Programma AA 2013/2014

Programma A.A. 2013/2014
Settore disciplinare: ABPC67 – ADVERTISING E MARKETING NON CONVENZIONALE
Campo disciplinare: ADVERTISING E MARKETING NON CONVENZIONALE
Numero di crediti attribuiti: 6 CFA
Tipologia dell’offerta formativa: Attività formativa di base
Corso di Secondo livello in: VISUAL AND INNOVATION DESIGN
Anno di corso: I
Durata: 75 ore
Prerequisiti: nessuno
MODULO: MARKETING NON CONVENZIONALE
Nome del docente: Prof. Claudio Spuri
Semestre: II
OBIETTIVI E CONTENUTO
Concept
Il corso si occuperà di studiare le forme e gli strumenti non convenzionali, utilizzabili nell’ambito dell’advertising
aziendale, di prodotto e di eventi.
Obiettivi del Corso e Metodologia
Il corso si pone l’obiettivo di formare gli studenti nella conoscenza dei nuovi scenari e nella progettazione di
strategie di comunicazione non convenzionale.
Verranno illustrati i campi di applicazione più importanti quali Guerrilla, Viral, Ambient, Buzz, e Social Media in
modo tale da studiarne caratteristiche e modalità di interazione.
Al fine di migliorare la conoscenza di tali attività, sarà previsto all’interno del corso anche un approfondimento
dedicato al Marketing, alla sua funzione strategica e ai suoi strumenti operativi.
Infine, come progetto finale, gli studenti verranno coinvolti nella realizzazione di una campagna non
convenzionale che avrà l’obiettivo di affrontare e condividere le fasi più importanti del processo creativo.
Contenuti
Il corso si dividerà in due parti. La prima, principalmente teorica, mentre la seconda sarà dedicata al progetto
finale.
Durante le prime lezioni si parlerà del contesto sociale che ha portato alla nascita e alla diffusione della
comunicazione non convenzionale, partendo dalle prime impostazioni teoriche fino agli attuali ambiti e
strumenti operativi.
Si parlerà poi più nel dettaglio, della realizzazione di un’operazione non convenzionale, analizzandone metodo
e vincreoli progettuali, attraverso approfondimenti teorici, esercitazioni da realizzare a casa e infine l’analisi di
alcune Case histories.
Per il progetto finale, gli studenti interverranno operativamente nella realizzazione di una campagna non
convenzionale. Verrà loro fornito un briefing per poter definire una strategia operativa e laddove possibile la
RUFA Rome University of Fine Arts
Accademia di Belle Arti
legalmente riconosciuta dal MIUR
Certificata UNI EN ISO 9001/2008
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produzione di artefatti specifici. Gli studenti verranno divisi in gruppi di lavoro e avranno la possibilità di
confrontarsi a vicenda su idee e risultati raggiunti.
Questo modulo verrà integrato ai corsi di “Advertising” e “Copywriting” in modo tale da creare una continuità
progettuale, funzionale alla comprensione dei differenti scenari comunicativi.
Testi di riferimento
Bruno Munari: Design e comunicazione visiva (Laterza, 1968)
Bruno Munari: Da cosa nasce cosa (Laterza, 1981)
Bernard Cova: Il Marketing tribale (Il Sole 24 ore, 2003)
Seth Godin; La mucca viola. Farsi notare (e fare fortuna) in un mondo tutto marrone (Sperling & Kupfer, 2004)
Jay C. Levinson, Paul R. J. Hanley: Guerrilla marketing. Mente, persuasione, mercato (Castelvecchi, 2007)
Bernard Cova, Alex Giordano, Mirko Pallera: Marketing non-convenzionale (Il Sole 24 ore, 2008)
Philip Kotler, Hermawan Kartajaya, Iwan Setiawan: Marketing 3.0 Dal prodotto al cliente all'anima (Il Sole 24
ore, 2010)
Paolo Iabichino: Invertising. Ovvero, se la pubblicità cambia il suo senso di marcia (Guerini e Associati, 2010)
Mirko Pallera: Create! Progettare un'idea contagiosa (e rendere il mondo migliore) (Sperling & Kupfer, 2012)
Modalità di verifica e revisione degli elaborati
I progetti realizzati dagli studenti verranno esaminati e discussi periodicamente in modo tale da verificare la
congruità con il briefing, la fattibilità produttiva e l’efficacia.
Esiti finali e valutazione
La valutazione del percorso di apprendimento di ogni singolo studente verrà fornita analizzando i singoli
progetti, i rational collegati e la capacità di esposizione degli stessi. Gli studenti dovranno dimostrare di aver
appreso i concetti teorici di base e le principali tecniche progettuali della comunicazione non convenzionale, e
di aver così acquisito le necessarie competenze professionali.
MODULO: ADVERTISING
Nome del docente: Prof. Mario Rullo
Semestre: I
OBIETTIVI E CONTENUTO
Concept
La Fabbrica del Desiderio: metodo, ruoli e finalità della comunicazione pubblicitaria.
Obiettivi del Corso e Metodologia
Il corso si pone l’obiettivo di fornire alcuni elementi di conoscenza del mondo della comunicazione pubblicitaria
e gli strumenti di base per intervenire progettualmente nell’ambito dell’advertising.
L’articolazione dell’insegnamento punta a far acquisire la consapevolezza del ruolo dell’art director, a
sottolineare l’importanza del metodo di lavoro e le relazioni con le altre figure professionali, oltre ad
approfondire le interazioni tra advertising “tradizionale” e le nuove tecniche di comunicazione “non
convenzionale”.
Contenuti
Le lezioni prevederanno l’approfondimento teorico di un argomento, l’esposizione e il commento di numerose
case-studies, alcune esercitazione da realizzare in classe o a casa, la conoscenza di pubblicazioni dedicate ai
temi trattati.
Le prime lezioni riguarderanno le competenze e i ruoli dei diversi professionisti della pubblicità, l’articolazione
interna di un’agenzia, la strutturazione del briefing, le fasi di una campagna pubblicitaria, le tipologie di
advertising.
Attraverso la visione, analisi e decodifica di varie campagne pubblicitarie sarà possibile individuare i principali
linguaggi comunicativi utilizzati in Italia e all’estero, approfondendo i codici visivi di ogni ambito merceologico.
I principali temi affrontati saranno la relazione tra visual e testo, il controllo della composizione, la gerarchia
visiva e i livelli di lettura, le differenze tra i vari comparti merceologici, la narrazione per immagini, l’importanza
del brand, l’utilizzo del format di comunicazione.
Per l’esercitazione finale verranno consegnati alcuni briefing riferiti a campagne pubblicitarie su temi sociali,
presentati da rappresentanti di organismi italiani o internazionali (Unicef, WWF, Antigone) che dovranno
indirizzare la creazione di concept creativi.
Gli studenti verranno invitati a lavorare in piccoli gruppi, per stimolare il lavoro in team secondo criteri
organizzativi spesso utilizzati in agenzia.
Verrà articolato uno stretto coordinamento didattico con gli insegnamenti di “Copywriting”, “Fotografia” e
“Marketing non convenzionale” allo scopo di fornire una visione integrata e sistemica del mondo della
comunicazione pubblicitaria.
Testi di riferimento
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Hapù (Marco Vecchia, Lupetti, 2003)
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Fabbriche del desiderio (Daniele Pitteri, Luca Sossella editore, 2001)
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100 Visual Ideas, 1000 Great Ads (Joe La Pompe, Maison Moderne, 2012)
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The Advertising Concept Book (Pete Barry, Thames & Hudson, 2008)
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Marketing non-convenzionale (Cova, Giordano, Pallera, 2008)
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Graphic agitation (Liz McQuiston, Phaidon, 1993)
Modalità di verifica e revisione degli elaborati
Le campagne pubblicitarie ideate dagli studenti saranno revisionate periodicamente in modo da verificare la
correttezza della metodologia progettuale e il controllo di produzione sino alla fase del finish layout.
Esiti finali e valutazione
La valutazione del percorso di apprendimento di ogni singolo studente verrà data in commissione d’esame
analizzando i vari elaborati di progetto, i rational collegati e ascoltando la presentazione dei lavori, con una
dinamica simile a quella in atto nelle agenzie pubblicitarie. Gli studenti dovranno dimostrare di aver assimilato i
concetti di base della comunicazione pubblicitaria e aver appreso le principali tecniche operative e progettuali.