Palazzo San Gervasio programma
16 ottobre ore 19
14 novembre ore 19
5 dicembre ore 19
Palazzo d’Errico
Palazzo d’Errico
Palazzo d’Errico
Archi e Corde
‘900 a ritmo di swing
L’opera in salotto
Quartetto Rimsky Korsakov
Lucianio Pompilio, chitarra
1 novembre ore 19
Auditorium I.I.S.S. Camillo d’Errico
Roma Swing Quintet
Mara Tomaselli, voce
Quintino Protopapa, piano
Andrea Tardioli, sax e clarinetto
Flavia Ostini, contrabbasso
Alberto Botta, batteria
15 Trincee 18
Maurizio Casagrande, attore
Nicole Millo, attrice
Giovanna D’Amato, violoncello
Fabio Gemmiti, fisarmonica
Sandro Gemmiti, pianoforte
Luca Caricato, video designer
Maria Laura Iacobellis, soprano
Giuseppe Greco, pianoforte
19 dicembre ore 19
Chiesa di San Nicola
Pastorale Lucana
21 novembre ore 19
Auditorium I.I.S.S. Camillo d’Errico
La musica negli occhi
Luis Bacalov, solista e direttore
Orchestra ICO della Magna Grecia
Ensemble Meridies
1
16 ottobre ore 19
Palazzo d’Errico
Archi e Corde
Quartetto Rimsky Korsakov
Lucianio Pompilio, chitarra
Programma
LUIGI BOCCHERINI (1743-1805) Quintetto in re minore per chitarra e quartetto d’archi
- Introduzione
- Minuetto
- Fandango
MAXIMO DIEGO PUJOL (1957) Suite Buenos Aires pour guitar et quator à cordes
- Pompeya
- Palermo
- San Telmo
- Microcentro
_____________
ALEXANDER BORODIN (1833-1887) ( dal ciclo “I Venerdì” )
Scherzo in re Maggiore per Quartetto d’archi
MARIO CASTELNUOVO-TEDESCO (1895-1968)
Quintetto op. 143 per chitarra e quartetto d’archi
- Allegro,vivo e schietto
- Andante mesto
- Finale. Allegro con fuoco
Luciano Pompilio - Si diploma in chitarra classica nel
1990 presso il conservatorio “U. Giordano” di Foggia,
con il massimo dei voti sotto la guida dei Maestri
S. Mileto, C. Marcotulli , S. Palamidessi. Concorrono
inoltre alla sua formazione gli incontri con A. Minella,
A. Ponce, D. Russel, M. Barrueco. Parallelamente studia
musicologia presso l’Università di Lettere e Filosofia di
Bologna conseguendo la Laurea D.A.M.S.con l’analisi
del Nocturnal di Britten in Semiologia della musica.
Dopo importanti esperienze solistiche e con
varie formazioni, si è unito in duo con G. Caputo
imponendosi all’attenzione della stampa e degli addetti ai lavori vincendo in
questa formazione 15 primi premi, tra i quali spicca il concorso di Montelimar
(Francia), il concorso più importante al mondo per duo di chitarra. Ha suonato
per importanti istituzioni musicali in Italia, Spagna, Ungheria, Olanda, Belgio,
Svizzera, Austria, Malta, Germania, Macedonia, Montenegro, Serbia, Francia,
Polonia, Messico, Stati Uniti, Croazia, Slovacchia,Russia, etc.
Ha effettuato registrazioni televisive per rai 3 e radiofoniche per RadioTre ,Radio
Vaticana a Roma, Radio Ucraina, France Musiques,ecc.
Tiene regolarmente Master Class in Italia e in varie parti del mondo: Corea,
Polonia, Germania, Usa.E’ docente di chitarra presso il Conservatorio di Musica
“Umberto Giordano”di Foggia.
Il Quartetto Rismky Korsakov, fondato nel 1939, è un monumento della storia
musicale russa. Composta da professori del Conservatorio di San Pietroburgo, è
regolarmente invitato nei festival e nelle stagioni concertistiche più prestigiose
al mondo con uin repertorio vastissimo che spazia in tutta la letteratura
quartettistica dall’ottocento ai giorni nostri.
2
1 novembre ore 19
Auditorium I.I.S.S. Camillo d’Errico
15 Trincee 18
Maurizio Casagrande, attore
Nicole Millo, attrice
Giovanna D’Amato, violoncello
Fabio Gemmiti, fisarmonica
Sandro Gemmiti, pianoforte
Luca Caricato, video designer
Come si può raccontare una tragedia di tali dimensioni? La musica e la
poesia, in un reticolo di parole e suoni, danno voce a ciò che è stato ed è
difficile esprimere. I pensieri, le preghiere, le illusioni, i desideri, le emozioni
e le paure, l’umanità e gli orrori della Grande Guerra: un unico inesorabile
evento che travolse l’umanità raccontato con i versi e gli scritti dei poeti
che vissero direttamente la grande tragedia, e con la musica, dai grandi
classici alle canzoni popolari.
Testi:
Ungaretti, Apollinaire, Barni, Hemingway
Alvaro, Gatto, Viviani, Prevert, Pollack
Vian, Sanguineti, Quenau
Musiche: Shostakovich, Chopin, Bovio-Valente,
Armando Gill, Califano - Cannio
Maurizio Casagrande - Nato a Napoli, figlio del grande attore di teatro Antonio
Casagrande, si appassiona, durante gli anni scolastici, alla musica, imparando a suonare prima il pianoforte, ma la sua vocazione è per la batteria che sarà il suo primo
grande amore, proseguendo i suoi studi in musica iscrivendosi al Conservatorio
San Pietro a Majella, specializzandosi ancora di più nel pianoforte, ma anche nel
contrabbasso e nel canto. Numerosissime le sue prove sempre di grande livello sia
come attore di teatro che di cinema e di televisione. Famoso è il sodalizio artistico
stretto con Vincenzo Salemme, con il quale fa anche il suo esordio cinematografico ne L’amico del cuore (1998). È dal 2005 nel cast della fiction Carabinieri nel ruolo
del maresciallo Bruno Morri. Nel 2006 lo vediamo nella veste di conduttore nella
trasmissione televisiva Famiglia Salemme Show, e nel 2009 in Da Nord a Sud... e ho
detto tutto! Su RaiUno. Nel 2010 recita nella miniserie tv per RaiUno dal titolo Il signore della truffa accanto a Gigi Proietti. Nel 2010 lo vediamo protagonista nel film
Sharm el Sheikh - Un’estate indimenticabile con Enrico Brignano e Giorgio Panariello
e in La scomparsa di Patò di Rocco Mortelliti (2012). Nello stesso anno debutta
come regista con il film, da lui scritto diretto ed interpretato,
Una donna per la vita. Ha ricevuto il premio internazionale della
comicità Charlot nel 2007 ed il premio artistico culturale Armando
Gill nel 2010.
Fabio e Sandro Gemmiti sono riconosciuti dal pubblico e dalla critica come uno dei
migliori duo a livello internazionale. Il perfetto sincronismo e la sensibile comunione di
intenti musicali, ma anche la tecnica trascendentale e le straordinarie doti artistico-interpretative, rendono le loro esecuzioni dei momenti unici. Grazie alla intensa carriera
concertistica sono ormai applauditi nelle più prestigiose sale del mondo: Milano. Sono
ospiti di importanti festival e collaborano con orchestre quali Orchestra Nazionale del
Teatro dell’Opera di Bucarest, I Pomeriggi Musicali, Orchestra Internazionale d’Italia,
Orchestra Filarmonica di Torino.
Giovanna D’Amato ha intrapreso un’attività concertistica internazionale prevalentemente in ambito cameristico. Quale componente del QUARTETTO MERIDIES, infatti,
si è imposta in vari concorsi nazionali, realizzando anche alcune opere discografiche.
Si è esibita nelle sale più prestigiose e presso importanti Istituzioni Concertistiche in
Europa e nel resto del mondo, con numerose tournèe in Corea del Sud, dove è regolarmente invitata ad esibirsi nei più importanti teatri del paese, in Giappone, presso la
Carnegie Hall di New York, la Bosh-Siemens Hall (Berlino), il Wesleyan College of Macon (Stati Uniti), il Cesky Krumlov International Music Festival (Praga), etc. È docente
per la cattedra di musica d’insieme per strumenti ad arco presso il Conservatorio di
Cosenza ed è fondatore e direttore artistico di Ateneo Musica Basilicata.
Nicole Millo - Figlia dell’attore Achillo Millo a soli 8 anni ha esordito nel cinema con
il film Roma di Federico Fellini, regista che incontrerà nuovamente anni dopo sul set
di Ginger e Fred. Ha debuttato in numerose produzioni del Teatro Argentina di Roma
con tournée in Italia e all’estero. “Oreste” di Euripide diretto da Luigi Squarzina, “Qui
comincia la sventura del Signor Bonaventura” di Sergio Tofano. Nel 1993 ha condotto
il programma “La Cornucopia” di Daniela Sbarrini su Radiouno. Per Raidue, 200 puntate della trasmissione per ragazzi “Patatrac” nella stagione 1898-1990. Ha realizzato il
recital “Lucania nel cuore” su liriche di Sinisgalli e Scotellaro, nel 2005 ha curato un CD
antologico di poeti lucani contemporanei “La Memoria e l’identità”.
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14 novembre ore 19
Palazzo d’Errico
‘900 a ritmo di swing
Roma Jazz Quintet
Mara Tomaselli, voce
Quintino Protopapa, piano
Andrea Tardioli, sax e clarinetto
Flavia Ostini, contrabbasso
Alberto Botta, batteria
Programma
STANDARD JAZZ
I’ve got you under my skin
Take the “a” train
Cheek to cheek
My funny valentine
Stormy weather
Autumn leaves
That’s all
Fly me to the moon
What a wonderful world
Wave
VINTAGE ITALIAN SWING
In cerca di te
Baciami piccina
Conosci mia cugina
Sono tre parole
Carina
Mille lire al mese
Quel motivetto
Donna il giovanotto matto
Roma Jazz Quintet è un quintetto di impronta jazzistica, composto da Mara
Tomaselli, vocalist di notevole impatto musicale e scenico, dal pianista e
arrangiatore Quintino Protopapa, dal sassofonista Ferdinando Coppola, dal
contrabbassista Piero Piciuccco e dal batterista Stefano Pacioni.
Tutti gli elementi del gruppo sono in possesso di una solida preparazione di base
e provengono da pluriennali esperienze in ambito jazzistico.
Una intesa straordinaria ed un interplay davvero unico sono le ragioni che stanno
alla base sel successo di questo quintetto che si distingue oltremodo per la
straordinaria inventiva della vocalist Mara Tomaselli, per la fluidità dei fraseggi
musicali, per l’originalità degli arrangiamenti e per l’eleganza con cui tutte queste
qualità sono miscelate insieme.
Il gruppo propone diverse tipologie di concerti differenti tra loro: dagli Standard
Jazz (Cheek to cheek, Night and day, Fly me to the moon, ecc.), al Vintage Italian
Swing partendo dagli anni ‘30 fino ad arrivare ai ‘60 (Mille lire al mese, Oh mamma
mi ci vuol la fidanzata, Parlami d’amore Mariù, ecc.), da Mina in Jazz (le canzoni più
rappresentative della star cremonese
partendo dagli anni ‘60 – E se domani, Amor mio – agli ultimi suoi successi
discografici – Neve, Amore unico amore – riletti da Mara Tomaselli in un
linguaggio jazzistico fluido e di buon gusto) alle Canzoni Napoletane,
tra repertorio classico (Spingole francesi, Tammurriata nera, ecc.) e moderno
(Cu’mme, Napule è, ecc.) rivisitate in una chiave jazzistica che ha saputo
mantenere inalterata la loro peculiare natura mediterranea.
Il “Roma Jazz Quintet” vanta al suo attivo, in più di quindici anni di carriera,
numerosissimi concerti nei Teatri di città italiane quali Milano, Torino, Udine,
Genova, Bologna, Roma, Firenze, Napoli, Messina, Siracusa (solo per citarne alcune)
e in ambito europeo come Barcellona, Madrid, Londra, Atene, Tallin, Vienna,
Budapest e Mosca riscuotendo unanimi consensi di critica e di pubblico.
4
21 novembre ore 19
Auditorium I.I.S.S. Camillo d’Errico
La musica negli occhi
Luis Bacalov, solista e direttore
Orchestra ICO della Magna Grecia
Programma
Il tango di Piazzolla e le colonne sonore
suonate dal Premio Oscar LUIS BACALOV
LUIS BACALOV é nato a Buenos Aires dove ha iniziato la sua formazione pianistica all’età di cinque anni con il professor Enrique Barenboim, continuando
poi gli studi con Berta Sujovolsky (allieva di Artur Schnabel). Inizia giovanissimo l’attività concertistica in Argentina, come solista, in duo con il violinista Alberto Lisy ed in vari gruppi di musica da camera. In Italia e in Francia, a partire
dagli anni ’60, é molto attivo come compositore per il cinema, collaborando
tra gli altri con registi quali Lattuada, Damiani, Scola, Petri, Faccini, Giraldi, Wertmuller, Kurys, Greco, i fratelli Frazzi, Pasolini, Fellini, Radford e Rosi.
Per le musiche de “Il Postino” ha avuto numerosi premi: il Davide di Donatello, il
Globo d’Oro della Stampa Estera in Italia, il Nastro d’Argento dell’Associazione
dei Critici Cinematografici, il Premio Oscar della Academy of Motion Pictures
Arts and Science, il Premio Bafta (British Academy for Film and Television Arts),
il Premio Nino Rota. Per “La tregua” di Francesco Rosi ha conseguito una nomination per il Davide di Donatello ed una nomination dalla A.M.P.A.S. per “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini. Svolge anche un’intensa attività
come pianista e direttore d’orchestra.
La sua composizione per soli, coro e orchestra intitolata “Misa Tango”, e registrata dalla D.G.G. sotto la direzione di Myung-Whun Chung con Placido Domingo,
Ana Maria Martinez e Hector Ulises Passarella, è stata eseguita a Roma con
l’Orchestra dell’Accademia di S. Cecilia. Per la D.G.G. Luis Bacalov ha registrato
nella sua rielaborazione per pianoforte e orchestra due tanghi di Piazzolla e il
suo “Tangosain”. L’intero album DGG/Universal ha avuto la nomination al Latin
American Grammy Awards 2001.
Ha inaugurato la Cavea dell’Auditorium , Parco della Musica, a Roma il 2 luglio
2003 con il programma “Cinema Italiano”, dirigendo l’Orchestra della Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha recentemente registrato il suo Triple
Concierto, per soprano, bandoneon e pianoforte, presentato in prima esecuzione dalla Santa Barbara Symphony Orchestra, in California con la direzione di
Giséle Ben Dor.
Ha diretto la prima esecuzione mondiale della sua opera
teatrale Estaba la Madre , che su commissione del Teatro
dell’Opera di Roma , è andata in scena al Teatro Nazionale di
Roma nella stagione operistica 2003-2004 con la regia di Giorgio
Barberio Corsetti . Ha formato un quartetto con bandoneón, contrabbasso, percussioni e pianoforte, con il quale ha inciso il CD “Tango and Around” proponendo composizioni che ricercano punti d’incontro fra diverse culture musicali,
approdando ad un risultato fortemente sincretico (musica etnica, urbana, contemporanea).
Orchestra ICO della Magna Grecia - La nostra storia comincia nel lontano 1992 per
volontà di un gruppo di musicisti animati dalla voglia di realizzare un sogno: dare a noi
stessi e ai giovani talenti della nostra terra l’opportunità di esprimersi, emergere, affermarsi nel mondo attraverso la musica. Da allora questo percorso continua grazie ad un
binomio di entusiasmo ed energia che ci permette di sviluppare il nostro progetto e
spostare sempre più avanti i nostri traguardi. Abbiamo scritto la nostra storia condividendo idee ed entusiasmo, con importanti direttori e solisti d’eccezione quali Bellugi,
Agiman, Nanut, Cassuto, Ventura, Kantorov, Bruson, Maggio Ormezowsky, Maisky,
Askenazy, Camino, Zimerman, Lupo, Ciccolini, Solenghi, Stewart, Canino, Bloch, Elio di
“Elio e le storie tese”, Bollani, Noa, Feidman, Amoyal, Krylov, Devia, Ughi, Bosso, Barra e
Desideri. Un ringraziamento va a Luis Bacalov, in particolar modo, per il ruolo di nostro
Direttore principale che svolge dal giugno del 2005, così come al nostro direttore musicale Luigi Piovano, che dall’autunno del 2012 contribuisce alla nostra crescita con
uno straordinario senso di appartenenza. Con loro e con i tanti amici che in questi anni
ci sono stati vicini, siamo riusciti a portare la nostra musica in Giappone, Germania,
Austria, Francia, Svizzera, Messico, Spagna ed Emirati Arabi, e abbiamo amplificato la
nostra voce sotto i riflettori delle reti televisive nazionali e internazionali.
5
5 dicembre ore 19
Palazzo d’Errico
L’opera in salotto
Maria Laura Iacobellis, soprano
Giuseppe Greco, pianoforte
Programma
O mio babbino caro
(dal “Gianni Schicchi” di G. Puccini)
Vorrei spiegarvi il giubilo
(da “La cambiale di matrimonio” di G. Rossini)
Liszt: Parafrasi da concerto sul Rigoletto S. 434
Quando men vò
(dalla “Bohème” di G. Puccini)
Si, mi chiamano Mimì
(dalla “Bohème” di G. Puccini)
Chopin: Polacca “Eroica” op.53
Mattinata
(di R. Leoncavallo)
Non ti scordar di me
(di E. De Curtis)
È strano… Ah forse è lui… Sempre libera
(dalla “Traviata” di G. Verdi)
Maria Laura Iacobellis - Appena compiuti
i 18 anni si è diplomata in Canto lirico, al
conservatorio “E. R. Duni” di Matera, con la
votazione di 10 Lode e Menzione d’onore,
sotto la guida del maestro E. Di Matteo.
Con lo stesso insegnante, nel Novembre
2014 ha conseguito la laurea in Discipline
musicali a indirizzo Canto lirico, con 110
Lode e Menzione d’onore. Da 14 anni fa
parte del “Laterchorus” diretto dal maestro
V. Perrone. Si è esibita in numerosi teratri
italiani e ha vinto premi e riconoscimenti,
come: “Primo premio” al Concorso Europeo
di esecuzione musicale “Jacopo Napoli” I edizione (2013), “Primo premio” al Concorso
di esecuzione musicale “Città di Airola” II edizione (2010), “Primo premio” e “Premio
del pubblico”al Concorso Internazionale “Tommaso Traetta” V edizione (Bitonto)
(2013), “Primo premio” al Concorso Internazionale “Valerio Gentile” XVIII edizione
(2014), “Primo premio” e “Premio Rossini” al Concorso Lirico Internazionale “Umberto
Giordano” XVII edizione, (2015).. Ha partecipato anche ai corsi di perfezionamento
tenuti da Chiara Taigi, Markku Liukkonen, Michele Carulli e Stefania Bonfadelli.
Attualmente frequenta il Conservatorio “E. R. Duni” di Matera dove è iscritta al VIII
corso di Composizione. Ha all’attivo numerosi concerti e riscuote sempre consensi
di pubblico e di critica.
Giuseppe Greco - Nato a Palagianello (Taranto) nel 1990, inizia lo studio del
pianoforte all’età di 10 anni. Nel 2005, a soli 15 anni, si diploma in pianoforte con
il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore sotto la guida del M° Vincenzo
De Filpo. Ha vinto il premio Valter Cococcia 7° edizione per essere risultato il più
giovane diplomato d’ Italia con il massimo dei voti dell’anno 2005, esibendosi in un
pubblico concerto a Roma. Ha vinto la X° Rassegna Musicale dei Migliori diplomati
d’Italia svoltasi a Castrocaro Terme con diritto all’incisione del cd ufficiale della
manifestazione distribuito dalla rivista “Suonare News”. Ha vinto il 4° premio al
prestigioso concorso pianistico “Premio Venezia” 2006 esibendosi nel Gran Teatro
La Fenice. Si è esibito in Italia e in Europa. Ha suonato inoltre per la KIKAU Turismo e
Cultura di Massafra. È il vincitore assoluto del 47° Concorso Pianistico Internazionale
“Arcangelo Speranza” di Taranto. In Ottobre 2010 ha partecipato alle fasi finali del
concorso “Chopin” di Varsavia. A Novembre 2010 gli è stata consegnata la medaglia
del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nel Marzo 2011 ha vinto la
borsa di studio Yamaha offerta dalla “Yamaha Music Foundation of Europe” come
migliore pianista italiano. È stato uno dei 30 finalisti del prestigioso “International
Van Cliburn Competition”. Attualmente è docente presso il Conservatorio “G.
Martucci” di Salerno.
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19 dicembre ore 19
Chiesa di San Nicola
Pastorale Lucana
Ensemble Meridies
Natale con suoni, poesie e immagini
della nostra terra
La proposta della “Pastorale lucana” nasce
dall’idea, ardita ma certamente affascinante, di
avvicinare e mescolare i timbri degli strumenti
tradizionali con quelli della musica colta, in
particolare gli strumenti ad arco. Un connubio
del tutto nuovo e mai sperimentato che offre
la possibilità di rivisitare la musica popolare, in
particolare quella legata al Natale, la festa più
sentita dalla comunità, realizzando un’offerta
artistica e culturale dove il contemporaneo si
fonde con le antiche radici e la musica d’arte si fa ancella della tradizione. Il progetto
prevede la trascrizione e l’arrangiamento di
novene e pastorali da parte del M° Enzo Izzi,
musicista e musicologo, per un ensemble di
minimo cinque strumenti ad arco ( violini,
viola , violoncello e contrabbasso), ciaramella,
zampogna, arpa viggianese ed organetto. Alla
parte musicale si avvicenda quella particolarmente suggestiva del racconto della natività
e del mondo arcaico attraverso i testi poetici
dei grandi scrittori lucani, da Albino Pierro a
Sinisgalli etc…
Ensemble d’archi Meridies
Miriam Bisceglie, violino
Carmine Viggiano, violino
Carmine Caniani, viola
Giovanna D’Amato, violoncello
Bruno Pace, contrabbasso
Manuel Zito, ciaramella, zampogna e arpa viggianese
Enzo Izzi, organetto
Nicole Millo, voce recitante
COMUNE DI
PALAZZO SAN GERVASIO
informazioni:
Basilicata Circuito Musicale
www.basilicatacircuitomusicale.it
tel. 0835 9173420 – 0971 1651050
[email protected]
p_fuccella