MODULO 1: Ricordiamo ed Approfondiamo Questo modulo ha la finalità di rafforzare e rivedere le competenze sintattico-grammaticali apprese nel primo biennio. Nel triennio la competenza linguistica deve essere tale da permettere agli studenti di affondare tematiche di indirizzo: Letteratura, geografia turistica, corrispondenza commerciale, ecc.; quindi la sicura conoscenza delle strutture morfosintattiche della lingua francese permetterà di raggiungere gli obiettivi didattici previsti per il secondo biennio. Il testo in adozione presso questo Istituto, “ Grammaire par étapes” – De Gennaro, offre un valido aiuto a tutti coloro che necessitano di risistemare le proprie conoscenze grammaticali; questo manuale non esaurisce quindi la sua funzione alla fine del primo biennio ma è una valida guida anche per le annualità successive. Linee guida per un ripasso grammaticale Prestare attenzione ai punti di divergenza tra la lingua madre e la lingua straniera studiata: è qui che si sbaglia più spesso. Premesso questo analizziamo “les Pièges de la langue française” Partitivo Teoria della formazione dei tempi Pronomi personali Pronomi relativi Scelta dell’ausiliare Il suo uso in italiano è meno frequente che in francese Esistono 3 casi in cui bisogna usare il DE e non la preposizione articolata Ci sono alcuni casi in cui non si usa Esistono forme verbali di base che, mediante l’aggiunta delle varie desinenze, ci permettono di ottenere vari modi e tempi. Conoscendo la teoria della formazione dei tempi, i verbi da studiare a memoria saranno solo una decina. In francese esistono 5 serie di pronomi personali: p. soggetto, p. serie tonica, pronomi personali riflessivi (doppio pronome) e pronomi personali complemento (termine ed oggetto). Ogni serie di pronomi ha il proprio ambito d’uso e non sono intercambiabili. Particolare attenzione va prestata ai pronomi complemento oggetto e di temine (posizione e uso con l’imperativo) Attenzione all’uso delle due serie di pronomi relativi (serie variabile ed invariabile). Attenzione a non confondere, in italiano, prima ancora che in francese, QUI e QUE. Saper distinguere il QUE pronome relativo complemento oggetto dal QUE congiunzione La maggior parte dei verbi francesi usa AVOIR e non ÊTRE, se ci si basa sull’italiano si rischia di sbagliare: J’ai été, Le prix a augmenté, Le monde a changé…… Sono pochissimi i verbi che usano l’ausiliare essere in francese: circa 14 verbi intransitivi, i verbi alla forma passiva ed i verbi alla forma riflessiva. Il participio passato dei verbi che usano l’ausiliare essere si accorda con il soggetto: elles sont Accordo del participio passato Gerundio Participio presente Gallicismi Verbi di opinione Uso del congiuntivo allées. Con l’ausiliare avere l’accordo si ha solo se un complemento oggetto precede il gruppoverbale: les pommes que j’ai mangées étaient bonnes; voilà des pommes, je les ai données à Paul : importantissimo è quindi il ruolo svolto dai pronomi relativo e personale con valore di complemento oggetto. Attenzione all’accordo del participio passato dei verbi riflessivi: elle s’est lavée, elle s’est lavé les mains ….. Non esiste come forma verbale autonoma: ci sono due possibilità di traduzione (non intercambiabili) PARTICIPIO PRESENTE / EN + PARTICIPIO PRESENTE Forma verbale di grande importanza in francese (tempo base) Sostituisce delle frasi relative Riconoscere l’aggettivo verbale dal participio presente: Voilà des enfant obéissants, Voilà des enfantesobéissant à leur mère Presente in corso Passato recente Futuro immediato Sono forme verbali tipiche della lingua francese, non possono essere tradotte letteralmente in italiano Ambiti d’uso del futuro e del futuro immediato In Italiano reggono il congiuntivo (penso tu sia malato) , in francese se affermativi reggono l’indicativo ( je pense que tu es malade) Attenzione al verbo sperare, in francese regge il futuro e il condizionale ( se sperare è usato al passato) In francese l’uso è limitato: verbi di opinione negativi (je ne pense pas qu’il soit malade) Verbi di timore o paura Locuzioni congiuntive Auguri votivi Esistono 3 tipi di ipotetiche: 1) Frasi ipotetiche si tu viens je suis heureux, si tu viens je serai heureux 2) si tu venais je serais heureux 3) si tu étais venus j’aurais été heureux L’alternanza verbale è: 1) 2) 3) Uso dei pronomi presentativi pers. ind. + pres. Ind. O futuro ind. Imperfetto ind+ condizionale Trapassato prossimo + cond. Passato Non si usa il congiuntivo come in italiano CE / IL sono i due pronomi presentstivi, sono dei puntelli grammaticali per frasi che iniziano con il verbo essere: sono io = c’est moi , sono le h. 17.00 = il est 17.00 h. ce ed il hanno ambiti d’uso specifici Ora che sono state sinteticamente presentate le più insidiose trappole della lingua francese , vi proponiamo di visitare alcuni siti che offrono, non solo efficacissimi corsi di francese, ma anche esercizi di revisione con correzione immediata. www.bonjourdefrance.com/index/indexgram.htm www.francesistica-ge.it Livello intermedio ed avanzato Livello intermedio (cliccare exercices su lato destro dell’home page) Molto chiaro con esercizi http://www3.humnet.unipi.it/francese/default.htm autocorrettivi, livello intermedio ed avanzato (clicca su argomenti, lato sinistro home page) http://camcic.unicam.it/celiat/points%20de%20grammaire.htm Molto interessante, bibliografia web segnalata dal libro di testo in uso “Grammaire par étapes” http://francite.net/education/cyberprof/index.html Un vero e proprio corso di francese per migliorare conoscenze grammaticali e funzioni comunicative