L`IDEA IMPRENDITORIALE ed il SISTEMA IMPRESA

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L’IDEA IMPRENDITORIALE
ed il SISTEMA IMPRESA
ARGOMENTI
• Il Sistema Impresa
• La logica Competitiva
• L’Impresa
• L’imprenditore e le sue caratteristiche
Il Sistema Impresa
L’impresa è un sistema cioè un insieme di elementi integrati ed interdipendenti
ECONOMICO
APERTO
Finalizzato a
soddisfare
bisogni
attraverso
l’impiego di
risorse limitate
Perché in
costante
rapporto di
scambio con
l’ambiente
esterno
DINAMICO
EQUIFINALISTICO
OLISTICO
In quanto
strutturalmente
in evoluzione
continua
In grado di
raggiungere lo
stesso obiettivo
attraverso
percorsi diversi
In grado di
generare forze
aggiuntive
rispetto alle
singole parti del
sistema
Il sistema impresa
È in continua relazione con l’ambiente esterno
attraverso gli scambi di mercato con gli altri
soggetti dell’ambiente
Tali scambi di mercato riguardano:
• L’acquisizione di fattori produttivi che genera costi
che prima o poi si tramutano in uscite monetarie
• La collocazione dei prodotti finiti che genera ricavi
che prima o poi si tramutano in entrate monetarie
Flussi generati dal sistema impresa
ACQUISTI
VENDITE
COSTI
Aspetto Economico
RICAVI
Uscite monetarie
immediate
Aspetto Monetario
Entrate monetarie
immediate
Uscite monetarie
differite
Aspetto Finanziario
Entrate monetarie
differite
La Logica Competitiva
Prima di giocare è necessario conoscere le
regole del gioco.
Prima di fare impresa è necessario conoscere le
regole della competitività
(capacità di poter competere
con i prodotti delle altre imprese)
Regole della competitività
1. Chiara definizione del business in cui si opera
•
Quali bisogni si intendono soddisfare
•
A quali clienti ci si intende rivolgere
•
A quali mercati ci si intende rivolgere
•
Quali tecnologie/processi di trasformazione si
intendono utilizzare
•
Con quali concorrenti ci si deve confrontare
Regole della competitività
2. Possesso e continua verifica delle
competenze distintive necessarie
•
Si afferma chi ha e sa difendere delle
competenze distintive forti, ossia chi sa costruire
e mantenere delle abilità di eccellenza rispetto
agli altri competitor
Regole della competitività
3. Concentrare le proprie competenze distintive
nel costruire una posizione di vantaggio
•
Erogare la stessa qualità a costi minori
•
Erogare una qualità superiore allo stesso costo
•
Rendere complesse le possibilità di imitazione
Regole della competitività
4. Rispettare la coerenza tra le necessità
imposte dal business e le proprie possibilità
•
Verificare nel continuo le dimensioni degli
investimenti e il timing dei capitali, delle risorse,
delle azioni, dei processi (bilanciamento efficienza
vs/ efficacia)
Regole della competitività
5. Non esiste lo stato in essere, ma lo stato in
divenire
•
Il continuo cambiamento delle regole del gioco è
la regola e non l’eccezione
•
Nella logica competitiva stare fermi significa
andare indietro
Regole della competitività
6. Non di sole idee e non di soli numeri
•
Per fare business occorrono buone idee e
saper far di conto; l’una dimensione sarà
senza l’altra condizione necessaria, ma non
sufficiente
L’Impresa
Esigenza fondamentale dell’uomo
è la soddisfazione dei propri bisogni
Le imprese sono nate e si sono sviluppate
per la soddisfazione dei bisogni economici
BISOGNI
(stati soggettivi)
IMPRESA
(realtà oggettiva)
MERCATO
luogo nel quale si
incontrano
la domanda e l’offerta
Riepilogando
Per svolgere le attività economiche l’uomo
sviluppa l’azienda
OVVERO
Un complesso di operazioni compiute in vista di
un certo fine
OVVERO
Un’organizzazione di beni e di persone
Definizione
L’azienda è dunque il complesso dei
beni organizzati dall’imprenditore per
l’esercizio dell’impresa (art. 2555 C.C.)
Quando le aziende hanno per scopo il
profitto vengono dette imprese
FINALITA’
Lo scopo dell’impresa non è
semplicemente la produzione del
profitto, ma l’esistenza stessa
dell’impresa come comunità di persone
che perseguono il soddisfacimento dei
propri bisogni
L’Imprenditore e le sue
caratteristiche
Non basta un’idea per
fare
l’IMPRESA
Perché l’impresa abbia
successo dietro l’idea
deve esserci
l’IMPRENDITORE
Ma cosa è
l’IMPRENDITORE ?
Definizione Imprenditore
… colui che esercita professionalmente
un’attività economica organizzata al fine
della produzione e lo scambio di beni
e/o servizi (art. 2082 C.C.)
Imprenditore
• È colui che organizza gli elementi materiali
(RISORSE) e immateriali (IDEE, COMPETENZE)
per raggiungere risultati economici
(PROFITTO)
• È colui che con le sue attitudini e
competenze sollecita, orienta e coordina le
relazioni tra le persone all’interno dell’impresa
e all’esterno dell’impresa
Imprenditore
Nel linguaggio corrente indica la figura di chi guida
un’azienda essendone anche il proprietario
Imprenditorialità
Nel linguaggio corrente indica la figura di chi
esercita un ruolo che non presuppone l’apporto
di capitale di rischio, ma che comunque ed in
campi tra i più disparati palesa attitudini e
comportamenti innovativi avviando iniziative che
modificano lo “status quo”
Tratti funzionali dell’Imprenditore
• Sensibilità nel percepire ed interpretare
bisogni ancora latenti
• Abilità di immaginare ed apprestare prodotti
e/o servizi per soddisfare tali bisogni
• Capacità di innovare tecnologie e/o processi
produttivi e/o distributivi
• Capacità di impostare ed attuare le strategie
dell’impresa
• Capacità di gestire uomini e cose
Le regole per svolgere la
professione dell’Imprenditore
1. ACCURATEZZA
Attenzione dedicata alla cura dei dettagli e
alla ricerca dei risultati di alta qualità
2. COMUNICAZIONE
Capacità di esprimere con chiarezza e trasferire idee
e concetti (sia verbalmente che per iscritto) e utilizzo
delle tecniche di comunicazione più appropriate
Le regole per svolgere la
professione dell’Imprenditore
3. SENSIBILITA’ INTERPERSONALE
Capacità di comprendere ed interpretare i
vincoli e le aspettative poste dal contesto
organizzativo e dai singoli interlocutori,
individuando punti di forza e debolezza
4. TENACIA
Assicurare continuità, impegno ed energia
anche di fronte a ostacoli imprevisti e ad
eventuali difficoltà
Le regole per svolgere la
professione dell’Imprenditore
5. ORIENTAMENTO ALL’EFFICIENZA
Capacità di operare in modo da ottimizzare i
tempi, le modalità e le quantità del proprio
lavoro
6. PENSIERO ANALITICO
Capacità di analizzare e risolvere problemi
operativi, individuando soluzioni logiche e
praticabili
Le regole per svolgere la
professione dell’Imprenditore
7. INIZIATIVA
Capacità di auto attivarsi e di intraprendere le
iniziative necessarie prima che sia richiesto e
senza una particolare supervisione o guida
8. INTEGRAZIONE
Capacità di cooperare ed integrarsi
attivamente con gli altri per il raggiungimento
dei risultati del diretto superiore, superando
atteggiamenti personalistici
Le regole per svolgere la
professione dell’Imprenditore
9. ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO
Capacità di pianificare, organizzare e
controllare il proprio lavoro
10. COSTRUZIONE RAPPORTI INTERPERSONALI
Capacità di utilizzare contatti con le persone
interne ed esterne all’organizzazione aziendale
che possano fornire informazioni, assistenza e
supporto per il raggiungimento degli obiettivi
Le regole per svolgere la
professione dell’Imprenditore
11. DECISIONALITA’
Capacità di prendere decisioni in sicurezza ed in
autonomia assumendosi le proprie responsabilità
12. GESTIONE DEL TEMPO
Capacità di stabilire le priorità e di programmare
in modo efficace il proprio tempo
Imprenditore
È dunque colui che è dotato di
IMPRENDITORIALITA’ e di
PROPENSIONE al RISCHIO impiega
propri CAPITALI nella nascita e nello
sviluppo di una IMPRESA
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