Tecnico superiore per il sistema qualità del prodotto e del processo

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ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE
SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO
TECNICO SUPERIORE PER
IL SISTEMA QUALITÀ
DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
STANDARD MINIMI DELLE
COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
DESCRIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE
Il Tecnico superiore per il sistema qualità del prodotto e del processo cura le politiche della qualità, le
procedure e la loro diffusione/attuazione (all’interno dell’azienda e verso i fornitori), l’elaborazione e
l’aggiornamento dei manuali di qualità.
Si occupa dei collegamenti con gli enti di certificazione.
ATTIVITA’ PROFESSIONALI FONDAMENTALI
1
Interpretare e applicare le normative della qualità, all’interno del proprio contesto;
2
analizzare il prodotto, il processo e l’organizzazione del sistema produttivo;
3
raccogliere ed elaborare i dati;
4
sviluppare e gestire la documentazione;
5
gestire e utilizzare i sistemi di controllo.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 1
1 – Organizzare l’analisi dei dati necessari per la gestione statistica
del prodotto e/o del processo
A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE
Il soggetto è in grado di:
1.
2.
3.
4.
applicare le tecniche statistiche di base per il controllo di qualità;
predisporre metodi statistici per la raccolta e l’elaborazione dei dati;
organizzare dati sperimentali sul prodotto e/o processo produttivo da analizzare;
gestire l’analisi dei risultati ottenuti dalle elaborazioni fatte sui dati raccolti.
1. Per applicare le tecniche statistiche di base per il controllo di qualità, il soggetto ha bisogno di sapere
come:
• raccogliere ed organizzare dati sperimentali sul prodotto e/processo produttivo da analizzare;
• presentare elaborazioni sintetiche e significative dei dati raccolti;
• calcolare statistiche descrittive di base.
2. Per predisporre metodi statistici per la raccolta e l’elaborazione dei dati, il soggetto ha bisogno di
sapere come:
• distinguere tra dati quantitativi e qualitativi;
• gestire un protocollo di raccolta di dati sperimentali per il controllo qualità;
• applicare stime e test statistici parametrici, utilizzando diversi tipi di distribuzioni.
3. Per organizzare dati sperimentali sul prodotto e/o processo produttivo da analizzare, il
soggetto ha bisogno di sapere come:
• esaminare le esigenze informative dell'azienda in materia di trattamento di dati e informazioni;
• vagliare le risorse e i supporti tecnologici dell'azienda disponibili e utilizzabili;
• gestire i software di elaborazione e codificazione dei dati.
4. Per gestire l’analisi dei risultati ottenuti dalle elaborazioni fatte sui dati raccolti, il soggetto ha bisogno di
sapere come:
• confrontare campioni indipendenti, al fine di individuare e stimare comportamenti differenti tramite l’analisi
della varianza;
• elaborare previsioni, utilizzando regressioni lineari e correlazioni;
• presentare i risultati dell’analisi, attraverso la redazione di un rapporto tecnico.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
B – DECLINAZIONE DI LIVELLO
Per essere in grado di:
1.
2.
3.
4.
applicare le tecniche statistiche di base per il controllo di qualità;
predisporre metodi statistici per la raccolta e l’elaborazione dei dati;
organizzare dati sperimentali sul prodotto e/o processo produttivo da analizzare;
gestire l’analisi dei risultati ottenuti dalle elaborazioni fatte sui dati raccolti,
Il soggetto deve dimostrare di:
gli indicatori sono:
1
• saper progettare un protocollo di raccolta di dati
sperimentali per il controllo di qualità;
• L’acquisizione e l’organizzazione delle
informazioni;
• saper gestire un protocollo di raccolta di dati
sperimentali per il controllo di qualità;
• la completezza e la rappresentatività dei dati;
• saper calcolare gli indici statistici, disponendo di
un campione di dati sperimentali.
• la realizzazione coerente di un test statistico.
2
• saper costruire un campione d’indagine
significativo;
• saper individuare la tecnica e la strategia più
efficace per la raccolta dei dati;
• saper individuare il test statistico più adatto alla
specifica situazione.
• La completezza dei dati raccolti;
• la coerenza del protocollo di raccolta dei dati;
• l’applicazione coerente di un test statistico.
3
• saper elaborare un progetto per la raccolta di dati
sperimentali per il controllo qualità;
• La coerenza complessiva del progetto con la
tipologia dei dati da raccogliere;
• saper utilizzare gli strumenti statistici per la
raccolta e l’analisi dei dati;
• l’interpretazione funzionale dei risultati ottenuti;
• saper codificare i dati su supporti informatici.
Il soggetto deve dimostrare di:
4
• saper esplicitare l’analisi dei dati sperimentali
raccolti;
• la codificazione dei dati utili per reperire
informazioni sulla qualità del prodotto/processo.
gli indicatori sono:
• L’ottimizzazione della dislocazione;
• saper analizzare criticamente i risultati ottenuti
dalle elaborazioni;
• l’utilizzo di carte controllo;
• saper organizzare e presentare le informazioni
preventivamente elaborate.
• la stesura di report tecnici.
UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 2
2 – Organizzare il lavoro per processi
A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE
Il soggetto è in grado di:
1.
2.
3.
analizzare e progettare un processo organizzativo;
individuare le disfunzioni significative presenti all’interno di un processo organizzativo, all’interno di
un’unità organizzativa, all’interno di una funzione;
implementare specifiche azioni di miglioramento dei processi.
1. Per analizzare e progettare un processo organizzativo, il soggetto ha bisogno di sapere come:
• classificare le principali strutture organizzative dell’azienda (struttura per funzioni, divisioni, matrice,
progetto);
• descrivere un processo organizzativo, individuando le variabili principali ed i legami tra le variabili e gli
indicatori di prestazione;
• determinare le differenti strutture organizzative che si adattano ai vari contesti lavorativi e alle differenti
situazioni ambientali.
2. Per individuare le disfunzioni significative presenti all’interno di un processo organizzativo, all’interno di
un’unità organizzativa, all’interno di una funzione, il soggetto ha bisogno di sapere come:
• condurre l’analisi dell’organizzazione al fine di individuarne disfunzioni e proporre azioni di miglioramento
dei processi
• determinare le azioni correttive per migliorare la qualità dei processi.
3. Per implementare specifiche azioni di miglioramento dei processi, il soggetto ha bisogno di sapere
come:
• ingegnerizzare il sistema di misura;
• promulgare norme di conduzione di processo;
• utilizzare le tecniche e le metodiche del project management nella gestione di progetti di miglioramento.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
B – DECLINAZIONE DI LIVELLO
Per essere in grado di:
1.
2.
3.
analizzare e progettare un processo organizzativo;
individuare le disfunzioni significative presenti all’interno di un processo organizzativo, all’interno di
un’unità organizzativa, all’interno di una funzione;
implementare specifiche azioni di miglioramento dei processi,
Il soggetto deve dimostrare di:
1
gli indicatori sono:
• saper individuare gli elementi
caratterizzanti il processo;
• L’interpretazione coerente di una
situazione organizzativa;
• saper individuare funzioni ruoli e responsabilità in un’organizzazione reale;
• la modellazione di un fenomeno
organizzativo;
• saper impostare e gestire un progetto di
miglioramento della qualità dei processi.
• l’individuazione della soluzione di un problema
organizzativo.
2
• conoscere i principi della progettazione
organizzativa;
• conoscere i principi dell’organizzazione
del lavoro;
• saper individuare le azioni correttive per
migliorare la qualità dei processi.
• La descrizione delle fasi di un processo;
• rappresentazione grafica di:
organigramma e diagramma di flusso;
• i criteri per la verifica della capacità del processo
di realizzare prodotti conformi.
3
• utilizzando gli strumenti di controllo della • L’elaborazione di un protocollo di
qualità, saper progettare un protocollo di
raccolta dati;
raccolta di dati sperimentali, per verificare
la corrispondenza delle caratteristiche di
un prodotto alle specifiche di progetto;
saper negoziare soluzioni per il
miglioramento della qualità e dell’efficienza
ed efficacia dei processi;
• saper utilizzare le informazio-ni ottenute
dall’analisi dei dati sulla qua-lità di processo e
prodotto per individuare pratiche, comportamenti
ed azioni organizzative di miglioramento.
• la definizione delle modalità di
funzionamento dei processi aziendali, in
rapporto ai requisiti della qualità del
prodotto
• l’indicazione delle procedure operative per
garantire il controllo della qualità nel processo.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
UNITA’ CAPITALIZZABILE N. 3
3 – Gestire il controllo di qualità del prodotto e del processo
A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE
Il soggetto è in grado di:
•
•
•
•
individuare le eventuali disfunzioni del processo/prodotto aziendale;
gestire un laboratorio di prova ed accreditamento;
impostare un progetto di miglioramento della qualità dei prodotti;
costruire un data-base ed un sistema di archiviazione di dati per il controllo di qualità.
1. Per individuare le eventuali disfunzioni del processo/prodotto aziendale, il soggetto ha bisogno di
sapere come:
• raccogliere ed organizzare dati sperimentali sul prodotto e processo produttivo da analizzare;
• utilizzare strumenti e tecniche specifiche per il controllo di qualità, a partire dai dati raccolti e
rappresentati (istogrammi, stratificazioni, diagramma di Pareto, diagramma causa-effetto, diagramma di
correlazione, carte di controllo);
• realizzare verifiche ispettive del processo e/o del prodotto.
2. Per gestire un laboratorio di prova ed accreditamento, il soggetto ha bisogno di sapere come:
• eseguire le diverse tipologie di misure, controlli e prove;
• gestire al meglio gli strumenti di misura, controllo e prova disponibili nell’azienda;
• selezionare la misura, la prova e il controllo adatti nella situazione specifica e valutare quando è
necessario rivolgersi a laboratori accreditati.
3. Per impostare un progetto di miglioramento della qualità dei prodotti, il soggetto ha bisogno di sapere
come:
• presentare elaborazioni sintetiche e significative dei dati raccolti;
• utilizzare le tecniche e le metodiche del project management nella gestione di progetti di miglioramento;
• emettere un piano di controllo del prodotto.
4. Per costruire un data-base ed un sistema di archiviazione di dati per il controllo di
qualità, il soggetto ha bisogno di sapere come:
• creare un data base e impostarne le relazioni logiche;
• aggiornare i dati e redigere dei report.
• Interrogare l'archivio dati.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
B – DECLINAZIONE DI LIVELLO
Per essere in grado di:
•
•
•
•
individuare le eventuali disfunzioni del processo/prodotto aziendale;
gestire un laboratorio di prova ed accreditamento;
impostare un progetto di miglioramento della qualità dei prodotti;
costruire un data-base ed un sistema di archiviazione di dati per il controllo di qualità,
Il soggetto deve dimostrare di:
1
• utilizzando gli strumenti di controllo della qualità,
essere in grado di elaborare un protocollo di
raccolta di dati sperimentali, per analizzare le
devianze di un processo produttivo;
• saper utilizzare correttamente gli strumenti e le
metodologie per controllare la qualità di un
prodotto e/o processo produttivo;
• saper individuare modalità operative di controllo e
autocontrollo della qualità.
2
• conoscere la Normativa Quadro applicabile alla
gestione ed assicurazione della qualità nei
Laboratori (Guida ISO/IEC 25, Norma EN 45001,
Norme della Serie ISO 9000);
• saper individuare le procedure e l’organizzazione
di un laboratorio;
• saper utilizzare le principali tecniche e metodiche
di misura, prova e controllo:
gli indicatori sono:
• Il grado di utilizzazione degli strumenti statistici;
• l’uso degli strumenti di controllo della qualità di
processo/prodotto;
• la gestione e la verifica di modalità e tecniche di
controllo della qualità.
• La coerenza nell’applicazione della Normativa
Quadro;
• la realizzazione delle procedure per
l’organizzazione di un laboratorio;
• l’attuazione delle tecniche e delle metodiche di
misura, prova e controllo.
3
• saper interpretare i risultati ottenuti nella raccolta
dei dati su uno specifico prodotto/processo;
• La decodificazione dei risultati ottenuti dalla
lettura degli strumenti;
relazionandosi con le altre funzioni aziendali, essere
in grado di elaborare progetti di miglioramento
della qualità del prodotto;
• l’interpretazione dell’analisi dei dati del
prodotto/processo aziendale;
Il soggetto deve dimostrare di:
segue punto 3
• saper individuare, proporre, implementare azioni
di miglioramento per lo sviluppo delle attività di
controllo della qualità del prodotto.
4
• saper modificare le impostazioni di un database ,
per personalizzarlo o adattarlo a nuove esigenze;
• saper definire e impostare tabelle per la qualità;
• saper creare e salvare report basati su tabelle o
query.
gli indicatori sono:
• la coerenza nella gestione di carte di controllo.
• La conoscenza degli strumenti per la gestione
automatizzata dei flussi informativi aziendali;
• la progettazione di un sistema di archiviazione dei
dati per l’assicurazione e il controllo della qualità;
• la consultabilità dei dati, completa e semplificata.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 4
4 – Gestire il sistema qualità aziendale
A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE
Il soggetto è in grado di:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
definire le politiche di qualità aziendale, anche lavorando in gruppo;
valutare i costi della qualità ed i costi della non-qualità;
effettuare l’analisi della convenienza economica;
utilizzare un foglio elettronico per impostare un budget;
progettare e manutenere il sistema qualità aziendale;
definire un sistema informativo per il sistema qualità.
1. Per definire le politiche di qualità aziendale, anche lavorando in gruppo, il soggetto ha bisogno di
sapere come:
• utilizzare metodologie ed approcci progettuali efficaci per la definizione del sistema di gestione e/o
assicurazione della qualità aziendale;
• interagire con la funzione di progettazione per interpretare le richieste del cliente e trasformarle in
specifiche di prodotto;
• individuare le norme e i contesti operativi che influenzano la progettazione dei sistemi di assicurazione e
gestione della qualità.
2. Per valutare i costi della qualità ed i costi della non-qualità, il soggetto ha bisogno di sapere come:
• valutare il costo di un prodotto;
• valutare il costo di un’attività e di un processo;
• utilizzare le tecniche di contabilità industriale, per ottenere la valorizzazione dei costi della qualità e della
non-qualità.
3. Per effettuare l’analisi della convenienza economica, il soggetto ha bisogno di sapere come:
• utilizzare le diverse tecniche di contabilità industriale per valutare correttamente i costi di: un prodotto, un
processo, una attività;
• leggere, interpretare e redigere un budget aziendale;
• impostare un budget per realizzare una analisi economica.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
4. Per utilizzare un foglio elettronico per impostare un budget, il soggetto ha bisogno di
sapere come:
• compilare, formattare e impaginare un foglio di calcolo;
• utilizzare le funzioni matematiche;
• inserire grafici ed oggetti.
5. Per progettare e manutenere il sistema qualità aziendale, il soggetto ha bisogno di
sapere come:
• redigere un manuale di qualità;
• attuare in azienda tutti i requisiti previsti per portare/conservare l’azienda in certificazione di qualità;
• partecipare attivamente a un audit di qualità.
6. Per definire un sistema informativo per il sistema qualità, il soggetto ha bisogno di
sapere come:
• individuare e gestire le informazioni necessarie al funzionamento dei sistemi aziendali ;
• determinare le variabili ed i parametri di un sistema informativo utile per la gestione della qualità in
azienda;
• impostare un sistema informativo per la gestione del sistema di qualità.
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B – DECLINAZIONE DI LIVELLO
Per essere in grado di:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
definire le politiche di qualità aziendale, anche lavorando in gruppo;
valutare i costi della qualità ed i costi della non-qualità;
effettuare l’analisi della convenienza economica;
utilizzare un foglio elettronico per impostare un budget;
progettare e manutenere il sistema qualità aziendale;
definire un sistema informativo per il sistema qualità.
Il soggetto deve dimostrare di:
1
• conoscere e saper valutare gli effetti della qualità
sull’economia dell’azienda;
• saper analizzare e determinare, anche lavorando
in gruppo, le politiche di qualità;
• saper utilizzare gli strumenti del miglioramento
continuo predisponendo anche gruppi di
miglioramento.
gli indicatori sono:
• La conoscenza delle norme di riferimento;
• L’interpretazione e l’applicazione funzionale delle
norme di riferimento nello specifico contesto;
• la coerenza nell’applicazione degli strumenti del
miglioramento continuo.
2
• saper interpretare ed essere in grado di redigere
un budget aziendale;
• L’interpretazione delle voci di un budget
aziendale;
• saper calcolare il costo di un’attività, di un
processo, di un prodotto;
• la pertinenza delle tecniche di calcolo utilizzate
nella stima dei costi industriali;
• essere in grado di elaborare l’analisi economica di • l’individuazione dell’incidenza della qualità e della
un prodotto.
non-qualità sul costo di un prodotto/processo.
3
• saper esprimere un giudizio sull’andamento
economico di un’azienda;
• La valutazione della situazione aziendale a partire
da dati di budget;
• saper formulare un giudizio sulla fattibilità
economica di un progetto di investimento;
• l’utilizzo delle tecniche di calcolo dei costi
industriali;
• saper impostare un sistema di controllo di
gestione.
• l’appropriata analisi della fattibilità economica.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
Il soggetto deve dimostrare di:
4
• saper inserire dati e impostare modalità di
selezione;
• saper applicare le formule aritmetiche:
generazione, riconoscimento e comprensione dei
messaggi di errore più comuni;
gli indicatori sono:
• La conoscenza degli strumenti per la gestione
automatizzata dei flussi informativi aziendali;
• L’impostazione di un foglio di lavoro;
• saper utilizzare le funzioni principali per la
gestione di un budget.
• la rappresentazione grafica dei dati di un foglio
elettronico.
5
• conoscere il complesso normativo in merito di
quality management (ISO9000 e VISION2000);
• L’articolazione e la codificazione di un sistema di
quality management in un manuale di qualità;
• saper individuare la modulistica per la
certificazione di qualità;
• la comprensione e l’interpretazione delle norme e
degli standard;
• saper impostare la redazione di un manuale di
qualità aziendale.
• la condivisione e la chiarezza del piano di qualità.
6
• saper automatizzare la gestione del flusso
informativo del processo produttivo, attraverso
l’uso di tecnologie informatiche e di
comunicazione;
• saper predisporre software dedicati;
• saper identificare il software idoneo anche per la
gestione di dati in rete.
• L’acquisizione e l’organizzazione delle
informazioni riguardanti il flusso produttivo;
• l’impiego di software per la gestione di archivi;
• l’impiego di software per la gestione di dati in rete.
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UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 5
5 – Riconoscere ed applicare gli elementi di base
di un sistema di qualità integrato
A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE
Il soggetto è in grado di:
1. applicare i principi dell’ecologia, in riferimento agli impatti ambientali derivanti da attività produttive;
2. interpretare il quadro normativo relativo all’ambiente ed alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
3. individuare ed interpretare la normativa in materia di HACCP.
1. Per applicare i principi dell’ecologia, in riferimento agli impatti ambientali derivanti da attività produttive, il
soggetto ha bisogno di sapere come:
• riconoscere i principali ecosistemi, con riferimento alle realtà locali;
• identificare i sistemi di protezione ambientale in riferimento agli inquinanti;
• individuare le principali norme e leggi che regolano la protezione dell’ambiente.
2. Per interpretare il quadro normativo relativo all’ambiente ed alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, il
soggetto ha bisogno di sapere come:
• descrivere i punti essenziali del D.L. 626/94 e successivi aggiornamenti;
• adottare un comportamento aziendale responsabile della prevenzione dei rischi, per sé e per gli altri;
• adottare comportamenti corretti in caso di emergenza e primo soccorso.
3. Per individuare ed interpretare la normativa in materia di HACCP, il soggetto ha bisogno di sapere
come:
• valutare gli aspetti relativi all'igiene generale e all'igiene ambientale;
• utilizzare e valutare la normativa vigente in materia di igiene e sicurezza;
• valutare le norme in materia di legislazione sanitaria e di ispezione degli alimenti.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
B – DECLINAZIONE DI LIVELLO
Per essere in grado di:
1. applicare i principi dell’ecologia, in riferimento agli impatti ambientali derivanti da attività produttive;
2. interpretare il quadro normativo relativo all’ambiente ed alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
3. individuare ed interpretare la normativa in materia di HACCP.
Il soggetto deve dimostrare di:
1
• saper realizzare una valutazione della qualità
ambientale;
• conoscere lo sviluppo della legislazione
ambientale;
• saper applicare le norme in materia di Gestione
della Qualità Ambientale;
gli indicatori sono:
• La conoscenza dei fondamenti dell'ecologia;
• identificazione ed elencazione dei principali tipi di
inquinamento ambientale;
• interpretazione e applicazione coerente delle
norme di riferimento nello specifico contesto.
2
• saper riconoscere i fattori di rischio e gestirne la
prevenzione;
• La conoscenza e l’applicazione delle norme
relative alla sicurezza;
• saper predisporre il controllo del comportamento:
ambienti, attrezzatura, segnaletica eccetera.
• la predisposizione di una griglia per la check list
della propria situazione;
• saper utilizzare le risorse in rete per aggiornare le
proprie conoscenze sulla normativa.
3
• conoscere i punti critici di controllo nel rischio di
contaminazione degli alimenti;
• saper definire i limiti critici dei punti di controllo di
un sistema HACCP;
• saper definire le procedure di monitoraggio di un
sistema HACCP.
• Individuazione e reperimento di dati e norme
aggiornate.
• L’appropriata conoscenza delle norme relative alla
legislazione sanitaria e all’ispezione degli alimenti;
• la coerenza nell’interpretazione della normativa in
materia di HACCP;
• la progettazione di procedure di monitoraggio di
un sistema HACCP.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
UNITA’ CAPITALIZZABILE N. 6
6 – Pianificare e gestire azioni di miglioramento
A – STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE
Il soggetto è in grado di:
1. definire la politica di qualità dell'azienda;
2. progettare azioni di miglioramento;
3. pianificare processi di miglioramento del sistema di qualità aziendale;
4. sensibilizzare e formare il personale al miglioramento continuo;
5. definire e pianificare l'evoluzione verso una strategia di qualità totale.
1. Per definire la politica di qualità dell'azienda, il soggetto ha bisogno di sapere come:
• definire la politica e gli obiettivi aziendali in materia di qualità, verificandone la coerenza con le altre
politiche aziendali;
• promuovere la diffusione e la spiegazione a tutto il personale di ogni livello della politica di qualità
dell'azienda, verificandone la comprensione, la realizzazione, l’aggiornamento;
• adottare decisioni relative all'organizzazione aziendale, alla definizione dei ruoli e delle responsabilità, per
la gestione della qualità.
2. Per progettare azioni di miglioramento, il soggetto ha bisogno di sapere come:
• impostare un piano di lavoro che considera attività, tempi, risorse di progetto e attribuzione delle risorse
alle attività;
• costruire un sistema di indicatori di prestazioni per monitorare l’evoluzione dell’organizzazione in funzione
dell’attuazione del progetto;
• Organizzare un gruppo di progetto, attribuendo ai componenti i compiti, le attività, le risorse e le
responsabilità.
3. Per pianificare processi di miglioramento del sistema di qualità aziendale, il soggetto ha bisogno di
sapere come:
• costituire i gruppi di lavoro incaricati dei progetti di studio delle azioni migliorative;
• avviare il processo di azioni migliorative e monitorare in itinere i progetti relativi alle azioni migliorative;
• autorizzare l'applicazione delle azioni migliorative, in accordo con la Direzione aziendale.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
4. Per sensibilizzare e formare il personale al miglioramento continuo, il soggetto ha
bisogno di sapere come:
• specificare azioni di sensibilizzazione al miglioramento della qualità in azienda;
• sensibilizzare il personale sui programmi di qualità aziendale;
• individuare le specifiche esigenze formative e organizzare corsi di formazione, aggiornamento e
addestramento su tematiche afferenti la qualità.
5. Per definire e pianificare l'evoluzione verso una strategia di qualità totale, il soggetto
ha bisogno di sapere come:
• selezionare e decidere l'adozione di un modello di Total Quality Management, promuovendo il
coinvolgimento di tutti i settori aziendali nel perseguimento di obiettivi di Qualità Totale;
• promuovere il coinvolgimento e la valorizzazione delle risorse umane dell'azienda nello sviluppo di una
politica di Qualità Totale;
• impostare un sistema di misura della soddisfazione dei clienti, riguardo ai prodotti/servizi offerti
dall’azienda.
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
B – DECLINAZIONE DI LIVELLO
Per essere in grado di:
1. definire la politica di qualità dell'azienda;
2. progettare azioni di miglioramento;
3. pianificare processi di miglioramento del sistema di qualità aziendale;
4. sensibilizzare e formare il personale al miglioramento continuo;
5. definire e pianificare l'evoluzione verso una strategia di qualità totale,
Il soggetto deve dimostrare di:
1
• in rapporto alle esigenze aziendali, saper
comparare e valutare i diversi approcci e modelli
di gestione relativi alla qualità;
• saper prefigurare gli esiti e le azioni connesse alla
definizione della politica di qualità dell'azienda;
gli indicatori sono:
• La conoscenza degli indicatori utilizzati nelle varie
aree aziendali per la misurazione della qualità;
• la definizione degli obiettivi aziendali in materia di
qualità;
• saper promuovere le azioni e gli interventi
finalizzati a favorire la comunicazione della
politica di qualità dell'azienda, all'interno e/o
all'esterno del contesto aziendale.
• l’individuazione e la predisposizione delle
modalità operative per la diffusione delle
informazioni, sia all’interno sia all’esterno del
contesto aziendale.
2
• saper utilizzare gli strumenti e le tecniche del
project management;
• L’utilizzazione delle tecniche e delle metodiche
del project management;
• saper impostare la pianificazione di un progetto,
utilizzando un software di gestione dei progetti;
• L’utilizzazione del software per la gestione di un
progetto;
• conoscere le tecniche e gli strumenti di
miglioramento continuo.
3
• saper pianificare, coordinare e valutare l’efficacia
dei gruppi di lavoro per il miglioramento della
qualità aziendale;
• saper favorire la partecipazione attiva dei membri
del gruppo al processo di miglioramento;
• L’utilizzazione delle tecniche e degli strumenti di
miglioramento continuo.
• L’individuazione delle risorse, attività e tempi per
la realizzazione di un progetto di miglioramento;
• la comprensione delle leve motivazionali del
lavoro di gruppo;
TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA’ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
Il soggetto deve dimostrare di:
segue punto 3
gli indicatori sono:
• sapersi relazionare in maniera collaborativa con le • l’utilizzo delle tecniche e dei sistemi di
altre funzioni/reparti aziendali, per verificare e
supervisione e controllo di qualità del processo.
standardizzare le azioni migliorative.
4
• saper reperire, selezionare ed organizzare
informazioni relative ai fabbisogni di formazione
ed aggiornamento delle Risorse Umane
dell'impresa;
• L’individuazione dei "gap" di competenza esistenti
in azienda fra la situazione attuale e quella
desiderata;
• saper creare, mantenere e sviluppare le
condizioni atte a favorire la motivazione
all'apprendimento delle Risorse Umane
dell'impresa;
• l’utilizzazione di attività e strumenti di
comunicazione aziendale interna;
• saper contribuire in maniera propositiva alla
pianificazione, promozione e gestione di interventi • l’organizzazione di corsi di formazione,
di sensibilizzazione e formazione.
aggiornamento e addestramento su tematiche
afferenti la qualità.
5
• L’utilizzo delle caratteristiche e delle implicazioni
• saper comparare e valutare, in rapporto alle
gestionali dei modelli di Total Quality
esigenze aziendali, i diversi approcci e modelli di
Management;
gestione relativi alla Qualità Totale;
• valutando le compatibilità e verificando gli ambiti
di coerenza, saper integrare lo sviluppo del
sistema di qualità dell'azienda, nell'ambito delle
sue strategie complessive;
• saper prefigurare gli esiti e le azioni connesse
all'introduzione nell'azienda di un sistema di Total
Quality Management.
• l’individuazione di strumenti per monitorare
l’evoluzione e l’integrazione del sistema Total
Quality Management ;
• la progettazione di un sistema di misurazione per
l’autovalutazione della qualità in un’azienda.
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