THE
CARNAGE
Scritto e diretto da Max Caprara
Con Michele Bevilacqua,
Massimiliano Caprara
Veronica Milaneschi
e Giada Prandi
Musiche originali Stefano Switala
Light designer Luca Carnevale
Scenografia Tiziana Liberotti
Assistente alla regia Prisca Rebagliati Liguori
Produzione Aut-Out
in collaborazione con O.T.N.I.
e Sycamore T Company
PRESENTAZIONE dello SPETTACOLO
The CARNAGE è una tragicommedia scri0a da Max Caprara che racconta con ironia le compe44vità e le sfumature della stupidità sociale portando in scena qua0ro personaggi, che il pubblico non dimen4cherà facilmente, des4na4 ad implodere fragorosamente. Mossa da un ritmo sferzante sempre imprevedibile e da una straordinaria aderenza alle nevrosi e alle velleità espresse dalle nostre società borghesi, The
CARNAGE a(nge a dinamiche sociali e quo6diane per raccontare la condizione di tante donne e uomini che si confrontano nel loro rapporto di coppia e di genitori, in una quo4dianità dove l’ambiente casalingo e professionale gioca un ruolo profondo sull’integrità e il benessere psicofisico dell’individuo. La crisi economica e l’annientamento di valori e6ci (a livello professionale, nei confron4 dell’ambiente e del mondo che ci circonda, degli animali etc…) rappresentano in realtà alcune delle principali cause che minano alla radice i rappor6 di coppia e la crisi del nucleo familiare come è stato considerato fino ad ora... E forse può essere il punto di partenza per reinterpretare le relazioni e stabilire nuove forme di comunicazione. L'invito da parte di una coppia matura senza figli dei nuovi vicini recentemente trasferitesi, coetanei ma con un figlio adolescente e problema4co per appianare un incidente condominiale, a0raverso le garbate formalità̀ di una cena, accendono un teatrino di ostentazioni e autorappresentazioni che finiranno per servire un minestrone di pressapochismo culturale e crudeltà e6ca des4nato a ribaltare le cordiali premesse in un feroce consesso tra cannibali. The Carnage entra a far parte della proposta ar4s4ca dell’Associazione culturale Aut-­‐Out, dopo il successo che negli scorsi anni 2012/2015 ha accolto gli spe0acoli propos4: “Dolce aDesa per chi?” e “ScriDo apposta per me”. Lo spe0acolo è realizzato e prodo0o dall’Associazione culturale Aut-­‐Out in collaborazione con O.T.N.I. -­‐ Ogge( teatrali non iden6fica6 e Sycamore T Company. Lo speDacolo debuDerà in prima nazionale a dicembre 2015 a Roma, al Teatro dell’Orologio. Il noto spazio culturale nel cuore della capitale, tra Campo de’ Fiori e Piazza Navona, offre diverse sale ed un foyer dove esporre materiale promozionale e informa4vo. La sala in cui si svolgerà lo spe0acolo ha 100 pos6 a sedere. “The Carnage” è in scena dall’ 8 al 20 dicembre La proposta teatrale è anche sulla pia0aforma di crowdfunding online: h0ps://www.becrowdy.com/the-­‐carnage IL MOOD DELLO SPETTACOLO
The Carnage è un nuovo progetto che attingendo da dinamiche sociali e
quotidiane racconta, con ironia e sarcasmo, la condizione di tante donne
e uomini che si confrontano nel loro rapporto di coppia e di genitori.
La pièce The CARNAGE affronta l’universo delle relazioni a0raverso una serie di pun4 di vista diversi: nel ménage familiare e con i figli, nelle dinamiche scolas4che, nel rapporto di coppia e con altre coppie, nella dinamica professionale e in un confronto sempre più amplio con l’ambiente in cui si vive. La storia rivisita infa_ quest’universo dei rappor4 e dei valori sociali, di scambio e conoscenza tra uomini e donne, nonché educa4vi, che nascono e si sviluppano a par4re dal nucleo familiare e, sopra0u0o, che evidenziano le nevrosi e l’insoddisfazione data dalla reale assenza di confronto e dialogo tra individui che condividono in4mità, spazio domes4co e proge_ di vita. Un rocambolesco confronto che man mano tocca una serie di problematiche delle
famiglie di oggi intrecciando vari aspetti della vita quotidiana cheevidenziano
nevrosi e insoddisfazione data dalla reale assenza di confronto e dialogo tra
individui che condividono intimità, spazio domestico e progetti di vita.
INDAGINE SOCIOLOGICA
Spesso episodi di bullismo o violenza, insofferenza e comportamen4 indisciplina4 negli ambien6 pubblici e negli spazi sociali sono il segnale di una mancanza di aDenzione alle esigenze dell’individuo (bambino, adolescente o adulto che sia) da parte delle stru0ure poli4co-­‐sociali e dello stesso nucleo familiare (considerato il primo rapporto sociale che ognuno di noi ha alla nascita). Un discorso che si inserisce nella visione socio-­‐poli4ca che spazia dall’is4tuzione del FAMILY DAY alla teoria del GENDER dalla salvaguardia dell’AMBIENTE all’a0enzione del CONTESTO URBANO in cui si vive al benessere individuale e professionale Ma oggi la famiglia, e al suo interno la coppia, è davvero in grado di dare una bussola, una direzione educa8va e di valori ai propri figli? Dove “sta andando” la coppia oggi? Si può parlare della costruzione di una nuova borghesia che vede protagonista l’individuo e la famiglia negli ul8mi tempi? L’individualismo sempre più incalzante che annienta e polverizza le relazioni e il sano confronto tra i partner. La crisi economica e l’annientamento di valori e4ci anche a livello professionale rappresentano in realtà alcune delle principali cause che minano alla radice i rappor4 di coppia e la crisi del nucleo familiare come è stato considerato fino ad ora... E forse può essere il punto di partenza per reinterpretare le relazioni e stabilire nuove forme di comunicazione. I PROTAGONISTI
Michele Bevilacqua
Nato a Roma nel 1968 da padre italiano e madre inglese, Michele Bevilacqua inizia la sua formazione come a0ore sui palcoscenici del panorama romano sin dal 1993, lavorando con regis4 come Sean-­‐Patrick LoveF, Daniela Giordano, Rosa Masciopinto, Maurizio Zacchigna. La sua carriera a0raversa il teatro prima e il cinema e la televisione, poi, dove lavora in ambien4 internazionali con a0ori come Peter O’Toole e CharloFe Rampling e con regis4 come Michelle Gondry e Mar8n Scorsese. Fondatore dell’Actors Center Roma, di cui è membro a vita dal 2002, Bevilacqua è un a0ore versa4le: passa con disinvoltura dalla prosa al musical dal tragico al comico. Lo incontriamo in diverse serie televisive per la RAI e al cinema. Il suo volto è spesso riconosciuto come tes4monial in campagne pubblicitarie. Per il teatro recita e canta, fonda insieme a Massimiliano Caprara, Julio Solinas ed altri la compagnia O.T.N.I che ha realizzato e prodo0o alcuni spe0acoli come “Potestad”, “Il Regalo”, “La guerra è finita” e “Infec4on”. Anche se il suo talento comico emerge in "6x8 ovvero Non Tu0o Ciò Che Vien Dopo è Progresso", sua opera prima come regista ed autore. Fa parte del proge0o di crowdfunding per il film “In bici senza sella”. I PROTAGONISTI
Max Caprara
Massimiliano Caprara nasce a Sassari nel 1967. Nella capitale frequenta l’Accademia Nazionale d’Arte Dramma8ca “Silvio d’Amico” e negli stessi anni si laurea in Le0ere alla Sapienza. In oltre ven4cinque anni di a_vità ha interpretato numerosi ruoli con regis4 come Ronconi, Polansky, ZaneQ, Corsini, Zucchi, Apolloni, Insegno, Melchionna, Manfré, Cinque, Salve8, e nelle ves4 di regista ha collaborato con Edoardo Sanguine8, Aldo Nicolaj, Vincenzo Cerami, tra gli altri, dirigendo a0ori come Paola Cortellesi, Massimo Wertmuller, Emma Dante, Tosca d’Aquino, Angelo Orlando, Arturo Cirillo. Caprara, inoltre, è anche autore di una quaran4na di commedie rappresentate in Italia e all’estero. Fa parte dell’associazione O.T.N.I. Possiamo definire Caprara come Organizzatore ed inventore di formule ed even6 lo ricordiamo per l’ideazione di generi come i “Cor4 Teatrali” e il “Musical urbanis4co” (ancora non approdato in Italia). Negli anni dirige vari fes4val come la biennale d’arte contemporanea e una ven4na di sale teatrali in Italia e all’estero. È anche cri6co teatrale e saggista, il suo ul4mo lavoro edito da ediesse-­‐Feltrinelli è “Il Teatro Contemporaneo”. Tra i suoi ul4mi lavori nel 2015 “L’opera da tre soldi”, la commedia esoterico-­‐digitale “Infec4on” e la rassegna della nuova stagione dei Cor4 Teatrali – il III fes6val Nazionale dei Cor6 Teatrali al Teatro dell'Angelo a Roma. I PROTAGONISTI
Veronica Milaneschi Veronica Milaneschi, romana, inizia a studiare danza classica all’età di tre anni. Oggi fa parte dell’associazione Aut-­‐Out, per la quale al Fes4val di Mon4si ha curato la "Microfavola dei teatri Incondiziona4” con i Ganghere_, e dell’associazione O.T.N.I.. Veronica Milaneschi è un’a0rice versa4le, la gamma delle sue interpretazioni spazia dai ruoli brillan4 a quelli dramma4ci, oltre ad essere mezzosoprano, doppiatrice, insegnante e formatrice di teatro per bambini. Infa_ Veronica esercita anche la professione di Clown in corsia. A qua0ordici anni studia all’Accademia “Permis de conduire” e impara la tecnica del Mimo. Poi, entra a far parte della “Compagnia dei Giovani” del Teatro Eliseo di Roma, dove lavora con Soleri sulla Commedia dell’arte e con Pascual su Garcia Lorca; si perfeziona con lo studio del metodo Strasberg e sulla drammaturgia contemporanea. In teatro lavora con regis4 del calibro della Wertmuller in “Molto rumore senza rispe0o per nulla” e “Storia d’amore e d’anarchia”, ProieQ “Liolà”, Carni8, Caprara, Duccio Camerini e mol4 altri. Al cinema lavora, tra gli altri, con Pupi Ava8 in “Ma quando arrivano le ragazze?”. In tv la vediamo in fic4on e sit-­‐
com. Dal 2013 collabora con Max Caprara con il quale ha portato in scena nell’ul4mo anno la fortunata edizione dell' “Opera da tre soldi”, la commedia esoterico-­‐digitale “Infec4on” e ha curato l'organizzazione generale del III fes6val Nazionale dei Cor6 Teatrali che si è svolto a fine aprile al Teatro dell'Angelo a Roma. I PROTAGONISTI
Giada Prandi Giada Prandi si diploma nel 1999 all’Accademia Nazionale d’Arte Dramma4ca "Silvio D’Amico" e studia con maestri del calibro di L. De Berardinis, N. Karpov, A. Humet. Per il cinema, ha lavorato con Pupi Ava4 nel film "Ma quando arrivano le ragazze?", "Una bellezza che non lascia scampo" di Francesca Pirani e in “Bingo” di F. Ciccone. In televisione la troviamo nel film-­‐tv: "La Signora delle Camelie" dire0a da Lodovico Gasparini; nella fic4on "La Squadra 8"; in "Padri e figli"; “Ho sposato uno sbirro” e in numerose altre serie. In teatro ha lavorato con: S. Carella, L. Damiani, M. Ferrero, R. Guicciardini, Juan D. Lopez, L. Melchionna, D. Polidoro, N. Serracini, G. Pigno0a, M. Kustermann, G. Smith e mol4 altri. Nel 2009 Giada si esibice in Polonia al “Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards” e l’anno seguente è in Portogallo al Fes4val Teatrale “Palco Para Dois Ou Menos” di Oliveirinha. Vincitrice del Premio Martelive 2010 nella sezione teatro, a novembre dello stesso anno debu0a in prima nazionale con lo spe0acolo “ScriDo Apposta per me” un monologo di A. Nicolaj, per la regia di M. Di Michele, al Teatro Vascello. Lo spe0acolo è stato poi in scena nel 2011, 2012 e 2015. Nel 2012/13 interpreta con Cris4ana Vaccaro ”Dolce aDesa per chi?” di Be0a Cianchini, con la regia di Maltauro. Nel corso del 2013, inoltre, interpreta “Angela e il casse0one della suocera” un monologo della Cianchini all'interno del format “Storie di donne morte ammazzate”. Nel 2014 è una delle protagoniste dell'esilarante commedia “Scusa sono in riunione 6 posso richiamare?” scri0a e dire0a da Gabriele Pigno0a. Come fondatrice dell’Associazione Culturale AUT-­‐ OUT ha curato dal 2007 al 2010 la direzione ar4s4ca di “Aut-­‐Out Micro Fes4val Teatri Incondiziona4” Mon4si. COMUNICAZIONE
L’apposito adde0o stampa e alla comunicazione si dedicherà alla diffusione capillare dei comunica4 stampa su: •  Agenzie stampa, si6 di informazione e intraDenimento speDacolo, principali quo6diani nazionali e locali, Radio e TV locali. •  Social Network: l'evento verrà postato sui principali social network e sui maggiori portali web che si occupano di spe0acolo. •  Diffusione sul web (tramite si4 partner, You tube, facebook, etc…) di video trailer di presentazione e teaser. •  Diffusione sul web e promozione (tramite si4 partner, youtube, facebook, etc…) della campagna di crowdfunding •  Collaborazioni, per la divulgazione e la comunicazione dell'evento, con quelle Associazioni e con le diverse realtà che hanno una sensibilità verso le problema4che di relazioni familiari, genitori-­‐figli, scuola-­‐famiglia, e si occupano di: poli4che sociali riguardan4 anche la consulenza e il sostegno psicologico nella relazione genitori-­‐figli; associazioni animaliste. •  Comunicazioni mail ai soci dell’associazione e network (50.000 conta_) PROMOZIONE DELL’EVENTO
•  Stampa di materiale promozionale: 10.000 flyer e 1000 locandine •  Distribuzione del materiale promozionale (volan4naggio, affissioni, etc) presso associazioni, farmacie, studi medici specialis4ci, centri este4ci e lega4 al benessere della persona, profumerie e nei pun4 di aggregazione culturale diffusi in tu_ i quar4eri della ci0à dai teatri ai circoli •  Promozione Radiofonica su radio locali e web radio (nel caso di interviste) •  Inserimento del materiale promozionale sui principali si6 web specifici lega6 al mondo dello speDacolo •  Promozioni speciali per acquisto dei biglie_ tramite rete partner, network, farmacie, profumerie, centri energe6ci e psicologici lega6 al benessere della persona, ristoran6, bar e molte altre a(vità commerciali.
PROMOZIONE
aggiuntiva
•  Inserzione pubblicitaria a pagamento su Facebook
•  Inserzione pubblicitaria sul portale specializzato Krapp's Last Post ed
altri siti di settore
•  Acquisto campagna pubblicitaria (promo radiofonici, interviste, etc) su
Radio Rock (possibilità di comunicazione extra sull’emittente “amica”
con sconti e pacchetti)
•  Happening di presentazione e promozione del progetto (serate con
live performances, musica dal vivo e reading in alcuni locali della
capitale)
•  Serate di fundraising e sensibilizzazione presso alcuni locali centrali
della capitale
Cosa chiediamo allo SPONSOR Un sostegno economico a favore di uno spettacolo teatrale che
affronta con ironia e grande carattere un tema sociale ed attuale.
Lo SPONSOR apparirà in tutte le forme di comunicazione e
promozione dello spettacolo, tra la rete dei partner e sostenitori,
blog, social network e attività commerciali affiliate “amiche” *
(farmacie, negozi specializzati, ristoranti e catene di food &
beverage, profumerie, centri legati al benessere psicofisico della
persona, strutture attente alla salvaguardia dell’ambiente e centri
di assistenza e cura degli animali…) che promuoveranno lo
spettacolo.
*Attraverso scontisti legati ai loro prodotti/servizi, le attività ”amiche” da un lato fidelizzano i propri
clienti (es. le farmacie potranno “regalare” dei buoni sconto per lo spettacolo teatrale, e di contro
attraverso il biglietto del teatro le spettatrici potranno usufruire di uno sconto su un prodotto
acquistato nella farmacia “amica”), dall’altro lato fanno promozione allo spettacolo esponendo
locandine e cartoline.
PROPOSTE di SPONSORIZZAZIONE
MAIN SPONSOR
- presenza del logo e descrizione sul comunicato stampa;
- menzione del marchio come partner nel corso d'interviste (stampa, radio, tv);
- menzione del marchio sulla pagina del crowdfunding “BeCrowdy”;
- logo su locandine, flyers, evento facebook, sulle pagine social e sul sito
dell'associazione Aut-Out;
- promozione aggiuntiva;
- punto informativo dello sponsor ogni sera nella sala antistante il teatro;
- saluto e ringraziamenti ogni sera a fine spettacolo.
2.500 EURO
PARTNER
- logo su locandine, flyers, evento facebook, e menzione su pagine social e sul
sito dell'associazione Aut-Out;
- promozione aggiuntiva;
- menzione del marchio come partner nel corso d'interviste (stampa, radio, tv);
- menzione e info sui comunicati e diffusione stampa.
1.000 EURO
BASE
- logo a colori su locandine, flyers e presenza sui social network.
500 EURO
CHI SIAMO L'Associazione Culturale Aut-Out nasce nel 2007 intorno alla creazione/produzione di un
festival teatrale: il Micro Festival dei Teatri Incondizionati, rassegna teatrale estiva che si è
poi svolta fino al 2010, nel borgo medievale di Montisi (Si), con il patrocinio della Provincia di
Siena e del Comune di San Giovanni D’Asso. Lo scopo del festival, oltre che dare spazio a
giovani compagnie emergenti provenienti da tutta Italia è stato anche quello di organizzare
seminari e laboratori didattici durante la manifestazione.
Aut-Out è una realtà indipendente composta da tre giovani donne: Giada Prandi, Veronica
Milaneschi e Francesca Blancato attrici e non, che da diversi anni si dedicano
all'organizzazione di eventi legati alla cultura, al teatro e alla formazione teatrale collaborando
con vari artisti.
Dal 2008 al 2015 ha realizzato parecchi laboratori teatrali per bambini, ragazzi , adulti
ed anziani sul territorio laziale. Nel 2012/2013 Giada Prandi e Francesca Blancato hanno
realizzato con la cooperativa sociale abc il Laboratorio di socializzazione per i centri
anziani del VII Municipio di Roma: “Le generazioni che s'incontrano”. Nel 2008 nell'ambito
della seconda edizione del festival, Aut-Out realizza la sua prima produzione: lo spettacolo
teatrale “Patologica”. Un esilarante corto teatrale scritto e diretto da Noemi Serracini,
interpretato da Giada Prandi. Il corto, che diverrà poi uno spettacolo teatrale vero e proprio
verrà poi replicato in diversi teatri romani. Nel 2009 l'associazione produce lo spettacolo per
bambini “I Gangheretti” scritto, diretto e interpretato da Veronica Milaneschi. Anche questo
verrà rappresentato in diverse occasioni e all'interno di rassegne teatrali per ragazzi.
AUT-­‐OUT Nel 2010 produce lo spettacolo “Scritto Apposta per me” di Aldo Nicolaj, con la regia
di Massimo di Michele , interpretato da Giada Prandi che debutta in prima nazionale nella
sala studio del Teatro Vascello; nel 2011 va poi in scena al Teatro due di Roma e nel 2012 va
al teatro Ambra alla Garbatella di Roma. Lo spettacolo riceve un'ottimo riscontro di pubblico e
critica. Con questa produzione Aut-Out inizia a dedicarsi a tematiche che abbiano un forte
legame con il sociale. Scritto apposta per me parla infatti dell'impatto che la precarietà
professionale può avere sulla vita privata e familiare di ognuno di noi. Dopo le repliche
Romane lo spettacolo viene anche messo in scena a Mantova e a Latina all'interno di
importanti rassegne teatrali.
Nel novembre 2012 L'Associazione produce lo spettacolo “Dolce attesa per chi?”di Betta
Cianchini, con la regia di Marco Maltauro, con Giada Prandi e Cristiana Vaccaro. Uno
spettacolo che, attingendo da dinamiche sociali e quotidiane,racconta con ironia e sarcasmo
la condizione di tante giovani donne che oggi vorrebbero intraprendere il percorso della
maternità. Un percorso spesso tortuoso, fatto di difficoltà, paure, incertezze del futuro e
frustranti peripezie burocratiche. Lo spettacolo ha riscosso molto interesse da parte del
pubblico per la tematica trattata, ed ha replicato quest'anno nella sala Moretti del Teatro
dell'Orologio, facendo sempre il tutto esaurito.
L’Associazione Aut-Out sceglie di dedicarsi a tematiche che abbiano un forte legame con il
sociale, per questo la sua mission è quella di proporsi come terreno fertile per lo scambio,
lo studio, la sperimentazione e lo sviluppo di nuovi linguaggi teatrali.
Link al blog dell'associazione: http://autout.blogspot.com
CHI SIAMO O.T.N.I. -­‐ Ogge( teatrali non iden6fica6 E’ una realtà nata 15 anni fa dall'incontro di singoli ar4s4 a0orni a proge_ di drammaturgia contemporanea con l'intento di vivacizzare il panorama principalmente romano con commedie a volte surreali ("Reality") a volte a0uali "La guerra è finita" e comunque sempre in cerca di nuovi linguaggi e nuovi rappor4 col pubblico "Il regalo”, dopo una versione spagnola della formazione "Rojo con Brio" ritorna la formazione originale coniugando come sempre la passione per una drammaturgia possibilmente esplosiva con l'amicizia la s4ma e la lunga consuetudine al lavoro di gruppo. Tra i loro ul4mi lavori il III Fes6val Nazionale dei Cor6 Teatrali svoltosi dal 20 al 26 aprile al Teatro dell'Angelo, a Roma. h0p://teatro.persinsala.it/fes4val-­‐dei-­‐cor4-­‐teatrali/13599 h0p://www.tribunaitalia.it/2015/04/16/cor4-­‐teatrali-­‐il-­‐fes4val-­‐del-­‐teatro-­‐dellangelo/ h0p://www.gufe0o.it/rifle0ori-­‐su/rifle0ori-­‐su/il-­‐fes4val-­‐dei-­‐cor4-­‐teatrali-­‐al-­‐teatro-­‐dell-­‐angelo O.T.N.I. DICONO DI NOI
Troppi i riferimenti alla situazione odierna, dove quasi quotidianamente, nello sgretolarsi di quelle poche
certezze che c'erano, leggiamo di esistenze stroncate o volutamente troncate. La pièce mette a nudo la realtà
dello spettacolo , né descrive il mondo grottesco dove si muovono personaggi senza scrupoli, esseri infidi che
apportano del loro potere per sfruttare e poi lasciare alla deriva chi non serve più. E per chi sogna la strada
dell'arte, per chi vuole raggiungere il successo, ecco lungo la via della nevrosi, solitudine, depressione.
(Latina Oggi - Francesca Del Grande - 17 aprile 2012)
A garantire la riuscita dello spettacolo, oltre al bellissimo testo di Nicolaj, il regista Di Michele e
l’attrice Giada Prandi. Lei, bellissima, capace di riempire completamente la sala con il gesto di un dito, uno
sguardo, un sussurro.... Giada Prandi è l’essenza di questo spettacolo, oltre ad esserne attrice unica, benché
non sia questo un merito di fatto, ha veramente la capacità di saper trasmettere tutto, ogni parola, ogni
emozione... La regia, pulita, educata, di chi sa fare del buon teatro. Grande conoscenza del ritmo e senso
della scena così come l’uso di musiche ad hoc, intense e catartiche. “Scritto apposta per me” è uno spettacolo
difficile ma che merita più di un plauso... Bello. (Di Mario Fazio – Saltinaria.it – 27 Novembre 2010)
www.vociromane.corriere.it
Un figlio da precari, sì, no, quando? di Ester Palma e Flavia Fiorentino
una commedia, intelligente e ben fatta che, già nel titolo “Dolce attesa per chi?” ci fa subito capire che la tanta
sospirata attesa è veramente dolce e serena soltanto per poche (...) Qui sono gli attori Giada Prandi e Cristiana
Vaccaro (soggetto di Betta Cianchini, regia di Maltauro) che, attraverso l’ironia e il sarcasmo giustamente dosati,
danno voce a un disagio condiviso da tante giovani donne.
www.paesesera.it/Cultura-e-spettacolo
Dolce attesa per chi? Storia di maternità precaria di Federico Longo
Un racconto costruito sulla quotidianità che si snoda tra interrogativi, risate amare, considerazioni sulla vita, paure
e incertezze. (...) Fare un figlio oppure aspettare? E’ un interrogativo che troppe coppie oggi sono costrette a
porsi. Su questo dilemma e su quello dell’inesorabile “orologio biologico” è giocata Dolce attesa per chi?. Piccola
e divertente pièce teatrale scritta da Betta Cianchini, diretta da Marco Maltauro, interpretata da Giada Prandi e
Cristiana Vaccaro.
www.traieDorie.org La rassegna, organizzata e dire0a da Massimiliano Caprara (inventore e dire0ore ar4s4co già delle preceden4 edizioni nel 1997 e nel 1998 svoltesi al Teatro Vi0oria) accompagnato in questa nuova edizione da Veronica Milaneschi, è tornata a distanza di 18 anni ad essere protagonista con l’intento di “mappare” le nuove forme drammaturgiche teatrali ma anche di porsi come finestra per i nuovi talen4, studiarne i contenu4, le tendenze e gli orientamen4.Un risultato ben riuscito perché al contrario di altri fes4val di cor4 teatrali le 21 compagnie che si sono esibite hanno potuto godere di mezzi messi a disposizione dal fes4val stesso. Un fes4val, quindi, senza filtri e come ha giustamente ripetuto Caprara – “è molto più interessante vedere tuFo il teatro che si fa, per 8rare fuori i nuovi talen8 e sopraFuFo per capire i gus8 che lo speFatore predilige”. Persinsala […] i Cor4 Teatrali sono una rassegna ancor prima che un concorso, una vetrina che vuole dare risalto a ciò che si può trovare sulla scena contemporanea e quindi non possono che tenersi in un luogo teatralmente pres4gioso». Corriere della Sera -­‐ Guida ai Teatri di Emilia Costan6ni “Uno strano spe0acolo di Max Caprara che si definisce una commedia bi-­‐dimensionale, esoterico-­‐digitale, tra tecnologie avanzate del web, relazioni interpersonali, problemi di coppia. La vicenda rappresentata ...In agguato, una infezione virtuale (fino al 29 marzo)” www.laplatea.it Cosa c'è so0o? Meglio, anzi, cosa c'è dietro? Non è un caso, da par mio, citare Queneau e non è un caso riprendere del genio francese un dis4llato di quel ne0are che I Fiori Blu, suo capolavoro, hanno sparso sulla le0eratura novecentesca. Ecco, dunque, Infec4on, la commedia che Massimiliano Caprara me0e in scena, anzi in doppia scena, al Teatro Studio Uno, piacevole affresco di sala e cor4le sperimentale al centro di Trastevere: un sogno inventato, dietro e so0o al quale germinano e ondeggiano os4nate verità, pronte a schiudersi e a rivelarsi...magari in sogno! “Uno spe0acolo come ce ne sono pochi! un piccolo capolavoro le0erario sull"era digitale, una patafisica moderna, scri0ura audace e messa in scena brillante dal funambolico e poliedrico Massimiliano Max Caprara. Gli A0ori tu_ molto bravi! quindi credibili nelle loro interpretazioni. Veronica Milaneschi Scenografia e Costumi spiccano di ar4s4cità! Assolutamente consigliato per chi vuole vedere un'o_mo spe0acolo!” Fabrizio Perrone IL NOSTRO NETWORK
TEATRI E COMPAGNIE
Teatro Quirino, Teatro Eliseo, Teatro de’ Servi, Teatro Vascello, Teatro Ambra Jovinelli, Teatro Sala Umberto (Roma), Teatro dei fili,, La Fonderia delle Ar4, Teatrodue Roma, Theatre des Sens, Teatro Stanze Segrete (Roma), Fortebraccio teatro, Teatro Patologico (Roma), Teatro Fellini Pon4nia, Teatro Spaziozeronove (Cisterna), Dynamis Teatro (Roma), Teatro Cafaro (La4na), Teatro del Lido (Os4a), Teatro Franco paren4 (Milano), Fonderia 900, Vesuvio Teatro, Ursa Maior Teatro, Teatro Segreto Napoli, Colle_vo A0ori Riuni4, Accademia del Comico, Ambra Group, Caravan Ar4sts on the road, Compagnia Dovecomequando, Compagnia Dinamo Teatro, Compagnia Genovese Beltramo, Arteduepuntozero, Compagnia teatrale Sofis, Compagnia Stabile del Molise, Compagnia Novembre, Compagnia Kaos, In balia Compagnia Instabile, Compagnia Biancofango, Compagnia Doppiosensounico, Compagnia Il circo a vapore, Compagnia Teatrale Puntoevirgola, Compagnia Egumteatro (Siena), Afrodita Compagnia, Compagnia Diverse abilità Paradossotrento0o, Trailers film fest. MEDIA E WEB
TrovaRoma di Repubblica, D di Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Messaggero, Il corriere La4na, Sal4naria, Persinsala, Voceespe0acolo, Agenda del Teatro, Cinema (avvenire), 4arts, Radio Rock, Roma Today, il Gufe0o, portale Virgilio, Libero e Roma in un clik, Redazione Chronica, Roma C'è se_manale, Spe0acolo Romano.it, Musicenology, Bloody Edyth Atelier, Proge0o Tangram Even4 Spe0acolo, Occhi sul cinema, Encefalodrama Theatre-­‐live illustra4ons, Shanarà Even4, Db Cineci0à spe0acolo e tan4 altri… CONTATTI ASSOCIAZIONE CULTURALE AUT-OUT
via Annia Faustina 17 , 00153 – ROMA
blog associazione: htpp//autout.blogspot.com
REFERENTE ORGANIZZATIVO
Giada Prandi
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REFERENTI FUNDRAISING
Prisca Rebagliati Liguori
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Arianna Pasquale
[email protected]