STORIA, IDENTITÀ E STRATEGIE La Responsabilità Sociale nel Sistema Assicoop made in assicoop gente di valore per una rete di valori Identità e storia Anni ‘70 Il 20 luglio 1970, su iniziativa della Federcoop Bologna, nasce “Assicoop - Società a responsabilità limitata” con sede in Bologna. I motivi alla base della nascita di Assicoop Bologna sono essenzialmente due: il primo deriva dalla volontà di proseguire, all’interno di Federcoop, l’attività assicurativa diretta con le cooperative, che era incominciata negli anni precedenti con Sergio Getici, primo presidente di Unipol, che avviò un’attività di consulenza assicurativa per conto di compagnie di assicurazioni, come la compagnia nazionale dell’agricoltura a cui Federcoop era convenzionata; il secondo motivo è l’assenza per Unipol, nell’area di Bologna, di un mercato al di fuori di quello cooperativo, tanto più se si considera il canale Grandi Clienti. 1971 Il 1° aprile 1971, apre la prima agenzia in via Indipendenza n. 42. Assicoop Bologna comincia a crescere. La sede si è da poco trasferita in zona autostazione e le agenzie, attraverso l’acquisizione di esercizi gestiti da privati, sono già diventate 6/7. I dipendenti non sono però ancora molti, circa una trentina, e nei comuni della provincia si utilizzano essenzialmente subagenti. Verso la fine degli anni ’70 sono poi cominciate le prime modifiche organizzative indirizzate specificatamente allo sviluppo di Assicoop sul territorio: si sono completate le acquisizioni di importanti portafogli da agenzie private, quali Crevalcore e Borgo Panigale, si è portata a termine l’apertura di nuove agenzie, principalmente in città ma anche in qualche altro comune della provincia e, nel contempo, si procede all’assunzione di nuova forza lavoro. In questo periodo nasce anche la prima agenzia speciale dedicata alla gestione delle cooperative e degli enti pubblici. Anni ‘80 All’inizio degli anni ‘80 la compagnia opta per il passaggio alla meccanizzazione online e, sempre nello stesso periodo, rielabora la propria struttura organizzativa raggruppando il territorio per zone, introducendo la figura del responsabile, individuando anche all’interno delle agenzie di provincia un portafoglio Grandi Clienti e specializzandosi poi, in particolare, nella gestione del rapporto con gli enti pubblici, con le aziende del terziario e con le imprese industriali. Sul finire degli anni ’80 si investe in modo preponderante sulla rete di vendita, inserendo in azienda nuove risorse che si sarebbero poi specializzate nel retail. 1992 Il 14 settembre avviene la fusione per incorporazione della società La Sicura S.r.l., agenzia assicurativa di CNA in cui Assicoop aveva una partecipazione e, per salvaguardare il nome di entrambe le società, si decide di denominare la risultante “Assicoop Sicura”. Sono anche gli anni di una nuova riorganizzazione, che ha come risultato l’introduzione del sistema delle subagenzie gestite da personale non dipendente. 2004 Il 28 settembre Assicoop viene trasformata in SpA ed assume la denominazione di Assicoop Sicura SpA. 2008 A fine dicembre entrano nuovi soci: Confesercenti, CISL e UIL tramite, rispettivamente, le società Ces.Conf, 2011 S.C.S. e Venere S.r.l.. Il 27 aprile viene modificata la denominazione in Assicoop Bologna SpA. 62 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA al 31.10.2013 Presidente G. Gardenghi Audit e Legale A. Ghelfi Affari Generali e Segreteria N. Fanti Amministratore Delegato C. Pareschi Amministrazione e Personale C. Mengoli Controllo di Gestione e Sistemi Informativi B. Gamberini Formazione e Comunicazione G. Pancioni Sviluppo Mercato Preferenziale A. Pigozzi Azioni Sviluppo Mercato R. Villalta Area Retail e Promotori A. Lenzi CST e Prodotti Bancari P. Vincenzi Aree Marketing Operativo e Sviluppo Commerciale M. Ansaloni Area Imprese G. Buzzi Ufficio Tecnico e Broker L. Ceccatelli Supporto Operativo A. Zaniboni Ag. Corporate I. Minardi Gestione Comm. Sinistri S. Muzzi Small Corporate M. Viale A. Guidotti L. Agliottone A. Maglitta P. Gianni Area Corporate M. Angelini Canale Persone Prog. Coop Promotori Prod. Vita Promotori Prod. Banca D. Donini G. Martella M. Di Mascio Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop BOLOGNA 63 Assetto istituzionale e organizzativo La struttura organizzativa si basa su strutture/funzioni di staff e, rispetto agli affari caratteristici, sono presenti due Divisioni: la Divisione Retail e Promotori Finanziari e la Divisione Corporate. Questa organizzazione tende a replicare le esigenze del mercato per trovare le migliori risposte in termini di servizio e di tempestività. Le Agenzie e le Sub-agenzie sul territorio rispondono alla Divisione Retail, mentre la Divisione Corporate, considerato il mercato di riferimento e le necessità operative, è attiva presso la Direzione Centrale. La Divisione Retail e Promotori Finanziari ha il compito di sviluppare e gestire il portafoglio relativo a questo segmento di mercato curando le relazioni con la Compagnia, con la Banca e con le funzioni interne di supporto: presidio del territorio, funzionalità piena ed efficiente delle strutture agenziali e sub-agenziali sono di competenza della medesima Divisione, così come il monitoraggio dei risultati e la loro congruenza rispetto ai budget assegnati e condivisi. La Divisione Corporate (che si avvale della collaborazione di una specifica funzione tecnico-assicurativa) persegue la consulenza e la predisposizione dei piani assicurativi per la clientela Corporate, avvalendosi di dedicati Account e di una struttura specificamente destinata alla gestione dei sinistri. Anche la Divisione Corporate persegue il raggiungimento di specifici budget di risultato, monitorandone nel continuo il raggiungimento ed adottando, se del caso, le iniziative necessarie a riequilibrare i risultati. Le funzioni di Staff, gli Affari Generali, la Segreteria, l’Audit /Legale coadiuvano l’attività delle divisioni di business con pareri, supporti operativi, monitoraggio della compliance, in stretta relazione con le funzioni corrispettive della Mandante. Di seguito le cariche sociali e direttive di Assicoop Bologna: Presidente Giordano Gardenghi Vicepresidenti Igor Skuk, Luca Dottini Amministratore Delegato Carlo Pareschi Consiglieri di Amministrazione Collegio Sindacale Giorgio Chiarini, Augusto De Luca, Marco Di Leta, Franco Ellena, Ethel Frasinetti, Loreno Rossi, Raffaella Zanni Franco Mariani (Presidente), Giovanni Battista Graziosi (Sindaco effettivo), Massimo Mezzetti (Sindaco effettivo) I ruoli direttivi si riferiscono a: Responsabile della Divisione Retail e Promotori Finanziari e Responsabile Divisione Corporate. Il Presidente (e, in caso di sua assenza il Vicepresidente) presiede le riunioni del Consiglio di Amministrazione e rappresenta la Società verso i terzi; convoca almeno mensilmente il Comitato di Presidenza di cui fanno parte anche l’Amministratore Delegato, i Responsabili di Divisione - Retail/PF e Corporate -, il Responsabile della funzione Audit e Legale e il Responsabile Controllo di gestione e sistemi informativi. L’Amministratore Delegato ha la rappresentanza della società e convoca, almeno ogni quindici giorni, la Direzione Operativa, composta da lui, dal Presidente e dai Responsabili delle principali funzioni aziendali. Compagine Sociale Fanno parte della compagine sociale di Assicoop Bologna, direttamente o attraverso società derivate, oltre al Gruppo Unipol, i tre maggiori sindacati dei lavoratori dipendenti (CGIL, CISL e UIL), le associazioni di rappresentanza delle professioni e del lavoro autonomo (CNA, CIA, Confesercenti), la Lega delle Cooperative di Bologna e la Cooperativa edificatrice Ansaloni. Come si può notare, la compagine sociale di Assicoop Bologna coincide con quella del Gruppo Unipol per quanto attiene la presenza delle imprese cooperative che si riconoscono nella Lega delle Cooperative, di CGIL, CISL e UIL, nell’ambito dei sindacati dei lavoratori dipendenti, di CNA, CIA e Confesercenti, per le associazioni professionali e del lavoro autonomo. Ciò costituisce un importante valore aggiunto in grado di favorire il consolidamento e lo sviluppo, sul territorio del mercato di riferimento, costituito dalle organizzazioni socie, a vantaggio dei rispettivi associati. 64 Struttura dell’azionariato: quote detenute da ciascun azionista Pegaso Finanziaria SpA 42,77% Smallpart SpA 40,21% Fi.Bo SpA 10,00% G.S.A. S.r.L. (CNA) 2,72% Coop.va Ed. Ansaloni 2,00% C.I.A. Conf. Italiana Agricoltori 1,00% Ergon S.r.L. (CGIL) 1,00% Ces. Conf. (Confesercenti) 0,10% Venere S.r.L. (UIL) 0,10% S.C.S Società Centro Servizi (CISL) 0,10% Azioni e Dividendo 2012 Azioni ordinarie (valore capitale in €) Utile distribuito (dividendo) Payout Dividendo unitario ordinarie 2011 202.800 202.800 811.200 € 507.000 € 72,25% 90,47% 4€ 2,5 € Gli importanti risultati economici raggiunti nel corso del 2012 hanno permesso di procedere alla distribuzione di un dividendo unitario di rilevanza assoluta anche rispetto al capitale inizialmente investito pari a 4 euro per azione, con un aumento di circa il 60% rispetto all’anno precedente, per un utile distribuito totale pari a 811.200,00 euro. Le riunioni del Consiglio di Amministrazione della società, di massima bimestrali, sono il luogo naturale di interscambio tra management della società ed azionisti. Fiducia, rispetto e orientamento ai risultati di valore sociale ed economico sono alla base dell’agire del Consiglio di Amministrazione di Assicoop Bologna. I rappresentanti dei soci sono figure di prim’ordine nell’ambito delle mandanti medesime e, pertanto, portano in Assicoop il pensiero e la missione delle società/associazioni di riferimento. Su un piano più operativo, Assicoop ha deciso, dal 2012, di dotarsi di una struttura di staff che si occupi delle relazioni con le Organizzazioni Socie; questa struttura è modulata su due unità, una dedita alle organizzazioni di persone (sindacati e associazioni di volontariato - Arci, Auser, Uisp, ecc.), l’altra Corporate (Legacoop, CNA, CIA, Confesercenti). Risultato di questa iniziativa organizzativa è quello di avere un riferimento e un sistema di feedback costanti tra Assicoop e Organizzazioni di riferimento. Governance e sistemi di gestione e controllo Assicoop Bologna, in coerenza con le proprie politiche aziendali e ravvisando la necessità di sempre maggior correttezza e trasparenza nella conduzione di tutte le attività aziendali, ha approvato in data 25/06/2012, e in sostituzione del precedente Modello adottato il 13/12/2006, il proprio “Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo” (MOG) che, oltre a rappresentare la volontà della Società di adeguarsi alle normative del D.Lgs. 231/2001, costituisce anche un efficace sistema di informazione e sensibilizzazione di tutti gli operatori. L’adozione e l’efficace attuazione del Modello consentono inoltre alla Società di beneficiare dell’esimente prevista dal D.Lgs. 231/2001 limitando il rischio di commissione dei reati. Scopo del Modello è infatti la predisposizione di un sistema strutturato ed organico di prevenzione, dissuasione e controllo, finalizzato da un lato a sviluppare nei soggetti che operano nell’ambito delle attività sensibili una maggiore consapevolezza e, dall’altro, a consentire di prevenire o di reagire tempestivamente per impedire la commissione di reati.In concomitanza con il MOG, è stato predisposto ed approvato anche il Codice Etico che contiene le norme di comportamento, i valori ed i principi a cui Assicoop Bologna si ispira e si inserisce di diritto nel suo sistema di governance, sancendo l’impegno della Società a limitare la propria libertà di operare in termini meramente opportunistici e ad assicurare a tutti gli stakeholder forme di partecipazione e di dialogo. Nel perseguire la missione aziendale, cioè la costruzione di una Società sempre più forte e radicata sul territorio, Assicoop Bologna si adopererà affinché i principi del presente Codice vengano recepiti e condivisi Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop 65 dalla proprietà, dalla direzione, dai propri dipendenti e collaboratori, dai propri clienti, dai fornitori e, più in generale, dalla società civile. Assicoop Bologna, inoltre, controlla e garantisce un servizio ottimale, caratterizzato da onestà, trasparenza, affidabilità e competenza attraverso la funzione di auditing. In particolare, l’attività di controllo viene portata avanti in affiancamento e sinergia con l’auditing del Gruppo Unipol. La procedura, infatti, prevede che all’inizio di ogni anno si concordi con la Direzione di Unipol Assicurazioni,e sulla base degli indicatori da loro estrapolati, un piano di lavoro in merito alle verifiche da svolgere sulla rete agenziale nell’arco dell’anno che potranno poi essere messe in atto sia autonomamente da Assicoop Bologna sia attraverso il coinvolgimento diretto dei referenti del Gruppo Unipol. Gli interventi effettuati dall’Internal Audit nel 2012 sono stati 27, due in più di quanto ipotizzato in fase di ideazione del piano di lavoro 2012; di questi, 26 hanno interessato la Divisione Retail e nello specifico: à9 in Zona su Agenzie Dirette di cui 1 completo e 8 mirati alla corretta assunzione Rami Danni à2 in Zona completi su altrettante Subagenzie Territoriali à1 in Zona su vari Punti Vendita mirato all’assunzione di Nuova Produzione Vita à14 a Distanza mirati esclusivamente all’Area Finanziaria, 8 su Agenzie Dirette e 6 su Subagenzie Territoriali Mentre un solo intervento ha avuto come oggetto la Divisione Corporate, a seguito della revisione effettuata dall’Audit Unipol nel febbraio 2012 sull’Agenzia 767/Grandi Clienti. L’intervento si è sviluppato in più periodi temporali durante i quali si è provveduto a tenere monitorate quelle attività che presentavano scostamenti al momento della verifica. Con il coinvolgimento diretto del Responsabile Corporate sono poi state fatte valutazioni di merito condivise con la Direzione Aziendale ed effettuati gli opportuni interventi correttivi. Sono inoltre stati effettuati 2 interventi dettati da situazioni di carattere generale e 11 interventi a seguito di Riconsegne per cessato rapporto di collaborazione e Riorganizzazioni sulla Rete di Vendita. In particolare, i primi due interventi sono stati effettuati a seguito di emergenze non riferibili a singoli Punti Vendita ma dettate da situazioni di carattere più generale quali: àl’Art. 34 del Decreto Legge n. 1/2012 sulle liberalizzazioni che prevedeva l’obbligo di informare il cliente con la consegna, prima della sottoscrizione del contratto Rca di almeno tre preventivi di diverse compagnie non appartenenti allo stesso gruppo (in caso di mancato adempimento le sanzioni sono comprese tra un minimo di 50.000 euro ed un massimo di 100.000 euro per ogni singolo inadempimento). Tali circostanze hanno reso necessario, fin dall’immediato, la predisposizione di un sistema di monitoraggio strutturato e di una modulistica di supporto a tutti i Punti Vendita per il rispetto della nuova normativa. àla Gestione della documentazione precontrattuale e contrattuale Vita, attività scaturita a seguito dell’incontro collegiale del settembre 2012 tra rappresentanti della Direzione Vita e delle Assicoop, durante il quale vennero rappresentate nuove metodologie di verifica della documentazione ricevuta in Compagnia e di segnalazione alle Agenzie delle anomalie riscontrate. Nel corso dell’incontro furono inoltre fornite indicazioni sul corretto processo di trasmissione dei documenti (da Agenzia a Compagnia) e fu richiesto un intervento diretto delle Funzioni Audit delle singole Assicoop per la definizione dei vari sospesi. 66 Coerentemente con quanto indicato nel Piano di Lavoro 2012, nel corso dell’anno sono state poi effettuate ulteriori attività riferibili all’Area Finanziaria; per Crediti Retail si è perfezionato il monitoraggio strutturato della gestione dei Crediti nei confronti dei Clienti di tutta la Divisione Retail (Agenzie, Subagenzie e Consulenti) mentre per i Crediti Corporate, analogamente a quanto sviluppato per il Retail, seppur con le peculiarità del settore, si è creato un monitoraggio strutturato della gestione dei Crediti nei confronti dei “Clienti Aziende” della Divisione Corporate. Infine, per entrambe le Divisioni, sono state “circolarizzate” le Regole Operative con la definizione dei corretti processi di richiesta del credito e dei relativi ambiti di responsabilità. Sintesi dei dati economici più significativi L’esercizio 2012, nonostante il perdurare di una crisi economica che sta deprimendo l’economia reale del Paese e della conseguente contrazione del mercato assicurativo, ha evidenziato un andamento piuttosto positivo della gestione. Sintesi dei dati più significativi (valori in euro) Incassi netti 2012 2011 2010 120.343.360 127.219.404 127.115.000 Provvigioni attive 11.616.735 11.476.800 11.514.968 Rappels tecnici 3.411.736 2.348.221 1.630.143 Altri rappels e contributi 203.907 692.504 834.310 Proventi attività bancaria 534.610 273.169 381.858 Totale Ricavi 15.766.988 14.790.694 14.361.279 Costo personale dipendente 5.356.272 4.870.505 5.118.219 Provvigioni passive 4.030.292 4.218.809 4.762.709 Sost. Rete di vendita non dipendente 857.096 902.997 383.504 10.243.660 9.992.311 10.264.432 Margine Lordo 5.523.328 4.798.383 4.096.847 Totale Spese Generali 3.569.382 3.433.803 3.622.010 1.953.946 1.364.580 474.837 -16.539 23.806 92.839 Totale Costi diretti Reddito operativo Gestione finanziaria Gestioni diverse 164.236 -182.039 -180.563 Imposte d’esercizio -950.521 -645.933 -378.861 Utile Netto 1.151.122 560.414 8.252 Rivalsa portafoglio Risultato d’esercizio 28.346 0 0 1.122.776 560.414 8.252 Come è possibile notare dalla tabella, nonostante gli incassi netti evidenzino una diminuzione del 5,4% rispetto al valore del 2011, i Ricavi Totali si mantengono in crescita, facendo registrare un +6,6%. Il Totale Costi diretti in lievissimo aumento e le Spese Generali pressoché stabili contribuiscono, insieme a quanto detto prima, a fare registrare una crescita dell’Utile Netto pari al 105%. La relazione con i nostri dipendenti e collaboratori Per una società che, come Assicoop Bologna SpA, si propone di essere il consulente assicurativo del territorio, i paradigmi fondamentali sono tre: valorizzazione delle risorse, formazione continua, orientamento al cliente ed al risultato aziendale. Da qui derivano i necessari corollari: verifiche sugli effetti organizzativi, partecipazione alla vita della società, mobilità interna, trasparenza delle decisioni aziendali. Per quanto riguarda il reclutamento del personale l’azienda opera in regime di autonomia, avvalendosi raramente del supporto di agenzie per il lavoro interinale e visionando direttamente curricula pervenuti in agenzia attraverso la sezione Lavora con noi del portale dedicato. Per l’assunzione di lavoratori con disabilità, invece, si collabora con il corrispondente Ufficio Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop 67 della Provincia di Bologna. A questo proposito, Assicoop Bologna è orgogliosa di potere fregiarsi del logo di “Azienda solidale 2011”, conferitole l’8 giugno 2011, per iniziativa di A.I.L. e S., Associazione per l’inclusione Lavorativa e Sociale delle persone svantaggiate. Le Risorse umane impiegate in Assicoop Bologna sono complessivamente 173, di cui 111 dipendenti e 62 collaboratori. DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO INDETERMINATO DETERMINATO APPRENDISTI 2012 2011 2012 2011 2012 2011 109 109 2 2 - - I lavoratori a tempo indeterminato della Società sono oltre il 98% del totale, un dato assolutamente di valore per un’impresa di queste dimensioni, espressione di quanto sia importante per Assicoop instaurare un rapporto stabile e di lungo periodo BOLOGNA con i propri dipendenti. I dipendenti a tempo determinato,di conseguenza, rappresentano circa il 2% del totale. I dipendenti con laurea sono 22, quelli con diploma superiore e licenza media o elementare sono, rispettivamente, 70 e 19. I lavoratori part time sono 9, rappresentati principalmente da donne (7), 7 gli assunti appartenenti alle categorie protette, il 44% dei dipendenti è iscritto al sindacato e le adesioni al fondo pensione ammontano per il 2012 a 80 unità. Risorse per canale 2012 2011 Risorse canale Banco 59 57 Risorse canale Subagenti 29 34 Risorse canale Produttori 21 25 Risorse canale Promotori 34 33 Risorse canale Aziende e Grandi Clienti 23 22 68 Il canale che richiede l’attività del maggior numero di dipendenti e collaboratori è il canale Banco (59), i canali Subagenti e Promotori occupano circa lo stesso numero di lavoratori, 29 il primo e 34 il secondo. Il canale Grandi Clienti/Aziende occupa stabilmente 23 unità mentre il canale Produttori è composto da solo 21 addetti. DIPENDENTI PER INQUADRAMENTO E GENERE DIRIGENTI 2012 QUADRI 2011 2012 2011 2012 2011 - - 12 10 75 77 1 1 6 7 17 16 TOTALE DIRIGENTI 1 IMPIEGATI TOTALE QUADRI 1 18 TOTALE IMPIEGATI 17 92 93 BOLOGNA DIPENDENTI PER FASCIA DI ETÀ 8% 36% 29% < 30 anni 31-40 anni 41-50 anni 27% > 50 anni BOLOGNA Nella lettura dei dati dei dipendenti divisi per fascia di età e per inquadramento e genere possiamo evidenziare che quasi il 64% dei lavoratori ha meno di 50 anni (il 37% meno di 40) e che le donne rappresentano oltre il 78% del totale dipendenti (e il 67% dei Quadri), dato coerente con l’immagine di un’impresa giovane, equa e in sviluppo. Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop 69 La formazione dei nostri dipendenti e collaboratori Gli obblighi di formazione per la sicurezza, privacy, antiriciclaggio, normativa IVASS sono sempre tra le priorità della politica di gestione delle risorse umane. Anche nel 2012 Assicoop Bologna, consapevole di come un mercato in continua evoluzione richieda un altrettanto costante aggiornamento delle competenze e delle professionalità, ha impegnato importanti risorse, non solo economiche, al fine di ideare i percorsi formativi più idonei in cui coinvolgere di volta in volta sia il personale dipendente che la rete commerciale (subagenti, dipendenti e produttori dei subagenti, produttori). Attività di formazione Totale ore di formazione 2012 2011 7.000 5.344 2012 2011 7 5 Corsi per tipologia di programma Formazione Tecnico Specialistica Formazione manageriale 7 6 Formazione commerciale 21 25 2012 2011 28 31 646 570 Formazione rete commerciale Corsi di formazione per la rete commerciale Partecipanti alla formazione per la rete commerciale* *per partecipanti si intendono anche le stesse persone che hanno partecipato a più corsi I piani formativi comuni a tutto il personale, per l’anno 2012 si sono focalizzati sui seguenti obiettivi: à Consolidare lo sviluppo del ruolo e delle capacità consulenziali dei responsabili; à Sviluppare le capacità di offerta di prodotti e servizi in base alle diverse esigenze e caratteristiche della clientela; à Provvedere all’aggiornamento del personale e della Rete Vendita sulle normative vigenti del settore assicurativo; à Assicurare la congruenza delle metodologie e dei processi formativi con le linee espresse dalla Compagnia. Particolare rilievo ha assunto, dal biennio 2009/2010, l’attività formativa di tipo manageriale, all’interno del progetto EMBA COOP, promosso da Legacoop Bologna e Alma Graduate School dell’Università di Bologna. Si tratta di un progetto mirato a fornire formazione manageriale di alto profilo con particolare riferimento all’esperienza cooperativa. Il corso ha la durata di un anno (da dicembre a dicembre) e col biennio in corso (2012/2013) ha visto l’iscrizione, complessivamente, di otto quadri aziendali (quattro donne e quattro uomini). Per quanto riguarda la formazione erogata specificatamente al personale commerciale, i piani 2012/2013 hanno previsto: à Sviluppo dell’approccio commerciale al cliente per il personale front office; à Aggiornamento tecnico-commerciale sui nuovi prodotti e servizi offerti ad aziende, condominii, professionisti, ecc.; à Sostegno all’evoluzione del ruolo dei responsabili di Agenzia in chiave più marcatamente organizzativa e commerciale; à Approfondimento delle novità intervenute in campo previdenziale e nell’ambito dei prodotti per la gestione del risparmio. Nel complesso, sia in termini qualitativi che quantitativi, l’impegno profuso nella progettazione e realizzazione di interventi formativi si è mantenuto su standard elevati e, come viene evidenziato dalla tabella, è stato superato quanto fatto nel 2011. In particolare le ore di formazione (7.000) sono state interessate di un aumento di circa il 30%. Per quanto riguarda il sistema incentivante, il Contratto Integrativo Aziendale (CIA) prevede due livelli di salario variabile. Il primo, riparametrato sulla mansione, prevede incentivi al raggiungimento degli obiettivi di carattere commerciale tenendo in considerazione l’apporto individuale. Gli obiettivi possono essere sia di carattere quantitativo (volumi di vendita) che qualitativo (rapporto sinistri/ premi). Il secondo livello di salario variabile è riparametrato sul livello contrattuale ed è rappresentato da una quota del 70 Margine Operativo Lordo che viene suddiviso tra i dipendenti in relazione al loro livello contrattuale. La quota di Margine Operativo distribuita aumenta all’aumentare dello stesso e si azzera qualora non si raggiunga il limite minimo di Margine Operativo di 2 milioni di euro. Per l’anno 2012, ai dipendenti, è stato erogato un importo complessivo di 418.578 euro, per un costo aziendale pari a 557.577 euro. Il coinvolgimento dei nostri dipendenti e collaboratori Durante l’anno sono previsti vari momenti di coinvolgimento e partecipazione attiva dei dipendenti ma anche e soprattutto della rete di vendita intesa come dipendenti commerciali, subagenti e produttori. Tra i molteplici eventi realizzati in quest’anno, si ritiene che un posto di rilievo occupi il Mia: il 22 giugno 2012, infatti, si è svolta a Bologna la prima edizione del Mia (Made in Assicoop). Per la prima volta, in un unico evento, si sono ritrovate tutte le persone che operano in tutte le Assicoop. L’occasione è stata resa poi ancora più importante perché l’apertura dell’iniziativa, a cui hanno presenziato i vertici del Gruppo Unipol e il Sindaco di Mirandola, è stata dedicata alle popolazioni colpite dal terremoto. In aggiunta, nel corso dell’anno si sono svolti diversi appuntamenti con i quadri, il personale di agenzia e della sede, al fine di informare e discutere gli andamenti e le politiche aziendali per affrontare con maggiore consapevolezza la situazione di crisi. Inoltre, dal 2012, è attivo “Assieme”, il nuovo intranet aziendale comune al sistema Assicoop, che permette a tutti i dipendenti sia di essere informati in tempo reale di ogni iniziativa importante sia di consultare direttamente online i dati di produzione, i fascicoli personali e, più in generale, di condividere progetti di varia natura. Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop 71 La relazione con i nostri clienti I clienti nel 2012 sono 61.985, si evidenzia dunque un calo inferiore all’1% rispetto al 2011. NUMERO CLIENTI 2012 2011 61.985 62.185 BOLOGNA La rete di vendita 2012 2011 Punti vendita diretti 17 17 di cui con filiali integrate 7 8 di cui con filiali di prossimità 4 3 Subagenzie assicurative 16 17 di cui con filiali integrate 5 5 di cui con filiali di prossimità 0 1 Produttori /Subag. NO appalto 21 23 Promotori finanziari 33 32 COMPOSIZIONE RACCOLTA DIRETTA PER CANALE DI VENDITA scala in euro 2012 70.000.000 60.000.000 2011 50.000.000 40.000.000 30.000.000 20.000.000 10.000.000 0 BANCO SUBAGENTI GRANDI CLIENTI AZIENDE PRODUTTORI DIREZIONE L’obiettivo primario che Assicoop si prefigge è essere riconosciuto come soggetto imprenditoriale affidabile e autorevole, capace di offrire e di ricevere fiducia, rispondere efficacemente ai bisogni di sicurezza, di prevenzione dei rischi e di tutela del patrimonio espresso dai suoi Clienti e di crescere grazie alla sua capacità di confrontarsi e di rispondere ad un mercato in continua evoluzione. Al fine di raggiungere questo obiettivo, oltre a tutte quelle attività di sostegno al territorio che verranno descritte nei capitoli successivi, Assicoop Bologna ritiene essenziale aprire e mantenere importanti canali di dialogo con 72 i propri clienti che, per qualunque necessità, possono contare sull’attenzione del personale presente presso i 17 punti vendita diretti e le 16 Subagenzie diffusi su tutto il territorio di competenza. È inoltre stato attivato un sito internet attraverso il quale è possibile ottenere informazioni in merito ai prodotti e alle soluzioni tecniche offerti e mantenersi informati, attraverso la bacheca dedicata, su tutte le attività di Assicoop Bologna. Espressione del rapporto con i propri clienti è anche il numero di contratti in convenzione, come mostra la tabella. Convenzioni 2012 Convenzioni attive Incassi in convenzione Contratti in convenzione 2011 300 240 73.000.000 € 68.243.561 € 104.843 71.510 Il totale degli incassi in convenzione risulta essere pari a oltre 73 milioni di euro. Verso gli azionisti, e più precisamente verso i soci e dipendenti di queste, sono operative già da alcuni anni le Convenzioni Luoghi di Lavoro attraverso le quali gli aventi diritto possono godere di forti sconti e condizioni vantaggiose nell’acquisizione di prodotti sia assicurativi che bancari. Oltre a queste convenzioni a carattere locale sono comunque operative anche tutte le Convezioni Nazionali concordate dalla Mandante con le Direzioni Nazionali delle Associazioni ed Organizzazioni. La relazione con i nostri fornitori Assicoop Bologna è fortemente convinta che la qualità del servizio offerto al cliente sia influenzata anche dall’attività svolta dai fornitori. Per tale ragione grande attenzione viene dato all’accertamento delle loro capacità a realizzare il servizio o consegnare il prodotto oggetto della fornitura, al fine di garantire la soddisfazione delle esigenze qualitative richieste. Fornitori per tipologia Servizi di intermediazione (Broker e Coassicuratrici) 2012 2011 53 50 Fornitura Energia, Gas, Acqua 5 4 Servizi di pulizia 2 2 Postali e Telefoniche 3 3 Locazione apparecchiature elettroniche 2 2 21 20 Manutenzione Professionisti per incarichi specifici 7 7 Cancelleria, stampati ed altro 7 6 100 94 Totale fornitori Come è evidente, la categoria più numerosa è quella dei servizi di intermediazione (broker e coassicuratrici) seguita dai manutentori. Tutte le altre categorie presentano una numerosità simile. Al fine di supportare al meglio delle proprie possibilità tutti gli enti del territorio in cui opera, Assicoop Bologna si è impegnata a corrispondere i pagamenti ai propri fornitori nel più breve tempo possibile e, nel 2012, i tempi medi di pagamento sono stati di 30 giorni. Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop 73 La relazione con il territorio e l’attenzione per l’ambiente Le caratteristiche peculiari che permettono di distinguere Assicoop Bologna dai propri concorrenti sono lo stretto rapporto con il territorio e il suo impegno nella promozione dello sviluppo locale. Assicoop si sente infatti profondamente radicata nel territorio di Bologna e provincia ed è vicina alle istituzioni cittadine e alle realtà culturali più significative. Nel 2012, così come negli anni precedenti, Assicoop ha dato vita a molteplici iniziative volte a sostenere il territorio in cui opera ed è importante sottolineare come tra i principali contributi non si annoverino soltanto quelli rivolti alle associazioni socie ma anche tutte quelle iniziative che hanno come principali beneficiari altre importanti organizzazioni sociali e, più in generale, tutto il territorio di competenza. Molteplici sono le iniziative di beneficienza che hanno coinvolto Assicoop Bologna nel biennio 2011-2012. In particolare, tenendo in considerazione sia l’importanza del beneficiario ( di norma associazioni ed istituzioni operanti a livello locale e nazionale nei settori sociali, assistenziali ed istituzionali) che l’importo della donazione erogata, annoveriamo: à Contributi per celebrazioni e ricorrenze annuali quali ANPI Bologna (Associazione Nazionale Partigiani Italiani); à Contributi per attività assistenziali, ricerca e prevenzione, attività a favore della terza età, contributi associativi: AUSER, Associazione Volontariato per attività assistenziali, Casa delle Donne per non subire violenza, Fondazione Hospice Maria Teresa Chiantore Seragnoli e Coop Sociale Ramazzini, Coop Libera Terra, Università Primo Levi, Amici di Luca 12° giornata dei Risvegli, Parrocchia Sacra Famiglia, Centro Documentazione Cooperazione. Nel corso del 2012 di particolare rilievo ed entità sono stati erogati contributi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto, tanto direttamente attraverso un versamento al Comune di Crevalcore quanto attraverso l’Associazione delle Assicoop. Il valore complessivo delle attività di beneficienza per il 2012 si attesta intorno ai 45.850 euro. Le attività di sponsorizzazione (intendendo per tali tutte le iniziative tese alla diffusione ed alla valorizzazione del marchio Assicoop ed Unipol) possono essere raggruppate in due principali tipologie che sommano, complessivamente, intorno ai 205.000 euro: àAccordi di carattere generale presi con le organizzazioni socie di Assicoop, partner commerciali ed associazioni appartenenti al mondo dell’associazionismo; 74 àPresenza del marchio in eventi specifici di volta in volta proposti dalle varie organizzazioni e valutate meritevoli di accoglimento per rilevanza nel territorio di riferimento, per opportunità commerciali e per importanza dell’evento stesso Alla prima tipologia appartengono accordi quadro con Lega Coop Bologna, Confesercenti, CIA, CTA (Coop Trasporti Anzola) ARCI ed altri; alla seconda tipologia appartengono feste o manifestazioni sindacali e di partito, l’evento ciclistico “Dieci Colli” organizzato da ATC Circolo Giuseppe Dozza,gli eventi sul territorio “Il Sapere che non invecchia” e “Regali a Palazzo” patrocinati dal CNA, l’iniziativa di associazioni democratiche quali, ad esempio, “Piantiamo la memoria”, la presenza del marchio nelle pubblicazioni della Polisportiva Masi, e numerosi eventi a carattere sportivo e di promozione della cultura. Di particolare significato, nella situazione di grave crisi economica e finanziaria in cui si dibatte il Paese, il sostegno alle attività di due importanti e prestigiose cooperative che operano nel campo teatrale e di cui Assiccop Bologna si onora di essere socio sovventore: COOP NUOVA SCENA (il Teatro Stabile di Bologna che gestisce l’Arena del Sole) e LA BARACCA (Teatro Stabile d’Innovazione per l’Infanzia e la Gioventù - Teatro Testoni). Assicoop si premura inoltre di comunicare all’esterno la sua attenzione verso il territorio in cui opera e ha dunque prescelto specifici mezzi di comunicazione per esporre ai vari stakeholder la propria attività. àGiornali di Categoria: “Il Mercurio” di Confesercenti, “L’Informatore” di Coop Dozza ATC, L’Umanitaria, “Il Socio” di Cotabo; “la Spinta” dello SPI, “La Casa” Coop Edificatrice Dozza. àSito Internet, www.assicoopbologna.it, con le relative sezioni: Chi siamo, Contatti, Preventivi on line, Soluzioni Assicurative per le Persone, Soluzioni per Aziende ed Enti Pubblici, Servizi e prodotti bancari, Indirizzi sedi territoriali. È inoltre in ipotesi la realizzazione di un sito per le Assicop con elementi comuni e parti specifiche per singola realtà territoriale L’attenzione per l’ambiente L’attenzione di Assicoop Bologna verso il proprio territorio di appartenenza si esplicita inoltre in una particolare diligenza nel tentativo di ridurre con costanza gli impatti ambientali. Proprio in quest’ottica, dal 2012, si effettua, in accordo con Hera, la raccolta differenziata della carta e della plastica presso la sede di via Finelli. Inoltre, sin dal 2007, Assicoop stipula accordi con ditte specializzate affinché i toner esausti vengano smaltiti attraverso opportune procedure certificate. Materiali utilizzati Totale carta utilizzata Udm 2012 2011 (kg) 10.472 10.120 Toner e cartucce: pezzi acquistati (num) 104 121 Toner e cartucce: valore dell’acquisto (euro) 7.425 8.579 Inoltre, pur in presenza di un incremento delle attività commerciali, Assicoop Bologna si impegna nel tentativo di minimizzare il quantitativo di carta utilizzata. In questo senso il nuovo intranet aziendale “Assieme” attivo dal 2012 svolge un ruolo importante nel diminuire il consumo della carta poiché permette ai dipendenti di tutte le Assicoop di consultare direttamente online i dati di produzione, i fascicoli personali e, più in generale, di condividere progetti di varia natura. Consumo di energia elettrica Udm 2012 2011 (kWh) 525.098 515.854 Consumi per m2 di energia elettrica (kWh/m2) 128,35 126,10 Consumi energia elettrica procapite (kWh/dip) 3.088 3.108 Consumi totali energia elettrica Sino ad oggi non sono state attivate specifiche iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia elettrica, se non una programmazione oculata del timer del sistema di riscaldamento/raffreddamento. Agli impianti vengono effettuate tutte le manutenzioni ordinarie annuali al fine di garantirne il miglior funzionamento possibile senza dispersioni. Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop