FACSIMILE DELL`ESAME SCRITTO DI ECONOMIA POLITICA

ECONOMIA POLITICA L-36 – CANALE A-L
FACSIMILE DELL’ESAME SCRITTO DI ECONOMIA POLITICA
Nelle pagine seguenti trovate un facsimile del testo proposto per l’esame scritto di
Economia politica.
Comprende domande a risposta multipla ed esercizi numerici. In particolare, le
domande a risposta multipla sono otto e gli esercizi numerici sono quattro. Questo non
esclude che, nei testi di volta in volta proposti per l’esame scritto, le domande a risposta
multipla e gli esercizi numerici possano essere in numero diverso (per esempio, nove
domande a risposta multipla e tre esercizi numerici). Non è nemmeno escluso, in linea
generale, che i testi proposti per l’esame scritto possano comprendere anche delle
domande aperte nelle quali si chiede di esporre un certo argomento del programma.
Il facsimile presentato nelle pagine seguenti dà quindi un’idea delle modalità con le
quali si svolge l’esame scritto, anche se, come già detto, il numero delle domande a
risposta multipla, quello degli esercizi numerici e quello delle domande aperte potrà di
volta in volta variare.
Il criterio alla base della formulazione delle domande e degli esercizi è di verificare in
primo luogo la consapevolezza acquisita dallo studente per quanto concerne le teorie
economiche studiate. La preparazione di un esame, e quindi anche di questo esame, non
è infatti un mero esercizio mnemonico, ma consiste soprattutto nell’acquisizione della
capacità di ragionare sulle questioni affrontate. E’ per questo che gli esercizi proposti
sono molto semplici dal punto di vista numerico; il loro scopo non è di accertare la
capacità di calcolo dello studente, ma semplicemente la sua comprensione degli
argomenti del programma.
1
COGNOME: ………………………..……….…………
NOME: ……………….…………………………….…..
MATRICOLA: …………………..
CANALE: ……..……….………
ANNO ACCADEMICO DI IMMATRICOLAZIONE: ………………………………………
ECONOMIA POLITICA L-36
Esame scritto del …/…/…
Domande a risposta multipla (mettere una crocetta su una sola risposta per ogni domanda):
Se la domanda del bene a ha un’elasticità ED < 1, un aumento del suo prezzo:
□ farà diminuire la quantità consumata di a e aumentare la spesa complessiva rivolta all’acquisto di a;
□ farà diminuire la quantità consumata di a e diminuire la spesa complessiva rivolta all’acquisto di a;
□ farà aumentare la quantità consumata di a e aumentare la spesa complessiva rivolta all’acquisto di a;
□ farà aumentare la quantità consumata di a e diminuire la spesa complessiva rivolta all’acquisto di a.
Quando il prezzo del bene a diminuisce e tutti i beni (compreso a) sono beni normali, l’effetto di
reddito farà sì che i consumatori:
□ consumino meno di a e più di altri beni;
□ consumino di più di a e meno di altri beni;
□ consumino meno di tutti i beni;
□ consumino di più di tutti i beni.
Nel punto in cui il Costo totale medio CTme è uguale al Costo marginale Cmg:
□ il Costo marginale Cmg è uguale a zero;
□ il Costo variabile medio CVme è uguale al Costo totale medio CTme;
□ il Costo totale medio CTme raggiunge il suo livello minimo;
□ il Costo marginale Cmg raggiunge il suo livello minimo.
Quale delle seguenti affermazioni è vera in monopolio?
□ le imprese vendono prodotti che sono perfettamente sostituibili;
□ la curva di domanda di un’impresa coincide con la curva di domanda di mercato;
□ c’è libertà per le imprese di entrare e uscire dall’industria;
□ per tutte le imprese il prezzo è dato.
Se le remunerazioni dei fattori produttivi sono costanti nel lungo periodo, un’impresa con rendimenti di
scala crescenti può aspettarsi:
□ che il Costo totale CT più che raddoppi quando la produzione q raddoppia;
□ che il Costo totale CT meno che raddoppi quando la produzione q raddoppia;
□ una diminuzione del Costo totale CT quando la produzione q aumenta;
□ che il Costo totale CT raddoppi quando la produzione q raddoppia.
Dato il livello degli Investimenti I, della Spesa pubblica G e delle Imposte T, una aumento della
propensione al risparmio in un’economia che non si trovi in condizioni di pieno impiego:
□ farà diminuire il livello del Prodotto Y;
□ farà diminuire il livello dei Risparmi S;
□ farà aumentare il livello del Prodotto Y;
□ lascerà invariato il livello del Prodotto Y.
2
Se, in un’economia che non si trovi in condizioni di pieno impiego, le autorità di politica economica
vogliono cercare di espandere il volume del Prodotto Y senza aumentare il Saggio dell’interesse i,
possono farlo tramite:
□ una politica fiscale espansiva;
□ una politica monetaria restrittiva;
□ una politica fiscale restrittiva;
□ una politica monetaria espansiva.
Se in un’analisi IS-LM la spesa pubblica e le imposte sono invariate, una riduzione dell’offerta di
moneta provocherà:
□ un aumento del prodotto (Y);
□ nessuna variazione del prodotto (Y);
□ una diminuzione del prodotto (Y);
□ una aumento del risparmio (S).
Domande a risposta aperta (indicare le risposte negli spazi punteggiati):
Siano
= 230 − 10 la funzione di domanda del bene a e
= 100 + 3 la funzione di offerta del
medesimo bene. Indicate:
▪ il prezzo pE al quale la quantità domandata è uguale alla quantità offerta
→
………
▪ la quantità domandata e offerta in corrispondenza di pE
→
………
Supponete che
= 180 − 3 sia la funzione del ricavo marginale di un’impresa che opera in
condizioni di monopolio e che
= 6 sia la funzione del costo marginale della medesima impresa.
Indicate:
▪ la quantità qE che a questa impresa conviene produrre
→
………
▪ il ricavo marginale in corrispondenza della quantità qE
→
………
Considerate un’economia chiusa ai rapporti economici con l’estero e nella quale sia la spesa pubblica sia
le imposte siano di ammontare trascurabile. La funzione del consumo sia = 460 + 0,9 e gli
investimenti aumentino di 500 (∆I=500). Indicate quali saranno:
▪ la variazione del prodotto ∆Y
→
………
▪ la variazione dei consumi ∆C
→
………
Considerate un’economia chiusa ai rapporti economici con l’estero nella quale la propensione marginale
al consumo sia c = 1/2. Indicate:
▪ la variazione del reddito ∆Y qualora ∆G=100 e ∆I=200
→
………
▪ la variazione del reddito ∆Y qualora ∆G=100 e ∆I= – 200
→
………
3