Repertorio Regionale delle risorse genetiche autoctone vegetali Documentazione tecnica, scientifica e storica per la richiesta di iscrizione. (A cura dell'ARSIA) Accessione n° _________ Richiesta di iscrizione della Zucca da pesci Nome Famiglia: Cucurbitaceae Genere: Lagenaria Specie : Lagenaria siceraria (Mol.) Stand. = vulgaris Ser. Entità Sottospecifica (1) var. Caugourda *: Nome Volgare: Zucca da pesci Sinonimi: Zucca dei pescatori, zucca da pesca Fotografie allegate n°: 12 + 2 foto su CD (1) varietà, cultivar, clone, ecotipo, popolazione, sottospecie, forma, ibrido, biotipo, ecc. * Il Tesi riporta nel “Principi di Orticoltura e Ortaggi d’Italia” quattro varietà riferibili alla specie: longissima (con frutti della lunghezza di 50-100 cm), caugourda (con frutti allungati a forma di fiasco, volgarmente detta zucca dei pescatori), depressa (con frutti globosi schiacciati, volgarmente detta zucca-borraccia), courda (con frutti piriformi a collo strozzato, volgarmente detta zucca dei pellegrini). A. R. S. I. A. - Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel settore Agricolo-forestale Via Pietrapiana, 30 - 50121 Firenze - Tel. 055.2755.1 - Fax 055.2755.216/231 - e-mail :[email protected] I - Soggetto proponente A.R.S.I.A. Nome dell’ente, associazione, organizzazione, singolo cittadino, ditta, etc. : Via Pietrapiana, 30 - 50121 Firenze Indirizzo 055.27.551 Telefono Fax E-mail II - Responsabile o tecnico di riferimento Agronomo incaricato per la Commisione ARSIA “Specie Erbacee” Ente di appartenenza Mauro Quarta Nome e cognome Via delle Cinque Vie, 134 - 50125 Firenze Indirizzo 339.35.08.172 Telefono Fax [email protected] E-mail III - Soggetti/o interessati/o al mantenimento o alla valorizzazione dell’accessione in oggetto (1) Nome Indirizzo Liana Perondi Via Barcaioli, 18 Torrigiani 55011 Altopascio - LU Arsia Via Pietrapiana, 30 50121 Firenze N° Telef.- FAX - E-mail. Ente (2) Attività (3) Privato Prod. agric. e 330.45.22.95 antichi mestieri - Ente pubblico Ricerca e 055.27.551 divulgazione (1) Per accessione si intende ogni singola iscrizione sia essa una cultivar o un clone o una popolazione etc. (2) Ente pubblico o privato. Se “privato” indicare se trattasi di associazione, consorzio, azienda singola, fondazione, privato cittadino, etc. (3) Indicare l’attività svolta: ricerca scientifica, produttore agricolo, industria sementiera, etc. A. R. S. I. A. - Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel settore Agricolo-forestale Via Pietrapiana, 30 - 50121 Firenze - Tel. 055.2755.1 - Fax 055.2755.216/231 - e-mail :[email protected] VI - Luogo ove si sono effettuate le rilevazioni (ove possibile e se diverso dal soggetto proponente) Az. Agr. Perondi Torrigiani Liana Nome dell’azienda, ente, associazione, organizzazione, singolo cittadino, etc. : Via Barcaioli, 18 – 55011 Altopascio (LU) Indirizzo 330.45.22.95 Telefono Fax E-mail V - Modalità di conservazione (solo per le erbacee) Indicare se l'entità sottospecifica in oggetto è conservata o no presso una Banca del Germoplasma: Si No X Sconoscito IV - Banca Regionale del Germoplasma (istituita presso l'Orto Botanico di Lucca e la sede ARSIA di Capannori - indicazione valida solo per le erbacee) Si intende consegnare alla Banca Regionale del Germoplasma (B.R.G.) un campione di seme della presente accessione (1)? Sì X No Se “Sì” compilare la scheda relativa della B.R.G. V - Documentazione richiesta a) Relazione tecnica 1 - CENNI STORICI ED ORIGINE: La specie pare sia originaria delle Indie Orientali mentre la presenza di questa varietà in Toscana risale ad almeno i primi decenni del secolo scorso come risulta da alcune interviste effettuate nella zona di Ponte Buggianese e Altopascio. Il nome di questo ortaggio è legato all’utilizzo che se ne faceva anticamente (fino ad alcuni decenni fa); infatti i frutti venivano usati dai pescatori delle aree umide della Toscana e lungo i corsi d’acqua come contenitori per il pesce e le raganelle. Le zucche, una volta raggiunta la maturazione, venivano raccolte e, attraverso una tecnica particolare, messe ad essiccare per ottenere dei contenitori. Tagliando la parte prossimale del frutto, grazie alla struttura delle sue pareti e alla sua forma, si otteneva un recipiente particolarmente resistente all’acqua e ideale per impedire al A. R. S. I. A. - Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel settore Agricolo-forestale Via Pietrapiana, 30 - 50121 Firenze - Tel. 055.2755.1 - Fax 055.2755.216/231 - e-mail :[email protected] pesce o alle raganelle di fuoriuscire. La zucca dei pescatori veniva tipicamente trasportata a tracolla o legata intorno ai fianchi. 2 - ZONA/E TIPICA DI PRODUZIONE La zucca dei pescatori era particolarmente diffusa nelle zone umide di Bientina, il Padule di Fucecchio ed altre e tutte le zone attraversate dai corsi d’acqua della Toscana in cui veniva praticata la pesca. 3 - Indicazione se trattasi di GERMOPLASMA "A RISCHIO" o meno: Ci sono buone probabilità che questa varietà possa, almeno in Toscana, scomparire completamente nel giro di pochi anni. Quindi si tratta sicuramente di germoplasma a rischio. 4 - AZIENDE COLTIVATRICI: Attualmente si ha conoscenza di un unico coltivatore, appassionato fra l’altro di antichi mestieri, che conserva il seme di questa zucca e che coltiva la pianta per ricavare i frutti a esclusivo scopo ornamentale. 5 - LUOGO DI CONSERVAZIONE E/O DI RIPRODUZIONE: l’azienda è situata nel comune di Altopascio in provincia di Lucca. 6 - COMPORTAMENTO AGRONOMICO E CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE ED ORGANOLETTICHE DEL PRODOTTO: La zucca dei pescatori predilige terreni umidi non sabbiosi, si semina a postarella da aprile a giugno mentre si raccoglie da agosto fino addirittura ad ottobre. E’ indispensabile predisporre dei sostegni su cui far crescere i frutti in modo che la pianta possa sostenerne il peso e al tempo stesso possa arrampicarsi. Il fusto, se la pianta trova le condizioni ideali, può raggiungere anche i 4 metri di lunghezza producendo diversi frutti, ma normalmente è buona norma lasciar maturare 2-4 zucche per pianta per essere sicuri di raggiungere dei buoni risultati. I frutti una volta raccolti vengono predisposti per la fase di essiccazione. In pratica si prepara la zucca legandola con un telaietto fatto di corde che permette alla stessa di mantenersi in posizione capovolta, in un luogo secco e asciutto (normalmente viene appesa sotto le tettoie di locali aperti). Quando la zucca “è pronta” lo si capisce scuotendola perchè al suo interno si sentono tintinnare i semi dalla caratteristica forma a chitarra. 7 - NOTE: Dalle notizie in nostro possesso non risulta che tale ortaggi fosse utilizzato a scopo alimentare. L’uso che oggi si fà dei frutti di questa varietà è esclusivamente ornamentale, per costruire soprammobili, contenitori o lampade; una volta, come già ricordato, venivano usati invece come contenitori (anche di liquidi). 8 – BIBLIOGRAFIA A. R. S. I. A. - Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel settore Agricolo-forestale Via Pietrapiana, 30 - 50121 Firenze - Tel. 055.2755.1 - Fax 055.2755.216/231 - e-mail :[email protected] AA.VV., 1991 - Un seme un ambiente. Ricerca di germoplasma di specie erbacee di interesse agricolo in Toscana. Regione Toscana, Firenze AA.VV., 1999 - Germoplasma di specie erbacee di interesse agricolo. ARSIA, Effeemme Lito, Firenze Arsia, Regione Toscana, 2001 - Elenco prodotti agroalimentari tradizionali Regione Toscana. Vol. 3, Arsia Bonciarelli F., 1987 - Coltivazioni erbacee da pieno campo. Edagricole, Bologna Cerretelli G., Vazzana C., 1995 - Un seme un ambiente. Manuale di autoproduzione delle sementi. Regione Toscana, Firenze Quagliotti L., 1992 - Produzione delle sementi ortive. Edagricole, Bologna Ranalli P. (a cura di), 2001 - Leguminose e agricoltura sostenibile. Specie da granella e cover crops. Calderini edagricole, Bologna Tesi R. ,1994 - Principi di orticoltura e ortaggi d’Italia. Edagricole, Bologna Il Milleortaggi - guida agli ortaggi d’Italia. Maxi Editori b) Descrizione morfologica specifica FORMA DI CRESCITA DELLA PIANTA: indeterminata PORTAMENTO: rampicante ALTEZZA DELLA PIANTA: fino a 3-4 m FOGLIE: cuoriformi con scarsissime maculature e incisioni assenti o lievissime EPOCA DI SEMINA: marzo-aprile TIPO DI SEMINA a postarella DISTANZA DI SEMINA: 5-6 in prossimità di sostegni predisposti per il sostegno dei frutti e per fare arrampicare la pianta. FIORI: monoici, bianchi con corolla a lobi crispati IMPOLLINAZIONE: entomofila EPOCA DI FIORITURA: giugno-luglio FRUTTO: frutti piriformi a collo strozzato DURATA DELLA PRODUZIONE: 1-2 mesi SEME: assume le sembianze di un mandolino con delle creste longitudinali, colore giallo-avana. CONSERVAZIONE DEL SEME: 3-5 anni UTILIZZAZIONE: attualmente si usa il frutto essiccato a scopo ornamentale; in passato però veniva utilizzato, dopo averne eliminato la parte superiore della “testa”, come contenitore di pesci o raganelle nelle battute di pesca effettuate con A. R. S. I. A. - Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel settore Agricolo-forestale Via Pietrapiana, 30 - 50121 Firenze - Tel. 055.2755.1 - Fax 055.2755.216/231 - e-mail :[email protected] i “barchini” all’interno delle aree umide intorno a Fucecchio , Bientina e Altopascio e probabilmente in altre aree simili della Toscana. c) Documentazione fotografica Si allegano 12 fotografie + 2 foto su CD n° 1-2 n° 3-4 n° 5-6 n°7-8 n° 9-10-11-12 foglie con fiore foglie in primo piano giovani frutti piante “arrampicate” ai sostgni (rete) frutti maturi e svuotati d) Rapporti informativi Si allegano 4 rapporti informativi. --------------------------------A cura dell’ARSIA data n° protocollo Presentazione domanda Richiesta documenti integrativi (ARSIA) Riunione Commissione Tecnico-Scientifica Parere n°_________________ Richiesta integrazione documenti Data __________________________ Non favorevole Favorevole Accessione n°___________ A. R. S. I. A. - Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel settore Agricolo-forestale Via Pietrapiana, 30 - 50121 Firenze - Tel. 055.2755.1 - Fax 055.2755.216/231 - e-mail :[email protected] Note: A. R. S. I. A. - Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel settore Agricolo-forestale Via Pietrapiana, 30 - 50121 Firenze - Tel. 055.2755.1 - Fax 055.2755.216/231 - e-mail :[email protected]