MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA “Clemente Rebora” Liceo Classico Liceo Scienze Umane Liceo Scienze Economico-Sociali Via Papa Giovanni – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93906117 – 02 93182371 fax: 02 93903034 Via Piero della Francesca – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93162461 fax: 02 93169113 Codice meccanografico :MIPC13000E Codice Fiscale : 93503850153 e-mail uffici: mipc13000e@istruzione PEC : [email protected] www.liceorebora.gov.it Prot. n° Rho, 15 maggio 2017 DOCUMENTO FINALE CONSIGLIO DI CLASSE 5° SEZ. AC ESAME DI STATO 2016/17 D.P.R. 323/1998 INDIRIZZO LICEO CLASSICO ANNO SCOLASTICO 2016/17 1 Sommario COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE 5° SEZ. A .................................................................... 3 FINALITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO ......................................................... 3 OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL CORSO DI STUDI ................................................................. 3 OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL TRIENNIO ............................................................................. 4 OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE ........................................................... 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ................................................................................................. 5 METODOLOGIA DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ....................................................... 5 MEZZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO ...................................................... 0 SPAZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO ....................................................... 0 INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO ........................................................... 0 PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTUATI NELL’ANNO SCOLASTICO 2016/17 ......................................................................................................................... 0 CRITERI DI VALUTAZIONE ............................................................................................................. 1 STRUMENTI DI VERIFICA (tabella sinottica) ................................................................................... 1 STRUMENTI DI VALUTAZIONE: GRIGLIE DI VALUTAZIONE ................................................. 2 OBIETTIVI RAGGIUNTI..................................................................................................................... 8 ORE DI LEZIONE ANNUALI ............................................................................................................. 8 PROGRAMMAZIONE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME ( tipologia e scansione temporale) .............................................................................................................................................. 9 PROSPETTO FIRME DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................ 10 ALLEGATI: ......................................................................................................................................... 11 Simulazioni delle prove d’esame ......................................................................................................... 11 Terze prove: testi.................................................................................................................................. 11 Programmi disciplinari……………………………………………………………………………… 17 2 COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE 5° SEZ. A DOCENTI COGNOME NOME Moroni Annalisa Paladini Gianna Paladini Gianna Lassandro Olivia DISCIPLINE NOTE Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Lingua e cultura inglese Trasatti Filippo Storia Trasatti Loffredo Loffredo Catalano Croce Delle Fave Zamboni Filippo Rita Rita Carmela Susanna Maria Alberto Cinzia Filosofia Matematica Fisica Scienze naturali Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione Cattolica FINALITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO Il Liceo CLEMENTE REBORA è un istituto superiore di secondo grado che concilia la fedeltà a una solida tradizione di studi classici e la capacità di proiettarsi verso il futuro con piani di studio aggiornati e seri. Per valorizzare lo studente come persona e come soggetto attivo nel processo educativo, il nostro Istituto si propone le seguenti finalità: 1 Educare al senso di responsabilità etica, civile, sociale per diventare cittadini coscienti e partecipi del proprio tempo e capaci di inserirsi positivamente nel tessuto sociale; 2 stimolare gli studenti a fare dell’apprendimento uno stile di vita, un motore di progettazione del proprio futuro; 3 sviluppare la loro capacità di affrontare il cambiamento; 4 offrire una formazione culturale di ampio respiro, attenta alla complessità e aperta confronto con le altre culture nel rispetto reciproco; 5 favorire la capacità di studio autonomo, l’acquisizione di spirito critico, l’abilità di attivare le risorse necessarie nella soluzione dei problemi. al OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL CORSO DI STUDI Il percorso del Liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. 1. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentale e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. 3 2. Favorisce l'acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all'interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. 3. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze, le abilità e a maturare le competenze necessarie. OBIETTIVI CARATTERIZZANTI IL TRIENNIO Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della convivenza civile, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali nell’ottica dell’integrazione nel tessuto umano e sociale della realtà contemporanea. 1 Acquisire strumenti culturali idonei a interpretare la contemporaneità, la complessità del vivere sociale e le sue dinamiche, la pluralità delle culture e i diversi meccanismi comunicativi. 2 Comprendere il legame interdisciplinare tra saperi, in particolar modo quelli che indagano il rapporto tra individui e società. 3 Saper progettare, saper cooperare, saper svolgere attività di ricerca affrontando i problemi con la necessaria pazienza intellettuale, disponibilità al confronto e prudenza nei giudizi. 4 Possedere un’adeguata padronanza dei linguaggi specifici e dei contenuti disciplinari. OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi trasversali sia educativi che didattici. In aggiunta alle norme basilari di comportamento in classe e fuori dalla classe già definite nei due anni scolastici precedenti, si definiscono come propri dell’anno in corso, conclusivo del ciclo di studi, i seguenti obiettivi: il consolidamento delle capacità di ascolto, confronto, collaborazione con i compagni e i docenti e di partecipazione all’attività didattica; il consolidamento delle capacità di lettura e comprensione dei testi relativi alle diverse discipline; il rafforzamento delle capacità di utilizzare in modo corretto e preciso la lingua italiana e i linguaggi specifici delle diverse discipline sia in forma scritta sia in forma orale; lo sviluppo della capacità di utilizzare la lingua 2 in contesti disciplinari diversi (in particolare nello studio della storia) il rafforzamento delle capacità di cogliere autonomamente i legami tra le diverse discipline e le diverse aree disciplinare e di rielaborarle in modo personale e originale 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe VAC è formata da 22 allievi che nel corso dell’intero triennio hanno costituito un gruppo stabile, tranne l’inserimento in quest’ultimo anno di uno studente ripetente. Si tratta di un gruppo abbastanza disomogeneo al suo interno, per motivazioni e capacità, non sempre aperto alla collaborazione con gli insegnanti e collaborativo al suo interno, né sempre capace di utilizzare e valorizzare appieno le opportunità didattiche offerte dal percorso liceale. Tutti hanno progressivamente migliorato il metodo di studio, le capacità di analisi, di sintesi, di esposizione dei contenuti appresi ottenendo risultati globalmente sufficienti. Un gruppo di studenti è in possesso di conoscenze consolidate e approfondite in tutte le discipline ed è in grado di rielaborare in modo critico e personale i contenuti; alcuni hanno ottenuti risultati prossimi all’eccellenza. METODOLOGIA DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Per il conseguimento delle competenze sopra elencate il Consiglio di classe ha lavorato cercando di: rendere partecipi gli studenti degli strutturare le lezioni tenendo conto dei obiettivi educativi e didattici da problemi legati alla fascia di età ed alle raggiungere competenze effettive degli alunni informare gli studenti dei criteri di motivare gli allievi allo studio valutazione valorizzandone gli interessi Le lezioni sono state svolte secondo le seguenti modalità: lezioni frontali discussioni guidate utilizzo dei mezzi audiovisivi ed informatici utilizzo del laboratorio di informatica interventi di consolidamento/approfondimento interventi didattici con esperti uscite sul territorio lavori di gruppo lavori di ricerca individualizzati spettacoli, conferenze, visite guidate 5 X Discussioni guidate X X X X X X X X X Utilizzo laboratorio informatico Consolidamento Approfondimento X X X X X X X Interventi con esperti X X X X X X X X Lavori di ricerca Visite guidate X Religione cattolica Scienze motorie Scienze naturali Fisica X Matematica X Storia dell’arte Filosofia X Storia Inglese Greco Latino Italiano Lezioni frontali X X X X X X X X MEZZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO Laboratorio d’informatica Lavagna interattiva Fotocopie SPAZI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO Visite guidate Conferenze INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO interventi di consolidamento effettuati nella normale attività didattica (recupero “in itinere”) PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTUATI NELL’ANNO SCOLASTICO 2016/17 Alternanza scuola lavoro (giugno/settembre 2016) Dipartimento di Matematica e Fisica: Conferenze a carattere scientifico presso l’Osservatorio di Brera Giornate Fai di primavera 2015 , 2016, 2017 . UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO: Laboratorio sull’identificazione degli OGM (7 aprile 2016) Mostra “I terremoti” e laboratorio didattico c/o Museo di Storia Naturale Viaggio di istruzione in Andalusia Visita alla mostra REAL BODY – Milano Corso introduttivo alla vela – località Dervio Orientamento in uscita CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi cognitivi, operativi e comportamentali fissati dalla programmazione. I singoli docenti per la propria disciplina e il Consiglio di Classe per il profilo globale all’atto dello scrutinio si sono basati sui seguenti criteri di valutazione: comprensione dei quesiti e coerenza nelle risposte conoscenza dell’argomento esposizione chiara e corretta capacità di applicare almeno le conoscenze di base capacità di individuare collegamenti tra gli argomenti rigore logico e formale La valutazione intermedia e finale, oltre a considerare le valutazioni delle singole discipline, ha tenuto conto del processo evolutivo degli alunni, al fine di verificarne i progressi in rapporto ai risultati attesi. Nelle sedute dei Consigli di Classe e nell’ambito degli scrutini si è fatto riferimento ai seguenti indicatori: livello di partenza maturazione complessiva personale e culturale senso di responsabilità nella frequenza, nell’impegno e nell’attenzione interesse serietà nello studio partecipazione attiva alla vita della scuola ricaduta dei corsi didattici integrativi sul profitto conseguito STRUMENTI DI VERIFICA (tabella sinottica) colloqui (interrogazioni orali-interventi dal posto) elaborazione testi in conformità al modello della 1 prova dell’esame di stato prove strutturate e semi-strutturate prove pratiche traduzioni lavori di ricerca individualizzati e di gruppo monitoraggio dello studio individuale 1 Relazioni Prove pratiche Scienze naturali Scienze motorie Religion e cattolica Storia dell’ arte Matemat ica Fisica Storia Filosofia Latino Inglese Greco Italiano Scritti tradizionali Simulazioni prove previste dall’esame di Stato Interrogazione orale Interrogazione scritta Prove strutturate Ricerche X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X STRUMENTI DI VALUTAZIONE: GRIGLIE DI VALUTAZIONE APPROVATA DAL COLLEGIO DEI DOCENTI L’alunno si rifiuta di uscire per la verifica; consegna il lavoro in bianco. INESISTENTE Non conosce e non comprende le informazioni , le regole e il lessico della ( voto: 2-3) Disciplina; non applica ciò che conosce anche in situazioni note, commette gravi errori; non è capace di analisi e di sintesi GRAVEMENTE INSUFFICIENTE L’alunno conosce in maniera frammentaria e superficiale le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell’applicazione ( voto: 4) INSUFFICIENTE ( voto:5) SUFFICIENTE ( voto: 6) DISCRETO ( voto: 7) BUONO (voto: 8) L’alunno conosce e comprende in linea di massima le informazioni, le regole, il lessico di base, ma applica ciò che conosce con difficoltà anche in situazioni semplici e note. L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di base, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note. L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di base, applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; è capace di analisi e di sintesi L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti, valuta la pertinenza di materiali e procedure 2 rispetto a un compito dato OTTIMO ( voto: 9-10) L’alunno è capace sia di pensiero convergente che di pensiero divergente; sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; sa adeguare il registro linguistico all’interlocutore; sa affrontare un problema in maniera multidisciplinare. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA ITALIANO Tipologia A (Analisi del testo) Comprensione del testo Il testo non è stato compreso Il testo è stato compreso solo parzialmente Il testo è stato compreso, pur con qualche fraintendimento Il testo è stato correttamente compreso Analisi del testo Analisi incompleta Alcuni quesiti non sono stati compresi; sono presenti errori nell’individuazione di alcuni caratteri peculiari del testo, il commento è carente L’analisi risulta compiuta con sufficiente comprensione, sono presenti lievi imprecisioni, il commento è pertinente anche se non approfondito L’analisi risulta svolta con completezza e precisione, il commento è ampio e personale. Approfondimenti Lo studente sviluppa poco l’argomento, non ne coglie il significato rispetto al contesto dell’opera dell’autore o al periodo storico-culturale in cui essa si sviluppò. L’analisi approfondisce gli aspetti del testo, ne sviluppa le problematiche in relazione all’opera del suo autore, L’analisi approfondisce gli aspetti del testo, coglie raffronti con opere, testi, contesti culturali affini, propone interessanti collegamenti con altri autori. Correttezza formale L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura. Scarsa l’organizzazione logica della trattazione. L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e nella consequenzialità logica dei periodi. L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione è coerente nel suo sviluppo, con discrete competenze linguistiche e lessicali. L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, si mantiene su un registro di buone competenze linguistiche e lessicali, presentando tratti di originalità espressiva. PUNTI 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 1 2 3 4 3 Tipologia B (Redazione di un “saggio breve” o di un articolo di giornale”) Rispetto delle consegne (titolo, forma della trattazione, destinazione, lunghezza) PUNTI 1 Capacità di avvalersi in modo esatto e critico dei documenti proposti Capacità di allargare la riflessione con altri riferimenti culturali Capacità di costruire un discorso ordinato e coerente, da cui emerga il nucleo centrale, opportunamente documentato, del proprio pensiero 1-2-3-4 1-2 1-2-3-4-5 Capacità di far emergere, argomentare e difendere un proprio parere personale Correttezza formale L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura. Scarsa l’organizzazione logica della trattazione. 1 L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e nella consequenzialità logica dei periodi. 2 L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, e presenta tratti di originalità espressiva 3 Tipologia C (Tema di argomento storico) Conoscenze in senso sincronico e diacronico dell’argomento PUNTI 1-2-3-4 Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti (cause/effetti, dinamiche culturali, economiche). Distinzione tra i fatti e la loro interpretazione. Capacità argomentative Competenza linguistica e lessicale 1-2-3- 1-2 1-2-3 Correttezza formale L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura. Scarsa l’organizzazione logica della trattazione. 1 L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nell’elaborazione formale e nella consequenzialità logica dei periodi. 2 L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, e presenta tratti di originalità espressiva. 3 4 Tipologia D (Tema di ordine generale) Comprensione della richiesta del titolo nei suoi vari aspetti e risposta ad essi PUNTI 1-2-3 Conoscenza della questione e delle problematiche ad essa connesse, utilizzo di pertinenti dati di studio o di cultura generale 1-2-3-4 Capacità di costruire un discorso ordinato e coerente, da cui emerga il nucleo centrale, opportunamente documentato, del proprio pensiero 1-2-3 Capacità di far emergere, argomentare e difendere un proprio parere personale 1-2- Correttezza formale L’elaborato contiene vari errori a livello sintattico, ortografico, di punteggiatura. Scarsa l’organizzazione logica della trattazione. L’elaborato è semplice ma sostanzialmente corretto nello sviluppo formale e nella consequenzialità logica dei periodi. L’elaborato è corretto nella forma, la trattazione, coerente nel suo sviluppo, si mantiene su un registro di buone competenze linguistiche e lessicali, presentando tratti di originalità espressiva. 1 2 3 Legenda: i punteggi in corsivo segnalano la soglia di sufficienza GRIGLIA VALUTAZIONE - SECONDA PROVA 15 Testo compreso nella sua interezza, reso in forma scorrevole e appropriata pur in presenza di qualche imperfezione. 14-13 Comprensione buona del testo pur in presenza di pochi errori di natura grammaticale, oppure di omissioni non significative. (4-5) 12-11 Comprensione sostanziale del testo, pur in presenza di alcuni errori morfosintattici e/o lessicali, e/o omissione di qualche sintagma.(6-7) 10 Comprensione della maggior parte degli enunciati, pur in presenza di errori morfosintattici e/o lessicali e/o omissioni non particolarmente significative.(8-10) 9-8 Traduzione compromessa da numerosi errori morfosintattici e/o lessicali e/o omissioni significative per la comprensione. (11-13) 7-6 Comprensione limitata solo ad alcuni periodi, con numerosi errori morfosintattici e/o lessicali e/o lacune di un intero enunciato o di alcune righe di testo.(14-15) 5 5 1-4 Testo completamente frainteso. Traduzione di termini isolati o foglio completamente in bianco. GRIGLIA VALUTAZIONE – TERZA PROVA Livello di prestazione conseguito Punteggio attribuito L'alunno consegna il lavoro in bianco o esegue il lavoro in modo incompleto. 1-3 su 15 L'alunno non conosce le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell'applicazione; non ha conseguito le abilità richieste. 4-6 su 15 L'alunno conosce in maniera frammentaria le informazioni, le regole e il lessico di base; è tuttavia capace di comprendere ed applicare ciò che conosce in situazioni note. 7-9 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico di base delle discipline, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note. 10 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico delle discipline; applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; è capace di analisi e di sintesi. 11-12 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina; 13-14 su applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti; 15 valuta la pertinenza di materiali e procedure rispetto ad un compito dato. L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti; sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; sa adeguare il registro linguistico all'interlocutore; sa affrontare un problema in maniera multidisciplinare 15 su 15 GRIGLIA VALUTAZIONE - COLLOQUIO AREA VOTO VOTO GIUDIZIO SINTETICO 10MI 15MI GIUDIZIO ANALITICO DI RIFERIMENTO AREA DELLA 1÷2½ DIFFICOLTA’ 1÷3 Insufficienza Rifiuto della verifica; totale assenza di risposta ai gravissima quesiti; esposizione estremamente carente nelle diverse modalità della comunicazione 3÷4½ 4÷7 Insufficienza grave Prova molto incompleta con errori gravi e/o diffusi. Limitata comprensione dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione carente a causa della scorrettezza nelle diverse modalità di comunicazione; conoscenza 6 lacunosa dei contenuti; sostanziale incapacità ad analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere problemi anche sotto la guida del docente 5 AREA DELLA 5½6÷6½ SUFFICIENZA 8 Insufficienza 9 Quasi sufficienza 10÷11 Prova incompleta con errori non gravissimi; comprensione imprecisa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione un po’ frammentaria / poco sequenziale con terminologia adottata poco adeguata; conoscenza un po’ lacunosa dei contenuti; difficoltà nell’analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere problemi anche sotto la guida del docente. Prova essenziale, nel complesso corretta con errori non gravi; comprensione abbastanza precisa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione Sufficienza sufficientemente scorrevole e abbastanza sequenziale con terminologia adottata sostanzialmente corretta; conoscenza accettabile dei contenuti negli aspetti essenziali; sufficiente capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere problemi sotto la guida del docente AREA 7÷7½ DELLA POSITIVITA’ 8÷8½ 12 Discreto 13 Buono 9÷9½ 14 Ottimo 10 15 Eccellente Comprensione precisa e completa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione sicura con adozione di appropriata terminologia specifica; conoscenza approfondita dei contenuti; Discreta/buona capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti (anche in ambito interdisciplinare), risolvere problemi applicativi in modo autonomo. Prova completa e corretta. Comprensione precisa e completa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione molto sicura, disinvolta ed originale con adozione di appropriata terminologia specifica; conoscenza molto approfondita dei contenuti; ottima capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti (anche in ambito interdisciplinare), risolvere problemi applicativi in modo autonomo, critico e personale. Prova completa e rigorosa, molto approfondita e caratterizzata da critici collegamenti interdisciplinari 7 OBIETTIVI RAGGIUNTI Area della comprensione e della comunicazione orale: comprendere i diversi codici e linguaggi con cui sono proposti i contenuti delle discipline (linguisticheumanistiche, scientifiche-matematiche), saperne cogliere il significato globale, analitico e sintetico, saperne individuare collegamenti opportuni e relazioni efficaci, Area della comunicazione scritta: comunicare in modo opportuno e funzionale con il codice linguistico scritto prescelto saper padroneggiare tutti gli strumenti della comunicazione scritta utilizzando opportunamente ed efficacemente i diversi codici saper trasmettere in un testo scritto le conoscenze acquisite e le proprie opinioni secondo un ordine logico e un modello interpretativo conforme alla consegna data (ad es. le diverse tipologie testuali proposte dalla prima prova dell’esame di Stato) Area della progettualità: essere in grado di utilizzare le conoscenze e le competenze apprese per darsi obiettivi futuri significativi e realistici ORE DI LEZIONE ANNUALI Materia Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Lingua e cultura inglese Storia Filosofia Matematica Fisica ORE PREVISTE ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE AL 15 MAGGIO 2017 II quadrimestre al I quadrimestre 15.05.17 64 50 52 45 40 43 44 37 39 38 45 41 29 28 31 18 8 Scienze naturali Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica 31 30 29 12 21 21 24 13 PROGRAMMAZIONE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME ( tipologia e scansione temporale) Simulazione Prima Prova 17.5.2017 Simulazione Seconda Prova 15.05.2017 Simulazione Terza Prova 6.12.2016: Matematica, storia inglese, scienze Simulazione Terza Prova 18.03.2017: Filosofia, arte, Inglese, Fisica, Simulazione Terza Prova 6.5.2017: Matematica, latino, inglese, scienze Nelle simulazioni della terza prova si è cercato di bilanciare la presenza di discipline delle varie aree. Le ore a disposizione per lo svolgimento sono state 3 I risultati delle prove sono stati, in generale, conformi all’andamento dell’anno scolastico. Tutti gli elaborati delle simulazioni sono stati valutati secondo i punteggi dell’Esame di Stato e successivamente il punteggio in quindicesimi di ciascun compito è stato convertito in decimi. Per una valutazione sufficiente della simulazione sia della prima, della seconda e della terza prova, i docenti hanno tenuto conto di: un linguaggio semplice, ma comprensibile e coerente. la conoscenza di buona parte degli argomenti richiesti. la coerenza logica. la pertinenza rispetto alle richieste della traccia 9 PROSPETTO FIRME DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE DISCIPLINA COGNOME NOME Moroni Annalisa Lingua e letteratura italiana Paladini Gianna Lingua e cultura latina Paladini Gianna Lingua e cultura greca Lassandro Olivia Lingua e cultura inglese Trasatti Filippo Storia Trasatti Filippo Filosofia Loffredo Rita Matematica Loffredo Rita Fisica Catalano Carmela Scienze naturali Croce Susanna Maria Storia dell’arte Delle Fave Alberto Scienze motorie e sportive Zamboni Cinzia Religione cattolica FIRMA LEGGIBILE 10 ALLEGATI: Simulazioni delle prove d’esame Terze prove: testi Simulazione di Terza prova Data: 6.12.2016 n.1 (dieci righe per ogni risposta) 1. Descrivi il ciclo litogenetico scienze 2. Definisci ele cause dell’attività vulcanica e mettile in relazione alla dorsale oceanica 3. Definisci e descrivi le scale di misurazione sismica 1. Data la funzione Y= x2/ x2 -1 determina gli asintoti matematica verticali e orizzontali 2. Verifica il seguente limite e farne una rappresentazione 4 0 lim grafica x x 1 3. Dopo aver dato la definizione di funzione , date le funzioni a) y= x2 + 4 b) y = Storia inglese Simulazione di Terza prova n.2 (dieci righe per ogni risposta) Inglese x 2 4x x5 della a) stabilire se è biunivoca e determinare opportunamente l’inversa della b) studiarla fino alla positività 1. Spiega che cosa s’intende per età dell’imperialismo 2. Distingui tra cause remote e immediate della Grande guerra 3. I problemi dell’unificazione italiana 1. How does Dickens use irony in the passage “The enemies of the system” (from “Oliver Twist”), when he describes Oliver’s treatment by the authorities of the workhouse after his confinement in a solitary room? 2. Summarize the content of the passage “The Carew murder case” from “The Strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde” 3. Write about the main features of the Victorian Age with regards to reforms Data: 18.03.2017 1. How is the theme of human suffering explored in the poem “Musée des Beaux Art?” (Auden) 2. Give a short summary of the passage “This was London” (from “1984” by Orwell) 3. Write about the use of epiphany in the short story “Eveline” by Joyce 11 Storia dell’arte 1 Osservando il dipinto di J. Louis David “La morte di Marat”, sai descrivere gli elementi che esaltano il personaggio raffigurato, simbolo del sacrificio Jacques Louis David, LA MORTE DI individuale MARAT, 1793, olio su tela, Bruxelles, bene di tutti? (Max Musèe Rojaux des Beaux-Arts de per il 10 righe) Beligique Uno dei caratteri fondamentali del romanticismo è il rapporto tra uomo e natura orientato in due direzioni: il sentimento del pittoresco e l’estetica del sublime. Osserva il dipinto di T. Gericault “La zattera della medusa”, la Theodore Gericault, La Zattera della forza della natura fa Medusa, 1818, olio su tela, 491x716 cm, precipitare l’uomo nello sgomento. Sai descrivere Parigi, Museo del Louvre. brevemente le linee di forza che animano la scena e identificare quale rapporto uomonatura vi è rappresentato? (Max 10 righe) 2 3 Il candidato, dopo aver identificato l’opera proposta, 12 esponga in che cosa questo dipinto è pienamente romantico e quali valori propri della cultura classica vi vengano negati. (Max 10 righe) filosofia fisica Simulazione di Terza prova n.3 (dieci righe per ogni risposta) matematica inglese 1. Scrivi un testo sulla filosofia di Nietzsche utilizzando i seguenti concetti: nichilismo, morte di Dio, oltreuomo, eterno ritorno, volontà di potenza. 2. Quali sono le caratteristiche generali della filosofia di Comte 3. Spiega perché, secondo Hegel, “il vero è l’intero” 1. Stabilisci le differenze tra il campo elettricostatico e il campo gravitazionale. Dimostra per uno dei due campi la conservatività 2. .Enuncia il teorema di Gauss e dimostrarlo nel caso di un campo generato da una carica puntiforme. 3. Dimostra ed enuncia la di Biot -Savart per un filo percorso da corrente Data: 06.05.2017 1. Definisci la derivata prima in un punto e il suo significato geometrico, classifica le discontinuità della derivata prima con le relative rappresentazioni grafiche. Data Y = x2 - 4 + 3x 2 Determina il campo di continuità e di derivabilità e classifica le discontinuità della derivata prima 2. Determina i flessi a tg obliqua: Y= e-2x x2 3. Dimostra che la continuità è una condizione necessaria ma non sufficiente per la derivabilità in un punto 1. How does Shelley summarize his nation’s ills in the poem “England 1819”? 2. How is Wordsworth’s Pantheistic view expressed in his poem “A slumber did my spirit seal”? 3. Which are the main themes in the novel “David Copperfield” by C. Dickens? 13 scienze latino 1. Definisci e descrivi i vari tipi di isomeria. 2. Definisci, descrivi e localizza il margine conservativo con riferirimento ai fenomeni endogeni che si verificano in tali regioni. 3. Paleomagnetismo:definizione ed importanza in relazione alla teoria della Tettonica 1) L’epigramma di Marziale: struttura e contenuto (10 righe) 2) Esponi quali sono le idee di Tacito a proposito del Principato anche riferendoti a passi specifici dello storico. (10 righe) 3) Plinio il Giovane e Traiano: quali scritti di Plinio sono importanti per documentare il suo rapporto con l’Imperatore? (10 righe) 14 Programmi disciplinari ITALIANO prof.ssa Annalisa Moroni Nel corso del triennio gli studenti hanno affrontato lo studio della letteratura italiana con discreto interesse e impegno; capaci di seguire senza difficoltà le lezioni frontali, sono stati costantemente sollecitati a partecipare più attivamente al lavoro didattico con osservazioni e collegamenti pertinenti. La maggior parte degli studenti ha affinato il metodo di lavoro e progressivamente migliorato le abilità di comprensione, esposizione e rielaborazione sia in forma orale sia scritta; un piccolo gruppo, pur avendo raggiunto livelli complessivamente sufficienti, non ha saputo elaborare modalità di approccio alla disciplina pienamente efficaci ed incontra a volte difficoltà nell'esporre e rielaborare con precisione i contenuti. Nel corso del triennio all’esposizione della storia letteraria la lettura è stato costantemente affiancato il commento dei testi, ; per quanto riguarda l’elaborazione dei testi scritti la classe ha affrontato tutte le tipologie previste dalla prima prova dell’esame di stato. Nel corso del secondo quadrimestre - in particolare nei mesi di aprile e di maggio- in seguito alle numerose interruzioni dell’attività didattica il numero delle ore di lezione effettivamente svolto è risultato molto esiguo e pertanto la trattazione di alcuni argomenti si concluderà oltre il 15 maggio. TESTI ADOTTATI: Baldi, Giusso, Razzetti, Zaccaria, La letteratura, vol. 5, 6 Milano Dante, Purgatorio, a cura di Bosco-Reggio, Le Monnier, Firenze 2002 Dante, Paradiso, a cura di Bosco-Reggio, Le Monnier,Firenze 2002 Letture dantesche: Dante: Letture dalla Divina Commedia Purgatorio, Parafrasi e commento del canto VI, XXVII,123-142 XXIX,30-154 , XXXII, 85-160 XXXIII,135-145 Paradiso, I,III, IV, 1-70, VI, XI, XVII,XXXIII Il Romanticismo La storia del termine Il Romanticismo in Europa I temi del Romanticismo europeo La natura nel Romanticismo italiano: il Conciliatore la polemica tra Romantici e Classicisti 15 la fisionomia sociale e il ruolo degli intellettuali G.Berchet, Lettera semiseria di Grisostomo al figlio G.Leopardi La vita Il pensiero La poetica del vago e indefinito Leopardi e il Romanticismo Canzoni e idilli Le operette morali I Canti Pisano-recanatesi L’ultimo Leopardi: il ciclo di Aspasia e la Ginestra Dallo Zibaldone: La teoria del piacere, Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, “L’infinito”, “Il Passero solitario” “A Silvia” “Il canto notturno di un pastore errante dell’Asia “A se stesso” Le Operette Morali: Dialogo della Natura e di un Islandese A.Manzoni La Vita Inni Sacri e altre liriche: La Pentecoste, Il cinque maggio, La Poetica Dalla Lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante le Tragedie: Adelchi, Atto terzo - Scena I; 16 le Odi Civili I promessi sposi e la questione del romanzo Le tre edizioni : da “Fermo e Lucia”: Fermo e Lucia tomo II capitolo V: Gertrude Il quadro polemico del Seicento e l’ideale manzoniano di società L’intreccio e la struttura romanzesca La concezione della storia e il “pessimismo” di Manzoni L’ironia nei Promesssi sposi Il lieto fine, l’idillio e la Provvidenza: La questione della lingua Conoscenza generale del romanzo e delle linee della critica L’età post-unitaria il romanzo, il romanzo storico, il romanzo sociale; verso il romanzo contemporaneo Realismo, Naturalismo, Verismo La poetica del Verismo italiano G.Verga La vita La fase pre-verista Verga teorico del Verismo Le novelle: da “Vita nei campi”: Rosso Malpelo, Il “ciclo dei vinti” Da “I Malavoglia”: I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico Da “Novelle rusticane”: La roba, Da Mastro Don Gesualdo: La morte di Mastro-Don Gesualdo Realismo e Neorealismo: Letteratura e cinema del secondo dopoguerra 17 G. Carducci la vita e le opere letture: Il Comune rustico; Alla stazione in una mattina d’autunno La Scapigliatura E.Praga: Preludio Il Decadentismo L’origine del termine La visione del mondo decadente La poetica del decadentismo Temi e figure del Decadentismo Il Decadentismo europeo: Il Simbolismo e l’Estetismo: i,modelli europei Ch.Baudelaire, Corrispondances, P.Verlaine, Arte poetica Languore , G.D’Annunzio La vita e le opere giovanili I versi degli anni 80 e l’estetismo Il Piacere e la crisi dell’estetismo: da “Il Piacere”: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e Elena Muti La fase “della bontà”: da “Poema paradisiaco” Consolazione, I romanzi del superuomo da: «Le vergini delle rocce": il progetto politico del superuomo Le opere drammatiche Le Laudi : da Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto ; Meriggio; nella belletta Il periodo”notturno” 18 G.Pascoli La vita La visione del mondo La poetica del Fanciullino: da “Il fanciullino” Una poetica decadente, Le tecniche della poesia e le innovazioni stilistiche: la metrica, il lessico: Linguaggio pre e post grammaticale Le raccolte poetiche e i temi della poesia pascoliana Le raccolte poetiche e i temi della poesia pascoliana Da Myricae: Novembre, Temporale, Lavandare; L’assiuolo, X Agosto Dai “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno Dai “Poemi conviviali” Alexandros, La poesia del primo Novecento Il Crepuscolarismo S.Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale, G.Gozzano La vita, le opere: La Signorina Felicita ovvero la felicità (passim) Totò Merumeni (passim) Il Futurismo F.T.Marinetti, Manifesto del Futurismo, Manifesto del Futurismo letterario i poeti de “La Voce” C.Rebora, la vita, le opere “O carro vuoto sul binario morto”, Dall’immagine tesa, Viatico Linee della poesia italiana tra le due guerre: Eugenio Montale 19 Vita e opere Il significato della poesia Il “correlativo oggettivo”e le scelte formali Ossi di Seppia: I limoni, ; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato, Forse un mattino andando in un’aria di vetro, Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto,; La casa dei doganieri; La bufera: L’anguilla, Satura: La storia, Le scelte poetiche di Saba e Ungaretti G.Ungaretti: L’allegria Letture: il porto sepolto;Veglia; i fiumi; S.Martino del Carso; Commiato;Soldati U,Saba,: il Canzoniere Letture: A mia moglie; Trieste, Città vecchia La prosa del primo Novecento L.Pirandello La vita La visione del mondo Il vitalismo La poetica: da “L’umorismo” Un’arte che scompone il reale, Le novelle I romanzi: “L’esclusa”, “Il fu Mattia Pascal” Lo “strappo nel cielo di carta e la “lanterninosofia” “Uno nessuno centomila” :Nessun nome, Il teatro : il Berretto a sonagli, lettura integrale 20 A causa delle numerose interruzioni dell’attività in classe la programmazione ha subito nel secondo quadrimestre un rallentamento; pertanto si è concordato con gli studenti di svolgere dopo il 15 maggio il seguente argomento: I .Svevo La Vita Gli influssi culturali: il realismo francese, Schopenhauer, Darwin, Freud Da “L’uomo e la teoria darwiniana” L’inetto come abbozzo dell’uomo futuro, Il tema dell’inetto e i suoi sviluppi nell’opera di Svevo Il primo romanzo: da” Una vita” Le ali del gabbiano, Senilità: Il ritratto dell’inetto La Coscienza di Zeno: profezia di un’apocalisse cosmica la struttura del romanzo i caratteri del personaggio il rapporto con la psicanalisi: dall’ Epistolario, Perché voler curare la nostra malattia?, Il monologo di Zeno e il flusso di coscienza dell’Ulisse Joyciano Letture: La morte del padre; La salute malata di Augusta, La profezia di un'apocalisse cosmica Nel corso dell’anno gli studenti, in base a scelte personali, hanno letto e presentato alla classe singolarmente o in gruppo uno tra i seguenti testi/argomenti relativi alla letteratura dell’Ottocento e Novecento: i tema del suicidio nel mondo classico e nella letteratura dell’800 Linee della critica manzoniana tra ‘800 e ‘900 P.Levi, Se questo è un uomo, I sommersi e i salvati C.E.Gadda, L’incendio di via Keplero; S.Giorgio in casa Brocchi 21 LATINO e GRECO Prof.ssa Gianna Paladini La classe V AC ha studiato il latino e il greco con me per tre anni, con risultati nel complesso positivi per la serietà e l’impegno con cui il lavoro proposto è stato affrontato. Ciò ha permesso il graduale miglioramento, nel corso del triennio, di un buon numero di alunni. Pochi tuttavia sono riusciti a passare da una situazione iniziale di studio diligente ma essenzialmente mnemonico, ad un metodo autonomo, rivelando una curiosità intelligente e critica per gli argomenti trattati. Nella classe si è manifestata fin dal primo anno, per molti studenti, una notevole differenza di risultati tra l’orale, anche molto soddisfacente, e lo scritto che spesso evidenzia o ampie lacune di tipo morfosintattico e lessicale oppure, più frequentemente, difficoltà ad applicare in modo adeguato le regole grammaticali conosciute. La storia della letteratura e lo studio degli autori hanno in genere interessato la grande maggioranza della classe, che ha saputo prodigarsi in una collaborazione fattiva con l’insegnante. Partendo, per la storia letteraria, dalle informazioni fornite dagli appunti raccolti durante le lezioni, dalle nozioni ricavate dal manuale ed eventualmente dal confronto con altri testi, gli studenti si sono poi avvalsi di un’opportuna documentazione antologica, e in pochi casi anche della lettura integrale dei testi (in traduzione italiana), così da potersi basare sulla conoscenza diretta, almeno parziale, delle personalità più significative. Nella traduzione della prosa e della poesia è stato seguito il criterio di una intelligente e seria comprensione del testo, sollecitando la classe a coglierne le problematiche attraverso l’analisi del contenuto e della forma e con opportuni riferimenti storici e culturali. I passi di Lucrezio, per la poesia latina, di Seneca e Tacito per la prosa, sono stati ripresi dal manuale o scaricati dal web, commentati e raccolti in fotocopie. E’ stata richiesta la lettura metrica dell’esametro e del trimetro giambico. LATINO testo in adozione: G.B.Conte-E.Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, Le Monnier, voll. I, II e III STORIA DELLA LETTERATURA L’età di Cesare Lucrezio: la vita e l’opera L’età di Augusto Orientamenti della storiografia: le Res Gestae Divi Augusti L’età imperiale da Tiberio ai Flavi Fedro e la favola (tutte le letture antologiche) 22 La storiografia: Velleio Patercolo, Curzio Rufo e Valerio Massimo Seneca: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dai Dialogi, dalle Epistulae ad Lucilium e dalle tragedie) Lucano: la vita e l’opera. Letture antologiche dalla Pharsalia: il proemio (I, 1-32); “Il passaggio del Rubicone” (I, 183-227); “L’incantesimo di Erittone” (VI, 654-718) Petronio e il Satyricon (tutte le letture antologiche) Persio: la vita e l’opera (letture antologiche: Sat.I); L’ età Flavia Stazio: la vita e l’opera Silio Italico (cenni); Valerio Flacco (cenni) Marziale e l’epigramma (tutte le letture antologiche) Quintiliano: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dall’Institutio Oratoria) L’età degli imperatori per adozione Plinio il giovane: la vita e l’opera Tacito: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche) Giovenale: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche) Svetonio: la vita e l’opera (la Vita di Tiberio, dal De Vita Caesarum) I poetae novelli e il Pervigilium Veneris Apuleio: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche) La prima letteratura cristiana L’apologetica cristiana: Minucio Felice; Tertulliano (tutte le letture antologiche) L’ultima storiografia pagana Gli Scriptores Historia Augusta (cenni) Ammiano Marcellino 23 POESIA LUCREZIO, De rerum natura, I, 1-43, 62-101,921-950; II, 1-61, 333-370; V, 925-998; VI, 11381214. PROSA Seneca Epistulae ad Lucilium, 1; 7; 47, 1-13; 101, 1-9. Consolatio ad Marciam,19, 4-6, 20, 1-3. De brevitate vitae, 8. Tacito I proemi: Agricola, Historiae, Annales. Agricola, 30 (il discorso di Calgaco). Annales, I, 6-7; VI 22. 24 GRECO Prof. Gianna Paladini Testi adottati M. Casertano G. Nuzzo, Storia e testi della letteratura greca, Palumbo, voll. II e III Izzo, D'Accinni, L'ultimo messaggio di Socrate, Dante Alighieri Euripide, Medea, Principato (o qualsiasi altra edizione commentata). STORIA DELLA LETTERATURA Euripide e la tragedia Antimaco di Colofone (cenni) LA CIVILTA’ ELLENISTICA Teofrasto (cenni) Dalla Commedia Attica Antica alla Commedia Nuova: Menandro (tutte le letture antologiche e lettura integrale in traduzione de “L’arbitrato”) Callimaco e la nuova poetica (tutte le letture antologiche) Apollonio Rodio e l’epica (tutte le letture antologiche) Teocrito (tutte le letture antologiche) Eroda e i mimiambi Licofrone e il giambo drammatico L’epigramma dall’età ellenistica all’età greco-romana; le Antologie e le Scuole: Leonida, 25 Asclepiade e Meleagro (tutte le letture antologiche relative ai tre poeti) Filologia e linguistica: Le Scuole di Alessandria e di Pergamo (cenni) La storiografia ellenistica Gli storici di Alessandro Ieronimo, Duride e Timeo (cenni) Polibio (tutte le letture antologiche ) La filosofia Ll’epicureismo (cenni) ed Epicuro; lo stoicismo (cenni). L’ETA’ GRECO-ROMANA La retorica: asianesimo e atticismo, Teodorei e Apollodorei (cenni); L’Anonimo del Sublime (tutte le letture antologiche) La seconda sofistica: Luciano ( letture antologiche dai “Dialoghi dei morti”; da “La morte di Peregrino: i cristiani”; da “La storia vera: Omero dice la sua sulla questione omerica”) Plutarco (tutte le letture antologiche dalle Vite Parallele) Marco Aurelio (tutte le letture antologiche) 26 Il romanzo greco: Longo Sofista ( lettura integrale in traduzione de “Gli Amori Pastorali di Dafni e Cloe”) La letteratura ebraico- cristiana: La Bibbia dei Settanta; Il Nuovo Testamento (Vangeli e Apocalisse) PROSA Platone, Critone, 43a-44b; 46b-46d; 48b-48d; 50a-54e. Lettura integrale in italiano della parte non tradotta. POESIA Euripide, Medea, 1-118; 214-409; 465-519. Lettura integrale in italiano della parte non tradotta. 27 PROGRAMMA INGLESE Testo: Only Connect New Directions M. Spiazzi, M. Tavella From the early Romantic Age to the Present Age Ed. Zanichelli LA CLASSE HA USATO IL DIZIONARIO BILINGUE DURANTE LE VERIFICHE The early Romantic Age Industrial society D8 The Gothic novel D15-16 Mary Shelley D40 “Frankenstein or the Modern Prometheus” Texts: “Wolton and Frankenstein”, “The Creation of the Monster”, “The Education of the Creature” The Romantic Age From the Napoleonic wars to the Regency D 56-57 W. Wordsworth D78-79 Poems: “A slumber did my spirit seal”, “Daffodils, “Composed upon Westimnster Bridge” G. Byron D112-113 “Childe Harold’s Pilgrimage” Text: “Self exiled Harold” P. B.Shelley D119-120 Poem: “England in 1819”, “Ozymandias” Victorian Age Historical and social context E 4-5-6-7-8-9-10 American civil war and settlement in the west E12-13 C. Dickens E36-37 “Oliver Twist” E40 Text: “Oliver wants some more””, “The enemies of the system” “David Copperfield” Texts: “Shall I ever forget those lessons?”, “Murdstone & Grinby’s warehouse” 28 R.L. Stevenson E96-97 “The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde” Texts: “The Carew murder case”, “Jekyll ‘s experiment” Walt Whitman E143-144 Poems: “I hear America singing”, “ O Captain, my Captain” E. Dickinson E151-152 Poems: “Because I could not”, “Hope is the thing”, “There’s a certain slant of light” The Modern Age The War poets F42-43-44 P. Brooke “The soldier” W. Owen “Dulce et decorum est” W.H. Auden F70-71 Poems: “Funeral Blues”, “The unknown citizen”, “Musée des Beaux Art” D.H. Lawrence F100-101 “Sons and Lovers” Texts: “Mr. and Mrs Morel”, “The Wind swept ash-tree”, “ Paul meets Clara” J. Joyce F138-139 “Dubliners “ “Eveline” F143 “Araby”, “The Sisters” (fotocopie) G.Orwell F189-190 “1984” Texts: “Newspeak”, “How can you control memory?”, “This was London” J. Steinbeck F230 “The Grapes of Wrath” Text: “Rain. Floods. Winter” 29 The Present Age Ted Hughes G30 Poem “Hawk Roosting”, “Six Young men” Seamus Heaney G34-35-36 Poems: “Digging”, “Personal Helicon” Bruce Chatwin G60-61 “In Patagonia” Text: “Chilean trucks and chilenos” “The Songlines” Text: “They sang the world into existence” S. Beckett G100 “Waiting for Godot” Texts: “We’ll come back tomorrow”, “Waiting” Jack Kerouac G 130-131 “On the road” Text: “An ordinary bus trip”, “We moved” 30 Disciplina: SCIENZE NATURALI Anno scolastico: 2016-17 Ore settimanali: 2 Docente: Carmela Catalano Libro di testo: Valitutti “Dal carbonio agli OGM” Zanichelli Pignocchino Feyles “ST Scienze della Terra” SEI I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE I minerali: definizione, proprietà fisiche e famiglie. Lo studio delle rocce: la rocce ignee: composizione del magma e sua solidificazione intrusiva od effusiva. La struttura delle rocce magmatiche e la loro distribuzione sulla crosta terrestre. Rocce sedimentarie :i sedimenti e la formazione delle rocce clastiche, organogene e chimiche. La diagenesi e l’importanza della stratificazione a livello biologico. Rocce metamorfiche : metamorfismo da contatto dinamico e regionale. La proprietà delle rocce metamorfiche: la scistosità. Il ciclo litogenetico. I FENOMENI VULCANICI Definizione, origine e composizione sialica o femica del magma. Fluidità o viscosità del magma. Gli edifici vulcanici e i tipi di eruzione lineare o da cratere centrale; vulcani a scudo e stratovulcani. Vulcanismo effusivo ed esplosivo. I prodotti e i fenomeni connessi all’attività esplosiva. Vulcanesimo secondario . Distribuzione geografica dei vulcani e tettonica delle placche. Il rischio vulcanico in Italia: le province magmatiche. I FENOMENI SISMICI Natura ed origine del terremoto. La teoria del rimbalzo elastico. La propagazione e la registrazione delle onde sismiche. Cenni sulla determinazione dell’epicentro. Magnitudo e intensità: scala Richter e scala MCS. Le isosisme. Distribuzione dei terremoti, profondità degli ipocentri e tettonica delle placche. La difesa dal rischio sismico. LA DINAMICA DELLA LITOSFERA Il modello della struttura interna della Terra. Principali caratteristiche di crosta oceanica e continentale, mantello e nucleo; le superfici di discontinuità. Litosfera e astenosfera. Il principio dell’isostasia: fenomeno del sollevamento e della subsidenza crostale. La teoria della “Deriva dei continenti” e le prove a suo favore. Descrizione della morfologia dei fondali oceanici. Dorsali oceaniche ed espansione dei fondali oceanici; il paleomagnetismo e le anomalie magnetiche. La teoria della “Tettonica delle placche”. Margini divergenti, convergenti e trasformi..Sistemi arcofossa continentali ed insulari..Processi orogenetici. Attività vulcanica e sismica correlate ai margini convergenti e trasformi. Cenni a celle convettive e punti caldi. 31 LA CHIMICA DEL CARBONIO L’ibridazione del carbonio. Generalità sugli drocarburi idrocarburi saturi e insaturi , alcani ed alcheni. Gli isomeri di catena , posizione e gli stereoisomeri: definizione, struttura ed esempi. I polimeri biologici: classificazione, reazioni di polimerizzazione per addizione e condensazione. LE BIOMOLECOLE I CARBOIDRATI: struttura e funzione dei mono- di e polisaccaridi I LIPIDI: struttura e funzione dei lipidi saponificabili e non saponificabile. Reazione di formazione dei trigliceridi. Le PROTEINE: struttura e funzione. Gli amminoacidi e le reazioni di formazione della catena polipeptidica. Descrizione della struttura primaria, secondaria , terziaria e quaternaria delle proteine con i relativi esempi. Gli enzimi : caratteristiche funzionali. Gli ACIDI NUCLEICI: revisione del concetto di DNA e RNA : struttura e funzione. LE BIOTECNOLOGIE e GLI OGM Definizione e funzioni delle biotecnologie . Confronto fra biotecnologie classiche e moderne. L’ingegneria genetica, tappe essenziali della tecnologia del DNA ricombinante. Gli OGM : definizione ed esempi: mais BT e golden rice. 32 Disciplina: EDUCAZIONE MOTORIA Ore settimanali: 2 Docente: Alberto Delle Fave Libro di testo in adozione: Autori: FIORINI, CORETTI, BOCCHI. Titolo: "CORPO IN MOVIMENTO". Casa editrice: MARIETTI SCUOLA Giudizio complessivo sulla classe La classe ha partecipato con interesse alle attività proposte durante tutto l’arco dell’anno, mostrando una disponibilità al lavoro. I tempi di applicazione durante le lezioni sono stati buoni e pressocchè regolari. Su richiesta dall’insegnante gli studenti sono stati in grado di organizzare e condurre le attività con un apprezzabile grado di autonomia. Il clima di lavoro si è mantenuto sereno e collaborativo. Sussidi didattici: attrezzature ginnico sportive della palestra della scuola Obiettivi : - sviluppo delle capacità coordinative e condizionali; - conoscenza e attuazione dei fondamentali di base nella pratica dei giochi sportivi. 1. Consolidamento del carattere Contenuti: - acquisire grado decisionale e di autocontrollo; - conoscere e confrontarsi con i propri limiti prestativi; - acquisire autostima e senso critico; - collaborare con compagni ed insegnanti; - sapere assumere compiti organizzativi; - accettare e rispettare regole di vita relazionale; acquisire comportamenti etici sportivi. Modalita’ di verifica - osservazione sistematica delle attività svolte in palestra; - assegnazione di compiti organizzativi. 2. Rielaborazione degli schemi motori di base Contenuti: - rielaborare e consolidare la coordinazione oculo - muscolare, - consolidare la coordinazione spazio - temporale, - acquisire abilità motorie specifiche. Modalita’ di verifica - test motori; - valutazione dell’esecuzione del gesto (percorsi e moduli). 33 3. Conoscenza e pratica sportiva Contenuti: - conoscere e praticare sport individuali e di squadra. Modalita’ di verifica - test motori specifici. - osservazione sistematica delle attività svolte in palestra. PROGRAMMA SVOLTO al 15 Maggio 2017 PROGRAMMA PRATICO Socializzazione: Attività e giochi di squadre finalizzate alla collaborazione e alla relazione di aiuto. 1° e 2° quadrimestre. Valutazione delle capacità motorie attraverso i seguenti test: forza arti inferiori: salto in lungo da fermo forza arti inferiori e arti superiori: in stazione eretta lancio dal petto a due mani pallone zavorrato Kg.3 addominali: n° crunch/30” velocità: corsa a navetta (m. 10 x 4) resistenza: test di Cooper (6 minuti) mobilità articolare: indice di flessibilità rachide e muscoli posteriori dell’arto inferiore da seduti o 1° e 2° quadrimestre. Valutazione delle capacità coordinative attraverso i seguenti test: Test del quadrato Test della funicella Test di agilità o Consolidamento degli schemi motori di base attraverso: esercizi a carattere generale e specifici con/senza piccoli attrezzi finalizzati alla pratica dei giochi presportivi e sportivi di squadra (pallavolo, basket, unihok). 1° quadrimestre. Tecnica individulale, attività caratterizzata dai seguenti momenti di lavoro: tiro con l’arco; salto con la funicella; cerchio:hula-op; salto in lungo da fermo; lancio palla medica; lancio del vortex; test di Leger; volley: palleggio e bagher; basket: ball handling, terzo tempo e tiro a canestro; calcio: palleggio piedi; tiro bowling; volano: palleggio 2° quadrimestre. Svolgimento di alcuni percorsi tecnici relativi alle discipline di: volley, basket, calcetto, handball e ginnastica artistica. PROGRAMMA TEORICO Il sistema nervoso: 1. Il neurone 2. o La funzione del sistema nervoso o La cellula nervosa Il Sistema Nervoso Centrale: l’encefalo o La collaborazione tra sistema nervoso centrale e periferico o La struttura dell’encefalo o Il cervello 34 o Il diencefalo o Il cervelletto o Il tronco encefalico 3. Il Sistema Nervoso Centrale: il midollo spinale o La struttura del midollo spinale o La sostanza bianca o La sostenza grigia o Il riflesso 4. Il sistema nervoso periferico o I nervi sensitivi e motori o Il sistema nervoso somatico o Il sistema nervoso autonomo o neurovegetativo 5. Il sistema nervoso e movimento o La sinapsi o L’impulso nervoso o I propriocettori o Il riflesso miotatico da stiramento o Il riflesso miotatico inverso L’apprendimento e il controllo del movimento 1. Alla scoperta del movimento umano o Come nasce un movimento o L’apprendimento motorio o Motricità e controllo motorio o Le modalità di apprendimento 2. Le informazioni sensoriali o Nasce una percezione o La classificazione delle percezioni 3. Il sistema percettivo o La presa d’informazione o L’attenzione e l’esperienza o La memoria 4. Il sistema elaborativo o La presa di decisione o L’anticipazione (spaziale, temporale) 5. Il sistema effettore o Il programma motorio o Il programma motorio generalizzato o Lo schema motorio - Il transfer 6. Il sistema di controllo o Il feedback o I tipi di feedback o L’errore e la sua correzione o Le tipologie d’errore (errore nella scelta ed errore nell’esecuzione) o Il feedback e l’apprendimento o La rappresentazione mentale (l’allenamento ideomotorio) 7. Le fasi dell’apprendimento motorio a. La coordinazione grezza b. La coordinazione fine 35 c. La disponibilità variabile d. L’apprendimento e l’automatizzazione e. La five-step strategy La ginnastica dolce 1. La corporeità 2. Una ginnastica diversa 3. I principi della ginnastica dolce 4. La respirazione a. Le fasi della respirazione o La respirazione addominale o La respirazione toracica o La respirazione clavicolare o La respirazione completa 5. I metodi e le ginnastiche dolci o L’eutonia o Il metodo Alexander o Il metodo Feldenkrais o Il metodo Pilates e i suoi principi Il tabagismo – Lo sport – VO2max 1. Effetti del tabagismo sulla salute 2. Sport senza fumo gioca pulito 3. Tabacco e sponsorizzazioni sportive 4. Le battaglie dello sport contro il fumo 5. La sigaretta nello sport 6. Più fumi meno corri 7. Effetti a breve termine del fumo sullo sportivo 8. Sport aerobici e sport anaerobici: quali conseguenze del fumo sullo sportivo 9. Fumo e ventilazione / 36 MATEMATICA Prof.ssa Rita Loffredo TESTO ADOTTATO: Dodero- Baroncini-Manfredi, Lineamenti di matematica, vol. 5, Ghisetti e Corvi GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE La classe 5a, con cui ho iniziato dalla seconda liceo classico, si presenta piuttosto eterogenea per attitudine, impegno e partecipazione. Infatti si evidenziano tre gruppi: un piccolo gruppo che si è distinto per vivacità intellettuale ed impegno costante con risultati eccellenti, un gruppo più numeroso che nonostante la serietà e l'impegno evidenziato rivela una partecipazione diligente ma piuttosto scolastica ; infine un piccolo gruppo che non è riuscito a colmare le lacune pregresse che si sono via via aggravate fino ad impedire in alcuni casi una partecipazione proficua alle lezioni . Pertanto i risultati conseguiti sono stati proporzionali all'impegno profuso ed alle attitudini evidenziate. Il programma di matematica è stato finalizzato al conseguimento di una trattazione approfondita degli argomenti in modo da raggiungere non solo gli indispensabili obiettivi di carattere cognitivo ma anche un adeguato sviluppo delle capacità logiche ed intuitive degli allievi. La metodologia didattica si è basata soprattutto sull’interesse della classe che è stata continuamente stimolata ad una partecipazione attiva durante le lezioni. I vari argomenti sono stati quindi affrontati attraverso esempi numerici di difficoltà crescente secondo una metodologia induttiva in modo da favorire un’acquisizione più sicura e critica. Insiemi numerici. Funzione Insiemi numerici e intervalli. Intorno di un punto. Funzioni crescenti, decrescenti, monotone, periodiche, pari, dispari, invertibili. Classificazione delle funzioni reali a variabile reale. Determinazione del campo di esistenza di funzioni algebriche e trascendenti. Grafici delle funzioni elementari. Limiti delle funzioni e continuità Limite finito e infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito o all’infinito.Verifica dei limiti. Teoremi generali sui limiti: unicità ( con dim), confronto ( con dim.). Asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Funzioni continue e teoremi sul calcolo dei limiti ( senza dim). Continuità delle funzioni elementari. L’algebra dei limiti e delle funzioni continue Operazioni sui limiti. Forme indeterminate: + - ; 0/0; /; . Limiti delle funzioni razionali e irrazionali. Limite notevole senx/x ( con dim) e limiti con funzioni esponenziali e logaritmiche Funzioni continue: proprietà e applicazioni Continuità. Discontinuità delle funzioni: prima, seconda e terza specie. 37 Derivata di una funzione Definizione di derivata. Rapporto incrementale. Significato geometrico della derivata. Punti stazionari. Punti a tangente verticale. Punti angolosi e di cuspide. Teorema sulla continuità di funzioni derivabili (senza dim). Teoremi sul calcolo delle derivate ( senza dim). Derivate delle funzioni elementari. Derivata di una funzione composta, derivate di ordine superiore. Retta tangente in un punto al grafico di una funzione. R Teoremi sulle funzioni derivabili Teorema di Rolle (interpretazione geometrica.). Teorema di Lagrange o del valor medio (interpretazione geometrica). Applicazioni del teorema di Lagrange :teorema sulle funzioni crescenti ( con dim). Massimi, minimi, flessi. Studio di funzioni Massimi e minimi relativi e assoluti. Funzioni crescenti e decrescenti. Ricerca dei punti di massimo e minimo relativo e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima. . Concavità e flessi a tangente obliqua : metodo del segno della derivata seconda. Studio completo di funzione: razionali – fratte . 38 PROGRAMMA DI FISICA Prof.ssa Rita Loffredo TESTO ADOTTATO: Caforio-Ferilli, Le leggi della fisica, vol 2 Le Monnier ( fotocopie) Caforio-Ferilli, Fisica , Le Leggi della natura volume unico per il triennio Ed.VerdeLe Monnier Interazioni elettriche e legge di Coulomb Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori e isolanti. Elettrizzazione di un corpo per strofinio e per contatto. Interpretazione dei fenomeni di elettrizzazione. Elettroscopio. Induzione elettrostatica. Legge di Coulomb. Principio di sovrapposizione. Legge di Coulomb nei mezzi materiali. Campo elettrico Concetto di campo elettrico. Rappresentazione del campo elettrico. Calcolo del campo elettrico di cariche puntiformi. Densità superficiale di carica. Calcolo del campo elettrico di una distribuzione piana di carica. Distribuzione di carica e campo elettrico di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Teorema di Coulomb. Flusso di un vettore attraverso una superficie. Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss (dimostrazione nel caso particolare di un campo generato da una carica puntiforme). Lavoro del campo elettrostatico. Potenziale elettrico e moto delle cariche. Energia potenziale elettrica e sua conservazione. Potenziale elettrico. Relazione tra campo elettrico e lavoro. Relazione tra campo elettrico e potenziale. Capacità elettrica e condensatori Capacità elettrica di un conduttore. Condensatore. Calcolo della capacità di un condensatore piano. Sistemi di condensatori in serie e in parallelo. Corrente elettrica Intensità della corrente elettrica. Verso della corrente. Corrente continua. Generatori di tensione e forza elettromotrice. La resistenza elettrica . Prima e seconda legge di Ohm. Effetto Joule. Circuiti elettrici con resistenze in serie e in parallelo. Prima e seconda legge di Kirchhoff. Risoluzione di un circuito elettrico. Il campo magnetico Campi magnetici generati da magneti e da correnti. Interazione magnete-corrente e correntecorrente.Campo di induzione magnetica. Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss. Teorema della circuitazione di Ampere : applicazione al solenoide: Legge di Biot –Savart per un filo rettilineo. L’induzione elettromagnetica Esperienze di Faraday e le correnti indotte. Legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz. Corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell 39 Programma di filosofia VAC 90 ore complessive al 15 maggio 2017 prof. Filippo Trasatti Libri di testo: Abbagnano-Fornero, “La ricerca del pensiero” (volumi 2B, 3A, 3B). Geymonat et Al., “Il pensiero filosofico, la realtà, la società” (volume terzo). In accordo con la programmazione generale d'istituto e con le nuove indicazioni nazionali sono stati considerati come prioritari per la classe quinta i seguenti obiettivi generali: 1. cogliere un problema filosofico nel più ampio contesto culturale e storico in cui viene elaborato 2. abitudine alla tolleranza della diversità e i seguenti obiettivi specifici: 1. capacità di leggere e comprendere brevi testi filosofici 2. conoscenza del pensiero dei vari autori (→ CONTENUTI) 3. conoscenza e utilizzo di una corretta terminologia filosofica 4. capacità di confrontare il pensiero di diversi filosofi intorno a uno stesso problema 5.saper inquadrare le problematiche filosofiche nella loro specifica cornice storico-sociale. Si è deciso di variare l’ordine cronologico di esposizione previsto nella programmazione iniziale, seguendo dei filoni paralleli che legano insieme filosofi dell’Ottocento e del Novecento. Argomenti del programma svolti I quadrimestre I. II. Romanticismo: La cultura romantica europea; figure del romanticismo; romanticismo e illuminismo; romanticismo e classicità; la filosofia della natura romantica; i romantici e la storia; dal criticismo all'idealismo. Introduzione all’Idealismo: La grande stagione dell'idealismo tedesco: caratteri e concetti generali. Fichte: la contrapposizione tra idealismo e dogmatismo. Schelling: la filosofia della natura; l'arte (testi: A 440-441) Hegel: scissione e riconciliazione; filosofia e religione; la struttura e gli scopi della Fenomenologia dello spirito; la dialettica; la struttura del sistema nell'Enciclopedia; l'eticità; lo stato; la Filosofia della storia.. (testi: A 495-496; 536-7) III. Da Schopenhauer a Freud Schopenhauer: il mondo come volontà e come rappresentazione; il pessimismo schopenhaueriano; le vie di liberazione; il Nirvana; confronto con Giacomo Leopardi (“Dialogo di un islandese e la natura”) (A: pagina 32, 33; 34, 35. B: 22, 23; 24-27; 27-30; 30-33) F.Nietzsche; la nascita della tragedia; “Considerazioni inattuali”; il periodo illuminista; l'annuncio del nichilismo; “Così parlò Zarathustra”; il superuomo; la volontà di potenza e l'eterno ritorno; prospettivismo (A: 431,432. B: 258-261; 262-266) Freud e la nascita della psicoanalisi; caratteristiche fondamentali del metodo psicanalitico; l’ interpretazione dei sogni; nevrosi; topiche (A: 486, 487. B: 350-353) 40 IV. Positivismo e neopositivismo: Comte; il concetto di positivismo; legge dei tre stadi; la sociologia. Il neopositivismo logico; Mill (B: 148-151); l’evoluzione della scienza nell’ Ottocento; Darwin (lezioni del Prof. Patella: dalle premesse dell’evoluzionismo alle caratteristiche fondamentali del darwinismo) Wittgenstein del Tractatus (B: 639, 640) V. L’esistenzialismo Kierkegaard: la critica del sistema hegeliano; stadi dell'esistenza; il paradosso della fede (B: 57-62) l’esistenzialismo: introduzione generale. L’ esistenzialismo è un umanismo di J.P.Sartre ( Argomenti ancora da svolgere dopo il 15/5/2015 VI Il marxismo e i suoi sviluppi Marx: il concetto di ideologia; l'alienazione del lavoro; il Manifesto; il Capitale e l'analisi del capitalismo. Metodologia *La lezione frontale è stata alternata a momenti di lettura collettiva e approfondimento individuale di testi forniti dall'insegnante. Si sono attuati raccordi interdisciplinari con italiano e con storia. *Alcuni studenti hanno svolto letture di approfondimento (facoltative) su cui poi hanno preparato relazioni orali. . 41 Programma storia V AC Prof. Filippo Trasatti Libro di testo Storia. Scenari, documenti e metodi: “Volume 2°. Dalla seconda metà del Seicento all’Ottocento” “Volume 3°. Il Novecento e la storia contemporanea” Obiettivi generali 1.Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l'individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti. 2. Acquisire una attitudine alla problematizzazione storica. 3.Scoprire la dimensione storica del presente. Obiettivi specifici 1.Conoscenza ed utilizzo di una precisa terminologia storica 2.Comprensione e conoscenza dei principali quadri storici, con riferimento a fatti e personaggi storici di rilievo. 3.Capacità di lettura a strati del fenomeno storico. 4.Conoscenza e utilizzo delle ricerche storiografiche su alcuni nodi storici fondamentali del Novecento Metodologia * La lezione frontale è stata alternata a momenti di lettura collettiva e approfondimento individuale del manuale. * Sono stati proposti materiali aggiuntivi facoltativi di approfondimento Verifiche Le verifiche dell'apprendimento sono state sia orali che scritte; per queste ultime si sono utilizzate domande aperte e trattazione sintetica di argomenti. 42 Argomenti del programma svolti UNITA’ 1. Risorgimento e unità d’Italia L’Italia liberale: quadro storico sintetico sull’unificazione e i suoi problemi. 2. L’età dell’imperialismo il quadro globale. La Belle époque. L’Italia giolittiana 3. La prima guerra mondiale . 4. La rivoluzione russa. la costruzione dell’Urss 5. Il primo dopoguerra in Europa APPROFONDIMENTI * L’Italia all’epoca dell’unificazione attraverso lo sguardo della letteratura MATERIALE INTEGRATIVO Cinema e Risorgimento Testi: pag. 560-561; pag. 565-566; pag. 571-572; pag. 575-576; pag. 579-580; pag. 584-585; pag. 585 Il fardello dell’uomo bianco Il razzismo ottocentesco . Testi: pag. 628-629; pag. 633-634; pag. 636-637pag. 28-29; pag. 30-31; pag. 31-33; pag. 36-37; pag. 39-40; pag. 4850 * Il secolo breve Analisi del Manifesto futurista Film: S. Kubrick, Orizzonti di gloria di Hobsbawn . http://www.pbmstoria.it/ciak1617 * Le guerre al cinema * Le fotografie come strumento * Guerra alla guerra * la guerra dal basso: le antimilitarista * Libro: A. Gibelli, L’officina della testimonianze dei soldati guerra * Il genocidio degli Armeni La grande guerra e l’elaborazione del lutto (p. 78) La Grande guerra patriottoca (p.106) Testi: pag. 108; pag. 139; pag. 148149; pag. 150-151 * Tesi di aprile * S.M. Ejzenstejn: Ottobre * Le avanguardie artistiche * Il mito di Stalin e l’iconografia (p. * Il cinema sovietico 276) La rivoluzione russa e Testi: pag. 175-176; pag. 183-185; pag. l’economia pianificata 185-187 * lo stalinismo Keynes: Il dramma dell’Europa dopo la pace di Versailles Il caso Weimar: la Costituzione 6. Il dopoguerra in Italia: nascita e Il discorso di Mussolini alla sviluppo del fascismo fondazione del PNF Manipolazione e costruzione del consenso Il delitto Matteotti . I discorsi di Mussolini (vhs) Olio di ricino e manganello (p. 198) “Manifesto degli intellettuali fascisti” “Manifesto degli intellettuali antifascisti” Testi: pag. 259-261; pag. 263; pag. 277-278 43 7. La grande crisi economica Che cosa provocò la crisi del mondiale e il New Deal 1929? Modelli economici alternativi 8. Il nazismo , i regimi fascisti e le democrazie europee. Un’idea di uomo: fascismo, Testi: pag. 334-335; pag. 336-337; pag. La guerra di Spagna nazismo e identità maschile . 292; pag. 312; pag. 372; pag. 373-375; pag. 377-378 9. La seconda guerra mondiale Shoah: Hilberg . La Resistenza in Europa Testi: pag. 397; pag. 429-430; pag. Hiroshima 442-444 10. L’Italia repubblicana. Gli anni Sessanta e Settanta La Costituzione. Lo sviluppo economico tra gli anni ’50 e ’70. L’Italia tra gli anni Settanta e Ottanta Argomenti del programma ancora non svolti il 15 /5/2015 11. Il mondo dopo la guerra Il maccartismo * Lo sviluppo del Welfare . * La guerra fredda *La decolonizzazione Il piano Beveridge nel film di Ken Loach, Lo spirito del 1945 Hollywood e il maccartismo Kubrick, Il dottor Stranamore 44 RELIGIONE Prof. Cinzia Zamboni Tematica annuale: ETICA – BIOETICA Utilizzati documenti e testi del Magistero, articoli attualità di quotidiani, filmati e documenti inerenti l’attualità per gli argomenti trattati. Contenuti Rapporto di genere tra UOMO e DONNA Fecondazione artificiale ( eterologa e monologa) Aborto – leggi in Europa La presenza della donna nella società e nella Chiesa, legata anche al fenomeno del “femminicidio”. L’Omosessualità oggi – Gay e omofobia – leggi di Stato e considerazioni morali L’Eutanasia – leggi e presenza in Europa La Pena di morte: Europa - nel mondo , documenti e confronti – il PERDONO Filmati e documenti: MARE DENTRO – PHILADELPIA – DEAD MAN WALKING DOSSIER RAI UNO - SENZA DONNE Filmato documento testimonianza sulla vita di EDIT STAIN, tra Filosofia e Teologia cristiana. Testimoni del nostro tempo: LA ROSA BIANCA Obiettivi raggiunti – Gli studenti si sono confrontati su tematiche di Etica, a livello morale e religioso. Portare gli alunni a essere coerenti con le proprie idee e posizioni di vita, in rapporto alla loro fede e alle questioni morali, a partire dalla propria coscienza. 45