gestione e caratteristiche flussi

Gestione e caratteristiche
dei flussi
A.A. 2013-2014
Dott.ssa Alessandra Stefanoni
L’Economia Aziendale studia
contemporaneamente:
l’organizzazione: le combinazioni dei fattori
materiali e immateriali che operano nell’azienda, le
istituzioni amministrative e le relative funzioni;
la gestione: le operazioni economiche, combinate e
collegate, da intraprendere o intraprese, per
l’ottenimento dei fini aziendali;
la rilevazione: la registrazione, la rappresentazione
e l’interpretazione dei dati e dei risultati delle
operazioni aziendali.
Gestione aziendale: definizione
Gestione aziendale
– Il complesso delle operazioni:
• che vertono sulle risorse che compongono il sistema dei
patrimoni disponibili all’azienda
• che risultano compiute dagli organi che ne
costituiscono la struttura, ognuno dei quali attende a
specifici compiti od attività
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Gestione aziendale
Si può distinguere la Gestione in:
• Esterna: operazioni a carattere interaziendale
• Interna: operazioni che si concretizzano nei soli atti
che si generano all’interno dell’unità aziendale
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I flussi
 Le operazioni aziendali attivate sono la causa dei flussi
 I flussi si concretizzano in una massa di beni e servizi o
mezzi finanziari che si spostano da un “polo” ad un altro,
cioè da un’azienda ad un’altra
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I flussi
•
Ogni azienda è colpita da una miriade di flussi di natura
diversa
•
Movimenti di beni, servizi, denaro (o dei suoi sostituti) con
l’azienda come polo di riferimento
azienda
A
azienda
B
“oggetti” in
movimento
azienda
A
azienda
B
“oggetti” in
movimento
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La natura dei flussi
Ogni operazione di gestione esterna genera flussi che possono
essere economici (reali) o monetari (finanziari).
A) Economici o reali sono relativi ai:
• Beni
• Servizi
Passano dal venditore al compratore.
B) Monetari o Finanziari sono relativi alla:
- Moneta
- Sostituti della moneta
Passano dal compratore al venditore come corrispettivo dei
beni e dei servizi acquistati.
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Rapporto di scambio semplice
• Ogni operazione di gestione esterna attiva un “rapporto di
scambio”: semplice o composto
IPOTESI OPERATIVA “A”: rapporto
di scambio semplice
operazione
di vendita
operazione
di acquisto
beni
e/o
servizi
denaro
o sostituti
AZIENDA
denaro
o sostituti
beni
e/o
servizi
AZIENDA
flussi reali od
economici
flussi finanziari o monetari
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Rapporti di scambio e cambio
• Ogni unità aziendale per assolvere alla propria funzione
economica e raggiungere il fine che ne sottende l’esistenza,
attiva delle operazioni di gestione esterna, le quali generano
flussi interaziendali bilaterali, semplici e/o composti, che
implicano la costante esistenza di “rapporti di scambio”
– Rapporto di scambio: atto mediante il quale un soggetto
riceve “oggetti” di una certa natura e ne cede, in
contropartita, altri di natura diversa
– Rapporti di cambio: ricezione e cessione di beni aventi
stessa natura
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Rapporto di scambio composto
IPOTESI OPERATIVA “B”: rapporto
servizio d’uso di mezzi
finanziari di terzi
di scambio composto
rimunerazione
del servizio ricevuto
(pagamento di interessi)
rimborso
del prestito
riscossione
del prestito
AZIENDA
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Rapporti di scambio e cambio
rapporto di “SCAMBIO”
servizio d’uso di
mezzi finanziari di terzi
remunerazione
del servizio ricevuto
(pagamento di interessi)
riscossione
del prestito
rimborso
del prestito
AZIENDA
rapporto di “CAMBIO”
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OPERAZIONI DI GESTIO NE
FLUSSI
BILATERALI
SEMPLICI
FLUSSI
UNILATERALI
COMPOSTI
implicano
“rapporti di
scambio”
reali od economici
finanziari o monetari
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Caratteri dei flussi
Ogni flusso risulta definito in funzione:
a) della “natura” degli oggetti che si spostano da un polo
all’altro
b) della “direzione” di scorrimento degli oggetti
• In Entrata (inflows)
• In Uscita (outflows)
c) della sua “intensità”.
Esigenze conoscitive richiedono di effettuare operazioni
contabili sulle intensità dei flussi reali.
Diventa opportuno omogeneizzare le singole intensità,
moltiplicando le quantità per i relativi prezzi unitari di
acquisto o di vendita.
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