di una bevanda zuccherata 4 zollette di zucchero d’uva Conseguenze postume Ictus 20 Cecità Depressione 15 10 I 5 Infarto miocardico Disfunzioni renali Cellule intatte Il diabete di tipo 1 è una malattia metabolica. Le cellule del pancreas, che secernono l’insulina, vengono attaccate dal sistema immunitario. L’insulina è tuttavia indispensabile per regolare la concentrazione di glucosio nel sangue. Senza insulina il corpo non è in grado di abbassare il livello di glucosio con complicanze e danni gravi. Circa 40 000 diabetici in Svizzera Fonte: Philipp A. Gerber, Forum Medico Svizzero 2013;13(23): 443-447 I Trasporto di glucosio e insulina L’insulina viene convogliata alle cellule dell’organismo attraverso il circolo sanguigno. Nel tipo 1 sono attivi solo pochi trasportatori. Pungidito e glucometri con strisce reattive per la misurazione periodica della glicemia. I L’insulina può essere somministrata con un’apposita penna, una pompa (microinfusore) o una siringa. Ulcerazioni difficilmente rimarginabili (amputazioni) Danni al sistema nervoso I Il diabete di tipo 1, malattia autoimmune, può colpire chiunque. I figli di diabetici hanno un rischio doppio rispetto alla media di sviluppare un diabete di tipo 1. Illustrazioni: Arnold.KircherBurkhardt Pancreas Qui le cellule delle isole pancreatiche producono l’insulina. 2555 iniezioni 365 giorni all’anno 7 misurazioni al giorno Malgrado gli interventi terapeutici, un livello glicemico persistentemente instabile può provocare presto o tardi patologie gravi. Studio Helsana sul diabete: finora non si conosceva bene la situazione in Svizzera. Gli esperti scientifici di Helsana nel campo della salute tracciano per la prima volta un quadro completo. www.helsana.ch/scienza-medica Consulenza e supporto competente: Associazione Svizzera per il Diabete SDG-ASD, www.diabetesgesellschaft.ch/it Poster illustrativo Il Fattori di rischio Diabete di tipo 2 Il diabete di tipo 2 è una delle malattie cosiddette «da civilizzazione» più diffuse. Secondo uno studio di Helsana, in Svizzera ne è affetto un adulto su venti. Il 90 per cento dei diabetici appartiene al tipo 2. La patologia insorge senza sintomi eclatanti e colpisce sempre più spesso anche soggetti giovani. Quali sono i fattori di rischio? Come influisce lo stile di vita sulla malattia? Helsana fornisce una panoramica degli aspetti principali. Mancanza di movimento fisico Predisposizione genetica Alimentazione non equilibrata 39M Ripartizione secondo l’età 4% 19–39 anni 40% donne Lo studio condotto da Helsana nel 2014 fornisce per la prima volta i dati relativi alla Svizzera; nel 2011 ca. 320 000 adulti seguivano un trattamento antidiabetico, pari al 5 per cento della popolazione e a un incremento di quasi un quarto dal 2006. Fonte: Helsana Secondo le stime della Federazione internazionale del diabete (IDF), entro il 2035 le persone affette da diabete aumenteranno di oltre un terzo toccando quota 592 milioni. Fonte: Atlante del diabete IDF 2014 2014 2035 Malattia da civilizzazione Il 90% dei diabetici rientra nel tipo 2. L’invecchiamento progressivo della popolazione, le moderne abitudini di vita e la sedentarietà concorrono alla crescita costante del numero di diabetici. Il diabete può essere causato anche da infezioni, medicinali, ecc. e può manifestarsi anche durante una gravidanza. Fonte: Liebl A., Complications, co-morbidity, and blood glucose control in type 2 DM patients in Germany, 2002 Illustrazioni: Arnold.KircherBurkhardt Fonti: Associazione Svizzera per il Diabete; Atlante del diabete IDF 2014 I I I I I I Vasi sanguigni Intestino tenue Insulina 40 35 30 25 20 15 10 Recettore insulinico I recettori che consentono l’ingresso del glucosio nelle cellule perdono la loro sensibilità all’insulina. 5 Terapia 1. Cambiare stile di vita 2. Terapia per via orale per la stabilizzazione del livello glicemico 3. Terapia insulinica 10 anni I I Trasportatori dell’insulina Sono pochi i trasportatori che convogliano l’insulina alle cellule dell’organismo attraverso il circolo sanguigno. Alle cellule arriva una quantità insufficiente di glucosio. Diversamente dal diabete di tipo 1, nel tipo 2 il pancreas produce l’insulina che però non basta o non può essere utilizzata dal corpo per la trasformazione del glucosio in energia. L’insorgenza del tipo 2 è favorita da fattori genetici, sovrappeso e sedentarietà. Nella maggior parte dei casi la malattia subentra dopo i 40 anni; colpisce tuttavia anche individui più giovani in forte sovrappeso. Cecità Conseguenze postume Ictus Depressione Infarto miocardico 5 Pacifico occidentale Asia sudorientale Europa Nordamerica e Caraibi Medio Oriente e Nordafrica America centro-meridionale Africa I Cellula I Nello stadio iniziale il diabete di tipo 2 non presenta sintomi. Spesso la diagnosi viene fatta in seguito ad altre patologie conseguenti. In media la malattia viene scoperta dopo +205 milioni entro il 2035 46% I I I Il movimento stimola il trasporto degli zuccheri nel sangue che dipende dall’insulina e può essere utilizzato come terapia mirata per abbassare il livello glicemico. L’attività fisica regolare riduce il tessuto adiposo e corrobora quello muscolare. I muscoli sono in grado di assorbire il glucosio anche senza insulina. Cambiare stile di vita conviene: già un allenamento di 30 minuti cinque volte alla settimana ha un effetto positivo sul valore glicemico. Altre misure preventive efficaci sono un’alimentazione povera di calorie e l’astensione da alcol e tabacco. Sovrappeso 320 000 Cifra oscura nel mondo: I I I I Glucosio 33% 75 M I I I Prevenzione e terapia 72% 60 anni e oltre 2M I I I I I I I I 24% 40–59 anni 8,3% della popolazione mondiale I I Prevenzione Cifra oscura in Svizzera: 387 milioni Pancreas I I I Limo nade 60% uomini 8M 13 37M M 25 I Stomaco I Ripartizione secondo il sesso 22M Che cos’è il diabete di tipo 2? Fonte: Associazione Svizzera per il Diabete Diffusione L’8,3 per cento della popolazione mondiale ne è affetta. Solo in Europa vi sono 52 milioni di persone con diabete di tipo 1 e di tipo 2. Il numero esatto potrebbe essere molto più elevato: si stima che i casi non individuati siano il 33 per cento in Svizzera e il 46 per cento nel mondo intero. 50 % dei nuovi casi di diabete di tipo 2 potrebbe essere evitato con un cambiamento dello stile di vita. • Ogni 12 minuti un ictus • Ogni 19 minuti Danni al sistema un’amputazione nervoso • Ogni 19 minuti un infarto miocardico • Ogni 60 minuti un nuovo Ulcerazioni obbligo di dialisi difficilmente • Ogni 90 minuti una rimarginabili (amputazioni) perdita della vista Disfunzioni renali Un livello glicemico troppo elevato può provocare malattie postume gravi. Particolarmente frequenti sono i danni microvascolari e macrovascolari. Studio Helsana sul diabete: finora non si conosceva bene la situazione in Svizzera. Gli esperti scientifici di Helsana nel campo della salute tracciano per la prima volta un quadro completo. www. helsana.ch/scienza-medica Consulenza e supporto competente: Associazione Svizzera per il Diabete SDG-ASD, www.diabetesgesellschaft.ch/it