FISICA SPERIMENTALE II – Ottica e Optometria II compitino – 2 Dicembre 2009 A – Sono date due spire circolari identiche di raggio R = 1 m percorse dalla stessa corrente i = 1A. Le spire giacciono su piani paralleli e la retta passante per il centro delle due spire e’ perpendicolare a questi piani (Fig.1). I centri delle due spire distano D = 2 m. Calcolare il campo magnetico risultante Btot nel punto di mezzo del segmento D per correnti concordi e discordi nelle due spire. B – E’ data una bobina costituita da N1 = 10 spire circolari sovrapposte, tutte di raggio R = 1 m, ed una bobinetta costituita da N2 = 10 spire circolari, tutte di raggio r = 1 mm, posta al centro della bobina grande (Fig.2). Entrambe le spire sono percorse dalla stessa corrente i = 10 A. Calcolare la forza totale F (modulo) che la bobina piccola esercita sulla grande, ed il massimo momento Mmax (modulo) che la bobina grande puo’ esercitare sulla piccola a seconda della sua orientazione. R R D R r Fig.1 Fig.2. -27 -19 C – Un protone (m = 1.67 * 10 kg , q = 1.60 * 10 C ) e’ accelerato da una differenza di potenziale costante V =1 MV e successivamente entra, con un angolo 45° in una zona di campo magnetico costante B= 1 T, perpendicolare al piano del foglio ed entrante, vedi anche Fig.3. C1 – Calcolare energia cinetica Tp e velocita’ vp (modulo) del protone all’uscita della zona di campo magnetico. C2 – Calcolare l’angolo di uscita e (facoltativo) la distanza d del punto di uscita da quello di entrata. D - Nel circuito in Fig.4 la f.e.m. del generatore e’ V = 1Volt e le tre resistenze R hanno tutte lo stesso valore. Calcolare la massima energia E che puo’ essere immagazzinata nel condensatore se e’ C = 1 nF nei casi che le tre resistenze siano: a) 1 Ohm e b) 1 kOhm. q,V Zona di campo magnetico B costante, perpendicolare al foglio ed entrante R V C R 45º Fig. 3 R Fig. 4 FISICA SPERIMENTALE II – Ottica e Optometria Soluzioni II compitino – 2 Dicembre 2009 A – Una spira circolare produce alla distanza x un campo 0 1.26 x10 1x12 iR 2 2iR 2 B= 0 = = = 0.223 x 10-6 Tesla 3/ 2 3/ 2 3/ 2 2 2 2 2 2 2 2 2 x R 4 x R 1 1 6 Per correnti discordi i due campi sono opposti ed uguali quindi si annullano. Per correnti concordi i due campi si sommano quindi: B tot = 2 * B = 2*0.223 x 10 -6 = 0.446 10-6 Tesla B – Il campo B al centro di una sola spira grande e’ i 1.26 x10 6 x10 x10 = 63.0 x 10-6 Tesla Bs = 0 quindi per N1 spire: B = N1 * Bs = 2 x1 2R La forza totale che agisce sulle spire al centro e’ sempre nulla dato che si tratta di un circuito chiuso e il campo prodotto dalle spire grandi e’ praticamente uniforme su tutta la spira piccola. Di conseguenza per il principio di azione e reazione sara’ nulla anche la forza che le spire piccole esercitano sulle grandi Il momento massimo ci sara’ quando il campo B e il piano della spira, collocata al centro della spira grande, sono paralleli e sara’ dato da Mmax = B * Superficie della spira * N2 * corrente nella spira = = B* r2 * i * N2 = 6.30x10-6x x 0.001+2 x 10 x 10 = 19.8 x 10-10 N.m C: C1 – Il campo magnetico fa fare al protone un’orbita circolare senza cambiarne l’energia. Quindi l’energia all’uscita sara’ uguale a quella entrante e cioe’ Te = q V = 1.60 x 10-19 x 10+6 = 1.60 x 10-13 Joule. La velocita’ di uscita del protone sara’ quindi 2 x1.60 x10 19 x10 6 2qV = = 1.38 x 10+7 m/sec 1.67 x10 27 m C2 – Il protone percorre nel campo magnetico costante una traiettoria circolare di raggio mv p 1.67 x10 27 x1.38 x10 7 r= = =14.4 m 1x1.60 x10 19 qB d e la corda d sottesa e’ r sin (in) = r sin 45° . 2 Quindi d = 2r sin 45º = 20.4 m L’angolo di uscita sara’ uguale all’angolo di ingresso visto che la traiettoria e’ circolare. vp = D – A regime non passa corrente nel ramo del condensatore per cui ai capi del condensatore cadra’ sempre, qualunque sia in valore di R, la meta’ del valore di V e quindi l’energia immagazzinata sara’, indipendentemente dal valore di R, 2 2 1 V 1 1 E = C = 10 9 = 0.125 10-9 Joule 2 2 2 2