Progetto culturale della Fondazione Horcynus Orca La Fondazione interuniversitaria Horcynus Orca nasce a Messina nel 2001 dall’incontro di oltre 50 soggetti - tra singole persone, rappresentanti delle istituzioni, soggetti sociali e dell’economia - che hanno deciso di collaborare alla realizzazione di obiettivi comuni nell’interesse della comunità e nel rispetto del territorio racchiuso nell’area dello Stretto di Messina. Obiettivo primo della Fondazione lo sviluppo di un’economia sostenibile ed eticamente orientata che trovi la sua naturale espressione all’interno della comunità stessa e impegnata in una lotta costante alle mafie come nella realizzazione di uno spazio per gli esclusi allo sviluppo. Attraverso la creazione di un omonimo Parco culturale nell’area di Capo Peloro (Torre Faro, Messina), la Fondazione Horcynus Orca promuove uno spazio dal carattere interdisciplinare, il cui paradigma si concretizza nell’ incontro e nella forte interdipendenza tra saperi scientifici e umanistici; ne conseguono una pluralità di approcci conoscitivi che si realizzano – in una sorta di soluzione di continuità - nell’Area dello Stretto di Messina, reinterpretata quale realtà millenaria e punto di incontro tra culture, saperi, antropologie, nei secoli unite alla natura esemplare – per ricchezza e diversità - di questo spazio. Ad oggi sono tre le aree di impegno della Fondazione concepite allo scopo di avviare un specifico processo di internazionalizzazione del Parco: 1) la realizzazione di un Centro internazionale sulle Scienze e le Tecnologie marine ed Ambientali con la supervisione dell’UNIDO/ONU che ha permesso nel giugno del 2001 la sperimentazione del primo prototipo esistente al mondo in grado di sfruttare le correnti marine per la produzione di energia; 2) la costituzione di un polo di divulgazione scientifica e del turismo educativo che coinvolge gli utenti in una serie di attività legate alla cultura, l’antropologia, le sperimentazioni visivo-teatrali e trovano la loro ispirazione nei complessi monumentali e naturalistici del Parco; 3) terzo nodo e fiore all’occhiello della Fondazione, la creazione di un Polo delle Culture Mediterranee che trova la sua più compiuta espressione nell’Horcynus Festival giunto quest’anno alla sua VIII edizione. Tra gli obiettivi strategici pensati per la realizzazione del vasto progetto culturale, la promozione di percorsi dinamici finalizzati allo sviluppo, la coesione sociale dei territori, lo scambio e le contaminazioni delle produzioni culturali; obiettivi concepiti e gravitanti attorno al processo di integrazione sociale e culturale dei paesi dell’area euro-mediterranea verso cui sono orientate tutte le dinamiche e le iniziative a carattere interdisciplinare che ne conseguono. Nello stesso contesto si iscrive la nascita del “Distretto Sociale Evoluto” (presentato ufficialmente il 3 febbraio 2010) che opererà nella Provincia di Messina in autonomia finanziaria, ponendosi come autentico attore del terzo settore e traendo da forme di green economy le risorse necessarie per sostenere l’innovazione e lo sviluppo umano. I progetti programmati nel corso del 2010 prevedono una serie di laboratori e seminari a ciclicità biennale, in cui il processo politico di costruzione di reti e di ricerca sarà continuo. All’interno di ciascun ciclo, cadenza annuale avranno la scuola, i laboratori creativi e l’Horcynus Festival. Horcynus Festival 2011 Sintesi del processo di internazionalizzazione del Parco e vertice del Polo delle Culture Mediterranee l’Horcynus Festival quest’anno ha celebrato la sua IX edizione con un programma ricco di eventi strutturati il cui fine, in linea con le passate edizioni, è quello di promuovere la ricerca, lo scambio e la contaminazione tra i diversi linguaggi artistici; intenti che seguono la naturale evoluzione di un processo di qualità nato nel 2002 – data della prima edizione - ad oggi consolidatosi e divenuto fucina di fermenti nuovi quanto originali. Nel 2007 l’Horcynus Festival ha realizzato un definitivo salto di qualità sia in termini di rete istituzionale che di sostegno all’iniziativa (Comune di Messina, Taormina Arte, Ente Teatro di Messina, la rete Europea REVES, ecc.). Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.horcynusorca.it o contattare lo 090325236 int. 22. OFFERTA FORMATIVA SCUOLE PRIMARIE/SECONDARIE I GRADO “Nello Scill’e Cariddi” - Visita al Parco Horcynus Orca TITOLO PROGETTO: Nello Scill’ e Cariddi LUOGO REALIZZAZIONE: Parco Horcynus Orca Giardino delle Sabbie – Torre degli Inglesi TIPOLOGIA: Percorso ludico/didattico TARGET: Scuole primarie TEMPI: 2 ore e 30 minuti circa STAGIONALITA’: Tutto l’anno COSTO: Euro 5,00 EQUIPE DI PROGETTO: Gianfranco Bagozzi (Operatore Sociale) Massimo Barilla Luciano Micali (Operatore) (Operatore) Programma scuole primarie: Ore 9.30 Arrivo dei partecipanti. Accoglienza al desk Ore 9.45 Inizio dell’attività ludico – didattica nel Giardino delle Sabbie Ore 10.15 Merenda Ore 10.30 Officina delle parole Ore 11.15 Terracqua Ore 11.30 La Sala degli Abissi Ore 12.00 Proiezione video De Seta Programma scuole secondarie I grado: Ore 9.30 Arrivo dei partecipanti. Accoglienza al desk Ore 9.45 Inizio dell’attività nel Giardino delle Sabbie Ore 10.45 Merenda Ore 11.00 Trasferimento in Torre degli Inglesi Ore 11.15 La sala della Terracqua (percorso ambientale) Ore 11.30 La sala degli Abissi (percorso ambientale) Ore 12,00 Proiezione video De Seta N.B. Per visionare nel dettaglio il programma relativo alle visite, è possibile consultare l’home page del sito www.horcynusorca.it alla voce “Percorsi ludico-didattici e offerte formative” a cura del Parco Horcynus Orca. b) Laboratori e approfondimenti TARGET: Studenti scuole primarie/secondarie I grado TEMPI: 2h STAGIONALITA’: Tutto l’anno COSTO: 3€ Titolo del Laboratorio I RIFIUTI VANNO AL MARE Target 4-5 primaria – secondaria I grado Sede operativa (per laboratorio) (minimo 15 utenti) Obiettivo Parco Horcynus Sensibilizzare gli utenti ad Orca un corretto “uso” del mare e delle sue risorse, nella consapevolezza dei limiti e della fragilità degli ecosistemi marini, con particolare riferimento allo Stretto di Messina e alle problematiche derivanti dal comportamento dell’uomo. Attività Si tratterà del ciclo dei rifiuti e dei nostri comportamenti, di come questi si traducano in un danno al mare a causa della plastica che usiamo e poi gettiamo, del cattivo uso che facciamo dell’acqua e come tutto, prima o poi, torni al mare. Dopo aver effettuato la visita guidata, gli studenti si riuniranno in una delle sale del Parco dove, con l’aiuto di supporti multimediali, sarà loro introdotto l’argomento del riciclaggio dei rifiuti e verrà illustrata l’attività che andranno a svolgere. Successivamente si passa alla parte pratica: divisi in gruppi di cinque, gli studenti, guidati dall’operatore, si recheranno in spiaggia per la raccolta dei rifiuti trasportati dal mare o abbandonati dall’uomo. Quando ogni gruppo avrà terminato la sua raccolta si procederà con la separazione dei diversi tipi di rifiuti e si proverà a ricostruirne la storia per capire come si siano raccolti sulla spiaggia, quali siano le conseguenze della loro presenza sulla spiaggia e per imparare un comportamento responsabile in modo da evitare che simili condotte possano ripetersi nel tempo. ‘NDRIA CAMBRIA (RICERCA PER L’INTERVISTA IMPOSSIBILE) Scuole secondarie I grado Parco Horcynus Un breve viaggio all’interno Orca del romanzo Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo; l’autore - attraverso l’uso di una lingua/mistura di italiano, dialetto calabrese e siciliano e parole mutuate dalle fantasie/illusioni che gli stessi spazi suscitano nello spettatore - presenta in concreto la visione ed il modo di vivere lo Stretto Il laboratorio pertanto si propone il preciso obiettivo di avvicinare gli utenti alla letteratura e alle proprie radici identitarie nel modo più naturale possibile attraverso la ricerca, il gioco, il lavoro di gruppo. In questa fase i ragazzi, divisi in gruppi, dovranno individuare alcuni dei personaggi protagonisti del romanzo di Stefano D'Arrigo. A loro disposizione avranno delle postazioni dotate di pc, internet, libri e sarà consegnata loro una busta contenente indicazioni relative il personaggio da individuare (es. l'anno in cui sono ambientati i fatti del romanzo, una breve descrizione anagrafica del personaggio, altro). Ogni gruppo di ricerca avrà l'opportunità di confrontarsi, in ogni momento, con l'animatrice/ore di riferimento. Le interviste ultimate, saranno raccolte e potranno essere utilizzate per stilare l'intervista ideale al personaggio del romanzo Horcynus Orca. SOTTO LA SABBIA DI CARIDDI Scuole secondarie I grado Parco Horcynus Sensibilizzare gli utenti alle Orca attività archeologiche, coinvolgendoli alle operazione di scavo e di rinvenimento di reperti. Offrire lo spunto per indagare la cultura dei gruppi etnici che nei secoli hanno abitato lo spazio millenario dello Stretto, con una particolare attenzione ai processi dell’antropologia culturale. I giovani saranno attrezzati come fossero dilettanti ricercatori e a loro verrà chiesto di iniziare gli scavi seguendo alcune tracce di catalogazione, presenti nella scheda che verrà loro consegnata. Gli oggetti rinvenuti saranno fotografati e offriranno lo spunto per promuovere un confronto sui cambiamenti che hanno caratterizzato lo sviluppo umano, partendo dalle informazioni storiche presenti nel ricco territorio dello Stretto di Messina. c) Visita alla feluca a motore/motopasserella Gli operatori del Parco Horcynus Orca, successivamente alla visita guidata al “luntro” e alla proiezione di un documentario d’epoca che farà rivivere le fasi salienti della millenaria caccia al pescespada, guideranno gli studenti alla visita di una feluca a motore/motopasserella situata nella spiaggia antistante il villaggio di Ganzirri. Gli studenti avranno la possibilità di vedere da vicino la spettacolare imbarcazione dotata di un altissimo albero di avvistamento e di una spropositata “passerella” prodiera lunga oltre 40 metri, imbarcazione che altro non è che una moderna sintesi funzionale delle antiche imbarcazioni (luntro e feluca) che nei secoli hanno solcato le acque dello Stretto di Messina. L’uso delle motopasserelle da più di un decennio rientra nell’attività di pesca-turismo il cui scopo è quello di evitare che si perda per sempre la memoria dell’antica caccia al pescespada che per millenni ha caratterizzato la vita delle comunità dei villaggi della riviera nord di Messina. Gli studenti approfondiranno le fasi della caccia al pescespada confrontandosi con degli esperti di pesca che illustreranno loro l’evoluzione delle tecniche di caccia a partire dalle prime testimonianze ricavate dagli scritti dello storico Polibio (II sec a.C.) fino ai giorni nostri. Saranno mostrati ai ragazzi i tradizionali strumenti di pesca - antichi e moderni - come l’arpione utilizzato dai lanzaturi, le esche di legno (dette anche di richiamo) per la pesca di altre tipologie di pesci, i galleggianti impiegati ad oggi per la cattura dei tonni. d) Costi LISTINO PREZZI SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE I GRADO: PERCORSO BASE MEZZA GIORNATA: PERCORSO LUDICO DIDATTICO ( ORE 09.30 – 12.30 ): 5 € PACCHETTO INTERA GIORNATA: PERCORSO LUDICO DIDATTICO (ORE 09.30 – 12.30) : 5 € PRANZO - servizio di ristorazione attraverso il proprio punto degustazione Officina del gusto ( ORE 13.00 – 14.00 ): 10 € LABORATORIO (ORE 14.00 – 16.00 ): 3 € VISITA ALLA FELUCA A MOTORE/MOTOPASSERELLA: 5 € VISITA ALLA MOTOPASSERELLA + PERCORSO LUDICO DIDATTICO: 8 € N.B. Le scuole che in occasione della visita al Parco Horcynus Orca programmeranno esclusivamente un laboratorio didattico pagheranno un prezzo di 5 € per pax.