PENISOLA ITALIANA TRA XV E XVI SECOLO - ECONOMIA Produzione industriale *tessuti -seta (sud) -velluti (Genova) -lana (nord) *armi (Brescia) *manufatti pregiati Attività finanziarie Agricoltura $ banche -cristalli (VENEZIA) -maioliche (Firenze, Faenza, Urbino) - Siena - Firenze - Genova § maggiore estensione superfici coltivate -nuove superfici -appezzamenti rimessi a coltura Gelso riso olivo vite zafferano Commercio *** grossi convogli -carichi di merci -scortati con armi - POLITICA Lorenzo il Magnifico fine della convivenza pacifica dei principi italiani La divisione dell’Italia crea DEBOLEZZA FRANCIA E SPAGNA hanno mire espansionistiche Lotta per la SUPREMAZIA in Europa FRANCIA Carlo VIII scende in Italia per combattere contro gli Spagnoli che dominavano il Meridione rapida discesa (troppo...) SPAGNA LEGA antifrancese: -principi italiani -Spagna -Inghilterra Carlo VIII riesce a tornare in patria L’Italia dimostra la propria debolezza (divisioni interne, incapacità di difendersi da sola...) Luigi XII ridiscende in Italia Gli spagnoli difendono i loro possedimenti sulla penisola PENISOLA SCONVOLTA DA scontri tra eserciti francese e spagnolo, con guerre tra signori italiani in un COMPLICATO GIOCO DI ALLEANZE E TRADIMENTI Francesco I si impadronisce del Ducato di Milano Milanese in mano ai FRANCESI Italia divisa in 2 zone di influenza straniera: Meridione in mano agli SPAGNOLI Carlo V eredita: Spagna, Impero austriaco, territori spagnoli in Europa, colonie in America (sovrano in un territorio dove TRAMONTA MAI IL SOLE) vuole il Milanese Francesco I si impegna di nuovo in una guerra nella penisola italiana perde il ducato di Carlo V conquista il ducato di Milano Milano L’Italia è saccheggiata dai soldati mercenari (LANZICHENECCHI) NON