Tossicodipendenze • • • • • • Un fenomeno multidimensionale: Medico/psichiatrico Psicologico Sociologico Politico Giuridico WORLD DRUG REPORT 2000 UN Office for Drug Control and Crime Prevention (ODCCP) (www.undcp.org) • • • • • • 180 milioni di drug users nel mondo (4,2% della pop. mondiale maggiore di 15 anni) 144 milioni di cannabis users 29 milioni di amphetamine-type stimulants users 14 milioni di cocaine users 13,5 milioni di opiates users (di cui 9 milioni di eroinomani) Rapporto 2010 agenzia comunale tossicodipendenze • • • • • • • • • Età media di inizio : 19 anni (da 9 a 52) Età media consumatori: 36-40 anni Maschi: 84,7 % (1930 totale afferenti) Eroina: 37 % ( 65% nel 2003) Cocaina: 36 % Alcol: 10% Cannabis: 7% Più sostanze: 7% Cocaina: 21-35 anni / eroina: 36-45 Droga • • • • • • • • - Ogni sostanza chimica, naturale o sintetica - Capace di alterare la situazione psichica e il comportamento dell’individuo (genere delle sostanze psicotrope) - In modo tale da indurre il consumatore a ripeterne periodicamente l’assunzione a causa della soddisfazione che ne trae - Il cui uso protratto conduce il soggetto all’assunzione coatta della stessa (anche quando questa venga riconosciuta come causa di danno per l’organismo). Tossicodipendenza (tossicomania) Definizione OMS • Stato di intossicazione periodica o cronica, nociva all’individuo, provocata dall’uso ripetuto di una sostanza che si caratterizza per: • Desiderio irrefrenabile (compulsion) a continuare l’uso della sostanza e a procurarsela in qualsiasi modo. • Tendenza ad aumentare la dose (tolleranza). • Dipendenza psichica e/o fisica agli effetti della sostanza. • Comparsa di effetti lesivi per l’individuo e la collettività. Dipendenza • - Psichica: condizione psichica caratterizzata dal bisogno coattivo di assumere la sostanza, per il desiderio di sperimentarne gli effetti piacevoli e/o per evitare il disagio causato dalla sua mancanza. • • - Fisica: condizione patologica - conseguente alla somministrazione ripetuta di una sostanza che si manifesta con un gruppo specifico e caratteristico di sintomi qualora la somministrazione venga limitata o soppressa. Tolleranza • • • • • • • Fenomeno metabolico per il quale gli effetti della sostanza sull’organismo diminuiscono progressivamente nel tempo (meccanismo di adattamento) rendendo necessario un aumento della dose per ottenere l’effetto iniziale. Sindrome di astinenza • Insieme dei disturbi fisici e psichici derivanti dalla brusca sospensione dell’assunzione della sostanza da cui l’individuo dipende. • È quantitativamente e qualitativamente variabile a seconda del tipo di sostanza utilizzata. • Può raggiungere forme molto gravi con nausea, diarrea, crampi, convulsioni e coma. • Classificazione delle droghe (in base ai sintomi secondo LEWIN, 1974) • • • • • • • • • EUFORIZZANTI Oppiacei: morfina, eroina Coca e derivati: cocaina FANTASTICANTI Cannabis indica: hashish, marijuana sostanze psichedeliche, o allucinogeni: LSD, mescalina INEBRIANTI: alcol, protossido di azoto, solventi IPNOTIZZANTI: barbiturici, benzodiazepine ECCITANTI: anfetamine, stim. psichici: caffeina, nicotina New entries • Ecstasy: MDMA effetti eccitanti • Entactogenesi: è una sensazione generale in cui tutto pare giusto e buono per il mondo. Soggetti sotto MDMA descrivono spesso una sensazione di pace e di gioia totale (una felicità che va oltre ogni immaginazione, imparagonabile). Inoltre tutto ciò che generalmente può apparire quotidiano e banale appare come incredibilmente bello e interessante. • Empatogenesi: è una sensazione di sintonia emotiva con l'altro, insieme a una completa rimozione delle barriere relazionali nella comunicazione. Soggetti sotto MDMA riferiscono di una sensazione di maggiore facilità nella comunicazione: qualsiasi chiusura sembra scomparire. • L'ultrapercettività dei sensi: L'MDMA può aumentare significativamente l'intensità delle percezioni sensoriali - tatto, propriocezione, vista, gusto e olfatto. È abitudine dei consumatori toccare ripetutamente oggetti dai materiali più disparati, gustare od annusare vari alimenti o bevande. Soprattutto la sensazione di un altro corpo e di tutte le possibili reciprocità viene avvertita con forte intensità. GHB • "G", "Juice", "Liquid X" o "Liquid E" e meno come "Gamma-Oh", "Georgia Homeboy", "Georgia Detwiler", "Blue Verve", "Gamma-G", "Qi", "scoop", "goop" o "gerb". • Effetti: rilassatezza, euforia, aumento socialità e sensazioni tattili • aumento desiderio sessuale • amnesia quasi totale (Droga da stupro) • Uso nei rave party Alcolismo • • • • Alcool: Uso adeguato e tollerato (uso sociale) Uso inadeguato (senza dipendenza) Uso inadeguato con sindrome da dipendenzaastinenza • (deterioram. socio-relazionale) Alcolismo • Effetti e manifestazioni cliniche acute : • Eccitazione: disinibizione comport. perdita controllo statico-deamb. • Ubriachezza: irritazione - aggressività • Torpore, depressione Il piccolo principe (Saint Expupery) Perché bevi? Bevo per dimenticare Per dimenticare che cosa? Per dimenticare la vergogna La vergogna di cosa? La vergogna di bere Il profilo personologico a rischio • Soggetto immaturo • Fragilità psicologica • Tendenza a fuggire tutto ciò che richiede impegno (rifiuto del reale) • Non accettazione degli insuccessi • Immagine di sé (narcisismo) • Ricerca di sicurezza nei riti del gruppo/branco Falsificazione del rapporto con la realtà • Due profili: • Aggredire la realtà: Cocaina - anfetamine • Fuggire la realtà: Alcool, morfina-eroina, marijuana, LSD (viaggio) Cosa accomuna tutte le droghe… • L’uso della sostanza non è solitamente dannoso nell’immediato, • ma provoca i suoi effetti di dipendenza a distanza di tempo e con modalità subdole o non consapevoli • Meccanismo a trappola Droghe leggere, droghe pesanti • Droga leggera: • minor effetto lesivo sull’organismo • tossicomania minore e più lenta • Droga pesante: • alta lesività sull’organismo (grave degrado fisico e psichico) • dipendenza rapida con alta compulsività Teorie interpretative • T. psicopedagogica: strategia pedagogicoriabilitativa del profilo personologico a rischio di devianza • T. sociale: ruolo del contesto / intervento sociale • T. psicoanalitiche: indagine della biografia psicologica del soggetto e analisi dim. relazionale intrafamiliare • T. medico-sanitaria: drogato come epifenomeno di carenze psicobiologiche correggibili farmacologicamente (teoria psichiatrica) Strategie terapeutiche e di recupero • Ttt personalizzato a carico di equipe plurispecializzata • (ist. H – SERT) • terapia graduata in base a profilo soggetto e livello toxdip. • Creazione e potenziamento comunità teraputiche • contesto relaz. protettivo / percorso di rafforzamento della personalità /ricostruzione progetto di vita/ristabilimento di un rapporto fisiologico con la realtà Il quadro legislativo • 1948 - ONU: nascita della Commissione per gli stupefacenti. • Obiettivo: controllo internazionale della produzione, traffico e commercio delle droghe. • Legge n. 1041 del 22 ottobre 1954 • • Si muove quasi esclusivamente nell’ottica della repressione. • Vengono istituiti centri medici “di cura e di lotta” per gli intossicati. • Manca la prospettiva della prevenzione • Non è contemplata la differenza fra spacciatore e consumatore e fra droghe leggere e droghe pesanti. Il quadro legislativo • • • • • • • • • • • Legge n. 685 del 22 dicembre 1975 Aspetti positivi: Considerazione delle strategie preventive e riabilitative. Integrazione fra organismi regionali pubblici e organismi di iniziativa privata e di volontariato. Distinzione fra droghe leggere e droghe pesanti e conseguente graduazione delle pene previste. Aspetti negativi: Istituzione di reparti ospedalieri e servizi di assistenza sociale: sanitarizzazione del fenomeno droga. Art. 80: definizione di “modica quantità di droga” e indistinguibilità fra consumatore e “piccolo spacciatore”. Decreti Aniasi (1980): autorizzazione all’uso del metadone e uso sperimentale della morfina (poi sospeso). Il quadro legislativo • • • • • • • • • • • • Legge n. 162 del 26 giugno 1990 Istituzione del Comitato nazionale di coordinamento per l’azione antidroga e di un Osservatorio permanente (studio del fenomeno epidemiologico). - Aiuto ai PVS produttori per la riconversione delle colture. Accentuazione dell’aspetto repressivo per la produzione, detenzione e commercio delle sostanze. Non criminalizzazione del consumatore ma renderlo soggetto di obbligo legale alla terapia disintossicante: sanzioni amministrative: sospensione permessi e patenti, obbligo attività sociale non retribuita, affidamento, sequestro veicoli. Rilievo agli interventi educativi (scuola ecc..), formativi e di recupero: convenzione con le comunità terapeutiche. www.slidetube.it