SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “GIOVANNI XXIII” Unione Europea Fondo Sociale Europeo P.O.N. Via Arciv. Palombella, 1 “Competenze per lo Sviluppo” Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per la Programmazione Direzione Generale per gli Affari Internazionali 70021 Acquaviva delle Fonti (Ba) Ufficio V Book scientifico “CON L’EUROPA, INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO” Programma Operativo Nazionale 2007/20013 “Competenze per lo sviluppo” Progetto: Apprendere per agire Modulo: Experimenta ESPERTI: Dott.ssa Campanale Lucia Prof. Piscazzi Alberto DOCENTE TUTOR: Prof.ssa Mariani Silvana Gli alunni che hanno partecipato al modulo “Experimenta” sono i seguenti: 1. Armenise Nicolas 2. Campanale Michele Angelo 3. Cancellaro Paolo 4. Ciccarone Donato 5. Ciccarone Lorenzo 6. Coniglio Raffaele 7. Cosmo Antonella 8. Cupaiolo Alessandro 9. Destaso Albachiara 10. Di Mauro Domenico 11. Di Natale Alessandro 12. Lacasella Nicola 13. Liguigli Federica 14. Lanzolla Michele 15. Lenoci Alice 16. Marasco Maria Domenica 17. Marotta Rosanna 18. Miale Gaetano 19. Molfetta Danilo 20. Moraru Claudia Alina 21. Petrelli Ilaria 22. Petruzzelli Giorgia 23. Solazzo Miriana 24. Tangorra Luciana 25. Tatone Annarita 26. Turitto Giuseppe 27. Ventura Simona 2 Esperienza: Osservazione di una cellula vegetale cipolla vetrino portaoggetto contagocce coltello pinzetta acqua COSA OCCORRE microscopio ottico, vetrini portaoggetto, pinzetta, contagocce, acqua, blu di metilene, una cipolla COME SI FA E COSA SUCCEDE Abbiamo tagliato una cipolla ( bulbo cioè un organo di riserva sotterraneo costituito da più strati di foglie carnose che racchiudono le gemme che sbocceranno l’anno successivo) in spicchi e abbiamo preso uno dei numerosi strati. Con l’aiuto di una pinzetta abbiamo staccato la sottile pellicola trasparente (epidermide) che ricopre lo strato. Abbiamo steso un frammento di questa pellicina su di un vetrino portaoggetti pulito e abbiamo aggiunto alcune gocce d’acqua e una goccia di blu di metilene. Abbiamo atteso qualche minuto e abbiamo osservato che il preparato si è colorato di blu. COSA ABBIAMO CAPITO Abbiamo capito che la cellula vegetale ha una forma allungata, è delimitata da una parete cellulare e contiene il nucleo e il citoplasma. PARETE CELLULARE ECCO COSA ABBIAMO OSSERVATO! NUCLEO 3 Esperienza: Osservazione di una sezione di patata soluzione di Lugol vetrino portaoggetti sezione di patata COSA OCCORRE microscopio ottico, vetrini portaoggetto, pinzetta, contagocce, acqua, soluzione di Lugol, una patata COME SI FA E COSA SUCCEDE Abbiamo tagliato una sezione di patata e con l’aiuto di una pinzetta abbiamo steso la sezione suddetta su di un vetrino portaoggetti pulito e abbiamo aggiunto alcune gocce della soluzione di Lugol. Abbiamo atteso qualche minuto e abbiamo osservato che il preparato si è colorato di nero. COSA ABBIAMO CAPITO Abbiamo capito che la patata contiene uno zucchero complesso chiamato amido che reagisce con la soluzione di Lugol e si colora di nero. ECCO COSA ABBIAMO OSSERVATO! GRANULI DI AMIDO CELLULA 4 Osservazione dell’osmosi nella patata Esperienza: patata zucchero zucchero acqua coltello vaschetta inchiostro COSA OCCORRE una patata, acqua, vaschetta, coltello, zucchero, cucchiaio, inchiostro COME SI FA E COSA SUCCEDE Abbiamo diviso una patata in due metà e abbiamo scavato una metà della patata in cui abbiamo versato un po’ di acqua. Abbiamo messo la mezza patata in una vaschetta contenente una soluzione di acqua e zucchero e inchiostro. Dopo circa mezz’ora abbiamo osservato che nella patata contenente solo acqua il livello del liquido è diminuito. COSA ABBIAMO CAPITO L’osmosi è un fenomeno fisico che interessa due liquidi che hanno concentrazioni diverse e sono separati da una membrana semipermeabile come la parete della patata. Per osmosi l’acqua passa dall’ambiente in cui è più diluita a quello in cui è più concentrato. ECCO COSA ABBIAMO OSSERVATO! ACQUA ACQUA + ZUCCHERO 5 Esperienza: Osservazione di una sezione di sedano sedano contagocce acqua vetrino portaoggetti microscopio ottico pinzetta coltello COSA OCCORRE microscopio ottico, vetrino portaoggetti, un gambo di sedano, pinzetta, contagocce, acqua ,coltello COME SI FA E COSA SUCCEDE Abbiamo prelevato una sezione sottile dal gambo del sedano e con l’aiuto di una pinzetta abbiamo steso la sezione suddetta su di un vetrino portaoggetti pulito e abbiamo aggiunto alcune gocce di acqua. COSA ABBIAMO CAPITO Abbiamo capito che le cellule del gambo di sedano ovvero del fusto contengono i nuclei, i cloroplasti (organi vegetali che contengono la clorofilla) e gli stomi. ECCO COSA ABBIAMO OSSERVATO! NUCLEO CLOROPLASTO 6 Esperienza: Estrazione della clorofilla coltello foglie di spinaci imbuto forbici acetone mortaio provetta COSA OCCORRE foglia di spinaci, coltello o forbici, mortaio, acetone, imbuto, provetta, carta da filtro COME SI FA E COSA SUCCEDE Abbiamo sminuzzato le foglie di spinaci o di begonia e le abbiamo poste nel mortaio. Abbiamo aggiunto un po’ di acetone e abbiamo ottenuto una crema densa grazie all’aiuto di un pestello. Abbiamo filtrato la crema ottenuta e abbiamo versato il liquido in una provetta grazie all’utilizzo di un imbuto. Abbiamo immerso una striscia di carta da filtro nel liquido e abbiamo atteso qualche minuto. aAbbiamo osservato che la carta da filtro si è colorata di verde. COSA ABBIAMO CAPITO Abbiamo capito che la foglia contiene un pigmento chiamato clorofilla che permette la fotosintesi clorofilliana. La clorofilla risale per capillarità lungo la carta da filtro. ECCO COSA ABBIAMO OSSERVATO! CLOROFILLA 7 Esperienza: Osservazione Osservazione di una sezione di foglia pinzetta acqua vetrino portaoggetti contagocce microscopio ottico foglie di begonia COSA OCCORRE microscopio ottico, vetrino portaoggetti, foglia di sedano o di begonia, pinzetta, contagocce, acqua COME SI FA E COSA SUCCEDE Abbiamo prelevato una sezione sottile dalla pagina inferiore della foglia di sedano o di begonia e con l’aiuto di una pinzetta abbiamo steso la sezione suddetta su di un vetrino portaoggetti pulito e abbiamo aggiunto alcune gocce di acqua. COSA ABBIAMO CAPITO Abbiamo capito che le cellule della foglia contengono i nuclei, i cloroplasti (organi vegetali che contengono la clorofilla) e gli stomi (aperture costuituite da due cellule guardia che fanno entrare i gas). NUCLEO ECCO COSA ABBIAMO OSSERVATO! CLOROPLASTO STOMA 8 9 NOME SCIENTIFICO: Laurus nobilis L. FORMA DELLA PIANTA: alberello sempreverde e aromatico PORTAMENTO DEL FUSTO: eretto RADICI: fascicolate FOGLIA: semplice LUNGHEZZA della foglia: 8,5 cm LARGHEZZA della foglia : 3 cm CONSISTENZA: coriacea (dura) FORMA: lanceolata APICE della lamina fogliare: acuto BASE della lamina fogliare: attenuata MARGINE: ondulato NERVATURA: reticolata DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: alternato FIORI: Quelli maschili e femminili sono di colore giallo verdagnolo e sono raggruppati in piccoli ombrelli FRUTTO Colore: verde che diventa nero a maturità Odore: dolciastro Tipo di frutto: carnoso (drupa) Forma: ovale 10 Lunghezza: 1,5 cm Disposizione sulla pianta: in cima ANNOTAZIONI: la pagina superiore della foglia è di colore verde scuro lucido mentre quella inferiore verde chiaro opaco. 11 NOME SCIENTIFICO: Crategus oxyacantha L. FORMA DELLA PIANTA: arbusto PORTAMENTO DEL FUSTO: eretto RADICI: fascicolate FOGLIA: semplice decidua LUNGHEZZA della foglia: 3 cm LARGHEZZA della foglia : 2 cm CONSISTENZA: menbranosa FORMA: ovale APICE della lamina fogliare: arrotondato BASE della lamina fogliare: attenuata MARGINE: lobato ( 3-5 lobi) NERVATURA: divisa e incurvate verso l'apice DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: alternato FIORI: numerosissimi (15-20) in corimbi terminali eretti ; calice a 5 sepali, corolla a 5 petali bianchi, concavi e rotondeggianti; 20 stami ad antere rosate; uno stilo e ovario infero; fioritura aprile –maggio. FRUTTO Colore: rosso 12 Odore: fetido Tipo di frutto: carnoso (pomo) Forma: sferica Diametro: 1 cm Disposizione sulla pianta: in cima ANNOTAZIONI: i rami hanno spine di 2 cm mentre i ramuli sono rossastri e la corteccia brunoaranciata. 13 NOME SCIENTIFICO: Ceratonia siliqua L. FORMA DELLA PIANTA: albero PORTAMENTO DEL FUSTO: eretto RADICI: fascicolate FOGLIA: composta decidua LUNGHEZZA della foglia: 4,5 cm LARGHEZZA della foglia : 3 cm CONSISTENZA: coriacea FORMA: ovale APICE della lamina fogliare: arrotondato BASE della lamina fogliare: arrotondata MARGINE: intero NERVATURA: reticolata DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: alternate FIORI: ermafroditi o unisessuali verdastri e raccolti in racemi FRUTTO Colore: bruno scuro Odore: fetido Tipo di frutto: secco (legume piatto) Forma: allungato 14 Lunghezza: 11 cm Disposizione sulla pianta: alla base delle foglie e pendenti ANNOTAZIONI: fusto rossastro coperto di peli bianchi. 15 NOME SCIENTIFICO: Castanea sativa Miller FORMA DELLA PIANTA: albero PORTAMENTO DEL FUSTO: eretto RADICI: fascicolate FOGLIA: semplice decidua LUNGHEZZA della foglia: 10,5 cm LARGHEZZA della foglia : 5 cm CONSISTENZA: membranosa FORMA: lanceolata APICE della lamina fogliare: acuto BASE della lamina fogliare: arrotondata MARGINE: seghettato NERVATURA: divisa DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: alternate FIORI: i maschili si trovano all’apice del ramo raccolti in amenti simili a fiocchi gialli mentre quelli femminili sono situati alla base delle foglie raccolti in amenti di colore verde-giallastro FRUTTO Colore: bruno scuro 16 Odore: inodore Tipo di frutto: secco (achenio detto “castagna” raccolto in una cupola detto “riccio”) Forma: sferica Diametro: 5 cm Disposizione sulla pianta: sparsi ANNOTAZIONI: la pagina superiore della foglia è lucida, glabra e di colore scuro mentre quella inferiore più pallida e opaca. 17 NOME SCIENTIFICO: Juniperus macrocarpa (S. et S.) Ball FORMA DELLA PIANTA: albero PORTAMENTO DEL FUSTO: eretto RADICI: fascicolate FOGLIA: semplice e sempreverde LUNGHEZZA della foglia: 3 cm LARGHEZZA della foglia : 3 mm CONSISTENZA: membranosa FORMA: ad ago APICE della lamina fogliare: acuto BASE della lamina fogliare: arrotondata MARGINE: intero NERVATURA: divisa DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: inserite a gruppi di tre sul ramo FIORI: piccoli, quelli maschili sono riuniti in piccoli amenti ovoidali di colore giallastro mentre quelli femminili sono isolati e disposti all’ascella delle foglie FRUTTO Colore: verde che diventa bruno a maturità 18 Odore: resinoso Tipo di frutto: carnoso (bacca) Forma: sferica Diametro: 1,5-2 cm Disposizione sulla pianta: sparsi ANNOTAZIONI: foglie di colore verde chiaro-grigiastro con due linee biancastre superiormente. 19 NOME SCIENTIFICO: Myrtus communis L. FORMA DELLA PIANTA: albero PORTAMENTO DEL FUSTO: eretto RADICI: fascicolate FOGLIA: semplice e sempreverde LUNGHEZZA della foglia: 7 cm LARGHEZZA della foglia : 4 cm CONSISTENZA: coriacea FORMA: lanceolata APICE della lamina fogliare: acuto BASE della lamina fogliare: arrotondato MARGINE: intero NERVATURA: divisa DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: opposte FIORI: corolle bianche con 4 petali, numerosi stami e antere gialle, disposti singoli all’ascella delle foglie FRUTTO Colore: rossi e viola-neri a maturità 20 Odore: inodore Tipo di frutto: carnoso (bacca) Forma: sferica Diametro:4 mm Disposizione sulla pianta: raccolti in racemi all’ascella delle foglie. 21 NOME SCIENTIFICO: Olea europea L. var. europea FORMA DELLA PIANTA: albero PORTAMENTO DEL FUSTO: eretto RADICI: fascicolate FOGLIA: semplice e sempreverde LUNGHEZZA della foglia: 4 cm LARGHEZZA della foglia : 1 cm CONSISTENZA: coriacea FORMA: lanceolata APICE della lamina fogliare: acuto BASE della lamina fogliare: attenuato MARGINE: intero NERVATURA: divisa DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: opposte FIORI: corolle bianche (4-5 mm) riunite in pannocchie FRUTTO Colore: verde 22 Odore: inodore Tipo di frutto: carnoso (drupa) Forma: ovale Diametro:1-2 cm Disposizione sulla pianta: sparsi ANNOTAZIONI: foglie di colore verde scuro e lucide sulla pagina superiore mentre la pagina inferiore è di colore grigiastro e ricoperta di peli. 23 NOME SCIENTIFICO: Pinus halepensis Miller FORMA DELLA PIANTA: albero PORTAMENTO DEL FUSTO: eretto RADICI: fascicolate FOGLIA: semplice e sempreverde LUNGHEZZA della foglia: 9,5 cm LARGHEZZA della foglia : 1 mm CONSISTENZA: membranosa FORMA: ad ago APICE della lamina fogliare: acuto BASE della lamina fogliare: arrotondata MARGINE: intero NERVATURA: divisa DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: opposte FIORI: piccoli, quelli maschili sono riuniti in piccoli amenti ovoidali di colore giallastro mentre quelli femminili sono isolati e disposti all’ascella delle foglie FRUTTO 24 Colore: verde che diventa marrone a maturità Odore: fetido Tipo di frutto: pigna rivolta verso il basso Forma: ovato-conica Lunghezza: 15 cm Disposizione sulla pianta: sparsi ANNOTAZIONI: fusto ricoperto di squame. 25 NOME SCIENTIFICO: Quercus coccifera L. FORMA DELLA PIANTA: alberello con portamento cespuglioso PORTAMENTO DEL FUSTO: eretto RADICI: fascicolate FOGLIA: semplice e sempreverdi LUNGHEZZA della foglia: 3 cm LARGHEZZA della foglia : 1,5 cm CONSISTENZA: coreacea FORMA: lanceolata APICE della lamina fogliare: acuto BASE della lamina fogliare: arrotondata MARGINE: seghettato e spinoso NERVATURA: divisa DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: sparse FIORI: quelli maschili sono riuniti in amenti penduli e gialalstri mentre quelli femminili sono solitari o in piccoli gruppi FRUTTO Colore: verde che diventa marrone a maturità Odore: inodore 26 Tipo di frutto: ghianda con cupola a squame spinescenti Forma: ovale Lunghezza: 1-3 cm Disposizione sulla pianta: sparse ANNOTAZIONI: i margini spinosi delle foglie la possono far confondere con i giovani esemplari di Leccio, ma col successivo sviluppo il Leccio perde le spine dalle sue foglie e sviluppa un portamento arboreo mentre la Quercia spinosa mantiene una forma cespugliosa. 27 NOME SCIENTIFICO: Quercus pubescens Willd. FORMA DELLA PIANTA: albero PORTAMENTO DEL FUSTO: eretto RADICI: fascicolate FOGLIA: semplice, decidua ma resta secca sui rami per tutto l'inverno LUNGHEZZA della foglia: 5 cm LARGHEZZA della foglia : 4 cm CONSISTENZA: membranosa FORMA: ovale APICE della lamina fogliare: arrotondato BASE della lamina fogliare: arrotondata MARGINE: lobato NERVATURA: divisa DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: alternate FIORI: quelli maschili sono riuniti in amenti lunghi e sottili mentre quelli femminili sono raggruppati in amenti brevi e peduncolati FRUTTO Colore: verde che diventa marrone a maturità 28 Odore: inodore Tipo di frutto: ghianda con cupola che la ricopre fino alla metà e a squame molto appressate Forma: conica Lunghezza: 4 cm Disposizione sulla pianta: sparse ANNOTAZIONI: la pagina inferiore delle foglie ricoperta di peli mentre le cupole delle ghiande hanno una sottile peluria. 29 NOME SCIENTIFICO: Rubus hulmifolius Schott. FORMA DELLA PIANTA: arbusto PORTAMENTO DEL FUSTO: rampicante e spinoso RADICI: fascicolate FOGLIA: semplice e decidua LUNGHEZZA della foglia: 3 cm LARGHEZZA della foglia : 1,5 cm CONSISTENZA: membranosa FORMA: lanceolata APICE della lamina fogliare: acuto BASE della lamina fogliare: arrotondata MARGINE: seghettato NERVATURA: divisa DISPOSIZIONE delle foglie sul fusto: opposte FIORI: rosei e raccolti in pannocchie FRUTTO Colore: nero e lucido (mora) Odore: inodore 30 Tipo di frutto: bacca Forma: sferica Diametro: 1 cm Disposizione sulla pianta: sparse ANNOTAZIONI: la pagina superiore della foglia è di colore verde scuro mentre quella inferiore è di colore bianca tomentosa. 31