PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA AMBIENTALE L'indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” integra competenze specifiche nel campo dei materiali (* leggasi anche sostanze ed entità fisiche coinvolte nelle trasformazioni energetiche) e delle analisi strumentali, nei processi di produzione (* leggasi anche attività in ambito civile), in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, in diversi ambiti produttivi e nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario; in particolare l'articolazione “Biotecnologie ambientali” mira ad approfondire competenze relative al governo e al controllo di progetti, processi e attività nel rispetto della normativa ambientale e della sicurezza e dello studio sulle interazioni fra sistemi energetici e ambiente . Il docente di “Fisica ambientale” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale : utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali; riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo. Da qui le declinazioni riportate più sopra tra parentesi (*): si può ritenere assimilabile ad un sistema energetico anche un edificio ad uso civile, impianti ed apparecchiature elettroniche di uso quotidiano o un sistema di trasporti, in quanto prevedono un uso di energia ed una relazione con l'ambiente, inteso sia come naturale che come civile, economico e sociale. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, come da indicazioni ministeriali, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenze A1_ Acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate A2_ Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali A3_ Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni A4_ Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio A5_ Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza A6_ Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare Il relazione al contesto socioeconomico in cui si inserisce l’istituto, alle conoscenze pregresse in fisica degli alunni in uscita dal primo biennio e alla metodologia di insegnamento prevista dal docente, la disciplina Fisica Ambientale per il secondo biennio e la classe quinta dell’articolazione Biotecnologie Ambientali dell’ITIS Fermi di Bassano del Grappa (VI) declina i risultati di apprendimento sopra riportati in termini di competenze nei seguenti obiettivi in termini di conoscenze e abilità: • far conoscere i fondamenti fisici che sono alla base dei fenomeni riguardanti l'interazione reciproca tra uomo e ambiente: impatto sul territorio, sull’ambiente, sulle persone, di attività civili e processi industriali, di trasformazioni ed utilizzi di energia nonché di fenomeni fisici naturali • far conoscere i principi di funzionamento e le caratteristiche principali delle applicazioni tecnologiche coinvolte negli usi dell'energia e delle onde elettromagnetiche in generale (comunicazioni, medicina, ricerca) • far acquisire l'abilità di comprensione ed utilizzo delle normative tecniche riguardanti gli argomenti oggetto di studio (acustica, certificazione energetica di edifici, inquinamento elettromagnetico, radiazioni ionizzanti-radon) • fornire la conoscenza di tecniche di misurazione di grandezze fisiche coinvolte nei fenomeni oggetto di studio • fa acquisire abilità di calcolo di indicatori di qualità/benessere/performance citati nelle normative tecniche, nonché capacità di interpretarli • fornire la conoscenza di tecniche e tecnologie per l'efficienza energetica e per la protezione da inquinamento acustico, luminoso, elettromagnetico e nucleare • far acquisire la capacità di proporre soluzioni a problemi anche non strutturati in precedenza operando scelte in modo autonomo e responsabile aggiornato a ottobre 2016 METODOLOGIA: L’apprendimento dei contenuti e delle abilità applicative che concorrono al raggiungimento delle competenze previste avviene attraverso un processo reiterato ad ogni unità , così strutturato: - lezione partecipata con impiego di lavagna, mezzi audiovisivi, testo, quaderni, dispositivi anche personali connessi ad internet (saltuario intevento di esperti esterni per dimostrazioni/seminari/misure tecniche) - assegnazione di lavoro autonomo di esercizio delle abilità mostrate e/o di approfondimento personale - feedback da lezione precedente e rielaborazione autonoma - completamento / integrazione / rafforzamento di talune conoscenze e/o abilità applicative tramite correzioni alla lavagna, eventualmente associate a momenti di verifica orale valida per la valutazione STRATEGIE DIDATTICHE - collegamento alle conoscenze pregresse individuate via via attraverso il dialogo educativo e disciplinare - uso di linguaggio specifico - uso di comunicazione verbale, non verbale, dimostrazioni pratiche dal vivo o virtuali - riferimento continuo alle implicazioni professionali a cui si possono riferire le conoscenze trasmesse e le abilità applicative insegnate con indicazioni metodologiche finalizzate all’autonomia - adeguamento dei ritmi di lavoro al percorso pregresso della classe con eventuali digressioni e ripasso di prerequisiti - adeguamento, per quanto possibile, del livello di abilità richiesto alle inclinazioni e alle caratteristiche personali e di apprendimento di ciascun allievo ATTIVITA’ INTEGRATIVE: Sono previste, nel corso del secondo quadrimestre, interventi dimostrativi di misurazioni ambientali da parte di tecnici ARPAV su ➢ inquinamento acustico (classi terza e quarta per l’a.s. 2016-2017) ➢ (in via di definizione) seminari/dimostrazioni utilizzo strumenti di misura fonometrica (classi terza e quarta per l’a.s. 2016-2017) ➢ inquinamento da campi elettromagnetici non ionizzanti (telefonia etc.) - (classe quinta) ➢ presenza di radiazioni ionizzanti (radionuclidi, radon) - (classe quinta) ➢ inquinamento luminoso - (classe terza e/o quinta) MODALITA’ DI RECUPERO In itinere per recupero di prerequisiti comuni, oppure personalizzato con lavoro da svolgere autonomamente per lacune circoscritte ad una minoranza ed imputabili a responsabilità degli allievi, salvaguardando in ogni caso il raggiungimento degli obiettivi formativi minimi previsti per ogni unità di apprendimento; in itinere con tutto il gruppo classe per lacune diffuse alla maggioranza; sportello secondo modalità previste stabilite dal Collegio Docenti nel secondo quadrimestre. Gli obiettivi minimi sono indicati come abilità; i livelli di competenza si differenziano per correttezza, completezza e autonomia nel raggiungimento degli stessi. MEZZI E STRUMENTI: testi in adozione : Luigi Mirri, Michele Parente, Fisica ambientale, Zanichelli 2014 - volume per il secondo biennio Luigi Mirri, Michele Parente, Fisica ambientale, Zanichelli 2014 - volume per il quinto anno Dispense per consultazione e integrazione redatte dal prof. Riccardo Fanton e scaricabili all’indirizzo http://www.boscardin.gov.it/libri_testo.htm Materiale documentale, audiovisivo e applet di simulazione reperiti in rete dal docente e dagli studenti nelle attività di ricerca e approfondimento Calcolatrice scientifica, quaderno personale, dispositivi personali di ricerca online. aggiornato a ottobre 2016 PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA del 3° ANNO E DEL 4° ANNO PER L’A.S. 2016/2017 COMPETENZE UDA UDA UDA n.1 Prerequisiti: Moto circolare uniforme, grandezze angolari, utilizzo di funzioni goniometriche titolo Oscillazioni e onde meccaniche A1 per la parte di misurazione A3 nell’interpretazione di “sistema” acustico A6 per l’approfondimento / integrazione delle lezioni periodo settembre - ottobre UDA n.2 Prerequisiti: UDA 1 titolo Acustica ambientale periodo novembre - dicembre UDA n.3 Prerequisiti: UDA 1 e 2 titolo Campi acustici periodo gennaio - febbraio UDA n.4 Prerequisiti: UDA 1, 2, 3 titolo Modelli di calcolo di indici di valutazione acustica periodo marzo - aprile A1 A2 per l’individuazione delle grandezze da misurare A3 A5 su inquinamento acustico A6 A1 A2 A3 A5 A6 A1 A2 A3 A5 A6 DISCIPLINE CONCORRENTI CONOSCENZE ABILITA’ Moto armonico e funzione descrittiva. Grandezze caratteristiche di una oscillazione, relazione tra oscillazione e onda armonica generata in un mezzo trasmissivo. Onde bi-tridimensionali e sistemi di onde. Il suono. Energia trasmessa da un’onda, interferenza, riflessione rifrazione , principio di Huygens, diffrazione. Terminologia specifica. Saper utilizzare le relazioni tra le grandezze di una oscillazione e di un’onda armonica, saper calcolare / spiegare il risultato di interferenza / riflessione / rifrazione / diffrazione applicata ad onde generiche meccaniche Pressione, potenza intensità, densità di energia acustiche, velocità del suono, suoni composti - analisi in frequenza, scala dB, elementi di psicoacustica e sensazione sonora, scala dB, danni da inquinamento acustico, valutazione della rumorosità. Saper utilizzare le definizioni delle grandezze acustiche fondamentali, anche in relazione agli effetti sull’uomo, per comprendere la normativa sulla sicurezza per l’inquinamento acustico, saperne calcolare / misurare i valori e proporre soluzioni migliorative. Definizione di campo libero e riverberante, propagazione in ambiente esterno e in ambienti chiusi, rumore da calpestio, requisiti acustici passivi di legge, materiali e tecniche per prestazioni acustiche passive. Saper utilizzare le conoscenze per comprendere la normativa, organizzare misure, interpretare i risultati, proporre soluzioni migliorative. Modelli di calcolo del potere fonoisolante, dell’isolamento acustico di facciata e del rumore da calpestio. Valutazione del rumore da impianti tecnologici Interventi passivi per il contenimento del rumore Saper scegliere il modello di calcolo adatto al contesto. Saper applicare i modelli studiati per il calcolo degli indici di valutazione citati nelle normative Saper indicare interventi/strategie migliorative a seconda del contesto e dei dati numerici CHIMICA ANALITICA (programmazione QUARTO anno) per la parte di fotometria MATEMATICA per la parte delle funzione d’onda armonica aggiornato a ottobre 2016 PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA del 5° ANNO PER L’A.S. 2016/2017 COMPETENZE UDA UDA UDA n.1 Prerequisiti: Fisica del primo biennio (gravitazione. moto circolare uniforme, conservazione dell’energia meccanica) A1 titolo Elettricità e magnetismo A3 periodo settembre - novembre A6 ABILITA’ Elettrostatica: Carica elettrica e forza elettrostatica, concetti di campo, potenziale, energia potenziale e relazioni tra grandezze. Circuitazione, flusso elettrico, Th,Gauss, campo elettrico da lastra sottile carica e condensatore piano. Corrente elettrica: Intensità, leggi di Ohm, potenza elettrica, effetto Joule, circuiti elettrici (maglie, nodi, rami) resistenze in serie e in parallelo Magnetismo: Legge di Ampere, induzione magnetica, campo/forza magnetica, circuitazione dell’induzione, flusso di B, equazioni di Maxwell Induzione elettromagnetica: legge di Faraday Neumann, corrente indotta, legge di Lenz, induttanza Cenni sulla corrente alternata: impedenza, circuiti ohmici, potenza in corrente alternata, circuito RLC, fattore di potenza Saper applicare le relazioni tra le grandezze trattate nell’elettrostatica (oltre a semplici quesiti di esercizio) a problemi legati alle strutture della materia e a fenomeni fisici macroscopici. Saper risolvere circuiti ohmici. Saper risolvere problemi di interazione tra magneti, tra correnti e tra magneti e correnti, con particolare riferimento al corretto utilizzo di misure di campi e grandezze elettromagnetiche. UDA n.2 Prerequisiti: UDA 1 titolo Onde elettromagnetiche A3 periodo novembre - dicembre A6 Th. di Faraday Neumann Lenz. Equazioni di Maxwell per l’elettrodinamica, generazione e propagazione delle onde elettromagnetiche. Fenomeni ondulatori: interferenza, riflessione, rifrazione, diffrazione dal punto di vista elettromagnetico. Intensità di un’onda elettromagnetica. Polarizzazione. Spettro elettromagnetico. UDA n.3 Prerequisiti: UDA 1 e 2 titolo Inquinamento elettromagnetico periodo gennaio A1 A2 A3 A5 A6 DISCIPLINE CONCORRENTI CONOSCENZE Effetti delle radiazioni ionizzanti sui tessuti biologici/sull’uomo (campi a b.f., r.f e microonde, elettrodotti, ambiente domestico, radiazione di fondo, telefonia mobile, antenne tv), metodi di controllo e protezione: controllo del campo prodotto da elettrodotti, normativa. Saper utilizzare le relazioni tra grandezze elettromagnetiche variabili in un circuito e le caratteristiche di onde e.m. Saper utilizzare le relazioni che spiegano i fenomeni ondulatori nel caso di onde e.m. Saper leggere uno spettro elettromagnetico e utilizzare la relazione tra intensità e le caratteristiche di un’onda e.m. anche rispetto alla sorgente. Saper comprendere ed esporre in lingua inglese contenuti tecnici generali sui campi elettromagnetici Saper correlare il tipo di onde ai meccanismi di interazione con la materia biologica e agli effetti macroscopici sulla salute. Saper comprendere la normativa, mettere in relazione dati tecnici con i limiti imposti dalla normativa, proporre interventi migliorativi. Saper comprendere ed esporre in lingua inglese contenuti tecnici generali su effetti di campi elettromagnetici sulla salute Chimica strumentale 4° anno Inglese Microbiologia 4° anno Inglese aggiornato a ottobre 2016 UDA n.4 Prerequisiti: UDA 1 e 2 titolo Elementi di meccanica quantistica Radiazione del corpo nero, effetto fotoelettrico fotoni, quantità di moto dei fotoni, onde Materiali di De Broglie, Dualismo Onde-Particelle, Problemi di Stabilità del modelli planetario dell’atomo H, modello atomico di Bohr con l’ipotesi di De Broglie, principio di indeterminazione, cenni della meccanica ondulatoria - significato di orbitale, modello completo dell’atomo H, spettri molecolari. Saper utilizzare le relazioni basilari sulla m.q. per quantificare energie, frequenze, velocità e spiegare i concetti fondamentali della m.q. Saper esporre il percorso teorico dai concetti della m.q. alla definizione degli orbitali atomici, del numero di spin, dei legami e spettri molecolari, dell’energia di vibrazione. Chimica strumentale 4° anno A1 A2 A3 A5 A6 Principi generali, funzionamento della cella pv principali componenti di un impianto pv - tipologie di impianti, produzione annua attesa e progettazione impianto Saper dimensionare un impianto pv a partire da caratteristiche geometriche/climatiche e da dati tecnici dei dispositivi. Fisica ambientale 4° anno A1 A2 A3 A5 A6 Struttura nucleo atomico, difetto di massa, stabilità, decadimenti, attività del campione, tempo di dimezzamento, legge di decadimento, serie radioattive. Fissione, fusione e centrali nucleari, problema delle scorie. Grandezze dosimetriche: esposizione, intensità di esposizione, dose assorbita, intensità di dose assorbita, dose equivalente, dose efficace, effetti biologici e principi di radioprotezione. Cenni sulla storia della scoperta della radioattività (in inglese) A1 A2 A3 A5 A6 Storia del radon, caratteristiche chimico-fisiche del radon, presenza nei materiali da costruzione, mappa del radon in Italia, relazione con i fenomeni sismici. Misura del radon, normativa, adempimenti e protezione dal radon. A3 Celle a combustibile, stato dell’arte. Tipi di celle e applicazioni, termodinamica e rendimento di una cella. A3 A6 periodo maggio UDA n.5 Prerequisiti: UDA 1, 2, 3, 4 titolo Impianto a pannelli fotovoltaici periodo maggio - giugno UDA n.6 Prerequisiti: UDA 1, 2, 3 titolo Energia nucleare e radiazioni periodo febbraio - marzo UDA n.7 Prerequisiti: UDA 1, 2, 3, 6 titolo Radon periodo marzo UDA n.8 Prerequisiti: UDA 1 titolo Energia dall’idrogeno A6 Saper utilizzare u.m.a., eV, determinare difetti di massa ed energie di legame di isotopi, saper utilizzare la legge di decadimento radioattivo, saper determinare l’attività di isotopi, tempi relativi, stima di particelle emesse. Saper utilizzare le relazioni tra le grandezze dosimetriche. Saper valutare gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti fornendo indicazioni rispetto ai principi di massima radioprotezione. Saper proporre collegamenti interdisciplinari con la storia della radioattività Saper utilizzare le abilità indicate per trattare le conoscenze inerenti al problema del radon. Saper proporre soluzioni di protezione/prevenzione in relazione al contesto e alla normativa. Comprensione ed esposizione in lingua inglese di contenuti tecnici generali sui rischi per la salute legati al radon. Inglese Storia Inglese Saper stimare il rendimento di una cella a combustibile a partire dalla formula di reazione. Saper discutere quantitativamente contesti applicativi. periodo aprile aggiornato a ottobre 2016