LA CIVILTÀ EGIZIANA QUANDO: a partire dal 3000 a. C. fino alla conquista di Alessandro Magno nel 332 a.C. DOVE: in Egitto in Africa al Nord del deserto del Sahara, vicino al fiume Nilo CHI /CHE COSA: si sviluppa la civiltà egiziana resa possibile dalla presenza del fiume Nilo. Non a caso questa civiltà è stata chiamata dono del Nilo perché una volta all’anno il fiume straripando lasciava sul terreno una sostanza argillosa chiamata limo che rendeva i terreni particolarmente fertili e adatti alla pratica dell’agricoltura. La società egiziana aveva la forma di una piramide: Il capo degli egiziani era il faraone a cui spettava il compito di controllare la vita della comunità ed era anche il tramite con la divinità; poi c’erano i sacerdoti ( che avevano funzioni legate al culto dei morti), i nobili funzionari e i guerrieri; poi gli scribi (gli unici che sapevano scrivere; gli artigiani e artisti; i contadini e gli schiavi (che non erano liberi). I faraoni più importanti sono: Tutankhamon (1333-1323 a.C.) e Ramses II ( a cui si deve la costruzione del tempio di Abu Simbel, vedi fotografia in basso) Molti misteri avvolgono la civiltà egiziana: 1) Il culto dei morti: gli egiziani avevano l’abitudine di conservare il corpo del faraone e dei più importanti nobili perché solo conservando il corpo era possibile conservare anche l’anima. L’anima, secondo gli egiziani, non si conservava in un corpo rovinato. Di conseguenza i corpi venivano preservati mediante la mummificazione : una volta morto, il faraone veniva svuotato dei suo organi ( intestino, fegato, cervello etc) , tranne il cuore che doveva garantirgli l’accesso nell’aldilà. Questi organi venivano depositati in dei vasi chiamati canopi. Mentre il corpo del Faraone veniva bendato con delle strisce di lino, cosparse di cera d’api diventando una “mummia”. Il suo viso era racchiuso in una maschera di legno e oro, mentre il corpo veniva deposto in diversi sarcofagi, l’uno contenuto nell’altro. Dopodichè veniva seppellito nella “piramide”. 2) Le piramidi: come vennero costruite? Perché? - Le piramidi vengono usate non soltanto in Egitto ma anche in America Latina in paesi come il Messico, tra le civiltà cosiddette pre-colombiane (vissute prima della scoperta di Cristoforo Colombo) - Assomigliano allo ziggurat sumerico - Le piramidi vengono costruite per accogliere dopo la morte i corpi del faraone e della sua sposa (ricorda: le Piramide dei faraoni Cheope, Chefren e Micerino costruite tra il 2700-2500 presso Menfi. Per la costruzione di queste piramide servirono quasi due milioni e mezzo di blocchi di calcare). Sono costruzioni enormi al cui interno è costruita la camera funeraria del faraone. L’interno della camera funeraria contiene la mummia del faraone e molti oggetti preziosi che facevano riferimento alla vita quotidiana del re (il tesoro) e che dovevano aiutarlo nel suo viaggio verso la morte. Le pareti sono decorate da pitture di cui tuttora non si conosce l’esatta composizione dei materiali utilizzati per i colori. L’unica tomba del farone scoperta nel 1922 da un archeologo inglese Howard Carter in cui è stato trovato tutto il tesoro lasciato intatto è la tomba del faraone Tutankamen . Una serie di archeologi italiani nel primo ‘900 hanno scoperto la tomba della Regina Nefertari (nome che vuol dire: la bella che viene) 3) la scrittura usata dagli egizi era la scrittura dei geroglifici che è stata decifrata nel 1789 grazie alla Stele di Rosetta (oggi al Museo di Londra,) : in questa lastra vi era inciso un documento scritto in tre lingue: il greco antico, l’aramaico e l’egiziano. Mettendo a confronto le due lingue conosciute (greco e aramaico) si è potuto decifrare anche l’egiziano. 4) la religione: in Egitto si adoravano molte divinità compresi alcuni animali come il gatto e la mucca. La divinità più importante era il Dio Sole che si chiamava Amon e Aton. Altre divinità erano: a. Iside: dea del benessere,rappresentata con disco solare tra le corna bovine, moglie e sorella di b. Osiride: dio dell’agricoltura rappresentato come una mummia da cui germogliano delle piante. Padre di c. Horus: dio della legge, il faraone è la sua incarnazione, è rappresentato come un uomo con testa di falco . Mummie celebri Ramsete Tutankamon