LICEO SCIENTIFICO STATALE ORAZIO GRASSI Via Corridoni, 2r 17100 SAVONA tel. 019822797 – fax 019856721 ANNO SCOLASTICO 2010/ 2011 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZIONE B CONSIGLIO DI CLASSE Italiano e Latino Lingua e Letteratura Inglese Storia e Filosofia Matematica e Fisica Adriana Romano Maddalena Carrieri Rosanna Lavagna Enrico Cuccadu Scienze Disegno e Storia dell’Arte Educazione Fisica Religione Tiziana Persini Carmela Briasco Marco Briasco Francesca Falco 1. PROFILO DELLA CLASSE 1.1 Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe quinta sezione B 1. Angelone Bianca 9. Geraci Alessandro 17. Priano Luca 2. Bignotti Luca 10. Gragnaniello 18. Rossi Teresa 3. Carattino Davide Riccardo 19. Sannino 4. Citrano Caterina 11. Grazioli Moretti Alessandro 5. De Bernardi Alessio 20. Schiappapietra Andrea 12. Laganà Carla Stefano 6. Dottino Eugenia 13. Pagnacco Claudio 21. Tessitore 7. Ferrando Giulia 14. Parodi Matteo Francesco 8. Gargiulo 15. Perona Lorenzo 22. Tognoni Stefania Alessandro 16. Pileri Paola 21 alunni su 22 provengono dalla classe IV B del Liceo Scientifico “O. Grassi”. Griglia 1 – Variazione nel Consiglio di Classe DISCIPLINE ANNI CLASSE CURRICOLO1 CORSO2 SECONDA Italiano 1° - 5° * Latino 1° - 5° * Storia 3° - 5° Filosofia 3° - 5° Inglese 1° - 5° Fisica 3° - 5° Matematica 3° - 5° * Scienze 2° - 5° ° Disegno 1° - 5° Ed. Fisica 1° - 5° * Religione 1° - 5° CLASSE TERZA3 CLASSE QUARTA3 * * CLASSE QUINTA3 * * * * * * ° 1. Sono elencate tutte le discipline previste nel corso di studi ( biennio e triennio ). 2. Sono indicati gli anni di corso nei quali è inserita la disciplina ( ad esempio: 3° - 5°, se dal terzo all’ultimo anno). 3. In corrispondenza di alcune discipline, è segnato con un asterisco (*) l’anno in cui vi è stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente, come previsto dalla normale 1 rotazione /assegnazione delle cattedre. E’ invece segnato con un pallino (°) l’anno in cui vi è stato un imprevisto cambiamento di docente rispetto all’anno precedente. Griglia 2 - Flussi degli studenti della classe Iscritti dalla Ammessi Iscritti da classe con Non Ritirati e CLASSE altra classe Ammessi precedente sospensione ammessi trasferiti o indirizzo stessa sezione di giudizio TERZA 24 0 22 6 2 0 QUARTA 22 0 22 0 0 1 QUINTA 22 1 Il totale degli studenti regolari (che hanno frequentato lo stesso corso B , senza ripetenze o spostamenti, dalla terza alla quinta classe) risulta in numero di 21. 2. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Griglia 3 - Risultati dello scrutinio finale della Classe quarta N° studenti N° studenti N° studenti Materia ammessi con 6 ammessi con 7 ammessi con 8 Italiano 3 7 9 Latino 2 7 8 Inglese 8 6 6 Storia 0 5 11 Filosofia 3 7 9 Matematica 5 7 7 Fisica 5 7 6 Scienze 8 4 4 Disegno 0 9 8 Ed.Fisica 0 2 6 N° studenti ammessi con 9 - 10 2 4 1 5 2 2 3 5 4 13 3. IL CURRICOLO 3.1 Obiettivi generali (educativi e formativi) In relazione al POF, il Consiglio di classe della classe V sez. B, all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi: • Serietà nell'impegno, puntualità negli • Educazione alla solidarietà e adempimenti e ordine nello svolgimento dei all'integrazione culturale compiti assegnati • Rispetto del regolamento di Istituto • Correttezza nei rapporti interpersonali • Sviluppo del senso di responsabilità, del • Consolidamento del metodo di studio rispetto dell'ambiente scolastico Griglia 4 OBIETTIVI PROGRAMMATI a) Serietà nell’impegno b) Rapporti interpersonali c) Metodo di studio OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE OBIETTIVI PROGRAMMATI d) Solidarietà e integrazione e) Rispetto Regolamento f) Senso di responsabilità SI SI SI 3.2 Obiettivi trasversali 2 OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE SI SI SI Il Consiglio della classe V sez. B , all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi e l’acquisizione delle seguenti competenze: • Sviluppo dell'uso e della comprensione dei linguaggi specifici propri delle singole discipline • Sviluppo della capacità di rielaborazione e dell'uso consapevole dei dati • Sviluppo delle capacità di deduzione logica e di intuizione • Utilizzo delle conoscenze acquisite in ambiti diversi OBIETTIVI PROGRAMMATI • Uso di strumenti e tecnologie, anche multimediali, per realizzare testi e messaggi funzionali alla comunicazione • Decodifica, comprensione e produzione di documenti, con l'integrazione di linguaggi diversi • Progettazione e organizzazione autonoma di lavori diciplinari e/o pluridisciplinari OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE OBIETTIVI PROGRAMMATI OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE a) padronanza di linguaggi SI e) uso strumenti e tecnologie SI b) rielaborazione uso dei dati SI f) decodifica e produzione SI c) deduzione logica SI g) lavori disciplinari e pluridisciplinari SI d) utilizzo conoscenze SI 3.3 Contenuti Il Consiglio di Classe ha individuato, all’inizio dell’anno scolastico, i seguenti nuclei tematici comuni (o multidisciplinari): Griglia 5 NUCLEI COMUNI DISCIPLINE Sviluppo industriale italiano, storia, inglese Rapporto fra intellettuali e potere italiano, latino, inglese, storia, filosofia Estraniazione, alienazione, assurdo italiano,inglese, filosofia nella cultura del ‘900 Infinito letteratura, filosofia, matematica, arte Storia costituzionale storia, religione Per i contenuti relativi alle singole materie curricolari, si rimanda ai programmi svolti individualmente dagli insegnanti, allegati al seguente documento 4. METODI Nel corso dell’anno ( e del triennio ) sono state messe in atto diverse forme di rapporto docente – alunno: dalla lezione frontale alla ricerca personale guidata, al lavoro di gruppo (in classe e a casa). E’ stata comunque privilegiata la lezione frontale ( in particolare, l’esposizione dei contenuti e la lettura e l’analisi critica dei testi ), sollecitando sempre l’apporto costruttivo e le richieste di chiarificazione e approfondimento da parte di tutti gli alunni. 5. MEZZI Oltre ai tradizionali mezzi didattici ( libri di testo ed eserciziari in adozione nella classe, lavagna, appunti delle lezioni ) sono stati utilizzati: i testi presenti nella Biblioteca di Istituto 3 i testi presenti nel Laboratorio multimediale di Storia del ‘900 i testi di proprietà degli allievi il cui acquisto è stato consigliato dai docenti fotocopie per lavori tematici, questionari e test vari conversazioni in lingua straniera videocassette e DVD su argomenti specifici (film, documentari, programmi televisivi segnalati e registrati) siti Internet segnalati dai docenti conferenze e dibattiti organizzati dal Liceo o da istituzioni culturali convenzionate con il Liceo attrezzatura ginnica. 6. SPAZI Al di fuori dell’aula sono stati utilizzati per l’attività didattica e formativa: l’aula multimediale il Laboratorio multimediale di Storia del ‘900 la Biblioteca di Istituto l’aula magna ( per conferenze) le palestre, una sala pesi, campi esterni per atletica e giochi sportivi Il laboratorio di Fisica 7. ATTIVITA’ FORMATIVE Nel corso dell’anno scolastico, la classe V B ha partecipato alle seguenti iniziative complementari / integrative: Viaggio di istruzione a Praga Giornata sulla neve Progetto “Benessere” Laboratorio teatrale Storia del ‘900 Progetto “Andiamo insieme a teatro” Progetto “Non sudditi, ma cittadini” Progetto “Quotidiano in classe” Progetto “Eccellenza nella scuola” 8. TEMPI 8.1 Scansione dell’anno scolastico Per delibera del Collegio dei Docenti l’anno scolastico è stato suddiviso in due periodi e precisamente: Primo Periodo : dal 20/09/2010 al 22/12/2010 Secondo Periodo dal 10/01/2011 al 14/06/2011 8.2 Piano orario di insegnamento per le singole discipline Griglia 6 MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI Italiano 4 Fisica 3 Latino 3 Scienze 2 Inglese 4 Storia dell’Arte 2 Storia 3 Educazione Fisica 2 Filosofia 3 Religione 1 Matematica 5 TOTALE 32 9. STRUMENTI DI VALUTAZIONE 4 Tre sono le tipologie adottate in merito agli strumenti di controllo e valutazione: a) prove scritte b) prove orali c) test. PROVE SCRITTE risoluzione di problemi matematici proposti in classe o da svolgersi a casa risoluzione di quesiti semplici analisi testuali su argomenti suggeriti o scelti liberamente, da svolgersi in classe o casa temi di attualità, cultura generale, letterari, l’articolo di giornale, il saggio breve, la relazione analisi e commento scritto di testi di autore latino. PROVE ORALI Interrogazioni individuali e di gruppo su singole unità didattiche o su parti complessive del programma. TEST Esercitazioni e verifiche somministrate in forma di questionari aperti o a risposta multipla attinenti una o più unità didattiche svolte. Alle diverse prove sono stati attribuiti tempi di esecuzione diversi, dai 15’ – 90’ per i test alle 3 h per il tema. Nel corso dell’anno scolastico sono state proposte agli alunni simulazioni delle tre prove previste dall’Esame di Stato: una per Italiano, una per Matematica, una per la Terza Prova. Per la simulazione della Terza Prova è stata adottata la tipologia B+C e il tempo assegnato è stato di 2 ore. 9.1 Numero di verifiche sommative effettuate nell’intero anno scolastico Per ciascuna disciplina le verifiche sommative sono state effettuate secondo quanto stabilito nei singoli Dipartimenti. 10. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione delle diverse tipologie di prova ha tenuto conto dei seguenti criteri: comprensione delle richieste e conoscenza degli argomenti pertinenza nell’elaborazione delle risposte capacità e chiarezza espositiva correttezza e proprietà di linguaggio possesso e utilizzo del lessico disciplinare specifico capacità di argomentare capacità di cogliere i nodi fondanti delle questioni capacità di operare deduzioni e inferenze capacità di operare sintesi organiche capacità di cogliere nessi e operare raccordi tra argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse capacità di elaborare ed esprimere giudizi critici personali. Per le prove scritte in particolare, si è tenuto conto: della pertinenza alla traccia della correttezza e della proprietà linguistica della coerenza logica del procedimento della capacità di argomentare della correttezza di calcolo e dell’organizzazione grafica 5 Per tutte le tipologie di prove ordinarie è stata adottata la scala decimale dei voti da 1 a 10. Per ciascuna materia sono state utilizzate le griglie di valutazione stabilite nei singoli dipartimenti e contenute nel POF. 11. ALLEGATI 1) Relazioni individuali dei singoli docenti comprendenti metodologie, mezzi e programmi. 2) Griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della prima prova scritta all’Esame di Stato 3) Griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della seconda prova scritta all’Esame di Stato. 4) I testi e la griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della terza prova scritta all’Esame di Stato. Il Consiglio della classe V sez. B : Italiano e Latino : Adriana Romano ……………………………… Lingua e Letteratura Inglese: Maddalena Carrieri ……………………………… Storia e Filosofia: Rosanna Lavagna ……………………………… Matematica e Fisica : Enrico Cuccadu ………………………………. Scienze : Tiziana Persini …………………….....………. Disegno e Storia dell’Arte : Carmela Briasco ………………………………. Educazione Fisica : Marco Briasco ……………………….………. Religione : Francesca Falco ……………………….……….. 6 SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Criteri di correzione e valutazione della prima prova scritta INDICATORI A. Realizzazione linguistica Correttezza nell’uso delle tecniche di scrittura (ortografica, uso della punteggiatura, correttezza morfosintattica) Adeguatezza e proprietà lessicale B. Coerenza e adeguatezza alla forma testuale e alla consegna Capacità di pianificazione e di articolazione del testo in parti; coerenza nell’organizzazione dell’esposizione e delle argomentazioni; complessiva aderenza alle richieste della consegna C. Controllo dei contenuti Uso adeguato dei contenuti; loro ricchezza e padronanza in funzione delle diverse tipologie testuali e dei materiali forniti e in particolare: Tipologia A: comprensione ed interpretazione del testo proposto; coerenza degli elementi di contestualizzazione Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo efficace e coerente Tipologia C e D: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in rapporto al tema dato; capacità di collocazione di contenuti negli adeguati contesti culturali Per tutte le tipologie: significatività degli elementi informativi, delle idee,delle interpretazioni D. Valutazione globale Efficacia complessiva del testo (rapporto tra ampiezza e qualità informativa; originalità dei contenuti e delle scelte espressive; capacità critiche personali; creatività T O T A L E 7 PUNTI DA 0,3 A4 DA 0,3 A4 DA 0,3 A4 DA 0,1 A3 15 SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA INDICATORI Punteggio grezzo assegnabile Conoscenze Ottimo 14-15 Discreto-Buono 12-13 sugli Sufficiente 10-11 argomenti del Insufficiente 7-8-9 problema Gravemente insufficiente da 0 a 6 svolto Conoscenze Ottimo 14-15 Discreto-Buono 12-13 sugli Sufficiente 10-11 argomenti dei Insufficiente 7-8-9 quesiti svolti Gravemente insufficiente da 0 a 6 Correttezza Denota complessivamente padronanza di calcolo 5 Sono presenti alcuni errori di calcolo 3-4 del calcolo Molti e/o gravi errori di calcolo 1-2 relativa alla parte svolta Chiarezza Il linguaggio specifico complessivamente è applicato 5 Sono presenti errori nell’utilizzo del linguaggio specifico 3-4 espositiva Si evidenziano ripetuti e gravi errori nell’utilizzo del 1-2 relativa alla linguaggio specifico parte svolta Coerenza Il percorso logico sviluppato risulta coerente 5 Presenza di incoerenze locali sostanziali 3-4 logica relativa Presenza di incoerenze globali gravi 1-2 alla parte svolta Punteggio grezzo totale (in quarantacinquesimi) LIVELLO PUNTI A OTTIMO B DISCRETOBUONO SUFFICIEN TE 43-45 40-42 37-39 34-36 31-33 28-30 25-27 22-24 19-21 VOTO in qundicesimi 15 14 13 12 11 10 9 8 7 ≤18 da 1 a 6 C D INSUFFICIE NTE E GRAV. INSUFF 8 SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA La prova consiste in 9 quesiti a risposta aperta e 15 quesiti a risposta multipla. (Materie coinvolte: Inglese, Filosofia, Fisica, Storia dell’arte). GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DI CIASCUN QUESITO A RISPOSTA APERTA (TIP. B) (per ogni quesito a risposta aperta viene attribuito un punteggio da 0 a 15 punti ) Indicatori Giudizio Conoscenza a livello Risposta non fornita. teorico delle tematiche Risposta in cui non emergono i contenuti richiesti o e dei contenuti. emergono vaste lacune Risposta in cui non emergono del tutto i contenuti Competenze relative richiesti o emergono lacune più o meno vaste. alla correttezza e alla Risposta fornita con sufficiente correttezza e proprietà lessicale nelle proprietà lessicale e in cui si avverte il possesso diverse discipline. essenziale dei contenuti. Risposta in cui le nozioni essenziali della varie Capacità di individuare discipline sono esposte con correttezza e proprietà percorsi logici di lessicale, ben articolate ed esaurientemente elaborazione sintetica. integrate. Punti 0 1-5 6/9 10/12 13/15 Per ogni quesito a risposta multipla è attribuito un punteggio di 3 punti La valutazione complessiva della terza prova viene attribuita secondo il seguente schema: Punti Punteggio in Punti Punteggio in quindicesimi attribuiti quindicesimi attribuiti 108 ≤ p < 168≤ p ≤ 180 15 10 120 96 ≤ p < 156≤ p < 168 14 9 108 144 ≤ p <156 13 84 ≤ p < 96 8 132 ≤ p < 12 72 ≤ p < 84 7 144 120 ≤ p < 11 60≤ p 72 6 132 60≤ 5 Si allega copia della prova, effettuata il giorno 4 maggio 2011 9 RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI LICEO SCIENTIFICO STATALE “O. GRASSI” MATERIA: ITALIANO SAVONA A.S. 2010/2011 Classe V B INSEGNANTE: ADRIANA ROMANO LIBRO DI TESTO: BALDI, GIUSSO, RAZZETTI, ZACCARIA, LA LETTERATURA, VOLUMI 4,5,6, PARAVIA; DANTE ALIGHIERI, LA DIVINA COMMEDIA, PARADISO, PARAVIA OBIETTIVI CONSEGUITI o Possesso ragionato di una panoramica di testi, autori e correnti culturali dell’Ottocento e del Novecento. o Scritto: perfezionamento dell’abilità di centrare con precisione un argomento secondo le tipologie d’esame; elaborazione di riflessioni personali fondate, motivate e sufficientemente argomentate. o Orale: perfezionamento delle abilità espositive, di raccordo e collegamento fra testi, autori e contesto; confronto consapevole fra passato e presente. METODI DI INSEGNAMENTO Data l’ampiezza e la varietà della letteratura dell’Ottocento e ancor più del Novecento, al fine di non appiattire lo studio su una serie di biografie, ho preferito articolare il programma su alcuni temi, quali:i cambiamenti nel rapporto fra l’uomo e la natura a partire dalla rivoluzione industriale; i mutamenti delle forme e delle teorie dell’arte nell’Otto e Novecento; il rapporto fra intellettuali e potere. Ho articolato le lezioni, le letture in classe e personali, le discussioni e le interrogazioni, i test e i vari esercizi sui seguenti tre percorsi: 1- Il romanzo; 2 – La poesia; 3- Dante, Paradiso: la tematica dell’ascesi e dello “sguardo”; il “trasumanar” ineffabile. Le scelte sono state dettate dal criterio di venire incontro alle esigenze, ai gusti e agli interessi, nonché alla capacità di comprensione, degli studenti. Ho alternato la prevalente frontale con la lezione dialogata e la sollecitazione degli interventi degli studenti attraverso il “Tris”, vale a dire la richiesta di eseguire sintesi del materiale spiegato; interpretazione del testo letto; collegamenti fra idee e testi, oralmente e per iscritto;risposte orali e scritte sono state valutate non singolarmente ma a gruppi di tre, con la media fra i giudizi dati ai singoli interventi. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO; SPAZI Alla predominante lezione frontale in aula si è raramente nel corso dell’anno scolastico affiancato l’ascolto di cd in classe. Sono stati forniti agli studenti schemi e appunti su carta e 10 via mail. La visione di documenti e filmati è prevista per l’ultimo periodo, al fine di favorire il ripasso ed eventuale approfondimenti. STRUMENTI DI VERIFICA: Prove scritte secondo la tipologia dell’esame; test; questionari; colloqui su blocchi significativi di programma. Nel primo periodo, due prove scritte, la prima sull’Analisi del testo, tipologia A; la seconda Articolo/Saggio breve, tipologia B; nel secondo periodo, tre prove scritte, su tutte le tipologie d’esame, a scelta dello studente. Sia nel primo che nel secondo periodo sono state effettate brevi verifiche sul Paradiso di Dante. Sia nel primo che nel secondo periodo le interrogazioni sono state programmate su blocchi significativi di programma, in un colloquio approfondito per ogni alunno. P.S. La classe mi è stata assegnata solo per il corrente anno scolastico; le letture svolte autonomamente dai singoli studenti nel corso del triennio non sono riportate in programma, data l’impossibilità, per mancanza di tempo, di verificarne il possesso. PROGRAMMA SVOLTO Materiale di studio; testi letti Vol. 4 Il Romanticismo Caratteri generali del Romanticismo europeo ed italiano. Il Romanticismo e la musica. Le diverse componenti della poetica romantica: aspirazione all’infinito; sehnsucht; inquietudine e malinconia; amore e morte;solitudine; genio, individualismo, titanismo e vittimismo; popolo e libertà; il romanzo, “moderna epopea borghese”. Alessandro Manzoni: vita, opere, poetica; la passione per la storia; l’approdo alla fede o “conversione”; la concezione della letteratura: “utile, vero interessante”; “vero” e “verosimile”; “vero storico e vero poetico”. Novità della tragedia manzoniana. Manzoni poeta e Manzoni prosatore Letture: dalla Lettera sul Romanticismo, L’utile, il vero, l’interessante; dalla tragedia Adelchi, La morte di Adelchi,; Coro dell’Atto quarto, Morte di Ermengarda; dalle Odi civili, Il cinque maggio; da I Promessi Sposi, Don Abbondio e L’Innominato. Cap. XXIII; Il contadino che non sa scrivere,dal cap. XXVII. Giacomo Leopardi: vita, opere, poetica; Leopardi e il Romanticismo: il “classicismo romantico”; le “conversioni, dall’erudizione al bello; dal bello al vero”; l’uomo, la natura, la storia; materialismo, pessimismo; il testamento spirituale de La ginestra. Letture: dai Canti, , L’Infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; da La ginestra, “Uom di povero stato..”, versi 86-144; 158-201 e 297-317; dalle Operette morali, Dialogo della Natura e di un Islandese. Vol. 5 La crisi del Romanticismo: lettura di Preludio, di Emilio Praga e Dualismo, di Arrigo Boito. 11 La Scapigliatura: caratteri generali. Una risposta “professorale” alla crisi del Romanticismo: l’esperienza di Giosuè Carducci: la vita, la poesia. Lettura dalla raccolta Odi barbare, Alla stazione in una mattina d’autunno; Nevicata. Naturalismo e Verismo. Il Positivismo e il mito del progresso; la fiducia nella scienza. Analogie e differenze fra Naturalismo e Verismo. Il romanzo sperimentale. Letture: E. Zola, da L’Assommoir, L’alcol inonda Parigi. Giovanni Verga, vita, opere, poetica; i romanzi giovanili; le novelle; la scoperta del Verismo e dei “vinti”; la ricerca di uno stile “impersonale”; trama e intreccio dei romanzi I Malavoglia e Mastro Don Gesualdo. Letture: dalle Novelle di Vita dei campi, Rosso Malpelo; dalle Novelle rusticane, La roba; da I Malavoglia: L’incipit; La veglia funebre; La conclusione del romanzo. Il Decadentismo. La visione del mondo decadente; irrazionalismo; sfiducia nella ragione e nella scienza, la poetica: definizione e funzione dell’arte; l’intuizione e il simbolo; temi e miti della letteratura decadente. Decadentismo e Romanticismo; Decadentismo e Naturalismo; Decadentismo e Novecento. Il romanzo decadente: letture: di Oscar Wilde, da Il ritratto di Dorian Gray, I principi dell’estetismo. Il Simbolismo; i “poeti maledetti”; Letture: di Charles Baudelaire, da I fiori del male: Corrispondenze, L’albatro, Spleen. Gabriele D’annunzio, vita, opere; poetica; superomismo; estetismo; panismo; il “vivere inimitabile”; D’Annunzio prosatore e D’Annunzio poeta. Letture: da Il Piacere, Un ritratto allo specchio; Una fantasia in bianco maggiore; da Le vergini delle rocce, Il programma politico del superuomo; dal Notturno, La prosa “notturna”; Da Alcyone, La sera fiesolana; La pioggia nel pineto; Meriggio; Nella belletta. Giovanni Pascoli, vita, opere, poetica; il “fanciullino”; simboli ricorrenti e temi della poesia pascoliana; la rivoluzione lessicale e stilistica. Letture: da Myricae, X Agosto; L’assiuolo; Novembre; dai Poemetti, Digitale purpurea; La vertigine; I due orfani; dai Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno; Casa mia (fotocopia). Microsaggio: Il fanciullino e il superuomo: due miti complementari Vol. 6 Angoscia e assurdo nell’arte del Novecento: F. Kafka, lettura integrale de “La Metamorfosi”; da Il processo, L’arresto; Ma dov’è il tribunale?; La prima (e ultima) udienza; Una giustizia implacabile e misteriosa. 12 Il Futurismo : l’ideologia del primo Novecento; la stagione delle avanguardie, i futuristi, il mito della macchina; compresenza di voci discordi. Letture: di Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista, La lirica del primo Novecento in Italia e i poeti crepuscolari. Letture: di Guido Gozzano, dai Colloqui, Totò Merumeni; di Sergio Corazzini, da Il giardino dei frutti, A Cesena. Microsaggio: Dalla metrica tradizionale al verso libero: le forme del linguaggio poetico Italo Svevo/ Ettore Schmitz : vita, opere, poetica; la formazione periferica di un intellettuale “italo-svevo”. L’influenza di Schopenhauer, Marx, Darwin, Freud. La letteratura “ridicola e dannosa”; il nuovo romanzo: struttura e temi de La coscienza di Zeno. Letture: da Una vita, Le ali del gabbiano; da Senilità, Il ritratto dell’inetto; da La coscienza di Zeno, La vita è originale; La profezia di un’apocalisse cosmica. Luigi Pirandello: vita, opere, poetica; la visione del mondo: il conflitto fra “vita e forma”; l’umorismo; la crisi dell’identità individuale, la “trappola” della vita sociale e il rifiuto della socialità; il relativismo conoscitivo. Pirandello narratore, romanziere, drammaturgo. Letture: dalle Novelle per un anno, Il treno ha fischiato; da Il Fu Mattia Pascal, Lo strappo nel cielo di carta; da Uno, nessuno e centomila, Nessun nome; dal saggio L’umorismo, Un’arte che scompone il reale (passi scelti). Due classici del Novecento: Ungaretti e Montale Giuseppe Ungaretti :vita, opere, poetica; la rivoluzione dello stile in Allegria di naufragi; la poesia “individuale e universale”; la poetica della parola; il deserto e il miraggio. Letture; da Allegria di naufragi, In memoria; Il porto sepolto; Veglia, I fiumi; San Martino del Carso; Commiato; Mattina; Soldati; Girovago; Natale; C’era una volta; da Il Dolore, Tutto ho perduto; Non gridate più. Eugenio Montale: vita, opere, poetica; il paesaggio ligure e la “ligusticità”; “il male di vivere”; il “correlativo oggettivo”; la “disarmonia”. Letture: da Ossi di Seppia: Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola la carrucola del pozzo; Portami il girasole; da Le Occasioni, La casa dei doganieri; da La Bufera e altro, La primavera hitleriana; da Satura, Xenia 1; La storia; da Quaderno di quattro anni, Senza pericolo. Dante, Paradiso, canti I, III, VI, XVII, XXVII, XXX, XXXIII. 13 MATERIA: LATINO INSEGNANTE: ADRIANA ROMANO LIBRO DI TESTO: M. BETTINI, ALLA RICERCA DEL RAMO D’ORO , vol. 3, LA NUOVA ITALIA; MENGHI-GORI, VOCES, LUCREZIO e TACITO, EDIZIONI SCOLASTICHE BRUNO MONDADORI OBIETTIVI CONSEGUITI: Conoscenza sicura e ragionata del patrimonio letterario e ideale della cultura dell’età imperiale; riflessione critica su alcuni temi, comuni allo studio della letteratura italiana: il complesso rapporto fra intellettuali e potere (Seneca, Tacito); la visione della natura e della scienza nel mondo antico, in particolare attraverso la lettura e traduzione di brani dal De rerum natura di Lucrezio; la persistenza di temi, situazioni, idee nel tempo. METODI DI INSEGNAMENTO: Lezione frontale, lezione dialogata; traduzione accurata dei brani in programma, con analisi del testo soprattutto volta a sviscerare i contenuti concettuali dei brani tradotti e contestualizzati. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Il programma di letteratura si è limitato ad una serie di autori rappresentativi delle dinamiche culturali e sociali propri dell’età imperiale. I testi di detti autori sono stati letti in traduzione e contestualizzati. Lezione frontale tradizionale, con attenta analisi del testo, ricostruzione delle strutture sintattiche portanti e traduzione mirata alla comprensione profonda del messaggio dell’autore e delle caratteristiche formali in cui viene espresso: questo il metodo di lavoro per la traduzione di stralci delle opere di Lucrezio e Tacito. STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche su testi di Lucrezio e Seneca studiati e tradotti in classe insieme all’insegnante, in prove strutturate in cui accanto alla personale traduzione dei brani studiati si formulavano questioni sintattiche, stilistiche, concettuali e si chiedevano raffronti e commenti. Test a risposta multipla e/o a risposta singola in numero dato di righe. Colloqui e/o test su blocchi significativi di programma. Sono stati effettuati un test e una interrogazione per alunno per quadrimestre. PROGRAMMA SVOLTO 1. Lettura, traduzione, studio e commento di brani d’autore: Lucrezio e Tacito - Lucrezio - Testo: M. Menghi, Novae voces, Ed. Scolastiche B. Mondadori Il contesto L’età di Cesare; Lucrezio e il messaggio epicureo a Roma; Lucrezio nei secoli; l’epicureismo; De rerum natura: contenuto, struttura, stile; il poema didascalico. Il testo “De rerum natura” Invocazione a Venere, I, vv. 1- 43, pag. 18 -21 Elogio di Epicuro e condanna della superstizione, I, vv. 62 – 101, pag. 23 -27 14 Primo principio della fisica epicurea: “Nulla nasce dal nulla”, I, vv. 150 – 183, pag. 31 – 33 L’esistenza degli atomi, I, vv. 271 -306, pag. 40 – 43 L’universo infinito, I, vv. 963 – 983, pag. 52 – 54 L’uomo primitivo, V, vv. 925 – 936, pag. 105 -106 - Tacito - Testo: M. Menghi, Novae voces, Ed. Scolastiche B. Mondadori Il contesto Il quadro storico; Tacito storiografo dell’impero; Tacito nei secoli; Agricola; Germania; Historiae; Annales, pag. 69-73. Intellettuali e potere imperiale. Il testo Agricola, cap. 30-31, Il discorso di Calgaco, pag.19-23 Germania, cap. 1, La Germania e i suoi abitanti, pag. 27-28 Annales, libro I, cap. 61-62, Il campo di battaglia di Teutoburgo; libro XV, cap. 62-63, Il suicidio di Seneca. 2. Storia e antologia della letteratura latina Testo: M. Bettini, Alla ricerca del ramo d’oro vol. 3, La Nuova Italia L’età giulio-claudia, da Tiberio a Nerone (14-68 d.C.) Gli autori: Fedro; letture: Il lupo e l’agnello, La parte del leone. Seneca: la vita, il rapporto contraddittorio con il potere; la tragica morte; le opere filosofiche: dialoghi, trattati, le Epistulae morales ad Lucilium; l’Apokoloyntosis; le tragedie; la fortuna di Seneca nel tempo. Letture: De brevitate vitae, Siamo noi che rendiamo breve la vita; L’uomo è prodigo del proprio tempo; dalle Epistulae morales ad Lucilium, Il tempo; L’uomo e le api; dalla tragedia Oedipus, L’interpretazione del sacrificio: incesto e parricidio. Lettura di approfondimento: La tragedia di Seneca e il Tieste. Lucano: la vita, la riscoperta dell’epica; la tragica fine. Letture: Bellum civile, l. VI, L’ascesa dagli Inferi,Erictho. Petronio, “arbiter elegantiarum”:il ritratto di Tacito negli Annales. Il Satyricon: struttura e modelli; stile; fortuna. Letture: Satyricon, La larva meccanica di Trimalcione; Storie di licantropia e di streghe. L’età dai Flavi a Traiano (69-117 d.C.), Quintiliano: una vita per un’opera: l’Institutio oratoria. Letture: Institutio oratoria, Il valore educativo del gioco; I vantaggi della scuola pubblica; Non antagonismo, ma intesa tra allievi e maestri. Marziale: il “riso amaro” di un provinciale nella capitale dell’Impero. La vita, le opere, il ritorno in Spagna; caratteri della poetica epigrammatica. Letture: Epigrammi, Tipi e situazioni ridicole; Un mondo di parolacce. Tacito: vita, opere, carattere, fortuna del più grande storico della latinità. Letture: Agricola, Il proemio; Il discorso di Calgàco; Annales, Il sogno di Germanico 15 Giovenale: vita, opere; temi e caratteri delle Satire Letture: Pregiudizi razzisti nella Roma di Umbricio L’età di Adriano e degli Antonini (117-192) I “poetae novelli” e il nuovo culto della parola. Letture: Floro, Poesia sulle rose; Epigramma per Adriano; Adriano, Risposta a Floro; Animula vagula. . Svetonio: vita, opere; dalla grande storiografia alla biografia: Le vite dei dodici Cesari. Lettura: De vita Caesarum, Augusto,i prodigi e la superstizione Apuleio: la vita, la cultura, le opere: Apuleio filosofo, presunto mago, conferenziere. La Metamorfosi: struttura e temi. Letture: Metamorfosi, La metamorfosi in asino; Lo sposo misterioso; La metamorfosi di ritorno. Approfondimento: “La favola di Amore e Psiche: l’anima sulle ali di una farfalla” 16 MATERIA: INGLESE INSEGNANTE: MADDALENA CARRIERI LIBRO DI TESTO: D.Heaney –D.Montanari –R.M.Rizzo, Face to Face, Edizioni Lang. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 110 OBIETTIVI CONSEGUITI: - Sviluppo delle quattro abilità attraverso testi letterari - Comprensione ed analisi autonoma di un testo letterario analizzando le strutture, il lessico, le figure retoriche, lo stile individuale degli autori. METODI DI INSEGNAMENTO: -Lezione frontale -Presentazione di argomenti approfonditi dai singoli studenti -ascolto di Cd,visione di videocassette e Dvd MEZZI E SRTUMENTI DI LAVORO: Lavagna,libri di testo,cd, dvd, fotocopie SPAZI: aula, aula multimediale TEMPI: i tempi sono stati direttamente proporzionali alle difficoltà degli argomenti da trattare e comunque tali da consentire alla maggioranza della classe di raggiungere gli obiettivi minimi. STRUMENTI DI VERIFICA:Questionari su tematiche storico-letterarie con risposte aperte. -Produzione orale (commento ad un testo dato,esposizione argomentativa, colloquio). PROGRAMMA SVOLTO: MODULE 1: THE ROMANTIC AGE Historical, social and literary background (1775-1837) William Blake From Songs of Innocence: The Lamb From Songs of Experience: The Tyger William Wordsworth I Wandered Lonely as a Cloud Samuel Taylor Coleridge The Rime of the Ancient Mariner Janee Austen From Pride and Prejudice:”It is a truth universally acknowledged” (photocopy); “Did you admire me for my impertinence?” John Keats Ode on a Grecian Urn. MODULE 2: THE VICTORIAN AGE Historical, social and literary background (1837-1901) Charles Dickens From Oliver Twist: “Please,Sir, I want some more” Emily Bronte From Wutherig Heights: “Catherine’s declaration” Oscar Wilde From The Picture of Dorian Gray: “Beauty is a form of Genius” From The Importance of Being Earnest:”An age of Ideals” MODULE 3: THE MODERN AGE Social and literary background (1901-1952) James Joyce Dubliners-selected short stories (intermediate) o original version From Ulysses: “Yes, I will,yes” Virginia Woolf From To the Lighthouse: “Will you not tell me just for once that you love me?” George Orwell From Animal Farm: “Those were his very last words comrades” MODULE 4: THE CONTEMPORARY AGE Social and literary background (1901-now) The Theatre of the Absurd Samuel Beckett From Waiting for Godot: “They do not move” MATERIA: STORIA E FILOSOFIA INSEGNANTE: ROSANNA LAVAGNA Finalità educative generali - Formazione critica della coscienza Puntuale conoscenza delle varie problematiche inserite nel contesto storico-culturale Obiettivi didattici - Comprendere e definire concetti Cogliere e sintetizzare gli elementi fondamentali in un contesto Individuare analogie e differenze fra concetti, idee, tesi Collocare tesi e concetti nel contesto complessivo del pensiero di un autore e della realtà storica di un periodo Ricostruire argomentazioni Individuare relazioni in senso pluridisciplinare Rielaborare autonomamente e criticamente gli elementi acquisiti Esporre in modo chiaro, logico e con un lessico appropriato. Metodi - Lezione frontale, all’interno della quale si è sempre dato spazio agli interventi individuali e alle richieste di chiarimenti e di approfondimenti Dialogo/confronto tra le diverse opinioni emerse Lettura di testi Attività di ricerca singola e collettiva Partecipazione a conferenze Interventi di sostegno Mezzi e strumenti didattici - Libro di testo Quaderni su cui annotare appunti Schede Testi Documenti Conferenze - Spazi Aula Biblioteca Laboratorio di storia Aula magna Strumenti di verifica - Interrogazione orale Quesiti a risposta aperta e a risposta multipla Interventi durante le lezioni Svolgimento di elaborati domestici - Criteri di valutazione La valutazione si è basata sui seguenti elementi: comprensione e conoscenza dei contenuti rielaborazione delle conoscenze acquisite esposizione orale e scritta impegno nello studio interesse e partecipazione al dialogo educativo difficoltà incontrate e miglioramenti conseguiti. PROGRAMMA DI STORIA - I problemi conseguenti l’unità italiana Il processo unitario in Germania La guerra di secessione americana La seconda rivoluzione industriale ed il movimento operaio L’età dell’imperialismo Caduta della destra e avvento della sinistra in Italia La politica del Crispi e la crisi di fine secolo L’età giolittiana La prima guerra mondiale La rivoluzione bolscevica La crisi dello stato liberale e la nascita del fascismo in Italia La crisi del 1929 e le sue ripercussioni sull’Europa La Germania dalla Repubblica di Weimar al terzo Reich La seconda guerra mondiale Il secondo dopoguerra in Italia La Costituzione repubblicana Partecipazione al laboratorio teatrale “In libero Stato” Partecipazione al progetto bandito dall’ANPI: Adotta un articolo della Costituzione” TESTO IN USO: M Fossati, G. Luppi, E. Zanette Passato e presente, Vol. II-III Edizioni scolastiche Bruno Mondadori Gli allievi ____________ ____________ L’insegnante ______________ PROGRAMMA DI FILOSOFIA E. KANT La “Dissertazione” - La “Critica della ragion pura” La sintesi a priori La “rivoluzione copernicana” L’estetica trascendentale: la teoria dello spazio e del tempo L’analitica trascendentale: le categorie, l’io “legislatore della natura”, il “noumeno” La dialettica trascendentale: la genesi della metafisica, la critica delle tre idee, la funzione regolativa delle idee - La “Critica della ragion pratica” L’assolutezza della legge morale Massime, imperativi ipotetici, imperativo categorico L’autonomia I postulati pratici Il “primato” della ragion pratica - La “Critica del giudizio” Giudizio determinante e giudizio riflettente Il giudizio estetico Il sentimento del sublime Il giudizio teleologico L’IDEALISMO Dal criticismo kantiano all’idealismo J. G. FICHTE - I “Discorsi alla nazione tedesca” G. W. HEGEL - I capisaldi del sistema La “Fenomenologia dello spirito” La dialettica La logica: caratteristiche generali La filosofia della natura: cenni La filosofia dello spirito LA DESTRA E LA SINISTRA HEGELIANE L. FEUERBACH - L’alienazione religiosa L’ateismo L’antropologia K. MARX - La critica all’idealismo Il distacco da Feuerbach La filosofia come prassi Il materialismo storico-dialettico La lotta di classe Il lavoro alienato Il plus-valore La rivoluzione e la dittatura del proletariato L’avvento del comunismo A. - SCHOPENHAUER Il mondo come rappresentazione Il mondo come volontà Il pessimismo La liberazione dal dolore - F. NIETZSCHE Il “caso Nietzsche” Lo spirito apollineo e lo spirito dionisiaco L’accettazione totale della vita La critica della morale e le nuove tavole dei valori La ”morte di Dio” Il nichilismo L’eterno ritorno e l’amor fati L’oltreuomo LA PSICANALISI S. FREUD - La scoperta dell’inconscio L’interpretazione dei sogni Es, io, super-io La teoria della sessualità e il complesso di Edipo Il disagio della civiltà TESTO IN USO: DE BARTOLOMEO MAGNI, Filosofia Gli allievi _________________ _________________ L’insegnante __________________ MATERIA: MATEMATICA INSEGNANTE: CUCCADU ENRICO LIBRO DI TESTO: BERGAMINI-TRIFONE-BAROZZI MATEMATICA Ed. Zanichelli MANUALE BLU DI ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 141 OBIETTIVI CONSEGUITI: - Acquisizione di conoscenze riguardanti gli elementi fondamentali dell’analisi matematica; - Potenziamento ed ampliamento dei metodi utilizzabili nella soluzione di problemi METODI DI INSEGNAMENTO: - Lezione frontale; - Svolgimento di un elevato numero di esercizi significativi; - Approccio agli argomenti mediante problemi posti e risolti mediante concetti essenziali; MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Lavagna, libri di testo, computer, calcolatrice SPAZI: Le lezioni si sono svolte sempre in aula TEMPI: Sufficientemente lunghi da permettere l’acquisizione dei contenuti “idealmente” alla maggior parte della classe, pur tenendo conto l’obiettivo di trattare tutti gli argomenti solitamente presenti al compito scritto dell’esame di maturità STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche scritte. PROGRAMMA SVOLTO: LIMITI Intervalli, intorni. Definizione di limite. Limite destro e limite sinistro. Limiti “con infiniti”. Infinitesimi ed infiniti. Forme indeterminate e limiti notevoli. Continuità e vari tipi di discontinuità. Teorema di Weierstrass (enunciato). DERIVATE Derivata di una funzione in un punto. Retta tangente ad una curva in un suo punto. La funzione derivata. Derivate di funzioni elementari. Derivate di somme, differenze, prodotti e quozienti. Derivate di funzioni composte ed inverse. Derivata seconda e derivate successive. Relazioni tra derivabilità e continuità. Teoremi di Rolle, Cauchy e Lagrange. Regola di De L’Hopital. STUDIO DI FUNZIONI Elementi generali per lo studio di funzioni (dominio, codominio, segno, simmetrie). Asintoti. Massimi e minimi relativi e assoluti. Problemi di massimo e minimo. Il differenziale. Concavità e flessi. Studio completo del grafico di una funzione. INTEGRALI Funzione primitiva ed integrazione indefinita come operatore lineare “inverso” dell’operatore di derivazione. Integrali “immediati”. Metodi di integrazione (sostituzione, parti, decomposizione). Integrale definito ed area della regione compresa tra i grafici di due funzioni. La funzione integrale (integrale come funzione dell’estremo superiore di integrazione) e teorema di TorricelliBarrow. L’integrale come “limite” di una sommatoria. Uso degli integrali definiti per il calcolo di volumi dei solidi di rotazione e di volumi di solidi “sezionati”. Integrali impropri. CALCOLO NUMERICO Calcolo del valore approssimato di un integrale con metodi numerici: metodo dei rettangoli, dei trapezi e delle parabole. Calcolo del valore approssimato dello zero di una funzione con metodi numerici: il metodo del punto medio e delle tangenti. TRASFORMAZIONI PIANE E AFFINITA’ Trasformazioni lineari nel piano e loro rappresentazione col simbolismo vettoriale e matriciale. Traslazioni, rotazioni, inversioni rispetto ad un punto e ad una retta, omotetie, similitudini. Punti uniti come vettori invarianti per trasformazioni corrispondenti. Simmetrie di curve invarianti rispetto ad una determinata trasformazione. CALCOLO COMBINATORIO E PROBABILITA’ Elementi di base di calcolo combinatorio: disposizioni, permutazioni, combinazioni con e senza ripetizioni. Il coefficiente binomiale. Definizione di probabilità legata ad un evento. Eventi indipendenti e probabilità totale. Eventi correlati, probabilità composta e formula di Bayes. GEOMETRIA DEI SOLIDI Piani, diedri, rette sghembe, principio di Cavalieri, teorema delle tre perpendicolari. MATERIA: FISICA INSEGNANTE: CUCCADU ENRICO LIBRO DI TESTO: Ed. Paravia OSTILI-PARODI-ONORI EVOLUZIONE DELLA FISICA ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 82 OBIETTIVI CONSEGUITI: - Acquisizione di conoscenze riguardanti gli elementi fondamentali dei fenomeni elettrici e magnetici. METODI DI INSEGNAMENTO: Lezione frontale; ascolto e commento di un testo multimediale; esperienze in laboratorio MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Lavagna, libri di testo, calcolatrice, apparecchiature del laboratorio di fisica. SPAZI: Aula, laboratorio di fisica. TEMPI: Sufficientemente lunghi da permettere l’acquisizione dei contenuti “idealmente” alla maggior parte della classe. STRUMENTI DI VERIFICA: Verifiche scritte con domande aperte sugli argomenti studiati. PROGRAMMA SVOLTO: ELETTROSTATICA Esperienze elementari di elettrostatica. La legge di Coulomb e la carica elettrica, Conservazione e quantizzazione della carica. Il campo elettrico: definizione operativa. Principio di sovrapposizione per forze elettrostatiche e campi. Le linee di campo. Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss. Campo elettrico generato da una carica puntiforme e da una distribuzione piana di cariche. L'energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico e la circuitazione del campo elettrico. La differenza di potenziale. Superfici equipotenziali. Relazione tra campo elettrico e potenziale per campi uniformi. Campo e potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico. I condensatori. Capacità ed energia immagazzinata in un condensatore. Condensatore piano. Densità di energia del campo elettrico. Moto di cariche in un campo elettrico uniforme. ELETTRODINAMICA Cariche in moto e corrente elettrica nei solidi. Le leggi di Ohm e la resistenza elettrica. L'effetto Joule. Energia elettrica e potenza. Le leggi di Kirchhoff. Resistenza in serie e in parallelo. Condensatori in serie e in parallelo. Voltmetro ed amperometro. MAGNETISMO I fenomeni magnetici naturali. L'esperienza di Oersted. L'esperienza di Ampere. Definizione operativa di campo magnetico (forza di Lorentz e forza subita da un filo rettilineo percorso da corrente e posto in un campo magnetico). Campo magnetico generato da un filo rettilineo e da un solenoide. Azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Flusso e circuitazione del campo magnetico. Moto di cariche in un campo magnetico uniforme. Equilibrio tra la forza dovuta ad un campo elettrico e ad un campo magnetico uniformi. ELETTROMAGNETISMO Alcuni semplici esperimenti sulle correnti indotte. L'induzione elettromagnetica e la legge di Faraday-Neumann-Lenz. L'autoinduzione e l'induttanza. Induttanza di una bobina ideale. Energia e densità di energia nel campo magnetico. Il “termine mancante” e la generalizzazione della legge di Ampere. La corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell. La velocità della luce nelle equazioni di Maxwell. Materia: Scienze Naturali Insegnante: Persini Tiziana Classe: VB Anno scolastico: 2010/2011 Ore di lezione effettuate: fino al 15 maggio 30 ore e presumibilmente ulteriori 8 ore entro la fine dell’anno scolastico. Libri di testo adottati: INVITO ALLA BIOLOGIA di H. Curtis e N. S. Barnes editore Zanichelli. Obiettivi didattici conseguiti: 1. Apprendimento completo e ragionato degli argomenti di programma. 2. Saper esporre in maniera chiara, logica e con l’uso del linguaggio specifico della disciplina i contenuti e i concetti appresi. 3. Saper individuare e sintetizzare gli elementi fondamentali in un contesto. 4. Saper confrontare concetti, fenomeni teorie per analogia o per contrasto. 5. Saper individuare relazioni in senso pluridisciplinare. 6. Saper rielaborare criticamente gli argomenti proposti. Contenuti proposti: Studio dell’organismo umano: tessuti, organi, apparati. Metodologia didattica: Il metodo di insegnamento si è basato soprattutto sulla lezione frontale articolata in spiegazioni degli argomenti proposti ed interventi degli alunni volti a sviluppare le abilità all’ascolto, all’assimilazione, alla critica, ed alla elaborazione di riflessioni personali. Per la trattazione e l’approfondimento di alcuni argomenti sono stati usati oltre il libro di testo anche schemi e appunti, strumenti audiovisivi. Attraverso il confronto e la classificazione sono stati elaborati criteri di interpretazione delle proprietà delle strutture biologiche, allo scopo di fornire agli alunni metodi di indagine appropriati dei fenomeni scientifici. Mezzi e strumenti didattici: Libri di testo, videocassette e appunti per approfondimenti. Spazi: Aula scolastica assegnata alla classe, Laboratorio di Biologia. Modalità di verifica e criteri di valutazione: Per consentire agli alunni di essere guidati nelle prove di verifica dell’apprendimento degli argomenti sono stati proposti colloqui articolati. Circa i criteri di valutazione sono stati considerati oltre la conoscenza degli argomenti la coerenza alla domanda e la chiarezza nell’esposizione, anche l’interesse per la disciplina, la partecipazione al dialogo educativo, la capacità di orientamento e di rielaborazione dei contenuti e, per gli studenti più capaci, l’abilità a trasferire a quesiti proposti le nozioni apprese. Presentazione della classe: La classe è composta da alunni assidui nella frequenza delle lezioni e sufficientemente motivati allo studio della disciplina. I risultati conseguiti sono piuttosto eterogenei e mentre un numeroso gruppo di alunni ha raggiunto un livello di preparazione soddisfacente, la parte rimanente della classe dimostra un profitto discreto. Programma svolto: L’organismo umano: anatomia, fisiologia e cenni di patologia. Testo: Invito alla biologia • Tessuti Tessuto epiteliale: classificazione, struttura, funzione. Tessuti connettivi: classificazione, composizione e organizzazione, caratteristiche comuni e specificità. Tessuto osseo, cartilagineo, connettivale denso, connettivale lasso, adiposo, il sangue. Tessuto muscolare classificazione, struttura del muscolo scheletrico, meccanismo della contrazione. Tessuto nervoso: composizione cellulare e sua organizzazione, struttura e classificazione dei neuroni. • Sistemi Sistema digerente: Cavità orale: inizio del processo digestivo. Faringe ed esofago: deglutizione del cibo. Stomaco:demolizione acida ed enzimatica. Intestino tenue:digestione ed assorbimento. Intestino crasso:assorbimento ed eliminazione. Cenni su patologie gastriche, epatiche ed intestinali. Sistema respiratori: Lo scambio gassoso. Il sistema respiratorio umano. Dalle prime vie aeree ai polmoni: Meccanica respiratoria. Trasporto e scambio di gas: la chimica degli scambi respiratori e la regolazione del pH del sangue. Sistemi di controllo della respirazione. Cenni su patologie dell’apparato respiratorio. Sistema circolatorio: Il sistema cardiovascolare umano: I vasi sanguigni e le loro funzioni, il cuore e il ciclo cardiaco. Fattori influenzanti il ritmo cardiaco. La pressione sanguigna e la pressione osmotica. Centro di regolazione cardiovascolare. Il sangue: composizione e proprietà. Cenni su patologie del sistema cardiocircolatorio. Sistema linfatico: organizzazione e funzione. Sistema escretore : Osmoregolazione. Struttura del rene e delle subunità renali. Le funzioni del sistema escretore e controllo ormonale. Sistema immunitario: Difese immunitarie aspecifiche: componenti e funzioni. La risposta infiammatoria. Difese specifiche acquisite: immunità umorale e cellulomediata. Immunità attiva e passiva. Sistema nervoso: Classificazione morfologica e funzionale. Fisiologia: base ionica del potenziale d’azione, propagazione dell’impulso nervoso, sinapsi e integrazione dell’informazione. Neurotrasmettitori. SNC: Anatomia funzionale dell’encefalo. Diencefalo, tronco cerebrale, cervelletto. Protezione del SNC: meningi liquido cerebrospinale, barriera ematoencefalica. Midollo spinale e sua struttura. SNP: fibre sensitive e motrici. Sistema nervoso somatico e sistema nervoso autonomo (simpatico e parasimpatico). Sistema endocrino: Ghiandole esocrine ed endocrine. Attività delle ghiandole endocrine nella regolazione delle attività metaboliche dell’organismo. Principali disfunzioni. Savona, 7 maggio 2011 I rappresentanti degli alunni l’insegnante LICEO SCIENTIFICO “O. GRASSI” SAVONA ANNO SCOLASTICO 2010/2011 CLASSE V B MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DOCENTE: PROF. BRIASCO CARMELA LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Marco Bona Castellotti “Percorso di storia dell’arte” ed. Einaudi scuola OBIETTIVI CONSEGUITI: - comprensione del testo ed acquisizione di un linguaggio tecnico di base capacità di cogliere i principali elementi costitutivi del linguaggio visivo, padronanza del metodo di lettura dei documenti artistici conoscenza dei contenuti disciplinari e loro inserimento nel contesto storico/culturale/ambientale METODO D’INSEGNAMENTO: lezione frontale, lezione interattiva STRUMENTI DI VERIFICA: interrogazioni, prove strutturate (tipologia B e C ) Si allega il programma svolto. PROGRAMMA SVOLTO Neoclassicismo Caratteri fondamentali dell’architettura, della scultura e della pittura. Jacques Louis David. Antonio Canova. Analisi d’opera G. Piermarini Il Teatro alla Scala a Milano J.L.David “ “ A. Canova “ “ Il Giuramento degli Orazi La morte di Marat Le Sabine Il monumento funebre di Maria Cristina Paolina Bonaparte Borghese come Venere vincitrice Amore e Psiche Romanticismo Caratteri fondamentali della pittura. L’esaltazione romantica del ‘genio’. C. D. Friedrich. W. Turner. J. Constable. T. Gericault. E. Delacroix. A. Ingres. F. Goya y Lucientes. F. Hayez. Analisi d’opera C. D. Friedrich Viandante sul mare di nebbia “ Le tre età W. Turner Vapore al largo di Harbour’s Mouth durante una tempesta di neve “ La mattina dopo il diluvio F. Goya L’ombrellino “ Il sonno della ragione genera mostri “ Volo delle streghe “ 3 maggio 1808: fucilazione alla montagna del Principe Pio J. Constable Il campo di grano T. Gericault La zattera della Medusa “ Ritratti di alienati E. Delacroix Massacro di Scio “ La Libertà guida il popolo F. Hayez Gli abitanti di Parga abbandonano la loro patria “ Il bacio Realismo e Impressionismo Caratteristiche della pittura realista. G. Courbet. H. Daumier. J. F.Millet. La Scuola di Barbizon. I Macchiaioli. Urbanistica e architettura nella seconda metà del XIX sec.: la trasformazione di Parigi. L’importanza innovativa dell’utilizzo del ferro e del vetro in architettura, i principali esempi. Caratteri e tematiche dell’Impressionismo. E. Manet. C. Monet. A. Renoir. E. Degas. Il Pointillisme, tecnica pittorica e rapporti con l’Impressionismo. G. Seurat. Analisi d’opera J. Paxton Il Crystal Palace a Londra. J. F. Millet Il seminatore “ L’Angelus G. Courbet Funerali a Ornans “ L’atelier del pittore H. Daumier Carrozza di terza classe E. Manet La colazione sull’erba “ Olimpia C. Monet Donne in giardino “ La Cattedrale di Rouen E. Degas L’assenzio “ La ballerina nello studio del fotografo A. Renoir Ballo al moulin de la Galette “ La colazione dei canottieri G. Seurat Una domenica alla Grande Jatte “ Le modelle “ Il circo Postimpressionismi Il superamento dell’Impressionismo. P. Cezanne. V. Van Gogh. P. Gauguin. E. Munch. Nascita e diffusione del simbolismo. La poetica simbolista in Italia e il Divisionismo. G. Previati. G. Segantini. G. P .da Volpedo. La Secessione viennese. G. Klimt. Analisi d’opera P. Cézanne “ “ “ V. Van Gogh “ La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise Natura morta con tenda e brocca a fiori La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves Le grandi bagnanti I mangiatori di patate Camera dell’artista ad Arles “ P. Gauguin “ E Munch “ G. Previati G. Segantini G. P. da Volpedo G. Klimt “ Notte stellata La visione dopo il sermone Cristo giallo Il grido La danza della vita Maternità Le due madri Il Quarto Stato Il Fregio di Beethoven Il bacio Avanguardie Concetto di avanguardia. Poetica e temi dell’Espressionismo: L. Kirchner, E. Schiele, H. Matisse. La nascita del Cubismo e i suoi sviluppi: P. Picasso e G. Braque. Il Futurismo: U. Boccioni e G. Balla. L’architettura futurista e Sant’Elia. L’Astrattismo, origine e componenti culturali: V. Kandinskij e P. Klee. Analisi d’opera L. Kirchner E. Schiele H. Matisse P. Picasso “ “ “ “ “ U. Boccioni “ “ “ G. Balla “ V. Kandinskij P. Klee Scena di strada berlinese La famiglia La tavola imbandita (Armonia in rosso) La vita Saltimbanchi Les Demoiselles d’Avignon Ritratto di A. Vollard Natura morta con sedia impagliata Guernica La città sale La risata Stati d’animo-Gli addii (prima e seconda versione) Forme uniche della continuità nello spazio Bambina che corre sul balcone Automobile in corsa Composizione IV Strade principali e strade secondarie Savona, 3 maggio ’11 I rappresentanti degli allievi …………………………………….. …………………………………….. L’insegnante ……………………………………. 1. Materia: Educazione Fisica 2. Docente: Marco Briasco 3. Libro di testo: “In perfetto Equilibrio, pensiero e azione per un corpo intelligente” Autori Del Nista - Parker - Tasselli Ed. G. D’Anna 4. Ore di lezione effettuate nell’a. s. 2010/11: n. 58 ore su n. ore 66 previste dal piano di studi 5. Obiettivi conseguiti: a) miglioramento delle capacità di: • • b) • • • c) • • • compiere attività di resistenza, forza, velocità, mobilità articolare coordinare azioni efficaci in situazioni complesse essere in grado di: utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato alla diverse situazioni praticare discipline individuali e di squadra, nei ruoli congeniali alle attitudini mettere in pratica le norme di comportamento relative alla prevenzione degli infortuni conoscere: alterazioni e traumi dell’apparato scheletrico e articolare educazione alimentare le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati 6. Metodi di insegnamento: I metodi utilizzati sono stati adattati alle diverse situazioni: • in palestra è stato utilizzato essenzialmente il lavoro di gruppo soprattutto per valorizzare interessi ed aspettative diverse ma anche talvolta l’insegnamento individualizzato per recuperare situazioni problematiche o potenziare particolari capacità • durante le lezioni sono stati dati riferimenti teorici, ciò ha permesso di approfondire gli argomenti di maggior interesse, e dare le nozioni relative alla teoria del movimento in genere • lezioni frontali su argomenti legati al mondo dello sport 7. Mezzi e strumenti di lavoro: Al fine del raggiungimento degli obiettivi suesposti ha contribuito la notevole disponibilità di attrezzature e materiale sportivo di vario genere di cui sono fornite le palestre dell’Istituto 8. Spazi: Palestre dell’Istituto. 9. Tempi impiegati: Due ore settimanali 10. Strumenti di verifica: La valutazione ha consentito di apprezzare il grado di conoscenza e controllo del proprio corpo, le capacità esecutive dello studente nelle varie attività, la conoscenza teorica della disciplina ed i processi metodologici utilizzati. Le verifiche sono state effettuate sia con prove pratiche in palestra, tali da consentire la valutazione del progresso rispetto al livello di partenza, anche in relazione all’interesse ed alla partecipazione dimostrati; sia con schede a quesiti chiusi e aperti che hanno permesso di valutare il grado di conoscenza dei fondamenti teorici della disciplina. 11. Programma svolto: Attività ed esercizi di resistenza, Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza di ritmo, in situazioni spazio-temporali variabili Attività sportive individuali: elementi di atletica leggera, corsa di resistenza e corsa di velocità Attività sportive di squadra: pallavolo, pallamano, calcio Organizzazione di attività di arbitraggio Conoscenze essenziali per quanto riguarda le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni, autodisciplina, autoregolamentazione Alterazioni e traumi apparato scheletrico e articolare Educazione alimentare I principi nutritivi L’alimentazione corretta Metabolismo basale Il peso ideale Savona, 15 maggio 2011 Marco Briasco RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA MATERIA: Religione INSEGNANTE: Francesca Falco LIBRO DI TESTO: Contadini “Itinerari di IRC” ed.LDC-Il Capitello. METODI DI INSEGNAMENTO: lezioni frontali, dibattiti, lettura e analisi di testi, utili ad integrare e approfondire gli argomenti trattati. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: libro di testo, articoli di giornale e materiale di approfondimento fornito dall’insegnante, utile ad integrare gli argomenti affrontati. PROGRAMMA SVOLTO: • Alle radici del Cristianesimo. L’EBRAISMO: definizione e area culturale, simbolo, fondatore, libro sacro, nome di Dio, dottrina principale, morale, culto, vita del fedele. • Orizzonti di BIOETICA Identità della persona tra bioetica ed educazione La ricerca sulle cellule staminali L’aborto La clonazione L’eutanasia • Gli ultimi tre Concili della Chiesa Cattolica: TRIDENTINO (1545-1565), VATICANO I (1869-1870), VATICANO II (1962-1965) • Il CRISTIANESIMO e la NUOVA CULTURA MEDIALE • Il rapporto tra FEDE e SCIENZA oggi • Le GRANDI RELIGIONI: diffusione e principali caratteristiche • I NUOVI MOVIMENTI RELIGIOSI in Italia e nel mondo • Le CONFESSIONI di Sant’Agostino