I.I.S. ETTORE MAJORANA CESANO MADERNO V CS LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO ad indirizzo sportivo ESAME DI STATO A.S. 2012 – 2013 Documento di presentazione redatto dal Consiglio di Classe Indice 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 10.1 10.2 10.3 10.4 10.5 10.6 10.7 10.8 10.9 10.10 10.11 10.12 10.13 11 12 13 14 15 16 17 18 19 19.1 19.2 20 21 22 Profilo dell’indirizzo di studi Quadro orario didattico-disciplinare Composizione della classe Presentazione della classe Esiti della classe IV Strategie di recupero Composizione del Consiglio di classe Obiettivi del Consiglio di classe Attività integrative Attività disciplinari della anno scolastico 2012-2013 Religione cattolica Lingua e letteratura italiana Storia Lingua e letteratura inglese Filosofia Matematica Biologia e laboratorio Scienza della terra Fisica e laboratorio Chimica e laboratorio Informatica e sistemi Educazione fisica Attività Sportive Tabella riassuntiva delle modalità di lavoro del Consiglio di classe Tabella riassuntiva degli strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe Criteri per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza, competenze e abilità Corrispondenza tra voti in decimi e in quindicesimi Preparazione all’esame di stato Griglia di valutazione della prima prova scritta Griglia di valutazione della seconda prova scritta Griglia di valutazione della terza prova scritta Valutazione del colloquio Griglia di valutazione del colloquio Parametri di valutazione del colloquio Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo Allegati Firme 2 2 3 4 5 5 6 7 8 10 10 12 16 18 20 24 27 29 31 33 36 38 39 41 41 42 43 44 45 49 52 53 53 53 54 56 64 1 1.Profilo dell’indirizzo di studi Il Liceo Scientifico Tecnologico ad Indirizzo Sportivo, costituito nel 2005, fa parte di un progetto formativo che, pur mantenendo intatte le caratteristiche del Liceo Scientifico Tecnologico “tradizionale”, vuole soddisfare le esigenze dei numerosi studenti che praticano attività sportiva e in essa trovano un importante punto di riferimento. Tale progetto punta sia ad una acquisizione critica e consapevole del sapere scientifico e dei suoi rapporti con le moderne tecnologie, sia ad una conoscenza storica, tecnica e scientifica dello sport e delle diverse discipline agonistiche. A tale scopo, fin dal primo anno di studi, è stata inserita una nuova materia denominata “attività sportive” , nella quale si può riconoscere sia un aspetto pratico sia teorico. Questo indirizzo di studi punta ad offrire le competenze per accedere al mondo del lavoro, direttamente o attraverso corsi di formazione, ma anche di proseguire gli studi in ambito universitario, con particolare riferimento alle facoltà scientifico-tecnologiche, ai corsi di laurea in fisioterapia, in scienze motorie e in scienze infermieristiche. 2. Quadro orario didattico-disciplinare Discipline del piano di studi Orario III IV Tipo di prove V Religione 1 1 1 O. Lingua e letteratura italiana 4 4 4 S./O. Lingua e letteratura straniera (inglese) 3 3 3 S./O. Storia 2 2 2 O. Filosofia 2 2 2 O. 4 (1) 4 (1) 4 (1) S./O. Informatica e sistemi 2 2 2 S./O. Scienze della Terra - 1 2 O. Biologia e laboratorio 3 (2) 2 (1) 2 (1) O./P. Chimica e laboratorio 3 (2) 3 (2) 3 (2) O./P. Fisica e laboratorio 3 (2) 3 (2) 4 (2) S./O./P. Disegno e Storia dell’Arte 2 2 - G./O. Attività Sportive 3 3 3 O./P. Educazione fisica 2 2 2 O./P. 34(7) 34(6) 34(6) Matematica e laboratorio Totale ore settimanali N.B. Tra parentesi sono indicate le ore effettuate con il supporto del laboratorio 2 3. Composizione della classe La classe all’inizio dell’anno scolastico risulta composta da 16 studenti Numero promossi totale di studenti 8 Non promossi dalla classe IV 4 Ripetenti la classe V 1 Promossi in V con sospensione del giudizio 7 Abbandoni o ritiri durante l’anno - Studenti esterni - 3 4. Presentazione della classe La classe risulta composta da cinque ragazze e undici ragazzi che, in linea con il corso di studi, praticano o hanno praticato sport a livello agonistico. Dell’originaria 1CS sono rimasti nove studenti, gli altri provengono dalla fusione con un’altra sezione, quattro sono gli studenti che hanno ripetuto un anno scolastico, uno lo studente proveniente da altro istituto. Il percorso della classe è stato abbastanza regolare ma sono emerse a volte problematiche di natura disciplinare accentuate dalla superficialità, da parte di alcuni studenti, nell’affrontare gli impegni di studio e, per alcuni di loro, dalla poca disponibilità dimostrata nell’approfondimento dello studio personale. Durante i viaggi di istruzione e le numerose uscite per i progetti scolastici gli alunni si sono sempre comportati in modo responsabile e hanno avuto un atteggiamento costruttivo. Al termine del percorso di studi si può fare un bilancio che presenta diversi risultati positivi e altri meno soddisfacenti, sono anche da annotare singoli percorsi di particolare maturazione personale e di metodo e risultati di studio acquisiti. Se invece si passano a considerare l’ impegno e la continuità, la puntualità nella preparazione e rielaborazione tramite l’applicazione e lo studio di ciò che veniva trattato in classe, quindi la capacità di organizzare autonomamente lo studio, non sempre sono stati raggiunti risultati all’altezza delle aspettative. Si possono in sintesi distinguere diverse fasce di livello: alunni che hanno buona capacità di apprendere, ma con discontinuità nell’applicarsi e riorganizzare lo studio; alunni con carenze di base, ma che possono ottenere risultati positivi se opportunamente sostenuti; alunni con capacità, buona volontà, continuità nello studio e risultati buoni nella maggior parte delle discipline; alunni quotidianamente impegnati nell’attività sportiva, ma che riescono, seppure con qualche difficoltà, a soddisfare gli impegni scolastici. Risultati così diversi sono stati evidentemente il frutto di quanto ogni alunno ha speso in termini di partecipazione, impegno e interesse nei confronti delle discipline, nel corso di tutto il triennio, unito alle capacità individuali. 4 5. Esiti della classe IV Tabella dei corsi di recupero estivi della classe IV Disciplina Religione Italiano Inglese Storia Filosofia Matematica Informatica e Sistemi Scienze della Terra Biologia e Laboratorio Chimica e Laboratorio Fisica e Laboratorio Disegno Educazione Fisica Totale corsi di recupero estivi 2 4 1 2 1 6. Strategie di recupero Tutti gli insegnanti hanno effettuato il recupero in itinere mediante ripresa, ripasso e arricchimento, durante la presentazione di nuovi argomenti, di nozioni e tematiche già affrontate nel corrente anno scolastico e in quelli precedenti. Alcuni docenti hanno aderito, inoltre, all’iniziativa promossa dal collegio docenti dello studio assistito pomeridiano. 5 7. Composizione del Consiglio di Classe Disciplina Docente Continuità triennio Religione Giovanni Riboni III-IV-V Italiano e Storia Katy Visentin V Inglese Nadia Giudice V Filosofia Argia Mazzonetto III-IV-V Matematica Maria Concetta Nipo III-IV-V Laboratorio di Matematica Mario Divincenzo V Informatica e Sistemi Nunzio Cannella V Laboratorio di Informatica Francesco Cucumo III-IV-V Biologia e Laboratorio Francesco Bono V Scienze della terra Francesco Bono V Laboratorio di Biologia Claudia Mazzarella IV-V Chimica Laura Bogani IV-V Laboratorio di Chimica Claudia Mazzarella V Fisica e Laboratorio Carmelo Sicurello V Laboratorio di Fisica Pierino Citron IV-V Attività Sportive Giuseppe Boffi III-IV-V Educazione Fisica Giuseppe Boffi III-IV-V nel 6 8. Obiettivi del Consiglio di Classe OBIETTIVI EDUCATIVI Acquisire un atteggiamento di apertura e curiosità nei confronti degli argomenti proposti dall'insieme delle materie. Capacità di affrontare situazioni nuove (capacità di prendere decisioni, flessibilità eccetera). Essere in grado di programmare il proprio impegno su un arco di tempo ampio, rispettando le scadenze ed essendo preciso nell'esecuzione. Dimostrare di sapere assumere le proprie responsabilità rispetto alla parte di lavoro collettivo affidata ai singoli o a piccoli gruppi. Sapere attuare un sereno confronto di opinioni e tenere conto positivamente di osservazioni e critiche. Sapere orientarsi rispetto alle scelte post-diploma in base alla consapevolezza delle proprie attitudini e aspirazioni sostenuta dalla capacità di valutazione del proprio processo di crescita scolastica, culturale e personale. OBIETTIVI RELATIVI ALL’AREA COGNITIVA Consolidamento delle capacità induttive e deduttive. Capacità di riattivare nozioni precedentemente apprese. Consolidamento delle capacità di collegare le informazioni e operare confronti tra contenuti e aree disciplinari. Consolidamento delle capacità di formulare interpretazioni basate sui dati e argomentate. Capacità di utilizzare in contesti nuovi conoscenze e competenze acquisite. Capacità di esprimersi in modo corretto e appropriato rispetto alle diverse situazioni comunicative. Capacità di usare procedure per la soluzione dei problemi. Capacità di approfondire e riorganizzare in modo personale i contenuti appresi. In accordo con gli obiettivi generali, gli obiettivi specifici per le singole materie sono definiti nei piani di lavoro annuali. 7 9. Attività integrative Nel corso dei cinque anni la classe è stata coinvolta in viaggi di istruzione e iniziative sia di carattere culturale che sportivo: VIAGGI D’ISTRUZIONE A.S. 2008-09 Esperienza multisportiva presso il C.S. di Tenero (Svizzera). A.S. 2009-10 Viaggio non effettuato causa blocco delle uscite votato in Collegio Docenti. A.S. 2010-11 Viaggio non effettuato causa blocco delle uscite votato in Collegio Docenti. A.S. 2011-12 Corso di vela ad Isuledda (Sardegna). A.S. 2012-13 Viaggio di integrazione culturale a Madrid. INIZIATIVE CULTURALI E SPORTIVE Nel corso dei cinque anni di studio la classe ha avuto modo di prendere parte a diverse iniziative di carattere sportivo, tra le quali meritano di essere citate: A.S. 2008-09 Corso di Nuoto alla piscina di Limbiate. A.S. 2009-10 Corso di Nuoto alla piscina di Limbiate. A.S. 2009-10 Lezione sull’arbitraggio tenuta da ex arbitro professionista. A.S. 2010-11 Alcuni studenti hanno conseguito il Brevetto di Assistente Bagnante. A.S. 2010-11 Assistenza tecnica ai Giochi Sportivi Studenteschi delle medie inferiori. A.S. 2010-11 Uno studente ha conseguito il Brevetto Subacqueo PADI. A.S. 2011-12 Assistenza tecnica ai Giochi Sportivi Studenteschi delle medie inferiori. Durante i cinque anni, un buon gruppo di studenti ha partecipato tutti gli anni alle uscite sulla neve e ai Campionati Studenteschi di sci e snowboard. 8 A.S. 2010/11 - classe III Organizzazione corsa campestre Scuole Medie Cesano Maderno Incontro Pime Expo 2015 Progetto Cinema e Letteratura. Incontro sulle sostanze stupefacenti Progetto Lettura interpretata In collaborazione col Pime Progetto di Educazione alimentare Expo 2015 Milano Incontro col giornalista Nando Sanvito “La forza dell’imprevisto” A.S. 2011/12 - classe IV Giornata della memoria “Vento di primavera” Incontro con Franco Perlasca Incontro sulle malattie sessualmente trasmissibili In collaborazione col Pime Progetto di Educazione alimentare Expo 2015 Milano A.S. 2012/13 - classe V Incontro “Scienza con il cervello” a Pavia Incontro sulla Costituzione tenuto dal Prof. Paolo Zanini Incontro su Giacomo Leopadi Incontro su Hannah Arend In collaborazione col Pime Progetto di Educazione alimentare Expo 2015 Milano In collaborazione con l’Università Statale Milano Cusmibio 9 10.Attività disciplinari nell’anno Scolastico 2012-2013 10.1 Religione cattolica Docente: GIOVANNI RIBONI – OBIETTIVI DISCIPLINARI Attraverso l’itinerario didattico dell’insegnamento della Religione Cattolica gli alunni hanno potuto acquisire una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del Cattolicesimo, delle grandi linee del suo sviluppo storico, delle espressioni più significative della sua vita. Essi sono stati guidati ad accostare in maniera corretta e adeguata la Sacra Bibbia e i Documenti principali della Tradizione Cristiana; a conoscere le molteplici forme del linguaggio religioso, specialmente di quello Cattolico. Sono stati avviati a maturare capacità di confronto tra il Cattolicesimo, le altre confessioni cristiane, le altre religioni e i vari sistemi di significato; a comprendere e a rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa. In tal modo gli alunni hanno potuto passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell’apprendimento dei principi e dei valori del Cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla cultura e sulla vita individuale e sociale. – CONTENUTI LA MORALE BIBLICO-CRISTIANA Alcuni concetti chiave della morale: Libertà, Coscienza, Legge. Coscienza e Rivelazione. Legge naturale e Legge positiva. Il messaggio morale dell’Antico e del Nuovo Testamento. L’etica cristiana alle prese con la critica moderna. L’ETICA DELLA VITA Il valore della vita umana. L’uomo tra desiderio di vita e cultura di morte. Il “non uccidere” della tradizione cristiana. L’amore e il rispetto della vita nella Bibbia. L’ETICA DELLE RELAZIONI La ricerca della propria identità. Il rapporto con l’altro: l’alterità come valore. Il rapporto con lo straniero. L’ETICA DELLA SOLIDARIETA’ 10 Economia chiama etica. Il discorso sociale della Chiesa. I diritti dell’uomo nel Magistero Cattolico. – METODOLOGIE E STRUMENTI DI LAVORO Si è cercato di attuare la programmazione in coerenza con le finalità, gli obiettivi e i contenuti dell’Insegnamento della Religione Cattolica, in rapporto alle esigenze e alle caratteristiche del processo formativo dell’adolescente e del giovane, tenendo conto anche degli approcci diversi e dei contributi offerti dalle altre discipline dell’indirizzo. Si sono predilette lezioni frontali e dialogate, durante le quali gli alunni sono stati chiamati ad intervenire soprattutto per rilevare collegamenti tra ciò che è stato affrontato in classe e il proprio vissuto quotidiano. Oltre al libro di testo sono state utilizzate schede e fotocopie integrative; si è fatto inoltre uso di sussidi audiovisivi, come strumenti d’avvio per lo sviluppo delle Unità Didattiche e/o come stimolo di apprendimento delle stesse. – CRITERI DI VALUTAZIONE Attenzione, interesse, impegno e partecipazione attiva alla lezione. Capacità di ascolto. Rispetto delle opinioni altrui. Disponibilità al dialogo educativo e al confronto sugli argomenti trattati. – LIBRO DI TESTO Sergio Bocchini, Religione e Religioni, vol. unico, EDB, Bologna. 11 10.2 Lingua e Letteratura Italiana PROGRAMMA SVOLTO di “LINGUA E LETTERATURA ITALIANA” Prof.ssa Visentin Katy Testi utilizzati - Armellini G., Colombo A., Letteratura Letterature, Guida storica, vol. 2, 3 + Antologia E, F, G, ed. Zanichelli. Fotocopie aggiuntive. Dante, La Divina Commedia, “Paradiso”, qualsiasi edizione. LETTERATURA Alessandro Manzoni La vita, le opere, la poetica e la scrittura, lo stile. Il pensiero e la conversione. Le liriche, gli Inni sacri. Le odi civili. Le tragedie, Il conte di Carmagnola e l’Adelchi. Il romanzo e I promessi sposi: genesi dell’opera, la tematica, la struttura e l’intreccio, le redazioni, lingua e stile. Testi: - La Pentecoste (da Inni sacri) - Il Cinque Maggio (da Odi) - I promessi sposi, capitolo II, VIII Giacomo Leopardi La vita, le opere, la poetica e la scrittura, lo stile. Il pensiero e il “pessimismo storico”. I Canti. Le Operette morali. Il ciclo pisano-recanatese. Testi: - L’infinito (da Canti) - A Silvia (da Canti) - Il sabato del villaggio (da Canti) Il secondo Ottocento Scienza ed evoluzionismo, il Positivismo. Circolazione letteraria, la poesia, letteratura e borghesia. Le poetiche della lirica, il Decadentismo, il Simbolismo; le poetiche della narrativa. Il problema della lingua. Testi: - Charles Baudelaire, Corrispondenze (da Les fleurs du mal) - Charles Baudelaire, A una passante (da Les fleurs du mal) - Arthur Rimbaud, Lacrima (da Une saison en enfer) - Paul Verlaine, Languore (da À la manière de plusieurs) Generi letterari del secondo Ottocento 12 La narrativa scapigliata. La poesia e la reazione al Romanticismo. La narrativa realista, verista e regionale, Luigi Capuana, Federico De Roberto, Matilde Serao. La poesia della Scapigliatura; Emilio Praga, Arrigo Boito, Contessa Lara. Testi: - Emilio Praga, Preludio (da Penombre) - Arrigo Boito, Incubo (da Re Orso) Giovanni Verga La vita e le opere, la scrittura e lo stile. La teoria del Verismo. I Malavoglia. Le novelle, Vita dei campi, Le novelle rusticane. Mastro-don Gesualdo. Testi: - Rosso Malpelo (da Vita dei campi) - Cavalleria rusticana (da Vita dei campi) - «Non voglio più farla questa vita» (da I Malavoglia, capitolo XI) Giovanni Pascoli La vita e le opere, la poetica e lo stile. L’idea del fanciullino, Il fanciullino. La poesia, le raccolte, le tematiche. Myricae. I Canti di Castelvecchio. Testi: - «È dentro noi un fanciullino» (da Il fanciullino) - Lavandare (da Myricae) - Temporale (da Myricae) - X agosto (da Myricae) - L’assiuolo (da Myricae) - La mia sera (da Canti di Castelvecchio) - L’uccellino del freddo (da Canti di Castelvecchio) Gabriele D’Annunzio La vita e le opere, la poetica e lo stile. Il concetto di superuomo letterario. I romanzi; Il piacere. Le Laudi, Maia, Elettra e Alcyone. Testi: - Don Giovanni e Cherubino (da Il piacere, Libro I, capitolo I) - La sera fiesolana (da Alcyone) - La pioggia nel pineto (da Alcyone) Generi letterari del primo Novecento Lo sperimentalismo. Le avanguardie letterarie. Il Futurismo e Filippo Tommaso Marinetti, la vita e le opere, la poetica e lo stile. La lirica e l’Ermetismo, Salvatore Quasimodo, Mario Luzi, Vittorio Sereni: la vita e le opere,la poetica e lo stile. Umberto Saba, la vita e le opere, la poetica e lo stile, il Canzoniere, Casa e campagna, Trieste e una donna, Cose leggere e vaganti. Testi: - Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del futurismo 13 - Filippo Tommaso Marinetti, All’Automobile da corsa (da Lussuria-Velocità) Filippo Tommaso Marinetti, Correzione di bozze + desiderî in velocità (da Zang tumb tuuum) Filippo Tommaso Marinetti, Bombardamento (da Zang tomb tuuum) Salvatore Quasimodo, Dormono selve (da Oboe sommerso) Salvatore Quasimodo, Strada di Agrigentum (da Nuove poesie) Mario Luzi, Oscillano fronde (da Quaderno gotico) Vittorio Sereni, A M. L. sorvolando in rapido la sua città (da Frontiera) Vittorio Sereni, Non sa più nulla (da Diario d’Algeria) Vittorio Sereni, Dall’Olanda. Amsterdam (da Gli strumenti umani) Umberto Saba, La capra (da Casa e campagna) Umberto Saba, Città vecchia (da Trieste e una donna) Umberto Saba, Ritratto della mia bambina (da Cose leggere e vaganti) Umberto Saba, Il canto dell’amore (da Cuor morituro) Umberto Saba, Ceneri (da Parole) Umberto Saba, Frutta erbaggi (da Parole) Luigi Pirandello La vita e le opere, la scrittura e lo stile. Narrativa e teatro. Le novelle, Novelle per un anno. I romanzi, Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno e centomila. Il teatro, Sei personaggi in cerca d’autore e Enrico IV. Testi: - La carriola (da Novelle per un anno) - Un caso «strano e diverso» (da Il fu Mattia Pascal, capitolo I) - Io e l’ombra (da Il fu Mattia Pascal, capitolo XV) - «La verità, fino a un certo punto!» (da Sei personaggi in cerca d’autore, Atto II)) - «Questo mio gusto, qua, di fare il pazzo» (da Enrico IV, Atto II) Italo Svevo La vita e le opere, la scrittura e lo stile. Il romanzo. Una vita. Senilità. La coscienza di Zeno. Testi: - Prefazione (da La coscienza di Zeno, capitolo I) - Preambolo (da La coscienza di Zeno, capitolo II) - Il fumo (da La coscienza di Zeno, capitolo III) Giuseppe Ungaretti La vita e le opere, la poetica e lo stile. La poesia, la “lezione” di Ungaretti. L’allegria e Sentimento del tempo. Testi: - In memoria (da L’allegria) - I fiumi (da L’allegria) - Pellegrinaggio (da L’allegria) - La notte bella (da L’allegria) - Nostalgia (da L’allegria) - Vanità (da L’allegria) 14 - L’isola (da Sentimento del tempo) Sera (da Sentimento del tempo) La madre (da Sentimento del tempo) Eugenio Montale La vita e le opere, la poetica e lo stile. Il pensiero, la poesia. Ossi di seppia, Le occasioni, La bufera e altro, Satura. Testi: - I limoni (da Ossi di seppia) - Spesso il male di vivere ho incontrato (da Ossi di seppia) - Vento e bandiere (da Ossi di seppia) - La casa dei doganieri (da Le occasioni) - Addii, fischi nel buio (da Le occasioni) - A Liuba che parte (da Le occasioni) - La frangia dei capelli (da La bufera e altro) - Piccolo testamento (da La bufera e altro) - Ho sceso dandoti il braccio (da Satura) DANTE La Divina Commedia: il “Paradiso” Struttura e ordinamento morale del Paradiso. Testi: - Canto I, Dante in Paradiso - Canto III, Il cielo della Luna - Canto XI, San Francesco d’Assisi e San Domenico - Canto XVII, Cacciaguida - Canto XXXIII, Dante, san Bernardo e Maria SCRITTURA - Tipologia A (analisi del testo) - Tipologia B (saggio breve o articolo di giornale) - Tipologia C (tema di argomento storico) - Tipologia D (tema di ordine generale) 15 10.3 Storia PROGRAMMA SVOLTO di “STORIA” Prof.ssa Visentin Katy Testi utilizzati - Fossati M., Luppi G., Zanette E., Studiare storia, vol. 2, 3 L’EUROPA TRA XVIII E XIX SECOLO L’età napoleonica La costruzione del dominio napoleonico in Francia e in Europa. La Francia di Napoleone. Il crollo del sistema napoleonico. L’Italia sotto il dominio napoleonico. SOCIETÀ INDUSTRIALE E QUESTIONI NAZIONALI La rivoluzione industriale dall’Inghilterra all’Europa La rivoluzione industriale inglese. Il ruolo dell’innovazione tecnologica. L’industrializzazione europea. L’età del libero scambio. L’agricoltura nell’età dell’industria. Le trasformazioni sociali: borghesia e proletariato La popolazione nella prima metà dell’Ottocento. Borghesia e proletariato. Le prime organizzazioni del movimento operaio. Le grandi ideologie ottocentesche Le novità del pensiero europeo. Il pensiero socialista nella prima metà dell’Ottocento. Moderati, democratici e il 1848 in Italia Il movimento risorgimentale negli anni 1830-40. Il 1848 in Italia. L’unificazione nazionale italiana Il Piemonte liberale. Cavour, i democratici e il problema italiano. La conquista dell’unità. GLI STATI-NAZIONE E L’IMPERIALISMO La società industriale moderna e l’imperialismo La “grande depressione”. La “seconda rivoluzione industriale”. Imperialismo e spartizione del pianeta. Politica e cultura nella società di massa Le forme della politica: suffragio universale e partito moderno. Socialisti e cattolici. Trionfo e crisi del Positivismo. L’Italia liberale Il governo della Destra: completamento dell’unificazione; scelte economiche e istituzionali. Il governo della Sinistra: protezionismo e trasformismo. L’età crispina. ESORDIO DEL NOVECENTO: GRANDE GUERRA E RIVOLUZIONE RUSSA L’Europa e il mondo agli inizi del Novecento Problema delle nazionalità e questione balcanica. L’Italia industriale e l’età giolittiana Il decollo industriale italiano. Le lotte sociali e la crisi di fine secolo. La strategia riformista di Giovanni Giolitti. La crisi degli equilibri giolittiani. 16 La prima guerra mondiale: cause e dinamiche Una guerra per l’egemonia europea. Dalla guerra breve alla guerra di logoramento. L’Italia dalla neutralità all’intervento. La vittoria del’Intesa. La Grande Guerra come svolta storica Le eredità della guerra. Guerra di massa, produzione di massa. Mobilitazione delle masse e conflitto sociale. Le conseguenze della guerra sul sistema coloniale. La rivoluzione russa e la nascita dell’URSS Le radici della rivoluzione. Le due rivoluzioni del 1917. La guerra civile e il comunismo di guerra. LE TENSIONI DEL DOPOGUERRA E GLI ANNI VENTI La crisi del dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo La crisi economica e sociale del dopoguerra. Il “biennio rosso”. Il movimento fascista e lo squadrismo. Il collasso delle istituzioni liberali. La transizione verso la dittatura (1922-25). L’ETÀ DELLA CRISI E DEI TOTALITARISMI La crisi del 1929 e il New Deal Le dinamiche economiche e sociali fra le due guerre. La rottura dello sviluppo: la crisi del 1929. Una risposta democratica alla crisi: il New Deal. Il regime fascista I caratteri generali del regime fascista. La politica economica del fascismo. La guerra di Etiopia e le leggi razziali. L’antifascismo. Il regime nazista Il nazismo al potere. Il sistema totalitario. Il regime staliniano L’industrializzazione forzata. Il totalitarismo staliniano. GUERRA E NUOVO ORDINE MONDIALE Verso un nuovo conflitto Le radici del conflitto. L’aggressività nazista e l’annessione dell’Austria. La seconda guerra mondiale La guerra-lampo tedesca e l’espansione dell’Asse. La svolta del 1941: dalla guerra europea alla guerra mondiale. La sconfitta dell’Asse. L’Europa in guerra: il dominio nazista, l’Olocausto, la Resistenza Il dominio nazista in Europa e la Shoa. Le Resistenze europee. La Resistenza italiana. Bipolarismo e decolonizzazione Il mondo bipolare. I blocchi. La decolonizzazione. 17 10.4 Lingua e letteratura inglese Docente : Giudice Nadia OBIETTIVI DISCIPLINARI ● Saper comprendere un messaggio / testo e interagire in una comunicazione orale. ● Saper esporre i contenuti appresi in maniera chiara e organica con un adeguato livello di proprietà lessicale, correttezza e pronuncia. ● Saper esprimere e motivare opinioni personali. ● Saper comprendere, analizzare e interpretare un testo letterario. ● Saper dedurre dal testo le tematiche e le caratteristiche di un autore, genere, corrente. ● Saper operare collegamenti e confronti interdisciplinari. ● Essere in grado di produrre testi scritti corretti e coerenti. METODOLOGIA Sulla base della tendenza metodologica moderna e in vista della prova in lingua straniera prevista dall’Esame di Stato, si è privilegiato un approccio orientato allo sviluppo delle capacità di analisi testuale. In questa prospettiva , il testo letterario è stato indagato a partire da una analisi di tipo linguistico, per poi passare all’analisi delle strutture narrative e infine ai possibili collegamenti intertestuali e contestuali cui l’opera rimanda. In quest’ottica, il testo si propone non soltanto come strumento per acquisire conoscenze , ma, soprattutto, come strumento per favorire l’acquisizione scritta e orale di competenze linguistiche, lessicali e critiche. CONTENUTI Dal libro di testo “ Concise Cakes and Ale”. From the Middle Ages to the Present Day. A. Cattaneo (C.Signorelli Scuola) Samuel Taylor Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner. It is an ancient Mariner. John Keats : La Belle Dame sans Mercy. Ode on a Grecian Urn. The Gothic Novel. Mary Shelley: Frankenstein .The creation of the monster. The Victorian Age ( 1837 – 1901) History and society: The Chartist Movement and the Reform Bills- Free Trade and the Great Exhibition -The age of industry and science-The poor :urban slums- Social Reformsthe new political parties- The Irish question- European policy – Colonial policy: Australia, New Zealand and Canada – The celebration of the Empire. Culture. The Victorian Compromise -Respectability – Liberal and socialist concern for the working class – Evolutionism. The Victorian novel. The early Victorian novel – The writer's compromise – Novels of Romantic love – Technical features of the early Victorian novel - The late Victorian novel: a general realistic trend- The divided self – Aestheticism. Charles Dickens . Hard Times : A classroom’s definition of a horse.( fotocopia) Hard Times: Coketown. 18 The short story. Rudyard Kipling: Lispeth ( fotocopia) Edgar Allan Poe : The tell-tale heart. (fotocopia) Emily Dickinson : The Saddest Noise. When Night is almost done. (fotocopia) Presentiment ( fotocopia) Robert Louis Stevenson. The strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde: Jekyll turns into Hyde. Oscar Wilde. The Picture of Dorian Gray: Life as the greatest of the Arts. The Modern Age ( 1901- 1945) History : The Edwardian Age – The Georgian Age – the USA: the beginning of imperialism – Industry and immigration in the USA - War World First- British efforts in the war - The vote for the women – The rise of Labour in Britain – Labour and social movements in the USA- the Wall Street Crash and the Great Depression- The New Deal – Edward VIII and George VI – Towards World War II – World War II : from near defeat to victory – The Yalta conference and the end of World War II. Culture:Science and philosophy – The impact of psychoanalysis – Modernism . The Modern novel. The transitional novelists – The modernist revolution – A new concept of time – The stream - of – consciousness technique – The first generation of Modernists. World War I : The most disastrous war ever fought – Reaction to old patriotic ideals. The War Poets. Rupert Brooke: The Soldier. Siegfried Sassoon : Glory of Women. *Da svolgere entro la fine dell'anno: *James Joyce. The Dubliners : Eveline. (fotocopia) Ulysses: Molly’s monologue: Yes I said Yes I will Yes. *The theatre of the Absurd ; S Beckett . Waiting for Godot: Well, that passed the time. . Dal libro “ New English File” Upper Intermediate.Clive – Oxenden Latham – Koenig ( Oxford) le seguenti Unità: Unità :3 B. Stormy weather. Weather. Future Perfect and Future Continuous . Unit : 3 C. Taking a risk. Conditionals and future time clauses. Likely and probably. Unit: 4 A. Would you get out alive? Unreal Conditionals. Feelings. Unit: 4 B . How I trained my husband. Past modals. Would rather, had better.The body. Unit: 4 C. Let your body do the talking. Verbs of the senses. STRUMENTI Testi in adozione: “ Concise Cakes and Ale From the Middle Ages to the present day.” A. Cattaneo, D. De Flaviis. ( C. Signorelli Editore) “New English File Upper Intermediate “ C. Oxenden, C. Latham-Koenig ( Oxford). Fotocopie a cura dell’insegnante. Lettore CDs. 19 10.5 Filosofia Docente: prof.ssa Argia Mazzonetto Standard minimi di conoscenze e abilità: Conoscere in modo non puramente mnemonico il pensiero degli autori e delle correnti studiate. Conoscere e saper definire correttamente i concetti filosofici fondamentali. Saper individuare alcune evidenti analogie e differenze tra concezioni filosofiche diverse. Saper cogliere in un testo filosofico le idee chiave, lo stile comunicativo, i più evidenti nessi tra il contenuto del testo e il pensiero complessivo dell'autore. Saper esporre i contenuti appresi con sufficiente chiarezza, coerenza logica e organicità. Obiettivi trasversali: Gli obiettivi previsti dal POF per le classi quinte Metodi d'insegnamento: lezione frontale lezione partecipata Contenuti: L’Illuminismo e i suoi protagonisti Caratteri generali dell’Illuminismo: il programma Illuministico e la nuova concezione dell’intellettuale l’Illuminismo come problema storiografico Premesse sociali e culturali dell’Illuminismo Illuminismo e borghesia Illuminismo e Rinascimento Illuminismo e rivoluzione scientifica Illuminismo e Politica Orizzonte e portata storica del pensiero politico degli illuministi La concezione della politica come strumento a servizio dell’uomo e della “pubblica felicità” La battaglia per i diritti civili e l’idea dello Stato “laico” e “di diritto”. L’Enciclopedia Caratteristiche dell'Illuminismo italiano Beccaria Illuminismo e razzismo: la battaglia per i diritti Kant: la ragione, la legge, il sentimento La vita e il periodo precritico La critica della ragion pura Il problema generale 20 I giudizi sintetici a priori La “rivoluzione copernicana” Le facoltà della conoscenza e la partizione della Critica della ragion pura L’estetica trascendentale: la teoria dello spazio e del tempo L’analitica trascendentale. La dialettica trascendentale. L’ideale razionale di una comunità pacifica: Kant ◦ Il progetto filosofico per la pace perpetua: l’impegno a istituire uno stato di pace. La critica della ragion pratica ◦ Il postulato della libertà: nessuna azione è morale, se non è una scelta libera. La critica del giudizio Kant nel pensiero moderno e contemporaneo Il Romanticismo e l’idealismo Fra Sturm und Drang, classicismo e Romanticismo Il Romanticismo nel suoi caratteri generali Atteggiamenti caratteristici del Romanticismo tedesco La Sehnsucht, l’ironia e il titanismo Dal criticismo all'Idealismo Fichte: i discorsi alla nazione tedesca Hegel: il sistema La vita Gli scritti Il giovane Hegel Rigenerazione etico – religiosa e rigenerazione politica Cristianesimo, ebraismo e mondo greco: perdita e nostalgia dello <<spirito di bellezza>>. Le tesi di fondo del sistema Finito e infinito ragione e realtà la funzione della filosofia il dibattito critico intorno al “giustificazionismo” hegeliano Idea, natura e spirito. Le partizioni della filosofia La dialettica Puntualizzazioni circa la dialettica La critica alle filosofie precedenti: Hegel e gli Illuministi Hegel e Kant Hegel e i romantici La Fenomenologia dello spirito 21 La sinistra hegeliana e Feuerbach Destra e Sinistra hegeliana Conservazione o distruzione della religione Legittimazione o critica dell’esistente? Feuerbach Schopenhauer Le vicende biografiche e le opere Radici culturali del sistema Il mondo della rappresentazione come <<velo di Maya>> La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé Caratteri e manifestazioni della <<volontà di vivere>> Il pessimismo dolore, piacere e noia la sofferenza universale l’illusione dell’amore Approfondimento: la critica alle varie forme di ottimismo il rifiuto dell’ottimismo cosmico il rifiuto dell’ottimismo sociale c. il rifiuto dell’ottimismo storico 8. Le vie di liberazione dal dolore L’arte, l’etica della pietà, l’ascesi Kierkegaard 1. Vita e scritti 2. L’esistenza come possibilità e fede 3. La verità del <<singolo>>: il rifiuto dell’hegelismo e <<l’infinita differenza qualitativa>> tra l’uomo e Dio 4. Gli stadi dell’esistenza - La vita estetica e la vita etica - La vita religiosa 5. L’angoscia 6. Disperazione e fede 7. L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo 8. Eredità Kierkegaardiane Marx Vita e opere Caratteri generali del marxismo La critica ad Hegel La critica dell’economia borghese e il tema dell’alienazione Il distacco da Feuerbach La concezione materialistica della storia 22 Il Manifesto La rivoluzione e la dittatura del proletariato Engels La rivoluzione psicoanalitica Freud 1. Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi - La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso - La scomposizione psicoanalitica della personalità - I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici - La religione e la civiltà La meditazione sull'agire politico Crisi della democrazia nella società di massa e ridefinizione della politica Hanna Arendt - Le orini del totalitarismo - La politeia perduta - La vita attiva Al 30 Aprile, il programma svolto comprende quanto sopra riportato. I rischi della tecnologia moderna e la nuova etica della responsabilità: Jonas 1. Un'etica per la civiltà tecnologica 2. La responsabilità verso le generazioni future 3. Dal prometeo scatenato all'etica della responsabilità Nietzsche. Il Positivismo e la reazione antipositivistica Strumenti di lavoro: LIBRI DI TESTO: Nicola Abbagnano – Giovanni Fornero, Itinerari di filosofia, volumi 2B; 3A e 3B. Mappe concettuali Riassunti a lettura facilitata Sussidi audiovisivi: slide, film e documentari. Internet: lezioni di filosofia del prof. Remo Bodei, del prof. Umberto Curi e del prof. Maurizio Ferraris. 23 10.6 Matematica Docenti: Nipo Maria Concetta Divincenzo Mario (laboratorio) Situazione della classe: Il percorso di insegnamento-apprendimento si è svolto nell’arco del triennio, ed in particolare in questo ultimo anno, in modo difficoltoso a causa dello scarso interesse per la materia e della partecipazione al dialogo educativo discontinua e passiva per la maggior parte degli studenti. Pur dotati di discrete capacità, gli allievi hanno faticato a elaborare un metodo di studio organizzato e rielaborativo soprattutto a causa dell’impegno saltuario, teso soltanto a ottenere il risultato scolastico minimo, e dell’atteggiamento infantile e poco responsabile. Alcuni studenti presentano molte lacune anche pregresse che non hanno saputo colmare a causa principalmente della difficoltà di accettare la fatica che un impegno serio e costante richiede. Per la maggior parte degli allievi le conoscenze sono superficiali e disorganiche e le competenze modeste. I risultati sono differenziati, e notevolmente al di sotto delle reali potenzialità; si possono ritenere apprezzabili solo per pochi allievi, i quali hanno mostrato un atteggiamento abbastanza maturo e responsabile, partecipando con sufficiente interesse all’attività didattica e riuscendo a cogliere gli aspetti fondamentali degli argomenti proposti. Vista la situazione della classe sono stati dimostrati pochi teoremi e gli argomenti sono stati affrontati soprattutto dal punto di vista applicativo, svolgendo in classe molti esercizi e problemi significativi, che non presentassero grosse difficoltà di calcolo, ma permettessero a tutti gli studenti di impadronirsi delle procedure e sviluppassero il possesso della metodologia disciplinare. Il programma svolto, frutto della programmazione didattico-educativa concordata nel Coordinamento di materia, ha subito quindi rallentamenti e modifiche rispetto al programma ministeriale, soprattutto a causa dei numerosi interventi di recupero in itinere proposti durante l’anno scolastico. Finalità ed obiettivi: Nel corso del triennio, l’insegnamento della matematica prosegue ed amplia il processo di preparazione scientifica e culturale dei giovani già avviato nel biennio; concorre insieme alle altre discipline allo sviluppo dello spirito critico degli stessi ed alla loro promozione umana e culturale. Alla fine del triennio l’alunno deve possedere, sotto l’aspetto concettuale, i contenuti prescrittivi previsti dal programma svolto ed essere in grado di: Sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemi assiomatici proposti. Operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule. Affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione. Costruire procedure di risoluzione di un problema. 24 Risolvere problemi geometrici per via sintetica o per via analitica. Applicare le regole della logica in campo matematico. Utilizzare consapevolmente elementi di calcolo differenziale. Contenuti AVVERTENZE: I titoli dei capitoli e dei paragrafi fanno riferimento ai libri di testo in adozione; è stata svolta la dimostrazione dei teoremi contrassegnati con ( * ). Caratteristiche delle funzioni reali Le funzioni reali di variabile reale: che cosa sono le funzioni; la classificazione delle funzioni; il campo di esistenza di una funzione e lo studio del segno. Le proprietà delle funzioni e la loro composizione: le funzioni iniettive, suriettive e biiettive; le funzioni crescenti e decrescenti; le funzioni periodiche; le funzioni pari e dispari; la funzione inversa; le funzioni composte. Limiti e continuità Topologia della retta dei numeri reali e insiemi infiniti; intervalli, insiemi limitati e illimitati; intorni di un punto; intorni di infinito; punti di accumulazione e punti isolati; insiemi chiusi e insiemi aperti. Limiti delle funzioni reali: il limite; la definizione di limite di una funzione; il significato della definizione; la verifica; limite sinistro e limite destro; definizioni di limite coinvolgenti l’infinito; limite per difetto e per eccesso; teoremi sui limiti: teorema di unicità del limite ( * ), di permanenza del segno e del confronto. Continuità delle funzioni reali: definizione di funzione continua in un punto; continuità in un intervallo; continuità delle funzioni elementari polinomiali, esponenziale, logaritmica e goniometriche. Le operazioni sui limiti finiti e infiniti; continuità e limiti delle funzioni composte; il calcolo dei limiti e le forme indeterminate; limiti notevoli e calcolo del limite: x senx 1 in particolare lim 1 ( * ), lim 1 e e limiti dedotti ( * ). x 0 x x x Gli asintoti e la loro ricerca: asintoti verticali, orizzontali ed obliqui. I teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, dei valori intermedi, di esistenza degli zeri. I punti di discontinuità di una funzione: i punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie. Calcolo differenziale La derivata di una funzione: il problema della tangente, il rapporto incrementale, la definizione di derivata e il significato geometrico. Il calcolo della derivata, la derivata destra e sinistra; la continuità e la derivabilità. Le derivate fondamentali ( * ). I teoremi sul calcolo delle derivate: la derivata della somma( * ), del prodotto ( * ) e del quoziente di funzioni ( * ). La derivata di una funzione composta; la derivata delle funzioni 25 goniometriche inverse ( * ). La derivata della funzione y f x g x ( * ). Le derivate di ordine superiore al primo. Il differenziale di una funzione: definizione e significato geometrico. La retta tangente al grafico di una funzione; i punti stazionari; punti di non derivabilità (punto angoloso, cuspide e flesso a tangente verticale). I Teoremi del calcolo differenziale: il teorema di Rolle (definizione e interpretazione grafica); il teorema di Lagrange (definizione e interpretazione grafica); le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate; il teorema di De L’Hopital: risoluzione delle varie forme indeterminate. I massimi e i minimi assoluti e relativi di una funzione; la concavità e i flessi; la ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima; la ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda; estremi di una funzione non derivabile in un punto. I problemi di massimo e di minimo. Studio del grafico di una funzione y = f (x): funzioni polinomiali, razionali fratte, irrazionali, esponenziali, logaritmiche, goniometriche, con valori assoluti. Calcolo integrale L’integrale indefinito e le sue proprietà; gli integrali indefiniti immediati; l’integrale delle funzioni la cui primitiva è una funzione composta. Da svolgere entro la fine delle lezioni: L’integrazione per sostituzione; l’integrazione per parti ( * ); l’integrazione di funzioni razionali fratte. Gli integrali definiti e le loro applicazioni: il problema della determinazione di un’area e l’integrale definito di una funzione positiva o nulla; la definizione generale di integrale definito; le proprietà; il teorema della media; il calcolo dell’integrale definito. Applicazioni dell’integrale definito: calcolo di aree di figure piane; calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. Integrali impropri. Strumenti Libri di testo utilizzati: Bergamini Massimo / Trifone Anna / Barozzi Graziella Manuale blu di matematica conf 4 / modulo U Manuale blu di matematica conf 5 / moduli (V+W) Scelte metodologiche Lezione frontale, lezione partecipata, problem solving, metodo induttivo, lavori di gruppo. Valutazione Interrogazione lunga, interrogazione breve, componimento o problema, questionario, esercizi. 26 10.7 Biologia e laboratorio DOCENTI: Bono Francesco Mazzarella Claudia (Laboratorio) A.S. 2012-2013 1ª U.D. Il sistema immunitario Il sistema linfatico: funzioni e struttura (vasi linfatici e circolazione linfatica, organi e tessuti linfoidi) Le difese innate: le barriere fisiche, le cellule fagocitarie, le proteine antimicrobiche e la risposta infiammatoria La risposta immunitaria acquisita: immunità attiva e passiva Linfociti B: maturazione, immunità umorale, risposta immunitaria primaria e secondaria a confronto Anticorpi e meccanismi di distruzione dell’antigene Linfociti T: maturazione, sistema MHC, immunità cellulo-mediata Anticorpi monoclonali, allergie, malattie autoimmuni e da immunodeficienza AIDS e virus HIV I gruppi sanguigni e il fattore Rh 2ª U.D. La divisione cellulare La divisione cellulare nei procarioti e negli eucarioti Il ciclo cellulare La mitosi produce due nuclei identici La riproduzione sessuata richiede la meiosi e la fecondazione La meiosi produce quattro cellule aploidi diverse fra loro Mitosi e meiosi a confronto 3ª U.D. Modelli di ereditarietà Il metodo sperimentale di Mendel Le leggi di Mendel: legge della dominanza, legge della segregazione, legge dell'assortimento indipendente Il testcross e il quadrato di Punnett Gli alberi genealogici umani e le leggi di Mendel Malattie autosomiche umane causate da un allele recessivo Malattie autosomiche umane causate da un allele dominante Poliallelia, dominanza incompleta e codominanza Pleiotropia, eredità poligenica ed epistasi Geni associati e mappatura dei geni I cromosomi sessuali e la determinazione del sesso Malattie genetiche umane legate al sesso: daltonismo, emofilia 4ª U.D. Biologia molecolare del gene La struttura del materiale genetico: DNA e RNA Ruolo genetico del DNA La duplicazione semiconservativa del DNA I frammenti di Okazaki I telomeri e il ruolo della telomerasi Gli errori di duplicazione e i meccanismi di riparazione 27 5ª U.D. Sintesi proteica La trascrizione: dal DNA all'mRNA L'RNA di trasporto e l'RNA ribosomiale: struttura molecolare e funzioni Il codice genetico La traduzione: inizio, allungamento e terminazione Le mutazioni Mutazioni spontanee e indotte Le mutazioni e l'evoluzione 6ª U.D. Regolazione genica in virus e batteri Struttura dei virus Ciclo litico e ciclo lisogeno nei fagi Riproduzione dei virus animali a RNA Libri di testo “IMMAGINI DELLA BIOLOGIA” volume C Autori: N.A. Campbell, L.G. Mitchell, J.B. Reece Editore Zanichelli “L’EREDITARIETÀ E L’EVOLUZIONE” volume B Autori:D. Sadava, H. Craig Heller, G. H. Orians, W. K. Purves, D. M. Hillis Editore Zanichelli PROGRAMMA DI LABORATORIO Norme sul comportamento in laboratorio di microbiologia Tecniche di sterilizzazione Esame a fresco su vetrino di batteri Esame dei batteri mediante colorazione: generalità, allestimento del vetrino, colorazione semplice e colorazione di Gram Terreni di coltura dei batteri: terreni liquidi e solidi Allestimento dei terreni preconfezionati Tecniche di allestimento delle colture batteriche in terreni liquidi e solidi: inclusione in piastra, striscio su “slant”, striscio semplice e triplo striscio, semina per infissione e inclusione Semina e osservazione di muffe e lieviti dell ambiente e degli alimenti Analisi microbica del acqua UFC- Unità facenti colonia Caratteristiche morfologiche delle colture batteriche in terreno liquido e solido Metodica delle diluizioni successive Curva di crescita batterica e conta microbica Effetto disinfettante di detergenti comuni su ceppi microbici Riconoscimento microscopico delle caratteristiche morfologiche delle colture batteriche allestite Libro di testo Autori D.R. Helms “Invito al laboratorio di Biologia” Editore Zanichelli 28 10.8 Scienze della Terra PROGRAMMA SVOLTO CLASSE 5CS LICEO SPORTIVO DISCIPLINA Scienze della Terra DOCENTE Bono Francesco A.S. 2012-2013 1ª U.D. Osservare il cielo La posizione della Terra nell’Universo La sfera celeste e gli elementi di riferimento sulla sfera celeste Le coordinate astronomiche: coordinate altazimutali e coordinate equatoriali Le costellazioni e i movimenti apparenti degli astri sulla sfera celeste La spettroscopia applicata allo studio delle stelle 2ª U.D. Le stelle Le distanze delle stelle e l'effetto di parallasse Le unità di misura delle distanze in astronomia: parsec, unità astronomica e anno-luce Le proprietà delle stelle: luminosità assoluta e apparente, magnitudine assoluta e apparente L’analisi spettrale della luce delle stelle: composizione chimica, colore e temperatura L'effetto Doppler Massa e dimensioni delle stelle Il diagramma Hertzsprung-Russell: le stelle della sequenza principale, giganti, supergiganti e nane bianche Le forze che agiscono nelle stelle e le reazioni termonucleari delle stelle della sequenza principale Evoluzione delle stelle: la nascita di una stella, lo stadio di protostella, lo stadio della sequenza principale e lo stadio di gigante rossa La “morte” stellare: morte di stelle di piccola massa, di media massa e di grande massa I resti stellari: le stelle di neutroni, nane bianche e buchi neri 3ª U.D. Le galassie e l’Universo Le galassie, i tipi di galassie La struttura della Via Lattea Gli ammassi stellari aperti e globulari Il red shift delle galassie e la scoperta dell’espansione dell’Universo La legge di Hubble L’origine dell’Universo secondo l’ipotesi del big bang Il modello dello stato stazionario Prove a favore del big bang Le possibili evoluzioni dell’Universo 4ª U.D. Il Sistema Solare L’origine del sistema solare. L’ipotesi della nebulosa primordiale: dai planetesimi ai pianeti La stella Sole: struttura, composizione e attività Le leggi che regolano il moto dei pianeti: Leggi di Keplero e Legge di gravitazione universale Le caratteristiche fisico-chimiche dei pianeti terrestri e gioviani Gli altri corpi del sistema solare: pianeti nani, asteroidi, meteore, meteoriti e comete 29 5ª U.D. Il pianeta Terra Forma e dimensione della Terra La rappresentazione della forma della Terra Prove della sfericità terrestre Il reticolato geografico e le coordinate geografiche Il movimento di rotazione Il movimento di rivoluzione 6ª U.D. La luna e il sistema Terra-Luna I movimenti della Luna: moto di rotazione, moto di rivoluzione e moto di traslazione I fenomeni osservabili dalla Terra: le fasi lunari e le eclissi (eclissi di Luna, eclissi di Sole, eclissi totali, parziali e anulari). Origine ed evoluzione della Luna Libro di testo Autori I. Neviani e C. Pignocchino Feyles “Geografia Generale – La Terra nell'Universo” Quarta edizione Editore Sei 30 10.9 Fisica e laboratorio PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA E LABORATORIO CLASSE 5CS ELETTROMAMAGNETISMO La carica e il campo elettrico La carica elettrica e la legge di Coulomb, l’elettrizzazione, vari tipi di elettrizzazioni, principio di conservazione della carica elettrica, i conduttori e gli isolanti, la carica elettrica, la legge di Coulomb, principio di sovrapposizione, costante dielettrica nel mezzo, l’induzione elettrostatica, la polarizzazione degli isolanti, legge di Coulomb nei dielettrici. Il campo elettrico, il vettore campo elettrico, le linee di campo, campo elettrico di una carica puntiforme, il campo elettrico di una distribuzione sferica di carica, equilibrio elettrostatico nei conduttori, moto di una carica in un campo elettrico uniforme, la quantizzazione della carica, il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie, il teorema di Gauss, applicazioni del teorema di Gauss: equilibrio elettrostatico nei conduttori, distribuzione piana infinita di carica, campo elettrico di un condensatore piano, campo elettrico generato da un filo infinito uniformemente carico, campo elettrico generato da una distribuzione sferica di carica esternamente ed internamente. Il lavoro di un campo elettrico uniforme, il lavoro del campo elettrico generato da una carica puntiforme. Il Potenziale e la capacità L’energia potenziale elettrica, energia potenziale elettrica in un campo uniforme, energia potenziale elettrica nel campo di una carica puntiforme, conservazione dell’energia meccanica in un campo elettrico, il potenziale elettrico e la differenza di potenziale, il potenziale di una carica puntiforme, elettronvolt, relazione differenza di potenziale – campo elettrico, le superfici equipotenziali, la circuitazione del campo elettrostatico, il potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico, il potenziale di un conduttore sferico, equilibrio elettrostatico di due conduttori collegati tra loro, potere dispersivo delle punte, teorema di Coulomb, capacità di un conduttore e di un condensatore, dimostrazione della formula della capacità in un condensatore piano, capacità in un condensatore con all’interno un dielettrico, condensatori in serie ed in parallelo, energia di un condensatore, energia del campo elettrico, attrazione tra le armature di un condensatore: forza ponderomotrice . La corrente elettrica nei metalli La corrente elettrica, il circuito elettrico, la prima legge di Ohm, resistenze in serie e parallelo, amperometro e voltmetro, circuiti RC: processo di carica e scarica di un condensatore, la trasformazione dell’energia elettrica, la forza elettromotrice, i conduttori metallici, la seconda legge di Ohm, interpretazione microscopica delle leggi di Ohm, teorema dei nodi e delle maglie, potenza elettrica, l’effetto Joule, la dipendenza della resistività dalla temperatura, concetto di kilowattora, , effetto fotoelettrico, effetto Volta, Effetto Seebeck. 31 Il Magnetismo Le linee del campo magnetico, confronto tra campo magnetico e campo elettrico, forze che si esercitano tra magneti e correnti e tra correnti e correnti(Oersted, Ampère) , l’origine del campo magnetico, l’intensità del campo magnetico, la forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente, il campo magnetico di un filo percorso da corrente e dimostrazione, il campo magnetico di una spira e di un solenoide, legge di Ampere, teorema di Gauss per il magnetismo,teorema della circuitazione di Ampere con applicazioni: calcolo della circuitazione del campo magnetico di un filo rettilineo infinito percorso da corrente, campo magnetico all’interno di un solenoide, il campo magnetico, la forza di Lorentz, il moto di una carica in un campo magnetico uniforme, il flusso del campo magnetico, effetto Hall, azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente, momento torcente sulla spira, momento magnetico della spira, le proprietà magnetiche dei materiali: sostanze diamagnetiche, paramagnetiche e ferromagnetiche. L’induzione elettromagnetica La corrente indotta, esperimenti di Faraday, flusso concatenato ad un circuito, le correnti indotte, il ruolo del flusso del campo magnetico, la legge di Faraday-Neumann, la legge di Lenz. Le onde elettromagnetiche Il campo elettrico indotto, campo magnetico indotto, la corrente di spostamento, le onde elettromagnetiche e la loro velocità, una nuova formulazione della legge di Faraday – Neumann, corrente di spostamento, teorema della circuitazione di Ampere – Maxwell, equazioni di Maxwell, energia trasportata da un’onda elettromagnetica, lo spettro elettromagnetico. Esperienze di laboratorio a. Elettrizzazione per strofinio, contatto ed induzione; b. Visualizzazione linee di campo elettrico ; c. Carica e scarica di un condensatore, capacità del condensatore influenzata dal dielettrico; d. Strumenti di misura (amperometro e voltmetro); e. Circuiti con resistori in serie ed in parallelo; f. Le leggi di Ohm; g. Visualizzazione linee di campo magnetico; h. Interazioni magnetiche fra correnti elettriche; i. Misura intensità campo magnetico; l. Principali fenomeni elettromagnetici. m. Esperimento di Thomson: determinazione rapporto carica/massa Cesano Maderno, 10-05-2013 Professori C. Sicurello e P. Citron 32 10.10 Chimica e laboratorio Docenti: Laura Bogani Claudia Mazzarella (laboratorio) . Obiettivi disciplinari generali Consolidare la proprietà di linguaggio. Consolidare la propria autonomia nell’organizzazione del lavoro teorico e pratico. Collegare osservazioni macroscopiche alla struttura microscopica della materia. Comprendere gli aspetti chimici che stanno alla base delle trasformazioni naturali e tecnologiche. Collegare le attività sperimentali alle nozioni teoriche ad esse attinenti. Consolidare la comprensione del complesso significato dell’osservazione, degli esperimenti e della formulazione delle teorie. Consolidare la comprensione del metodo scientifico e la differenza tra leggi matematiche ed empiriche. Contenuti Elettrochimica Il numero di ossidazione e le reazioni di ossidoriduzione. Bilanciamento delle reazioni di ossidoriduzione in ambiente acido e in ambiente basico col metodo della variazione del numero di ossidazione e col metodo delle semireazioni .Disproporzioni Semielementi galvanici Potenziali standard di riduzione e l’elettrodo standard a idrogeno Equazione di Nernst Forza elettromotrice di una pila Pila Daniell e Pila a concentrazione Pila a combustibile Elettrolisi e celle elettrolitiche Elettrolisi del cloruro di sodio allo stato fuso Elettrolisi di soluzioni acquose Elettrolisi dell‘acqua Aspetti quantitativi dell’elettrolisi Leggi di Faraday Raffinazione elettrolitica del rame Passivazione dei metalli Corrosione galvanica e metodi di protezione 33 Chimica Organica Orbitali ibridi e geometria delle molecole organiche.(ibridazione sp3,sp2,sp). Idrocarburi saturi e insaturi.Nomenclatura IUPAC di idrocarburi saturi e insaturi. Isomeria strutturale,stereoisomeria e isomeria cis-trans in alcheni e cicloalcani . Legami sigma e legami pigreco. Proprietà fisiche e chimiche degli alcani.: stato di aggregazione, solubilità e temperatura di ebollizione Principali reazioni degli alcani:combustione e alogenazione radicalica Il petrolio:origine,ricerca,composizione. Processi di cracking e reforming. Qualità delle benzine e numero di ottano. Principali reazioni degli alcheni: addizione di alogeni, idrogeno, acqua, acidi alogenidrici. Meccanismo dell’addizione elettrofila agli alcheni. Spiegazione della regola di Markovnikov. Polimerizzazione : reazione di poliaddizione e di policondensazione (naylon 6,6 ) Idrocarburi aromatici:il benzene e la sua struttura. Nomenclatura dei benzeni sostituiti più importanti. Proprietà fisiche e chimiche degli areni Reazioni di sostituzione elettrofila sull’ anello aromatico: alogenazione, nitrazione alchilazione Struttura dei principali gruppi funzionali I seguenti argomenti saranno svolti nel mese di Maggio Alcoli: nomenclatura IUPAC, proprietà fisiche e chimiche, le reazioni di ossidazione, le reazioni con gli acidi alogenidrici ,reazioni di disidratazione Aldeidi e chetoni: il gruppo carbonilico, la nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche, reazioni di addizione nucleofila,reazione di riduzione e di addizione Acidi carbossilici e i loro derivati :nomenclatura , proprietà fisiche e chimiche , la reazione di formazione degli esteri Attività di laboratorio Ossidoriduzioni in ambiente acido e basico Ossidoriduzioni in un becher Pila Daniell Pila a concentrazione Elettrolisi dell’acqua . Elettrolisi dello Ioduro di Potassio Elettrolisi del Cloruro di Sodio in soluzione acquosa Elettrodeposizione di rame Corrosione Ricerca e identificazione del carbonio nei composti organici. Ricerca degli alogeni Reazioni di polimerizzazione : nailon 6,6 34 Metodo Lezione frontale Lezione partecipata Lavori di gruppo Esercitazioni di laboratorio Strumenti utilizzati Libri di testo in adozione. Appunti di lezioni. Video didattici Strumenti di verifica Interrogazioni brevi per la valutazione in itinere. Verifiche scritte per la valutazione sommativa. Relazioni sull’attività di laboratorio. 35 10.11 Informatica e Sistemi DOCENTI: Cannella Nunzio, Cucumo Francesco A.S.2012-2013 1. I segnali nei sistemi di acquisizione I segnali nei sistemi di acquisizione ed elaborazione dati. Segnali analogici e digitali Rappresentazione dei segnali nel dominio del tempo e della frequenza Spettro delle ampiezze e delle fasi Sviluppi in serie di Fourier e spettri dei segnali Sviluppo di Fourier di un segnale periodico Valore medio e potenza Funzione di trasferimento Distorsione di un segnale. Larghezza di banda: banda di segnale e di canale. 2. Sistemi di acquisizione dati e digitalizzazione Acquisizione dati e digitalizzazione: il trattamento digitale dei dati, vantaggi e problematiche delle tecniche digitali; Campionamento e Teorema di Shannon; Conversione analogico - digitale: funzionalità e caratteristiche della conversione A/D; Conversione di un segnale a rampa; Risoluzione ed errore di quantizzazione; Velocità di trasmissione; I trasduttori: generalità; Condizionamento dei dati; Architettura dei sistemi di acquisizione: generalità; 3. Strutture in Visual Basic Istruzione di sequenza Strutture di Selezione (If Then else) connettori logici Iterazione precondizionale ( do While (espressione ) loop ) Iterazione postcondizionale ( do istruzione loop while ( espressione) ) Iterazione For Next Uso dell’oggetto CommandButtom, Textbox, Label, Shape, InputBox Array Tipo vettore I vettori in Visual basic Caricamento vettori Ordinamento vettore Vettori a dimensione Variabile (Redim) Ricerca totale e parziale di un elemento in un vettore Ricerca min max in un vettore 4. Operazioni sui dati Funzione delle stringhe 36 Lavorare con le stringhe Html Introduzione HTML Come funziona un browser Cos’è html Principali TAG di formattazione in HTML: <HTML>…</HTML> indica al browser che il file è stato scritto in html; <HEAD>…</HEAD> l’intestazione del documento; <BODY>…</BODY> racchiude il testo che verrà visualizzato nel browser. <H1>,<BR>, <H1 align=”right”> <I>…</I> imposta il carattere i corsivo, esempio: corsivo; <B>…</B> imposta il carattere in grassetto, esempio: grassetto; <U>…</U> imposta il carattere sottolineato, esempio: sottolineato; <SUB>, <SUP>, <HR>. Impostare il colore di sfondo in una pagina web. Formattazione testi tag <FONT face=” tipo_carat.“ size =” grandezza” color=”colore_carat”.>…...</FONT>, Liste ordinate e non ordinate in html i tag: ordinate <OL type= “tipo” ><LI>…</LI><LI>..</LI></OL> non ordinate <UL><LI>….</LI><LI>..</LI></UL> Inserire un immagine (gif / jpg / bmp, ecc.) si utilizza il tag: <IMG src=”percorso/nome_del_file”>, Creare un collegamento tra più pagine utilizziamo il tag: I Link ( interni e esterni ) <a href=”/percorso/file_2.html”>Pagina Successiva</a>, Creazione di tabella: Il tag <TABLE>…</TABLE>, con al suo interno i tag per le righe <TR>…</TR> e le colonne <TD>…</TD>, gli attributi colspan e rowspan. Annidazione di tabelle . Form o moduli in html Programmi ed applicazioni – simulazioni • Definizione di vettori. • Dichiarazione di vettore dinamico. • Ordinamento di un vettore. • Estrazione di un elemento ennesimo di un vettore. • Somma di due vettori. • Ricerca dell’elemento minimo e massimo di un vettore. • Moltiplicazione di due vettori. • Media di un vettore. • Occorrenza di un numero presente in un vettore. • Stampa degli elementi pari e dispari di un vettore di interi. • Struttura di selezione: If_Then_Else. • Struttura iterative: Do _ Loop _While. 5. Libro di testo in adozione: Autore: Fabrizio Cerri; Titolo: Corso di Sistemi vol. 3 Casa editrice: Hoepli 37 10.12 Educazione Fisica DOCENTE: GIUSEPPE BOFFI CLASSE: 5CS OBIETTIVI Consolidamento delle principali funzioni organiche (cardiocircolatoria, respiratoria ecc.). Incremento degli schemi motori di base (correre, saltare, lanciare ecc.). Sviluppo delle capacità condizionali (forza, velocità, resistenza. Mobilità articolare). Sviluppo delle capacità coordinative con attenzione alla precisione e all’accuratezza del gesto sportivo. Presa di coscienza dei propri limiti e delle proprie capacità. CONTENUTI DISCIPLINARI Esercitazioni volte al miglioramento della forza , della resistenza e della velocità. Esercizi di mobilità delle principali articolazioni con esercizi a corpo libero e con attrezzi Esercizi di coordinazione dissociata, dinamica generale e oculomanuale Esercizi per il ritmo con piccoli attrezzi Esercizi di destrezza a corpo libero e con piccoli coppie Esercizi di giocoleria con palline, clave, cerchi attrezzi, individualmente e a STRUMENTI Attrezzature presenti nelle palestre e nei campi esterni. Piccoli e grandi attrezzi METODOLOGIA Da un approccio di tipo globale, si è passati ad metodologia più analitica. Le lezioni sono state di tipo frontale, partecipate e in alcune fasi autogestite, e hanno previsto momenti di lavoro sia individuali che di gruppo. VERIFICA E VALUTAZIONE Attraverso le esercitazioni individuali si sono potuti rilevare: I risultati conseguiti in base alle attività svolte L’interesse la partecipazione alle attività (collaborazione, autonomia, socializzazione) La frequenza nella partecipazione La frequenza nella partecipazione 38 10.13 Attività Sportive DOCENTE: GIUSEPPE BOFFI CLASSE: 5CS OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenza delle principali problematiche che stanno alla base del mondo dello sport; dal punto di vista storico, della fisiologia, della metodologia dell’allenamento. Provare dal punto di vista pratico le varie discipline sportive, per meglio comprenderne le regole e rendersi personalmente conto del livello di difficoltà. CONTENUTI DISCIPLINARI Fondamentali individuali e di squadra Esercizi tecnici ed elementi della tattica Gare e partite Lezioni frontali in aula Lezioni con esperti ARGOMENTI TEORICI Gli schemi motori di base: definizione e classificazione Gli schemi motori del camminare, correre, saltare, lanciare e afferrare ecc. Le capacità motorie condizionali e coordinative: definizione e classificazione Le capacità condizionali: forza, velocità , resistenza e mobilità articolare Forza muscolare: fattori che la influenzano, definizione, classificazione, metodiche di allenamento Velocità: fattori influenzano la velocità, definizione e metodiche di allenamento Resistenza: fattori che influenzano la resistenza, definizione, metodi di allenamento Mobilità articolare: fattori che determinano la mobilità e metodi di allenamento statici e dinamici Lo stretching Le capacità coordinative: la coordinazione, la coordinazione oculomanuale, la coordinazione dinamica generale e dissociata, l’equilibrio, il ritmo Il doping e le sostanze dopanti I test motori: significato dei test motori e loro applicazione I limiti dell’uomo nello sport. La capacità di ottenere grandi prestazioni è biologicamente definita fin dalla nascita? L’allenamento sportivo: il significato di allenamento, i meccanismi di liberazione dell’energia, principi dell’allenamento e della supercompensazione,i mezzi per lo sviluppo dello stato di allenamento, il ciclo annuale di allenamento, il ciclo settimanale di allenamento. 39 DISCIPLINE SPORTIVE La vela : tecniche di navigazione, la barca a vela Il calcio: i fondamentali, la tecnica e il gioco La pallacanestro: il regolamento, i fondamentali e il gioco Pallavolo: il regolamento, i fondamentali e il gioco L’atletica leggera: lancio del peso. salto in lungo, salto in alto, corsa veloce Ginnastica artistica: esercizi a corpo libero, di preacrobatica, al trampolino VERIFICA E VALUTAZIONE Per la verifica del lavoro svolto si è tenuto conto dell’impegno e della partecipazione, inoltre sono state effettuate: Verifiche scritte Prove pratiche LIBRO DI TESTO Non è stato adottato un libro di testo, ma sono stati distribuiti appunti e preparate dagli insegnanti di educazione fisica in servizio presso l’istituto. dispense 40 Informatica e Sistemi Biologia e laboratorio Fisica e laboratorio Chimica e laboratorio Scienze della terra Educaz. Fisica Religione Cattolica Att. Sport X X X X X X X X X X X X X Lezione partecipata X X X X X X X X X X X X X Inglese Storia Strumento utilizzato Filosofia Lezione frontale Italiano Matematica 11. Tabella riassuntiva delle modalità di lavoro del Consiglio di Classe Problem solving X Metodo induttivo X Lavoro di gruppo X X Discussione guidata X X X X X Simulazione X X X X X X X X X X Prove fisiche X X X Tema o problema X X Prove di laboratorio Griglia osservazione Esercizi X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Educaz. Fisica X X X di Questionario Relazione - Grafico X Att. Sport X X Religione Cattolica X Scienze della terra Interrogazione breve Chimica e laboratorio X Fisica e laboratorio X Biologia e laboratorio X Informatica e Sistemi Interrogazione lunga Matematica Filosofia Inglese Strumento utilizzato Storia Italiano 12. Tabella riassuntiva degli strumenti di verifica del consiglio di classe X X X X X X X X X X X X X X X X X 41 13. Criteri per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenze,competenze e abilità Voto 10 9 8 7 6 5 4 3 2/1 Giudizio corrispondente L’alunno ha raggiunto tutti gli obiettivi in modo eccellente: ha una visione globale dei problemi e li affronta con mentalità interdisciplinare, sa valutare criticamente e apportare contributi personali. L’alunno ha raggiunto tutti gli obiettivi in modo ottimale: ha una visione globale dei problemi, sa valutare criticamente e apportare contributi personali. L’alunno ha raggiunto tutti gli obiettivi in modo completo: sa collegare tra loro gli argomenti, li rielabora e li applica anche a situazioni non note. L’alunno ha raggiunti gli obiettivi: conosce e comprende gli argomenti proposti, li collega, ma li rielabora con una certa difficoltà. L’alunno ha raggiunto gli obiettivi essenziali: conosce e comprende gli argomenti, applica in situazioni note le regole e comunica correttamente. L’alunno ha parzialmente raggiunto gli obiettivi: conosce e comprende gli argomenti, ma li applica con difficoltà anche in situazioni note. L’alunno non ha raggiunto gli obiettivi: conosce in modo frammentario gli argomenti, commette gravi errori nelle applicazioni e nella comunicazione. L’alunno non ha raggiunto nessun obiettivo: non conosce argomenti, applicazioni e terminologia basilari. L’alunno non ha raggiunto alcun obiettivo ed evidenzia totale disinteresse, rifiuta di partecipare alle attività. 42 14. Corrispondenza adottata nel corso dell’anno scolastico tra voti in decimi e voti in quindicesimi Voti in decimi 10 9 8 7 6.5 6 5.5 5 4.5 4 3.5 3 2.5 2 1 Voti in 15-esimi 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 43 15. Preparazione all’Esame di Stato All’inizio dell’anno scolastico il Consiglio di Classe ha presentato agli studenti e ai genitori il piano di studio annuale, basato, per quanto riguarda gli obiettivi ed i contenuti disciplinari, sulla programmazione dei coordinamenti per materia e per aree affini e ne ha illustrato finalità, metodo di svolgimenti, criteri di verifica e valutazione. Il Consiglio di Classe ha, inoltre, predisposto e somministrato simulazioni riguardanti tutte le prove scritte previste all’esame. Più precisamente sono state preparate: una simulazione della I prova scritta di sei ore, comprensiva di tutte le tipologie previste dall’Esame di Stato, che è stata svolta nel mese di maggio; una simulazione della II prova scritta di fisica, somministrata nel mese di maggio; due simulazioni della terza prova della tipologia “Prove multidisciplinari” (4 discipline), con quesiti a risposta aperta di lunghezza massima stabilita e problemi a soluzione rapida effettuate in aprile e maggio. I testi delle simulazioni della III prova scritta si trovano allegati al documento. Per i criteri di valutazione si vedano le griglie riportate ai paragrafi seguenti. 44 16. Griglia di valutazione per le prove scritte di italiano TIPOLOGIA A – Analisi e commento di un testo letterario e non, in prosa o in poesia Analisi e commento Obiettivi specifici Contenuti Modalità di esecuzione Testo letterario o non letterario, in prosa o in poesia Comprensione Interpretazione Contestualizzazione Individuazione natura a) del testo b) delle sue strutture formali Giudizio sintetico e punteggio Descrittori A – Comprensione globale del testo e riconoscimento delle sue strutture formali (aspetti morfosintattici, stilistici, retorici). Scarso Impreciso Sufficiente Discreto Più che buono Scarso Sufficiente Buono Scarso Sufficiente Buono Scarso Impreciso Sufficiente Buono B – Utilizzo di un registro adeguato e coerente allo scopo comunicativo, puntuale nell’uso del lessico specifico e corretto dal punto di vista ortografico e morfosintattico. C – Organizzazione dei contenuti coerente, articolata ed equilibrata. D – Adeguata competenza di contestualizzazione storica e capacità di operare confronti e collegamenti con altri autori e testi. Voti in quindicesimi Voti in decimi 15 10 14 9 13 8 12 7 11 10 6.5 6 9 5.5 8 5 7 4.5 6 4 5 3.5 4 3 3 2.5 1 2 3 4 5 1 2 3 1 2 3 1 2 3 4 2 2 1 1 45 TIPOLOGIA B - Sviluppo di un argomento storico-politico, socio-economico, artistico-letterario, tecnico-scientifico Modalità di esecuzione Contenuti Sviluppo di un argomento scelto dal candidato Obiettivi specifici Argomenti proposti all’interno dei seguenti ambiti di riferimento: - artistico-letterario - storico-politico - socio-economico - tecnico-scientifico Produzione di: - saggio breve - articolo di giornale Lo svolgimento deve rispettare le regole linguistiche, lessicali e semantiche di ogni genere prescelto e dell’ambito di riferimento specifico Giudizio sintetico e punteggio Descrittori Scarso Impreciso Sufficiente Discreto Più che buono Scarso Impreciso Sufficiente Buono Scarso Sufficiente Buono Scarso Sufficiente Buono A – Comprensione e uso dei documenti proposti e capacità di sviluppare una sintesi efficace rispetto al destinatario individuato e al titolo proposto. B – Costruzione di un discorso organico e ben articolato nell’analisi dei dati; uso di adeguate conoscenze personali relative all’argomento prescelto. C – Consolidata autonomia critica nel manifestare il proprio punto di vista. D – Elaborazione di un testo corretto dal punto di vista ortografico e morfosintattico. Voti in quindicesimi Voti in decimi 15 10 14 9 13 8 12 7 11 10 6.5 6 9 5.5 8 5 7 4.5 6 4 5 3.5 4 3 3 2.5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 1 2 3 1 2 3 2 2 1 1 46 TIPOLOGIA C – Sviluppo di un argomento di carattere storico Contenuti Modalità di esecuzione Sviluppo dell’argomento Obiettivi specifici Argomento di carattere storico a. conoscenza organica e ordinata in senso diacronico e sincronico delle vicende storiche studiate b. capacità di distinguere i fatti accertati dalle interpretazioni c. competenza lessicale di tipo storiografico d. capacità di cogliere la complessità di un evento storico e. confrontare situazioni, fenomeni storici diversi, cogliendo differenze e analogie Giudizio sintetico e punteggio Descrittori A – Conoscenza completa e articolata in relazione al quadro storico-culturale preso in esame e all’interazione di diversi soggetti storici. Scarso Impreciso Sufficiente Discreto Più che buono Scarso Impreciso Sufficiente Buono Impreciso Sufficiente Buono Scarso Sufficiente Buono B – Capacità di elaborare un testo organico e ben articolato nell’analisi e nella sintesi dei fatti e nello sviluppo di un punto di vista personale. C – Capacità critica e originalità delle argomentazioni a sostegno della tesi presa in esame. D – Capacità di utilizzare una corretta terminologia disciplinare. Elaborazione di un testo corretto dal punto di vista ortografico e morfosintattico. Voti in quindicesimi Voti in decimi 15 10 14 9 13 8 12 7 11 10 6.5 6 9 5.5 8 5 7 4.5 6 4 5 3.5 4 3 1 2 3 4 5 1 2 3 4 1 2 3 1 2 3 3 2.5 2 2 1 1 47 TIPOLOGIA D – Trattazione di un tema su un argomento di ordine generale Modalità di esecuzione Trattazione di un tema Contenuti Obiettivi specifici Argomento di ordine generale, attinente al corrente dibattito culturale a. conoscenza adeguata della questione affrontata b. costruzione di un discorso coerente c. attitudine allo sviluppo critico della tematica d. autonomia di giudizio e. competenza linguistica coerente al tema discusso Descrittori Giudizio sintetico e punteggio Scarso Impreciso Sufficiente Discreto Più che buono Scarso Impreciso Sufficiente Buono Scarso Sufficiente Buono Scarso Sufficiente Buono A – Uso di adeguate conoscenze personali relative all’argomento prescelto e al quadro di riferimento personale. B – Capacità di esprimere considerazioni critiche relative all’argomento affrontato. C – Capacità di costruire in modo coerente, equilibrato, organicamente approfondito in relazione alla tematica affrontata. D – Capacità di utilizzare un registro adeguato al tema discusso. Elaborazione di un testo corretto dal punto di vista ortografico e morfosintattico. Voti in quindicesimi Voti in decimi 15 10 14 9 13 8 12 7 11 10 6.5 6 9 5.5 8 5 7 4.5 6 4 5 3.5 4 3 3 2.5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 1 2 3 1 2 3 2 2 1 1 48 17. Criteri di correzione delle simulazioni e griglia di valutazione della seconda prova scritta: matematica Il coordinamento di Matematica dell’ IIS Majorana di Cesano Maderno ha elaborato la seguente griglia di valutazione comune per la seconda prova scritta di Matematica dell’Esame di Stato che viene proposta all’attenzione delle Commissioni d’Esame. La stessa griglia è stata utilizzata nella valutazione delle due simulazioni del secondo scritto. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 2^ PROVA SCRITTA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2012/13 Nella correzione degli elaborati si tiene conto dei seguenti criteri di carattere generale: a. Ad ogni prova costituita dalla risoluzione completa di un problema e di 5 quesiti è assegnato il punteggio massimo; b. Ogni prova costituita dalla risoluzione di un problema o di 5 quesiti viene valutata sufficiente; c. i due problemi fra i quali il candidato sceglie quello da risolvere, hanno lo stesso peso cioè viene assegnato a ciascuno lo stesso punteggio massimo ; d. tutti i quesiti fra cui il candidato sceglie quelli da affrontare hanno lo stesso peso cioè viene assegnato a ciascuno lo stesso punteggio massimo; e. viene valutata la soluzione di uno soltanto dei problemi e di 5 quesiti: la risoluzione di un problema o di quesiti eccedenti la consegna non dà diritto ad un punteggio aggiuntivo. La scala di valutazione dell’elaborato è espressa inizialmente in ventesimi. La valutazione di ciascun elaborato verrà poi tradotta in quindicesimi utilizzando la tabella riportata di seguito. Di conseguenza sulla base della prova effettivamente assegnata si attribuisce il punteggio massimo di 10 punti per ogni problema e di 2 punti per ogni quesito. Inoltre, analizzate le richieste secondo cui è suddiviso ciascun problema, il punteggio massimo viene ripartito tra i vari sottopunti (Si veda di seguito alla scheda di valutazione della seconda prova la ripartizione del punteggio dei problemi nella simulazione del 31 marzo). Nell’assegnazione del punteggio si tiene conto dei seguenti indicatori: 49 a. adeguatezza alle richieste della risoluzione e della qualità delle rappresentazioni grafiche dei dati del problema o dei quesiti; consapevolezza e precisione nell'uso del linguaggio specifico, di quello grafico e di quello formale b. conoscenze disciplinari specifiche, (concetti – regole – teoremi - tecniche di calcolo) c. correttezza e coerenza delle procedure, organicità delle argomentazioni d. correttezza del calcolo (anche se si adotta l’orientamento di dare peso relativo agli errori di calcolo non accompagnati da errori concettuali). e. qualità della stesura (chiarezza e correttezza delle argomentazioni e dei riferimenti teorici citati). f. Semplicità, completezza, originalità, approfondimento delle soluzioni fornite. I descrittori usati per declinare i vari livelli di valutazione delle singole parti della prova possono essere: - del tutto errato/ mancante/ no: punteggio nullo; - insufficiente: punteggio ridotto; - sufficiente: punteggio ridotto; - si: punteggio intero. In presenza di un quadro positivo delle valutazioni relative a “approfondimento / adeguatezza / organicità del delle argomentazioni” la commissione potrà integrare il punteggio accumulato fino a un massimo di 1 punto. A partire dal punteggio realizzato si attribuisce il voto in quindicesimi secondo la tabella seguente: Punteggio realizzato = P 0 P<2 2 P<3 3 P<5 5 P<6 6 P<8 8 P<10 10 P<11 11 P<13 13 P<15 15 P<17 17 P<19 19 P 20 Valutazione in quindicesimi 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 50 Ad ogni elaborato viene allegata la scheda di valutazione di seguito riportata: SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA Candidato____________________________ VOTO /15 Problema n° Punteggio =P a. b. c. d. e. Quesito n° Quesito n° Quesito n° Quesito n° Quesito n° Totale Nella simulazione del 31 marzo, come già indicato, il punteggio massimo per ogni quesito è di 2 punti mentre il punteggio massimo per ogni problema è di 10 punti ma, analizzate le richieste secondo cui è suddiviso ciascun problema, il punteggio attribuito è il seguente: Problema 1: a) 1/10 b) 1/10 c) 2/10 d) 1,5/10 e) 1,5/10 f) 3/10 (studio di funzione ripartito in sottopunti) Problema 2: 1,5/10 a) 1/10 b) 3/10 (studio di funzione ripartito in sottopunti) c) 1,5/10 d) 2/10 e) 1/10 51 18. Griglia di valutazione della terza prova scritta Conoscenze Scorrette e gravemente limitate Limitate/parziali Corrette nonostante qualche errore Corrette Approfondite Competenze Elenca parzialmente le nozioni assimilate; compie salti logici Elenca semplicemente le nozioni assimilate Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo sufficientemente completo 6 1-2 3 4 5 6 6 1–2 3 4 Coglie con sicurezza i problemi proposti, sa organizzare i contenuti dello studio in sintesi complete 5 Coglie con sicurezza i problemi proposti, sa organizzare i contenuti dello studio in sintesi complete, efficaci ed organiche 6 Capacità 3 Imposta le questioni, ma non riesce a risolverle 1 Tratta i problemi in modo sufficientemente chiaro, nonostante alcune imprecisioni Si esprime in modo chiaro e corretto 2 3 52 19. Valutazione del colloquio 19.1 Griglia di valutazione del colloquio (Nome) Punteggio Presentazione e trattazione tesina Capacità espositiva Conoscenze disciplinari Argomenti: Capacità di rielaborazione Discussione prove TOTALE 19.2 Parametri di valutazione del colloquio Grav.Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Presentazione e 1-2 trattazione tesina 3 4 5 6 6 Capacità espositiva 1-2 3-4 4 5 6 7 1-2 3 4 5 6 7 1-2-3 4--5 5 5 6 7 Discussione prove 0 0 3 3 3 3 TOTALE 9 15 20 23 27 30 Conoscenze disciplinari Capacità rielaborazione di 53 20. Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo Elementi che concorrono alla determinazione del credito scolastico Media dei voti Tenuto conto della griglia ministeriale, sulla base della media dei voti viene individuata la fascia di appartenenza e la relativa banda di oscillazione e viene attribuito il punteggio indicato nella seguente tabella: CREDITO SCOLASTICO (Punti) MEDIA VOTI M=6 6M 7 7 M 8 8 M 10 Terza Quarta Quinta M=6 3-4 3-4 4-5 6 M 6,50 4 4 5 6,50 M 7 5 5 6 7 M 7,50 5 5 6 7,50 M 8 6 6 7 8 M 10 6-8 6-8 7-9 M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Credito scolastico Qualora ad uno studente sia assegnato il punteggio minimo della propria fascia è possibile integrare con un ulteriore punto (due nel caso della fascia più alta) sulla base delle esperienze interne/esterne alla scuola. Allo scopo di rendere trasparenti le regole per l’attribuzione del credito scolastico/formativo ed evitare disparità all’interno dell’istituto, si elencano le attività che verranno prese in considerazione dai Consigli di Classe. Esperienze interne alla scuola (credito scolastico) Partecipazione alle attività extrascolastiche (con assenze inferiori al 25%) Frequenza corso ECDL (da considerarsi una sola volta nel percorso scolastico) Partecipazione alle attività di ‘Matematica e realtà’ presso l’Università Bocconi con superamento del test Frequenza del corso in preparazione al TOL del Politecnico e superamento del test Partecipazione alle attività di orientamento in ingresso (Scuola aperta e stand, per un minimo di 3 ore) Partecipazione ai giochi Kangourou con attestato di merito 54 Attività di stage presso aziende o studi professionali, coerenti con i contenuti tematici del corso di studi (promosse dalla scuola) Rappresentanti di classe e/o di istituto Frequenza corso CISCO. Partecipazione ai campionati sportivi studenteschi. Esperienze acquisite al di fuori della scuola (credito formativo) Corsi di lingua straniera frequentati con profitto al di fuori della scuola Soggiorni in scuole o campus all’estero Corsi di informatica frequentati con profitto al di fuori della scuola Attività di stage presso aziende o studi professionali, coerenti con i contenuti tematici del corso di studi (svolte autonomamente) Attività culturali, artistiche, sportive o ricreative qualitativamente rilevanti per la formazione personale, civile e sociale dell’alunno Attività di volontariato, di solidarietà, sportive che sono legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale dell’alunno. 55 21. Allegati Simulazioni Terze Prove del 17-04-13 INGLESE Alunno……………………………..Classe…………Data…………………. Answer these questions: ( Max. 10 lines) – Both Coleridge's The Rime of the Ancient Mariner and Frankenstein are tales of a crime against nature. Explain. Why is Charles Dickens considered to be the greatest Victorian novelist? The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde contains Gothic , science fiction and psychological elements. Comment. 56 Domande di FILOSOFIA - terza prova Alunno…………………………………… Classe………. Data……………. In che senso Hanna Arendt sostiene che il totalitarismo è <<una potenzialità>> e un <<costante pericolo>>? Perchè la filosofia del limite – Criticismo - non deve essere intesa come una forma di scetticismo? La nuova filosofia che Feuerbach propone è una forma di umanismo naturalistico e di filantropismo. Chiarisci queste espressioni, illustrando l'idea dell'autore in proposito. 57 SIMULAZIONE PROVA D’ESAME DI BIOLOGIA E LABORATORIO DI BIOLOGIA ALUNNO ________________________________ CLASSE_______________ DATA__________ La difesa immunitaria è un lavoro assai complesso e articolato cui è deputato il sistema linfatico. Descrivi le funzioni degli organi e dei tessuti linfoidi. Certe coppie di geni non seguono la legge dell’assortimento indipendente. In che modo possiamo stabilire se i geni sono posizionati su uno stesso cromosoma e a quale distanza? In quale fase della colorazione di Gram avviene la distinzione dei batteri Gram positivi dai Gram negativi? Perché? 58 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA INFORMATICA E SISTEMI CLASSE 5CS – – – Dire la differenza fra banda di segnale e banda di canale. Cosa si intende per risoluzione di una conversione A/D? Da cosa dipende? Dato il vettore V che contiene i seguenti valori 21 8 12 6 25 3 4 6 1 24 Scrivere la routine che mi permette di stampare i dati pari e dati dispari presenti nel vettore sopra caricati. 59 Simulazioni Terze Prove del 15-05-13 NAME :________________________________ CLASS:_________________ DATE: ________ INGLESE ANSWER THESE QUESTIONS: ( MAX 10 lines) 1. Why is the Victorian Age called the “ age of machinery”? 2. What are the main values put forward by the short story “Lispeth”? 3. Illustrate how the theme of love is treated in Keats’ “Ode on a Grecian Urn” and in “La Belle Dame sans Mercy”. 60 SIMULAZIONE TERZA PROVA DOMANDE DI ATTIVITA’ SPORTIVA 5^CS Alunno…………………………………. Data…………………………… 1. Cosa caratterizza le capacità “condizionali” e quelle “coordinative”? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2. Illustra una capacità condizionale a piacere. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3. Illustra una capacità coordinativa a piacere. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 61 SIMULAZIONE PROVA D’ESAME DI BIOLOGIA E LABORATORIO DI BIOLOGIA ALUNNO _________________________________________ CLASSE_______________ DATA__________ Definisci i Telomeri e descrivi il ruolo della telomerasi. Definisci la “Trascrizione” e descrivine le fasi? Per ottenere un maggiore isolamento delle colonie , quale tecnica di semina si utilizza ? Perchè ? (Fare una breve descrizione della semina) 62 SIMULAZIONE TERZA PROVA DI FISICA CLASSE 5CS DATA: 15-05-2013 ALUNNO: Esercizio 1 Una particella di massa pari a 4.0 g e carica uguale a -5.0 * 105 C si trova in equilibrio nel campo elettrico uniforme di un condensatore carico. Dopo aver disegnato il condensatore (armature piane e parallele) e rappresentato le linee di campo e le forze agenti sulla particella, calcolare: la densità superficiale di carica σ sulle armature del condensatore; l’intensità del campo elettrico E presente fra di esse. Esercizio 2 Una lampadina ha una resistenza di 8.0 Ω, ed è alimentata da una batteria da 12 V con resistenza interna trascurabile. Calcolare l’intensità della corrente che attraversa la lampadina. Quale è la potenza dissipata nel suo filamento? Determinare la resistenza che si dovrebbe inserire in serie con la lampadina per ridurre l’intensità di corrente di 0.30 A. Quale sarebbe l’intensità della corrente attraverso la lampadina se la stessa resistenza fosse inserita in parallelo? E quella della corrente attraverso il generatore? Esercizio 3 Qual è il campo magnetico generato dalla corrente che scorre in un filo rettilineo? Dopo averlo definito, rappresenta graficamente il filo attraversato dalla corrente e le linee di campo. Calcola il il modulo del vettore induzione Magnetica B in un punto P distante r = 50 cm dal filo, nell’ipotesi che nel filo scorra, verso l’alto del foglio, una corrente di 2,0 A. 63 22.Firme docenti Giovanni Riboni ....................................................................... Katy Visentin ....................................................................... Nadia Giudice ....................................................................... Argia Mazzonetto ....................................................................... Maria Concetta Nipo ....................................................................... Mario Divincenzo ....................................................................... Nunzio Cannella ....................................................................... Francesco Cucumo ....................................................................... Francesco Bono ....................................................................... Claudia Mazzarella ....................................................................... Laura Bogani ....................................................................... Carmelo Sicurello ....................................................................... Pierino Citron ....................................................................... Giuseppe Boffi ....................................................................... 64