LICEO SCIENTIFICO STATALE ORAZIO GRASSI Via Corridoni, 2r 17100 SAVONA tel. 019822797 – fax 019856721 ANNO SCOLASTICO 2009 - 2010 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE, CLASSE V SEZIONE G CONSIGLIO DI CLASSE Italiano e Latino Lingua e Letteratura Inglese Storia e Filosofia Matematica e Fisica Margherita Pacini Paolo Fazzino Giovanni Borgna Annamaria Mannella Scienze Disegno e Storia dell’Arte Educazione Fisica Religione Marina Ferro Carlo Carosio Giovanni Besio Francesca Falco 1. PROFILO DELLA CLASSE 1.1 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe quinta sezione G Avalli Andrea 8. Ferrini Davide 15. Patrone Andrea Badino Elena 9. Giraudo Matteo 16. Piccardo Loris Barabino Lorenzo 10. Guida Elisabetta 17. Rinaldi Paolo Berni Luisa 11. Lugaro Gabriele 18. Russo Roberto Besio Lucia 12. Malagodi Francesca 19. Salzano Alessandro Bologna Lorenzo 13. Mauro Silvia 20. Sguerso Oliviero Dhrari Salem Sanà 14. Nocco Andrea 21. Siri Enrico 22. Tortarolo Silvia 23. Varaldo Stefano Tutti i 23 alunni ( 8 femmine,15 maschi) provengono dalla classe IV G del Liceo Scientifico “O. Grassi”. Griglia 1 – Variazione nel Consiglio di Classe DISCIPLINE CURRICOLO1 Italiano Latino Geografia Storia Filosofia Inglese Fisica Matematica Scienze Disegno Ed. Fisica Religione 1. 2. 3. ANNI CORSO2 1° - 5° 1° - 5° 1° 1°-5° 3° - 5° 1° - 5° 3° - 5° 3° - 5° 1° - 5° 1° - 5° 1° - 5° 1° - 5° CLASSE SECONDA * * CLASSE TERZA3 CLASSE QUARTA3 * * ° ° CLASSE QUINTA3 * ° Sono elencate tutte le discipline previste nel corso di studi ( biennio e triennio ). Sono indicati gli anni di corso nei quali è inserita la disciplina ( ad esempio: 3° - 5°, se dal terzo all’ultimo anno). In corrispondenza di alcune discipline, è segnato con un asterisco (*) l’anno in cui vi è stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente, come previsto dalla normale rotazione /assegnazione delle cattedre. E’ invece segnato con un pallino (°) l’anno in cui vi è stato un imprevisto cambiamento di docente rispetto all’anno precedente. Griglia 2 - Flussi degli studenti della classe CLASSE Iscritti dalla classe precedente stessa sezione TERZA QUARTA QUINTA 17 23 23 iscritti da Ammessi con Ammessi a altra classe o sospensione di giugno indirizzo giudizio 7 --- 22 18 ---------- 2 5 --------------- non ammessi ritirati e trasferiti 1 ----------------- ---- Il totale degli studenti regolari (che hanno frequentato lo stesso corso G , senza ripetenze o spostamenti, dalla terza alla quinta classe) risultano in numero di 23. 1 2. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Griglia 3 - Risultati dello scrutinio finale della Classe quarta Materia Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Disegno Ed.Fisica N° studenti ammessi con 6 2 2 3 11 9 5 - N° studenti ammessi con 7 4 6 6 6 8 8 8 5 1 2 N° studenti ammessi con 8 13 12 6 10 8 3 6 18 9 N° studenti ammessi con 9 – 10 4 3 8 7 7 4 3 7 4 12 3. IL CURRICOLO 3.1 Obiettivi generali (educativi e formativi) In relazione al POF, il Consiglio di classe della classe V sez. G, all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi: Serietà nell'impegno, puntualità negli adempimenti e Educazione alla solidarietà e all'integrazione culturale ordine nello svolgimento dei compiti assegnati Rispetto del regolamento di Istituto Correttezza nei rapporti interpersonali Sviluppo del senso di responsabilità e di autocontrollo, Partecipazione attiva alla vita scolastica nel rispetto delle persone e delle cose dell'ambiente scolastico. Consolidamento del metodo di studio, con acquisizione di autonomia, di ricerca, di rielaborazione personale dei contenuti Griglia 4 OBIETTIVI PROGRAMMATI a) Serietà nell’impegno b) Rapporti interpersonali c) Metodo di studio OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE SI SI SI OBIETTIVI PROGRAMMATI d) Solidarietà e integrazione e) Rispetto Regolamento f) Senso di responsabilità OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE SI SI SI 3.2 Obiettivi trasversali Il Consiglio della classe V sez. G , all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi e l’acquisizione delle seguenti competenze: Sviluppo dell'uso e della comprensione dei linguaggi Utilizzo delle conoscenze acquisite in ambiti diversi specifici propri delle singole discipline Decodifica, comprensione e produzione di documenti, Sviluppo della capacità di rielaborazione e dell'uso con l'integrazione di linguaggi diversi consapevole dei dati Progettazione, organizzazione e rielaborazione Sviluppo delle capacità di deduzione logica e di intuizione autonoma di lavori disciplinari e/o pluridisciplinari. OBIETTIVI PROGRAMMATI OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE OBIETTIVI PROGRAMMATI OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE a) Padronanza di linguaggi SI e) Uso strumenti e tecnologie SI b) Rielaborazione uso dei dati SI f) Decodifica e produzione SI c) Deduzione logica SI g) Lavori disciplinari e pluridisciplinari SI d) Utilizzo conoscenze SI 3.3 Contenuti Il Consiglio di Classe ha individuato, all’inizio dell’anno scolastico, i seguenti nuclei tematici comuni (o multidisciplinari) 2 Griglia 5 NUCLEI COMUNI Approccio al linguaggio dei testi scientifici in lingua inglese Intellettuali e la storia DISCIPLINE Scienze matematica fisica inglese Italiano storia Per i contenuti relativi alle singole materie curricolari, si rimanda ai programmi svolti individualmente dagli insegnanti, allegati al seguente documento 4. METODI Nel corso dell’anno ( e del triennio ) sono state messe in atto diverse forme di rapporto docente – alunno: dalla lezione frontale alla ricerca personale guidata, al lavoro di gruppo (in classe e a casa). E’ stata comunque privilegiata la lezione frontale ( in particolare, l’esposizione dei contenuti e la lettura e l’analisi critica dei testi ), sollecitando sempre l’apporto costruttivo e le richieste di chiarificazione e approfondimento da parte di tutti gli alunni. Per un allievo è stato attivato un corso di sostegno in matematica in orario extracurricolare. 5. MEZZI Oltre ai tradizionali mezzi didattici ( libri di testo ed eserciziari in adozione nella classe, lavagna, appunti delle lezioni ) sono stati utilizzati: i testi presenti nella Biblioteca di Istituto i testi presenti nel Laboratorio multimediale di Storia del ‘900 i testi di proprietà degli allievi il cui acquisto è stato consigliato dai docenti fotocopie per lavori tematici, questionari e test vari videocassette e DVD su argomenti specifici (film, documentari, programmi televisivi segnalati e registrati) siti Internet segnalati dai docenti conferenze e dibattiti organizzati dal Liceo o da istituzioni culturali convenzionate con il Liceo attrezzatura ginnica. 6. SPAZI Al di fuori dell’aula sono stati utilizzati per l’attività didattica e formativa: il Laboratorio multimediale di Storia del ‘900 la Biblioteca di Istituto l’aula magna ( per conferenze) le palestre, una sala pesi, campi esterni per atletica e giochi sportivi Il laboratorio di Scienze l’aula di informatica aula di disegno 7. ATTIVITA’ FORMATIVE Nel corso dell’anno scolastico, la classe V G ha partecipato alle seguenti iniziative complementari / integrative: Viaggio d’istruzione a Tunisi Progetto di eccellenza per le materie scientifiche: olimpiadi della matematica e della fisica Progetto quotidiano in classe Progetto orientamento universitario Progetto ben-essere 8. TEMPI 8.1 Scansione dell’anno scolastico Per delibera del Collegio dei Docenti l’anno scolastico è stato suddiviso in due periodi e precisamente: Primo Periodo : dal 14 settembre al 22 dicembre Secondo Periodo dal 7 gennaio al 12 giugno 3 8.2 Piano orario di insegnamento per le singole discipline Griglia 6 MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI Italiano 4 Fisica 3 Latino 3 Scienze 3 Inglese 4 Storia dell’Arte 2 Storia 3 Educazione Fisica 2 Filosofia 3 Religione 1 Matematica 3 TOTALE 31 9. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Tre sono le tipologie adottate in merito agli strumenti di controllo e valutazione: a) prove scritte b) prove orali c) test. PROVE SCRITTE risoluzione di problemi matematici proposti in classe o da svolgersi a casa risoluzione di quesiti semplici analisi testuali su argomenti suggeriti o scelti liberamente, da svolgersi in classe o a casa temi di attualità, di cultura generale, letterari, l’articolo di giornale, il saggio breve, la relazione traduzione, analisi e commento scritto di testi di autore latino comprensione di testi in lingua inglese. PROVE ORALI Interrogazioni individuali su singole unità didattiche o su parti complessive del programma. TEST Esercitazioni e verifiche somministrate in forma di questionari aperti o a risposta multipla attinenti una o più unità didattiche svolte. Alle diverse prove sono stati attribuiti tempi di esecuzione diversi, dai 60’ – 120’ per i test alle 3 h per il tema. Nel corso dell’anno scolastico sono state proposte agli alunni simulazioni delle tre prove previste dall’Esame di Stato: una per Italiano, una per Matematica, una per la Terza Prova. Per la simulazione della Terza Prova è stata adottata la tipologia B e il tempo assegnato è stato di 2 ore. 9.1 Numero di verifiche sommative effettuate nell’intero anno scolastico Per ciascuna disciplina le verifiche sommative sono state effettuate secondo quanto stabilito nei singoli Dipartimenti. 10. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione delle diverse tipologie di prova ha tenuto conto dei seguenti criteri: comprensione delle richieste e conoscenza degli argomenti pertinenza nell’elaborazione delle risposte capacità e chiarezza espositiva correttezza e proprietà di linguaggio possesso e utilizzo del lessico disciplinare specifico capacità di argomentare capacità di cogliere i nodi fondanti delle questioni capacità di operare deduzioni e inferenze capacità di operare sintesi organiche capacità di cogliere nessi e operare raccordi tra argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse capacità di elaborare ed esprimere giudizi critici personali. Per le prove scritte in particolare, si è tenuto conto: della pertinenza alla traccia della correttezza e della proprietà linguistica della coerenza logica del procedimento della capacità di argomentare della correttezza di calcolo e dell’organizzazione grafica Per tutte le tipologie di prove ordinarie è stata adottata la scala decimale dei voti da 1 a 10. Per ciascuna materia sono state utilizzate le griglie di valutazione stabilite nei singoli dipartimenti e contenute nel POF. 4 11. ALLEGATI 1) 2) Griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della prima prova scritta all’Esame di Stato Griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della seconda prova scritta all’Esame di Stato. 3) 4) I testi e la griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della terza prova scritta all’Esame di Stato. Relazioni individuali dei singoli docenti comprendenti metodologie, mezzi e programmi. Il Consiglio della classe V sez. G : Italiano e Latino : Prof. Margherita Pacini ……………………………………………… Lingua e Letteratura Inglese: Prof. Paolo Fazzino ……………………………………………… ……………………………………………… Storia e Filosofia: Prof. Giovanni Borgna Matematica e Fisica : Prof. Annamaria Mannella ……………………………………………… Scienze : Prof. Marina Ferro ……………………………………………… Disegno e Storia dell’Arte : Prof. Carlo Carosio ……………………………………………… Educazione Fisica : Prof. Giovanni Besio ……………………………………………… Religione : Prof. Francesca Falco ……………………………………………… SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Criteri di correzione e valutazione della prima prova scritta. INDICATORI PUNTI A. Realizzazione linguistica Correttezza nell’uso delle tecniche di scrittura (ortografica, uso della punteggiatura, correttezza morfosintattica) Adeguatezza e proprietà lessicale B. Coerenza e adeguatezza alla forma testuale e alla consegna Capacità di pianificazione e di articolazione del testo in parti; coerenza nell’organizzazione dell’esposizione e delle argomentazioni; complessiva aderenza alle richieste della consegna C. Controllo dei contenuti Uso adeguato dei contenuti; loro ricchezza e padronanza in funzione delle diverse tipologie testuali e dei materiali forniti e in particolare: Tipologia A: comprensione ed interpretazione del testo proposto; coerenza degli elementi di contestualizzazione Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo efficace e coerente Tipologia C e D: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in rapporto al tema dato; capacità di collocazione di contenuti negli adeguati contesti culturali Per tutte le tipologie: significatività degli elementi informativi, delle idee,delle interpretazioni D. Valutazione globale Efficacia complessiva del testo (rapporto tra ampiezza e qualità informativa); originalità dei contenuti e delle scelte espressive; capacità critiche personali; creatività T O T A L E 5 DA 0,3 A4 DA 0,3 A4 DA 0,3 A4 DA 0,1 A3 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA II PROVA SCRITTA CANDIDATO………………………………CLASSE………………………… Problema svolto n°………… Quesiti svolti n°…………………………………. INDICATORI Punteggio grezzo assegnabile Conoscenze sugli argomenti del problema svolto Conoscenze sugli argomenti dei quesiti svolti Correttezza del calcolo relativa alla parte svolta Chiarezza espositiva relativa alla parte svolta Coerenza logica relativa alla parte svolta Ottimo Discreto-Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Ottimo Discreto-Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Denota complessivamente padronanza di calcolo Sono presenti alcuni errori di calcolo 14-15 12-13 10-11 7-8-9 da 0 a 6 14-15 12-13 10-11 7-8-9 da 0 a 6 5 3-4 Molti e/o gravi errori di calcolo 1-2 Il linguaggio specifico complessivamente è applicato correttamente Sono presenti errori nell’utilizzo del linguaggio specifico Si evidenziano ripetuti e gravi errori nell’utilizzo del linguaggio specifico Il percorso logico sviluppato risulta coerente 5 Presenza di incoerenze locali sostanziali 3-4 Presenza di incoerenze globali gravi 1-2 Punteggio assegnato 3-4 1-2 5 Punteggio grezzo totale (in quarantacinquesimi) A LIVELLO OTTIMO B DISCRETO-BUONO C SUFFICIENTE D INSUFFICIENTE E GRAV. INSUFF PUNTI 43-45 40-42 37-39 34-36 31-33 28-30 25-27 22-24 19-21 16-18 13-15 <13 VOTO in quindicesimi 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 6 VOTO SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA La prova consiste in 12 domande a tipologia B, 3 per materia. Materie coinvolte: Filosofia, Inglese, Scienze, Storia dell’arte. GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DI CIASCUN QUESITO A RISPOSTA APERTA (TIP. B) (per ogni quesito a risposta aperta viene attribuito un punteggio da 0 a 15 punti ) Indicatori Conoscenza a livello teorico delle tematiche e dei contenuti. Competenze relative alla correttezza e alla proprietà lessicale nelle diverse discipline. Capacità di individuare percorsi logici di elaborazione sintetica. Giudizio Risposta non fornita. Risposta in cui non emergono i contenuti richiesti o emergono vaste lacune Risposta in cui non emergono del tutto i contenuti richiesti o emergono lacune più o meno vaste. Risposta fornita con sufficiente correttezza e proprietà lessicale e in cui si avverte il possesso essenziale dei contenuti. Risposta in cui le nozioni essenziali della varie discipline sono esposte con correttezza e proprietà lessicale, ben articolate ed esaurientemente integrate. Punti 0 1-5 6/9 10/12 13/15 La valutazione complessiva della terza prova viene attribuita secondo il seguente schema: Punti attribuiti 168≤ p ≤ 180 156≤ p < 168 144 ≤ p <156 132 ≤ p < 144 120 ≤ p < 132 Punteggio in quindicesimi 15 14 13 12 11 Punti attribuiti Punteggio in quindicesimi 108 ≤ p < 120 96 ≤ p < 108 84 ≤ p < 96 72 ≤ p < 84 < 72 10 9 8 7 6 Domande proposte nella simulazione: Materia: Filosofia 1) Che cosa intende Marx con l’espressione “materialismo storico”? (Max 8 righe) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ P 7 2) Elenca i tre momenti della dialettica hegeliana fornendone una breve spiegazione. (Max 8 righe) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ P. 3) In cosa consiste, per Kant, l'uso «regolativo» delle idee di ragione? (Max 8 righe) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ P. Materia: Lingua e letteratura inglese 1) W. Wordsworth’s and S.T. Coleridge’s contributions to the Lyrical Ballads. P ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 8 2) Dickens’ attitude towards the human and social problems of Victorian England. P ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3) What is the function of blood? P ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Materia: Scienze 1) Spiega l’affermazione “La contrazione delle cellule cardiache è stimolata dal P muscolo cardiaco stesso”.( massimo 6 righe) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 2) Descrivi la struttura degli alveoli e spiega la loro funzione in relazione ai P capillari alveolari. ( massimo 7 righe) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 9 3) Ghiandole salivari e caratteristiche chimiche della saliva.(massimo 7 righe) P ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Materia: Storia dell’arte P 1) Coubert e il realismo: nuova identità per la pittura. Il candidato concorda con questa affermazione? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ P 2) Il termine”impression” è sinonimo di una critica feroce e di un manifesto per un gruppo di artisti. Il candidato sviluppi uno dei due concetti. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ P 3) Parola d’ordine: uscire dagli studi! Che significato ha questa affermazione nella 10 Francia artistica della seconda meta dell’Ottocento? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 11 RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI RELAZIONE FINALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente Margherita PACINI Libri di testo adottati ( v. PROGRAMMA) Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2009-2010 N. 50 nel primo quadrimestre N. 78 fino alla data del 15 maggio 2010 In relazione alla programmazione curricolare si sono fissati i seguenti obiettivi in termini di : - conoscenze - competenze - capacità. Obiettivi disciplinari - Saper riconoscere i caratteri specifici del testo letterario e la sua fondamentale polisemia - Saper contestualizzare i testi - Conoscere e saper usare i metodi e gli strumenti fondamentali per l’interpretazione delle opere letterarie - Saper instaurare rapporti tra l’attività letteraria e le altre manifestazioni artistiche - Sapersi esprimere oralmente in modo chiaro, fluido e corretto - Saper produrre testi scritti diversificati funzionali agli scopi e alle situazioni - Saper motivare giudizi personali Metodi di insegnamento ( con riferimento a mezzi, spazi, tempi) Si sono seguite, pur con una certa elasticità, le seguenti fasi. - motivazione: sensibilizzazione degli studenti all’argomento - appropriazione: presentazione del materiale, comprensione, produzione, utilizzo personale dei contenuti 12 La lezione, svolta sempre nell’aula, non è stata esclusivamente frontale ma dialogica per consentire a ciascun studente di pervenire alla comprensione critica dei contenuti e dei temi proposti. Le strategie didattiche si sono rivolte alla cura dell’espressione scritta , sempre più evoluta ed organicamente articolata , alla lettura effettuata sia a livello esplorativo che profondo e all’analisi testuale utilizzando gli strumenti di volta in volta suggeriti dal testo in adozione e completati da altri individuati dai singoli studenti. Si è ricorsi inoltre ad esercitazioni di vario tipo ( comprensione del testo, parafrasi, commento, questionario) svolte in classe e/o come lavoro domestico, in modo da abituare gli studenti, attraverso il continuo e reiterato esercizio , ad esporre in forma linguisticamente corretta e compiuta le proprie osservazioni e riflessioni. Lo studio di alcuni autori ha previsto momenti di approfondimento, anche individuale, che hanno impegnato l’intera classe. Alcuni interventi sono previsti anche per il mese di maggio. Strumenti di verifica e valutazione Al termine di ogni ciclo di lezione sono state svolte interrogazioni e verifiche orali e /o scritte ( test a risposta multipla, domande aperte, esposizione dei concetti fondamentali) al fine di valutare la padronanza della materia, l’organizzazione del discorso e la capacità di giudizio critico motivato. Le prove scritte, impostate seguendo le tipologie della prova dell’esame di stato, sono state tese a valutare la padronanza lessicale sulla base della proprietà, efficacia espressiva e coesione logica ed è stata anche effettuata, in data 21 aprile, una simulazione della prima prova d’esame. La valutazione è stata espressa in forma decimale, come previsto dal documento elaborato dal Dipartimento di Lettere all’inizio dell’anno scolastico in corso. In particolare per la valutazione delle abilità nella lingua scritta sono state assegnate tre prove a quadrimestre con richiesta di svolgimento di una traccia tematica di diversa tipologia e altri esercizi sono stati assegnati per un lavoro domestico , secondo i casi, obbligatorio. Le interrogazioni orali dell'ultimo periodo di scuola forniranno indicazioni più precise per decidere i voti di ammissione all'esame conclusivo del ciclo di studi. 13 Programma di ITALIANO classe quinta sezione G. a.s. 2009/2010 Testo in adozione: Storia Europea della letteratura italiana. Alberto Asor Rosa. Ottocento- Tra Ottocento e Novecento- Novecento Ediz. Le Monnier Scuola Ottocento Il primo Ottocento: quadro storico, culturale, linguistico, letterario. Il Romanticismo: quadro generale( fotocopie) Alessandro Manzoni: vita, opere, idee, poetica.(sintesi pag. 312-356) Lettura e commento dei seguenti testi: In morte di Carlo Imbonati . pag 361 Il cinque maggio( Odi) pag. 410 e riflessioni sulla “provvida sventura” Dagli atri muscosi( Adelchi) pag. 390 Delirio e morte di Ermengarda( Adelchi) pag. 394 Osservazioni sui Promessi Sposi e presentazione generale del romanzo(fotocopie) L’incontro di don Abbondio con i bravi( da cap.1) pag. 416 Don Rodrigo e Padre Cristoforo( da cap. VI) pag. 421 La monaca di Monza( da cap.X) pag. 433 La conversione dell’Innominato( da cap. XXI) pag. 437 Il sugo di tutta la storia( da cap. XXXVIII) pag. 442 Giacomo Leopardi: vita, opere, poetica.( sintesi pag. 452-462) La poesia leopardiana: fotocopie Lettura e commento dei seguenti testi: Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese . pag. 524 Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Pag. 536 I Canti: i “ primi Idilli”: L’’infinito . pag.554 Alla luna. Pag. 559 I Canti: i “ grandi Idilli” dal 1828-1830: A Silvia. Pag 561 La quiete dopo la tempesta. Pag. 565 Canto notturno di un pastore….pag. 571 L’ultimo Leopardi: A se stesso. Pag. 580 La ginestra o fiore del deserto. ( sintesi) La narrativa in Italia nell’età romantica: dalla letteratura patriottica alla Scapigliatura. Pag 643-650 Il pensiero democratico e la letteratura patriottica. (sintesi pag. 647) Il secondo Romanticismo. ( sintesi pag.653) Milano e la Scapigliatura. ( sintesi pag. 662) Ippolito Nievo: Le Confessioni di un Italiano.pag. 698 Ritratto della Pisana. Pag. 714 e approfondimento del personaggio ( fotocopie) 14 Tra Ottocento e Novecento. Il secondo Ottocento: quadro storico, culturale, linguistico, letterario. ( sintesi pag. 27) Due libri di formazione per la neonata Italia: Cuore e Pinocchio La letteratura per l’infanzia.( sintesi di pag. 79- 81- 87- ) Giosue Carducci: vita, opere, idee, poetica. Pag 109- 117 Lettura e commento dei seguenti testi: Traversando la Maremma toscana( Rime nuove) pag. 120 Pianto antico( Rime nuove) pag.122 Il comune rustico( Rime nuove) pag. 125 Alla stazione in una mattina d’autunno( Odi barbare) pag. 133 Miramare(Odi barbare) La letteratura come nuova scienza: Naturalismo e Verismo. Pag 145- 156 Giovanni Verga: vita, opere, idee, poetica.( sintesi pag. 209-213-216) Il Ciclo dei Vinti. ( sintesi pag. 216) I Malavoglia: presentazione generale del romanzo. Le tematiche affrontate : la casa del Nespolo, la Provvidenza, la partenza,il mare, il carro( fotocopie) Letture: - Il Ciclo dei vinti pag. 259 - La partenza di ‘Ntoni pag. 262 - L’amore impossibile di Mena e Alfio pag. 266 - Il ritorno e l’addio di ‘Ntoni pag. 270 Mastro don Gesualdo: presentazione generale del romanzo( fotocopie) Gli anni Novanta ( sintesi pag. 297) Il Primo Novecento: storia, cultura, società ( sintesi pag. 345) I parnassiani e il simbolismo( fotocopie) Il decadentismo.( sintesi pag 354) Giovanni Pascoli: vita, opere, idee( pag. 418-419,sintesi pag. 420, 426,429) La poetica del fanciullino.(sintesi pag. 422) Lettura e commento dei seguenti testi: Temporale( Myricae) pag .441 Lavandare( Myricae) pag. 444 X Agosto ( Myricae) pag. 445 Nebbia( Canti di Castelvecchio) pag. 448 Il gelsomino notturno( Canti di Castelvecchio) pag. 450 Gabriele D’Annunzio : vita, opere, idee, poetica.(fotocopie) 15 Lettura e commento dei seguenti testi: Il ritratto di Andrea Sperelli ( da Il Piacere) pag. 381 La sera fiesolana ( Alcyone) pag. 390 La pioggia nel pineto ( Alcyone) pag. 393 Nella belletta ( Alcyone) pag. 400 Le molteplici forme della crisi. - Il Decadentismo dei Crepuscolari. (sintesi pag. 466) Guido Gozzano: La signorina Felicita pag. 509 (parte terza) Il Futurismo pag. 497 Italo Svevo: vita, opere, idee, poetica . ( fotocopie) Sviluppo delle seguenti tematiche: l’inettitudine Lettura e commento dei seguenti testi: La Prefazione e il Preambolo( da La coscienza di Zeno pag. 664) Il fumo ( da La coscienza di Zeno pag. 667) Il matrimonio con Augusta ( da La coscienza di Zeno pag. 672) Luigi Pirandello: vita, opere, idee, poetica . ( fotocopie) Lo sviluppo delle tematiche pirandelliane attraverso il personaggio di Mattia Pascal. Lettura e commento dei seguenti testi: Il sentimento del contrario( da L’umorismo pag. 594) Rincarnazione( da Il fu Mattia Pascal pag. 612) Libero e senza nome ( da Uno, nessuno e centomila pag. 619) La pazzia e la burla ( da Enrico IV pag. 634) Verso la guerra( 1911-1918) : quadro storico pag 683-689 Novecento. Sintesi storica pag. 4- 19 La cultura italiana e il fascismo : sintesi pag. 33- 37- 45- 51 Umberto Saba: vita, opere, idee, poetica pag. 76 Lettura e commento dei seguenti testi: da Il Canzoniere Città vecchia pag. 93 Ritratto della mia bambina pag. 95 Amai pag. 96 Giuseppe Ungaretti: vita, opere, idee, poetica (fotocopie) Lettura e commento dei seguenti testi: da L’allegria Il porto sepolto pag. 99 Veglia pag. 102 Mattina pag. 105 Soldati pag. 106 16 Lettura e commento dei seguenti testi: da Sentimento del tempo La madre pag. 112 L'isola (fotocopie) Eugenio Montale :vita, opere, idee, poetica (fotocopie) Lettura e commento dei seguenti testi: Non chiederci la parola ( Ossi di seppia) pag. 131 Meriggiare pallido e assorto( Ossi di seppia) pag. 133 Spesso il male di vivere ho incontrato( Ossi di seppia) pag. 135 Cigola la carrucola del pozzo( Ossi di seppia) pag. 136 Non recidere, forbice, quel volto( Le occasioni) pag. 143 La casa dei doganieri ( Le occasioni) pag. 144 Ho sceso dandoti il braccio( Xenia) pag. 149 Altre correnti poetiche: l’Ermetismo pag. 154 La narrativa attraverso lo sviluppo delle seguenti tematiche: il romanzo tra formalismo e realismo,la guerra del piccolo borghese, il realismo magico, il surrealismo, A.Palazzeschi e la tradizione toscana A. Moravia e scene di interni borghesi. Sintesi pag.171- 182 Dalla seconda guerra mondiale alla repubblica( 1939-1956) Quadro storico e culturale: sintesi pag. 269- 270 Intellettuali e impegno: sintesi pag 275 e 281 Il Neorealismo: sintesi pag. 292 Dante: lettura e commento di alcuni canti del Paradiso: – canto I° – canto III° e particolare attenzione ai personaggi di Piccarda Donati e Costanza d'Altavilla – canto VI° – canto XI° – canto XII° – canto XV° – canto XXXIII° la preghiera alla Vergine 17 RELAZIONE FINALE DI LINGUA E LETTERATURA LATINA Docente Margherita PACINI Libro di testo adottato( v. PROGRAMMA) Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2009-2010 N. 26 nel primo quadrimestre N. 40 fino alla data del 15 maggio 2010 In relazione alla programmazione curricolare si sono fissati i seguenti obiettivi in termini di. conoscenze - competenze - capacità Obiettivi disciplinari - Sviluppare l’interesse per la letteratura e favorire la competenza a cogliere gli elementi formali, espressivi e contenutistici dei testi presi in esame - Favorire la conoscenza degli archetipi linguistici, logico-concettuali, istituzionali e storici che stanno alla base della cultura latina - Sviluppare adeguatamente la capacità di leggere, capire e valutare i testi letterari nella specificità dei diversi settori( prosa e poesia) Per quanto attiene più specificatamente alla disciplina lo studio della letteratura latina ha avuto come obiettivo il conseguimento delle seguenti competenze: - corretta definizione del quadro generale delle epoche letterarie a partire dall’età Giulio- Claudia - conoscenza sistematica della letteratura nel suo sviluppo storico e nell’inquadramento delle componenti ideologiche e stilistico-espressive - comprensione del rapporto organico tra letteratura, società e storia - valutazione del rapporto esistente tra testo e statuto del genere letterario in cui l’opera si iscrive, delle relazioni tra intellettuali e società, autori e lettori 18 - acquisizione delle indispensabili nozioni di carattere testuale( concetto di testo, funzioni della lingua, figure retoriche, metrica) Metodi di insegnamento( con riferimento a mezzi, spazi, tempi) La lezione, svolta sempre nell’aula, ha seguito una metodologia che si è avvalsa dei seguenti strumenti: - lettura e analisi dei testi finalizzata alla loro problematiche linguistiche e letterarie e comprensione, con riferimento alle specificatamente all’individuazione delle componenti formali e tematiche della letteratura ( lezione frontale con recupero delle conoscenze pregresse) - attività critico-interpretativa( seguita all’analisi linguistica e stilistica) e collocazione dei testi nella rispettiva cornice storica e culturale - attenzione specifica agli aspetti strettamente linguistici( storia della lingua, etimologia, semantica, linguaggi settoriali) - valorizzazione delle specificità stilistiche della lingua dei vari autori - studio critico dei modi, dei generi letterari e delle tematiche trattate dai diversi autori Strumenti di verifica e valutazione. Al termine di ogni ciclo di lezione o dopo la presentazione di ogni autore sono state svolte verifiche al fine di valutare le conoscenze degli studenti e la padronanza della disciplina. Le verifiche hanno seguito le seguenti tipologie: - verifiche formative( test a risposta multipla, trattazioni sintetiche) - verifiche sommative di tre tipi: (a) traduzione e analisi di passi non noti( tre per quadrimestre); (b) traduzione e analisi di passi già esaminati in classe con l’insegnante con domande di accertamento della comprensione a livello grammaticale- stilistico e di contestualizzazione; (c) analisi di passi a confronto, secondo la tipologia del saggio breve, non noti ma di autori studiati Le prove scritte sono state corrette, commentate e discusse al fine di consentire agli studenti un giudizio più consapevole e critico del loro metodo di studio per apportare le eventuali correzioni. La valutazione è stata espressa in forma decimale , come previsto dal documento elaborato dal Dipartimento di Lettere all’inizio dell’anno scolastico in corso. 19 Programma di LATINO classe quinta sezione G. a.s.2009/2010 Testo in adozione: Limina. Letteratura antropologica di Roma antica. Volume n° 4 : L’età imperiale e la tarda antichità A cura di Maurizio Bettini. L’età Giulio- Claudia: presentazione storica. Fedro : vita e opere (pag.12) Traduzione e commento dei seguenti testi: - Lupus et agnus (pag.26-27) - Le nozze del sole(28- 29) Lettura e commento del seguente testo: - Dall’Appendix Perottina: la novella del soldato e della vedova.(pag. 29-30) Seneca : vita ed opere. Pag 37 Traduzione e commento dei seguenti testi: - L’otium un bene per l’individuo e la comunità( De otio) pag. 59 - Siamo noi che rendiamo breve la vita ( De brevitate vitae) pag. 62 - Il tempo ( Epistulae morales ad Lucilium) pag. 72 Lettura e commento dei seguenti testi: - L’uomo è prodigo del proprio tempo ( De brevitate vitae) pag. 64 - Ad Helviam matrem De Consolatione- ( 2,4-5) e ( 14-16) fotocopie. - La consolazione e l’esempio di una donna modello (pag.68) - Due esempi di uomini indaffarati: Augusto e Cicerone ( De brevitate vitae) fotocopie. Persio : vita e opere .Pag. 96 Traduzione e commento dei seguenti testi: - Programma poetico( Saturae) pag. 100 Lucano : vita e opere. Pag. 106 Lettura e commento dei seguenti testi: - Pompeo e Cesare ( Bellum civile) fotocopie Petronio : vita e opere. Pag. 126 Traduzione e commento dei seguenti testi: - La larva meccanica di Trimalcione( Satyricon) pag. 137 - La lingua di un ubriaco ( Satyricon) pag.139 Lettura e commento dei seguenti testi: - La matrona di Efeso ( Satyricon) pag. 149 - Fortunata. L’ingresso della casa di Trimalcione. Ultime volontà di Trimalcione. ( Satyricon) fotocopie L’età dai Flavi a Traiano: presentazione storica. Plinio il Vecchio e la trattatistica: vita e opere . Pag. 166 Lettura e commento dei seguenti testi: - L’elefante ( Naturalis historia) fotocopie - L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio ( Epistulae) Plinio il Giovane(pag. 241) Quintiliano : vita e opere .Pag. 180 20 Lettura e commento dei seguenti testi: - Il valore educativo del gioco( Institutio oratoria) pag. 183 - Approfondimento pag. 186 - I vantaggi dell’apprendimento collettivo( Insitutio oratoria) pag. 188 - Non antagonismo ma intesa tra allievi e maestri( Institutio oratoria) pag.193 - La fisionomia dell’insegnante ideale ( Institutio oratoria) fotocopie Marziale : vita e opere. Pag. 206 Traduzione e commento dei seguenti testi: - La bellezza di Maronilla ( Epigrammata) pag. 212 - Manuale della vita felice in tredici versi ( Epigrammata) pag. 216 Lettura e commento dei seguenti testi: - Un povero ricco( Epigrammata) pag. 213 - Un mondo di oscenità( Epigrammata) pag.214 - Amicizia cercasi ( Epigrammata) pag. 219 - Un solo desiderio ( Epigrammata) pag. 220 Plinio il Giovane: vita e opere .Pag 236 Lettura e commento dei seguenti testi: - La morte di Plinio il vecchio( Epistulae) pag. 241 - Plinio di fronte alle comunità cristiane( Epistulae) pag. 244 Tacito : vita ed opere .Pag 250 Traduzione e commento dei seguenti testi: - Una terra senza forma( Germania) pag. 271 - La sincerità genetica dei Germani ( Germania) pag. 274 - La vita familiare dei Germani( Germania) pag. 280 - Pudicizia e serietà delle donne germaniche( Germania) fotocopie - Germanico, Agrippina e i soldati rivoltosi( Annales) pag. 305 - La grottesca morte di Poppea( Annales) pag. 318 Lettura e commento dei seguenti testi: - Capi, condottieri, sacerdoti e donne( Germania) pag. 277 - Divinità, auspici, e divinazione( Germania) pag. 278 - Le vicende di Nerone e delle sue donne( Annales) fotocopie : - La fine dell’infelice Ottavia - Poppea, la seduttrice - Il matricidio - Nerone invita la madre a Baia - Un delitto imperfetto - Nerone salvato da un liberto - La tragedia si conclude - Approfondimenti: le esequie di Agrippina - Il matricidio di Nerone in Svetonio Giovenale : vita e opere. Pag. 324 Lettura e commento dei seguenti testi: - Le donne del buon tempo antico ( Saturae) pag. 335 - Eppia la gladiatrice e Messalina, augusta meretrix( Saturae) pag. 338 L’età di Adriano e degli Antonimi: presentazione storica 21 Svetonio : vita e opere . Pag. 357 Lettura e commento dei seguenti testi: - Le mogli –padrone di Claudio ( De vita Caesarum) pag. 367 - Carattere violento di Nerone( De vita Caesarum ) fotocopie Apuleio: vita e opere. Pag. 376 Traduzione e commento dei seguenti testi: - Psiche( Metamorphoses) pag.397 Lettura e commento dei seguenti testi: - Lo sposo misterioso( Metamorphoses) pag. 402 - La prova dei semi( Metamorphoses) pag. 403 Gli ultimi anni dell’Impero. Agostino : lettura e commento dei seguenti testi: - Pagine tratte dalle Confessioni – fotocopie: - Voglia di amare -Fine triste di una lunga storia d’amore - Il dolore per la perdita di un amico (Confessiones) pag. 540 22 MATERIA: Lingua e letteratura inglese INSEGNANTE: Paolo Fazzino LIBRO DI TESTO: Dermot Heaney, Daniela Montanari, Rosa Anna Rizzo, Face to Face, Torino, LANG, 2005 ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: N. 114 fino al 15 maggio 2010; presumibilmente 129 alla fine dell’anno scolastico. OBIETTIVI CONSEGUITI: Conoscenza di eventi storici, correnti letterarie, autori e brani antologici appartenenti ai secoli diciannovesimo e ventesimo. Comprensione e produzione di analisi di testi di vario genere. Capacità di interpretazione dei testi. Sviluppo delle abilità di comprensione del testo scientifico e acquisizione del lessico specifico di argomenti di biologia, di fisica e della matematica di base. METODI DI INSEGNAMENTO: Nella trattazione della materia ho privilegiato il percorso storico-cronologico. Ho iniziato ciascun periodo storico presentando gli avvenimenti fondamentali e proseguendo con l’analisi delle correnti letterarie. Ho quindi fornito cenni essenziali sulla vita di ciascun autore preso in esame e sulle sue opere principali, per poi passare allo studio di uno o due brani antologici e alla discussione finale dei temi e delle caratteristiche che contraddistinguono lo scrittore. La trattazione degli argomenti è avvenuta attraverso l’esposizione alla classe in lingua inglese; successivamente gli studenti sono stati guidati a schematizzare attivamente quanto veniva loro presentato tramite schemi di riferimento. I brani antologici sono stati letti in classe al fine di conseguire la comprensione intensiva del testo; talvolta gli studenti sono stati successivamente guidati a scoprire in modo induttivo le strutture di significato dei testi mediante attività diversificate di analisi testuale di gruppo svolte in classe e successivamente discusse insieme. Sono state presentate alla classe alcune letture riguardanti argomenti scientifici (biologia, matematica e fisica), su cui gli studenti hanno lavorato a livello di comprensione del testo. Le attività sono state svolte in lingua straniera; a tal fine ho tenuto in considerazione le esigenze di fluenza nell’espressione degli studenti e ho cercato di bilanciare la loro scioltezza espositiva con l’accuratezza morfo-sintattica, lessicale e funzionale. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo in adozione; testi predisposti dall’insegnante e messi a disposizione degli studenti sul sito Internet del Liceo; lavagna; CD audio. 23 STRUMENTI DI VERIFICA: Interrogazioni orali: almeno 2 nel primo periodo e 2 nel secondo. Verifiche scritte: comprensione e analisi di testi di vario genere, simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato (tipologia B, quesiti a risposta singola). Sono state effettuate 3 verifiche scritte nel corso del primo periodo e 5 durante il secondo periodo. Al fine di assegnare il voto, ho sempre utilizzato le griglie di misurazione predisposte dal Dipartimento di lingue straniere e pubblicate nel POF. PROGRAMMA SVOLTO: I. THE ROMANTIC AGE (1798-1837) 1. History: The French Revolution and the Napoleonic Wars. The political parties: the Tories, the Whigs and the Radicals. The Corn Laws. The First Reform Bill. 2. Literature: Romanticism: origins and themes. The Romantic novel. 3. William Wordsworth: I Wandered Lonely as a Cloud 4. Samuel Taylor Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner: Part 1 5. Percy Bysshe Shelley: Ode to the West Wind A Dirge: photocopy 6. John Keats Ode to a Nightingale La Belle Dame sans Merci: photocopy II. THE VICTORIAN AGE (1837-1901) 1. History: The political parties: the Conservative Party and the Liberal Party. The People’s Charter. The Victorian Compromise. The British Empire. 2. Literature: The Victorian novel: early Victorians and late Victorians. Victorian poetry: the PreRaphaelite Brotherhood. The Aesthetic movement: origins and principles. 3. Charles Darwin: The Descent of Man, excerpt, photocopy 4. Charles Dickens: Oliver Twist: Please Sir, I Want Some More, from chapter 2 5. Lewis Carroll: Alice’s Adventures in Wonderland: Questions without Answers, from chapter 7 6. Oscar Wilde: The Picture of Dorian Gray: Beauty is a Form of Genius, from chapter 2 III. THE MODERN AGE (1901-1945) 1. History: The political parties: the Conservative Party and the Labour Party. World War I. The Irish Question. The establishment of dominions. 2. Literature: Modernism in prose and poetry: origins (S. Freud, A. Einstein, anthropology, F. Nietzsche, K. Marx) and features (chronological time and interior time, interior 24 monologue and stream of consciousness). The dystopian novel. The Oxford Group of poets. 3. William Butler Yeats: Sailing to Byzantium 4. Thomas Stearns Eliot: The Waste Land: The Burial of the Dead, from part I 5. James Joyce: Dubliners: The Dead, excerpt, photocopy 6. Virginia Woolf: To the Lighthouse: Will You Not Tell Me… from part I chapter 19 IV. CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING: READINGS 1. Science Tissue (animal tissue), the cardiovascular system (heart, blood, physiology of the cardiovascular system, the lymphatic system), the respiratory system, the digestive system (oral cavity, stomach, intestine), the excretory system (physiology of the excretory system), the nervous system (the brain, neurons and glial cells, the transmission of the nervous impulse). 2. Physics Electricity (electric charge, electric current, electric field, electric potential, electric circuit), magnetism (magnets, magnetic dipole, magnetic field), electromagnetism (electromagnetic field, electromagnetic force) 3. Mathematics Mathematical analysis (functions, integrals) 25 Materia: Storia Docente Prof. Giovanni Borgna. Libri di testo adottati: Fossati, Luppi, Zanette, Passato e presente, Bruno Mondadori Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2009-10: n. ore 89 su n. ore 99 previste dal piano di studi Obiettivi conseguiti Finalita’ Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) la capacità di ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina, interpreta secondo modelli e riferimenti ideologici Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) l’attitudine a problematizzare , a formulare domande , a riferirsi a tempi e spazi diversi , a dilatare il campo delle prospettive , a inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) la capacità di affinare la sensibilità alle differenze Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) la consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alle capacità di problematizzare il passato Obiettivi Gli allievi hanno dimostrato seppure a livelli diversi di : utilizzare conoscenze e competenze acquisite nel corso degli studi per orientarsi nella molteplicità delle informazioni e per leggere gli eventi adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti socio-culturali ripercorrere nello svolgersi di processi e fatti esemplari, le interazioni tra soggetti singoli e collettivi, riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici, sociali, culturali, religiosi, di genere e ambientali possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell’epoca studiata 26 Metodi di insegnamento Si è cercato di raggiungere gli obiettivi indicati attraverso la lezione frontale, il dialogo educativo, la discussione in classe. I testi che sono stati proposti alla lettura sono stati selezionati sulla base della loro significatività e leggibilità. E’ stato utilizzato il manuale come luogo necessario di sintesi intertestuale e di contestualizzazione storica dei temi affrontati. Mezzi e strumenti di lavoro Si sono utilizzati accanto al manuale videocassette e brani tratti da saggi storici Spazi aula, laboratorio di storia, sala cinematografica esterna Strumenti di verifica Ogni unità didattica è stata verificata con interrogazioni orali e prove scritte valutate in relazione a griglie di verifica appositamente elaborate. La valutazione finale ha tenuto conto anche di elementi non strettamente cognitivi quali: partecipazione più o meno attiva alle lezioni, qualità dei chiarimenti richiesti e degli interventi durante le discussioni, capacità di collegamento con altre discipline. Contenuti 1. La società di massa • • • • La seconda rivoluzione industriale e le modificazioni del capitalismo Le trasformazioni del sistema politico La II Internazionale La "Rerum Novarum" 2. Imperialismo e nazionalismo • • • L'espansione dei Paesi industrializzati in Asia e in Africa Gli Stati nazione e l'imperialismo Un caso emblematico: il Congo Gli inizi dell'egemonia americana 3. L'Italia liberale, la rivoluzione industriale e l'età giolittiana La nuova Italia e il governo della destra 27 Il governo della sinistra e l’età di Crispi Decollo industriale, progresso civile e riforme agli inizi del secolo Limiti e contraddizioni del sistema di governo giolittiano II Partito socialista e il movimento cattolico nell'età giolittiana II movimento nazionalista e la guerra di Libia La crisi del sistema giolittiano 4. Le grandi potenze fra '800 e '900 • • • • La politica estera di Bismarck Guglielmo II: Weltpolitik e crisi dell'equilibrio internazionale Le nuove alleanze fra gli Stati La polveriera balcanica 5. La prima guerra mondiale Lo scoppio del conflitto e il primo anno di guerra L’entrata in guerra dell’Italia Lo svolgimento del conflitto e la vittoria dell’Intesa Il significato storico e le eredità della guerra 6. La rivoluzione russa e la nascita dell’Unione sovietica Il crollo dello zarismo La Russia rivoluzionaria e la nascita dell’Unione Sovietica 7. Fra le due guerre totalitarismi e democrazie Il quadro economico e la crisi del 1929 Il fascismo o La crisi del dopoguerra in Europa e in Italia o Il fascismo al potere o Il regime fascista Il nazismo o Il dopoguerra nell’Europa e la Repubblica di Weimar o L’ascesa di Hitler o Il regime nazista Lo stalinismo o L’unione sovietica negli anni venti e l’ascesa di Stalin o Il regime staliniano 8. La Seconda guerra mondiale o I fascismi in Europa e la guerra civile spagnola o Le aggressioni hitleriane e lo scoppio del conflitto o Gli eventi Guerra totale, Shoah, Resistenza 28 o Il “nuovo ordine” nazista e la Shoah 9. L'Italia fra il 1943 e il 1945 La caduta del fascismo L'8 settembre e la nascita della Resistenza L'Italia divisa: Regno del Sud, Rsi e Cln La "svolta di Salerno", i governi di unità antifascista e la questione istituzionale 29 Materia :Filosofia Docente: Prof. Giovanni Borgna. Libri di testo adottati: AA. VV. L’esperienza del pensiero, ed. Loescher Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2009 - 2010: n. ore 89 su n. ore 99 previste dal piano di studi Metodi di insegnamento Si è cercato di raggiungere gli obiettivi indicati attraverso la lettura e l’analisi di testi degli autori studiati, il dialogo educativo, la discussione in classe. I testi che sono stati proposti alla lettura sono stati selezionati sulla base della loro significatività e leggibilità. E’ stato utilizzato il manuale come luogo necessario di sintesi intertestuale e di contestualizzazione storica dei problemi filosofici. Mezzi e strumenti di lavoro Si sono utilizzati soprattutto i testi scritti e talvolta materiale multimediale Spazi aula, laboratorio di storia Strumenti di verifica Si sono utilizzati colloqui, e test scritti valutati in relazione a griglie di verifica appositamente elaborate. La valutazione finale ha tenuto conto anche di elementi non strettamente cognitivi quali: partecipazione più o meno attiva alle lezioni, qualità dei chiarimenti richiesti e degli interventi durante le discussioni, capacità di collegamento con altre discipline. Obiettivi conseguiti Finalità Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) la capacità di leggere i problemi più consueti da una prospettiva diversa da quella comune. 30 Gli allievi hanno sviluppato (a livelli diversi) senso critico inteso come capacità di analizzare rigorosamente fatti e problemi. Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) la capacità di non assolutizzare le scelte e le opinioni proprie ed altrui; di non cercare una sola verità, ma di mantenersi disponibili al dialogo critico. Obiettivi Conoscere alcune correnti filosofiche del pensiero dell’ottocento e del novecento Estendere la comprensione e l'uso della terminologia specifica Analizzare concetti Ricostruire "reti" di concetti Analizzare problemi filosofici e il loro significato storico-culturale Ricostruire organicamente il pensiero di alcuni filosofi Ricostruire - attraverso l'analisi dei testi - tesi e argomentazioni dei filosofi Per quanto riguarda l’analisi dei testi, si è cercato di raggiungere il conseguimento delle seguenti abilità: enucleare le idee centrali riassumere sia in forma orale che scritta le tesi fondamentali ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’autore Modulo 1 Il pensiero di Hegel, Feurbach e Marx Unità 1: Ripasso del pensiero kantiano. Questo argomento è stato svolto nella classe quarta ma, nel corso della classe quinta, è stato oggetto di numerosi riferimenti in relazione ai nuovi autori studiati Unità 2: Il pensiero di Hegel I capisaldi del sistema. La fenomenologia dello spirito: Coscienza – Autocoscienza (Servo – padrone; stoicismo – scetticismo; la coscienza infelice.) La ragione. 31 La logica (alcune triadi fondamentali: essere-essenza-concetto; essere-nulla-divenire) La filosofia della Natura (sintesi) La filosofia dello Spirito: lo spirito soggettivo (sintesi), lo spirito oggettivo: diritto, moralità, eticità. La filosofia della storia Lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia Testi o T4 p.231 Unità 3: Il pensiero di Feuerbach Il rovesciamento dei rapporti di predicazione La critica della religione La filosofia dell’avvenire Testi T. p.233 e p.409 Il pensiero di Marx La critica al misticismo logico di Hegel La critica al liberalismo La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione L’alienazione religiosa La concezione materialistica della storia: ideologia, struttura sovrastruttura, la dialettica Il manifesto (sintesi) Il Capitale: Merce, lavoro e plusvalore La rivoluzione e la dittatura del proletariato Testi o T3 p.299 Modulo 2 L’esistenza e il singolo Unità 1 Il pensiero di Schopenhauer Il mondo come rappresentazione Il mondo come volontà L’esistenza tra dolore, piacere e noia Le vie della liberazione dal dolore Testi o T15 p.464 o T17 p.465 o T6 p.307 Unità 2 Il pensiero di Kierkegaard L’esistenza come possibilità e fede La verità del singolo 32 Gli stadi dell’esistenza L’angoscia Disperazione e fede Testi o Fotocopia (Il sacrificio di Isacco) Modulo 3 I maestri del sospetto Unità 1 Il pensiero di Nietzsche La seconda considerazione inattuale Il periodo illuministico: Il metodo genealogico e la filosofia del mattino La morte di Dio annunciata nella Gaia scienza Il periodo di Zarathustra: la filosofia del meriggio, il superuomo, l’eterno ritorno, L’ultimo Nietzsche: la volontà di potenza. La trasvalutazione dei valori. Il prospettivismo. Il problema del nichilismo Testi o Fotocopie (brani da: Ecce homo, Seconda inattuale, Il crepuscolo degli idoli, Così parlò Zarathustra) o aforismi a p 460; o T13pag 463 Unità 2 La rivoluzione psicanalitica: S. Freud Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi. La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso. La scomposizione psicanalitica della personalità L’interpretazione dei sogni. La teoria della sessualità e il complesso edipico La religione e la civiltà Testi Fotocopie (brani da: L’interpretazione dei sogni e Introduzione alla psicanalisi) Modulo 4 Un’etica per la società tecnologica Il pensiero di Hans Jonas Il concetto di Dio dopo Auschwitz Il principio responsabilità Ambiti e premesse dell’etica tradizionale Necessità di una nuova etica per la società tecnologica 33 Materia: Matematica Insegnante: Annamaria Mannella Libro di testo: “Nuovo corso di analisi” di Baroncini, Dodero, Manfredi, Ghisetti & Corvi editore. Ore di lezione effettuate: 93 (fino al 15/5). Obiettivi conseguiti: Gli allievi hanno acquisito padronanza (a livelli diversi) del metodo deduttivo Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) il metodo induttivo Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) l’attitudine a problematizzare le varie situazioni Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) la capacità di utilizzare differenti metodi per risolvere problemi Gli allievi hanno compreso (a livelli diversi) il valore strumentale della matematica per lo studio delle altre scienze Gli allievi hanno dimostrato seppure a livelli diversi di : 1) utilizzare conoscenze e competenze acquisite nel corso degli studi 2) adoperare concetti e termini matematici in rapporto agli specifici contesti 3) saper affrontare situazioni problematiche in nuovi contesti sapendo riconoscere l’applicabilità degli strumenti acquisiti Metodo di insegnamento: Il programma è stato svolto tenendo conto, oltre che della rigorosità del linguaggio e della precisione dei termini, anche dell’aspetto grafico correlato ai vari concetti introdotti e alle relazioni intercorrenti fra loro . La lezione è stata svolta in modo tradizionale lasciando ampio spazio agli interventi degli allievi: per correggere esercizi, per chiarire dubbi su qualunque aspetto o argomento, per riprendere argomenti pregressi non completamente assimilati. La valutazione complessiva si è avvalsa di un certo numero di prove scritte e orali svolte sempre in classe. Mezzi e strumenti di lavoro: il libro di testo (soprattutto come eserciziario), schemi e appunti forniti dal docente. Gli allievi si sono esercitati (sia a casa che a scuola) con un congruo numero di problemi e quesiti assegnati ali esami di stato degli anni precedenti. Strumenti di verifica: Verifiche scritte di cui la penultima svolta in tre ore avendo già alcuni criteri di scelta da operare e l’ultima come simulazione della seconda prova d’esame . Verifiche per l’orale come esercizi a risoluzione rapida o brevi quesiti svolti sia su parti consistenti del programma che su argomenti monotematici. 34 Programma svolto Elementi di analisi matematica Definizione di successione numerica, formule relative alle progressioni aritmetiche e geometriche. Definizione di funzione e sue possibili rappresentazioni, la funzione reale di variabile reale e sua rappresentazione cartesiana, concetto di funzione iniettiva, surgettiva, bigettiva, composta. Classificazione delle funzioni. Concetto di campo di esistenza di una funzione e sua determinazione nel caso di funzioni razionali, irrazionali, trigonometriche, esponenziali, logaritmiche e di funzioni ottenute come composizioni da queste. Determinazione del codominio di una funzione. Concetto di funzione inversa e funzioni arcsenx, arccosx, arctgx. Definizione di intervallo e di intorno di un punto, di +∞, di -∞, di ∞. Concetto intuitivo di limite e sua definizione rigorosa in tutti i casi possibili. Esercizi di verifica del limite. Teorema di unicità del limite (dim), della permanenza del segno e del confronto (dim). Teoremi sulle operazioni fra limiti. Definizione di continuità in un punto e in un intervallo, continuità delle funzioni elementari. Calcolo del limite delle funzioni continue, le forme indeterminate. Regole pratiche per la determinazione del limite delle funzioni razionali fratte sia per x → ±∞ che per x → x0. I limiti fondamentali e loro applicazioni nel calcolo dei limiti: senx/x (dim), a x - 1 log(1 + x) 1 , , (1 + ) x . x x x Proprietà delle funzioni continue: il teorema di Weierstrass, il teorema dei valori intermedi, il teorema di esistenza degli zeri. Le diverse tipologie di discontinuità. Il concetto di asintoto e varie tipologie, condizioni necessarie e determinazione dell’asintoto obliquo (dim). Il rapporto incrementale di una funzione in un punto e sua interpretazione geometrica. Punti di non derivabilità: punti a tangente verticale (flessi e cuspidi), punti angolosi. Definizione di punto stazionario. La continuità delle funzioni derivabili (dim). La funzione derivata prima e successive, la derivazione di funzioni elementari (dim), operazioni fra derivate: somma e differenza, prodotto e quoziente, composizione, derivata delle funzioni inverse trigonometriche. 35 La definizione di differenziale di una funzione e sua interpretazione geometrica, l’interpretazione cinematica della derivata prima e seconda. Definizione di punto di massimo e minimo (relativo e assoluto) e di massimo e minimo di una funzione in un intervallo, definizione di crescenza e decrescenza in un punto e in un intervallo, definizione di funzione con concavità verso l’alto o verso il basso in un punto e in un intervallo. Definizione di punto di flesso a tangente orizzontale e obliqua. Teoremi del calcolo differenziale: teorema di Rolle (dim), di Lagrange (dim) e conseguenze. Proprietà della derivata prima e determinazione degli intervalli di monotonia e dei punti stazionari, determinazione dei punti di massimo e minimo assoluti in un intervallo e risoluzione di problemi di massimo e minimo assoluti. Determinazione dei punti di massimo e minimo e di flesso a tangente obliqua mediante la derivata seconda e successive. Studio completo del grafico di una funzione. Discussione per via grafica di un’equazione parametrica. Determinazione qualitativa degli zeri di una funzione. Regola di De L’Hopital per il calcolo dei limiti delle forme indeterminate. Ordini di infinito per ex e lnx. Introduzione al calcolo integrale: definizione di integrale definito e sue proprietà, il teorema del valor medio (dim), la funzione integrale e il teorema di Torricelli Barrow (dim), calcolo di un integrale definito. La ricerca delle primitive di una funzione e l’integrale indefinito: integrali indefiniti immediati, formule per l’integrazione delle funzioni composte, integrazione delle funzioni razionali fratte, integrazione per sostituzione e per parti.. Legame tra integrale definito e aree di domini sul piano cartesiano, ricerca delle primitive di una funzione e legame fra integrale definito e indefinito. Calcolo degli integrali impropri. Legame tra integrale definito e volumi di solidi di rotazione: volume della sfera, del cono e del tronco di cono, del cilindro, dell’ellissoide di rotazione. Elementi di calcolo combinatorio Formule relative a permutazioni , combinazioni e disposizioni semplici. Geometria Principali formule di geometria per il calcolo dell’area di superfici di figure piane e solide e per il calcolo del volume dei solidi. 36 Materia: Fisica Insegnante: Annamaria Mannella Libro di testo: “La fisica di Amaldi idee ed esperimenti” volume terzo, Zanichelli editore. Ore di lezione effettuate: 70 (fino al 15/5). Obiettivi conseguiti: Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) contenuti finalizzati all’interpretazione della natura Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) metodi finalizzati all’interpretazione della natura Gli allievi hanno acquisito (a livelli diversi) l’attitudine a problematizzare le varie situazioni Gli allievi hanno compreso (a livelli diversi) il valore strumentale della matematica per lo studio delle altre scienze Gli allievi hanno dimostrato seppure a livelli diversi di : 1. utilizzare conoscenze e competenze acquisite nel corso degli studi 2. adoperare concetti e termini fisici in rapporto agli specifici contesti 3. sapere approfondire temi del biennio grazie alle maggiori conoscenze matematiche. Metodo di insegnamento: La fisica è stata vista come scienza sperimentale autonoma basata sul suo metodo di indagine dall’osservazione della realtà alla modellizzazione dei fenomeni e alla formulazione delle leggi, come ricerca di una interpretazione unitaria della realtà, come scienza nel suo sviluppo storico grazie al contributo di forti personalità e di grosse dispute sulla scelta fra varie ipotesi di interpretazione dei fatti e sulle previsioni, come base fondamentale per lo sviluppo della tecnologia e per il miglioramento delle condizioni di vita dell’uomo, come scienza fra le altre scienze sempre in connessione con le scienze naturali e quelle umane, come scienza fortemente e inscindibilmente connessa con la matematica e con lo sviluppo storico di questa. La lezione ha quindi, di volta in volta , cercato di tenere conto di questi aspetti, parallelamente all’introduzione dei vari argomenti. Le leggi fisiche sono state proposte a partire dal racconto dell’esperimento e, una volta formalizzate, sono state considerate nei loro aspetti matematici e dimensionali. 37 La lezione è stata di tipo frontale e spesso gli allievi hanno studiato sugli appunti presi in classe. Mezzi e strumenti di lavoro: appunti, libro di testo. Strumenti di verifica: gli strumenti di verifica sono state le interrogazioni di tipo tradizionale, le prove scritte con domande a risposta multipla e a risposta breve nelle quali era richiesta una definizione, o una succinta trattazione di un argomento o la spiegazione di determinate conseguenze da una legge, o la breve risoluzione di un problema o la relazione fra grandezze diverse presenti in una legge fisica . Programma svolto Elettrostatica Esistenza delle cariche di segno opposto, possibilità di separare le cariche di segno diverso, eccesso di carica presente sui corpi: l’elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione. Corpi conduttori e isolanti. Polarizzazione degli isolanti. Principio di conservazione della carica. L’elettroscopio a foglie, l’elettroforo di Volta. La bilancia di torsione e il suo utilizzo per la determinazione sperimentale della legge di Coulomb, analogia della legge con quella di gravitazione, la costante K, il rispetto del principio di azione e reazione. La costante dielettrica del mezzo e del vuoto, la costante dielettrica relativa, l’unità di misura della carica elettrica dalla legge di Coulomb. L’esperimento di Millikan e la quantizzazione della carica elettrica, la carica elementare. Il campo elettrostatico come campo vettoriale, definizione del vettore campo elettrico e sua unità di misura, le linee di forza del campo e la convenzione di Faraday, campo generato da una carica puntiforme, linee di campo di un dipolo e di un campo uniforme, principio di sovrapposizione dei campi. Analogie e differenze fra il campo gravitazionale e quello elettrostatico. La superficie come vettore e la definizione di flusso di un vettore attraverso una superficie nei vari casi, il teorema di Gauss per il campo elettrostatico. Verifica sperimentale del teorema di Gauss e lo schermo elettrostatico. La densità superficiale di carica e il potere dispersivo delle punte nei corpi conduttori. Il primo modello atomico di Thomson, l’esperimento di Geiger e Marsden ed il modello di Rutherford, cenno al modello di Bohr. Il campo elettrico dal punto di vista energetico: la circuitazione e la conservatività, definizione di differenza di energia potenziale fra due punti e di energia potenziale in un punto. Valore dell’energia potenziale in un campo centrale e sua rappresentazione cartesiana. 38 Definizione di potenziale elettrico e sua unità di misura, relazione fra L, U, e V. Potenziale di un campo centrale e sua rappresentazione cartesiana. Movimento spontaneo nel campo delle cariche positive e di quelle negative. L’energia misurata in elettronvolt. Le superfici equipotenziali e loro perpendicolarità con il vettore campo e con le linee di forza. L’intensità del campo elettrico dedotta dal potenziale e misurata in volt/m. Moto di una carica in un campo elettrico uniforme, teorema di Coulomb. La capacità di un conduttore e sua unità di misura, i condensatori. Il condensatore piano e sue caratteristiche, la presenza del dielettrico fra le armature, lavoro di carica ed energia immagazzinata nel condensatore. La capacità equivalente dei condensatori in serie e in parallelo. Cariche in movimento La corrente continua nei conduttori, cenno ai generatori di corrente, la definizione di intensità di corrente ( grandezza fondamentale) e sua unità di misura, verso convenzionale della corrente, dipendenza del coulomb dall’ampère, definizione di resistenza di un conduttore e sua unità di misura, resistenze in serie ed in parallelo, le leggi di Ohm e la resistività. Cenno ai superconduttori. Cenno alle leggi di Kirchoff. La potenza dissipata e l’effetto Joule. Generatori ideali e reali, la resistenza interna al generatore, il concetto di forza elettromotrice. La corrente da un punto di vista microscopico. Il lavoro di estrazione da un metallo, gli elettroni estratti con effetto fotoelettrico, con effetto termoionico e mediante il fenomeno dei raggi catodici. Aspetti fondamentali della conducibilità nei gas. Il campo magnetico Esperienze e considerazioni preliminari, l’esistenza dei due poli magnetici non separabili, il campo magnetico generato da una calamita e sue linee di forza, il campo magnetico terrestre, confronto fra campo magnetico e campo elettrico. Le esperienze di Orstead , Ampère e Faraday ed interazioni fra corrente e campo magnetico, fra corrente e corrente. La permeabilità magnetica del vuoto. Definizione operativa dell’intensità di corrente e della sua unità di misura. Ipotesi di Ampère delle correnti microscopiche nella materia, analogie fra campo prodotto da un magnete e da una spira o da un solenoide percorsi da corrente. Definizione operativa del vettore di induzione magnetica B e sua unità di misura, intensità del campo prodotto da un filo rettilineo (legge di Biot e Savart), da una spira circolare (nel suo centro) e da un solenoide. Coppia di forze agente su una spira percorsa da corrente immersa in un campo magnetico uniforme, il momento magnetico della spira e il momento torcente della coppia, principio di funzionamento del motore elettrico. 39 La forza di Lorentz sulle cariche in moto, il discriminatore di velocità, il moto di una carica in un campo magnetico uniforme con v B, raggio della circonferenza descritta, cenno al moto elicoidale di una carica la cui velocità forma un angolo generico con B. Principio di funzionamento dello spettrometro di massa. La circuitazione di B, sua unità di misura e la legge di Ampère, il concetto di corrente concatenata alla linea, la non conservatività del campo magnetico, il flusso del vettore B e sua unità di misura, il teorema di Gauss per il campo magnetico. Le proprietà magnetiche dei materiali: la permeabilità magnetica relativa e i materiali diamagnetici, paramagnetici e ferromagnetici, loro magnetizzazione in presenza di un campo esterno da un punto di vista microscopico. Il ciclo di isteresi per i materiali ferromagnetici. Il principio di funzionamento dell’elettrocalamita. L’induzione elettromagnetica La corrente indotta da una variazione del flusso di B, la fem indotta e la legge di Faraday Neumann, la legge di Lenz. Il fenomeno dell’autoinduzione. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Il campo elettrico indotto, il termine mancante e la corrente di spostamento, le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico, le onde elettromagnetiche e la loro velocità. 40 MATERIA: SCIENZE INSEGNANTE: Prof.ssa Marina Ferro LIBRO DI TESTO : Curtis Barnes INVITO ALLA BIOLOGIA quinta edizione Zanichelli ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15/5: 81h OBIETTIVI CONSEGUITI Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo; avere raggiunto una padronanza delle espressioni scientifiche proprie della biologia, sapendo chiarire il significato dei singoli termini. Sviluppo di una consapevolezza del valore della biologia per l’interpretazione dei fenomeni legati alla vita e maturazione di un atteggiamento critico nei confronti delle teorie scientifiche. METODI DI INSEGNAMENTO La metodologia impiegata è stata diversa a seconda degli argomenti affrontati: lezione frontale o metodo induttivo. Gli alunni sono stati stimolati a prendere appunti durante le lezioni, ad intervenire e proporre quesiti in seguito a rielaborazione personale. Per ogni argomento affrontato si sono svolti esercizi in classe di preparazione alle singole prove scritte. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Si sono usati audiovisivi per un maggior approfondimento sugli argomenti affrontati e l’utilizzo di cd didattici ha permesso un recupero curricolare per le spiegazioni e per gli esercizi. STRUMENTI DI VERIFICA Per evidenziare le capacità dell’allievo ad esprimersi impiegando un corretto linguaggio scientifico, è stato utilizzato il colloquio. Inoltre, nel corso dell’interrogazione, sono state messe in evidenza capacità di sintesi e di collegamento tra i diversi argomenti. Test scritti per la verifica di obiettivi specifici hanno permesso di saggiare in tempi brevi l’acquisizione di contenuti. I test si sono basati sulla tipologia B (domande a risposta aperta breve) e tipologia C (domande con risposte a scelta multipla). PROGRAMMA SVOLTO CAPITOLO 24 TESSUTI E SISTEMI Dettagli: Tessuto epiteliale. Tessuto connettivo. Tessuto muscolare. Tessuto nervoso CAPITOLO 25 SISTEMA DIGERENTE Dettagli: Sistema digerente dei vertebrati. La cavità orale:inizio del processo digestivo. La faringe e l’esofago: deglutizione del cibo. Lo stomaco: accumulo e liquefazione del cibo. L’intestino tenue: digestione e assorbimento del cibo. L’intestino crasso: assorbimento ed eliminazione. CAPITOLO 26 SISTEMA RESPIRATORIO Dettagli: Evoluzione dell’apparato respiratorio. Il sistema respiratorio umano. Le prime vie respiratorie. Gli alveoli polmonari. La meccanica respiratoria. Trasporto e scambio di gas. Controllo della respirazione. CAPITOLO 27 SISTEMA CIRCOLATORIO Dettagli: Il sangue. Globuli rossi. Globuli bianchi. Piastrine. I vasi sanguigni.Capillari e diffusione. Patologie che colpiscono i vasi sanguigni. Il cuore. Evoluzione del cuore. Il cuore umano. Regolazione dl battito cardiaco.La pressione sanguigna. Centro di regolazione cardiovascolare. Sistema linfatico. 41 CAPITOLO 28 SISTEMA ESCRETORE Dettagli: Regolazione dell’ambiente chimico. Sostanze controllate dai reni. Il rene. Funzione del rene. Regolazione della funzione renale: il ruolo degli ormoni. CAPITOLO 32 SISTEMA NERVOSO E TRASMISSIONE DELL’IMPULSO Dettagli: Evoluzione ed organizzazione del sistema nervoso. Il sistema nervoso centrale. Il sistema nervoso periferico. L’impulso nervoso. Base ionica del potenziale d’azione. Propagazione dell’impulso nervoso. Sinapsi e integrazione dell’informazione. Neurotrasmettitori. CAPITOLO 33 PARAGRAFO 4 LA RISPOSTA ALLE INFORMAZIONI: LA CONTRAZIONE MUSCOLARE Dettagli: Struttura del muscolo scheletrico. Il meccanismo della contrazione. La giunzione neuromuscolare. 42 Materia: Disegno e storia dell'arte Docente: Prof. Carlo Carosio Libri adottati: Marco Bona Castellotti “ Percorsi di storia dell'arte “ vol. 2 – 3 Ed. Einaudi scuola. Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2009 – 2010: 65. PREMESSA SULLE FINALITA': la formazione estetica contribuisce ad uno sviluppo educativo e cognitivo equilibrato dell'alunno, integrando le attitudini creative del fare e del pensare in termini visivo-fruitivi con le competenze di tipo logico-verbale: Favorisce, inoltre, il pensiero critico orientando alla lettura della complessa realtà contemporanea, i cui significati sono spesso veicolati dai linguaggi mediatici. A ciò si accompagna la necessità storica di innalzare i livelli di preparazione artistica come mezzo per alimentare sensibilità e disponibilità nei confronti del vasto patrimonio nazionale. OBIETTIVI EDUCATIVI: presa di coscienza della formazione estetica come parte integrante della preparazione complessiva; educazione al rispetto dei valori ambientali, delle identità culturali, del patrimonio artistico locale, nazionale e delle altrui culture; caratterizzazione dei propri comportamenti intellettuali in modo flessibile, critico e problematico. OBIETTIVI DIDATTICI: sviluppo ed arricchimento delle capacità percettivo-visive, procedendo dall'analisi e dall'osservazione, alla sintesi ed al confronto critico; riconoscimento e comprensione del linguaggio dell'immagini artistiche per forma, stile e struttura, nella specificità delle categorie pittoriche, scultoree ed architettoniche; apprendimento di metodi e modelli di analisi dei documenti artistici; identificazione dei livelli di lettura dell'opera; acquisizione della competenza nell'impiego della terminologia specifica; conseguimento di una preparazione culturale complessiva sui contenuti del programma svolto. CONTENUTI: l'Accademia degli Incamminati: Ludovico Carracci “L'Annunciazione”; Annibale Carracci”Il mangiafagioli” e “La bottega del macellaio” Michelangelo Merisi detto Caravaggio: “Il Bacco”; “Il riposo nella fuga in Egitto”; le storie di San Matteo”; “La Crocifissione di San Pietro”; “La Conversione di Saulo”; “Morte della Vergine”; “La canestra di frutta” 43 Gian Lorenzo Bernini: “Apollo e Dafne”, “Il David”; “Il baldacchino in San Pietro”; “Monumento funebre per Papa Urbano VIII”; “I progetti per piazza San Pietro”; “La Cappella Cornaro e l'Estasi di Santa Teresa”; “Sant'Andrea al Quirinale”; cenni alle fontane. Francesco Borromini: “San Carlo alle Quattro Fontane”; “Sant'Ivo alla Sapienza”. Dal Barocco al Rococò: interventi urbanistici a Roma con la scalinata di Trinità dei Monti e la fontana di Trevi. Guarino Guarini: “La Cappella della Santa Sindone”; “Palazzo Carignano”. Filippo Juvarra: “La Basilica di Superga”; “La Palazzina di caccia di Stupinigi”. Giambattista Tiepolo: il ciclo di affreschi nel Palazzo dell'Arcivescovado ad Udine; il ciclo decorativo della Residenza di Wurzburg. Il Vedutismo con Antonio Canal detto il Canaletto:”Il ritorno del Bucintoro al molo il giorno dell'Ascensione”. Luigi Vanvitelli: “La Reggia di Caserta”. Cenni alle Reggie di Versailles e il Palazzo del Belvedere a Vienna. L'età Neoclassica: Giuseppe Piermarini: “Il teatro alla Scala di Milano”. Architettura rivoluzionaria nell' Illuminismo con le Saline di Chaux. Jacques-Luis David: “Il Giuramento degli Orazi”; “La Morte di Marat” Antonio Canova: “Il monumento funebre di Maria Cristina d'Austria”; “Paolina Bonaparte Borghese come Venere Vincitrice” Il Romanticismo: “Pittoresco e sublime”; “Neomedievalismo in architettura” Caspar David Friedrich: “Il Monaco in riva al mare”; “Le bianche scogliere di Rugen”. J.M. William Turner: “Bufera di neve:Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi”; “Incendio alla Camera dei Lords e dei Comuni il 16 ottobre 1834” John Constable: “Il mulino di Flatford” Theodore Gericault: “La Zattera della Medusa”; ritratti di alienati. Eugene Delacroix: “Scene dei massacri di Scio”; “La Libertà che guida il popolo”. J-A Dominique Ingres: “Il Bagno turco”. La Scuola di Barbizon. 44 Francesco Hayez: “Pietro Rossi chiuso dagli Scaligeri nel castello di Pontremoli”; “Il Bacio”. Realismo e Impressionismo: Jean Francois Millet: “Il seminatore”; “Le spigolatrici”. Gustave Coubert: “Un seppellimento ad Ornans”; “L'atelier del pittore”. Edouard Manet: “La colazione sull'erba”; “Olympia”; “Il bar delle Folies-Bergere”. Claude Monet: “Donne in giardino”; “La cattedrale di Rouen”; “Impressione: levar del sole”. Edgar Degas: “Alle corse in provincia”; “Le stiratrici”; “La Classe di danza”. Pierre Auguste Renoir: “Il ballo al Moulin de la Galette”; “Le grandi bagnanti” La forma della città borghese. I Macchiaioli con Giovanni Fattori: “Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta”; “La rotonda dei bagni Palmieri”. Nascita dell'Urbanistica. I nuovi materiali in architettura. G-A Eiffel: “La Torre Eiffel a Parigi”. Georges Seurat: “Une baignade”; “Una domenica alla Grande Jatte”. Paul Gauguin: “La visione dopo il sermone”; “La orana Maria”. Vincent Van Gogh: “I mangiatori di patate”; “La Camera da letto”; “Campo di grano con corvi”. Paul Cezanne: “La casa dell'impiccato a Auvers-Oise”; “Natura morta con tenda e brocca a fiori”; “La montagna SaintVictoire”; “Le grandi bagnanti”. Edvard Munch: “Il grido”. Antoni Gaudì: “Casa Milà a Barcellona”; “Sagrada Familia”. Giuseppe Pelizza da Volpedo: “Il Quarto Stato”. Verso l'Espressionismo- i Fauve con H. Matisse: “Lo studio rosso”; “La danza”. Die Brucke con E-L Kirchner: “Scena di strada berlinese”. Pablo Picasso: “Saltimbanchi”; “La vita”; “Les Demoiselles d'Avignon”; “Bicchiere, chitarra e bottiglia”; “Guernica”. Futurismo con Boccioni, Balla e Sant'Elia. Umberto Boccioni:”La città sale”; “Materia”; “Forme uniche della continuità nello spazio”. 45 Giacomo Balla: “Bambina che corre sul balcone” Vasilij Kandiskij: “La vita colorata”; “Impressione V”. Cenni Klee, Modigliani e Chagall. Bauhaus e W. Gropius. L'architettura fra le due guerre. Mies van der Rohe, Le Corbusier, Aalto e Wright. METODI: si è cercato di accostare gli alunni al mondo dell'arte in modo il più possibile accattivante, creando un clima di apprendimento lineare e dialogico, improntato allo spirito di confronto con gradualità di offerta didattica, In ogni fase di lavoro il docente ha assunto ruoli differenti:relatore di lezioni frontali, coordinatore, illustratore di metodi. MEZZI: libro di testo in adozione. SPAZI: aula classe. CRITERI DI VALUTAZIONE: nella valutazione si è tenuto conto della situazione di partenza, del progresso compiuto, del raggiungimento degli obiettivi minimi e massimi, della capacità operativa, della continuità dell'impegno, della partecipazione attiva e responsabile, delle attitudini specifiche. STRUMENTI DI VERIFICA: interrogazioni tradizionali per vagliare l'acquisizione del programma svolto, prove scritte tipologia B. 46 Relazione al programma di Educazione Fisica, anno scolastico 2009/10, insegnante Prof. Besio G. LIBRO DI TESTO: Il libro utilizzato è il seguente: “In perfetto equilibrio” edito dalla casa editrice G.D’Anna. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: Durante il primo quadrimestre sono state svolte n°16 ore di lezione, nel secondo n°28 ore, per un totale annuale di n°44 ore di lezione annuali. OBIETTIVI CONSEGUITI: Le attività svolte hanno avuto come obiettivi: vincere resistenze a carico naturale o con piccoli carichi addizionali compiere azioni semplici o complesse nel minor tempo possibile eseguire movimenti con l'escursione più ampia possibile controllare il corpo a livello globale e segmentario realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio temporali. attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili svolgere compiti motori in situazioni inusuali con un buon equilibrio. Inoltre dovrà dimostrare di: conoscere almeno una disciplina collettiva ed una individuale, organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e creativi Ne è conseguito il raggiungimento di un altrettanto ottimale livello di controllo e di adattamento delle capacità motorie da parte degli allievi. METODI DI INSEGNAMENTO: L’esigenza di operare con la classe ha posto il problema della non omogeneizzazione del gruppo in rapporto alle capacità ed abilità che si sono evidenziate. Le attività svolte si sono basate sui seguenti principi pedagogici; individualizzazione, esperienza pratica, adeguamento alle caratteristiche biologiche e psicofisiche. Sono state impiegate tecniche deduttive ed induttive a carattere polivalente e multilaterale seguendo principi di gradualità dal facile al difficile, dal semplice al complesso, dal noto al meno noto, con situazioni analitiche e globali, di gruppo e individuali. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Sono stati utilizzati piccoli e grandi attrezzi, codificati e non, a disposizione della palestra. Le attività svolte durante l’anno scolastico per la classe quinta hanno rispettato quanto preventivato ad inizio di anno scolastico in sede di programmazione, come indicato sono stati utilizzati in funzione di mezzi per raggiungere gli obiettivi previsti le propedeutiche e le didattiche delle varie attività sportive. 47 Le attività sono state svolte tenendo presente il lavoro eseguito negli anni precedenti e ne risulta perciò una logica prosecuzione e conclusione. STRUMENTI DI VERIFICA: Per ciò che riguarda le verifiche, per la parte pratica sono stati predisposti due test motori a quadrimestre, questi hanno lo scopo di evidenziare lo stato delle capacità motorie e degli schemi motori, in ogni quadrimestre è stato scelto dal dipartimento un test motorio in comune a tutte le classi quinte; per la parte teorica sono state svolte in forma di questionario due verifiche a quadrimestre; l’osservazione sistematica completa il quadro della valutazione per ogni quadrimestre. PROGRAMMA SVOLTO: Nel primo quadrimestre si è proceduto con esercitazioni di base che hanno interessato le aree senso-percettive, coordinative, condizionali, relazionali ed espressive ;sono state la logica prosecuzione del lavoro svolto negli anni precedenti. Ciò ha favorito l’acquisizione di nuovi schemi motori, l’evoluzione nella conoscenza dello schema corporeo, il potenziamento fisiologico, il potenziamento nel controllo delle unità basiche del movimento. Nel secondo quadrimestre si sono sviluppate le tematiche iniziali cercando un graduale adattamento ai crescenti carichi ed alle maggiori richieste tecnico-atletiche. APPARATI, SISTEMI E MOVIMENTO Apparati e sistemi a) La cellula b) I tessuti c) Organi, apparati,sistemi. (Cap.4) Apparato scheletrico (Cap.5) a) Ossa lunghe,corte e piatte. b) La struttura delle ossa (tessuto osseo, la cartilagine, il midollo osseo) c) Come è fatto lo scheletro (Ossa della testa, del tronco, colonna vertebrale, degli arti superiori e inferiori) L’apparato articolare. a) Articolazioni fisse, semimobili e mobili. b) Struttura delle articolazioni mobili. c) Le articolazioni mobili e i movimenti. (Cap.6) Il sistema nervoso a) Elementi costitutivi del sistema nervoso. b) Il sistema nervoso centrale. c) Il sistema nervoso periferico. d) Il sistema nervoso autonomo. (Cap.7) 48 Il sistema muscolare (Cap.10) a) Le proprietà del muscolo (muscoli lisci, striati e cardiaco). b) La struttura dei muscoli scheletrici c) Caratteristiche delle fibre muscolari. d) L’energetica muscolare (meccanismi aerobici e anaerobici). e) Le azioni muscolari (muscoli tonici e fasici, flessori - estensori, adduttori - abduttori, rotatori, agonisti - antagonisti, sinergici). f) h) I tipi di contrazione muscolare (concentrica, eccentrica,isometrica, pliometrica. g) Movimenti volontari, riflessi automatici. Il sistema motorio (Cap.11) a) L’attivazione neuromuscolare. b) I circuiti del controllo motorio. c) Il controllo cerebrale del movimento:il movimento volontario. d) Il controllo spinale del movimento:il movimento automatico. e) Il controllo spinale del movimento:il movimento riflesso. La cinesiologia muscolare (Cap.13) a) I movimenti del busto: (flessione, flessione da supini, estensione, estensione da proni, flessione laterale, rotazione e circonduzione), muscoli agonisti ed antagonisti. b) I movimenti dell’arto superiore: (movimenti della spalla sul torace, antepulsione, retropulsione, abduzione, adduzione, pronazione e supinazione, elevazione, flessione avambraccio su braccio), muscoli agonisti ed antagonisti. c) I movimenti della respirazione: respirazione diaframmatica e toracica. d) I movimenti dell’arto inferiore: (flessione, estensione, abduzione, adduzione, flessione ed estensione della gamba sulla coscia, rotazione interna ed esterna), muscoli agonisti ed antagonisti. 49 RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA MATERIA: Religione INSEGNANTE: Francesca Falco LIBRO DI TESTO: Contadini “Itinerari di IRC” ed.LDC-Il Capitello. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 22 OBIETTIVI CONSEGUITI: informazione e formazione religiosa, anche attraverso lo studio della Sacra Scrittura e dei documenti del Magistero della Chiesa. METODI DI INSEGNAMENTO: lezione frontale, dibattiti, lettura e analisi di testi, utili ad integrare e approfondire gli argomenti trattati. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: libro di testo, articoli di giornale e materiale di approfondimento fornito dall’insegnante, utile ad integrare gli argomenti affrontati. STRUMENTI DI VERIFICA: colloqui orali. Particolare importanza, ai fini della valutazione, viene attribuita all’impegno e alla partecipazione durante le ore di lezione. PROGRAMMA SVOLTO: - Alle radici del Cristianesimo. L’EBRAISMO: definizione e area culturale, simbolo, fondatore, libro sacro, nome di Dio, dottrina principale, morale, culto, vita del fedele. - Il CRISTIANESIMO: definizione e area culturale, simbolo, fondatore, libro sacro, nome di Dio, dottrina principale, morale, culto, vita del fedele. - Accenni di BIOETICA: la ricerca sulle cellule staminali, l’aborto, la clonazione, l’eutanasia. - LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E L’OPERA DI SAN GIOVANNI BOSCO - LA RERUM NOVARUM E LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA - LA CHIESA NEL XX SECOLO: la Chiesa e il comunismo, la Chiesa e il fascismo. - IL CONCILIO VATICANO II - IL RAPPORTO TRA FEDE E RAGIONE - IL RAPPORTO TRA FEDE E SCIENZA - LE CONFESSIONI DI SANT’AGOSTINO 50