Armonizzatore Familiare Practitioner

Armonizzatore Familiare Practitioner Profilo Professionale: Armonizzatore Familiare Practitioner Descrizione: L’Armonizzatore Familiare è una figura professionale che possiede competenze specifiche per operare direttamente nel contesto familiare. Il suo intervento è orientato a conciliare gli opposti, a ristabilire gli equilibri e a portare chiarezza nei ruoli, rendendoli creativi e flessibili. Ruolo – Responsabilità: ISCO08 -­‐ 2 -­‐ Professioni intellettuali e scientifiche Famiglia Professionale Specialisti dell'educazione Specializzazione -­‐ Ambito Altri specialisti dell'educazione Skill Peso Anni Valutazione Capacità Ideale VALUTARE Valutazioni non nosologiche dello stato generale dell’individuo considerato come entità globale e indivisibile sui diversi piani dell’esistenza. Livelli Capacità L4 – E’ in grado di osservare e percepire le difficoltà, le crisi del momento di vita presente L5 – E’ in grado di considerare i bisogni e gli obbiettivi di miglioramento del cliente in modo sinergico e interdisciplinare K1 -­‐ Area dell’affettività e della relazione e dell’area Esempi Conoscenza Esempi Uso deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali) K2 -­‐ Area dell’organizzazione del setting e della strategia operativa K3 -­‐ Area dell’integrazione e dell’espressività K4 -­‐ Area del sostegno e della percezione K5 -­‐ Area relativa agli elementi di antropologia culturale, di psicologia dei gruppi, di scienze della comunicazione, di semantica e di semiotica, di educazione degli adulti, di pedagogia generale, di sociologia dei gruppi, di sociologia generale e dei sistemi, delle teorie motivazionali e di filosofia morale ed etica S1 – Capacità di osservare e percepire le difficoltà, le crisi del momento di vita presente S2 – Capacità di chiarire ad ogni membro della famiglia, attraverso la sottoscrizione del consenso informato, di non effettuare terapie finalizzate alla guarigione o alla risoluzione di problematiche specifiche S3 -­‐ Capacità di ascolto di sè e del cliente e di osservare e percepire gli squilibri funzionali, globali e specifici, le difficoltà psico-­‐corporee ed emotive S4 – Capacità di valutare squilibri causati da stress S5 – Capacità di considerare i bisogni e gli obbiettivi di miglioramento in modo sinergico e interdisciplinare GESTIRE SESSIONI Sapersi gestire autonomamente in un contesto di lavoro o di studio; adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione di problemi; assumere la responsabilità di portare a termine compiti nell’ambito di lavoro o di studio Livelli Capacità L4 – E’ in grado di utilizzare metodi e strumenti tipici L5 – E’ in grado di individuare e personalizzare i rimedi per il caso specifico della famiglia Esempi Conoscenza K1 – Conoscenze relative alle aree dell’affettività e della relazione e dell’area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali), dell’organizzazione del setting e della strategia operativa, dell’integrazione e dell’espressività, del sostegno e della percezione e agli elementi di antropologia culturale, di psicologia dei gruppi, di scienze della comunicazione, di semantica e di semiotica, di educazione degli adulti, di pedagogia generale, di sociologia dei gruppi, di sociologia generale e dei sistemi, delle teorie motivazionali e di filosofia morale ed etica K2 – Conoscenze generali di base relative alla dialogicità nella diade o nel gruppo famiglia per cui si riesce a discutere di ogni cosa senza litigare o disperdere la relazione e senza allontanarsi l’uno dall’altro K3 – Conoscenze adeguate su metodi e procedure delle tecniche di counseling familiare K4 -­‐ Conoscenze caratterizzanti e specialistiche quali morfopsicologia, naturopatia di risonanza (colori, aromi, musica, cristalli), metodi di riequilibrio energetico e di stimolazione cognitiva, comportamentale e sensoriale, decodifica simbolica e archetipale, tecniche di meditazione, respirazione, visualizzazione e rilassamento, empatia cognitiva, empatia emozionale/affettiva K5 -­‐ Conoscenze integrative-­‐complementari quali inglese scientifico, legislazione applicabile, deontologia, etica e tecniche di comunicazione efficace Esempi Uso S1 – Saper utilizzare metodi e strumenti tipici S2 – Saper individuare eventuali sinergie con altri professionisti della salute S3 – Saper individuare e personalizzare i rimedi per il caso specifico della famiglia S4 – Saper condurre colloqui S5 – Saper illustrare e spiegare la modalità di auto-­‐
trattamento Titoli di studi richiesti Conoscenze dell’area: -
sociologica e/o relazionale (Attenzione, ascolto, osservazione, empatia, linguaggio) -
pedagogica e/o dello sviluppo (gestione delle emozioni, consapevolezza, autostima, equilibrio/armonia, empowerment, laboratori esperienziali) -
filosofica e/o antropologica -
-­‐
-­‐
-­‐
Diploma di counselor Diploma di counselor relazionale Diploma di counselor sistemico 1) Diploma specialistico (di 1500 ore di formazione) o 350 ore di formazione in aula 2) Diploma di scuola media superiore 3) 80 ore di supervisione didattica (presso l’ente di formazione) 4) 70 ore di percorso personale individuale o di gruppo (counseling, psicoterapia, ecc.) 5) almeno 3 anni di formazione Valore EQF medio dei Titoli di Studio: 1: Diploma di scuola media superiore o Maturità; 2: Qualifica professionale rilasciata da un ente pubblico; 3. Laurea Armonizzatore Familiare Professional Profilo Professionale: Armonizzatore Familiare Professional Descrizione: L’Armonizzatore Familiare è una figura professionale che possiede competenze specifiche per operare direttamente nel contesto familiare. Il suo intervento è orientato a conciliare gli opposti, a ristabilire gli equilibri e a portare chiarezza nei ruoli, rendendoli creativi e flessibili. Ruolo – Responsabilità: ISCO08 -­‐ 2 -­‐ Professioni intellettuali e scientifiche Famiglia Professionale Specialisti dell'educazione Specializzazione -­‐ Ambito Altri specialisti dell'educazione Skill Peso Anni Valutazione Capacità Ideale VALUTARE Valutazioni non nosologiche dello stato generale dell’individuo considerato come entità globale e indivisibile sui diversi piani dell’esistenza. Livelli Capacità L4 – E’ in grado di osservare e percepire le difficoltà, le crisi del momento di vita presente L5 – E’ in grado di considerare i bisogni e gli obbiettivi di miglioramento del cliente in modo sinergico e interdisciplinare Esempi Conoscenza K1 -­‐ Area dell’affettività e della relazione e dell’area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali) K2 -­‐ Area dell’organizzazione del setting e della strategia operativa K3 -­‐ Area dell’integrazione e dell’espressività K4 -­‐ Area del sostegno e della percezione K5 -­‐ Area relativa agli elementi di antropologia culturale, di psicologia dei gruppi, di scienze della comunicazione, di semantica e di semiotica, di educazione degli adulti, di pedagogia generale, di sociologia dei gruppi, di sociologia generale e dei sistemi, delle teorie motivazionali e di filosofia morale ed etica Esempi Uso S1 – Capacità di osservare e percepire le difficoltà, le crisi del momento di vita presente S2 – Capacità di chiarire ad ogni membro della famiglia, attraverso la sottoscrizione del consenso informato, di non effettuare terapie finalizzate alla guarigione o alla risoluzione di problematiche specifiche S3 -­‐ Capacità di ascolto di sè e del cliente e di osservare e percepire gli squilibri funzionali, globali e specifici, le difficoltà psico-­‐corporee ed emotive S4 – Capacità di valutare squilibri causati da stress S5 – Capacità di considerare i bisogni e gli obbiettivi di miglioramento in modo sinergico e interdisciplinare GESTIRE SESSIONI FAMILIARI Sapersi gestire autonomamente in un contesto di lavoro o di studio; adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione di problemi; assumere la responsabilità di portare a termine compiti nell’ambito di lavoro o di studio Livelli Capacità L4 – E’ in grado di utilizzare metodi e strumenti tipici L5 – E’ in grado di individuare e personalizzare i rimedi per il caso specifico della famiglia Esempi Conoscenza K1 – Conoscenze relative alle aree dell’affettività e della relazione e dell’area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali), dell’organizzazione del setting e della strategia operativa, dell’integrazione e dell’espressività, del sostegno e della percezione e agli elementi di antropologia culturale, di psicologia dei gruppi, di scienze della comunicazione, di semantica e di semiotica, di educazione degli adulti, di pedagogia generale, di sociologia dei gruppi, di sociologia generale e dei sistemi, delle teorie motivazionali e di filosofia morale ed etica K2 – Conoscenze generali di base relative alla dialogicità nella diade o nel gruppo famiglia per cui si riesce a discutere di ogni cosa senza litigare o disperdere la relazione e senza allontanarsi l’uno dall’altro K3 – Conoscenze adeguate su metodi e procedure delle tecniche di counseling familiare K4 -­‐ Conoscenze caratterizzanti e specialistiche quali morfopsicologia, naturopatia di risonanza (colori, aromi, musica, cristalli), metodi di riequilibrio energetico e di stimolazione cognitiva, comportamentale e sensoriale, decodifica simbolica e archetipale, tecniche di meditazione, respirazione, visualizzazione e rilassamento, empatia cognitiva, empatia emozionale/affettiva K5 -­‐ Conoscenze integrative-­‐complementari quali inglese scientifico, legislazione applicabile, deontologia, etica e tecniche di comunicazione efficace Esempi Uso S1 – Saper utilizzare metodi e strumenti tipici S2 – Saper individuare eventuali sinergie con altri professionisti della salute S3 – Saper individuare e personalizzare i rimedi per il caso specifico della famiglia S4 – Saper condurre colloqui S5 – Saper illustrare e spiegare la modalità di auto-­‐
trattamento Titoli di studi richiesti -
sociologica e/o relazionale (Attenzione, ascolto, osservazione, empatia, linguaggio)
-
pedagogica e/o dello sviluppo (gestione delle emozioni,
equilibrio/armonia, empowerment, laboratori esperienziali)
-
filosofica e/o antropologica
-­‐
-­‐
-­‐
Diploma di counselor Diploma di counselor relazionale Diploma di counselor sistemico -­‐
-­‐
Diploma di art-­‐counseling consapevolezza,
1) Diploma specialistico di 1500 ore di formazione: 2) Diploma di scuola media superiore 3) 100 ore di aggiornamento professionale 4) 400 ore di pratica professionale 5) 50 ore di supervisione professionale (presso un Trainer o Supervisor) 6) almeno 3 anni di esperienza professionale Valore EQF medio dei Titoli di Studio: 1: Diploma di scuola media superiore o Maturità; 2: Qualifica professionale rilasciata da un ente pubblico; 3. Laurea LIVELLO EQF 1-­‐2-­‐3-­‐4 autostima,
Armonizzatore Familiare Trainer Profilo Professionale: Armonizzatore Familiare Trainer Descrizione: L’Armonizzatore Familiare è una figura professionale che possiede competenze specifiche per operare direttamente nel contesto familiare. Il suo intervento è orientato a conciliare gli opposti, a ristabilire gli equilibri e a portare chiarezza nei ruoli, rendendoli creativi e flessibili. Ruolo – Responsabilità: ISCO08 -­‐ 2 -­‐ Professioni intellettuali e scientifiche Famiglia Professionale Specialisti dell'educazione Specializzazione -­‐ Ambito Altri specialisti dell'educazione Skill Peso Anni Valutazione Capacità Ideale VALUTARE Valutazioni non nosologiche dello stato generale dell’individuo considerato come entità globale e indivisibile sui diversi piani dell’esistenza. Livelli Capacità L4 – E’ in grado di osservare e percepire le difficoltà, le crisi del momento di vita presente L5 – E’ in grado di ascoltare, sé ed il cliente, ed osservare e percepire gli squilibri funzionali, globali e specifici, le difficoltà psico-­‐corporee ed emotive Esempi Conoscenza K1 – Conoscenze delle differenti aree formative in relazione al sé e alla gestione del rapporto con la famiglia come l’area dell’affettività e della relazione, l’area dell’organizzazione e del setting, l’area dell’integrazione e dell’espressività, l’area del sostegno e della percezione K2 – Conoscenze relative agli elementi di antropologia culturale, di psicologia dei gruppi, di scienze della comunicazione, di semantica e di semiotica, di educazione degli adulti, di pedagogia generale, di sociologia dei gruppi, di sociologia generale e dei sistemi, delle teorie motivazionali, degli elementi di filosofia morale ed etica, dell’area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali), degli elementi di teorie e prassi educative dall'infanzia all'età adulta e degli elementi di teorie dell'attaccamento ed dell'affettività K3 - Conoscenze generali di base quali la dialogicità nella
diade o nel gruppo famiglia per cui si riesce a discutere di
ogni cosa senza litigare o disperdere la relazione e senza
allontanarsi l’uno dall’altro; adeguate conoscenze su
metodi e procedure delle tecniche di counseling familiare
K4 -­‐ Conoscenze caratterizzanti e specialistiche quali morfopsicologia, naturopatia di risonanza (colori, aromi, musica, cristalli), metodi di riequilibrio energetico e di stimolazione cognitiva, comportamentale e sensoriale, decodifica simbolica e archetipale, tecniche di meditazione, respirazione, visualizzazione e rilassamento, empatia cognitiva ed empatia emozionale/affettiva K5 – Conoscenze integrative-­‐complementari quali inglese scientifico, legislazione applicabile, deontologia, etica e tecniche di comunicazione efficace
Esempi Uso S1 – Saper osservare e percepire le difficoltà, le crisi del momento di vita presente S2 -­‐ Saper chiarire ad ogni membro della famiglia, attraverso la sottoscrizione del consenso informato, di non effettuare terapie finalizzate alla guarigione o alla risoluzione di problematiche specifiche S3 -­‐ Saper ascoltare sé ed il cliente ed osservare e percepire gli squilibri funzionali, globali e specifici, le difficoltà psico-­‐corporee ed emotive S4 – Saper valutare squilibri causati da stress S5 -­‐ Saper considerare i bisogni e gli obbiettivi di miglioramento in modo sinergico e interdisciplinare GESTIRE SESSIONI Sapersi gestire autonomamente in un contesto di lavoro o di studio; adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione di problemi; assumere la responsabilità di portare a termine compiti nell’ambito di lavoro o di studio Livelli Capacità L4 – E’ in grado di utilizzare metodi e strumenti tipici e di individuare eventuali sinergie con altri professionisti della salute L5 – E’ in grado di individuare e personalizzare i rimedi per il caso specifico della famiglia ed illustrare e spiegare la modalità di auto-­‐trattamento Esempi Conoscenza K1 – Conoscenze delle differenti aree formative in relazione al sé e alla gestione del rapporto con la famiglia come l’area dell’affettività e della relazione, l’area dell’organizzazione e del setting, l’area dell’integrazione e dell’espressività, l’area del sostegno e della percezione K2 – Conoscenze relative agli elementi di antropologia culturale, di psicologia dei gruppi, di scienze della comunicazione, di semantica e di semiotica, di educazione degli adulti, di pedagogia generale, di sociologia dei gruppi, di sociologia generale e dei sistemi, delle teorie motivazionali, degli elementi di filosofia morale ed etica, dell’area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali), degli elementi di teorie e prassi educative dall'infanzia all'età adulta e degli elementi di teorie dell'attaccamento ed dell'affettività K3 - Conoscenze generali di base quali la dialogicità nella
diade o nel gruppo famiglia per cui si riesce a discutere di
ogni cosa senza litigare o disperdere la relazione e senza
allontanarsi l’uno dall’altro; adeguate conoscenze su
metodi e procedure delle tecniche di counseling familiare
K4 -­‐ Conoscenze caratterizzanti e specialistiche quali morfopsicologia, naturopatia di risonanza (colori, aromi, musica, cristalli), metodi di riequilibrio energetico e di stimolazione cognitiva, comportamentale e sensoriale, decodifica simbolica e archetipale, tecniche di meditazione, respirazione, visualizzazione e rilassamento, empatia cognitiva ed empatia emozionale/affettiva K5 – Conoscenze integrative-­‐complementari quali inglese scientifico, legislazione applicabile, deontologia, etica e tecniche di comunicazione efficace Esempi Uso S1 – Saper utilizzare metodi e strumenti tipici S2 – Saper individuare eventuali sinergie con altri professionisti della salute S3 – Saper individuare e personalizzare i rimedi per il caso specifico della famiglia S4 – Saper condurre colloqui S5 – Saper illustrare e spiegare la modalità di auto-­‐
trattamento MANTENERE UN RAPPORTO EMPATICO CON I MEMBRI DELLA FAMIGLIA Livelli Capacità L4 – E’ in grado di contattare il vissuto dell’altro L5 – E’ in grado di gestire i silenzi e la propria emotività e quella del cliente Esempi Conoscenza K1 – Conoscenze delle differenti aree formative in relazione al sé e alla gestione del rapporto con la famiglia come l’area dell’affettività e della relazione, l’area dell’organizzazione e del setting, l’area dell’integrazione e dell’espressività, l’area del sostegno e della percezione K2 – Conoscenze relative agli elementi di antropologia culturale, di psicologia dei gruppi, di scienze della comunicazione, di semantica e di semiotica, di educazione degli adulti, di pedagogia generale, di sociologia dei gruppi, di sociologia generale e dei sistemi, delle teorie motivazionali, degli elementi di filosofia morale ed etica, dell’area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali), degli elementi di teorie e prassi educative dall'infanzia all'età adulta e degli elementi di teorie dell'attaccamento ed dell'affettività K3 -­‐ Conoscenze generali di base quali la dialogicità nella diade o nel gruppo famiglia per cui si riesce a discutere di ogni cosa senza litigare o disperdere la relazione e senza allontanarsi l’uno dall’altro; adeguate conoscenze su metodi e procedure delle tecniche di counseling familiare K4 -­‐ Conoscenze caratterizzanti e specialistiche quali morfopsicologia, naturopatia di risonanza (colori, aromi, musica, cristalli), metodi di riequilibrio energetico e di stimolazione cognitiva, comportamentale e sensoriale, decodifica simbolica e archetipale, tecniche di meditazione, respirazione, visualizzazione e rilassamento, empatia cognitiva ed empatia emozionale/affettiva K5 – Conoscenze integrative-­‐complementari quali inglese scientifico, legislazione applicabile, deontologia, etica e tecniche di comunicazione efficace Esempi Uso S1 – Saper sostenere e contattare il vissuto dell’altro S2 – Possedere una tenuta concentrazione attentiva. Saper riconoscere le principali modalità espressive, accettare lo stress, assorbire la rabbia del cliente, avvolgere e lenire il dolore del cliente, contenere l'angoscia del cliente, fare una brutta figura, gestire i silenzi, gestire la propria emotività e quella del cliente, gestire l'empatia (ove necessario blindatura), gestire il silenzio, gestire la personale emotività, saper mettersi nei panni dell'altro, saper percepire flussi emotivi, possedere la percezione empatica, saper gratificare S3 – Comprensione delle principali caratteristiche della postura, del movimento, l’autobiografia (scritta o verbale), l’autovalutazione S4 -­‐ Saper guidare nella comprensione, nell'accettazione e nell'espressione delle emozioni, saper gestire i processi motivazionali ed auto-­‐
motivazionali, saper individuare convenienze e convergenze nei processi organizzativi, saper proteggere se stessi ed i clienti dai processi di demotivazione, saper far crescere l'attivazione dentro di sé, saper esprimere la potenza nell'azione. S5 -­‐ Saper ascoltare i vissuti, saper acuire le percezioni, saper interpretare le percezioni, saper sopportare e risolvere il dolore, saper investigare, saper passare inosservati, saper essere sottovalutati, saper utilizzare l'umiltà, saper accogliere, saper introdurre ed ospitare, saper maturare affettività verso i clienti, saper voler bene, saper esprimere calore e vicinanza affettiva, saper prendersi cura, saper consolare. FARE FORMAZIONE Sviluppare negli allievi le competenze del saper fare e del saper far fare oltre che del sapere e del saper essere. Sviluppare negli allievi le competenze del saper fare e del saper far fare oltre che del sapere e del saper essere. Programmare, pianificare eventi, modalità e strumenti, consulenze finalizzati alla trasmissione dei saperi anche in ambito didattico. Saper facilitare e sviluppare conoscenze teoriche e pratiche in aula; possedere capacità di sintesi e di valutazione; essere in possesso di abilità tecniche avanzate e specializzate per estendere e ridefinire le conoscenze o le pratiche professionali esistenti Livelli Capacità L4 – E’ in grado di far comprendere i processi fondamentali di apprendimento degli adulti L5 – E’ in grado applicare le più opportune metodologie formative e i principali strumenti didattici e saper gestire le dinamiche di gruppo Esempi Conoscenza K1 – Conoscenze delle differenti aree formative in relazione al sé e alla gestione del rapporto con la famiglia come l’area dell’affettività e della relazione, l’area dell’organizzazione e del setting, l’area dell’integrazione e dell’espressività, l’area del sostegno e della percezione K2 – Conoscenze relative agli elementi di antropologia culturale, di psicologia dei gruppi, di scienze della comunicazione, di semantica e di semiotica, di educazione degli adulti, di pedagogia generale, di sociologia dei gruppi, di sociologia generale e dei sistemi, delle teorie motivazionali, degli elementi di filosofia morale ed etica, dell’area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali), degli elementi di teorie e prassi educative dall'infanzia all'età adulta e degli elementi di teorie dell'attaccamento ed dell'affettività K3 -­‐ Conoscenze generali di base quali la dialogicità nella diade o nel gruppo famiglia per cui si riesce a discutere di ogni cosa senza litigare o disperdere la relazione e senza allontanarsi l’uno dall’altro; adeguate conoscenze su metodi e procedure delle tecniche di counseling familiare K4 -­‐ Conoscenze caratterizzanti e specialistiche quali morfopsicologia, naturopatia di risonanza (colori, aromi, musica, cristalli), metodi di riequilibrio energetico e di stimolazione cognitiva, comportamentale e sensoriale, decodifica simbolica e archetipale, tecniche di meditazione, respirazione, visualizzazione e rilassamento, empatia cognitiva ed empatia emozionale/affettiva Esempi Uso K5 – Conoscenze integrative-­‐complementari quali inglese scientifico, legislazione applicabile, deontologia, etica e tecniche di comunicazione efficace S1 – Saper far comprendere i processi fondamentali di apprendimento degli adulti, saper applicare le più opportune metodologie formative e i principali strumenti didattici e saper gestire le dinamiche di gruppo, Far acquisire conoscenze di analisi dei bisogni, micro-­‐progettazione, erogazione dell’intervento formativo, monitoraggio e valutazione dell’apprendimento S2 -­‐ Far sviluppare la capacità di porre domande efficaci negli allievi e saper usare un linguaggio facilitante e condiviso. Saper comunicare efficacemente in aula, saper gestire attività formative o progetti e saper assumere la responsabilità di gestire lo sviluppo formativo e professionale di singole persone o gruppi S4 – Impegno continuo nello sviluppo di nuovi metodi educativi o processi formativi all’avanguardia in contesti di lavoro, studio e ricerca. Saper organizzare workshop, convegni e conferenze S5 – Esperienze acquisite e capacità di operare professionalmente nell’ambito dei servizi diretti alla persona, ai gruppi. Saper gestire attività formative o progetti e dimostrare effettiva integrità tipica dello studioso e del professionista formatore Titoli di studi richiesti Conoscenze dell’area: -
sociologica e/o relazionale (Attenzione, ascolto, osservazione, empatia, linguaggio) -
pedagogica e/o dello sviluppo (gestione delle emozioni, consapevolezza, autostima, equilibrio/armonia, empowerment, laboratori esperienziali) -
filosofica e/o antropologica -­‐
-­‐
-­‐
Diploma di counselor Diploma di counselor relazionale Diploma di counselor sistemico 1) Diploma specialistico di 1500 ore di formazione e 2) Diploma di scuola media superiore 3) Frequenza scuola di formazione per formatori 4) Affiancamento all’attività di docenza di un trainer 5) 100 ore di supervisione didattica 6) 30 ore di supervisione professionale 7) almeno 150 ore di pratica professionale/attività di docenza 8) 5 anni di esperienza nella formazione formatori 9) 50 ore di percorso personale individuale o di gruppo (counseling, psicoterapia, ecc.) Valore EQF medio dei Titoli di Studio: 5: Diploma di tecnico superiore; 6: Laurea, Diploma Accademico di I livello; LIVELLO EQF 1-­‐2-­‐3-­‐4-­‐5-­‐6 Armonizzatore Familiare Supervisor Profilo Professionale: Armonizzatore Familiare Supervisor Descrizione: L’Armonizzatore Familiare è una figura professionale che possiede competenze specifiche per operare direttamente nel contesto familiare. Il suo intervento è orientato a conciliare gli opposti, a ristabilire gli equilibri e a portare chiarezza nei ruoli, rendendoli creativi e flessibili. Ruolo – Responsabilità: ISCO08 -­‐ 2 -­‐ Professioni intellettuali e scientifiche Famiglia Professionale Specialisti dell'educazione Specializzazione -­‐ Ambito Altri specialisti dell'educazione Skill Peso Anni Valutazione Capacità Ideale VALUTARE Valutazioni non nosologiche dello stato generale dell’individuo considerato come entità globale e indivisibile sui diversi piani dell’esistenza. Livelli Capacità L4 – E’ in grado di osservare e percepire le difficoltà, le crisi del momento presente L5 – E’ in grado di considerare i bisogni e gli obbiettivi di miglioramento in modo sinergico e interdisciplinare Esempi Conoscenza K1 – Conoscenze relative alle aree formative in relazione al sé e alla gestione del rapporto con la famiglia, come area dell’affettività e della relazione, area dell’organizzazione del setting, area dell’integrazione e dell’espressività, area del sostegno e della percezione, elementi di antropologia culturale, elementi di psicologia dei gruppi, elementi di scienze della comunicazione, elementi di semantica e di semiotica, elementi di educazione degli adulti, elementi di pedagogia generale, sociologia dei gruppi, sociologia generale e dei sistemi, teorie motivazionali, elementi di filosofia morale ed etica, area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali), elementi di tecniche di gestione delle obiezioni e public speaking, elementi di recitazione, elementi di storia delle religioni, elementi di teorie e prassi educative dall'infanzia all'età adulta ed elementi di teorie dell'attaccamento ed dell'affettività K2 -­‐ Conoscenze generali di base quali la dialogicità nella diade o nel gruppo famiglia per cui si riesce a discutere di ogni cosa senza litigare o disperdere la relazione e senza allontanarsi l’uno dall’altro; adeguate conoscenze su metodi e procedure delle tecniche di counseling familiare. K3 -­‐ Conoscenze caratterizzanti e specialistiche quali morfopsicologia, naturopatia di risonanza (colori, aromi, musica, cristalli), metodi di riequilibrio energetico e di stimolazione cognitiva, comportamentale e sensoriale, decodifica simbolica e archetipale, tecniche di meditazione, respirazione, visualizzazione e rilassamento, empatia cognitiva, empatia emozionale/affettiva K4 -­‐ Conoscenze integrative-­‐complementari quali inglese scientifico, legislazione applicabile, deontologia, etica e tecniche di comunicazione efficace
Esempi Uso S1 – Saper osservare e percepire le difficoltà, le crisi del momento di vita presente S2 – Saper chiarire ad ogni membro della famiglia, attraverso la sottoscrizione del consenso informato, di non effettuare terapie finalizzate alla guarigione o alla risoluzione di problematiche specifiche S3 -­‐ Saper ascoltare sé ed il cliente e saper osservare e percepire gli squilibri funzionali, globali e specifici, il disagio e le difficoltà psico-­‐corporee ed emotive S4 – Saper valutare squilibri causati da stress S5 -­‐ Considerare i bisogni e gli obbiettivi di miglioramento in modo sinergico e interdisciplinare GESTIRE SESSIONI Sapersi gestire autonomamente in un contesto di lavoro o di studio; adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione di problemi; assumere la responsabilità di portare a termine compiti nell’ambito di lavoro o di studio Livelli Capacità L4 – E’ in grado di utilizzare metodi e strumenti tipici e di individuare eventuali sinergie con altri professionisti della salute L5 – E’ in grado di individuare e personalizzare i rimedi per il caso specifico della famiglia e condurre colloqui Esempi Conoscenza K1 – Conoscenze relative alle aree formative in relazione al sé e alla gestione del rapporto con la famiglia, come area dell’affettività e della relazione, area dell’organizzazione del setting, area dell’integrazione e dell’espressività, area del sostegno e della percezione, elementi di antropologia culturale, elementi di psicologia dei gruppi, elementi di scienze della comunicazione, elementi di semantica e di semiotica, elementi di educazione degli adulti, elementi di pedagogia generale, sociologia dei gruppi, sociologia generale e dei sistemi, teorie motivazionali, elementi di filosofia morale ed etica, area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali), elementi di tecniche di gestione delle obiezioni e public speaking, elementi di recitazione, elementi di storia delle religioni, elementi di teorie e prassi educative dall'infanzia all'età adulta ed elementi di teorie dell'attaccamento ed dell'affettività K2 -­‐ Conoscenze generali di base quali la dialogicità nella diade o nel gruppo famiglia per cui si riesce a discutere di ogni cosa senza litigare o disperdere la relazione e senza allontanarsi l’uno dall’altro; adeguate conoscenze su metodi e procedure delle tecniche di counseling familiare. K3 -­‐ Conoscenze caratterizzanti e specialistiche quali morfopsicologia, naturopatia di risonanza (colori, aromi, musica, cristalli), metodi di riequilibrio energetico e di stimolazione cognitiva, comportamentale e sensoriale, decodifica simbolica e archetipale, tecniche di meditazione, respirazione, visualizzazione e rilassamento, empatia cognitiva, empatia emozionale/affettiva K4 -­‐ Conoscenze integrative-­‐complementari quali inglese scientifico, legislazione applicabile, deontologia, etica e tecniche di comunicazione efficace Esempi Uso S1 – Saper utilizzare metodi e strumenti tipici, saper individuare eventuali sinergie con altri professionisti della salute, saper individuare e personalizzare i rimedi per il caso specifico della famiglia, saper condurre colloqui e saper illustrare e spiegare la modalità di auto-­‐trattamento S2 – Saper costruire mediazioni, saper aspettare, saper rispettare i tempi delle situazioni, saper comprendere il tempo interiore dell'altro, saper sciogliere lo stress e le tensioni, saper modulare i propri vissuti interiori, saper riposare ed insegnare il riposo, saper ascoltare i vissuti, saper acuire le percezioni, saper interpretare le percezioni, saper sopportare e risolvere il dolore, saper investigare, saper passare inosservati, saper essere sottovalutati, saper utilizzare l'umiltà, saper accogliere, saper introdurre ed ospitare, saper maturare affettività verso i clienti, saper voler bene, saper esprimere calore e vicinanza affettiva, saper prendersi cura, saper cullare e consolare S3 -­‐ Saper individuare i bisogni con precisione e gerarchia di obiettivi, saper individuare le caratteristiche salienti della persona, saper individuare le caratteristiche salienti del problema, individuare le caratteristiche salienti del contesto, individuare gli obiettivi primari e secondari S4 – Saper stimare e valutare le possibilità effettive di miglioramento del caso e le variabili di realizzabilità, saper parlare lo stesso linguaggio del cliente (lingua e linguaggio), saper modulazione della comunicazione educativa saper utilizzare di tecniche di comunicazione di base, saper modulazione della personale espressività, saper condivisione con il cliente, saper accogliere le nuove visioni del cliente, saper non giudicare, espandere la propria coscienza, esplicitare gli impliciti, fantasie guidate, offrire riletture e nuovi punti di vista sulle situazioni, insegnare al cliente ad osservare la vita da nuovi punti di vista, saper tranquillizzare e spegnere tensioni e ansie, saper rielaborare e riformulare, saper coinvolgere il cliente, saper confermare l’identità del cliente, saper guidare nella comprensione, sostenere il cliente, stimolare alla scoperta del senso e del significato delle proprie esperienze, accogliere i possibili nuovi approcci affettivi del cliente, saper far commuovere, S5 – Saper gestione l’empatia, consolare il cliente, coinvolgere il cliente, saper guidare nell’accettazione ed espressione delle proprie emozioni, sostenere il cliente, saper contenere l'angoscia del cliente, saper offrire giustizia e dare ragione del dolore del cliente, stabilizzare, tranquillizzare il cliente, saper spostare il cliente su differenti emozioni, saper far ridere FARE FORMAZIONE Sviluppare negli allievi le competenze del saper fare e del saper far fare oltre che del sapere e del saper essere. Sviluppare negli allievi le competenze del saper fare e del saper far fare oltre che del sapere e del saper essere. Programmare, pianificare eventi, modalità e strumenti, consulenze finalizzati alla trasmissione dei saperi anche in ambito didattico. Saper facilitare e sviluppare conoscenze teoriche e pratiche in aula; possedere capacità di sintesi e di valutazione; essere in possesso di abilità tecniche avanzate e specializzate per estendere e ridefinire le conoscenze o le pratiche professionali esistenti Livelli Capacità L4 – E’ in grado di far comprendere i processi fondamentali di apprendimento degli adulti L5 – E’ in grado applicare le più opportune metodologie formative e i principali strumenti didattici e saper gestire le dinamiche di gruppo Esempi Conoscenza K1 – Conoscenze delle differenti aree formative in relazione al sé e alla gestione del rapporto con la famiglia come l’area dell’affettività e della relazione, l’area dell’organizzazione e del setting, l’area dell’integrazione e dell’espressività, l’area del sostegno e della percezione K2 – Conoscenze relative agli elementi di antropologia culturale, di psicologia dei gruppi, di scienze della comunicazione, di semantica e di semiotica, di educazione degli adulti, di pedagogia generale, di sociologia dei gruppi, di sociologia generale e dei sistemi, delle teorie motivazionali, degli elementi di filosofia morale ed etica, dell’area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali), degli elementi di teorie e prassi educative dall'infanzia all'età adulta e degli elementi di teorie dell'attaccamento ed dell'affettività K3 -­‐ Conoscenze generali di base quali la dialogicità nella diade o nel gruppo famiglia per cui si riesce a discutere di ogni cosa senza litigare o disperdere la relazione e senza allontanarsi l’uno dall’altro; adeguate conoscenze su metodi e procedure delle tecniche di counseling familiare K4 -­‐ Conoscenze caratterizzanti e specialistiche quali morfopsicologia, naturopatia di risonanza (colori, aromi, musica, cristalli), metodi di riequilibrio energetico e di stimolazione cognitiva, comportamentale e sensoriale, decodifica simbolica e archetipale, tecniche di meditazione, respirazione, visualizzazione e rilassamento, empatia cognitiva ed empatia emozionale/affettiva K5 – Conoscenze integrative-­‐complementari quali inglese scientifico, legislazione applicabile, deontologia, etica e tecniche di comunicazione efficace Esempi Uso S1 – Saper far comprendere i processi fondamentali di apprendimento degli adulti, saper applicare le più opportune metodologie formative e i principali strumenti didattici e saper gestire le dinamiche di gruppo, Far acquisire conoscenze di analisi dei bisogni, micro-­‐progettazione, erogazione dell’intervento formativo, monitoraggio e valutazione dell’apprendimento S2 -­‐ Far sviluppare la capacità di porre domande efficaci negli allievi e saper usare un linguaggio facilitante e condiviso. Saper comunicare efficacemente in aula, saper gestire le dinamiche di gruppo S4 – Saper creare gruppi di ricerca e conoscenza sul corpo/movimento/respiro S5 -­‐ Saper anteporre gli obiettivi ai vissuti, saper coinvolgere e motivare al cambiamento, saper confermare l’identità del cliente, saper gestire la propria emotività e quella del cliente, saper gestire l'autorità, saper mantenere saldi gli obiettivi, saper promuovere la ridecisione nel cliente, simulazioni, saper sostenere il cliente, sapee gratificare il cliente, essere capaci di prevedere i tempi dei processi interiori, essere capaci di valutare le variabile intervenienti esterne, saper attivare processi di motivazione, saper dirigere il cliente, saper indirizzare il cliente, saper consigliare il cliente sulle scelte, saper incoraggiare il cliente, saper rielaborare e riformulare, saper rispecchiare il cliente. Possedere capacità di problem solving strategico e role-­‐playing GESTIONE DELLA SUPERVIONE Vaste competenze ed
uso di strumenti per
la conduzione e la
gestione
della
supervisione; abilità
tecniche avanzate e
specializzate
nel
campo
della
supervisione
professionale volte
ad
estendere
e
ridefinire
le
conoscenze o le
pratiche
professionali
esistenti;
abilità
cognitive e pratiche
necessarie a dare
soluzioni creative a
casi complessi.
Adeguate
competenze e
strumenti per la
comunicazione e la
gestione dell’aula e
della relazione con
gli studenti Livelli Capacità L4 – E’ in grado di utilizzare specifici approcci strategici nella conduzione della supervisione L5 – E’ in grado dimostrare effettiva integrità tipica dello
studioso e del professionista supervisore
Esempi Conoscenza K1 – Conoscenze delle differenti aree formative in relazione al sé e alla gestione del rapporto con la famiglia come l’area dell’affettività e della relazione, l’area dell’organizzazione e del setting, l’area dell’integrazione e dell’espressività, l’area del sostegno e della percezione K2 – Conoscenze relative agli elementi di antropologia culturale, di psicologia dei gruppi, di scienze della comunicazione, di semantica e di semiotica, di educazione degli adulti, di pedagogia generale, di sociologia dei gruppi, di sociologia generale e dei sistemi, delle teorie motivazionali, degli elementi di filosofia morale ed etica, dell’area deontologica (Consenso informato e collisione con altri ambiti professionali), degli elementi di teorie e prassi educative dall'infanzia all'età adulta e degli elementi di teorie dell'attaccamento ed dell'affettività K3 -­‐ Conoscenze generali di base quali la dialogicità nella diade o nel gruppo famiglia per cui si riesce a discutere di ogni cosa senza litigare o disperdere la relazione e senza allontanarsi l’uno dall’altro; adeguate conoscenze su metodi e procedure delle tecniche di counseling familiare K4 -­‐ Conoscenze caratterizzanti e specialistiche quali morfopsicologia, naturopatia di risonanza (colori, aromi, musica, cristalli), metodi di riequilibrio energetico e di stimolazione cognitiva, comportamentale e sensoriale, decodifica simbolica e archetipale, tecniche di meditazione, respirazione, visualizzazione e rilassamento, empatia cognitiva ed empatia emozionale/affettiva Esempi Uso K5 – Conoscenze integrative-­‐complementari quali inglese scientifico, legislazione applicabile, deontologia, etica e tecniche di comunicazione efficace S1 – Saper assumere la responsabilità di contribuire alla conoscenza e alla prassi professionale e di verificare le prestazioni di individui e/o gruppi, di dimostrare effettiva integrità tipica dello studioso e del professionista supervisore, presentare impegno continuo nello sviluppo di nuovi metodi educativi o processi formativi all’avanguardia in contesti di lavoro, studio e ricerca. S2 – Presentare esperienze acquisite e capacità di operare professionalmente nell’ambito dei servizi diretti alla persona, ai gruppi S3 – Saper gestire attività formative o progetti e dimostrare effettiva integrità tipica dello studioso e del professionista supervisore S4 – Presentare impegno continuo nello sviluppo di nuovi metodi educativi o processi formativi all’avanguardia in contesti di lavoro, studio e ricerca S5 – Saper organizzare workshop, convegni e conferenze e saper utilizzare specifici approcci strategici nella conduzione della supervisione e assumere la responsabilità di contribuire alla conoscenza e alla prassi professionale e di verificare le prestazioni di individui e/o gruppi, saper utilizzare specifici approcci strategici nella conduzione della supervisione e assumere la responsabilità di contribuire alla conoscenza e alla prassi professionale e di verificare le prestazioni di individui e/o gruppi Titoli di studi richiesti Conoscenze dell’area: • sociologica e/o relazionale (Attenzione, ascolto, osservazione, empatia, linguaggio) • pedagogica e/o dello sviluppo (gestione delle emozioni, consapevolezza, autostima, equilibrio/armonia, empowerment, laboratori esperienziali) • filosofica e/o antropologica • Diploma di counselor • Diploma di counselor relazionale • Diploma di counselor sistemico • Diploma di art-­‐counseling 1) Diploma specialistico di 1500 ore di formazione e 2) 150 ore di aggiornamento professionale per supervisori 3) 100 ore di supervisione didattica 4) 400 ore di pratica professionale 5) 30 ore di supervisione professionale 6) 50 ore di percorso personale individuale o di gruppo (counseling, psicoterapia, ecc.) 7) Esperienza nella supervisione di almeno 5 anni Valore EQF medio dei Titoli di Studio: 7: Laurea Magistrale, Diploma Accademico di II livello, Master universitario di I livello, Diploma Accademico di specializzazione, Diploma di perfezionamento o master; 8: Dottorato di ricerca, Diploma accademico di formazione alla ricerca, Diploma di specializzazione, Master universitario di II livello, Diploma Accademico di specializzazione, Diploma di perfezionamento o master. LIVELLO EQF 1-­‐2-­‐3-­‐4-­‐5-­‐6-­‐7-­‐8