LA FLORITERAPIA, RIMEDI NATURALI PER BAMBINI E ADULTI. FLORITERAPIA di Sonia Cabiaglia Secondo la fisica quantistica la materia è energia solidificata, per cui, attraverso rimedi vibrazionali, si può influire sulla materia oltre che sulla psiche. Per questo motivo, i Fiori di Bach e in generale tutti i rimedi floreali, dai Bush Australiani ai Fiori Italiani, sono potenti strumenti di guarigione, che se usati correttamente, secondo il principio di risonanza, possono avere effetti straordinari sul corpo e sullo stato emotivo e mentale dell’uomo. Nella floriterapia i fiori utilizzati sono selvatici, crescono spontaneamente, e vengono raccolti al massimo della loro fioritura, lontano da ogni fonte di inquinamento. Non vengono mai toccati con le dita, tagliati con appositi strumenti, vengono depositati in una bacinella di vetro o porcellana ricolma d’acqua ed esposti al sole costante per 3 – 5 ore (non deve passare neanche una nuvola..) in modo che la luce solare possa trasferire la loro vibrazione all’acqua che ne conserva la memoria. Una volta filtrati l’acqua viene allungata con brandy o cognac per la conservazione. Per alcuni fiori che si raccolgono nella stagione invernale, anziché esposizione al sole si utilizza il metodo della bollitura. Funziona così: l’acqua in cui è diluita l’essenza mette in risonanza la vibrazione del fiore con la vibrazione del campo energetico della persona, e la vibrazione del fiore, essendo di qualità armonica più elevata, riequilibra la vibrazione disarmonica dell’individuo malato o sofferente. Secondo Edward Bach la malattia è un insegnamento, ogni cosa che dobbiamo affrontare è un messaggio, un’occasione di evoluzione. Ci ammaliamo quando ci allontaniamo dalla nostra unità, quando smettiamo di “ascoltarci” e iniziamo ad agire per condizionamenti che ci impone la società, la famiglia, il nostro ambiente… la malattia origina da una dissociazione tra il Sé, la nostra Anima, e la nostra personalità. Dobbiamo cercare le cause della malattia dentro a noi stessi. Le insoddisfazioni, la mancanza di risolutezza, la debolezza di volontà, la paura, il sentirsi inadeguati, cose che possiamo vivere a qualsiasi età… ci portano a ricercare stili di vita lontani dalla nostra vera natura, ad accettare spesso lavori e situazione affettive diverse dai nostri veri bisogni… la malattia è una spia che si accende, diventa l’allarme che richiama un ritorno a se stessi, a raddrizzare la via. È dunque necessaria e benefica per riportare l’equilibrio. Nella floriterapia, questi “difetti”, queste disarmonie, si possono correggere PRIMA che si trasformino in malattia attraverso i rimedi floreali. La floriterapia ci consente di prevenire, di raddrizzare la rotta, passo per passo, e ritrovare noi stessi e il meccanismo è valido per tutti dai grandi ai più piccini, anche gli animali possono averne beneficio. Le essenze floreali, sono rimedi vibrazionali, non hanno controindicazioni e possono essere utilizzati da tutti (anche neonati) e non interferiscono con terapie farmacologiche. Sono indicati nei periodi più problematici della vita in fasi di cambiamento o a seguito di esperienze dolorose. Nei bambini i traumi più comuni possono essere, lo svezzamento, l’arrivo di un fratellino, il cambio da pannolino a vasino, un’eccessiva timidezza che ostacola la socializzazione, il passaggio da casa con la mamma alle giornate all’asilo, il senso di abbandono, il primo giorno di scuola… ogni situazione può essere letta dall’individuo a qualsiasi età, come un evento traumatico. Al di là dell’effettiva drammaticità dell’esperienza, la reazione dipende da come personalmente si reagisce alla novità o al cambiamento. I fiori aiutano a modificare la percezione che si può avere della realtà, e in questo modo permettono di riconnettersi con la propria Anima. Una volta che cambiamo noi cambia anche il nostro ambiente e “magicamente” le situazioni si risolvono, i problemi si superano e possiamo affrontare le esperienze come delle occasioni di miglioramento e crescita anziché degli ostacoli che ci impediscono di progredire. Tutto ha un significato e nulla accade per caso. Possono essere utili per i più piccoli ma anche per le mamme, per superare l’attaccamento, l’apprensione, per lasciare i figli liberi di crescere, per sostenerli permettendogli di fare le proprie esperienze e i propri errori… Anche per i “meno” giovani possono essere indicati per trasformare il senso di solitudine, per ritrovare la capacità si socializzare, di sentirsi utili agli altri anziché ormai incapaci, per farsi ascoltare senza supplicare o pretendere e tornare ad ascoltare e dare una mano a chi ci sta vicino. Per guardare di nuovo al futuro e vedere il passato come una ricchezza senza rimanerne prigionieri. Per tornare a sperare, senza gettare la spugna e accettare i cambiamenti fisici che sono ora la nostra forza e non il nostro limite… I fiori sono indicati per qualsiasi situazione per ogni persona che ha voglia di sentirsi meglio, tornare a sorridere e rimettersi in gioco… Il trattamento avviene tramite un colloquio, durante il quale la persona esprime i suoi malesseri e i suoi bisogni, affiancato da un test kinesiologico per verificare quali siano le essenze necessarie per la specifica situazione. Il test è effettuato indagando tra i Fiori di Bach, Fiori Italiani, Fiori Australiani – Bush Flowers, Fiori Californiani, Essenze Animali e Orchidee. I rimedi hanno efficacia per tre settimane - un mese, dopodiché è necessario un successivo incontro se si vuole continuare un percorso evolutivo.