INDICE - Accademia di qualitologia

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A.S.U.R.
Zona Territoriale n. 5 – Jesi
Dipartimento Diagnostico
U.O.Patologia Clinica
Doc:IO05APTPT07
ISTRUZIONE OPERATIVA DI
Rev. 2
COLORAZIONE DEI CAMPIONI
del 28/06/2006
ISTOLOGICI E CITOLOGICI
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0.
SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
3
1.
RIFERIMENTI
3
2.
GENERALITÀ
3
3.
MODALITÀ OPERATIVE
3
3.1
Campioni istologici.
3.1.1
Sparaffinatura e successiva idratazione delle sezioni.
3
3
3.2
Campioni citologici
3
3.3
Colorazioni di routine
3
3.3.1
Ematossillina –Eosina
4
3.3.2
Papanicolaou
4
3.4
Cambio limonene, alcooli e coloranti
4
3.5
Colorazioni speciali
5
3.5.1
Colorazioni istochimiche
5
3.5.1.1
Accensione dell’immunocoloratore e scelta del protocollo
5
3.5.1.2
Caricamento dell’immunocoloratore
5
3.5.1.3
Preparazioni
5
3.5.1.3.1
Diluizioni di lavoro degli anticorpi primari (AB1) ed eventuale pretrattamento in MW
5
3.5.1.3.2
Enzima (ENZ)
6
3.5.1.3.3
Ematossilina (HEMA)
6
3.5.1.3.4
Cromogeno (CHROM)
6
3.5.1.4
Avvio dell’immunocoloratore
9
3.5.1.5
Colorazioni immunoistochimiche manuali
9
3.5.2
COLORAZIONE IMPREGNAZIONE ARGENTICA
10
3.5.3
COLORAZIONE MALLORY TRICROMICA
11
3.5.4
COLORAZIONE ROSSO CONGO
12
3.5.5
COLORAZIONE ALCIAN BLEU
13
3.5.6
COLORAZIONE FERRO
14
3.5.7
COLORAZIONE PAS
15
3.5.8
COLORAZIONE PAS DIASTASI
15
3.5.9
COLORAZIONE DI GIEMSA
16
3.5.9.1
Per sezione di Biopsia Osteomidollare
16
3.5.10
COLORAZIONE DI ZIEHL-NIELSEN
17
3.5.11
IBRIDIZZAZIONE IN SITU PER HPV
18
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3.6
4.
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Preparazione coloranti per colorazioni
18
3.6.1
Soluzione di Emallume Carazzi
18
3.6.2
Soluzione di Alcian Bleu
18
3.6.3
Soluzione di Ferro
18
3.6.4
Soluzione di Carmallume
18
3.6.5
Soluzione di Acido Periodico
19
3.6.6
Soluzione di Acqua solforosa
19
3.6.7
Soluzione di Diastasi
19
3.6.8
Soluzione di PBS
19
3.6.9
Soluzione di Giemsa
19
3.6.10
Soluzione di Fucsina
19
3.6.11
Soluzione di Eosina
19
3.6.12
Soluzione di Blue di Toluidina allo 0,5%
19
ELENCO DEGLI ALLEGATI
COPIA CONTROLLATA
N° _____
REDAZIONE: COORDINATORE
_______________________
20
DISTRIBUITO A
_______________________________
VERIFICA: RAQ
_________________________
APPROVAZIONE: DUO
________________________
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0. Scopo e campo di applicazione
La presente istruzione operativa descrive le responsabilità e le modalità di colorazione dei
campioni istologici e citologici.
1. Riferimenti
Cap. 03 del MQ.
Norma UNI EN ISO 9001/2000 § 7.
2. Generalità
Le attività di seguito descritte sono svolte, salvo diversa indicazione dal Tecnico della U.P.
3. Modalità operative
3.1 Campioni istologici.
3.1.1 Sparaffinatura e successiva idratazione delle sezioni.
Il tecnico addetto alle colorazioni il mattino, appena arrivato, toglie i cestelli con i vetrini da
colorare dal termostato a 37° e li pone nel contenitore con limonene, con le seguenti modalità:
- limonene
almeno 45'
- alcool 100°
30”
per ognuno dei tre passaggi
- alcool 95°
30”
per ognuno dei tre passaggi
- alcool 70°
30”
1 passaggio
- alcool 50°
30”
1 passaggio
- acqua distillata
30”
1 passaggio
3.2 Campioni citologici
Per i campioni citologici, non è necessaria la procedura di sparaffinatura, a meno che non si
tratti di citoinclusi, che vanno trattati con le medesime modalità indicate al punto 3.1.1.
In tutti gli altri casi le modalità di esecuzione delle colorazioni speciali, istochimiche ed
immunocitochimiche sono le stesse dei campioni istologici, una volta completata la procedura
di sparaffinatura.
3.3 Colorazioni di routine
Vengono di seguito descritte le attività che il Tecnico della U.P. deve eseguire per la
realizzazione delle colorazioni di routine utilizzate.
La qualità di tutte le colorazioni viene verificata e validata dal Patologo al momento della
lettura al microscopio.
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3.3.1 Ematossillina –Eosina
Viene utilizzato il seguente metodo:
Portare le sezioni all’acqua, ed immergere nei seguenti liquidi, secondo la sequenza e per i
tempi indicati:
1. acqua distillata
1'
2. Emallume Carazzi
20' (per preparazione v. §3.6.1)
3. rapido passaggio in acqua distillata
4. acqua di fonte
30'
5. acqua distillata
2 passaggi
30" ciascuno
6. alcool 70°
30"
7. alcool 95°
3 passaggi
20" ciascuno
8. eosina
30"(per prepar.ne v. §3.6.11)
9. alcool 95°
3 passaggi rapidi
10. alcool 100°
3 passaggi
15" + 15" + 30"
11. limonene
30'
12. limonene
tenere immersi nella fase di montaggio
13. montare in Micromount
3.3.2 Papanicolaou
Il campione su vetrino deve essere immerso nei seguenti liquidi, secondo la sequenza e per i
tempi indicati, dopo aver filtrato i coloranti attraverso una garza
1. acqua di fonte
10’
2. acqua distillata
30”
3. Gill II
1,15” (pap-test); 1,30” (liquidi biol.)
4. acqua di fonte
3'
5. alcool 95°
1’
6. EA50
1,15” (pap-test); 1,30” (liquidi biol.)
7. alcool 95°
5”
8. alcool 100°
1'
9. alcool 100°
2'
10. limonene
3 passaggi
1' + 2' + 10'
11. montaggio con Micromount
3.4 Cambio limonene, alcooli e coloranti
Alla fine di ogni colorazione il Tecnico (e/o l’AP nel caso dei coloranti) valuta la necessità di
sostituire gli alcooli, il limonene, ed i coloranti, dalle vaschette prima di effettuare la
colorazione successiva, effettua l’eventuale sostituzione e compila il modulo M01IO05PT07.
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3.5 Colorazioni speciali
Vengono di seguito descritte le attività che il Tecnico della U.P. deve eseguire per la
realizzazione delle colorazioni speciali utilizzate.
3.5.1 Colorazioni istochimiche
Le colorazioni immunoistochimiche vengono effettuate dal Tecnico della U.P. utilizzando
l’Immunocoloratore DAKO TechMate500.
3.5.1.1 Accensione dell’immunocoloratore e scelta del protocollo
La modalità è descritta nella Guida Rapida all’uso dell’Immunocoloratore sez.ni Accensione e
scelta del protocollo. I protocolli da utilizzare sono elencati nella tabella 1 “Pretrattamento e
Diluizione Anticorpi”.
3.5.1.2 Caricamento dell’immunocoloratore
La modalità è descritta nella Guida Rapida all’uso dell’Immunocoloratore sez.ni Posizionamento
dei reattivi e dei prodotti accessori
3.5.1.3 Preparazioni
3.5.1.3.1 Diluizioni di lavoro degli anticorpi primari (AB1) ed eventuale pretrattamento in MW
Utilizzando la tabella 1 “Pretrattamento e Diluizione Anticorpi” viene effettuato:

il trattamento a MW (se previsto) secondo le modalità seguenti:
-
porre i vetrini sparaffinati nell'apposita vaschetta contenente Buffer for Antigen
Retrieval diluito 1:10 in acqua distillata
-
mettere la vaschetta nel forno a microonde regolato alla massima potenza,
avendo cura di posizionarla al centro del piatto rotante

-
regolare il tempo su 5'
-
avviare il microonde
-
al termine aggiungere nella vaschetta 50 ml di acqua distillata
-
regolare la potenza a 600 w per 5 '
-
avviare il microonde
-
lasciare raffreddare i vetrini a temperatura ambiente
vengono preparate le diluizioni degli anticorpi necessarie all’effettuazione delle colorazioni
richieste.

Per l'Ab monoclonale LP34 viene utilizzato il seguente protocollo:
-
vetri all'acqua distillata
-
inibizione della perosssidasi endogena con H2O2 al 30% diluita 1:10 in acqua
distillata per 7'
-
lavaggio prolungato in acqua distillata
-
digestione enzimatica con Pronase allo 0.1% in PBS per 20' a 37°C
-
lavaggio prolungato in acqua distillata
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porre i vetri nell' immunocoloratore utilizzando il programma MSIPE-Y verde o
MSIP-Y verde
3.5.1.3.2 Enzima (ENZ)
L’enzima Proteinase K viene diluito con Proteinase K Diluent nella proporzione di 1 gtt in 1,6ml.
La soluzione deve essere posta nel trays nella posizione corrispondente al vetrino che deve
essere pretrattato con enzima.
3.5.1.3.3 Ematossilina (HEMA)
Viene preparata una soluzione di lavoro di ematossillina diluita 1:2 con acqua distillata.
3.5.1.3.4 Cromogeno (CHROM)
Viene preparata una soluzione di lavoro del reattivo cromogeno secondo le istruzioni contenute
nel kit del cromogeno. La preparazione deve essere effettuata entro i 30’ dal suo utilizzo
sull’immunocoloratore.
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TABELLA 1: PRETRATTAMENTO E DILUIZIONE ANTICORPI
Anticorpi
Ditta
primari
P=policlon Clone
ale)
(per
Ab Diluizione
monoclonali)
lavoro
di Pretrattamen
con to
M=monocl
Antibody
MW=
onale)
Diluent
mw
protocolli
immunocoloratore (*)
forno
E = enzima
N=
no
pretratt.
CD 45 R
Dako
M
4KB5
1:100
MW
MSIP-Y verde
o MSIPE-Y v.
CD 45 RO
"
M
UCHL1
1:300
MW
"
Cromogranina
"
M
DAK-A3
1:200
MW
"
CD43
"
M
DF-T1
1:100
MW
"
CA 125
"
M
OC125
1:20
MW
"
CEA
"
M
II-7
1:25
MW
"
Vimentina
"
M
V9
1:100
MW
"
Neurofilamenti "
M
2F11
1:200
MW
"
Desmina
"
M
D33
1:200
MW
"
CD 15
"
M
C3-D1
1:50
MW
"
CD 3
"
P
1:100
MW
"
CD 3
"
M
CD 20
"
M
L26
1:300
MW
"
CA 15-3
"
M
DF3
1:50
MW
"
CD 8
"
M
C8/144B
1:100
MW
"
M
LP34
1:30
N
"
Ck LP34****
"
PSA
"
M
ER-PR8
1:40
MW
"
CD 30
"
M
Ber-H2
1:40
MW
"
AE1/AE3
"
M
AE1/AE3
1:50
MW
"
CD 31
"
M
JC/70A
1:40
MW
"
CD 68
"
M
PG-M1
1:100
MW
"
CD 34
"
M
QBEnd 10
1:50
MW
"
CD 79a
"
M
JCB117
1:50
MW
"
Ck alto peso
"
M
34BE12
1:50
MW
"
EMA
"
M
E29
1:500
N
"
NSE
"
M
BBS/NC/VI-H14
1:1000
N
"
Anti
muscolo "
M
1A4
1:500
N
"
liscio
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Anti
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muscolo "
M
Alpha-Sr-1
1:200
N
"
muscolo "
M
HHF35
1500
N
"
hTG
"
M
DAK-Tg6
1:1000
N
"
CD 4
"
M
OPD4
1:800
N
"
Glicoforina C
"
M
Ret40f
1:500
N
"
AFP
"
P
1:300
N
"
CA 19-9
"
M
116-N5-19-9
1:50
N
"
CD 5
"
M
CD5/54/F6
1:50
N
"
MPO
"
P
1:9000
N
"
Mioglobina
"
P
1:800
N
"
Antimesotelio
"
M
HBME-1
1:50
N
"
Amiloide A
"
M
mc1
1:300
E
MSIPE-Y v.
HCG
"
P
1:1000
E
"
IgG
"
P
1:1500
E
"
IgA
"
P
1:5000
E
"
IgM
"
P
1:10.000
E
"
Catene legg. k "
P
1:10.000
E
"
Catele legg. 
"
P
1:10.000
E
"
Anti
"
M
HMB45
1:500
E
"
DBA44
"
M
DBA.44
1:25
E
"
MNF 116
"
M
MNF116
1:400
E
"
S 100
"
P
1:6000
E
"
Ck 19
"
M
BA17
1:500
E
"
Ck 20
"
M
KS20.8
1:300
E
"
Helicobacter
"
P
1:80
E
"
LCA
"
M
2B11+PD7/26
1:800
E
"
Rec. estrogeni
"
M
1D5
1:50
MW
MSIP bianco
Rec.
"
M
PgR636
1:100
MW
"
Ki67
"
P
1:50
MW
"
c-erbB-2
"
P
1:200
MW
"
striato
Anti
totale
melanoma
py.
progestrone
(*) Vengono utilizzati di routine i seguenti protocolli:
MSIPE-Y verde quando è previsto il pretrattamento con enzima
MSIP-Y verde quando non è previsto il pretrattamento con enzima
MSIP bianco quando viene effettuata la colorazione per recettori ER e PgR, Ki-67 e c-erb-B2.
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3.5.1.4 Avvio dell’immunocoloratore
La modalità è descritta nella Guida Rapida all’uso dell’Immunocoloratore sez.ni Avvio.
3.5.1.5 Colorazioni immunoistochimiche manuali
Nei casi in cui sia necessario effettuare colorazioni immunoistochimiche con metodo manuale,
vengono utilizzati gli stessi reagenti usati per l'immunocoloratore, rispettando gli stessi
passaggi per il medesimo tempo.
Indicazioni dettagliate sulle modalità di utilizzo dei diversi reagenti IIC sono contenute nel
raccoglitore apposito posto nel pensile situato nella stanza dove vengono effettuate le
colorazioni.
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3.5.2 COLORAZIONE IMPREGNAZIONE ARGENTICA
Viene utilizzato il KIT ARGENTAFFIN RETICULAR FIBERS e viene utilizzato il seguente metodo:
-
Portare la sezione all’acqua distillata
-
Porre sulla sezione 5 gocce di reattivo A e 5 gocce del reattivo B: lasciare agire per 5’
-
Lavare in acqua distillata per 5’
-
Porre sulla sezione 10 gocce del reattivo C: lasciare agire per 3’
-
Lavare in acqua distillata per 5’
-
Porre sulla sezione 10 gocce del reattivo D: lasciare agire per 2’
-
Lavare in acqua distillata per 10’
-
Porre sulla sezione 10 gocce del reattivo E: lasciare agire per 2’
-
Lavare in acqua distillata per 5’
-
Porre sulla sezione 10 gocce del reattivo F: lasciare agire per 2’
-
Lavare in acqua distillata per 5’
-
Porre sulla sezione 10 gocce del reattivo G: lasciare agire per 4’
-
Lavare in acqua di fonte per 5’
-
Disidratare attraverso la serie ascendente degli alcool: limonene e montare le sezioni
con Micromount
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3.5.3 COLORAZIONE MALLORY TRICROMICA
Viene utilizzato il KIT MALLORY TRICROMICA MODIFICATA e viene utilizzato il seguente
metodo:
-
Portare la sezione all’acqua distillata
-
Porre sulla sezione 5 gocce di reattivo A e aggiungervi 15 gocce di acqua distillata:
lasciare agire per 10’
-
Lavare in acqua distillata per 5’
-
Porre sulla sezione 10 gocce di acqua distillata aggiungere 2 gocce della soluzione B e 3
gocce della soluzione C: lasciare agire per 2’
-
Lavare rapidamente con acqua di fonte (2”-3”) e porre sulla sezione 10 gocce del
reattivo D: lasciare agire per 5’
-
Senza lavare, sgocciolare il vetrino e porre sulla sezione 10 gocce della soluzione E:
lasciare agire per 1’
-
Lavare in acqua distillata
-
Disidratare attraverso la serie ascendente degli alcool: limonene e montare le sezioni
con Micromount
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3.5.4 COLORAZIONE ROSSO CONGO
Viene utilizzato il KIT CONGO RED e viene utilizzato il seguente metodo:
-
Portare la sezione all’acqua distillata
-
Porre sulla sezione 10 gocce di reattivo A: lasciare agire per 30’
-
Senza lavare, sgocciolare il vetrino e porre sulla sezione 10 gocce del reattivo B: lasciare
agire per 10’
-
Lavare in acqua distillata per 5’
-
Porre sulla sezione 10 gocce di reattivo C: lasciare agire per 30”
-
Lavare in acqua di fonte per 5’
-
Porre sulla sezione 10 gocce di reattivo D: lasciare agire per 5’
-
Lavare in acqua distillata per 5’
-
Far virare in acqua di fonte per circa 10’
-
Disidratare attraverso la serie ascendente degli alcool: limonene e montare le sezioni
con Micromount
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3.5.5 COLORAZIONE ALCIAN BLEU
Viene utilizzato il seguente metodo:
-
Portare la sezione all’acqua distillata
-
Ricoprire la sezione del colorante ALCIAN BLEU (ottenuto secondo quanto descritto nel
§3.6.2) per 30’
-
Lavare in acqua di fonte per 10’
-
Immergere in una soluzione Emallume Carazzi (ottenuta secondo quanto descritto nel
§3.6.1) per 10’
-
Lasciare la sezione in acqua distillata per 2’-3’
-
Lavare in acqua di fonte per 10’
-
Disidratare attraverso la serie ascendente degli alcool: limonene e montare le sezioni
con Micromount
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3.5.6 COLORAZIONE FERRO
Viene utilizzato il seguente metodo:
-
Portare la sezione all’acqua distillata
-
Ricoprire la sezione con la soluzione di ferro (ottenuto secondo quanto descritto nel
§3.6.3) per 30’
-
Lavare in acqua distillata per 10’
-
Ricoprire la sezione con la soluzione di carmallume (ottenuto secondo quanto descritto
nel §3.6.4) per 20’-30’
-
Veloce lavaggio in acqua distillata
-
Disidratare attraverso la serie ascendente degli alcool: limonene e montare le sezioni
con Micromount
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3.5.7 COLORAZIONE PAS
Viene utilizzato il seguente metodo:
-
Portare la sezione all’acqua distillata
-
Immergere la sezione in una soluzione di acido periodico al 4% (ottenuto secondo
quanto descritto nel §3.6.5) per 10’
-
Lavare in acqua distillata
-
Immergere la sezione nel reattivo di Schiff al buio per 5’
-
Veloce lavaggio in acqua distillata
-
Lavaggio in acqua solforosa (ottenuta secondo quanto descritto nel §3.6.6)
-
Lavare in acqua di fonte per 30’
-
Immergere in una soluzione Emallume Carazzi (ottenuta secondo quanto descritto nel
§3.6.1) per 10’
-
Lavare in acqua distillata
-
Lavare in acqua di fonte per 20’-30’
-
Disidratare attraverso la serie ascendente degli alcool: limonene e montare le sezioni
con Micromount
3.5.8 COLORAZIONE PAS DIASTASI
Viene utilizzato il seguente metodo:
-
Portare la sezione all’acqua distillata
-
Immergere la sezione in una soluzione di Diastasi (ottenuto secondo quanto descritto
nel §3.6.7) per 30’ a 37°C
-
Lavare in acqua distillata
-
Immergere la sezione in una soluzione di acido periodico al 4% (ottenuto secondo
quanto descritto nel §3.6.5) per 10’
-
Lavare in acqua distillata
-
Immergere la sezione nel reattivo di Schiff al buio per 5’
-
Veloce lavaggio in acqua distillata
-
Lavaggio in acqua solforosa (ottenuta secondo quanto descritto nel §3.6.6)
-
Lavare in acqua di fonte per 30’
-
Immergere in una soluzione Emallume Carazzi (ottenuta secondo quanto descritto nel
§3.6.1) per 10’
-
Lavare in acqua distillata
-
Lavare in acqua di fonte per 20’-30’
-
Disidratare attraverso la serie ascendente degli alcool: limonene e montare le sezioni
con Micromount
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3.5.9 COLORAZIONE DI GIEMSA
Viene utilizzato il seguente metodo:
-
Portare la sezione all’acqua distillata
-
Immergere la sezione in una soluzione di Giemsa (ottenuto secondo quanto descritto nel
§3.6.9) per 1h
-
Lavare in acqua distillata per 10’
-
Immergere la sezione per pochi secondi in una soluzione circa 300 ml.di acqua distillata,
con l’aggiunta di 3 gocce di acido acetico glaciale, agitando la sezione
-
Immergere rapidamente la sezione in alcool a 95° e differenziare il colore fino al grado
desiderato (controllo visivo)
-
Immergere la sezione in alcool isopropilico in 3 vaschette con durata di 2’ ciascuna
-
Immergere in limonene e montare le sezioni con Micromount
3.5.9.1 Per sezione di Biopsia Osteomidollare
Viene utilizzato il seguente metodo:
-
Portare la sezione all’acqua distillata
-
Immergere la sezione in una soluzione di PBS (ottenuto secondo quanto descritto nel
§3.6.8) per una “over night”
-
Lavare in acqua distillata
-
Immergere la sezione in una soluzione di Giemsa (ottenuto secondo quanto descritto nel
§3.6.9) per 1h
-
Lavare in acqua distillata per 10’
-
Immergere la sezione per pochi secondi in una soluzione circa 300 ml. di acqua
distillata, con l’aggiunta di 3 gocce di acido acetico glaciale, agitando la sezione
-
Immergere rapidamente la sezione in alcool a 95° e differenziare il colore fino al grado
desiderato (controllo visivo)
-
Immergere la sezione in alcool isopropilico in 3 vaschette con durata di 2’ ciascuna
Immergere in limonene e montare le sezioni con Micromount
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3.5.10 COLORAZIONE DI ZIEHL-NIELSEN
Viene utilizzato il seguente metodo:
-
Portare la sezione all’acqua distillata
-
Immergere la sezione in una soluzione di Fucsina fenicata (ottenuto secondo quanto
descritto nel §3.6.10) per 3h a 60°C
-
Lavare in acqua corrente
-
Differenziare la sezione in una soluzione di alcool acidulato (100 ml. di alcool 70° con 1
ml. di HCl concentrato) per 12” c.ca
-
Immergere la sezione in Blue di Toluidina al 0,5% in acqua per 5’
-
Lavare in acqua corrente
-
Disidratare attraverso la serie ascendente degli alcool: limonene e montare le sezioni
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IBRIDIZZAZIONE IN SITU PER HPV
Viene utilizzato il seguente metodo:
Sonda: Human Papillomavirus (HPV) DNA Probes, Biotinylated DAKO
Le sonde utilizzate per la diagnosi di screening e di specificità sono:
- Wide spectrum HPV DNA Cocktail (per diagnosi di screening)
-
6/11 (per diagnosi di specificità)
-
16/18 (per diagnosi di specificità)
-
31/33 (per diagnosi di specificità)
Viene utilizzato il Kit “Sistema di rivelazione Gen Point
TM
DAKO” e la metodica in esso
contenuta.
3.6 Preparazione coloranti per colorazioni
Vengono di seguito descritte le attività che il Tecnico di Laboratorio deve porre in atto per la
realizzazione dei coloranti successivamente utilizzati per le colorazioni sopraindicate.
3.6.1 Soluzione di Emallume Carazzi
Sciogliere a caldo 100 gr. di allume potassico in 1400 ml. di acqua distillata in un pallone di
vetro posizionato su una piastra riscaldante.
A completa solubilizzazione sospendere il riscaldamento e aggiungere 2 gr. di Ematossillina.
In altro recipiente sciogliere a freddo 0,4 gr. di iodato potassico in 200 ml di acqua distillata.
Quando la soluzione di ematossillina è raffreddata aggiungere quella di iodato potassico e 400
ml. di glicerina mescolando bene.
Filtrare ed aggiungere qualche cristallo di timolo.
3.6.2 Soluzione di Alcian Bleu
Solubilizzare 0,1 gr. di Alcian Bleu 8 GS in 100 ml. di acido acetico al 3% in acqua.
3.6.3 Soluzione di Ferro
Preparare mescolando in parti uguali le soluzioni di HCl al 2% (1 ml. di HCl al 37% con 17,5
ml. di acqua distillata) e ferricianuro di potassio al 2% in acqua distillata.
3.6.4 Soluzione di Carmallume
Sciogliere a caldo 10 gr. di allume potassico in 200 ml. di acqua distillata in un pallone di vetro
posizionato su una piastra riscaldante.
A completa solubilizzazione sospendere il riscaldamento e aggiungere 1 gr. di Acido Carminio.
Lasciare raffreddare e depositare.
Filtrare ed aggiungere qualche cristallo di timolo.
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3.6.5 Soluzione di Acido Periodico
Solubilizzare 8 gr. di acido periodico in 200 ml. di acqua distillata.
3.6.6 Soluzione di Acqua solforosa
Preparare mescolando:
-
10 ml. di soluzione di HCl 1N
-
10 ml. di soluzione sodio metabisolfito al 10% in acqua
-
180 ml. di acqua distillata
3.6.7 Soluzione di Diastasi
Sciogliere 0,1 gr. di -amilasi in 100 ml. di acqua distillata
3.6.8 Soluzione di PBS
Sciogliere la polvere di PBS in acqua distillata secondo la proporzione indicata nella confezione.
3.6.9 Soluzione di Giemsa
Filtrare la soluzione di Giemsa concentrata e diluirne 20 ml. con 80 ml. di acqua distillata.
3.6.10 Soluzione di Fucsina
Sciogliere in 10 ml. di alcool etilico a 95° 1 gr. di fucsina basica, aggiungere 5 gr. di acido
fenico cristallizzato e lentamente 100 ml. acqua distillata.
Filtrare.
3.6.11 Soluzione di Eosina
Mescolare:
-
250 ml. di una soluzione di Eosina all’1% in acqua distillata
-
12,5 ml. di una soluzione di Floxina all’1% in acqua distillata
-
5 ml. di Acido acetico Glaciale
-
1950 ml. di Alcool etilico a 95°
3.6.12 Soluzione di Blue di Toluidina allo 0,5%
Mescolare:
-
100 ml. di acqua distillata
-
0,5 gr. di Blue di Toluidina
Filtrare dopo completa solubilizzazione.
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4. ELENCO DEGLI ALLEGATI
1. DAKO TechMate: Guida Rapida all’uso dell’immunocoloratore
2. M01IO05PT07 Modulo Registrazione controllo e cambio alcooli e limonene
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