MINISTERO DELL`ISTRUZIONE, DELL`UNIVERSITA

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
“Clemente Rebora”
Liceo Classico
Liceo Scienze Umane
Liceo Scienze Economico-Sociali
Via Papa Giovanni – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93906117 – 02 93182371 fax: 02 93903034
Via Piero della Francesca – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93162461 fax: 02 93169113
Codice meccanografico :MIPC13000E Codice Fiscale : 93503850153
e-mail uffici: mipc13000e@istruzione PEC : [email protected]
www.liceorebora.gov.it
Prot. n°
Rho, 15 maggio 2017
DOCUMENTO FINALE
CONSIGLIO DI CLASSE 5° SEZ. AC
ESAME DI STATO 2016/17
D.P.R. 323/1998
INDIRIZZO
LICEO CLASSICO
ANNO SCOLASTICO 2016/17
1
Sommario
COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE 5° SEZ. A .................................................................... 3
FINALITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO ......................................................... 3
OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL CORSO DI STUDI ................................................................. 3
OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL TRIENNIO ............................................................................. 4
OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE ........................................................... 4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ................................................................................................. 5
METODOLOGIA DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ....................................................... 5
MEZZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO ...................................................... 0
SPAZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO ....................................................... 0
INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO ........................................................... 0
PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTUATI NELL’ANNO
SCOLASTICO 2016/17 ......................................................................................................................... 0
CRITERI DI VALUTAZIONE ............................................................................................................. 1
STRUMENTI DI VERIFICA (tabella sinottica) ................................................................................... 1
STRUMENTI DI VALUTAZIONE: GRIGLIE DI VALUTAZIONE ................................................. 2
OBIETTIVI RAGGIUNTI..................................................................................................................... 8
ORE DI LEZIONE ANNUALI ............................................................................................................. 8
PROGRAMMAZIONE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME ( tipologia e scansione
temporale) .............................................................................................................................................. 9
PROSPETTO FIRME DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................ 10
ALLEGATI: ......................................................................................................................................... 11
Simulazioni delle prove d’esame ......................................................................................................... 11
Terze prove: testi.................................................................................................................................. 11
Programmi disciplinari……………………………………………………………………………… 17
2
COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE 5° SEZ. A
DOCENTI
COGNOME
NOME
Moroni
Annalisa
Paladini
Gianna
Paladini
Gianna
Lassandro
Olivia
DISCIPLINE
NOTE
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura greca
Lingua e cultura inglese
Trasatti
Filippo
Storia
Trasatti
Loffredo
Loffredo
Catalano
Croce
Delle Fave
Zamboni
Filippo
Rita
Rita
Carmela
Susanna Maria
Alberto
Cinzia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze naturali
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica
FINALITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO
Il Liceo CLEMENTE REBORA è un istituto superiore di secondo grado che concilia la fedeltà a una
solida tradizione di studi classici e la capacità di proiettarsi verso il futuro con piani di studio
aggiornati e seri.
Per valorizzare lo studente come persona e come soggetto attivo nel processo educativo, il nostro
Istituto si propone le seguenti finalità:
1
Educare al senso di responsabilità etica, civile, sociale per diventare cittadini coscienti e
partecipi del proprio tempo e capaci di inserirsi positivamente nel tessuto sociale;
2
stimolare gli studenti a fare dell’apprendimento uno stile di vita, un motore di progettazione
del proprio futuro;
3
sviluppare la loro capacità di affrontare il cambiamento;
4
offrire una formazione culturale di ampio respiro, attenta alla complessità e aperta
confronto con le altre culture nel rispetto reciproco;
5
favorire la capacità di studio autonomo, l’acquisizione di spirito critico, l’abilità di attivare le
risorse necessarie nella soluzione dei problemi.
al
OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL CORSO DI STUDI
Il percorso del Liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura
umanistica.
1. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello
sviluppo della civiltà e della tradizione occidentale e nel mondo contemporaneo sotto un
profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori.
3
2. Favorisce l'acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all'interno di un
quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali,
consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà.
3. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze, le abilità e a maturare le
competenze necessarie.
OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL TRIENNIO
Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della convivenza civile,
in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali nell’ottica
dell’integrazione nel tessuto umano e sociale della realtà contemporanea.
1 Acquisire strumenti culturali idonei a interpretare la contemporaneità, la complessità del vivere
sociale e le sue dinamiche, la pluralità delle culture e i diversi meccanismi comunicativi.
2
Comprendere il legame interdisciplinare tra saperi, in particolar modo quelli che indagano il
rapporto tra individui e società.
3
Saper progettare, saper cooperare, saper svolgere attività di ricerca affrontando i problemi con la
necessaria pazienza intellettuale, disponibilità al confronto e prudenza nei giudizi.
4
Possedere un’adeguata padronanza dei linguaggi specifici e dei contenuti disciplinari.
OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Obiettivi trasversali sia educativi che didattici.
In aggiunta alle norme basilari di comportamento in classe e fuori dalla classe già definite nei due
anni scolastici precedenti, si definiscono come propri dell’anno in corso, conclusivo del ciclo di
studi, i seguenti obiettivi:

il consolidamento delle capacità di ascolto, confronto, collaborazione con i compagni e i
docenti e di partecipazione all’attività didattica;

il consolidamento delle capacità di lettura e comprensione dei testi relativi alle diverse
discipline;

il rafforzamento delle capacità di utilizzare in modo corretto e preciso la lingua italiana e i
linguaggi specifici delle diverse discipline sia in forma scritta sia in forma orale; lo sviluppo
della capacità di utilizzare la lingua 2 in contesti disciplinari diversi (in particolare nello
studio della storia)

il rafforzamento delle capacità di cogliere autonomamente i legami tra le diverse discipline e
le diverse aree disciplinare e di rielaborarle in modo personale e originale
4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe VAC è formata da 22 allievi che nel corso dell’intero triennio hanno costituito un gruppo
stabile, tranne l’inserimento in quest’ultimo anno di uno studente ripetente.
Si tratta di un gruppo abbastanza disomogeneo al suo interno, per motivazioni e capacità, non sempre
aperto alla collaborazione con gli insegnanti e collaborativo al suo interno, né sempre capace di
utilizzare e valorizzare appieno le opportunità didattiche offerte dal percorso liceale.
Tutti hanno progressivamente migliorato il metodo di studio, le capacità di analisi, di sintesi, di
esposizione dei contenuti appresi ottenendo risultati globalmente sufficienti.
Un gruppo di studenti è in possesso di conoscenze consolidate e approfondite in tutte le discipline ed
è in grado di rielaborare in modo critico e personale i contenuti; alcuni hanno ottenuti risultati
prossimi all’eccellenza.
METODOLOGIA DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Per il conseguimento delle competenze sopra elencate il Consiglio di classe ha lavorato
cercando di:
 rendere partecipi gli studenti degli
 strutturare le lezioni tenendo conto dei
obiettivi educativi e didattici da
problemi legati alla fascia di età ed alle
raggiungere
competenze effettive degli alunni
 informare gli studenti dei criteri di
 motivare gli allievi allo studio
valutazione
valorizzandone gli interessi
Le lezioni sono state svolte secondo le seguenti modalità:
 lezioni frontali
 discussioni guidate
 utilizzo dei mezzi audiovisivi ed
informatici
 utilizzo del laboratorio di informatica
 interventi di
consolidamento/approfondimento
 interventi didattici con esperti
 uscite sul territorio
 lavori di gruppo
 lavori di ricerca individualizzati
 spettacoli, conferenze, visite guidate
5
X
Discussioni guidate
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Utilizzo laboratorio
informatico
Consolidamento
Approfondimento
X
X
X
X
X
X
X
Interventi con esperti
X
X
X
X
X
X
X
X
Lavori di ricerca
Visite guidate
X
Religione
cattolica
Scienze
motorie
Scienze
naturali
Fisica
X
Matematica
X
Storia
dell’arte
Filosofia
X
Storia
Inglese
Greco
Latino
Italiano
Lezioni frontali
X
X
X
X
X
X
X
X
MEZZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
 Laboratorio d’informatica
 Lavagna interattiva
 Fotocopie
SPAZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
 Visite guidate
 Conferenze
INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO
interventi di consolidamento effettuati nella normale attività didattica (recupero “in itinere”)
PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTUATI NELL’ANNO
SCOLASTICO 2016/17
 Alternanza scuola lavoro (giugno/settembre 2016)
 Dipartimento di Matematica e Fisica: Conferenze a carattere scientifico presso l’Osservatorio di Brera
 Giornate Fai di primavera 2015 , 2016, 2017 .
 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO: Laboratorio sull’identificazione degli OGM (7 aprile
2016)
 Mostra “I terremoti” e laboratorio didattico c/o Museo di Storia Naturale
 Viaggio di istruzione in Andalusia
 Visita alla mostra REAL BODY – Milano
 Corso introduttivo alla vela – località Dervio
 Orientamento in uscita
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi cognitivi, operativi e comportamentali
fissati dalla programmazione. I singoli docenti per la propria disciplina e il Consiglio di Classe per il profilo
globale all’atto dello scrutinio si sono basati sui seguenti criteri di valutazione:






comprensione dei quesiti e coerenza nelle risposte
conoscenza dell’argomento
esposizione chiara e corretta
capacità di applicare almeno le conoscenze di base
capacità di individuare collegamenti tra gli argomenti
rigore logico e formale
La valutazione intermedia e finale, oltre a considerare le valutazioni delle singole discipline, ha tenuto conto del
processo evolutivo degli alunni, al fine di verificarne i progressi in rapporto ai risultati attesi. Nelle sedute dei
Consigli di Classe e nell’ambito degli scrutini si è fatto riferimento ai seguenti indicatori:







livello di partenza
maturazione complessiva personale e culturale
senso di responsabilità nella frequenza, nell’impegno e nell’attenzione
interesse
serietà nello studio
partecipazione attiva alla vita della scuola
ricaduta dei corsi didattici integrativi sul profitto conseguito
STRUMENTI DI VERIFICA (tabella sinottica)
 colloqui (interrogazioni orali-interventi dal posto)
 elaborazione testi in conformità al modello della 1 prova dell’esame di stato
 prove strutturate e semi-strutturate
 prove pratiche
 traduzioni
 lavori di ricerca individualizzati e di gruppo
 monitoraggio dello studio individuale
1
Relazioni
Prove pratiche
Scienze
naturali
Scienze
motorie
Religion
e
cattolica
Storia
dell’ arte
Matemat
ica
Fisica
Storia
Filosofia
Latino
Inglese
Greco
Italiano
Scritti
tradizionali
Simulazioni
prove previste
dall’esame
di
Stato
Interrogazione
orale
Interrogazione
scritta
Prove strutturate
Ricerche
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
STRUMENTI DI VALUTAZIONE: GRIGLIE DI VALUTAZIONE APPROVATA DAL COLLEGIO
DEI DOCENTI
L’alunno si rifiuta di uscire per la verifica; consegna il lavoro in bianco.
INESISTENTE
Non conosce e non comprende le informazioni , le regole e il lessico della
( voto: 2-3)
Disciplina; non applica ciò che conosce anche in situazioni note, commette
gravi errori; non è capace di analisi e di sintesi
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
L’alunno conosce in maniera frammentaria e superficiale le informazioni,
le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell’applicazione
( voto: 4)
INSUFFICIENTE
( voto:5)
SUFFICIENTE
( voto: 6)
DISCRETO
( voto: 7)
BUONO
(voto: 8)
L’alunno conosce e comprende in linea di massima le informazioni, le
regole, il lessico di base, ma applica ciò che conosce con difficoltà
anche in situazioni semplici e note.
L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di
base, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni
note.
L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di
base, applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza
commettere gravi errori; è capace di analisi e di sintesi
L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico della
disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non
note; sa collegare argomenti, valuta la pertinenza di materiali e procedure
2
rispetto a un compito dato
OTTIMO
( voto: 9-10)
L’alunno è capace sia di pensiero convergente che di pensiero divergente;
sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle
problematiche; sa adeguare il registro linguistico all’interlocutore; sa
affrontare un problema in maniera multidisciplinare.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA ITALIANO
Tipologia A (Analisi del testo)
Comprensione del testo
Il testo non è stato compreso
Il testo è stato compreso solo parzialmente
Il testo è stato compreso, pur con qualche fraintendimento
Il testo è stato correttamente compreso
Analisi del testo
Analisi incompleta
Alcuni quesiti non sono stati compresi; sono presenti errori nell’individuazione di alcuni
caratteri peculiari del testo, il commento è carente
L’analisi risulta compiuta con sufficiente comprensione, sono presenti lievi imprecisioni,
il commento è pertinente anche se non approfondito
L’analisi risulta svolta con completezza e precisione, il commento è ampio e personale.
Approfondimenti
Lo studente sviluppa poco l’argomento, non ne coglie il significato rispetto al contesto
dell’opera dell’autore o al periodo storico-culturale in cui essa si sviluppò.
L’analisi approfondisce gli aspetti del testo, ne sviluppa le problematiche in relazione
all’opera del suo autore,
L’analisi approfondisce gli aspetti del testo, coglie raffronti con opere, testi, contesti
culturali affini, propone interessanti collegamenti con altri autori.
Correttezza formale
L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura. Scarsa
l’organizzazione logica della trattazione.
L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e nella
consequenzialità logica dei periodi.
L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione è coerente nel suo sviluppo, con discrete
competenze linguistiche e lessicali.
L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, si mantiene su
un registro di buone competenze linguistiche e lessicali, presentando tratti di originalità
espressiva.
PUNTI
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
1
2
3
4
3
Tipologia B (Redazione di un “saggio breve” o di un articolo di giornale”)
Rispetto delle consegne (titolo, forma della trattazione, destinazione, lunghezza)
PUNTI
1
Capacità di avvalersi in modo esatto e critico dei documenti proposti
Capacità di allargare la riflessione con altri riferimenti culturali
Capacità di costruire un discorso ordinato e coerente, da cui emerga il nucleo
centrale, opportunamente documentato, del proprio pensiero
1-2-3-4
1-2
1-2-3-4-5
Capacità di far emergere, argomentare e difendere un proprio parere personale
Correttezza formale
L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura.
Scarsa l’organizzazione logica della trattazione.
1
L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e
nella consequenzialità logica dei periodi.
2
L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, e
presenta tratti di originalità espressiva
3
Tipologia C (Tema di argomento storico)
Conoscenze in senso sincronico e diacronico dell’argomento
PUNTI
1-2-3-4
Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti (cause/effetti,
dinamiche culturali, economiche). Distinzione tra i fatti e la loro interpretazione.
Capacità argomentative
Competenza linguistica e lessicale
1-2-3-
1-2
1-2-3
Correttezza formale
L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura.
Scarsa l’organizzazione logica della trattazione.
1
L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e
nella consequenzialità logica dei periodi.
2
L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, e
presenta tratti di originalità espressiva.
3
4
Tipologia D (Tema di ordine generale)
Comprensione della richiesta del titolo nei suoi vari aspetti e risposta ad essi
PUNTI
1-2-3
Conoscenza della questione e delle problematiche ad essa connesse, utilizzo di
pertinenti dati di studio o di cultura generale
1-2-3-4
Capacità di costruire un discorso ordinato e coerente, da cui emerga il nucleo
centrale, opportunamente documentato, del proprio pensiero
1-2-3
Capacità di far emergere, argomentare e difendere un proprio parere personale
1-2-
Correttezza formale
L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura.
Scarsa l’organizzazione logica della trattazione.
L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nello sviluppo formale e nella
consequenzialità logica dei periodi.
L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, si
mantiene su un registro di buone competenze linguistiche e lessicali, presentando
tratti di originalità espressiva.
1
2
3
Legenda: i punteggi in corsivo segnalano la soglia di sufficienza
GRIGLIA VALUTAZIONE - SECONDA PROVA
15
Testo compreso nella sua interezza, reso in forma scorrevole e appropriata pur in presenza di
qualche imperfezione.
14-13 Comprensione buona del testo pur in presenza di pochi errori di natura grammaticale, oppure di
omissioni non significative. (4-5)
12-11 Comprensione sostanziale del testo, pur in presenza di alcuni errori morfosintattici e/o lessicali,
e/o omissione di qualche sintagma.(6-7)
10
Comprensione della maggior parte degli enunciati, pur in presenza di errori morfosintattici e/o
lessicali e/o omissioni non particolarmente significative.(8-10)
9-8
Traduzione compromessa da numerosi errori morfosintattici e/o lessicali e/o omissioni
significative per la comprensione.
(11-13)
7-6
Comprensione limitata solo ad alcuni periodi, con numerosi errori morfosintattici e/o lessicali
e/o lacune di un intero enunciato o di alcune righe di testo.(14-15)
5
5
1-4
Testo completamente frainteso.
Traduzione di termini isolati o foglio completamente in bianco.
GRIGLIA VALUTAZIONE – TERZA PROVA
Livello di prestazione conseguito
Punteggio
attribuito
L'alunno consegna il lavoro in bianco o esegue il lavoro in modo incompleto.
1-3 su 15
L'alunno non conosce le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi errori
nell'applicazione; non ha conseguito le abilità richieste.
4-6 su 15
L'alunno conosce in maniera frammentaria le informazioni, le regole e il lessico di base; è
tuttavia capace di comprendere ed applicare ciò che conosce in situazioni note.
7-9 su 15
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico di base delle
discipline, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note.
10 su 15
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico delle discipline;
applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; è
capace di analisi e di sintesi.
11-12 su
15
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina;
13-14 su
applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti;
15
valuta la pertinenza di materiali e procedure rispetto ad un compito dato.
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina;
applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti;
sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; sa
adeguare il registro linguistico all'interlocutore; sa affrontare un problema in maniera
multidisciplinare
15 su 15
GRIGLIA VALUTAZIONE - COLLOQUIO
AREA
VOTO VOTO GIUDIZIO
SINTETICO
10MI
15MI
GIUDIZIO ANALITICO DI RIFERIMENTO
AREA DELLA 1÷2½
DIFFICOLTA’
1÷3
Insufficienza
Rifiuto della verifica; totale assenza di risposta ai
gravissima quesiti; esposizione estremamente carente nelle diverse
modalità della comunicazione
3÷4½
4÷7
Insufficienza
grave
Prova molto incompleta con errori gravi e/o diffusi.
Limitata comprensione dei quesiti/informazioni
forniti/e; esposizione carente a causa della scorrettezza
nelle diverse modalità di comunicazione; conoscenza
6
lacunosa dei contenuti; sostanziale incapacità ad
analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere
problemi anche sotto la guida del docente
5
AREA DELLA 5½6÷6½
SUFFICIENZA
8
Insufficienza
9
Quasi
sufficienza
10÷11
Prova incompleta con errori non gravissimi;
comprensione imprecisa dei quesiti/informazioni
forniti/e; esposizione un po’ frammentaria / poco
sequenziale con terminologia adottata poco adeguata;
conoscenza un po’ lacunosa dei contenuti; difficoltà
nell’analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere
problemi anche sotto la guida del docente.
Prova essenziale, nel complesso corretta con errori non
gravi; comprensione abbastanza precisa dei
quesiti/informazioni forniti/e; esposizione
Sufficienza sufficientemente scorrevole e abbastanza sequenziale
con terminologia adottata sostanzialmente corretta;
conoscenza accettabile dei contenuti negli aspetti
essenziali; sufficiente capacità nell’analizzare,
collegare, elaborare concetti, risolvere problemi sotto
la guida del docente
AREA
7÷7½
DELLA
POSITIVITA’ 8÷8½
12
Discreto
13
Buono
9÷9½
14
Ottimo
10
15
Eccellente
Comprensione precisa e completa dei
quesiti/informazioni forniti/e; esposizione sicura con
adozione di appropriata terminologia specifica;
conoscenza approfondita dei contenuti; Discreta/buona
capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti
(anche in ambito interdisciplinare), risolvere problemi
applicativi in modo autonomo. Prova completa e
corretta.
Comprensione precisa e completa dei
quesiti/informazioni forniti/e; esposizione molto sicura,
disinvolta ed originale con adozione di appropriata
terminologia specifica; conoscenza molto approfondita
dei contenuti; ottima capacità nell’analizzare, collegare,
elaborare concetti (anche in ambito interdisciplinare),
risolvere problemi applicativi in modo autonomo,
critico e personale. Prova completa e rigorosa, molto
approfondita e caratterizzata da critici collegamenti
interdisciplinari
7
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Area della comprensione e della comunicazione orale:
comprendere i diversi codici e linguaggi con cui sono proposti i contenuti delle discipline (linguisticheumanistiche, scientifiche-matematiche),
saperne cogliere il significato globale, analitico e sintetico,
saperne individuare collegamenti opportuni e relazioni efficaci,
Area della comunicazione scritta:
comunicare in modo opportuno e funzionale con il codice linguistico scritto prescelto
saper padroneggiare tutti gli strumenti della comunicazione scritta utilizzando opportunamente ed efficacemente
i diversi codici
saper trasmettere in un testo scritto le conoscenze acquisite e le proprie opinioni secondo un ordine logico e un
modello interpretativo conforme alla consegna data (ad es. le diverse tipologie testuali proposte dalla prima
prova dell’esame di Stato)
Area della progettualità:
essere in grado di utilizzare le conoscenze e le competenze apprese per darsi obiettivi futuri significativi e
realistici
ORE DI LEZIONE ANNUALI
Materia
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura greca
Lingua e cultura inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
ORE
PREVISTE
ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE AL 15
MAGGIO 2017
II quadrimestre al
I quadrimestre
15.05.17
64
50
52
45
40
43
44
37
39
38
45
41
29
28
31
18
8
Scienze naturali
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica
31
30
29
12
21
21
24
13
PROGRAMMAZIONE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME ( tipologia e scansione temporale)
Simulazione Prima Prova
17.5.2017
Simulazione Seconda Prova
15.05.2017
Simulazione Terza Prova
6.12.2016: Matematica, storia inglese, scienze
Simulazione Terza Prova
18.03.2017: Filosofia, arte, Inglese, Fisica,
Simulazione Terza Prova
6.5.2017: Matematica, latino, inglese, scienze
Nelle simulazioni della terza prova si è cercato di bilanciare la presenza di discipline delle varie aree.
Le ore a disposizione per lo svolgimento sono state 3
I risultati delle prove sono stati, in generale, conformi all’andamento dell’anno scolastico.
Tutti gli elaborati delle simulazioni sono stati valutati secondo i punteggi dell’Esame di Stato e successivamente
il punteggio in quindicesimi di ciascun compito è stato convertito in decimi.
Per una valutazione sufficiente della simulazione sia della prima, della seconda e della terza prova, i docenti
hanno tenuto conto di:
un linguaggio semplice, ma comprensibile e coerente.
la conoscenza di buona parte degli argomenti richiesti.
la coerenza logica.
la pertinenza rispetto alle richieste della traccia
9
PROSPETTO FIRME DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
DISCIPLINA
COGNOME
NOME
Moroni
Annalisa
Lingua e letteratura italiana
Paladini
Gianna
Lingua e cultura latina
Paladini
Gianna
Lingua e cultura greca
Lassandro
Olivia
Lingua e cultura inglese
Trasatti
Filippo
Storia
Trasatti
Filippo
Filosofia
Loffredo
Rita
Matematica
Loffredo
Rita
Fisica
Catalano
Carmela
Scienze naturali
Croce
Susanna Maria
Storia dell’arte
Delle Fave
Alberto
Scienze motorie e sportive
Zamboni
Cinzia
Religione cattolica
FIRMA LEGGIBILE
10
ALLEGATI:
Simulazioni delle prove d’esame
Terze prove: testi
Simulazione di Terza prova
Data: 6.12.2016
n.1
(dieci righe per ogni risposta)
1. Descrivi il ciclo litogenetico
scienze
2. Definisci ele cause dell’attività vulcanica e mettile in
relazione alla dorsale oceanica
3. Definisci e descrivi le scale di misurazione sismica
1. Data la funzione Y= x2/ x2 -1 determina gli asintoti
matematica
verticali e orizzontali
2. Verifica il seguente limite e farne una rappresentazione
4
0
lim
grafica x  x  1
3. Dopo aver dato la definizione di funzione , date le
funzioni
a) y= x2 + 4
b) y =
Storia
inglese
Simulazione di Terza prova
n.2
(dieci righe per ogni risposta)
Inglese
x 2  4x
x5
della a) stabilire se è biunivoca e determinare opportunamente
l’inversa
della b) studiarla fino alla positività
1. Spiega che cosa s’intende per età dell’imperialismo
2. Distingui tra cause remote e immediate della Grande
guerra
3. I problemi dell’unificazione italiana
1. How does Dickens use irony in the passage “The enemies
of the system” (from “Oliver Twist”), when he describes
Oliver’s treatment by the authorities of the workhouse after
his confinement in a solitary room?
2. Summarize the content of the passage “The Carew murder
case” from “The Strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde”
3. Write about the main features of the Victorian Age with
regards to reforms
Data: 18.03.2017
1. How is the theme of human suffering explored in the poem
“Musée des Beaux Art?” (Auden)
2. Give a short summary of the passage “This was London”
(from “1984” by Orwell)
3. Write about the use of epiphany in the short story
“Eveline” by Joyce
11
Storia dell’arte
1
Osservando il dipinto
di J. Louis David
“La
morte
di
Marat”,
sai
descrivere
gli
elementi che esaltano
il
personaggio
raffigurato, simbolo
del
sacrificio
Jacques Louis David, LA MORTE DI
individuale
MARAT, 1793, olio su tela, Bruxelles,
bene di tutti? (Max
Musèe Rojaux des Beaux-Arts de
per
il
10 righe)
Beligique
Uno dei caratteri
fondamentali del
romanticismo è il
rapporto tra uomo e
natura orientato in
due direzioni: il
sentimento del
pittoresco e l’estetica
del sublime. Osserva
il dipinto di T.
Gericault “La zattera
della medusa”, la
Theodore Gericault, La Zattera della
forza della natura fa
Medusa, 1818, olio su tela, 491x716 cm, precipitare l’uomo
nello sgomento. Sai
descrivere
Parigi, Museo del Louvre.
brevemente le linee
di forza che animano
la scena e identificare
quale rapporto uomonatura vi è
rappresentato? (Max
10 righe)
2
3
Il candidato, dopo
aver identificato
l’opera proposta,
12
esponga in che cosa
questo dipinto è
pienamente
romantico e quali
valori propri della
cultura classica vi
vengano negati.
(Max 10 righe)
filosofia
fisica
Simulazione di Terza prova
n.3
(dieci righe per ogni risposta)
matematica
inglese
1. Scrivi un testo sulla filosofia di Nietzsche utilizzando i
seguenti concetti: nichilismo, morte di Dio, oltreuomo,
eterno ritorno, volontà di potenza.
2. Quali sono le caratteristiche generali della filosofia di
Comte
3. Spiega perché, secondo Hegel, “il vero è l’intero”
1. Stabilisci le differenze tra il campo elettricostatico e il
campo gravitazionale. Dimostra per uno dei due campi la
conservatività
2. .Enuncia il teorema di Gauss e
dimostrarlo nel caso di un campo generato da una carica
puntiforme.
3. Dimostra ed enuncia la di Biot -Savart per un filo percorso
da corrente
Data: 06.05.2017
1. Definisci la derivata prima in un punto e il suo significato
geometrico, classifica le discontinuità della derivata prima
con le relative rappresentazioni grafiche.
Data Y =  x2 - 4  + 3x 2
Determina il campo di continuità e di
derivabilità e classifica le discontinuità
della derivata prima
2. Determina i flessi a tg obliqua:
Y= e-2x x2
3. Dimostra che la continuità è una condizione necessaria ma
non sufficiente per la derivabilità in un punto
1. How does Shelley summarize his nation’s ills in the
poem “England 1819”?
2. How is Wordsworth’s Pantheistic view expressed in his
poem “A slumber did my spirit seal”?
3. Which are the main themes in the novel “David
Copperfield” by C. Dickens?
13
scienze
latino
1. Definisci e descrivi i vari tipi di isomeria.
2. Definisci, descrivi e localizza il margine conservativo con
riferirimento ai fenomeni endogeni che si verificano in tali
regioni.
3. Paleomagnetismo:definizione ed importanza in relazione
alla teoria della Tettonica
1) L’epigramma di Marziale: struttura e contenuto (10 righe)
2) Esponi quali sono le idee di Tacito a proposito del Principato
anche riferendoti a passi specifici dello storico. (10 righe)
3) Plinio il Giovane e Traiano: quali scritti di Plinio sono
importanti per documentare il suo rapporto con l’Imperatore? (10
righe)
14
Programmi disciplinari
ITALIANO
prof.ssa Annalisa Moroni
Nel corso del triennio gli studenti hanno affrontato lo studio della letteratura italiana con discreto interesse e
impegno; capaci di seguire senza difficoltà le lezioni frontali, sono stati costantemente sollecitati a partecipare
più attivamente al lavoro didattico con osservazioni e collegamenti pertinenti. La maggior parte degli studenti
ha affinato il metodo di lavoro e progressivamente migliorato le abilità di comprensione, esposizione e
rielaborazione sia in forma orale sia scritta; un piccolo gruppo, pur avendo raggiunto livelli complessivamente
sufficienti, non ha saputo elaborare modalità di approccio alla disciplina pienamente efficaci ed incontra a volte
difficoltà nell'esporre e rielaborare con precisione i contenuti. Nel corso del triennio all’esposizione della storia
letteraria la lettura è stato costantemente affiancato il commento dei testi, ; per quanto riguarda l’elaborazione
dei testi scritti la classe ha affrontato tutte le tipologie previste dalla prima prova dell’esame di stato.
Nel corso del secondo quadrimestre - in particolare nei mesi di aprile e di maggio- in seguito alle numerose
interruzioni dell’attività didattica il numero delle ore di lezione effettivamente svolto è risultato molto esiguo e
pertanto la trattazione di alcuni argomenti si concluderà oltre il 15 maggio.
TESTI ADOTTATI: Baldi, Giusso, Razzetti, Zaccaria, La letteratura, vol. 5, 6 Milano
Dante, Purgatorio, a cura di Bosco-Reggio, Le Monnier, Firenze 2002
Dante, Paradiso, a cura di Bosco-Reggio, Le Monnier,Firenze 2002
Letture dantesche:
Dante: Letture dalla Divina Commedia
Purgatorio, Parafrasi e commento del canto VI, XXVII,123-142 XXIX,30-154 ,
XXXII, 85-160 XXXIII,135-145
Paradiso, I,III, IV, 1-70, VI, XI, XVII,XXXIII
Il Romanticismo
La storia del termine
Il Romanticismo in Europa
I temi del Romanticismo europeo
La natura nel Romanticismo italiano:
il Conciliatore
la polemica tra Romantici e Classicisti
15
la fisionomia sociale e il ruolo degli intellettuali
G.Berchet, Lettera semiseria di Grisostomo al figlio
G.Leopardi
La vita
Il pensiero
La poetica del vago e indefinito
Leopardi e il Romanticismo
Canzoni e idilli
Le operette morali
I Canti Pisano-recanatesi
L’ultimo Leopardi: il ciclo di Aspasia e la Ginestra
Dallo Zibaldone: La teoria del piacere,
Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza,
“L’infinito”,
“Il Passero solitario”
“A Silvia”
“Il canto notturno di un pastore errante dell’Asia
“A se stesso”
Le Operette Morali: Dialogo della Natura e di un Islandese
A.Manzoni
La Vita
Inni Sacri e altre liriche: La Pentecoste,
Il cinque maggio,
La Poetica
Dalla Lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante
le Tragedie: Adelchi, Atto terzo - Scena I;
16
le Odi Civili
I promessi sposi e la questione del romanzo
Le tre edizioni : da “Fermo e Lucia”: Fermo e Lucia tomo II capitolo V: Gertrude
Il quadro polemico del Seicento e l’ideale manzoniano di società
L’intreccio e la struttura romanzesca
La concezione della storia e il “pessimismo” di Manzoni
L’ironia nei Promesssi sposi
Il lieto fine, l’idillio e la Provvidenza:
La questione della lingua
Conoscenza generale del romanzo e delle linee della critica
L’età post-unitaria
il romanzo, il romanzo storico, il romanzo sociale; verso il romanzo contemporaneo
Realismo, Naturalismo, Verismo
La poetica del Verismo italiano
G.Verga
La vita
La fase pre-verista
Verga teorico del Verismo
Le novelle: da “Vita nei campi”: Rosso Malpelo,
Il “ciclo dei vinti”
Da “I Malavoglia”: I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico
Da “Novelle rusticane”: La roba,
Da Mastro Don Gesualdo: La morte di Mastro-Don Gesualdo
Realismo e Neorealismo:
Letteratura e cinema del secondo dopoguerra
17
G. Carducci
la vita e le opere
letture: Il Comune rustico; Alla stazione in una mattina d’autunno
La Scapigliatura
E.Praga: Preludio
Il Decadentismo
L’origine del termine
La visione del mondo decadente
La poetica del decadentismo
Temi e figure del Decadentismo
Il Decadentismo europeo:
Il Simbolismo e l’Estetismo: i,modelli europei
Ch.Baudelaire, Corrispondances,
P.Verlaine, Arte poetica Languore ,
G.D’Annunzio
La vita e le opere giovanili
I versi degli anni 80 e l’estetismo
Il Piacere e la crisi dell’estetismo: da “Il Piacere”: Un ritratto allo specchio:
Andrea Sperelli e Elena Muti
La fase “della bontà”: da “Poema paradisiaco” Consolazione,
I romanzi del superuomo
da: «Le vergini delle rocce": il progetto politico del superuomo
Le opere drammatiche
Le Laudi :
da Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto ; Meriggio; nella belletta
Il periodo”notturno”
18
G.Pascoli
La vita
La visione del mondo
La poetica del Fanciullino: da “Il fanciullino” Una poetica decadente,
Le tecniche della poesia e le innovazioni stilistiche: la metrica, il lessico: Linguaggio pre e post
grammaticale
Le raccolte poetiche e i temi della poesia pascoliana
Le raccolte poetiche e i temi della poesia pascoliana
Da Myricae: Novembre, Temporale, Lavandare; L’assiuolo, X Agosto
Dai “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno
Dai “Poemi conviviali” Alexandros,
La poesia del primo Novecento
Il Crepuscolarismo
S.Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale,
G.Gozzano
La vita,
le opere:
La Signorina Felicita ovvero la felicità (passim)
Totò Merumeni (passim)
Il Futurismo
F.T.Marinetti, Manifesto del Futurismo, Manifesto del Futurismo letterario
i poeti de “La Voce”
C.Rebora, la vita, le opere
“O carro vuoto sul binario morto”, Dall’immagine tesa, Viatico
Linee della poesia italiana tra le due guerre:
Eugenio Montale
19
Vita e opere
Il significato della poesia
Il “correlativo oggettivo”e le scelte formali
Ossi di Seppia: I limoni, ; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato,
Forse un mattino andando in un’aria di vetro,
Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto,; La casa dei doganieri;
La bufera: L’anguilla,
Satura: La storia,
Le scelte poetiche di Saba e Ungaretti
G.Ungaretti: L’allegria
Letture:
il porto sepolto;Veglia; i fiumi; S.Martino del Carso; Commiato;Soldati
U,Saba,: il Canzoniere
Letture: A mia moglie; Trieste, Città vecchia
La prosa del primo Novecento
L.Pirandello
La vita
La visione del mondo
Il vitalismo
La poetica: da “L’umorismo” Un’arte che scompone il reale,
Le novelle
I romanzi: “L’esclusa”, “Il fu Mattia Pascal” Lo “strappo nel cielo di carta e la “lanterninosofia”
“Uno nessuno centomila” :Nessun nome,
Il teatro : il Berretto a sonagli, lettura integrale
20
A causa delle numerose interruzioni dell’attività in classe la programmazione ha subito nel secondo
quadrimestre un rallentamento; pertanto si è concordato con gli studenti di svolgere dopo il 15 maggio il
seguente argomento:
I .Svevo
La Vita
Gli influssi culturali: il realismo francese, Schopenhauer, Darwin, Freud
Da “L’uomo e la teoria darwiniana” L’inetto come abbozzo dell’uomo futuro,
Il tema dell’inetto e i suoi sviluppi nell’opera di Svevo
Il primo romanzo: da” Una vita” Le ali del gabbiano,
Senilità: Il ritratto dell’inetto
La Coscienza di Zeno: profezia di un’apocalisse cosmica
la struttura del romanzo
i caratteri del personaggio
il rapporto con la psicanalisi: dall’ Epistolario, Perché voler curare la nostra malattia?,
Il monologo di Zeno e il flusso di coscienza dell’Ulisse Joyciano
Letture: La morte del padre; La salute malata di Augusta, La profezia di un'apocalisse cosmica
Nel corso dell’anno gli studenti, in base a scelte personali, hanno letto e presentato alla classe singolarmente o
in gruppo uno tra i seguenti testi/argomenti relativi alla letteratura dell’Ottocento e Novecento:
i tema del suicidio nel mondo classico e nella letteratura dell’800
Linee della critica manzoniana tra ‘800 e ‘900
P.Levi, Se questo è un uomo, I sommersi e i salvati
C.E.Gadda, L’incendio di via Keplero; S.Giorgio in casa Brocchi
21
LATINO e GRECO
Prof.ssa Gianna Paladini
La classe V AC ha studiato il latino e il greco con me per tre anni, con risultati nel complesso
positivi per la serietà e l’impegno con cui il lavoro proposto è stato affrontato. Ciò ha permesso il
graduale miglioramento, nel corso del triennio, di un buon numero di alunni. Pochi tuttavia sono
riusciti a passare da una situazione iniziale di studio diligente ma essenzialmente mnemonico, ad un
metodo autonomo, rivelando una curiosità intelligente e critica per gli argomenti trattati. Nella
classe si è manifestata fin dal primo anno, per molti studenti, una notevole differenza di risultati tra
l’orale, anche molto soddisfacente, e lo scritto che spesso evidenzia o ampie lacune di tipo morfosintattico e lessicale oppure, più frequentemente, difficoltà ad applicare in modo adeguato le regole
grammaticali conosciute.
La storia della letteratura e lo studio degli autori hanno in genere interessato la grande maggioranza
della classe, che ha saputo prodigarsi in una collaborazione fattiva con l’insegnante. Partendo, per la
storia letteraria, dalle informazioni fornite dagli appunti raccolti durante le lezioni, dalle nozioni
ricavate dal manuale ed eventualmente dal confronto con altri testi, gli studenti si sono poi avvalsi
di un’opportuna documentazione antologica, e in pochi casi anche della lettura integrale dei testi (in
traduzione italiana), così da potersi basare sulla conoscenza diretta, almeno parziale, delle
personalità più significative.
Nella traduzione della prosa e della poesia è stato seguito il criterio di una intelligente e seria
comprensione del testo, sollecitando la classe a coglierne le problematiche attraverso l’analisi del
contenuto e della forma e con opportuni riferimenti storici e culturali. I passi di Lucrezio, per la
poesia latina, di Seneca e Tacito per la prosa, sono stati ripresi dal manuale o scaricati dal web,
commentati e raccolti in fotocopie.
E’ stata richiesta la lettura metrica dell’esametro e del trimetro giambico.
LATINO
testo in adozione:
G.B.Conte-E.Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, Le Monnier, voll. I, II e III
STORIA DELLA LETTERATURA
L’età di Cesare
Lucrezio: la vita e l’opera
L’età di Augusto
Orientamenti della storiografia: le Res Gestae Divi Augusti
L’età imperiale da Tiberio ai Flavi
Fedro e la favola (tutte le letture antologiche)
22
La storiografia: Velleio Patercolo, Curzio Rufo e Valerio Massimo
Seneca: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dai Dialogi, dalle Epistulae ad Lucilium e dalle
tragedie)
Lucano: la vita e l’opera. Letture antologiche dalla Pharsalia: il proemio (I, 1-32); “Il passaggio del
Rubicone” (I, 183-227); “L’incantesimo di Erittone” (VI, 654-718)
Petronio e il Satyricon (tutte le letture antologiche)
Persio: la vita e l’opera (letture antologiche: Sat.I);
L’ età Flavia
Stazio: la vita e l’opera
Silio Italico (cenni); Valerio Flacco (cenni)
Marziale e l’epigramma (tutte le letture antologiche)
Quintiliano: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dall’Institutio Oratoria)
L’età degli imperatori per adozione
Plinio il giovane: la vita e l’opera
Tacito: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche)
Giovenale: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche)
Svetonio: la vita e l’opera (la Vita di Tiberio, dal De Vita Caesarum)
I poetae novelli e il Pervigilium Veneris
Apuleio: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche)
La prima letteratura cristiana
L’apologetica cristiana: Minucio Felice; Tertulliano (tutte le letture antologiche)
L’ultima storiografia pagana
Gli Scriptores Historia Augusta (cenni)
Ammiano Marcellino
23
POESIA
LUCREZIO, De rerum natura, I, 1-43, 62-101,921-950; II, 1-61, 333-370; V, 925-998; VI, 11381214.
PROSA
Seneca
Epistulae ad Lucilium, 1; 7; 47, 1-13; 101, 1-9.
Consolatio ad Marciam,19, 4-6, 20, 1-3.
De brevitate vitae, 8.
Tacito
I proemi: Agricola, Historiae, Annales.
Agricola, 30 (il discorso di Calgaco).
Annales, I, 6-7; VI 22.
24
GRECO
Prof. Gianna Paladini
Testi adottati
M. Casertano G. Nuzzo, Storia e testi della letteratura greca, Palumbo, voll. II e III
Izzo, D'Accinni, L'ultimo messaggio di Socrate, Dante Alighieri
Euripide, Medea, Principato (o qualsiasi altra edizione commentata).
STORIA DELLA LETTERATURA
Euripide e la tragedia
Antimaco di Colofone (cenni)
LA CIVILTA’ ELLENISTICA
Teofrasto (cenni)
Dalla Commedia Attica Antica alla Commedia Nuova: Menandro (tutte le letture antologiche e
lettura integrale in traduzione de “L’arbitrato”)
Callimaco e la nuova poetica (tutte le letture antologiche)
Apollonio Rodio e l’epica (tutte le letture antologiche)
Teocrito (tutte le letture antologiche)
Eroda e i mimiambi
Licofrone e il giambo drammatico
L’epigramma dall’età ellenistica all’età greco-romana; le Antologie e le Scuole: Leonida,
25
Asclepiade e Meleagro (tutte le letture antologiche relative ai tre poeti)
Filologia e linguistica: Le Scuole di Alessandria e di Pergamo (cenni)
La storiografia ellenistica
Gli storici di Alessandro
Ieronimo, Duride e Timeo (cenni)
Polibio (tutte le letture antologiche )
La filosofia
Ll’epicureismo (cenni) ed Epicuro; lo stoicismo (cenni).
L’ETA’ GRECO-ROMANA
La retorica: asianesimo e atticismo, Teodorei e Apollodorei (cenni);
L’Anonimo del Sublime (tutte le letture antologiche)
La seconda sofistica: Luciano ( letture antologiche dai “Dialoghi dei morti”; da “La morte di
Peregrino: i cristiani”; da “La storia vera: Omero dice la sua sulla questione omerica”)
Plutarco (tutte le letture antologiche dalle Vite Parallele)
Marco Aurelio (tutte le letture antologiche)
26
Il romanzo greco: Longo Sofista ( lettura integrale in traduzione de “Gli Amori Pastorali di Dafni e
Cloe”)
La letteratura ebraico- cristiana: La Bibbia dei Settanta; Il Nuovo Testamento (Vangeli e
Apocalisse)
PROSA
Platone, Critone, 43a-44b; 46b-46d; 48b-48d; 50a-54e. Lettura integrale in italiano della parte non
tradotta.
POESIA
Euripide, Medea, 1-118; 214-409; 465-519. Lettura integrale in italiano della parte non tradotta.
27
PROGRAMMA INGLESE
Testo: Only Connect New Directions
M. Spiazzi, M. Tavella
From the early Romantic Age to the Present Age
Ed. Zanichelli
LA CLASSE HA USATO IL DIZIONARIO BILINGUE DURANTE LE VERIFICHE
The early Romantic Age
Industrial society D8
The Gothic novel D15-16
Mary Shelley D40
“Frankenstein or the Modern Prometheus”
Texts: “Wolton and Frankenstein”, “The Creation of the Monster”, “The Education of the Creature”
The Romantic Age
From the Napoleonic wars to the Regency D 56-57
W. Wordsworth D78-79
Poems: “A slumber did my spirit seal”, “Daffodils, “Composed upon Westimnster Bridge”
G. Byron D112-113
“Childe Harold’s Pilgrimage”
Text: “Self exiled Harold”
P. B.Shelley D119-120
Poem: “England in 1819”, “Ozymandias”
Victorian Age
Historical and social context E 4-5-6-7-8-9-10
American civil war and settlement in the west E12-13
C. Dickens E36-37
“Oliver Twist” E40
Text: “Oliver wants some more””, “The enemies of the system”
“David Copperfield”
Texts: “Shall I ever forget those lessons?”, “Murdstone & Grinby’s warehouse”
28
R.L. Stevenson E96-97
“The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde”
Texts: “The Carew murder case”, “Jekyll ‘s experiment”
Walt Whitman E143-144
Poems: “I hear America singing”, “ O Captain, my Captain”
E. Dickinson E151-152
Poems: “Because I could not”, “Hope is the thing”, “There’s a certain slant of light”
The Modern Age
The War poets F42-43-44
P. Brooke “The soldier”
W. Owen “Dulce et decorum est”
W.H. Auden F70-71
Poems: “Funeral Blues”, “The unknown citizen”, “Musée des Beaux Art”
D.H. Lawrence F100-101
“Sons and Lovers”
Texts: “Mr. and Mrs Morel”, “The Wind swept ash-tree”, “ Paul meets Clara”
J. Joyce F138-139
“Dubliners “
“Eveline” F143
“Araby”, “The Sisters” (fotocopie)
G.Orwell F189-190
“1984”
Texts: “Newspeak”, “How can you control memory?”, “This was London”
J. Steinbeck F230
“The Grapes of Wrath”
Text: “Rain. Floods. Winter”
29
The Present Age
Ted Hughes G30
Poem “Hawk Roosting”, “Six Young men”
Seamus Heaney G34-35-36
Poems: “Digging”, “Personal Helicon”
Bruce Chatwin G60-61
“In Patagonia”
Text: “Chilean trucks and chilenos”
“The Songlines”
Text: “They sang the world into existence”
S. Beckett G100
“Waiting for Godot”
Texts: “We’ll come back tomorrow”, “Waiting”
Jack Kerouac G 130-131
“On the road”
Text: “An ordinary bus trip”, “We moved”
30
Disciplina: SCIENZE NATURALI
Anno scolastico: 2016-17
Ore settimanali: 2
Docente: Carmela Catalano
Libro di testo: Valitutti “Dal carbonio agli OGM” Zanichelli
Pignocchino Feyles “ST Scienze della Terra” SEI
I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE
I minerali: definizione, proprietà fisiche e famiglie. Lo studio delle rocce: la rocce ignee:
composizione del magma e sua solidificazione intrusiva od effusiva. La struttura delle rocce
magmatiche e la loro distribuzione sulla crosta terrestre.
Rocce sedimentarie :i sedimenti e la formazione delle rocce clastiche, organogene e chimiche. La
diagenesi e l’importanza della stratificazione a livello biologico.
Rocce metamorfiche : metamorfismo da contatto dinamico e regionale. La proprietà delle rocce
metamorfiche: la scistosità.
Il ciclo litogenetico.
I FENOMENI VULCANICI
Definizione, origine e composizione sialica o femica del magma. Fluidità o viscosità del magma.
Gli edifici vulcanici e i tipi di eruzione lineare o da cratere centrale; vulcani a scudo e stratovulcani.
Vulcanismo effusivo ed esplosivo. I prodotti e i fenomeni connessi all’attività esplosiva.
Vulcanesimo secondario . Distribuzione geografica dei vulcani e tettonica delle placche. Il rischio
vulcanico in Italia: le province magmatiche.
I FENOMENI SISMICI
Natura ed origine del terremoto. La teoria del rimbalzo elastico. La propagazione e la registrazione
delle onde sismiche. Cenni sulla determinazione dell’epicentro. Magnitudo e intensità: scala
Richter e scala MCS. Le isosisme. Distribuzione dei terremoti, profondità degli ipocentri e
tettonica delle placche. La difesa dal rischio sismico.
LA DINAMICA DELLA LITOSFERA
Il modello della struttura interna della Terra. Principali caratteristiche di crosta oceanica e
continentale, mantello e nucleo; le superfici di discontinuità. Litosfera e astenosfera. Il principio
dell’isostasia: fenomeno del sollevamento e della subsidenza crostale. La teoria della “Deriva dei
continenti” e le prove a suo favore. Descrizione della morfologia dei fondali oceanici. Dorsali
oceaniche ed espansione dei fondali oceanici; il paleomagnetismo e le anomalie magnetiche. La
teoria della “Tettonica delle placche”. Margini divergenti, convergenti e trasformi..Sistemi arcofossa continentali ed insulari..Processi orogenetici. Attività vulcanica e sismica correlate ai margini
convergenti e trasformi. Cenni a celle convettive e punti caldi.
31
LA CHIMICA DEL CARBONIO
L’ibridazione del carbonio. Generalità sugli drocarburi idrocarburi saturi e insaturi , alcani ed
alcheni. Gli isomeri di catena , posizione e gli stereoisomeri: definizione, struttura ed esempi. I
polimeri biologici: classificazione, reazioni di polimerizzazione per addizione e condensazione.
LE BIOMOLECOLE
I CARBOIDRATI: struttura e funzione dei mono- di e polisaccaridi
I LIPIDI: struttura e funzione dei lipidi saponificabili e non saponificabile. Reazione di formazione
dei trigliceridi.
Le PROTEINE: struttura e funzione. Gli amminoacidi e le reazioni di formazione della catena
polipeptidica. Descrizione della struttura primaria, secondaria , terziaria e quaternaria delle proteine
con i relativi esempi. Gli enzimi : caratteristiche funzionali.
Gli ACIDI NUCLEICI: revisione del concetto di DNA e RNA : struttura e funzione.
LE BIOTECNOLOGIE e GLI OGM
Definizione e funzioni delle biotecnologie . Confronto fra biotecnologie classiche e moderne.
L’ingegneria genetica, tappe essenziali della tecnologia del DNA ricombinante. Gli OGM :
definizione ed esempi: mais BT e golden rice.
32
Disciplina: EDUCAZIONE MOTORIA
Ore settimanali: 2
Docente: Alberto Delle Fave
Libro di testo in adozione:
Autori: FIORINI, CORETTI, BOCCHI. Titolo: "CORPO IN MOVIMENTO". Casa editrice:
MARIETTI SCUOLA
Giudizio complessivo sulla classe
La classe ha partecipato con interesse alle attività proposte durante tutto l’arco dell’anno,
mostrando una disponibilità al lavoro.
I tempi di applicazione durante le lezioni sono stati buoni e pressocchè regolari.
Su richiesta dall’insegnante gli studenti sono stati in grado di organizzare e condurre le attività
con un apprezzabile grado di autonomia.
Il clima di lavoro si è mantenuto sereno e collaborativo.
Sussidi didattici: attrezzature ginnico sportive della palestra della scuola
Obiettivi :
- sviluppo delle capacità coordinative e condizionali;
- conoscenza e attuazione dei fondamentali di base nella pratica dei giochi sportivi.
1. Consolidamento del carattere
Contenuti:
- acquisire grado decisionale e di autocontrollo;
- conoscere e confrontarsi con i propri limiti prestativi;
- acquisire autostima e senso critico;
- collaborare con compagni ed insegnanti;
- sapere assumere compiti organizzativi;
- accettare e rispettare regole di vita relazionale;
acquisire comportamenti etici sportivi.
Modalita’ di verifica
- osservazione sistematica delle attività svolte in palestra;
- assegnazione di compiti organizzativi.
2. Rielaborazione degli schemi motori di base
Contenuti:
- rielaborare e consolidare la coordinazione oculo - muscolare,
- consolidare la coordinazione spazio - temporale,
- acquisire abilità motorie specifiche.
Modalita’ di verifica
- test motori;
- valutazione dell’esecuzione del gesto (percorsi e moduli).
33
3. Conoscenza e pratica sportiva
Contenuti:
- conoscere e praticare sport individuali e di squadra.
Modalita’ di verifica
- test motori specifici.
- osservazione sistematica delle attività svolte in palestra.
PROGRAMMA SVOLTO al 15 Maggio 2017
PROGRAMMA PRATICO
 Socializzazione:
 Attività e giochi di squadre finalizzate alla collaborazione e alla relazione di aiuto.
 1° e 2° quadrimestre. Valutazione delle capacità motorie attraverso i seguenti test:
 forza arti inferiori: salto in lungo da fermo
 forza arti inferiori e arti superiori: in stazione eretta lancio dal petto a due mani
 pallone zavorrato Kg.3
 addominali: n° crunch/30”
 velocità: corsa a navetta (m. 10 x 4)
 resistenza: test di Cooper (6 minuti)
 mobilità articolare: indice di flessibilità rachide e muscoli posteriori dell’arto
inferiore da seduti
o 1° e 2° quadrimestre. Valutazione delle capacità coordinative attraverso i seguenti test:
 Test del quadrato
 Test della funicella
 Test di agilità
o Consolidamento degli schemi motori di base attraverso:
 esercizi a carattere generale e specifici con/senza piccoli attrezzi finalizzati alla
pratica dei giochi
presportivi e sportivi di squadra (pallavolo, basket, unihok).
 1° quadrimestre. Tecnica individulale, attività caratterizzata dai seguenti momenti di
lavoro: tiro con l’arco; salto con la funicella; cerchio:hula-op; salto in lungo da
fermo; lancio palla medica; lancio del vortex; test di Leger; volley: palleggio e
bagher; basket: ball handling, terzo tempo e tiro a canestro; calcio: palleggio piedi;
tiro bowling; volano: palleggio
 2° quadrimestre. Svolgimento di alcuni percorsi tecnici relativi alle discipline di:
volley, basket,
calcetto, handball e ginnastica artistica.
PROGRAMMA TEORICO

Il sistema nervoso:
1. Il neurone
2.
o La funzione del sistema nervoso
o La cellula nervosa
Il Sistema Nervoso Centrale: l’encefalo
o La collaborazione tra sistema nervoso centrale e periferico
o La struttura dell’encefalo
o Il cervello
34

o Il diencefalo
o Il cervelletto
o Il tronco encefalico
3. Il Sistema Nervoso Centrale: il midollo spinale
o La struttura del midollo spinale
o La sostanza bianca
o La sostenza grigia
o Il riflesso
4. Il sistema nervoso periferico
o I nervi sensitivi e motori
o Il sistema nervoso somatico
o Il sistema nervoso autonomo o neurovegetativo
5. Il sistema nervoso e movimento
o La sinapsi
o L’impulso nervoso
o I propriocettori
o Il riflesso miotatico da stiramento
o Il riflesso miotatico inverso
L’apprendimento e il controllo del movimento
1. Alla scoperta del movimento umano
o Come nasce un movimento
o L’apprendimento motorio
o Motricità e controllo motorio
o Le modalità di apprendimento
2. Le informazioni sensoriali
o Nasce una percezione
o La classificazione delle percezioni
3. Il sistema percettivo
o La presa d’informazione
o L’attenzione e l’esperienza
o La memoria
4. Il sistema elaborativo
o La presa di decisione
o L’anticipazione (spaziale, temporale)
5. Il sistema effettore
o Il programma motorio
o Il programma motorio generalizzato
o Lo schema motorio - Il transfer
6. Il sistema di controllo
o Il feedback
o I tipi di feedback
o L’errore e la sua correzione
o Le tipologie d’errore (errore nella scelta ed errore
nell’esecuzione)
o Il feedback e l’apprendimento
o La rappresentazione mentale (l’allenamento ideomotorio)
7. Le fasi dell’apprendimento motorio
a. La coordinazione grezza
b. La coordinazione fine
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c. La disponibilità variabile
d. L’apprendimento e l’automatizzazione
e. La five-step strategy
 La ginnastica dolce
1. La corporeità
2. Una ginnastica diversa
3. I principi della ginnastica dolce
4. La respirazione
a. Le fasi della respirazione
o La respirazione addominale
o La respirazione toracica
o La respirazione clavicolare
o La respirazione completa
5. I metodi e le ginnastiche dolci
o L’eutonia
o Il metodo Alexander
o Il metodo Feldenkrais
o Il metodo Pilates e i suoi principi
 Il tabagismo – Lo sport – VO2max
1. Effetti del tabagismo sulla salute
2. Sport senza fumo gioca pulito
3. Tabacco e sponsorizzazioni sportive
4. Le battaglie dello sport contro il fumo
5. La sigaretta nello sport
6. Più fumi meno corri
7. Effetti a breve termine del fumo sullo sportivo
8. Sport aerobici e sport anaerobici: quali conseguenze del fumo sullo sportivo
9. Fumo e ventilazione
/
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MATEMATICA
Prof.ssa Rita Loffredo
TESTO ADOTTATO: Dodero- Baroncini-Manfredi, Lineamenti di matematica, vol. 5, Ghisetti e Corvi
GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE
La classe 5a, con cui ho iniziato dalla seconda liceo classico, si presenta piuttosto eterogenea per
attitudine, impegno e partecipazione. Infatti si evidenziano tre gruppi: un piccolo gruppo che si è distinto per
vivacità intellettuale ed impegno costante con risultati eccellenti, un gruppo più numeroso che nonostante la
serietà e l'impegno evidenziato rivela una partecipazione diligente ma piuttosto scolastica ; infine un piccolo
gruppo che non è riuscito a colmare le lacune pregresse che si sono via via aggravate fino ad impedire in
alcuni casi una partecipazione proficua alle lezioni . Pertanto i risultati conseguiti sono stati proporzionali
all'impegno profuso ed alle attitudini evidenziate. Il programma di matematica è stato finalizzato al
conseguimento di una trattazione approfondita degli argomenti in modo da raggiungere non solo gli
indispensabili obiettivi di carattere cognitivo ma anche un adeguato sviluppo delle capacità logiche ed
intuitive degli allievi. La metodologia didattica si è basata soprattutto sull’interesse della classe che è stata
continuamente stimolata ad una partecipazione attiva durante le lezioni. I vari argomenti sono stati quindi
affrontati attraverso esempi numerici di difficoltà crescente secondo una metodologia induttiva in modo da
favorire un’acquisizione più sicura e critica.
Insiemi numerici. Funzione
Insiemi numerici e intervalli. Intorno di un punto. Funzioni crescenti, decrescenti, monotone, periodiche, pari,
dispari, invertibili. Classificazione delle funzioni reali a variabile reale. Determinazione del campo di
esistenza di funzioni algebriche e trascendenti. Grafici delle funzioni elementari.
Limiti delle funzioni e continuità
Limite finito e infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito o all’infinito.Verifica dei limiti.
Teoremi generali sui limiti: unicità ( con dim), confronto ( con dim.). Asintoti orizzontali, verticali e obliqui.
Funzioni continue e teoremi sul calcolo dei limiti ( senza dim). Continuità delle funzioni elementari.
L’algebra dei limiti e delle funzioni continue
Operazioni sui limiti. Forme indeterminate: + - ; 0/0; /; . Limiti delle funzioni razionali e irrazionali.
Limite notevole senx/x ( con dim) e limiti con funzioni esponenziali e logaritmiche
Funzioni continue: proprietà e applicazioni
Continuità. Discontinuità delle funzioni: prima, seconda e terza specie.
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Derivata di una funzione
Definizione di derivata. Rapporto incrementale. Significato geometrico della derivata. Punti stazionari. Punti
a tangente verticale. Punti angolosi e di cuspide. Teorema sulla continuità di funzioni derivabili (senza dim).
Teoremi sul calcolo delle derivate ( senza dim). Derivate delle funzioni elementari. Derivata di una funzione
composta, derivate di ordine superiore. Retta tangente in un punto al grafico di una funzione. R
Teoremi sulle funzioni derivabili
Teorema di Rolle (interpretazione geometrica.). Teorema di Lagrange o del valor medio (interpretazione
geometrica). Applicazioni del teorema di Lagrange :teorema sulle funzioni crescenti ( con dim).
Massimi, minimi, flessi. Studio di funzioni
Massimi e minimi relativi e assoluti. Funzioni crescenti e decrescenti. Ricerca dei punti di massimo e minimo
relativo e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima. . Concavità e flessi a tangente
obliqua : metodo del segno della derivata seconda. Studio completo di funzione: razionali – fratte .
38
PROGRAMMA DI FISICA
Prof.ssa Rita Loffredo
TESTO ADOTTATO: Caforio-Ferilli, Le leggi della fisica, vol 2 Le Monnier ( fotocopie)
Caforio-Ferilli, Fisica , Le Leggi della natura volume unico per il triennio Ed.VerdeLe Monnier
Interazioni elettriche e legge di Coulomb
Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori e isolanti. Elettrizzazione di un corpo per strofinio e per
contatto. Interpretazione dei fenomeni di elettrizzazione. Elettroscopio. Induzione elettrostatica. Legge di
Coulomb. Principio di sovrapposizione. Legge di Coulomb nei mezzi materiali.
Campo elettrico
Concetto di campo elettrico. Rappresentazione del campo elettrico. Calcolo del campo elettrico di
cariche puntiformi. Densità superficiale di carica. Calcolo del campo elettrico di una distribuzione piana di
carica. Distribuzione di carica e campo elettrico di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Teorema di
Coulomb. Flusso di un vettore attraverso una superficie. Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss
(dimostrazione nel caso particolare di un campo generato da una carica puntiforme). Lavoro del campo
elettrostatico. Potenziale elettrico e moto delle cariche. Energia potenziale elettrica e sua conservazione.
Potenziale elettrico. Relazione tra campo elettrico e lavoro. Relazione tra campo elettrico e potenziale.
Capacità elettrica e condensatori
Capacità elettrica di un conduttore. Condensatore. Calcolo della capacità di un condensatore piano.
Sistemi di condensatori in serie e in parallelo.
Corrente elettrica
Intensità della corrente elettrica. Verso della corrente. Corrente continua. Generatori di tensione e
forza elettromotrice. La resistenza elettrica . Prima e seconda legge di Ohm. Effetto Joule. Circuiti elettrici
con resistenze in serie e in parallelo. Prima e seconda legge di Kirchhoff. Risoluzione di un circuito elettrico.
Il campo magnetico
Campi magnetici generati da magneti e da correnti. Interazione magnete-corrente e correntecorrente.Campo di induzione magnetica. Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss. Teorema della
circuitazione di Ampere : applicazione al solenoide: Legge di Biot –Savart per un filo rettilineo.
L’induzione elettromagnetica
Esperienze di Faraday e le correnti indotte. Legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz.
Corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell
39
Programma di filosofia VAC
90 ore complessive al 15 maggio 2017
prof. Filippo Trasatti
Libri di testo: Abbagnano-Fornero, “La ricerca del pensiero” (volumi 2B, 3A, 3B).
Geymonat et Al., “Il pensiero filosofico, la realtà, la società” (volume terzo).
In accordo con la programmazione generale d'istituto e con le nuove indicazioni nazionali sono stati
considerati come prioritari per la classe quinta i seguenti
obiettivi generali:
1. cogliere un problema filosofico nel più ampio contesto culturale e storico in cui viene elaborato
2. abitudine alla tolleranza della diversità
e i seguenti obiettivi specifici:
1. capacità di leggere e comprendere brevi testi filosofici
2. conoscenza del pensiero dei vari autori (→ CONTENUTI)
3. conoscenza e utilizzo di una corretta terminologia filosofica
4. capacità di confrontare il pensiero di diversi filosofi intorno a uno stesso problema
5.saper inquadrare le problematiche filosofiche nella loro specifica cornice storico-sociale.
Si è deciso di variare l’ordine cronologico di esposizione previsto nella programmazione iniziale,
seguendo dei filoni paralleli che legano insieme filosofi dell’Ottocento e del Novecento.
Argomenti del programma svolti
I quadrimestre
I.
II.
Romanticismo: La cultura romantica europea; figure del romanticismo; romanticismo e
illuminismo; romanticismo e classicità; la filosofia della natura romantica; i romantici e la
storia; dal criticismo all'idealismo.
Introduzione all’Idealismo: La grande stagione dell'idealismo tedesco: caratteri e concetti
generali.
Fichte: la contrapposizione tra idealismo e dogmatismo.
Schelling: la filosofia della natura; l'arte (testi: A 440-441)
Hegel: scissione e riconciliazione; filosofia e religione; la struttura e gli scopi della Fenomenologia
dello spirito; la dialettica; la struttura del sistema nell'Enciclopedia; l'eticità; lo stato; la Filosofia
della storia.. (testi: A 495-496; 536-7)
III. Da Schopenhauer a Freud
Schopenhauer: il mondo come volontà e come rappresentazione; il pessimismo schopenhaueriano;
le vie di liberazione; il Nirvana; confronto con Giacomo Leopardi (“Dialogo di un islandese e la
natura”) (A: pagina 32, 33; 34, 35. B: 22, 23; 24-27; 27-30; 30-33)
F.Nietzsche; la nascita della tragedia; “Considerazioni inattuali”; il periodo illuminista; l'annuncio
del nichilismo; “Così parlò Zarathustra”; il superuomo; la volontà di potenza e l'eterno ritorno;
prospettivismo (A: 431,432. B: 258-261; 262-266)
Freud e la nascita della psicoanalisi; caratteristiche fondamentali del metodo psicanalitico; l’
interpretazione dei sogni; nevrosi; topiche (A: 486, 487. B: 350-353)
40
IV. Positivismo e neopositivismo: Comte; il concetto di positivismo; legge dei tre stadi; la
sociologia.
Il neopositivismo logico; Mill (B: 148-151); l’evoluzione della scienza nell’ Ottocento; Darwin
(lezioni del Prof. Patella: dalle premesse dell’evoluzionismo alle caratteristiche fondamentali del
darwinismo)
Wittgenstein del Tractatus (B: 639, 640)
V. L’esistenzialismo
Kierkegaard: la critica del sistema hegeliano; stadi dell'esistenza; il paradosso della fede (B: 57-62)
l’esistenzialismo: introduzione generale. L’ esistenzialismo è un umanismo di J.P.Sartre (
Argomenti ancora da svolgere dopo il 15/5/2015
VI Il marxismo e i suoi sviluppi
Marx: il concetto di ideologia; l'alienazione del lavoro; il Manifesto; il Capitale e l'analisi del
capitalismo.
Metodologia
*La lezione frontale è stata alternata a momenti di lettura collettiva e approfondimento individuale
di testi forniti dall'insegnante. Si sono attuati raccordi interdisciplinari con italiano e con storia.
*Alcuni studenti hanno svolto letture di approfondimento (facoltative) su cui poi hanno preparato
relazioni orali.
.
41
Programma storia V AC
Prof. Filippo Trasatti
Libro di testo
Storia. Scenari, documenti e metodi:
“Volume 2°. Dalla seconda metà del Seicento all’Ottocento”
“Volume 3°. Il Novecento e la storia contemporanea”
Obiettivi generali
1.Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l'individuazione di interconnessioni,
di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti.
2. Acquisire una attitudine alla problematizzazione storica.
3.Scoprire la dimensione storica del presente.
Obiettivi specifici
1.Conoscenza ed utilizzo di una precisa terminologia storica
2.Comprensione e conoscenza dei principali quadri storici, con riferimento a fatti e
personaggi storici di rilievo.
3.Capacità di lettura a strati del fenomeno storico.
4.Conoscenza e utilizzo delle ricerche storiografiche su alcuni nodi storici fondamentali del
Novecento
Metodologia
* La lezione frontale è stata alternata a momenti di lettura collettiva e approfondimento
individuale del manuale.
* Sono stati proposti materiali aggiuntivi facoltativi di approfondimento
Verifiche
Le verifiche dell'apprendimento sono state sia orali che scritte; per queste ultime si sono utilizzate
domande aperte e trattazione sintetica di argomenti.
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Argomenti del programma svolti
UNITA’
1. Risorgimento e unità d’Italia
L’Italia
liberale:
quadro
storico
sintetico
sull’unificazione e i
suoi problemi.
2. L’età dell’imperialismo
il quadro globale.
La Belle époque.
L’Italia giolittiana
3. La prima guerra mondiale
.
4. La rivoluzione russa.
la costruzione dell’Urss
5. Il primo dopoguerra in Europa
APPROFONDIMENTI
*
L’Italia
all’epoca
dell’unificazione attraverso
lo sguardo della letteratura
MATERIALE INTEGRATIVO
Cinema e Risorgimento
Testi: pag. 560-561; pag. 565-566; pag.
571-572; pag. 575-576; pag. 579-580;
pag. 584-585; pag. 585
Il fardello dell’uomo bianco
Il razzismo ottocentesco
.
Testi: pag. 628-629; pag. 633-634; pag.
636-637pag. 28-29; pag. 30-31; pag.
31-33; pag. 36-37; pag. 39-40; pag. 4850
* Il secolo breve
 Analisi del Manifesto futurista
 Film: S. Kubrick, Orizzonti di gloria
di Hobsbawn .
 http://www.pbmstoria.it/ciak1617
* Le guerre al cinema
* Le fotografie come strumento
* Guerra alla guerra
* la guerra dal basso: le antimilitarista
* Libro: A. Gibelli, L’officina della
testimonianze dei soldati
guerra
* Il genocidio degli Armeni
La grande guerra e l’elaborazione del
lutto (p. 78)
La Grande guerra patriottoca (p.106)
Testi: pag. 108; pag. 139; pag. 148149; pag. 150-151
* Tesi di aprile
* S.M. Ejzenstejn: Ottobre
* Le avanguardie artistiche
* Il mito di Stalin e l’iconografia (p.
* Il cinema sovietico
276)
La rivoluzione russa e Testi: pag. 175-176; pag. 183-185; pag.
l’economia pianificata
185-187
* lo stalinismo
Keynes:
Il
dramma
dell’Europa dopo la pace di
Versailles
Il
caso
Weimar:
la
Costituzione
6. Il dopoguerra in Italia: nascita e Il discorso di Mussolini alla
sviluppo del fascismo
fondazione del PNF
Manipolazione e costruzione
del consenso
Il delitto Matteotti
.
I discorsi di Mussolini (vhs)
Olio di ricino e manganello (p. 198)
“Manifesto degli intellettuali fascisti”
“Manifesto
degli
intellettuali
antifascisti”
Testi: pag. 259-261; pag. 263; pag.
277-278
43
7. La grande crisi economica Che cosa provocò la crisi del
mondiale e il New Deal
1929?
Modelli
economici
alternativi
8. Il nazismo , i regimi fascisti e le
democrazie europee.
Un’idea di uomo: fascismo, Testi: pag. 334-335; pag. 336-337; pag.
La guerra di Spagna
nazismo e identità maschile . 292; pag. 312; pag. 372; pag. 373-375;
pag. 377-378
9. La seconda guerra mondiale
Shoah: Hilberg
.
La Resistenza in Europa
Testi: pag. 397; pag. 429-430; pag.
Hiroshima
442-444
10. L’Italia repubblicana.
Gli anni Sessanta e Settanta
La Costituzione.
Lo sviluppo economico tra gli anni
’50 e ’70.
L’Italia tra gli anni Settanta e
Ottanta
Argomenti del programma ancora
non svolti il 15 /5/2015
11. Il mondo dopo la guerra
Il maccartismo
* Lo sviluppo del Welfare
.
* La guerra fredda
*La decolonizzazione
Il piano Beveridge nel film di Ken
Loach, Lo spirito del 1945
Hollywood e il maccartismo
Kubrick, Il dottor Stranamore
44
RELIGIONE
Prof. Cinzia Zamboni

Tematica annuale: ETICA – BIOETICA
Utilizzati documenti e testi del Magistero, articoli attualità di quotidiani, filmati e documenti
inerenti l’attualità per gli argomenti trattati.
Contenuti
Rapporto di genere tra UOMO e DONNA
Fecondazione artificiale ( eterologa e monologa) Aborto – leggi in Europa
La presenza della donna nella società e nella Chiesa, legata anche al fenomeno del “femminicidio”.
L’Omosessualità oggi – Gay e omofobia – leggi di Stato e considerazioni morali
L’Eutanasia – leggi e presenza in Europa
La Pena di morte: Europa - nel mondo , documenti e confronti – il PERDONO
Filmati e documenti:
MARE DENTRO – PHILADELPIA – DEAD MAN WALKING
DOSSIER RAI UNO - SENZA DONNE
Filmato documento testimonianza sulla vita di EDIT STAIN, tra Filosofia e Teologia cristiana.
Testimoni del nostro tempo: LA ROSA BIANCA
Obiettivi raggiunti – Gli studenti si sono confrontati su tematiche di Etica, a livello morale e
religioso. Portare gli alunni a essere coerenti con le proprie idee e posizioni di vita, in rapporto alla
loro fede e alle questioni morali, a partire dalla propria coscienza.
45