ÉUPOLIS LOMBARDIA ISTITUTO SUPERIORE PER LA RICERCA, LA STATISTICA E LA FORMAZIONE Via Copernico, 38 - 20125 Milano Tel. 02 6738301 / 675071 - Fax 02 6696945 / 66711701 Partita IVA 07221390961 Conoscere le differenze culturali e crescere nell’integrazione Percorso formativo di sensibilizzazione per operatori scuola per contrastare le mutilazioni genitali femminili e diffondere la cultura dell’integrazione GSA1030/AE/BE/CE/DE/EE PRESENTAZIONE La nostra cultura ha sempre più necessità di investire sul valore dell’interculturalità e sulla capacità delle società di integrare le differenze (religiose, culturali, di costume) di cui le varie comunità sono portatrici. La scuola è il luogo di integrazione per eccellenza: accoglie bambini e ragazzi di tutte le etnie, li accompgana nella crescita, avvicina le famiglie e nel coglie potenzialità e difficoltà. In Italia è stata emanata la legge 7 del 2006 avente ad oggetto le “Disposizioni concernenti la prevenzione e il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile” che coinvolge diverse istituzioni, tra cui le Regioni per la predisposizione di appositi programmi di sensibilizzazione, informazione e formazione degli operatori e della comunità al fine di prevenire e contrastare le pratiche di mutilazione genitale femminile e di sviluppare l’integrazione socio-culturale nel rispetto dei diritti fondamentali della persona, in particolare delle donne e delle bambine. Le mutilazioni genitali femminili (MGF) sono una pratica di molte società a stampo patriarcale, presenti in Africa, nel sud della penisola Araba e nel sud-est asiatico, in violazione dell’integrità fisica, psichica e morale di tutti i diritti della donna, nonché dei diritti umani fondamentali. Queste pratiche, sin dai primi anni ’80, in forza dei flussi migratori, sono giunte anche nei paesi europei e in Italia, contrastando fortemente con le nostre tradizioni culturali e sollevando polemiche per la loro liceità. Il percorso formativo proposto è frutto anche del mandato derivato dalla legge 7/2006 e dai fondi specifici assegnati dal Ministero della Salute per l’attuazione di quanto previsto dalla Legge stessa. OBIETTIVO GENERALE DEL CORSO Diffondere la cultura dell’integrazione evidenziando gli impliciti culturali e i pregiudizi che caratterizzano l’incontro con l’altro. OBIETTIVI SPECIFICI Il percorso si propone di: • conoscere la dimensione del fenomeno della migrazione sul territorio lombardo; • conoscere le rappresentazioni dei ruoli familiari in un processo di migrazione; • approfondire aspetti che riguardano le funzioni genitoriali e i processi di crescita e di formazione dell’identità dei figli (sia nati in Italia, sia ricongiunti) in terra di migrazione; Programma GSA1030/AE/BE/CE/DE/EE Pagina 1 di 3 ÉUPOLIS LOMBARDIA ISTITUTO SUPERIORE PER LA RICERCA, LA STATISTICA E LA FORMAZIONE • • acquisire la conoscenza di base di che cosa sono le mutilazioni genitali femminili con riferimento agli aspetti antropologici, sociologici e giuridici; sviluppare la cultura dell’integrazione anche attraverso il riconoscimento degli impliciti culturali dei nostri saperi e delle nostre pratiche. DESTINATARI Il percorso formativo è rivolto agli operatori della scuola dell’obbligo primaria e secondaria di primo grado (6 – 14 anni). METODOLOGIA DIDATTICA Il percorso formativo prevede relazioni di esperti e lavori apprendimenti e concettualizzare gli elementi di trasferibilità. di gruppo per focalizzare gli RESPONSABILE SCIENTIFICO Giancarlo Fontana – Dirigente Struttura “Medicina convenzionata territoriale, progetti di qualità e ricerca”, Direzione Generale Sanità, Regione Lombardia. Il percorso formativo prevede relazioni di docenti, appartenenti alle istituzioni sanitarie e ad associazioni operanti sul territorio lombardo e nazionale, esperti di antropologia, di mediazione linguistico-culturale, di pedagogia, psicologia, intercultura. PROGRAMMA DEL CORSO Argomenti 1° incontro (14.30-17.30) Inquadramento sociologico sulla presenza dei migranti in Italia e in particolar modo in Lombardia.Tipologia e significati dei flussi migratori. Rappresentazioni culturali della donna e del bambino e dei rapporti tra generi nelle varie culture. Correlazioni e differenze con i percorsi di adozioni internazionali. Il tema del trauma migratorio. Sistemi di cura e funzioni genitoriali in percorsi di migrazione . Relatori Sociologo Esperto di antropologia e mediatore culturale Immaginari dell’infanzia e dell’adolescenza nelle diverse culture. Ricongiungimenti e reti familiari. Significati dell’MGF e relativi cenni legislativi in Italia e in Africa: storia, significato, senso all’interno della cultura in cui si praticano, con attenzione particolare alle implicazioni di genere. Relatori 2° incontro (14.30-17.30) Presentazione di esperienze e casi studio. Conduttori esperti Lavoro di gruppo. dell’ambito psicosociale Elaborazione di strumenti e strategie di intervento; avvio della rete. dell’ISMU Programma GSA1030/AE/BE/CE/DE/EE Pagina 2 di 3 ÉUPOLIS LOMBARDIA ISTITUTO SUPERIORE PER LA RICERCA, LA STATISTICA E LA FORMAZIONE ORGANIZZATORE: ÉUPOLIS LOMBARDIA - Istituto Superiore per la Ricerca, la Statistica e la Formazione Telefono ufficio: 02-67507445; 02-67507461 Fax ufficio: 02-66711701 E-mail: [email protected] sito internet: www.irefonline.it PARTECIPAZIONE La presenza minima richiesta è dell’80% delle ore totali previste e il numero di iscritti minimo per l’avvio del corso è di n. 25 insegnanti. CALENDARIO E ORARI 1^ edizione GSA1030/AE 2^ edizione GSA1030/BE 3^ edizione GSA1030/CE 4^ edizione GSA1030/DE 5^ edizione GSA1030/EE Cremona 18 aprile (14.30-17.30) 04 maggio (14.30-17.30) Monza 14 aprile (14.30-17.30) 05 maggio (14.30-17.30) Mantova 14 aprile (14.30-17.30) 05 maggio (14.30-17.30) Lodi 11 maggio (14.30-17.30) 18 maggio (14.30-17.30) Pavia 12 maggio (14.30-17.30) 19 maggio (14.30-17.30) SEDE DI SVOLGIMENTO LE EDIZIONI SI SVOLGERANNO NELLE CITTA’ INDICATE. IL LUOGO ISTITUZIONALE CHE OSPITERÀ IL CORSO SARÀ COMUNICATO A BREVE LA PARTECIPAZIONE AL CORSO E’ GRATUITA. Programma GSA1030/AE/BE/CE/DE/EE Pagina 3 di 3