l`impero colpisce ancora

A cura del Comitato di Redazione, con supervisione della prof.
Rita Gaviraghi e con la straordinaria collaborazione di Nelson
Giaretta per l’impostazione grafica che a breve sarà sostituito da
Matteo Rainieri! (1AT)
Sommario:
L'IMPERO COLPISCE
ANCORA
L'IMPERO COLPISCE ANCORA
Pag. 1
Anno VI
Tanto tempo fa,
[email protected]
in una scuola lontana lontana…
[email protected]
Mattina
del 16 dicembre
2013,
ore
10.40,
intervallo: mi
Pag. 2
reco al bar a bazzicare come
mia consuetudine da ormai 5
anni. Si sa, due paroline di
CAMPIONI DI …
Pag. 2 qua, due paroline di là, la belORIENTAMENTO!
lezza di quei meravigliosi 10
minuti di pausa. Noto una
UNA LETTERA DI
ragazza carina tra la folla (no
Pag.
3
NUWANDA
non preoccupatevi, non parlerò
di ragazze in questo articoI VENERDÍ DEL
lo...!), sola, in coda davanti a
Pag.
4
CINEMA
me alle macchinette. Da grande ammiratore della filosofia
epicurea, decido di improvvisare qualche battuta, qualche squallido metodo professionale di “abbordaggio”. Non faccio neanche in
tempo a formulare nella mia mente la perla tattica da elargire,
che un tizio mi passa davanti inesorabilmente, un vero cafone!
Non solo, ma addirittura conosce la signorina. Ci scherza, le sussurra qualcosa all'orecchio, si accorge di avermi turbato, i due mi
deridono, mi irrito profondamente, mi allontano dalla coda....al
diavolo anche la cioccolata! Provo con la pizza alla
pancetta che adoro, magari mi risolleva il morale.
Finita. Al diavolo anche quella!
'C/2012 S1': PER GLI
AMICI 'ISON'
N°4
Torno in classe massacrato, dieci minuti di inferno,
non per il fatto in sé, chi li conosce quei due?! Ma
va, non per loro, e neanche per la pizza, dopotutto
mi rifocillerò a casa, magna cum tranquillitate.
C'è qualcosa che però mi turba, un senso di inquietudine. Qualcosa sta cambiando nell'aria, lo sento.
Un capello bianco in testa: è vero, il brizzolato attira, ma per Diana, non ancora!
Do un'occhiata ai miei compagni e comincio a pensare. Stiamo invecchiando. Entrammo qua dentro con
tutto il vigore del mondo, con la voglia di "spaccare",
come si dice in gergo. E ne usciamo che un tizio dell'istituto tecnico ti passa davanti in fila all'intervallo e ti snobba.
Il tarlo nella mente non mi molla, mi perseguita, mi tallona. Mi
rivolgo al mio compagno Riccardo: 'La scuola ci sta sfuggendo di
mano, non ne siamo più i padroni, dobbiamo fare qualcosa, elaborare un piano'. Si gira dall'altra parte attonito e incredulo: 'E'
impazzito'.
No no, credetemi, amici lettori, il problema è serio. La verità è che
la classe dirigente della scuola sta perdendo smalto. Ci vuole una
vendetta, sì, esatto, un atto di apparente importanza che renda chiaro che i vecchi senatori hanno ancora qualche cartuccia da
sparare.
Vado a casa e mi sparo la trilogia originale di
Guerre Stellari
Gennaio 2014
in sequenza. Tutti e tre i capolavori di George Lucas
uno via l'altro. La canzoncina celeberrima mi esalta.
Il piano d'azione è calibrato, la terza Morte Nera è in
via di costruzione.
All'intervallo del giorno successivo, mi reco di nuovo al
bar. Cerco disperatamente quella stessa ragazza, non
per fare chissà che cosa, ovviamente... Il ragazzetto era
meglio lasciarlo stare, dato che era più grosso di me.
La trovo finalmente dopo un'estenuante ricerca, individuata tra la ressa la prendo e le dico semplicemente
'Ciao, secondina'. Me ne vado trionfalmente, da eroe.
Era solo per dimostrare la mia superiorità antropologica. Probabilmente, questa è la terza volta in meno di
due giorni che vengo etichettato come un idiota sesquipedale!
Entro nel punto di ristoro vero e proprio, cerco un moccioso a caso, ne localizzo uno di fianco alle brioches:
perfetto. Ne rimane solo una, è alla crema. Detesto le
brioches alla crema, vado avanti a marmellata
di solito. Ma non mi interessa, la vendetta è un
piatto che va servito in ogni caso...anche alla
crema.
Il lato oscuro scorre attraverso di me, l'ira mi
sovrasta, l'odio e la collera guidano il mio istinto, l'Imperatore ne sarebbe fiero. La barista
guarda prima me, naturale, sono più grande e
ho un sorriso più smagliante. Sento una voce
metallica nella testa 'Coraggio, ragazzo mio,
la forza è possente in te, lo percepisco'.
Ordino la brioche alla crema specificando con
voce alta, solenne e stentorea la mia richiesta,
con sguardo perentorio. La pietanza è tra le
mie mani, lo sguardo del nemico è carico di
invidia: decido, infine, di cestinare la brioche in pattumiera davanti a lui:
APOTEOSI!
Il piatto è servito, la vittoria è compiuta.
Il bamboccio rimane fermo e inorridito.
Torno in classe sereno. Guardo la scuola dall'alto affacciato alle ringhiere e prendo un compagno sotto braccio: 'Osserva amico mio, tutto questo è nostro!'
L'Impero ha colpito ancora.
‘Darth' Alberto Cosentino, Impero Galattico 5AL
Numero 4
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Sei di Sesto_Gennaio 2014
'C/2012 S1': per gli amici 'ISON'
Ison è una cometa radente e
Roma.
non periodica scoperta il 21 set-
A confermare questa tendenza negativa sono giunti i dati
provenienti dal Caltech (California) che indicano come le
emissioni del nucleo di ISON si siano notevolmente ridotte
a partire dalla marcia di avvicinamento verso il sole, cosa
che ha fatto temere una possibile disintegrazione della cometa.
tembre 2012 dal bielorusso Vitali Nevski e dal russo Artyom Novichonok. La
scoperta è stata effettuata utilizzando
un telescopio riflettore di 0,4m dell'International Scientific Optical Network,
dal quale prende anche il nome, vicino
a Kislovodsk in Russia.
Secondo molti, sarà la cometa del secolo per luminosità e brillantezza anche se, al momento della
scoperta, aveva una magnitudine apparente di 18,8.
Questa cometa, al suo primo passaggio al perielio, passaggio
particolarmente vicino al Sole, come le altre comete provenienti dalla Nube di Oort, non ha finora subito stress gravitazionali né shock termici. Questo fa sì che possa creare una
lunga coda luminosissima, che la faccia diventare circa 100
volte più luminosa di Venere (-4,6) e probabilmente anche
più luminosa della Luna (-12,64).
Con una magnitudine apparente negativa, sarebbe facilmente
visibile anche in pieno giorno, ma essendo una cometa radente, potrebbe disintegrarsi al momento del passaggio al perielio. Il 23 novembre la cometa ha raggiunto magnitudine di
+4,5 , mentre le aspettative prevedevano già in questa data
una magnitudine prossima allo 0.
Nell'ottobre 2012 ISON si trovava fra l'orbita di Giove e l'orbita di Saturno. La cometa è arrivata al perielio il 28 novembre 2013, ad una distanza di 0,012 UA dalla superficie solare:
questo incontro ravvicinato – a 1,3 milioni di chilometri, 115
volte in meno della distanza tra la Terra e il Sole – potrebbe
far crescere di molto la luminosità della coda e della chioma
della cometa, facendo sublimare altri strati di ghiaccio, o potrebbe distruggerla definitivamente con il grande calore.
“Negli ultimi giorni la cometa Ison
era molto bella, ma nell’avvicinamento al Sole si cominciava a vedere
una riduzione nello splendore”
Come vederla e come osservare Ison?
Fino al 28 novembre, essa è stata visibile all’alba con un
potente binocolo o telescopio in direzione del sorgere
del Sole, poi, dopo aver passato la stella – se ci riuscirà – si
vedrà al tramonto diventata sempre più luminosa tanto da
essere scorta a occhio nudo e addirittura durante il giorno.
Le percentuali di successo del passaggio, però, non sono
altissime perché essa potrebbe espandersi fino a esplodere
oppure rimanere “anonima” e scarsamente visibile.
Non resta che attendere fiduciosi, visto che Ison potrebbe
essere il regalo più spettacolare
che il cielo potrebbe donarci tra la fine dell’anno 2013 e
l'inizio del 2014.
Come era ampiamente prevedibile, l'incontro con il
Sole è stato fatale per Ison. Infatti, il passaggio ravvicinato del 29 novembre scorso ha disintegrato in
buona parte il nucleo della cometa, lasciando intatti
solamente alcuni grani piuttosto grossi non vaporizzati.
Concludo con le parole dell'astrofisico dell'INAF
Gian Paolo Tozzi che rammaricato dice :
"Ormai alla ISON possiamo dire addio!”
Caccamo Carlo, 3 AL
ha spiegato all’Ansa l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile
del Virtual Telescope e curatore scientifico del Planetario di
Campioni di ....orientamento!
Il 3 e il 6 dicembre 2013, presso l’ Istituto “Carlo Alberto
Dalla Chiesa”, sono stati accolti dei ragazzi che frequentano il
terzo anno di scuola media a Sesto Calende, che erano interessati ai vari indirizzi presenti nei due plessi del nostro Istituto.
Nello specifico, la nostra classe 2BL ha messo a disposizione
dei giovani ospiti tre ore di lezioni curriculari, un’ora di fisica,
una di latino e l’ultima di matematica.
Per l’occasione, la prima ora del martedì, la classe 2BL si è
recata presso il laboratorio di fisica presente nel plesso
B; arrivati i ragazzi delle medie, è iniziata la lezione. Per
spiegare gli argomenti trattati in un modo efficace e pratico,
gli studenti della 2BL erano stati divisi la settimana prima in
quattro gruppi, con il compito di allestire due cartelloni
relativi ai vari tipi di moto rettilineo uniforme o
il moto rettilineo uniformemente accelerato,
un cartellone di approfondimento e spiegazione relativo allo
spazio di frenata e l’ultimo gruppo (di cui il sottoscritto
faceva parte) era incaricato di far vedere un esperimento
alquanto interessante, condotto su una rotaia a cuscino ad
aria.
Le mie impressioni relative a questa prima giornata di
orientamento sono state molto positive, infatti, le spiegazioni rapide e precise dei miei compagni non hanno fatto annoiare gli ospiti, che, addirittura, pur non capendo molto
dell’argomento trattato in quell’ora, erano molto curiosi e
attenti.
Numero 4
Sei di Sesto_Gennaio 2014
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Il giorno venerdì 6 Dicembre, invece, io e miei compagni abbiamo avuto un ruolo di normali studenti: infatti, la lezione
di matematica è stata tenuta dalla prof.ssa Grassi e si è
svolta con l’iniziale correzione dei compiti e poi con la spiegazione di un argomento nuovo.
comportamento esemplare durante le tre ore di orientamento e ha fatto il possibile per convincere i ragazzi a scegliere l’indirizzo del Liceo Scientifico (con eventuale potenziamento sportivo).
Invece, nell’ora di latino, la
prof.ssa Gaviraghi, con l’ausilio di alcuni studenti che emergono maggiormente in questa
materia, ha svolto la correzione alla lavagna dell’analisi del
carme 101 di Catullo su cui era
stato svolto un compito in classe il giorno prima.
Secondo me, però, far assistere dei ragazzi delle medie a
lezioni di seconda è arduo, spesso complicato e può confondere ancor di più le idee ai giovani studenti, perché, nonostante l’interesse dimostrato dai tre quarti di loro, ho notato anche alcune facce perplesse, forse spaventate, e da una
parte lo capisco, perché è ovvio che, trovandosi in un edificio così grande, ci si possa sentire disorientati e assistere a
lezioni calibrate per le classi seconde possa risultare difficoltoso; nonostante ciò, credo che molti di loro, forse
grazie anche al nostro contributo, sceglieranno questa scuola e di questo io e i miei compagni andiamo
fieri!
Nel tempo a disposizione, la
classe 2BL ha tenuto un
Fabio Borroni, 2BL
Una lettera di Nuwanda
Cari amici,
un antico poeta latino, un certo Quinto Orazio Flacco,
come direbbe la prof. Gelosia 'uno di quelli studiati da
professoroni con con la barba lunga da qui allo svincolo
dell'autostrada', in una delle sue più famose odi (con gran
distacco la mia preferita) scrive così: '
“Carpe diem quam minimum credula postero.”
Le prime due parole, un verbo e un nome, racchiudono a
mio parere uno dei pensieri filosofici più profondi della
storia latina e non solo. ‘Carpe diem’, cogli l’attimo!
Ebbene, cari amici, cogliete l’attimo, vivete la vostra vita
al massimo delle vostre possibilità, assaporatela fino in
fondo e non sprecate il vostro tempo nell’incertezza del
futuro...sì, certo, domani vi interrogheranno in matematica, avrete la verifica di filosofia e magari perderete anche
il pullman del ritorno a casa, ma domani è domani, il presente è l’unica vostra certezza, godetevelo fino in fondo!
Cogliete l’attimo, ragazzi: che sia chiedere il numero di
telefono alla ragazza di cui siete perdutamente innamorati, tirare il calcio di rigore decisivo al novantesimo o semplicemente offrirsi volontario nell’interrogazione di chimica (non me ne voglia la professoressa Porrini)!
Anche voi, cari e amati professori, quando siete in presenza di un alunno diligente che vi ha raccontato per filo e
per segno le tre critiche di Kant, l'Italia del dopoguerra, la
reazione nucleare del ciclo protone-protone o addirittura
sa cos'è il Gattamelata (Squarzanti docet) non titubate e,
invece di dare quel dannatissimo 9 e mezzo, cogliete l'attimo e donate un bel 10 al nostro eroe!
Passando a cose più serie, un giorno un mio caro professore mi disse:
"Rendete straordinaria la vostra
vita, vivete con saggezza e succhiate fino in fondo il midollo
della vita".
Ecco questa frase mi fece riflettere e da quel momento la
mia vita cambiò, da quel momento capii veramente l'importanza della vita e come noi a volte, inconsciamente
forse, la sprechiamo in futili preoccupazioni.
Un grande personaggio della storia da poco scomparso,
Nelson Mandela, amava rivolgersi ai suoi cittadini con
una frase tratta dalla poesia 'Invictus' di Henley che
riporterò nella versione originale (cogliete l'attimo ragazzi, imparate l'inglese!):
“I'm the master of my fate. I'm the
captain of my soul.”
Ricordatevelo sempre amici miei, ognuno è padrone del
proprio destino.
Se non avete ancora colto le innumerevoli citazioni della
mia lettera vi esorto a guardare 'L'attimo fuggente', il
film capolavoro di Peter Weir dove, modestamente,
compaio anch'io, Nuwanda.
Con tanto affetto, il vostro Nuwanda.
Giacomo Marca, 5AL
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Ricordiamo a tutti che da gennaio si terranno
I V E N E R D Í D E L C I N EM A DELL’ ISIS DALLA CHIESA
tema
IL THRILLER PSICOLOGICO
La conversazione
di Francis Ford Coppola - venerdì 17 gennaio
2014 - ore 14.00 aula video lotto A
L'inquilino del terzo piano
di Roman Polanski- venerdì 31 gennaio 2014 ore 14.00 aula video lotto A
Shutter Island
di Martin Scorsese - venerdì 14 febbraio 2014 ore 14.00 aula video lotto A
Il gruppo è aperto a tutti gli studenti del Dalla Chiesa, con rilascio di certificato di credito formativo per i partecipanti. Ciascun incontro sarà introdotto e concluso da Francesco Guer-
roni.
Ai partecipanti sarà consegnato materiale in tema: scheda-film e brevi note di analisi e
critica cinematografica.
[Francesco Guerroni ha frequentato il nostro Liceo Scientifico diplomandosi nel 2012; studia ora
allo IULM. Appassionato di cinema da sempre, è lui stesso regista: dopo il suo primo film L’omicidio di Mr. Dave (2009), nel 2013 ha ultimato il cortometraggio Cécile]