COMPOSTI INORGANICI COMPOSTI DI UN ELEMENTO CON OSSIGENO O/E IDROGENO gruppo Composti con ossigeno I II III Nomenclatura OSSIDI (BASICI) OSSIDI (ANFOTERI) Solidi ionici o covalenti OSSIDI ACIDI o ANIDRIDI Ossido (o anidride) Molecole gasssose M2O M2O3 M2O5 M2O7 ACIDI (OSSIACIDI) ipo-..-oso (a) ...-oso (a) -ico (a) per-...-ico (a) Idrossido o acido in acqua -> H+ n=1 -> HMO -> HMO2 -> HMO3 -> HMO4 ipo-..-oso ...-oso (meta) ...-ico per-...-ico MO M 2O 3 (MO) MO2 n=3 IDROSSIDI ANFOTERI in amb. basico -> H+ in amb. acido -> OHn=1 n=1 IDROSSIDI O BASI in acqua -> OHn=1 - >2 MOH stechiometria idruri VII NON-METALLI M2O Composti con idrogeno (Idruri) VI SEMIMETALLI stechiometria ossidi (o anidridi) + n H 2O V METALLI Solidi ionici Ossidi + acqua IV IDRURI IONICI (M+ H-) Solidi ionici MH n=1 -> M(OH)2 -> 2 M(OH)3 (o 2 H3MO3) M2O3 M2O5 (MO) MO2 MO3 n=1 -> H2MO3 -> 2 HMO2 -> 2 HMO3 -> H2MO3 -> H2MO4 n = 1.5 n=2 -> 0.5 H6Si2O7 n=2 -> H4M2O7 n=3 (piro) ....-ico -> M(OH)4 (o H4MO4) IDRURI COVALENTI Molecole gassose -> 2 H3MO4 (orto)...-ico ACIDI (IDRACIDI) H+ M - MH2 MH3 MH4 MH3 H2M HM Idruro ...-ico .....-ano ....-ina acido ....idrico COMPOSTI CON DUE ELEMENTI (+ O e H): SALI ACIDO + IDROSSIDO = SALE + H2O Esempi: Fe(OH)2 + 2 HNO3 -> Fe(NO3)2 + 2 H2O Ca(OH)2 + 2 HClO -> Ca(ClO)2 + 2 H2O Nomenclatura acido Nel sale: Nel sale: Nomenclatura idrossido Ossiacido: ipo-..-oso ...-oso ...-ico per-...-ico Idracido: ipo-......-ito .......-ito .......-ato per-.......-ato ...-oso ....-ico ...-oso ....-ico .......-idrico ........-uro Es. Fe(NO3)2 = NITRATO FERROSO Ca(ClO)2 = IPOCLORITO CALCICO NOMENCLATURA INORGANICA: LE LEGHE METALLICHE Leghe: solidi di natura metallica contenenti piu di un elemento. Tipi di leghe: 1. Polifasiche Es. lega (eutettico) Sn-Pb per i contatti elettrici lega Na-K per i circuiti di raffreddamento delle centrali nucleari 2. Monofasiche: 2a) Soluzioni solide: 2a1) Soluzioni solide di sostituzione Es. Ottone (lega Cu-Zn) Bronzo (lega Cu-Sn) - si hanno tra metalli con proprietà simili e simili dimensioni atomiche. 2a2) Soluzioni solide interstiziali. Es.Ferrite, austenite (negli acciai: Fe-C) - tra elementi molto diversi (un metallo e un non metallo) 2b) Composti intermetallici: 2b1) Stechiometrici (in accordo con le leggi della valenza) Es. Siliciuro di magnesio SiMg2 2b2) senza regole di valenza ( a volte con stechiometria variabile). Es. Cementite Fe3C (negli acciai) ALTRI COMPOSTI DI NATURA COVALENTE O METALLICA (tra elementi semimetallici o metallo + semimetallo): Boruri, Carburi, Nitruri, Siliciuri, etc... (di solito in accordo con le regole della valenza, ma non sempre) SPECIE GASSOSE 1. ATOMI ISOLATI (Gas nobili) 2. MOLECOLE GASSOSE a. Legame covalente puro (atomi uguali: H2, O2, N2, F2, Cl2, O3, P4, S8, ...) b. Legame covalente polare (HF, HCl, NO, CO2, N2O3,...) c. Legame dativo STATO SOLIDO a) dal punto di vista “geometrico: 1. cristallini (ordine tridimensionale) 2. amorfi (disordine) b) dal punto di vista del legame chimico: 1. Solidi atomici (gas nobili solidificati). Molto volatili, isolanti elettrici. 2. Solidi molecolari (H2 solido, O2 solido, ghiaccio o acqua solida, etc., polimeri, cere, etc.) Di solito volatili, ma dipende dal peso molecolare, di solito isolanti elettrici ma qualche volta conduttori anisotropici (grafite e polimeri conduttori). 3. Solidi covalenti (diamante, silice e vetri, ..). Reticolo tridimensionale infinito di legami covanti puri o polarizzati (anche dativi). Isolanti o al più semiconduttori, poco volatili. 4. Solidi ionici (NaCl, quasi tutti i sali). Isolanti o al più semiconduttori, poco volatili. Possono contenere “molecole-ioni“. 5. Solidi metallici. Conduttori di calore e corrente elettrica. Lucentezza metallica a causa della riflessione della luce. Legame metallico. Metalli puri o leghe. I casi 1 e 2 sono tenuti insieme dalle “interazioni deboli”. Nei casi 3, 4 e 5 la molecola non esiste. Si può parlare formalmente di molecola ma si intende con questo solo una relazione stechiometrica. CELLE ELEMENTARI DELLE PRINCIPALI STRUTTURE CRISTALLINE DEI METALLI Cubica a corpo centrato BCC Cubica a facce centrate FCC esagonale compatta HCP CONDUCIBILITA’ ELETTRICA Legge di Ohm: I = V/R dove I = intensità di corrente elettrica in A (ampères) V = differenza di potenziale, in V (volts) R = resistenza elettrica, in (ohms) La resistenza elettrica dipende dalle proprietà del materiale e dalla geometria del conduttore: R = l /S l = lunghezza (m) S = sezione (m2) = resistività (.m) =1/ = conduttività (-1.m-1) CONDUTTIVITA’ DI ALCUNI MATERIALI A TEMPERATURA AMBIENTE (-1.m-1) 107 -1.m-1 107 107 107 Eg (eV) argento rame oro alluminio 6.3 5.8 4.2 3.4 0 0 0 0 grafite magnetite Fe3O4 Si drogato 105 105 1 103 germanio silicio ematite -Fe2O3 2.2 4.3 10-4 10-8 0.7 1.1 2.0 porcellane, silicati 10-11 10-13 4-7 polietilene e polistirene diamante 10-14 10-14 CONDUTTORI SEMICONDUTTORI ISOLANTI 6.0