Corso di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore TECNICO SUPERIORE DI AUTOMAZIONE INDUSTRIALE con Specializzazione in gestione dei Sistemi Meccatronici PIANO FORMATIVO SECONDA ANNUALITA’ 2012/13 COMPETENZE DI BASE LINGUISTICHE U.F. 1) LINGUA INGLESE SPECIALISTICA DI SETTORE - 20 ORE - Saluti e presentazioni - Lettura di documenti tecnici e manuali in lingua inglese - Vocabolario di lingua inglese tecnico-specialistico di settore SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE U.F. 2) INFORMATICA DI BASE ED APPLICATA ALLE MACCHINE - 24 ORE - La rappresentazione dell'informazione nei sistemi di elaborazione - Architettura HW/SW di un PC, i software di sviluppo, il ciclo di sviluppo del software - Algoritmi e programmazione: la rappresentazione di algoritmi con DdF e codifica; l'elaborazione di strutture dati (array e strutture) - Elementi di programmazione visuale in ambiente Windows: oggetti, proprietà, metodi ed eventi. - Utilizzo delle porte seriali/parallele e programmazione per il comando di dispositivi interfacciati alle porte seriali e parallele. U.F. 3) ELEMENTI BASE DI STATISTICA GENERALE - 24 ORE - Variabili e funzioni - La rappresentazione statistica - Interpretazione dei dati utilizzando indicatori di sintesi e variabilità - Studio di connessioni e correlazioni - Analizzare le caratteristiche e le proprietà di una variabile - Gli indicatori di sintesi dei risultati GIURIDICO-ECONOMICO-AZIENDALI U.F. 4) LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE - 12 ORE CON RILASCIO DEL “LIBRETTO SICUREZZA ALLIEVO” - Il sistema di sicurezza in ambiente di lavoro - La valutazione dei rischi - L’applicazione dei principi di sicurezza e prevenzione - Sicurezza di macchine ed impianti e direttiva macchine - Procedure di valutazione della conformità U.F. 5) IL RAPPORTO DI LAVORO - 12 ORE - Il rapporto di lavoro e la lettera d'assunzione - L’ordinamento sindacale e la contrattazione collettiva - Le principali prestazione della previdenza sociale U.F. 6) L’IMPRESA E LA SUA ORGANIZZAZIONE - 24 ORE - La struttura organizzativa di un’azienda - Diritti, doveri e responsabilità - L’analisi economica ed i costi industriali e la catena del valore - La misura dell’efficacia gestionale - La centralità del Cliente - Il confronto con gli obiettivi aziendali - Il modello ISO 9001 il Sistema Qualità aziendale COMPETENZE TRASVERSALI U.F. 7) DIAGNOSTICARE, RELAZIONARSI, AFFRONTARE - 20 ORE - Strumenti e tecniche operative per diagnosticare, affrontare e risolvere i problemi - Capacità comunicativo-relazionali, negoziazione e lavoro di gruppo - Le relazioni interne ed esterne: le attività di interfaccia tra il tecnico ed il Sistema Cliente - La motivazione e l’autoapprendimento COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI U.F. 8A) RECUPERO SAPERI DI BASE DI MECCANICA, TERMOTECNICA E FLUIDICA - 40 ORE - Grandezze scalari e vettoriali: calcolo vettoriale - Statica del punto - Statico dei corpi rigidi - Statica dei corpi rigidi vincolati: vincoli e reazioni vincolari - Calcolo delle reazioni vincolari - Resistenza dei materiali: Sollecitazioni semplici. Diagrammi delle sollecitazioni - Bilancio di energie per sistemi fluenti (per fluidi comprimibili e incomprimibili) Primo e secondo principio della termodinamica per sistemi chiusi e aperti Trasformazioni termodinamiche dei gas perfetti Cicli termodinamici a gas e a vapore (diretti e indiretti) Rendimenti termodinamici dei cicli. Coefficiente di prestazione per cicli indiretti. U.F. 8) MECCANICA, TERMOTECNICA E FLUIDICA - 80 ORE - Elementi di meccanica e macchine automatiche o Direttiva Macchine 2006/42- Norme Europee o Sicurezza Dec.leg. 81/2008 e Dec. leg. 231 o Applicazioni industriali e mobili o Circuito aperto e chiuso. Sigle e codici di riferimento o Piping e flussaggio, procedure per l'esecuzione o Fluidi e tecnica di filtrazione. Inserimento negli schemi o Simbologia secondo ISO 1219-1, Distributori o Schemi secondo ISO 1219-2, Scambio termico e accumulo di energia o Pompe e attuatori. Applicazioni industriali o Sistemi con proporzionali e servovalvole. Conntrolli in anello aperto e chiuso o Sistemi per lubrificazione centralizzata, Standardizzazione, Applicazioni o Lettura di schemi - Elementi di Pneumatica o Grandezze fondamentali dei gas. Leggi dei gas. Efflusso dei gas o Compressione. Trattamento dell’aria compressa. Immagazzinamento. Distribuzione o Componenti di lavoro. Attuatori. Valvole. Distributori. Simbologia ISO. Comandi o Cicli semiautomatici ed automatici. Diagrammi delle fasi. Schemi funzionali o Elementi logici pneumatici. Memoria pneumatica. Applicazioni o Circuiti pneumatici di base. Comandi sequenziali senza segnali bloccanti o Sequenze con segnali bloccanti. Tecnica in cascata. o Arresti di emergenza - Elementi di Cinematica e Dinamica o richiami sui sistemi di misura, statica, corpi vincolati, principali leggi della cinematica e della dinamica. o fluidodinamica per fluidi incomprimibili e comprimibili, macchine idrauliche, termodinamica, cicli termodinamici diretti e indiretti, impianti e macchine termiche U.F. 9A) RECUPERO SAPERI DI BASE DI ELETTROTECNICA/ELETTRONICA - 40 ORE RECUPERO SAPERI DI BASE DI ELETTROTECNICA - Corrente Continua Origine dei fenomeni elettrici – Generatore elettrico – Grandezze elettriche fondamentali : Tensione e Corrente – Definizione e calcolo della resistenza – Collegamento serie e parallelo delle resistenze – Legge di Ohm – Studio di una rete elettrica : Principi di Kirchhoff – Collegamento dei generatori e degli utilizzatori elettrici – Potenza elettrica. Corrente Alternata o Circuiti monofase - Generazione delle correnti alternate e loro rappresentazione – Relazione di fase – Somma e differenza tra grandezze alternate – Definizione del valore efficace di tensione e corrente – Studio dei parametri ohmico , induttivo e capacitivo - Collegamenti in serie e parallelo dei componenti circuitali – Definizione di reattanza , impedenza , suscettanza e ammettenza – Frequenza di risonanza – Potenza attiva – Potenza reattiva – Potenza apparente – Fattore di potenza. o Circuiti trifase - Generalità sui sistemi trifasi – Collegamento a stella e a triangolo – Studio dei sistemi simmetrici ed equilibrati – Espressioni delle potenze elettriche nei sistemi trifasi – Teorema di Boucherot – Fattore di potenza convenzionale o - RECUPERO SAPERI DI BASE DI ELETTRONICA - Semiconduttori, diodo, Zener, ponte, alimentatore non stabilizzato, transistor in on/off - Amplificazione dei segnali (Operazionale e configurazioni base, IA e log) - Elaborazione dei segnali (Fourier, diagr. di Bode, filtri, comparatori, convertitori, trigger) ESERCITAZIONI DI LABORATORIO DI ELETTROTECNICA/ELETTRONICA - Concetto di Misura elettrica o Concetto di misura o Errori di misura e loro classificazione o Errore nella misura indiretta di una grandezza o Classificazione degli strumenti di misura o Caratteristiche degli strumenti di misura: portata, costante di lettura, sensibilità, classe di precisione. -Strumenti di misura e loro impiego o Strumenti magnetoelettrici: principi di funzionamento o Strumenti elettromagnetici: principi di funzionamento o Strumenti elettrodinamici: principi di funzionamento o Misura di grandezze elettriche con strumenti analogici e con strumenti virtuali o Misura della potenza in corrente alternata monofase : circuiti , strumenti e metodi o Misura di impedenza con il metodo industriale U.F. 9) ELETTROMECCANICA/ELETTRONICA - 80 ORE ELETTROTECNICA - Trasformatore Monofase o Caratteristiche costruttive – Principio di funzionamento – Funzionamento a vuoto : caso ideale e reale – Funzionamento in ct.ct. – Funzionamento a carico – Variazione di tensione da vuoto a carico – Potenze , perdite e rendimento. - Trasformatori Trifasi o Caratteristiche costruttive – Collegamenti avvolgimenti di fase – Rapporto di trasformazione – Potenze , perdite e rendimento. - Macchine in corrente continua o Dinamo - Principio di funzionamento – Caratteristiche costruttive – Avvolgimenti di indotto – Sistema induttore : Circuiti di eccitazione – Funzionamento a vuoto – Cenni sulla reazione d’indotto – Funzionamento a carico : Curve di funzionamento – Potenze , perdite e rendimento. o Motore - Principio di funzionamento – Funzionamento a carico – Condizioni di avviamento: Corrente assorbita – Coppia – Variazione di velocità - Potenze , perdite e rendimento. - Motore asincrono trifase Principio di funzionamento e caratteristiche costruttive – Definizione di scorrimento – Caratteristica meccanica – Condizioni di avviamento – Calcolo delle potenze , delle perdite e del rendimento. Sicurezza Elettrica Equipaggiamento Elettrico a bordo Macchina ( cenni ) o - ESERCITAZIONI DI LABORATORIO - Misure elettriche in sistemi trifasi o Wattmetro elettrodinamico: principio di funzionamento,wattmetro a coppia indebolita o Misura delle potenze nei sistemi trifasi : circuiti , strumenti e metodi o Misura delle potenze in un sistema trifase a tre fili mediante l'inserzione Aron - Il collaudo delle macchine elettriche : o rilievo della caratteristica esterna di un Motore sincrono Trifase con metodo diretto ( dinamo freno ) ELETTRONICA DI POTENZA APPLICATA ALLE MACCHINE ELETTRICHE - Conversione AC/DC (switching e dissipatori), SCR, TRIAC e ponti controllati - Il controllo della potenza DC e AC, componenti (MOSFET, IGBT, DIAC, GTO) e tecniche - Elettronica per il controllo di velocità di motori c.c. e passo-passo (PWM e PTO da PLC) - Motore brushless e azionamento - Azionamenti per motore asincrono (soft-start e inverter) - Elementi di elettronica o Elettronica digitale. Stati logici. Immunità al rumore. Codice binario e codice Gray. Famiglie logiche. Margini di rumore, ritardo di propagazione, dissipazione di potenza. Porte OR, AND, NOT, NAND, NOR, Exclusive OR. o Applicazioni di circuiti digitali o Identità logiche. Teorema di De Morgan. Porte logiche in tecnologia CMOS (Inverter, NAND e NOR). Dimensionamento dei dispositivi. Circuiti combinatori e sequenziali CMOS. Minimizzazione. Mappe di Karnaugh. Sommatori binari. Decoder. Strutture CMOS per circuiti VLSI. Logiche pseudo NMOS. o Applicazioni di circuiti combinatori o Introduzione ai simulatori circuitali. LTSpice o Simulazione circuitale di circuiti analogici o Riflettometria nel dominio del tempo o Simulazione circuitale di circuiti analogici complessi U.F. 10) PRINCIPI DI CONTROLLO MACCHINE E IMPIANTI – 56 ORE - Introduzione Sensori o Caratteristiche statiche e dinamiche o Sensori Primari: Bimetalli, Tubo di Bourdon, Tubo di Pitot - Sensori resistivi: Termoresistenze - Sensori resistivi: Termistori, Magnetoresistenze, Fotoresistenze Esercitazione: Condizionamento, acquisizione e conversione dati da termistore NTC Reti di condizionamento per sensori resistivi: - Trasmissione differenziale e single-ended - Ponte di Wheatstone - Amplificatore da strumentazione Sensori capacitivi e magnetici Sensori generatori: - Termocoppie (esempio comp. giunzione fredda) - Sensori Piezoelettrici - Sensori elettrochimici Sensori Digitali - Sensori basati su giunzione a semiconduttore: - Termometri integrati - Fotodiodi e circuiti di lettura fotocorrente - Sensori di immagine: CCD e CMOS - Esercitazione lettura fotodiodo e utilizzo 555 per convertire luce in frequenza - - - - - Applicazioni automotive fotodiodi Camere (esempio analisi immagine digitale) MEMS Esercitazione con piattaforma inerziale MEMS Esempio sensore integrato SHT25 (Temperatura e umidità) Oscilloscopio: descrizione ed esercitazione Introduzione Alimentatori Criteri di scelta alimentatore Trasformatore Esercitazione con alimentatore da banco Batterie Circuiti di raddrizzamento Esercitazione con raddrizzatore a ponte di diodi Dissipazione di calore - resistenza termica Diodo Zener e metodi di stabilizzazione tensione Regolatori lineari retroazionati: - Famiglie 78XX e 79XX - LDO - Esercitazione con regolatore 7805 Regolatori Switching: - Buck o step-down - Boost o step-up - Pompa di carica Cavi unipolari, multipolari e coassiali Esercitazione con LTSpice: progetto e simulazione di un circuito per monitorare la velocità di rotazione di una ruota dentata con sensore induttivo - Trasduttori o Catena di misura e controllo per processi industriali. Trasduttori: classificazione e caratteristiche. Trasduttori di posizione lineare: a potenziometro, capacitivo a lamina, capacitivo cilindrico, trasformatore differenziale. o Applicazioni di trasduttori di posizione lineare. o Trasduttori di posizione angolare: a potenziometro, Encoder binario e a codice Gray, Encoder incrementale. Trasduttori di velocità angolare: dinamo tachimetrica, elettroottico, a carica e scarica capacitiva. o Applicazioni di trasduttori di posizione e di velocità angolare. o Trasduttori di accelerazione: a massa e molla, accelerometro piezoelettrico. Estensimetri, misura di forza, coppia e pressione con estensimetri. o Applicazioni di trasduttori di accelerazione ed estensimetri. o Circuiti elettronici di potenza (SCR, TRIAC). Motori elettrici: Motore in corrente continua, Motore Passo-Passo, circuiti per il pilotaggio di motori Passo-Passo. o Applicazioni di motori e circuiti elettronici di potenza. - I Microcontrollori: o Introduzione ai microcontrollori; Aritmetica binaria e elettronica digitale o I microcontrollori PIC Microchip o Programmazione dei mircocontrollori. Linguaggio Assembler o Programmazione dei mircocontrollori. Linguaggio Assembler. Cenni di linguaggio C o Aula informatica:Simulazioni e programmazione o Esame di verifica apprendimento. Aula informatica:Simulazioni e programmazione Introduzione ai microcontrollori; Aritmetica binaria e elettronica digitale o I microcontrollori PIC Microchip o Programmazione dei mircocontrollori. Linguaggio Assembler o Programmazione dei mircocontrollori. Linguaggio Assembler. Cenni di linguaggio C o Aula informatica:Simulazioni e programmazione o Esame di verifica apprendimento. Aula informatica:Simulazioni e programmazione U.F. 11) APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DI CONTROLLO MACCHINE-IMPIANTI – 56 ORE - Evoluzione delle tecnologie microelettroniche. - Amplificatore operazionale: reazione negativa. - Integratore (puro e approssimato). Differenziatore. - Applicazione dei circuiti con amplificatori operazionali Filtro passa-banda. Amplificatore da strumentazione. Applicazioni di filtro passa-banda e amplificatore da strumentazione. Circuiti non lineari con amplificatori operazionali. Comparatore. Rettificatori a mezza onda e a onda intera. Rivelatori di picco. Applicazioni di circuiti non lineari con amplificatori operazionali - l'azionamento di sistemi meccanici le curve caratteristiche dei motori panoramica su sistemi articolati e camme esempi U.F. 12) ELEMENTI DI DISEGNO MECCANICO INDUSTRIALE – 24 ore - Introduzione Disegno Tecnico Industriale - Le Norme ISO - I sistemi di coordinate, i formati dei fogli, i tipi di linee. Proiezioni ortogonali con metodo Europeo ed Americano - Proiezioni ortogonali di semplici oggetti. Le sezioni. - Sistemi di quotatura - Tolleranze dimensionali. - Tolleranze di forma e posizione - Esecuzione di disegni meccanici e particolari di macchine - Approccio alla manualistica: gestione degli esplosi - Lettura e interpretazione di manuali di funzionamento di macchine - Differenza tra Progettare e Gestire U.F. 13) ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE MACCHINE-IMPIANTI – 68 ore - Programmazione macchine utensili CNC (16 ore) o Gli assi di una macchina utensile (due, tre, cinque), i punti di riferimento, il punto zero macchina, il punto zero pezzo, il punto zero utensile o La scelta degli utensili per le lavorazioni da effettuare, la geometria e la durata degli utensili, la velocità di taglio e di avanzamento, la gestione della vita dell’utensile o La struttura di un programma e gli indirizzi ISO per la programmazione o La funzione preparatoria (G), la funzione ausiliaria (M), la programmazione assoluta e incrementale mista (G 90 e G 91) o La programmazione metrica ed in pollici, il movimento rapido (G 0), l’interpolazione lineare (G 1), l’interpolazione circolare (G 2 e G 3), la compensazione utensile (G 41 e G 42) o La scelta dei piani di lavoro (G 17, G 18, G 19) o I cicli fissi di foratura di fori profondi con rompitruciolo, i cicli fissi di maschiatura, i cicli fissi di alesatura, i cicli fissi di barenatura Programmazione CAM (32 ore) con sw Pro/E o Utilizzo del sw Pro/E - Modellizzazione i un software CAM per la generazione dei programmi CN o Concetti di “Parametri Tecnologici” o Fase di PostProcessing per adeguare il percorso APT al controllo numerico della macchina utensile - Programmazione PLC base o Struttura Hardware del PLC: Alimentatore. Unità centrale. Unità di ingresso e di uscita. Unità di programmazione. ed interfaccia di programmazione. Memorie. o Software del PLC: I linguaggi di programmazione dei PLC. La memoria dati. Suddivisione della memoria dati per tipo. L’indirizzamento della memoria dati : indirizzamento byte-bit, indirizzamento a byte a word e double-word. o Programmazione del PLC mediante il linguaggio KOP e il software STEP S7 della Siemens. Le istruzioni per la programmazione Ladder : contatti NA e NO; Contatti impulsivi; Bobina di uscita; Bobina di SET e di RESET; Bistabile SR, Timer (TON); Contatori (CTU). Uso dei merker e degli special merker. La tabella dei simboli o Esempi di programmazione: realizzazione di funzioni logiche. Realizzazione di sequenze tramite il metodo del sequenziatore e il metodo a sommare. o Esempi di programmi con Timer TON e contatore CTU… U.F. 14) SISTEMI DI MONITORAGGIO MACCHINE-IMPIANTI – 24 ORE - Le reti industriali, il bus di campo, i sistemi di interfaccia o Livello fisico per linee e bus ( riflessioni, distorsioni, diafonia, rumori, filtri, protezioni, EMC) o Livello elettrico (tx sincrona/asincrona, baudrate e velocità, standard RS 232- 422485, LVDS) o Data link ( frame ASCII e binari, CKS, controllo di flusso) e concentrazione dati (HART, MODBUS) o Il controllo distribuito, tecniche (polling, arbitro, CSMA) e tecnologie (CAN, Ethernet) o Tecnologie wireless locali (RF, ZB, BT) ed estese (GSM, GPRS, comandi AT) o Sistemi di interfaccia (pannelli operatore) e di riconoscimento (badge, RFID, telecamere) U.F. 15) MANUTENZIONE ED AGGIORNAMENTO MACCHINE-IMPIANTI – 36 ore o Obblighi relativi alla attività di manutenzione o I metodi di manutenzione programmata: Preventiva, Predittiva, Detettiva Reliability centered maintenance o Cause del guasto: fratture satto cerico, a fatica, problemi di corrosione, rotture in sistemi idraulici, gestione della lubrificazione, guasti elettrici o L’analisi del guasto: Root cause analisys (fermate improvvise prolungate) e Fault tree analysis (microfermate) o Total productivity maintenance: introduzione alla metodologia o Gestione della sicurezza negli interventi manutentivi o Pianificazione del carico di lavoro di manutenzione: gestione del parco macchine, gestione delle risorse, FMEA e programma di manutenzione o Gestione del team di manutenzione: specificità e competenze e competenze del manutentore, generalisti e specialisti, la matrice delle competenze o Gestione dei ricambi: identificazione dei ricambi, scelta dei fornitori, gestione delle scorte a magazzino o Gestione del budget di manutenzione: l’attività di prevenzione, l’attività programmata, la gestione dei guasti STAGE IN AZIENDA POSSIBILI ATTIVITÀ PREVISTE DURANTE LO STAGE PER IL PROFILO PROFESSIONALE I giovani partecipanti del progetto, già in possesso di un diploma di area tecnica (tecnici e periti elettrico-elettronici, meccanici, informatici) vengono formati sul profilo professionale del Tecnico superiore di automazione industriale. Secondo gli standard europei di competenze tecnico-professionali richieste a tale profilo: - possiede competenze di automazione industriale, ottenute dalla sintesi di competenze specifiche dei settori elettrico, elettronico, meccanico ed informatico - collabora alla progettazione delle macchine automatiche e all’integrazione degli impianti automatizzati per la gestione dei processi produttivi - cura la conduzione di macchine/impianti relativi a specifiche fasi del processo produttivo - verifica la conformità del risultato rispetto agli standard, effettuando le regolazioni necessarie e/o intervenendo su eventuali anomalie. Può ricoprire in azienda ruoli di: tecnico di assistenza specialistica di prodotto, oppure assistente al responsabile di impianto/macchina per la gestione, programmazione e controllo dei sistemi meccatronici, anche interfacciandosi strettamente con le funzioni di progettazione degli impianti automatizzati e quella commerciale per il supporto tecnico verso il cliente. Le attività professionali caratterizzanti sono: - intervenire presso il cliente su macchine/impianti nelle fasi di installazione, avvio e manutenzione, con eventuale addestramento operatori, sia per quanto attiene alla parte meccanica, che elettrica ed elettronica in modo integrato, fornendo al cliente una professionalità “a tutto sesto” e contribuendo sostanzialmente alla competitività economico-commerciale della funzione di assistenza tecnica; - - - sulla base della conoscenza delle problematiche rilevate nella fase di cui sopra, interfacciarsi con la progettazione per l’analisi della situazione e lo studio congiunto delle soluzioni migliorative in fase di pre-progetto e progetto di massima, sia sulla struttura di macchina/impianto, che relativamente alle funzioni operative, intervenendo anche sulla parte specifica di automazione vera e propria; assumere la responsabilità della conduzione e della manutenzione autonoma di macchine/impianti automatizzati a rilevante criticità, sia dal punto di vista prettamente operativo, che in relazione agli elevati valori patrimoniali in gioco; risolvere secondo criteri metodologicamente strutturati problemi legati alle aree di: gestione dei macchinari, manutenzione, assistenza tecnica ed interventi in genere presso i clienti, supporto tecnico-commerciale, prototipazione, controlli, prove e collaudi. Sicurezza e coperture assicurative Tutti gli allievi sono in possesso di coperture assicurative INAIL e RC ed hanno ricevuto una formazione specifica sulla sicurezza, con rilascio di attestato. Per la fase di stage viene stipulata regolare Convenzione di stage tra il soggetto proponente (la scuola o l’ente di formazione) e l’azienda ospitante.