I cambiamenti di stato 1. I passaggi tra stati di aggregazione Le sostanze possono passare dall'uno all'altro dei tre stati di aggregazione mediante scambi di calore. La freccia rossa indica assorbimento di calore da una fonte esterna da parte della sostanza, quella blu la cessione di calore all'esterno. 2. La fusione e la solidificazione Fornendo calore a un solido, esso passa allo stato liquido seguendo tre leggi sperimentali: 1. a pressione fissata, la fusione avviene alla temperatura di fusione, determinata e specifica della sostanza; 2. la temperatura resta costante durante tutto il passaggio di stato; 3. l'energia necessaria per fondere una massa m è direttamente proporzionale alla massa stessa. La fusione e la solidificazione Grafico temperatura-tempo di un blocco di stagno posto su una fiamma costante. A) Allo stato solido ΔT è direttamente proporzionale agli intervalli di tempo, cioè al calore fornito. B) Durante il passaggio di stato T resta costante. C) T riprende a salire proporzionalmente al tempo quando tutta la sostanza è allo stato liquido. La fusione e la solidificazione La terza legge della fusione è espressa dall'equazione: Il calore latente di fusione corrisponde alla quantità di energia necessaria per fondere completamente 1 kg di una data sostanza. è la quantità di calore necessaria per fondere una massa m di sostanza. Le leggi della solidificazione Levando lo stagno fuso dalla fiamma, la temperatura varia nel tempo secondo il grafico: • • • diminuisce in modo direttamente proporzionale al tempo allo stato liquido e a quello solido; durante il passaggio di stato di solidificazione resta costante. Il calore latente dal punto di vista microscopico • Nel reticolo cristallino di un solido, gli atomi o le molecole oscillano attorno alle loro posizioni di equilibrio. Il calore latente dal punto di vista microscopico • • • Durante la fusione, il calore fornito non serve ad aumentare l'energia cinetica dei “grani” della sostanza, ma a scindere i legami tra di essi; durante la solidificazione, il calore ceduto riforma i legami. L'energia di fusione ∆E è direttamente proporzionale al numero di legami del reticolo; questo numero di legami è direttamente proporzionale al numero di atomi o molecole, quindi alla massa della sostanza.