AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI
MEDICINA GENERALE
Sabato 21 Febbraio 2015
TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione
e nella terapia di alcune patologie
croniche
Responsabile del corso Dr. : Tesei Fiorenzo
Rsponsabile Scientifico Dr.ssa : lorena Angelini
Referente Formazione MMG - Ambito di Rimini: Dr. Ahmad Dannoun
Sede: SGR Sala Acqua e Sala Energia Via Chiabrera,34 Rimini
ore 9.00
Segreteria: Monica BIANCHI Dipartimento
Cure Primarie Rimini e Riccione - Tel.
0541.668337 - Fax 0541.668330
[email protected]
Liberatoria N.2
Lo Scompenso Cardiaco Acuto e Cronico
Giancarlo Piovaccari, Samuela Carigi
Dipartimento Malattie Cardiovascolari
Rimini, 21 febbraio 2015
Definizione di scompenso cardiaco
Esistono molte definizioni di scompenso cardiaco tuttavia esse
sottolineano solo alcuni aspetti di questa complessa sindrome.
Lo scompenso cardiaco è una condizione fisiopatologica
in cui un’anormalità della funzione cardiaca è responsabile
dell’incapacità del cuore a fornire una quantità di sangue
adeguata alle esigenze metaboliche dei tessuti periferici.
Le alterazioni della funzione cardiaca possono essere relate
a una varietà di anomalie strutturali:
- Ipertrofia ventricolare sinistra o fibrosi
- Dilatazione ventricolare o ipocontrattilità
- Valvulopatie
- Pregresso infarto miocardico
Aspetti eziologici e fisiopatologici
dello scompenso cardiaco:
Ruolo dell’attivazione neuroendocrina
Infarto
miocardico
Ipertensione
Valvulopatia
Sovraccarico funzionale
 Stress parietale
Dilatazione
Ipertrofia
Aritmia
Disfunzione
Attivazione
neuroumorale
Sintomi e segni
dello scompenso cardiaco
SINTOMI
Dispnea da sforzo
Ridotta tolleranza allo sforzo
Dispnea parossistica
notturna
Ortopnea
Edema perimalleolare
SEGNI
Più specifici:
Spostamento laterale itto apicale
Incremento pressione venosa
giugulare
Terzo tono
Meno specifici:
Tachicardia
Rantoli polmonari
Ingrossamento epatico
Edema periferico
Criteri diagnostici
per lo scompenso cardiaco
Framingham Heart Study
Criteri maggiori
Criteri minori
Ortopnea o dispnea
parossistica notturna
Turgore giugulare
Rantoli polmonari
Cardiomiopatia
Edema polmonare acuto
Ritmo di galoppo
Aumento della pressione
venosa (> 16 cm di acqua)
Tempo di circolazione > 25 sec
Reflusso epatogiugulare
Edemi declivi
Tosse notturna
Dispnea da sforzo
Epatomegalia
Versamento pleurico
Ridotta capacità vitale
Tachicardia (> 120 b/min)
I peptidi natriuretici
ESC Guidelines for CHF, 2005
 La concentrazione plasmatica di alcuni peptidi
natriuretici o dei loro precursori, BNP e NT- proBNP
in particolare, sono utili nella diagnosi di scompenso
cardiaco
 Una concentrazione bassa-normale in un paziente
non trattato rende improbabile la diagnosi di
scompenso cardiaco
Algoritmo per la diagnosi
di scompenso cardiaco
Eur Heart J – 2005 (CHF ESC Guidelines)
SOSPETTO DI SCOMPENSO CARDIACO
a causa di segni e sintomi
Verifica della presenza di cardiopatia con ECG,
Rx o BNP (se disponibile)
NORMALE
Scompenso cardiaco
improbabile
TEST POSITIVO
Ecocardiografia
(Angiografia con radionuclidi o RMN se fattibile)
NORMALE
Scompenso cardiaco
improbabile
TEST POSITIVO
Valutazione eziologica, grado,
fattori precipitanti
e tipo di disfunzione cardiaca
SCEGLIERE LA TERAPIA
Test diagnostici
aggiuntivi
se appropriati
(es. coronarografia)
Il sistema dei peptidi natriuretici
Lo stiramento oppure l’aumento del
volume delle camere cardiache
determina il rilascio dei peptidi
natriuretici
Atrio
Atrio
Peptide
natriuretico
atriale
Peptide
natriuretico
atriale
N-terminale
Ventricoli
Peptide
natriuretico
cerebrale
Vasodilatazione e aumentata escrezione
urinaria di sodio
Presenza di co-morbidità
Coronaropatia
(angina, infarto del miocardio)
Ipertensione
Fibrillazione atriale
Valvulopatie
Diabete mellito
Disfunzione renale
Pneumopatia cronica
CLASSIFICAZIONE IN STADI
Stadio A: pazienti a rischio di SC ma senza alterazioni
strutturali cardiache
Stadio B: pazienti con alterazioni strutturali cardiache
ma senza sintomi di SC
Stadio C: pazienti con alterazioni strutturali cardiache
e sintomi di scompenso cardiaco, che rispondono al
trattamento terapeutico
Stadio D: pazienti con SC grave che necessitano di
particolari trattamenti intraospedalieri (supporti
circolatori meccanici, infusione continua di farmaci
inotropi, trapianto cardiaco)
CLASSIFICAZIONE STADI SCOMPENSO CARDIACO
Stadio A
Stadio B
Pazienti con:
Pazienti con:
Pazienti con:
• Fattori di
rischio
• CHD-LVH
• cardiopatia
nota
• in terapia con
farmaci
cardiotossici
• con
ipertensione,
senza ipertrofia
ventricolare
• Disfunzione
sistolica VS
• Valvulopatia
asintomatica
Stadio C
• Dispnea e
affaticabilità,
intolleranza
all’esercizio
Stadio D
Pazienti con
sintomatologia
marcata a
riposo
nonostante la
terapia medica
massimale
(pazienti
soggetti a
ricoveri
ricorrenti o
richiedenti
interventi
specialistici)
EPIDEMIOLOGIA SCOMPENSO CARDIACO CRONICO
Scompenso cardiaco: incidenza per 1.000 residenti,
standardizzata per sesso ed età, 2000-2009
Scompenso Cardiaco: prevalenza per 1.000 residenti,
2000-2005-2009
30
25
24,4
22
20
21,4
20,2
19,1
19,2
19,6
21,4
20,5
19,8
19,2
18,3
18,8
18,5
16,8
16,6
17,5
11,5
12,4
10,7
11,5
12,1
10,8
11,3
2000
15,9
14,1
11,6
20,6
18,7
17,7
15,8
15
20,6 20,6
2005
13,5
11,8
10,9
10
5
0
Piacenza
Parma
ReggioEmilia
Modena
Bologna
Imola
Ferrara
Ravenna
Forlì
Cesena
Rimini
RER
2009
Scompenso cardiaco: tasso di incidenza e prevalenza per
1.000 residenti, standardizzato per età e sesso, 2000-2009
Scompenso cardiaco (DRG 127: tasso di ospedalizzazione
per 1.000 residenti,standardizzato per età e sesso, 2000-2009
Scompenso cardiaco: tasso di ospedalizzazione (DRG 127 –
ricoveri ordinari –mobilità passiva inclusa) per 1.000
residenti, standardizzata per sesso ed età, 2000-2009
EPIDEMIOLOGIA E RICOVERI PER SCOMPENSO CARDIACO
ASL RIMINI
Il DRG 127 relativo alla diagnosi di
scompenso cardiaco è al secondo
posto di frequenza dopo il parto
naturale
SCOMPENSO CARDIACO 2012
DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE
DRG 127
Cardiologia
1
DRG
Totale
dimessi
DIMESSI
%
GG
DEGENZA
XI
DEGENZA
MEDIA
1.616
51
3.2
420
8.4
Cardiologia
2
I
775
122
15.7
1.243
10.2
Geriatria
I
1.266
154
12.2
1.649
10.7
NF
Med
I
794
157
19.8
1.469
9.4
1.831
199
10.9
1.444
7.3
Medicina
RC
I
DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE 2012
683 CASI I DRG
199; 29%
157; 23%
51; 7%
129; 19%
154; 22%
cardiologia I: 51 Pz
cardiologia II: 122 pz.
geriatria: 154 pz
medicina nf: 157 pz
medicina rc: 199 pz
SCOMPENSO CARDIACO 2012
ALTRE UUOO
DRG 127
DRG
Totale
dimessi
DIMESSI
%
GG
DEGENZA
DEGENZA
MEDIA
119
9.7
1.225
10.3
9.4
Medicina 1
I
1.225
Medicina 2
II
995
72
7.2
678
Medicina 3
I
1.010
155
15.3
1.354
II
1.112
7.2
605
7.6
8.9
667
4.9
7
243
3.7
Med CT
Medicina
d’Urg RN
Medicina
d’Urg RC
II
II
1.520
946
80
136
66
8
ALTRE UUOO
628 CASI I DRG
66; 10%
119; 17%
136; 20%
129; 19%
80; 12%
medicina 1: 119
medicina 3: 155
med d'urg RN: 136
155; 22%
medicina 2 :72
medicina CT:80
med d'urgRC: 66
OBIETTIVI
1. Impiego corretto, validato e sequenziale,
degli strumenti diagnostici
2. Uso appropriato dei farmaci, con particolare
riguardo all’utilizzo di ACE-Inibitori/Sartani,
betabloccanti e anti-aldosteronici
3. Appropriatezza del ricovero ospedaliero