La ricerca bibliografica - Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie

Introduzione alla ricerca
bibliografica
Paolo Gardois
<[email protected]>
Gaetano Grillo
<[email protected]>
Le esigenze informative di
partenza
- Tenermi aggiornato su un argomento?
- Tesi di laurea o altro lavoro scientifico?
- Relazione per un esame?
- Descrizione o gestione di casi clinici?
- Relazione sulla propria attività o su quella
del reparto?
- altro… ?
I tipi di documento:
- libri monografici (trattati, manuali,
raccolte di saggi)
- periodici
- linee guida
- atti di congressi
- immagini (fisse e in movimento)
- documenti multimediali
- altro...?
I formati
- possono essere:
- cartacei
- elettronici con accesso locale (CDROM, Floppy disk, …)
- elettronici con accesso remoto (CDROM in rete, siti Internet, fulltext
online)
Strumenti di ricerca
• Database bibliografici
• Cataloghi (anche cartacei - v. Biblioteca
Minerva Medica)
• Subject gateways
• Motori di ricerca
• Mailing list e rispettivi archivi
• Forum di discussione
• Siti di associazioni professionali
Un catalogo online: Librinlinea
Un subject gateway: OMNI
Linee guida: www.guidelines.gov
I database: definizione
• La gestione dell’informazione è lo scopo
principale di un database
• Esso è un insieme di descrizioni standard,
strutturate e organizzate, accessibile all'utenza
attraverso interfacce che ne permettano
l'interrogazione e il recupero di dati
I mattoni: tabelle, campi, record
• Tabelle
• Campi
• Record
campo
record
2 tipi principali di DB
• Bibliografici (METADATI)
• Fattuali o full text (DATI)
• …ma: occhio all’integrazione!!
Ricercare in un database
bibliografico
• Vanno distinti:
– la struttura del database
– il software di IR (= information retrieval,
recupero dell’informazione)
DB bibliografici
le basi per la ricerca : MEDLINE
• E’ un database bibliografico: i dati sono
divisi in campi e record
• E’ prodotto dalla National Library of
Medicine (USA) ; lingua inglese
• Comprende in parte e continua l’Index
Medicus (creato nel 1879)
• Indicizza più di 11 milioni di articoli
pubblicati su riviste dal 1966 a oggi
Cosa sono i database
bibliografici?
• In un database bibliografico i dati sono divisi in campi e
record
• I record rappresentano le citazioni bibliografiche che
derivano dallo spoglio di articoli di riviste prese in
considerazione dal database
• Per ogni articolo viene prodotta una citazione bibliografica
che comprende una serie di elementi (metadati)
• Le singole citazioni bibliografiche sono organizzate in campi
(Autore, titolo, rivista …)
Cosa contiene?
• Il MEDLINE raccoglie citazioni da circa 4300
riviste riguardanti le materie mediche,
infermieristiche, odontoiatriche, veterinarie, di
organizzazione sanitaria e scienze precliniche
• Entrez Pubmed è il software della NLM tramite cui
interrogare:
– MEDLINE
– PREMEDLINE
– citazioni elettroniche fornite da editori
Cosa significa indicizzare?
• I riferimenti bibliografici agli articoli delle riviste
che entrano nel MEDLINE sono "indicizzati”
• Per ogni articolo viene prodotta una citazione
bibliografica che comprende una serie di elementi
(metadati)
Struttura di una citazione / 1
• I record (le singole citazioni bibliografiche) sono
organizzati in campi. Ecco i principali:
• autore (fino a 25 cognomi);
• titolo dell'articolo (e parole del titolo);
• descrittori di soggetto (sono detti MeSH, ovvero
"Medical Subject Headings") rappresentano
l'argomento di ogni singolo articolo;
• abstract (riassunto);
Struttura di una citazione / 2
• fonte bibliografica (titolo della rivista in forma
abbreviata, anno, volume, fascicolo, pagine);
• ente di appartenenza e indirizzo del primo degli
autori dell'articolo;
• lingua originale in cui l'articolo è stato pubblicato;
• tipo di pubblicazione (ad es. lettera, editoriale,
rassegna).
I descrittori di soggetto:
I MeSH, ("Medical Subject Headings")
• MeSH è l'acronimo di Medical Subject Headings,
ovvero intestazioni di soggetto per la medicina. Ne
esistono circa 20.000 e sono scelte da specialisti di
ogni area della biomedicina.
I MeSH. Che cosa sono?
• Nel loro insieme i MeSH formano un tesauro, ossia
un elenco strutturato di descrittori controllati in
forma gerarchica (albero)
• Un tesauro serve a velocizzare la ricerca riducendo
l’ambiguità semantica
Conoscere la struttura dei MeSH può essere molto utile per
elaborare una ricerca efficace
• Le 15 categorie principali del MeSH :
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1. Anatomy [A]
2. Organisms [B]
3. Diseases [C]
4. Chemicals and Drugs [D]
5. Analytical, Diagnostic and Therapeutic Techniques and Equipment [E]
6. Psychiatry and Psychology [F]
7. Biological Sciences [G]
8. Physical Sciences [H]
9. Anthropology, Education, Sociology and Social Phenomena [I]
10. Technology and Food and Beverages [J]
11. Humanities [K]
12. Information Science [L]
13. Persons [M]
14. Helath Vare [N]
15. Geographic Locations [Z]
I singoli descrittori sono legati tra loro da tre
tipi di relazioni:
• gerarchica (un termine più ampio comprende uno o più
termini più specifici in una struttura a scatole cinesi)
es.:head è una voce di anatomia che comprende logicamente voci
subordinate e più specifiche come skull, face, mouth; mouth a sua volta
comprende lips, teeth ecc.
• rinvio da un termine non accettato ad un altro accettato
es.: peritoneoscopy vedi laparoscopy
• richiamo (o vedi anche) da un termine accettato ad un
termine simile per argomento
es.:
Surgery, operative vedi anche intraoperative
complications operating rooms
I MeSH
• Ogni articolo indicizzato riceve un certo numero di
descrittori MeSH che definiscono il suo intero
contenuto semantico
• Alcune voci di soggetto hanno una particolare
rilevanza (indicate, nei record bibliografici, con l'asterisco (*)).
• Queste voci si ricercano specificando come
qualificatore [MAJR].
Il MeSH Browser
L’albero
MeSH
I MeSH in Pubmed: accorgimenti
• I MeSH non sono disponibili su:
– premedline
– “record as supplied by publisher”
• I MeSH non vengono creati per argomenti che
ricorrono raramente
• I MeSH non esistono ancora per i termini “nuovi”
• N.B. In tutti questi casi usare la ricerca libera con
operatori logici.
I SUBHEADINGS
• Le "sotto-intestazioni" rappresentano un
aspetto particolare del singolo descrittore MeSH
a cui si applicano. Sono utili per rendere
efficace una strategia di ricerca.
• Se cerchiamo ad esempio una sostanza farmacologica,
potremmo essere interessati a circoscrivere i risultati della
ricerca all'aspetto tossicologico, oppure agli effetti collaterali, al
suo uso diagnostico o terapeutico, al suo assorbimento e
metabolizzazione da parte dell'organismo, agli avvelenamenti,
alla posologia, e via dicendo.
• Non tutti i subheadings sono applicabili a tutti i MESH
MeSH: visualizzazione
dettagliata
L’uso degli operatori boleani:
AND, OR, NOT
• Per una buona strategia di ricerca utilizzando i
MeSH è necessario l’uso metodico degli operatori
logici boleani.
• La combinazione di AND, OR e NOT per
associare più termini nella stessa ricerca, permette
di risolvere il problema dei risultati con troppi
record (è sbagliata l’idea che tanti articoli
recuperati equivalgano ad una buona ricerca)
Come si impiegano gli
operatori boleani?
• Per comprendere l'"algebra" booleana (AND, OR e
NOT) si tengano presenti le seguenti relazioni
grafiche:
• L'AND "restringe" l'insieme ai risultati comuni ad
un secondo insieme
• a AND b
• l'OR lo "allarga" sommandovi il secondo insieme
• a OR b
• il NOT elimina dal primo quanto appartiene anche al
secondo.
• a NOT b
• In pratica:
• l’AND equivale ad un'intersezione;
• l'OR ad una sommatoria;
• il NOT ad una sottrazione.
Come limitare una ricerca: Limits
• Conviene partire sempre da una ricerca più
ampia e restringerla, ad es. per:
– gruppi d’età (attenzione alle definizioni!)
– data di pubblicazione dell’articolo
– data d’inserimento del record nel database
(Entrez date, per le novità)
I limiti metodologici
• Indicano il tipo di pubblicazione, es.:
– Clinical Trial
– Editorial
– Randomized Controlled Trial
• Servono a individuare il livello di evidenza
presentato in uno studio
• Lista rapida: sotto “limits”
• Lista completa:
<http://www.ncbi.nlm.nih.gov:80/entrez/query/sta
tic/help/pmhelp.html#PublicationTypes>
History
• Elenca tutte le ricerche eseguite dall’inizio della
sessione
• Il contenuto va perduto dopo un’ora di inattività
• E’ utile per combinare rapidamente ricerche
fatte in precedenza (es.: “#3 AND #5”)
Clipboard
• E’ uno spazio per copiare le citazioni che
interessano, provenienti anche da più ricerche
eseguite nella stessa sessione
• Contiene al massimo 500 citazioni
• Il contenuto va perduto dopo un’ora di inattività
Come salvare la ricerca
Il Cubby
• Cubby, permette la gestione remota di uno o più archivi
personali di ricerche.
Per utilizzare Cubby occorre prima registrarsi
gratuitamente per creare l'archivio nel quale
memorizzerete le vostre strategie di ricerca.
• Dovete fornire un nome utente (username), una
password, più una risposta ad una domanda che il
sistema vi porrà nel caso che vi dimentichiate la
password.
CINAHL
• Il Cumulative Index to Nursing & Allied Health è un database
comprendente riferimenti bibliografici da pubblicazioni appartenenti
alle discipline infermieristiche e alle scienze alleate come ad es.:
– Le varie specialità dell’infermieristica:
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•
–
chirurgia
chirurgia plastica
gastroenterologia
ginecologia
medicina cardiovascolare
oncologia
pediatria
pronto soccorso
Assistenza medica
Nutrizione e dietetica
Fisioterapia e riabilitazione
Tecnica radiologica
Optometria
Servizio sociale
nella cura della salute
Terapia occupazionale
Tecnica chirurgica
http://www.cinahl.com/whatsnew/whatsnew.htm
CINAHL: contenuti
• Copertura temporale: dal 1982 in poi
• Copertura geografica: Africa, Asia, Australia, Canada, Europa,
Sud America, Regno Unito e Irlanda, Stati Uniti
• Indicizza più di 1.600 periodici (3/4 con abstract);
– inoltre: tesi, linee guida (a volte in testo completo), atti di congressi,
materiali audiovisivi, software e libri
• Sono presenti ca. 820.000 record
• Il database è indicizzato con un tesauro. Il 70% del CINAHL
subject headings corrisponde ai MeSH del MEDLINE; gli altri
termini sono specifici per l’infermieristica e le scienze alleate
I CINAHL Subject Headings
Che cosa sono?
• Nel loro insieme i CINAHL Subject Headings
(come i MeSH nel MEDLINE) formano un
tesauro, ossia un elenco strutturato di descrittori
controllati in forma gerarchica (albero)
• Un tesauro serve a velocizzare la ricerca riducendo
l’ambiguità semantica
OVID: manuali
• Lippincott Manual of Nursing Practice
• Lippincott's Cancer Chemotherapy Handbook
• Lippincott's Nursing Drug Guide
• Manual of Clinical Oncology
• Manual of Laboratory & Diagnostic Tests
• Nursing Care Plans & Documentation: Nursing
Diagnoses and Collaborative Problems
• Principles & Practice of Palliative Care & Supportive
Oncology
I cataloghi e le liste online delle
biblioteche 1
• Come recuperare la documentazione
scientifica selezionata?
– Nei cataloghi cartacei e in linea delle biblioteche biomediche
trovo principalmente i riferimenti bibliografici a libri e
periodici cartacei ed elettronici
• Attraverso il sito <http://biblio.med.unito.it/> o
<http://xoomer.virgilio.it/bibliotecaminervamedica/in
dex.htm> accesso a:
– Catalogo periodici Biblioteche biomediche Università di Torino (OCAP)
– Liste Biblioteche Mediche dell'Università di Torino
I cataloghi e le liste online delle
biblioteche 2
• Ulteriori strumenti di recupero dell’informazione:
• CATALOGO ITALIANO DEI PERIODICI (ACNP)
<http://acnp.cib.unibo.it/cgi-ser/start/it/cnr/fp.html>
• LibrinLinea (SBN - Catalogo collettivo delle
biblioteche della Regione Piemonte)
<http://sbnweb.csi.it:8092/CIC/BASIS/opacx/udmopac/esimplex/sf>
• SBN-ONLINE nazionale
<http://sbnonline.sbn.it/zgw/homeit.html>
I Periodici elettronici
• Il periodico elettronico, in alternativa al formato cartaceo,
fornisce il testo completo di un documento (solitamente per leggere a
video un articolo è preferibile usare il formato HTML e per la stampa il formato PDF)
• Strumento utile per reperire i loro siti è la lista alfabetica del PEB
(Periodici Elettronici Biomedici) creata da bibliotecari
biomedici <http://www.aib.it/aib/commiss/cnur/peb/peb.htm3>
• Possibilità d’accesso al full-text:
• Free - es.BMJ (Vedi lista dei periodici elettronici biomedici ad
accesso gratuito Free Medical Journal
<http://www.freemedicaljournals.com/htm/index.htm>)
• A pagamento con licenza o abbonamento
• Nella nostra realtà sono disponibili le riviste elettroniche biomediche disponibili
attraverso licenze con gli editori
<http://biblio.med.unito.it/es/browser.shtml?s_id=814>
• ELISIR (Electronic Library of International
Selected Internet Resources)
• Catalogo italiano di risorse Internet biomediche,
creato da bibliotecari, con copertura anche dei siti
infermieristici
<http://www.lib.unito.it/database/elisir.html>