PSICHIATRA – PSICOTERAPEUTA
CENTRO SALUTE MENTALE – BARLETTA
ASL BT
Tu sei quel respiro
che mi toglie
ancora il fiato.
Claudio Baglioni,
Niente più, 2009
La vita non si misura
dal numero di respiri
che fate, ma dai
momenti che vi tolgono
il respiro.
(Anonimo)
INCONTRO TRA RESPIRO E PSICHE
QUADRI SINTOMATOLOGICI ACUTI
Ansia acuta
Ansia sociale e prestazionale
Attacchi di panico
Disturbi psicosomatici
INCONTRO TRA RESPIRO E PSICHE
QUADRI SINTOMATOLOGICI
CRONICIZZATI
Disturbi depressivi
Attacchi di panico recidivanti
Disturbo da ansia generalizzata
Disturbo d’ansia dovuta a condizione
medica
Cos’è l’Ansia?
L’ Ansia è uno stato emotivo , penoso, sgradevole
che deriva dall’attesa dolorosa di un danno
indeterminato,imminente ,che non si sa quando
colpirà e se saremo in grado di affrontarlo (Ey).E’
un pericolo che viene dall’interno.
La paura è invece uno stato penoso e sgradevole,
ma deriva da un pericolo obiettivo , esterno ed
attuale.
angoscia
L’angoscia si differenzia dall’ansia perché
compare in modo critico, con una
sofferenza acutissima,di breve durata.
Il vissuto soggettivo non è l’attesa della
minaccia incombente, ma è come se la
minaccia
fosse
già
attuale
e
non
consentisse via di scampo
ansia
Stato emotivo caratterizzato da
aumento di tensione e sintomi psichici e
fisici (tachicardia, ipertensione,
secchezza delle fauci, iperventilazione ..)
I sintomi fisici corrispondono alla reazione di
allarme dell’animale davanti a un pericolo reale
e preparano alla fuga o all’attacco(ansia
fisiologica adattativa)
in assenza di minaccia o quando questa è
sconosciuta crea uno stato di disagio psicofisico (ansia patologica disadattiva)
disturbo d’ansia generalizzata
Altri sintomi psichici:
irritabilità, difficoltà di concentrazione, ipersensibilità ai
rumori, disturbi della memoria
Altri sintomi motori:
tensione motoria: irrequietezza, tremore, incapacità a
rilassarsi, cefalea (abitualmente bilaterale, gravativa,
frontale o occipitale, a cerchio o a casco)
Altri sintomi:
Gastrointestinali: bocca secca, difficoltà ad ingoiare,
borborigmi, spasmi addominali
Respiratori: sensazione di costrizione toracica, difficoltà ad
inspirare, e conseguente iperventilazione
Cardiovascolari:
sensazione
di
malessere
precordiale,
palpitazioni, sensazioni di battiti mancanti
Genitourinari: minzione frequente e impellente, impotenza
erigendi, mancanza del desiderio sessuale, malessere
perimestruale
Sistema nervoso: sensazione di offuscamento della vista,
instabilità nella marcia e nella postura, insonnia (difficoltà
nell’addormentamento, risvegli frequenti e terrori notturni ),
sintomi depressivi
disturbo d’ansia generalizzata
Teorie cognitive:
Il filtro cognitivo di “ alta vulnerabilità”
interviene sistematicamente minimizzando
esperienze ad esito positivo e selezionando
quelle negative , anche se rare, in modo da
confermare il modello distorto.
E’ attiva in questi soggetti una sorta di
memoria selettiva che fissa eventi negativi,
capitati a sé o ad altri, li sopravvaluta e
minimizza i segnali di rassicurazione
provenienti dall’ambiente
Attacco di Panico
Caratteristiche
• La caratteristica essenziale è un periodo
preciso di intensa paura o disagio
accompagnato da una serie di sintomi
• L'attacco ha un inizio improvviso,
raggiunge rapidamente l'apice (di solito in
10 minuti o meno), ed è spesso
accompagnato da un senso di pericolo o di
catastrofe imminente e da urgenza di
allontanarsi
Caratteristiche
• Chi ne soffre descrive solitamente la
paura come intensa e riferisce di avere
pensato di essere in procinto di morire,
di poter perdere il controllo, di avere
un infarto del miocardio o un ictus, o
di "impazzire“
• Spesso sperimenta il desiderio di
scappare dal luogo nel quale è insorto
l’attacco
Caratteristiche
10 min
60 min
attacco di panico
1) palpitazioni, cardiopalmo, o tachicardia
2) sudorazione
3) tremori fini o a grandi scosse
4) dispnea o sensazione di soffocamento
5) sensazione di asfissia
6) dolore o fastidio al petto
7) nausea o disturbi addominali
8)
sensazioni
di
sbandamento,
di
instabilità, dì testa leggera o di svenimento
9) paura di perdere il controllo o di
impazzire
10) paura di morire
Fobia sociale
Fobia sociale
Ippocrate (V sec ac) racconta di un suo
paziente che:
• per eccessiva timidezza non usciva di casa,
• non parlava per paura di sbagliare,
• riteneva di essere osservato da tutti e
• per il timore di essere giudicato non
frequentava nessuno.
Caratteristiche
• La caratteristica essenziale è una paura
marcata e persistente che riguarda le
situazioni sociali o prestazionali che
possono creare imbarazzo (parlare
mangiare o scrivere in pubblico, interagire
con gli altri)
• L'esposizione alla situazione sociale o
prestazionale quasi invariabilmente provoca
una risposta ansiosa immediata
DISTURBI D’ANSIA IN COMORBIDITA’ CON
PATOLOGIE RESPIRATORIE
Patologia con sintomi respiratori che genera una
soggettiva ed accentuata percezione di gravità con
conseguente produzione di sintomatologia psichica:
Sindrome da raffreddamento
Asma bronchiale (causa allergologica, immunitaria)
BPCO
Crisi asmatiche per intensi vissuti emotivi in sogg. con
tratti di personalità patologica
Asma da reflusso esofageo, con attivazione riflessa di
broncospasmo
Tosse / Tic (Sindrome di Tourette)
Apnee durante il sonno
CONSIDERAZIONI FINALI
TEMPERAMENTO: la mescolanza degli aspetti
innati della personalità (stabilità emotiva, introverso
estroverso, gradevolezza-scontrosità, aperturachiusura mentale …)
CONFLITTI PSICHICI NON RISOLTI
VISIONE MULTIFATTORIALE : Psico - biologicaambientale
TRATTAMENTI MULTIDIMENSIONALI:
- Farmacologici
-Psicoterapici
AGIRE SULLE VARIABILI AMBIENTALI
Grazie per l’attenzione