POLITICA ECONOMICA - 8 cfu Appello del 28/06/2011 - - Il tempo a disposizione è: esame da 8 cfu, 1 ora e 45 minuti. Il compito è diviso in 2 parti: o 5 domande a risposta chiusa e motivata (drc&m): o 2 domande a risposta aperta (dra, organizzate in 4 punti). Modo di rispondere: drc&m, riportate la risposta che ritenete corretta anche sul foglio protocollo. DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA E MOTIVATA (SOLO UNA È CORRETTA) 1. Assumete che: G=300, T=200, I=200-4r, C=0.8(Y-T), r*=5, NX=100-5. Sapendo che l’offerta aggregata è fissa e pari a 2000, quanto vale il tasso di cambio di equilibrio? a) Non è definibile dalle informazioni a disposizione b) 10 c) 8 d) Nessuno dei precenti 2. In una “piccola” economia aperta (breve periodo) e con cambi fissi, una politica fiscale restrittiva: a) Fa diminuire l’offerta di fondi per l’estero b) Riduce le riserve di valuta estera da parte della banca centrale c) Fa aumentare le riserve di valuta estera da parte della banca centrale d) Sposta la LM verso destra 3. Se un’economia in cui la tecnologia cresce al tasso g ed il capitale si deprezza al tasso si trova in un equilibrio di “stato stazionario”, il livello di capitale pro capite: a) E’ costante b) Cresce al tasso g c) Cresce al tasso d) Cresce al tasso g 4. Il signor X, non sposato e senza figli, percepisce nell’anno fiscale corrente i seguenti redditi: lavoro autonomo, 40.000 euro; interessi lordi su c.c. bancari: 2.000; plusvalenze da cessione di partecipazioni azionarie qualificate: 20.000 euro. Egli inoltre vive in un’abitazione che ha una rendita catastale di 2.500 euro, ha sostenuto spese per la produzione del reddito da lavoro autonomo per 4.000 euro. Ipotizzate che non esistano detrazioni per lavoro autonomo. Considerando la scala delle aliquota IRPEF, l’IRPEF netta del sig. X è pari a: a) 13.420 b) 15.370 c) 17.540 d) Nessuno dei precedenti 5. Per i lavoratori che inizieranno a lavorare dopo la cosiddetta “riforma Dini” delle pensioni, secondo quale formula avverrà il calcolo della pensione P? a) P = beta*Rp*L b) P = beta*L c) P = MC(r)/e(L) d) P = MC(rw)/e(L) DOMANDE A TEMA 1. Immaginate di considerare un paese con elevato debito pubblico. a) Discutete gli effetti di una riduzione del carico fiscale, distinguendo tra “interpretazione tradizionale (o keynesiana)” e “interpretazione ricardiana” del debito pubblico. Quali effetti si producono nei due casi? Sotto quali condizioni la riduzione delle tasse è efficace? Che effetti si producono sul debito pubblico? b) Ipotizzate che l’obiettivo del governo sia di avere un bilancio pubblico in pareggio. Quali sono i relativi vantaggi e gli svantaggi? Perché potrebbe non essere auspicabile avere un bilancio sistematicamente in pareggio? c) “Il sistema delle imposte agisce come stabilizzatore automatico del ciclo economico”. Commentate questa affermazione, sottolineando come variano le entrate fiscali nei periodi di espansione e recessione (e perché). d) In base a qunto risposto al punto c), in che modo, a parità di aliquote, un paese può sperare di ridurre un elevato debito pubblico? In che fase del ciclo? 2. Considerate una comunità composta da individui di tipo H, che rappresentano il 20% della popolazione, con una probabilità di ammalarsi pari al 70%; individui di tipo L, che rappresentano l’80% della popolazione, con una probabilità di ammalarsi pari al 20%. In caso di malattia il danno è pari a 800 per entrambi i gruppi. a) In un mercato perfettamente concorrenziale e in assenza di costi di amministrazione, si determinino i premi richiesti ai due tipi di individui e si dica se gli individui scelgono di acquistare una copertura completa o parziale nel caso in cui l’informazione sia perfetta; b) Considerate ora il caso in cui l'impresa assicuratrice non riesca a discriminare tra i due tipi di individui (asimmetria informativa) ed offra ad entrambi i gruppi lo stesso contratto con un premio tale da rendere i profitti complessivi nulli (in valore atteso). Si discutano brevemente i problemi che sorgono in questa situazione. c) Spiegate in quali casi il mercato possa integrarsi a o sostituire un sistema assicurativo privato (fallimenti del mercato) d) In cosa consiste l’ “azzardo morale” nel mercato delle assicurazioni sanitarie e in che modi può essere prevenuto? POLITICA ECONOMICA - 4 cfu Appello del 28/06/2011 - - Il tempo a disposizione è: esame da 4 cfu, 1 ora. Il compito è diviso in 2 parti: o 3 domande a risposta chiusa e motivata (drc&m): o 1 domanda a risposta aperta (dra, organizzata in 4 punti). Modo di rispondere: drc&m, riportate la risposta che ritenete corretta anche sul foglio protocollo. DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA E MOTIVATA (SOLO UNA È CORRETTA) 1. Assumete che: G=300, T=200, I=200-4r, C=0.8(Y-T), r*=5, NX=100-5. Sapendo che l’offerta aggregata è fissa e pari a 2000, quanto vale il tasso di cambio di equilibrio? a) Non è definibile dalle informazioni a disposizione b) 10 c) 8 d) Nessuno dei precenti 2. In una “piccola” economia aperta (breve periodo) e con cambi fissi, una politica fiscale restrittiva: a) Fa diminuire l’offerta di fondi per l’estero b) Riduce le riserve di valuta estera da parte della banca centrale c) Fa aumentare le riserve di valuta estera da parte della banca centrale d) Sposta la LM verso destra 3. Se un’economia in cui la tecnologia cresce al tasso g ed il capitale si deprezza al tasso si trova in un equilibrio di “stato stazionario”, il livello di capitale pro capite: a) E’ costante b) Cresce al tasso g c) Cresce al tasso d) Cresce al tasso g DOMANDE A TEMA 1. Immaginate di considerare un paese con elevato debito pubblico. a) Discutete gli effetti di una riduzione del carico fiscale, distinguendo tra “interpretazione tradizionale (o keynesiana)” e “interpretazione ricardiana” del debito pubblico. Quali effetti si producono nei due casi? Sotto quali condizioni la riduzione delle tasse è efficace? Che effetti si producono sul debito pubblico? b) Ipotizzate che l’obiettivo del governo sia di avere un bilancio pubblico in pareggio. Quali sono i relativi vantaggi e gli svantaggi? Perché potrebbe non essere auspicabile avere un bilancio sistematicamente in pareggio? c) “Il sistema delle imposte agisce come stabilizzatore automatico del ciclo economico”. Commentate questa affermazione, sottolineando come variano le entrate fiscali nei periodi di espansione e recessione (e perché). d) In base a qunto risposto al punto c), in che modo, a parità di aliquote, un paese può sperare di ridurre un elevato debito pubblico? In che fase del ciclo? SCIENZA DELLE FINANZE - 4 cfu Appello del 28/06/2011 - - Il tempo a disposizione è: esame da 4 cfu, 1 ora. Il compito è diviso in 2 parti: o 3 domande a risposta chiusa e motivata (drc&m): o 1 domanda a risposta aperta (dra, organizzata in 4 punti). Modo di rispondere: drc&m, riportate la risposta che ritenete corretta anche sul foglio protocollo. DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA E MOTIVATA (SOLO UNA È CORRETTA) 1. Quale dei seguenti elementi è necessariamente presente in un’imposta sul reddito personale progressiva? a) Detrazioni per carichi di famiglia b) Aliquota marginale crescente, aliquota media costante c) Quoziente familiare d) Nessuno dei precedenti 2. Il signor X, non sposato e senza figli, percepisce nell’anno fiscale corrente i seguenti redditi: lavoro autonomo, 40.000 euro; interessi lordi su c.c. bancari: 2.000; plusvalenze da cessione di partecipazioni azionarie qualificate: 20.000 euro. Egli inoltre vive in un’abitazione che ha una rendita catastale di 2.500 euro, ha sostenuto spese per la produzione del reddito da lavoro autonomo per 4.000 euro. Ipotizzate che non esistano detrazioni per lavoro autonomo. Considerando la scala delle aliquota IRPEF, l’IRPEF netta del sig. X è pari a: a) 13.420 b) 15.370 c) 17.540 d) Nessuno dei precedenti 3. Per i lavoratori che inizieranno a lavorare dopo la cosiddetta “riforma Dini” delle pensioni, secondo quale formula avverrà il calcolo della pensione P? a) P = beta*Rp*L b) P = beta*L c) P = MC(r)/e(L) d) P = MC(rw)/e(L) DOMANDE A TEMA 1. Considerate una comunità composta da individui di tipo H, che rappresentano il 20% della popolazione, con una probabilità di ammalarsi pari al 70%; individui di tipo L, che rappresentano l’80% della popolazione, con una probabilità di ammalarsi pari al 20%. In caso di malattia il danno è pari a 800 per entrambi i gruppi. a) In un mercato perfettamente concorrenziale e in assenza di costi di amministrazione, si determinino i premi richiesti ai due tipi di individui e si dica se gli individui scelgono di acquistare una copertura completa o parziale nel caso in cui l’informazione sia perfetta; b) Considerate ora il caso in cui l'impresa assicuratrice non riesca a discriminare tra i due tipi di individui (asimmetria informativa) ed offra ad entrambi i gruppi lo stesso contratto con un premio tale da rendere i profitti complessivi nulli (in valore atteso). Si discutano brevemente i problemi che sorgono in questa situazione. c) Spiegate in quali casi il mercato possa integrarsi a o sostituire un sistema assicurativo privato (fallimenti del mercato) d) In cosa consiste l’ “azzardo morale” nel mercato delle assicurazioni sanitarie e in che modi può essere prevenuto?