linee guida per il controllo di gestione nelle aziende ospedaliere e

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LINEE GUIDA
PER IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE
AZIENDE OSPEDALIERE E IRCCS
2012
Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità
Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management
Indice
Premessa ............................................................................................................ 2
1. Linee di attività (centri di costo standard) ...................................................... 5
1.1 Sezione 1: Reparti ...................................................................................... 5
1.2 Sezione 2: Servizi diagnostico-terapeutici.................................................... 8
1.2.1 Il Pronto Soccorso ............................................................................... 11
1.3 Sezione 3: Servizi di supporto sanitari ................................................... 14
1.4 Sezione 4: Servizi alberghieri e di presidio .............................................. 19
1.5 Sezione 5: Servizi amministrativi, generali e costi comuni d’azienda ....... 23
1.6 Sezione 6: Servizi territoriali e Dipartimento di Salute Mentale ............... 26
1.7 Sezione 7: Direzione scientifica e ricerca ................................................ 27
1.8 Sezione 8: Attività specialistica ambulatoriale ........................................ 27
2. Le rilevazioni contabili per linea di attività ................................................... 33
2.1 Allocazione dei ricavi ................................................................................ 33
2.2 Allocazione dei costi ................................................................................. 37
2.3 Criteri di attribuzione e di ribaltamento dei costi indiretti ......................... 43
2.3.1 Costi dei servizi alberghieri ................................................................. 44
2.3.2 Servizi diagnostici ............................................................................... 45
2.3.3 Servizi di supporto sanitario ............................................................... 47
2.4 L’attribuzione predefinita di alcuni conti su determinate linee di attività:
incroci obbligati ............................................................................................. 49
3. Gestione tabelle che alimentano il flusso di Co.An. regionale ......................... 51
3.1 Tabella di transcodifica dei centri di costo: Tab. 3.1 .................................. 53
3.2 Tabella di transcodifica dei cdc standard sezione 1 “Reparti” verso codifica
SDO: Tab. 3.2_SDO ........................................................................................ 54
3.3 Tabella di transcodifica dei cdc standard sezione 8 “ambulatori” verso
codifica UOrif flusso 28/SAN: Tab. 3.2_AMB .................................................. 55
3.4 Tabella di transcodifica Piano dei Conti di contabilità analitica (Co.An.):
Tab. 4.1 ......................................................................................................... 56
3.5 Tabella dei Conti Economici: Tab. 4.2 ....................................................... 57
3.6 Tabella flusso del personale (teste): Tab. 5.1 ............................................. 58
3.7 Tabella utilizzo delle sale operatorie (S.O.): Tab. 8.2 .................................. 59
3.8 Tabella agende attività ambulatoriale: Tab. 8.4 ......................................... 60
1
Premessa
Le Linee Guida sul controllo di gestione delle Aziende Sanitarie della Regione
Lombardia, adottate con la D.G.R. 7780/2002, nascono con l’obiettivo di
garantire la confrontabilità dei dati a livello regionale attraverso un elevato grado
di omogeneità tra i sistemi di rilevazione delle singole Aziende.
Tale finalità, tuttavia, può essere perseguita a condizione che si definiscano
indicazioni chiare, univoche e condivise in merito alla modalità con cui rilevare le
grandezze economiche. Nel caso delle Aziende Ospedaliere e degli I.R.C.C.S.
Pubblici ciò significa, da un lato, chiarire i contenuti delle linee di attività e,
dall’altro lato, individuare precisi meccanismi di attribuzione delle risorse,
economiche e non, alle linee di attività e ai livelli organizzativi previsti dal sistema
informativo regionale sul controllo di gestione.
Il presente documento, ponendosi in continuità per contenuti e finalità con
quanto descritto nelle precedenti Linee Guida sul controllo di gestione delle
Aziende Ospedaliere e degli I.R.C.C.S., si configura come strumento di lavoro
orientato a fare maggiore chiarezza in merito alle logiche di rilevazione delle
grandezze economiche, garantendo il graduale percorso di avvicinamento e
allineamento dei diversi sistemi attualmente adottati.
Le indicazioni in esso contenute scaturiscono dalle Linee Guida sul controllo di
gestione in vigore:
• dalla puntuale analisi da parte della Direzione Generale Sanità dei flussi
regionali attivati e dei dati aziendali fino ad oggi rilevati;
• dalla condivisione delle esperienze maturate in Azienda in materia di
controllo di gestione (comunicazione del 26/09/2011 “Convocazione tavolo
tecnico di confronto sul Sistema Informativo sul Controllo di Gestione –
A.O. e I.R.C.C.S. 1”);
• dalla necessità di uniformarsi alle indicazioni che provengono anche dagli
organi di monitoraggio nazionali sempre più orientati ad una valutazione
dei costi per livelli di assistenza.
Si tratta, comunque, di indicazioni passibili di ulteriori evoluzioni soprattutto in
forza delle modifiche all’assetto organizzativo delle singole Aziende Ospedaliere e
I.R.C.C.S., della revisione delle modalità di erogazione delle prestazioni previste
annualmente dalle “regole di sistema” e della indiscutibile complessità della
materia trattata.
Le aree analizzate, che prendono a riferimento le dimensioni fondamentali del
modello regionale sul sistema informativo “controllo di gestione”, possono così
sintetizzarsi:
1
Hanno collaborato alla predisposizione del documento: Davide Mozzanica (D.G. Sanità), Simone
Azzini (D.G. Sanità), Laura Lodetti (Progea Consulenza), Michela Mancini (A.O. ISTITUTI
OSPITALIERI DI CREMONA), Mauro Piccoli (A.O. SPEDALI CIVILI DI BRESCIA), Monica Faccini
(A.O. BOLOGNINI DI SERIATE), Lucia Salvaggio (A.O. ISTITUTI CLINICI DI
PERFEZIONAMENTO DI MILANO), Silvana Montanari (I.R.C.C.S. FONDAZIONE "CA' GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO").
2
1. Linee di attività (centri di costo standard), è stata prevista una revisione
sostanziale delle linee di attività per consentire una maggiore correlazione
con le rilevazioni economiche relative ai Livelli Essenziali di Assistenza
previsti dalla normativa nazionale, riscontrabili nelle righe del Modello LA;
2. Livelli
organizzativi,
sostanzialmente
riguardano
la
dimensione
organizzativa di erogazione che si concretizza nella riaggregazione di costi e
ricavi per presidi (ospedalieri e territoriali) di erogazione;
3. Individuazione di indicatori ritenuti in grado di fornire informazioni e/o
interpretazioni di un fenomeno;
4. Flussi di dati e Tracciati Record, viene presentato il modello di raccolta dei
flussi cui i referenti del controllo di gestione delle A.O. e I.R.C.C.S. saranno
chiamati ad allinearsi.
Le indicazioni di seguito esplicitate descrivono quindi la struttura del Sistema
Informativo sul Controllo di Gestione ed in particolare:
• I flussi di dati che le Aziende Ospedaliere e Fondazioni – I.R.C.C.S. di diritto
pubblico dovranno inviare alla Regione con i relativi tracciati record;
• La struttura delle anagrafiche che consentono la lettura dei dati codificati.
I dati economici derivanti dalla contabilità analitica dovranno quadrare con quelli
derivanti dalla contabilità economico-patrimoniale trasmessi dalle Aziende
Sanitarie con i Modelli Economici Trimestrali e Bilancio consuntivo. La tabella di
quadratura (Allegato V del presente documento) è stata comunque predisposta a
livello regionale affiancando i dati provenienti dalle due contabilità (Co.An Co.Ge).
L’integrazione richiesta dei tracciati record dei flussi del sistema informativo sul
controllo di gestione ha come principale linea ispiratrice quella di supportare il
momento dell’erogazione della prestazione, affinché sia controllata l’efficace
integrazione del “pacchetto di servizi” richiesto dal profilo paziente (centralità del
paziente), permettendo a tal fine:
• l’individuazione di indicatori di efficienza, efficacia, ed economicità nelle tre
macro aree di assistenza sanitaria: Ricovero, Ambulatoriale, Territoriale.
• La registrazione sistematica e separata delle componenti di costo e di ricavo
riferite alle attività di ricerca, attività peculiare delle Fondazioni-I.R.C.C.S.
di diritto pubblico.
Il nuovo sistema di controllo di gestione regionale, definito dalle presenti Linee
Guida, risulta rispetto al passato orientato ad una logica di direct costing che
esclude il ribaltamento dei costi dei servizi generali e amministrativi (sezione 5)
prevedendo però un’allocazione diretta dei costi dei servizi alberghieri e delle
utenze precedentemente allocati su linee di attività standard di natura “comune”
(cdc della sezione 4) che venivano poi chiusi e ribaltati secondo driver specifici
facendo però perdere la natura dello specifico fattore produttivo. Nelle presenti
3
Linee Guida i servizi amministrativi e generali vengono analizzati come centri di
costo finali e potranno essere prodotti a livello regionale report di valutazione
dell’incidenza di tali costi sui costi orientati alla produzione ed erogazione delle
prestazioni per valutare l’efficienza di tali servizi e la capacità di contribuzione
alla copertura dei costi amministrativi e generali di reparti, servizi ambulatori e
attività territoriali.
4
1. Linee di attività (centri di costo standard)
Le sezioni di riferimento rispetto alle quali rilevare costi e ricavi risultano essere:
• Sez. 1: Attività di Ricovero-Reparti (chirurgia generale, medicina generale,
ecc.) sulla quale rilevare i costi dell’attività di ricovero che sia questa
erogata in regime ordinario o DH, articolandola nelle specifiche discipline
utilizzate per la rendicontazione del flusso SDO;
• Sez. 2: Servizi diagnostico-terapeutici (laboratorio, radiologia, ecc.), come
centri finali forniscono direttamente i servizi all’utente (attività
ambulatoriale), come centri intermedi forniscono prestazioni ai centri finali;
• Sez. 3: Servizi di supporto sanitari (sale operatorie, anestesia,
rianimazione, sterilizzazione, ecc.): centri di supporto all’attività dei reparti,
degli ambulatori e dei servizi diagnostico-terapeutici;
• Sez. 4: Servizi alberghieri e costi di presidio. Qualora il servizio non sia
gestito direttamente il fattore produttivo sul quale è registrato il costo
relativo all’appalto/esternalizzazione deve essere rilevato direttamente sui
cdc utilizzatori;
• Sez. 5: Servizi generali di Azienda (Direzione generale, gestione del
personale, costi comuni, ecc.);
• Sez. 6: Unità territoriali (unità di offerta del DSM, 118, ospedalizzazione
domiciliare ecc.);
• Sez. 7: Attività di ricerca;
• Sez. 8: Attività ambulatoriale (chirurgia generale, medicina generale, ecc.)
sulla quale rilevare i costi e i ricavi dell’attività specialistica ambulatoriale,
articolandola nelle specifiche discipline presenti per la rendicontazione del
flusso 28/SAN al campo UOrif.
Ciascuna sezione viene articolata in centri di costo standard sulla base dell’unità
di offerta minima di riferimento, quindi la rilevazione dei cdc standard ha un
dettaglio che potrebbe essere superiore all’organizzazione aziendale per Unità
Operative, in quanto l’oggetto di indagine diventa il centro di costo specifico,
anche alla luce di una corretta articolazione per livelli di assistenza, e non il
centro di responsabilità.
Si sottolinea l’importanza di riuscire a collocare le voci di costo e le tipologie di
attività nella giusta sezione, ciò al fine di utilizzare un linguaggio comune grazie
al quale garantire confronti omogenei a livello regionale.
1.1 Sezione 1: Reparti
Ai “Reparti” devono essere assegnati i ricavi correlati alle attività di degenza
ordinaria e di day hospital; i ricavi dell’attività ambulatoriale, anche se ancora
rendicontati attraverso il flusso informativo delle SDO, ma esplicitati nelle regole
5
di sistema come Macro attività ambulatoriale ad alta assistenza (F.P. 406021050)
devono essere rilevati nella sezione 8. Qualora il personale del reparto eroghi
attività in Pronto Soccorso per pazienti esterni anche tali ricavi devono essere
ricondotti al Pronto Soccorso, come spiegato nella sezione specifica. Pertanto sui
cdc standard della sezione 1 possono essere rilevati solo ricavi di prestazioni di
ricovero (40601) e ricavi per servizi resi all’interno (41002).
Il piano dei cdc standard della sezione 1 risulta il seguente:
CDC
STANDARD
101
102
107
108
109
110
111
112
113
114
118
119
120
121
124
125
126
128
129
130
131
132
133
134
135
136
137
138
139
140
143
147
148
149
150
DESCRIZIONE
Allergologia
Day hospital
Cardiochirurgia
Cardiologia
Chirurgia generale
Chirurgia maxillo – facciale
Chirurgia pediatrica
Chirurgia plastica
Chirurgia toracica
Chirurgia vascolare
Ematologia, Immunoematologia
Mal. Endocrine, del ricambio e della nutrizione, diabetologia
Immunologia
Geriatria
Malattie infettive e tropicali
Medicina del lavoro
Medicina generale
Unità spinale
Nefrologia
Neurochirurgia
Nido, neonati sani
Neurologia
Neuropsichiatria infantile
Oculistica
Odontoiatria e stomatologia
Ortopedia e traumatologia
Ostetricia e ginecologia
Otorinolaringoiatria, audiologia
Pediatria
Psichiatria
Urologia
Grandi ustionati
Nefrologia (abilitata al trapianto di rene)
Terapia Intensiva
UTIC
6
CDC
STANDARD
151
152
156
158
160
161
162
163
164
165
166
167
168
170
171
173
175
198
199
DESCRIZIONE
Astanteria, accettazione, osservazione
Dermatologia, dermosifilopatia
Recupero e riabilitazione funzionale
Gastroenterologia
RM, riab. Stabilizzazione e lungodegenza
Medicina nucleare
Patologia neonatale, neonatologia
Sub acuti
Oncologia
Oncoematologia pediatrica
Oncoematologia
Solventi
Pneumologia, tisiologia e fisiopatologia respiratoria
Radioterapia
Reumatologia
Terapia intensiva neonatale
Neuroriabilitazione
Day surgery
Cure palliative
Di seguito si riportano alcune note applicative relative ai cdc standard della
sezione 1:
• Le Aziende devono attivare solo i codici relativi ad attività effettivamente
accreditate presso la propria Azienda e per le quali siano presenti
rendicontazioni di Ricoveri Ordinari e/o DH nel flusso SDO;
• Il cdc standard 102-DH deve essere utilizzato solo dalle Aziende che
rendicontano l’attività di DH con il codice 02 nel flusso SDO; nel caso in cui
i DH vengono rendicontati con i codici specifici di disciplina bisogna
rilevare i costi sulla disciplina specifica;
• Sul cdc 149-TI vanno rilevati i ricavi relativi ai dimessi dalla TI (SDO 049); i
costi vengono popolati attraverso il ribaltamento dei costi rilevati sulla
rianimazione per la quota parte di attività erogata a utenti dimessi. Nel caso
la Co.An. sia in grado di rilevare anche costi direttamente correlabili ai
dimessi, è possibile la rilevazione diretta di tali costi;
• Sul cdc 150-UTIC vanno rilevati i ricavi relativi ai dimessi dalla UTIC (SDO
050) i costi vengono popolati attraverso il ribaltamento dei costi rilevati
sull’unità coronarica per la quota parte di attività erogata a utenti dimessi.
Nel caso la CoAn sia in grado di rilevare anche costi direttamente correlabili
ai dimessi, è possibile la rilevazione diretta di tali costi;
• Il cdc 151-Astanteria deve essere attivato solo nel caso in cui esistano SDO
rendicontate con il cod 51 e solo ed esclusivamente per i costi connessi a
7
•
•
tale attività. Non vanno rendicontati su questo cdc i costi di PS e neppure
quelli relativi all’OBI;
Il cdc 163-Sub Acuti è stato attivato per recepire i costi sia dei nuovi reparti
sub-acuti che i costi delle sperimentazioni ancora in atto sulle cure
intermedie. Nel flusso SDO è individuato uno specifico codice per
individuare tale attività;
Il cdc standard 198-DS deve essere utilizzato solo dalle Aziende che
rendicontano l’attività di Day Surgery con il codice 98 nel flusso SDO; nel
caso in cui i DH chirurgici vengono rendicontati con i codici specifici di
disciplina bisogna rilevare i costi sulla disciplina specifica.
Ai reparti vanno ricondotti i costi specifici di funzionamento come meglio
specificato nel paragrafo di rilevazione dei costi e dei ricavi per cdc. Rimangono
invece esclusi dai costi dei ‘reparti’:
• tutti i costi di sala operatoria (ad eccezione del consumo di materiale
protesico specifico del reparto), anche nel caso di sale operatorie dedicate
ad un’unica unità operativa (al fine di consentire la confrontabilità dei dati).
La sala operatoria anche se specifica va ricondotta al blocco operatorio così
da poter individuare dei costi standard di riferimento sulla base degli
interventi registrati;
• i costi relativi all’attività ambulatoriale, da ricondursi alla sezione 8 non
solo con riferimento alla risorsa personale ma a tutti i fattori produttivi
utilizzati per l’erogazione della prestazione.
1.2 Sezione 2: Servizi diagnostico-terapeutici
Rientrano in questa tipologia tutti i servizi che erogano sia prestazioni per utenti
esterni, quindi rilevabili attraverso il flusso informativo della 28/SAN, che
prestazioni per utenti ricoverati. Alcuni cdc standard, che nella precedente
versione delle Linee Guida erano considerati servizi intermedi, nell’attuale
modello erogativo della Sanità lombarda sono da considerarsi servizi
ambulatoriali in quanto oltre l’ 80% della produzione è da ricondursi ad utenti
esterni, e quindi tali linee di attività non sono più presenti in questa sezione ma
sono state allocate sulla sezione 8, infatti lo sforzo di ricondurre a utenti interni
meno del 20% della produzione non genera alcun beneficio al sistema di
rilevazione dei costi.
Per quanto riguarda i servizi di riabilitazione, gastroenterologia e cardiologia le
attività standard devono essere attivate solo nel caso in cui nel presidio esista
effettivamente un servizio che eroga prestazioni per interni e per esterni. Nel caso
in cui sia presente un reparto accreditato è necessario provvedere alla ripartizione
dei costi tra interni ed esterni utilizzando i codici della sezione 1 (Reparti) e quelli
della sezione 8 (attività ambulatoriale) e non attivando il codice della sezione 2. Il
8
codice della sezione 2 va quindi attivato solo per quei servizi, che non abbiano
attività di ricovero accreditata, per i quali l’incidenza della produzione per pazienti
ricoverati sia superiore al 20%, nel caso in cui tale attività sia inferiore al 20% il
cdc aziendale va ricondotto alla sezione 8 e non alla 2.
Il piano dei cdc standard della sezione 2 risulta il seguente:
CDC
STANDARD
202
203
209
210
216
219
220
222
223
DESCRIZIONE
Anatomia ed istologia patologica
Centro trasfusionale e immunoematologia
Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Laboratorio di analisi
Servizio di Neurologia
Pronto soccorso
Radiologia
Recupero e rieducazione funzionale
Servizio cardiologico
In particolare si rileva che:
• Al cdc standard 203 Centro trasfusionale e immunoematologia sono stati
ricondotti anche i costi del laboratorio di immunoematologia in quanto non
sempre è stato possibile per le Aziende separare i costi di questa attività dai
costi del centro trasfusionale;
• Il cdc 209 Servizio di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva deve essere
attivato solo nelle Aziende nelle quali esista un vero servizio che opera sia
per interni che per esterni, nel caso in cui l’attività sia erogata per oltre
l’80% a pazienti esterni si suggerisce di attivare il codice specifico della
sezione 8;
• Sul cdc 210 Laboratorio Analisi vanno rilevati tutti i costi dei centri prelievi
presenti in Azienda;
• Sul cdc 219 Pronto Soccorso vanno rilevati tutti i costi compresi quelli
dell’osservazione breve intensiva, che è attività per esterni. Non devono
essere ricondotti al PS i costi di laboratorio e radiologia, né per interni (che
vanno direttamente sui reparti nei quali viene ricoverato il paziente), né per
esterni che rimangono sui servizi diagnostici (cdc 210 e 220) come
prestazioni in urgenza. Sul PS devono essere rendicontati sia i ricavi per
prestazioni rese ai reparti, relativamente ai pazienti trasferiti dal PS in
reparto e relativamente alle sole prestazioni erogate dal personale del PS,
sia i ricavi per esterni, rendicontazione 28/SAN con riferimento alle sole
prestazioni erogate dal personale del PS e/o dal personale attivato dal PS
per consulenze, il costo del quale deve quindi essere registrato tra i costi di
PS. Per esempio se la Cardiologia esegue consulenze per il PS il valore della
9
•
•
prestazioni erogate in 28/SAN va ricondotta al Pronto Soccorso e non alla
Cardiologia, a fine periodo (trimestre), dal momento che le consulenze
riguardano solo l’assorbimento di tempo medico (perché gli eventuali beni
sanitari e non sanitari utilizzati dal cardiologo per espletare la propria
attività sono beni che lo stesso utilizza nell’ambito dei beni disponibili in
PS), per ogni UO che ha prestato consulenze per il PS, nel nostro esempio
la Cardiologia, si utilizzerà il conto “Personale medico prestato a” sull’unità
erogante per un importo pari al valore della rendicontazione 28/SAN e il
conto “Personale prestato da” per pari valore sul PS;
Il cdc 222 Recupero e rieducazione funzionale deve essere attivato solo nel
caso in cui sia presente nel presidio un servizio e non un reparto e solo nel
caso in cui l’attività per interni pesi più de 20% del totale. In tutti gli altri
casi utilizzare il cod 856;
Il cdc 223 Servizio Cardiologico deve essere attivato solo nel caso in cui sia
presente nel presidio un servizio e non un reparto e solo nel caso in cui
l’attività erogata ad esterni pesi più del 20% del totale. In tutti gli altri casi
utilizzare il cod 808.
Per quanto riguarda la rilevazione dei ricavi sono da ricondursi ai cdc standard
della sezioni 2:
• 40602: prestazioni ambulatoriali, utilizzando nello specifico i F.P.
406021010 Prestazioni ambulatoriali, 406021020 Prestazioni di Pronto
Soccorso, 406021030 Prestazioni di Screening a seconda della tipologia di
prestazioni erogata ad utenti esterni;
• 410021020 Ricavi per servizi resi all’interno dei servizi diagnostici: questo
fattore produttivo non deve essere utilizzato in nessun caso per rilevare
ricavi per prestazioni rese al pronto soccorso; infatti, nel caso in cui le
prestazioni siano rese ad utenti transitati in PS e poi dimessi il ricavo va
registrato sul PS nel FP 406021020 Prestazioni di Pronto Soccorso, mentre
nel caso in cui il paziente sia transitato in PS e sia stato poi ricoverato in
reparto, il ricavo rileva la prestazione erogata al reparto e,
conseguentemente, sul reparto verrà registrato il costo della prestazione
utilizzando i FP specifici della gerarchia 73002 “Costi indiretti da servizi
diagnostico-terapeutici”.
10
1.2.1 Il Pronto Soccorso
Per dare una visione complessiva delle modalità di rilevazione di costi e ricavi sul
pronto soccorso, data la particolarità del servizio, si è ritenuto opportuno
sintetizzare
nel
presente
paragrafo
come
è
necessario
procedere
dall’implementazione delle presenti Linee Guida.
RICAVI
Devono essere rilevati sul cdc 219 tutti ricavi delle prestazioni erogate in urgenza
ad esclusione di quelle dei servizi diagnostici (laboratorio, radiologia etc.) che
vanno allocati sui cdc produttori, utilizzando il F.P. 406021020, anche se tali
prestazioni sono erogate da personale in consulenza e/o vengono erogate in
reparto in quanto per prassi organizzativa anche i pazienti dimessi vengono
inviati dallo specialista che eroga la consulenza. Quindi sul PS confluisce tutto il
ricavo che in 28/SAN è valorizzato a tariffa emergenza che nel campo tipologia
prestazioni è “P”, a prescindere dalla disciplina di erogazione, ad esclusione dei
servizi diagnostici (prestazioni in emergenza di laboratorio, radiologia, anatomia
patologia etc.).
Per le prestazioni direttamente erogate dal PS a pazienti ricoverati si utilizza il
conto 410021020 valorizzando la prestazione specifica alla tariffa di PS (1,25).
Anche in questo caso nel conto vanno a confluire solo i ricavi delle prestazioni
direttamente erogate e non quelli delle prestazioni erogate dai servizi diagnostici
che devono essere rilevate sui cdc specifici come prestazioni per interni; in questo
caso anche eventuali consulenze di altri reparti vanno trattate al pari di
consulenze per pazienti ricoverati e quindi provvedendo al giro contabile repartoreparto senza che la prestazione transiti per il Pronto Soccorso.
Sul Pronto soccorso deve essere rilevato anche il valore della funzione specifica
utilizzando il conto 401012010 – Funzioni non tariffate (FSR indistinto).
COSTI
Tra i costi del Pronto Soccorso oltre ai costi direttamente allocati relativi a
personale in organico in PS, beni e servizi, deve essere rilevato in modo adeguato
il costo del personale medico considerando oltre al personale in organico anche:
• il costo delle guardie in PS (utilizzando o il criterio della suddivisione %
costo del dirigente tra reparto di allocazione e pronto soccorso in cui presta
le guardie, o utilizzando il conto 708012010 “Personale dirigente medico
prestato da” e rilevando sul reparto di allocazione del medico un importo
equivalente nel conto 708012510 “Personale dirigente medico prestato a”);
• il costo delle consulenze erogate dal personale che presta il turno in reparto
e che viene chiamato in modo “spot” per intervenire sul caso specifico del
paziente che viene dimesso. Come visto nella voce ricavi, il ricavo delle
prestazioni rendicontate in 28/SAN viene attribuito al PS e quindi anche il
11
costo di erogazione della prestazioni deve essere qui allocato. In questo caso
si suggerisce di utilizzare il conto 708012010 “Personale dirigente medico
prestato da” valorizzando le consulenze erogate nel periodo di riferimento
ad un costo che sia congruente al valore del ricavo (per semplificare si
potrebbe ipotizzare che il costo sia pari al ricavo e/o che sia una % dello
stesso) e rilevando un pari importo nel conto 708012510 “Personale
dirigente medico prestato a” sul cdc al quale il dirigente medico afferisce.
Qualora l’attività di consulenza di un reparto nei confronti del PS sia tale
da giustificare la percentualizzazione del personale medico, come se questo
prestasse dei turni in PS, può anche essere utilizzato il conto 708011010
specifico del personale dirigente medico direttamente allocato secondo il
criterio delle percentuali. Nel caso in cui la consulenza venga erogata a
paziente ricoverato il costo della stessa non deve essere contabilizzato sul
PS ma sul reparto nel quale il paziente sarà ricoverato se questo è differente
da quello che ha prestato la consulenza.
Viene interdetta sul PS la rilevazione dei conti 730011000 Costi indiretti da
reparti e 73002* (Costi indiretti dei servizi diagnostici)
La tabella seguente sintetizza le modalità di registrazione di costi e ricavi sul PS:
12
RICAVI
ESTERNI (pazienti transitati in PS e dimessi)
- 28 SAN TIPO DI PRESTAZIONE
AD ECCEZIONE DISCIPLINA
00
03
18
69
P
FP
LABORATORIO
ANATOMIA
EMATOLOGIA
RADIOLOGIA
406021020 Prestazioni di PS
da attribuire direttamente ai servizi diagnostici specifici (1)
(FP 406021020 Prestazioni di PS)
- FUNZIONE DI PS
FP
401012010 Funzioni
INTERNI (pazienti transitati in PS e ricoverati)
- PRESTAZIONI PER PAZIENTI TRASFERITI NEI REPARTI ED EROGATE DAL PERSONALE
1) IN CARICO DIRETTAMENTE AL PS
2) IN REGIME DI GUARDIA PRESSO IL PS
FP
VALORIZZAZIONE: TARIFFA *1,25
410021020
Ricavi interni dei servizi
diagnostici
COSTI
PERSONALE
- PERSONALE ASSEGNATO AL PS
- GUARDIE DI PS
- PRESTITI QUALE VALORIZZAZIONE DELLE CONSULENZE ATTIVATE
FP
708*
FP
7080120* (o 708011* se in % attribuito a monte)
FP
7080120*
IN PS PER PAZIENTI DIMESSI
INTERDETTO SU PS L'UTILIZZO DEI FATTORI "COSTI INDIRETTI DA REPARTI" E "COSTI INDIRETTI DA SERVIZI DIAGNOSTICI" (2)
(1) se prestazioni a favore di pazienti PS dimessi, ricavo già direttamente assegnato al servizio diagnostico
(2) se prestazioni erogate a pazienti PS poi ricoverati, costo della prestazione da rilevare sul reparto di ricovero e non sul PS, attribuendo il
ricavo per interni al reparto/servizio che ha erogato la prestazione
RESTANTI VOCI DI COSTO: CONSUMI etc...
Come per gli altri servizi diagnostici il costo del Pronto Soccorso che eroga
prestazioni per pazienti poi ricoverati deve essere attribuito ai vari reparti
utilizzando il conto 730021050 “Costi indiretti da PS” utilizzando il criterio
specificato nell’apposito paragrafo 2.
2
Peso % dei ricavi rilevati sul conto 410021020 rispetto all’ammontare complessivo dei ricavi da
PS (compresa la funzione) che deve essere applicato all’ammontare complessivo dei costi
rilevati sul cdc 219, dopo la completa allocazione/attribuzione del costo del personale medico.
13
1.3
Sezione 3: Servizi di supporto sanitari
Le nuove Linee Guida hanno previsto una revisione della sezione 3 rispetto al
passato. Nella sezione 3 devono essere appostati tutti i servizi per i quali non
sono previsti ricavi specifici per esterni e/o comunque tali ricavi sono marginali e
quindi possono essere ricondotti ad altri cdc della sezione 4 o 5 (come ad esempio
411 e 508). In questa sezione sono quindi ricomprese le linee di attività che per
loro natura registrano costi che vanno completamente ribaltati ai centri di costo
finali, quelli cioè che producono attività di ricovero (sezione 1) o attività
specialistica ambulatoriale (sezione 8); solo per il CUP si prevede di poter allocare
quota del costo anche su alcuni cdc della sezione 2 (202, 209, 210, 220, 222 e
223), solo se tali servizi utilizzano il CUP centralizzato e non hanno propri punti
di prenotazione e cassa che altrimenti vanno direttamente allocati al cdc
specifico. A seconda della natura dell’attività svolta i costi dei cdc di questa
sezione potranno essere ribaltati solo sulla sezione 1 (pazienti ricoverati, ad es.
rianimazione e TI, UTIC, accettazione ricoveri e ufficio cartelle etc.), solo sulla
sezione 8 e 2 (utenti ambulatoriale, ad es. poliambulatori, CUP e cassa) o su
entrambe (utenti ricoverati ed ambulatoriali ad es. sale operatorie, anestesia etc.).
Il piano dei cdc standard della sezione 3 risulta il seguente:
CDC
STANDARD
301
306
307
309
310
311
313
314
317
318
319
320
321
DESCRIZIONE
Servizio di anestesia
Fisica sanitaria
Poliambulatorio ospedaliero
Rianimazione e terapia intensiva
Sale operatorie
Servizio dietistico
Sterilizzazione
Unità coronarica
Emodinamica
Accettazione ricoveri e ufficio cartelle
CUP e cassa
Servizio di psicologia clinica
Poliambulatorio territoriale
In particolare si rileva che:
• Servizio di anestesia cod. 301: deve essere alimentato da tutte le
A.O./I.R.C.C.S. che quindi nel loro piano dei cdc locali devono prevedere sia
un cdc per l’anestesia che uno per la rianimazione (soprattutto con
riferimento al personale medico anestesista che va attribuito ad entrambe le
linee di attività e non in modo esclusivo ad una sola delle due). All’attività
standard devono comunque essere ricondotti solo i costi del servizio di
14
•
anestesia, sia che lavori per le SO, sia che lavori per il PS sia che lavori per
pazienti esterni (attività ambulatoriale terapia del dolore) o per il pre-ricovero,
che non è più un’attività standard di monitoraggio regionale. Una volta che il
costo complessivo è rilevato su tale cdc lo stesso deve essere ribaltato su tutti
gli utilizzatori finali: sezione 1 (Ricovero), sezione 2 (Pronto Soccorso e
Radiologia) e sezione 8 (Ambulatoriale). Si prevede quindi che il costo del
servizio di anestesia relativo all’attività chirurgica e al pre-ricovero 3 non sia
ribaltato sulle Sale Operatorie ma sia direttamente ribaltato sui cdc finali
utilizzatori (sezione 1, 2 e 8). Si prevede altresì che laddove il personale
medico sia stabilmente dedicato ad una specifica attività (non si parla del
professionista specifico ma del fatto che il servizio presta in modo stabile e
strutturato ore di attività a cdc finali quali ambulatorio e pronto soccorso) è
indispensabile prevedere l’utilizzo dei fattori produttivi “Personale dirigente
medico prestato a” e “Personale dirigente medico prestato da”, anziché
l’utilizzo del conto 730031005 che ribalta indiscriminatamente l’ammontare
complessivo dei costi non separando per specifico fattore produttivo. Quindi
nel caso in cui il personale anestesista caricato sul cdc 301 copra dei turni in
PS e/o svolga attività ambulatoriale presso l’ambulatorio di cure palliative o
terapia del dolore (cod 849) devono essere attivati sull’anestesia il conto
7080125, e sul Pronto Soccorso (cod 219) e l’Ambulatorio (cod. 849) il conto
7080120. Tale procedura non deve essere attivata nelle Aziende che
attribuiscono percentualmente il costo del personale medico sulle varie
attività perché in questo caso il costo del personale medico anestesista non
risulta caricato tutto sull’anestesia ma già sui cdc che utilizzano questa
risorsa 4. Il costo da ribaltare sui cdc finali che utilizzano il servizio di
anestesia deve quindi essere al netto del valore del “Personale dirigente
medico prestato a” (7080125 5);
Poliambulatorio ospedaliero cod. 307 e Poliambulatorio territoriale cod. 321:
rilevano i costi del personale infermieristico utilizzato in modo indistinto per
Il cdc 308 pre-ricovero è stato chiuso in quanto tale servizio non è attivo come servizio
centralizzato in tutte le A.O./I.R.C.C.S., anche se viene comunque da tutti erogato. Si è
pertanto optato per tenere insieme i costi del servizio anestesia con quelli del pre-ricovero dal
momento che il principale costo da ricondursi al pre-ricovero è quello degli anestesisti. I costi
delle eventuali prestazioni diagnostiche di pre-ricovero (laboratorio, radiologia etc..) devono
essere ricondotti alle UO richiedenti, quelle cioè che effettueranno l’intervento.
4 È opportuno verificare periodicamente che le % impostate nel sistema centrale relativamente a
ciascuna unità di personale medico siano coerenti con i livelli di attività erogati dalle varie UO.
È infatti possibile che sistemi non costantemente mantenuti e/o aggiornati forniscano risultati
non adeguati, si pensi ad esempio alle % attribuite al dipendente che è in aspettativa e che
quindi non presta attività e/o alle % attribuite in modo automatico senza l’effettiva verifica
della congruenza delle stesse (non è infatti detto che le % inserite sui vari medici siano ad
esempio sufficienti a coprire tutte le ore di agenda previste per l’ambulatorio e/o tutti i turni di
guardia forniti al PS).
5 Si raccomanda alle A.O./I.R.C.C.S. di fare particolare attenzione alla verifica della congruenze
del valore rilevato su questo fattore produttivo rispetto a quanto rilevato complessivamente sul
FP 7080110, infatti non è possibile prevedere un prestito superiore a quanto effettivamente
caricato sul cdc.
3
15
•
•
tutte le attività ambulatoriali afferenti ai poliambulatori e non agli ambulatori
divisionali; il personale medico (compreso SUMAI) che lavora solo per l’attività
ambulatoriale va rilevato sulla sezione 8 in funzione della disciplina dell’UO
alla quale afferisce l’ambulatorio 6. Si rilevano sul poliambulatorio altresì i
consumi di beni e servizi utilizzati indistintamente nell’area poliambulatoriale
(beni sanitari, utenze, pulizie, riscaldamento etc.), gli ammortamenti relativi
alle attrezzature, solo se si tratta di attrezzature generiche condivise tra la
maggior parte delle specialità afferenti. I costi complessivi devono essere
ribaltati sui cdc della sezione 8 o in funzione delle ore di agenda o in funzione
del fatturato. Sul poliambulatorio non vanno rilevati costi di personale
medico 7 e non vanno rilevati i ricavi dell’attività specialistica ambulatoriale
che vanno ricondotti direttamente ai cdc della sezione 8;
Rianimazione e terapia intensiva cod. 309: sul cdc devono essere rilevati tutti
i costi destinati a tale attività separandoli dai costi del servizio anestesia come
precedentemente esplicitato; il cdc deve essere quindi attivato in tutte le
A.O./I.R.C.C.S. perché tutte hanno almeno una terapia intensiva e non è
adeguato che i costi di questa vengano rilevati sul cod 301 dell’anestesia,
soprattutto per quanto riguarda il costo del personale medico. Dal momento
che è possibile che la terapia intensiva dimetta dei pazienti si rende
necessario poter confrontare i costi relativi ai dimessi con i ricavi derivanti
dalla valorizzazione dei DRG; a questo scopo è stato attivato nella sezione 1 il
cdc 149 che rileva direttamente ricavi da SDO e indirettamente i costi
correlati assorbendoli dal cdc 309 attraverso il conto 730031035. I costi
rilevati su questo cdc vanno ribaltati sui cdc della sezione 1 utilizzando quale
driver le giornate di degenza; dalle SDO è possibile ricavare le giornate dei
passaggi in
terapia intensiva potendo quindi attribuire al reparto di
dimissione (quello al quale è attribuito il DRG 8) il costo del servizio in funzione
delle giornate utilizzate e del costo a giornata. Nel caso in cui sul cdc 309
siano caricati i costi degli anestesisti che prestano turni di guardia in PS o
attività degli ambulatori specialistici valgono le medesime considerazioni
esplicitate con riferimento al cdc 301;
Sale Operatorie 310: si tratta di un unico centro di costo laddove esista un
unico blocco operatorio condiviso tra i vari reparti chirurgici; laddove invece
esistano sale (o gruppi di sale) operatorie dedicate è necessario individuare un
cdc locale per ogni sala dedicata e agganciare tali cdc locali al cod 310.
6 Si ricorda che nel flusso 28/SAN al campo disciplina, denominato UOrif, deve essere indicato il
codice dell’UO di riferimento dell’ambulatorio e non il codice disciplina dello specialista medico.
Il cardiologo ad esempio che presta attività ambulatoriale presso un ambulatorio afferente
all’UO di Medicina deve rendicontare la propria attività con il cod 26 (medicina generale) e non
con il codice 08 (cardiologia). Nel caso in cui l’ambulatorio non afferisca ad un’UO clinica, ma
ad esempio al poliambulatorio è necessario utilizzare il codice della disciplina accreditata per
quell’ambulatorio e non la specialità del medico.
7 Il personale medico afferente all’eventuale direzione sanitaria del poliambulatorio deve essere
caricato sul cdc 411 collegato al presidio 600000-00 centri territoriali.
8 Tra i quali pertanto anche il 149.
16
Relativamente al costo del personale il cdc 310 accoglie il costo degli
infermieri, degli ausiliari e degli eventuali amministrativi dedicati alla sala
operatoria. Il costo degli anestesisti deve essere attribuito al servizio di
anestesia (cod. 301) e il costo dei chirurghi rimane allocato al reparto o
ambulatorio di provenienza. Tra i materiali, sulla sala operatoria devono
essere scaricati i materiali generici (kit TNT, kit monouso, etc.) mentre vanno
scaricati sul reparto o sull’ambulatorio i materiali specifici o particolarmente
costosi (in particolare le protesi). I costi delle sale, una volta che sulle stesse
siano stati anche ribaltati i costi indiretti, devono essere ribaltati sugli
utilizzatori finali (sezione 1 e 8 per i pazienti della macro attività chirurgica o
chirurgia a bassa intensità) sulla base dell’utilizzo effettivo. Anche nelle
strutture in cui esistono sale operatorie dedicate è opportuno che venga
seguito il medesimo approccio sia per garantire la confrontabilità dei dati che
per evidenziare l’incidenza di questo costo sui ricavi dei reparti chirurgici. In
sintesi quindi sulle sale operatorie non vanno rilevati:
 i costi dei chirurghi;
 i costi degli anestesisti;
 i costi delle protesi;
si rilevano invece
 i costi dei ferristi;
 i costi del personale ausiliario e amministrativo dedicato;
 i materiali di uso comune;
 le utenze;
 i servizi alberghieri;
 i costi della sterilizzazione (direttamente o indirettamente);
• Servizio dietistico cod. 311: deve essere attivato in tutte le Aziende prevedendo
almeno la rilevazione dei costi del personale dietista. I costi di tale servizio
vanno poi ribaltati sui cdc della sezione 1 utilizzando quale criterio le giornate
di degenza; si ritiene infatti che il ribaltamento secondo il driver delle diete
potrebbe portare a costi fortemente differenti di periodo in periodo secondo la
tipologia di utenti ricoverati che è indipendente dalle possibilità di controllo
dell’UO;
• Sterilizzazione cod. 313: deve essere attivata solo dai presidi che abbiano
personale esclusivamente dedicato a tale servizio. In tutti gli altri casi i costi
della sterilizzazione vanno rilevati direttamente sulle SO che sono l’unico
utilizzatore. Nel caso il cdc sia attivo, bisogna procedere al ribaltamento dei
costi del cdc 313 prima di ribaltare i costi delle Sale Operatorie, oppure
bisogna ribaltare il costo della sterilizzazione direttamente sugli utilizzatori
finali secondo le medesime % utilizzate per le Sale Operatorie;
• Unità coronarica: anche per il servizio di unità coronarica valgono le
medesime considerazioni esplicitate con riferimento alla terapia intensiva. Dal
momento che anche l’UTIC può dimettere pazienti è stato attivato nella
sezione 1 uno specifico cdc cod. 150 che rileva direttamente i ricavi da drg e
17
•
•
•
indirettamente i costi derivanti dal cdc 314 attraverso FP 730031055. Anche
per il cdc 314 il driver per il ribaltamento dei costi sono le giornate di degenza,
valorizzate con i passaggi e tipicamente i passaggi registrati in questo servizio
riguardano pazienti successivamente dimessi da: 150 UTIC, 108 Cardiologia,
107 Cardiochirurgia e 126 Medicina Generale;
Emodinamica cod. 317: si ricorda che su tale cdc non devono essere rilevati i
costi delle protesi (stent, defibrillatori, pacemaker etc.) che devono essere
attribuiti direttamente al reparto di ricovero in analogia a quanto previsto per
le sale operatorie. Il costo complessivo del servizio va ribaltato sui reparti che
dimettono il paziente sottoposto ad un intervento di emodinamica. Solo in rari
casi tale servizio eroga prestazioni a reparti diversi dalla cardiologia (108);
Accettazione ricoveri e ufficio cartelle cod. 318: i costi rilevati su questo cdc
standard vanno ribaltati solo sui cdc della sez 1. Su tale cdc, come su tutti
quelli afferenti a questa sezione, non si rilevano ricavi: i ricavi da ricovero
vanno rilevati sui cdc della sezione 1, mentre eventuali altri ricavi (rilascio
certificati e cartelle cliniche) vanno ricondotti ai cdc comuni di presidio o di
Azienda (411 e 508);
CUP e Cassa cod. 319: Il costo di tale attività deve essere ribaltato solo sui cdc
della sezione 8 ed eventualmente su quelli della sezione 2 (202, 209, 210, 220,
222 e 223) nel caso in cui utilizzino il servizio centralizzato e non abbiano
propri punti di prenotazione e cassa; nel caso in cui ci siano servizi specifici di
prenotazione e cassa per alcuni servizi della sezione 2 i costi degli stessi
vanno ricondotti al cdc specifico del servizio diagnostico. Il costo del CUP non
deve essere ribaltato sui poliambulatori ma direttamente sui cdc finali, infatti
nel caso di ribaltamento sui poliambulatori andrebbe poi ulteriormente
ribaltato perdendo la natura del fattore e quindi la % di utilizzo da parte di
ciascun cdc finale della sezione 8 e 2. Per il ribaltamento dei costi del CUP
possono essere usati quali driver: la quantità di prestazioni prenotate o il
valore delle stesse. Come per l’ufficio cartelle anche su tale cdc non si rilevano
ricavi: i ricavi da prestazioni di specialistica ambulatoriale vanno rilevati sui
cdc della sezione 8, mentre eventuali altri ricavi (buoni pasto) vanno ricondotti
ai cdc comuni di presidio o di Azienda (411 e 508).
18
1.4
Sezione 4: Servizi alberghieri e di presidio
La sezione 4 riaccorpa i centri di costi sui quali rilevare i costi dei servizi
alberghieri e i costi specifici del presidio, sia quelli riconducibili alle direzioni
(sanitaria e amministrativa) sia quelli riconducibili a costi comuni difficilmente
attribuibili ai centri di costo che sono presenti nel presidio stesso (ad esempio:
manutenzioni immobile nel suo complesso e impianti, ammortamenti immobile ed
impianti etc.).
Come già visto per la sezione 3 anche la sezione 4 è stata profondamente rivista
rispetto al passato, sia nella struttura che nella modalità di allocazione dei costi.
L’aver concentrato negli ultimi anni l’attenzione sull’attività core delle Aziende
Ospedaliere/I.R.C.C.S., rispetto alla gestione diretta di tutti i servizi non sanitari,
ha fatto sì che siano veramente marginali e residuali i servizi alberghieri gestiti
direttamente dalle Aziende. In tal senso quello che in passato veniva garantito
attraverso gestione diretta dei servizi, che implicava perciò l’attivazione di centri
specifici di costo sui quali rilevare i fattori produttivi destinati all’attività di
produzione, oggi si risolve prevalentemente con la rilevazione del costo su un
unico fattore produttivo di acquisto del servizio. Questo rende sovradimensionata
una struttura dei centri di costo che preveda l’allocazione di un fattore
produttivo, che definisce già attraverso la propria natura la caratteristica del
servizio consumato, su un centro di costo di servizio alberghiero: nei flussi degli
ultimi anni si rileva ad esempio che il costo del servizio ristorazione (conto
704011000) viene tutto allocato sul cdc 405 “Cucina e Mensa”, sul quale si
rilevano anche altri costi marginali (ad esempio le utenze e i beni economali), per
poi essere “ribaltato” come conto 730080900 “cucina e mensa” su tutti i centri di
costo consumatori del servizio.
Dal momento che si è verificato che per alcuni servizi alberghieri non esiste più in
nessuna Azienda una gestione diretta degli stessi, si è ritenuto opportuno
procedere ad una chiusura dei corrispondenti centri di costo del piano dei cdc di
contabilità analitica e di richiedere alle Aziende di procedere già al ribaltamento
dei fattori produttivi di acquisto di questi servizi direttamente sugli utilizzatori
finali prima di procedere all’invio del flusso regionale: come in passato si
richiedeva di “ribaltare” i costi allocati sui centri di costo della sezione 4 sui centri
di costo finali utilizzando gli appositi conti di ribaltamento, ora si chiede alle
Aziende di procedere già all’allocazione dei consumi dei servizi alberghieri sui cdc
finali senza il passaggio dai cdc della sezione 4.
19
I centri di costo presenti in questa sezione sono:
CDC
STANDARD
405
411
490
DESCRIZIONE
Cucina e mensa
Direzioni di presidio e costi comuni
Altri Servizi Alberghieri
In particolare:
•
•
9
Cdc 405 Cucina e Mensa: va attivato solo nel caso di residui di gestioni
dirette e quindi in presenza di personale dipendente dell’Azienda che eroga
il servizio. Nel caso in cui il servizio sia stato dato in appalto e il personale
sia stato comandato presso l’Azienda fornitrice (global service) non deve
essere attivato il cdc ma deve essere utilizzato il fattore produttivo di
acquisto del servizio e il costo del personale comandato con il relativo ricavo
deve essere rilevato o sul cdc 513 “Lunghe assenze; nel caso in cui il
servizio sia stato dato in appalto e residui ancora del personale dipendente
che si dedica ad esempio al servizio di distribuzione, il costo di tale
personale va rilevato nel cdc 490 “Altri servizi alberghieri”. Laddove il
servizio è completamente appaltato a terzi il costo, rilevato sul conto
704011000 ristorazione collettiva, va attribuito direttamente ai cdc
utilizzatori. Nel caso in cui il cdc 405 venga attivato e siano comunque
rilevati dei costi sul conto 704011000, si ricorda che i costi relativi a tale
conto andrebbero comunque direttamente attribuiti agli utilizzatori finali
senza passare dal cdc 405. In caso di attivazione del cdc 405 i costi vanno
ribaltati al netto dell’eventuale introito per “buoni pasto” rilasciati ad utenti
esterni (specializzandi, consulenti etc.) e non al netto dell’eventuale introito
del servizio mensa relativo al personale dipendente 9. Il personale
eventualmente dedicato alla distribuzione dei pasti presso i reparti va
rilevato sul cdc 490 “Altri servizi alberghieri” e non sul cdc “Cucina e
mensa”;
Cdc 411 “Direzione di presidio e costi comuni”: è stato ricondotto a questa
sezione per consentire il ribaltamento dei costi comuni di presidio e delle
direzioni (sanitaria e amministrativa) su tutti i centri di costo attivati nel
presidio. Su tale cdc devono essere rilevati, oltre ai costi delle direzioni,
costi residuali rispetto a quanto già allocato direttamente sui cdc che
afferiscono al presidio. La logica quindi è quella di allocare direttamente ai
cdc utilizzatori tutti i costi (utenze, servizi alberghieri etc.) e di rilevare sul
411 solo consumi residuali per i quali non esistano criteri oggettivi di
Per quanto riguarda i costi della mensa del personale dipendente il costo complessivo
aziendale, e quindi anche la quota parte della mensa gestita direttamente in un presidio e
rilevata sul cdc 405, va caricato sul cdc 512 “Gestione del personale”, su questo cdc va altresì
caricata tra i ricavi 403* l’eventuale quota che il personale dell’azienda paga per il servizio
mensa.
20
•
attribuzione del costo agli utilizzatori (affitto, manutenzione facciate e spazi
comuni, ammortamenti stabile e impianti etc.). Come definito anche in
seguito, al presidio possono essere attribuiti dei ricavi di natura indistinta
(di difficile attribuzione ai cdc finali) quali ad esempio alcune funzioni, si
rimanda comunque per maggiori dettagli al paragrafo specifico;
Cdc 490 “Altri servizi alberghieri”: deve essere utilizzato per rilevare il costo
del personale dipendente marginale che si occupa di servizi alberghieri
quali trasporto pazienti, raccolta rifiuti, distribuzione pasti e guardaroba
presso i reparti. Ricomprende anche i costi del servizio necroscopico ex cdc
312. Non deve rilevare alcun tipo di ricavo e i costi devono essere
prevalentemente costi di personale, fanno eccezione alcuni costi del servizio
necroscopico, ma per tutti gli altri servizi i fattori produttivi diversi dal
costo del personale vanno direttamente rilevati sui cdc utilizzatori.
Con riferimento ai cdc chiusi rispetto al precedente piano dei centri di costo, si
forniscono alcune indicazioni specifiche circa la corretta allocazione dei costi
di riferimento:
•
•
•
•
•
•
•
Cdc 402 “Centrale termica”: i costi delle utenze vanno direttamente sui
cdc utilizzatori e i costi di eventuale personale manutentore devono
essere rilevati sul cdc 523 “Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni”;
Cdc 403 “Centrale elettrica”: i costi delle utenze vanno direttamente sui
cdc utilizzatori e i costi di eventuale personale manutentore devono
essere rilevati sul cdc 523 “Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni”;
Cdc 404 “Centralino e telefono”: i costi delle utenze vanno rilevati sui
cdc utilizzatori e i costi del personale vengono ricondotti alla sezione 5
insieme ai costi di portineria e vigilanza (cdc 517);
Cdc 407 “Lavanderia e guardaroba “: il costo dell’appalto va caricato sui
cdc utilizzatori, eventuale personale residuale dedicato all’attività di
distribuzione in reparto va ricondotto al cdc 490 “Altri servizi
alberghieri”;
Cdc 408 “Pulizie”: il costo dell’appalto deve essere allocato sui cdc
utilizzatori e i costi di eventuale personale residuale sui cdc per i quali lo
stesso lavora anche in modo %;
Cdc 409 “Raccolta rifiuti”: il servizio è completamente in appalto in tutte
le Aziende, è quindi necessario utilizzare l’apposito conto “704012500
smaltimento rifiuti” e allocare i costi sui cdc utilizzatori;
Cdc 410 “Trasporto pazienti”: gli eventuali costi del personale per
pedonaggi all’interno dell’ospedale, se è previsto un pool di operatori che
fanno solo questa attività, deve essere ricondotto o al cdc 490 o in
percentuale ai cdc utilizzatori, a seconda delle modalità di rilevazione
presenti in Azienda. Dal momento che si è verificato che su tale cdc
venivano caricati i costi dei trasporti secondari e a volte anche quelli dei
primari, per garantire una corretta lettura del dato si è disattivato il
21
vecchio conto e si sono attivati due nuovi conti “702151020 trasporti
secondari” e “702151010 trasporti sanitari primari”. In tal modo i costi
rilevati sul conto “702151020 trasporti secondari” vanno allocati sui cdc
richiedenti, mentre i costi allocati sul conto “702151010 trasporti
sanitari primari” vanno allocati sull’emergenza e quindi sul cdc 608
“Servizio 118”.
22
1.5
Sezione 5: Servizi amministrativi, generali e costi comuni d’azienda
Nella sezione 5 sono appostati i centri di costo sui quali rilevare i costi dei servizi
generali aziendali siano questi di carattere sanitario e/o amministrativo; inoltre la
sezione comprende anche il centro di costo dei costi comuni aziendali. Per questa
sezione in futuro non è più previsto il ribaltamento dei costi sui centri di costo di
produzione sanitaria, ma risulteranno essi stessi centri di costo finali. Nella
sezione 5 vanno rilevati i costi che nel modello LA sono rendicontati nell’allegato
1, ad eccezione del cdc 534 Medico competente e Risk management che nel
modello LA va ricondotto al sub-livello 10300 Prevenzione e sicurezza degli
ambienti di lavoro e del cdc 535 Libera professione che non deve essere
rendicontato nel modello LA, e pertanto in futuro verranno fatti controlli sulla
coerenza dei costi registrati nei due differenti flussi informativi.
I centri di costo presenti in questa sezione sono:
CDC
STANDARD
501
504
508
512
513
517
518
519
520
522
523
529
530
531
534
535
590
591
DESCRIZIONE
Affari generali e legali
Sistemi informativi e informatici
Comuni aziendali
Gestione del personale
Lunghe assenze del personale
Portineria, vigilanza e centralino
Provveditorato-Economato
Ragioneria
Scuole professionali
SITRA
Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni
Formazione
Direzione strategica e staff
Farmacia
Medico competente e risk management
Libera Professione
Altri Servizi amministrativi
Sperimentazioni gestionali
In particolare:
•
•
Sul cdc 504 “Sistemi informativi e informatici” oltre ai costi dei servizi
informatici (CED) devono essere ricondotti anche i costi dei servizi
informativi e del servizio epidemiologico;
Il cdc 508 “Comuni aziendali”: rileva i ricavi e i costi comuni d’azienda. Con
riferimento ai costi il cdc dovrebbe rilevare solo in modo residuale i costi di
servizi non sanitari e utenze, che dovrebbero essere già allocati sui cdc
utilizzatori. Su questo cdc non è possibile rilevare costi di beni e servizi
sanitari e neppure costi di personale; tipicamente dovrebbe rilevare i FP
23
•
•
•
•
•
•
10
comuni aziendali quali: assicurazioni, affitti, oneri, tributi, sopravvenienze,
svalutazioni;
Il cdc 513 “Lunghe assenze”: accoglie i costi del personale in lunga assenza,
in particolare per maternità. Il personale in lunga assenza, sia come costo
che come quantità (numero di personale equivalente a tempo pieno) viene
tolto da quello in carico all’unità operativa di provenienza e caricato su
questo centro di costo per tutto il periodo di assenza dall’attività lavorativa.
Sul cdc vanno rilevati anche i costi del personale comandato presso altre
organizzazioni, sia pubbliche che private, e il relativo ricavo;
Il cdc 517 “Portineria, vigilanza e centralino” nasce dall’accorpamento di
due precedenti cdc e rileva prevalentemente i costi del personale destinato
alle attività di portineria, vigilanza e centralino; se tali servizi sono dati in
appalto rileverà il costo dei conti sui quali tale appalto è contabilizzato. Si
ricorda che su questo cdc non devono essere rilevate le utenze telefoniche,
conto “704014510 Utenze: Spese telefoniche”, che vanno allocate
direttamente sui centri di costo utilizzatori;
Sul cdc 518 “Provveditorato-Economato”: oltre al costo dei due servizi
vanno ricondotti anche i costi di eventuali magazzini economali gestiti
direttamente e quindi anche il costo del personale agli stessi dedicato;
Sul cdc 522 “SITRA” devono essere rilevati solo i costi del personale che
lavora per il servizio e non i costi di eventuale personale infermieristico che
viene gestito per le supplenze: tale costo deve essere ricondotto ai cdc
utilizzatori;
Sul cdc 523 “Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni” sono da ricondursi
tutti i costi di eventuali magazzini gestiti dall’ufficio tecnico, compreso
l’eventuale personale agli stessi dedicato, e tutti i costi delle manutenzioni
gestite direttamente dall’Azienda con proprio personale: quindi sia il costo
della squadra di manutentori che il costo dei beni necessari alle piccole
manutenzioni (conti 701077000 e 701078000). Il costo delle manutenzioni
in appalto, rilevato sui conti 706*, deve essere allocato direttamente sui cdc
utilizzatori, non può essere allocato sul cdc 523 ma può essere allocato solo
in misura marginale sui cdc 411 e 508, se trattasi di manutenzioni a
stabili/impianti di presidio o a stabili/impianti aziendali (ad esempio lo
stabile della direzione e/o dei servizi amministrativi);
Il cdc 530 “Direzione strategica e staff”: riaccorpa i costi precedentemente
registrati sui cdc della direzione generale, amministrativa e sanitaria; su
tale cdc devono essere allocati anche tutti i costi degli uffici di staff alla
direzione strategica a meno che non trattasi di un cdc previsto dalla
disarticolazione dei servizi generali e amministrativi proposta dalle presenti
Linee Guida 10;
Se ad esempio l’ufficio Formazione o l’ufficio Risk management sono staff alla Direzione
strategica i loro costi vanno comunque registrati sui cdc 529 e 534 e non sul cdc 530.
24
•
•
•
•
•
Cdc 531 “Farmacia”: non devono essere rilevati sulla farmacia i costi dei
consumi sanitari se non in modo residuale e relativamente al costo dei
farmaci scaduti, i consumi sanitari devono essere allocati sui cdc
utilizzatori. Si ricorda che eventuali costi di produzione dei chemioterapici
non devono essere caricati sulla farmacia ma sui cdc utilizzatori degli stessi
(prevalentemente oncologia), comprendendo anche la quota parte di
personale di farmacia che provvede alla preparazione degli stessi
utilizzando i conti relativi all’aggregato “Personale prestato a”. Infine sulla
farmacia non deve essere rilevato alcun costo e/o ricavo di relativo al File F
che dovrebbe essere allocato sui cdc di ricovero e/o di attività specialistica
ambulatoriale e, solo nel caso di distribuzione del primo ciclo centralizzata
a livello di azienda su un unico servizio di distribuzione (sportello
aziendale), sul cdc 890 File F, appositamente attivato in queste Linee Guida
per tutte le A.O./I.R.C.C.S. che gestiscono in tal modo la distribuzione del
primo ciclo di cura;
Cdc 534 “Medico competente e Risk management”: tale cdc è stato attivato
sia per l’importanza assunta da questo servizio negli ultimi anni, sia per
poter avere un riscontro dei costi che nel modello ministeriale LA vanno
ricondotti, insieme all’attività di screening, al livello della prevenzione;
Cdc 535 “Libera Professione”: rileva i costi e ricavi dell’attività di libera
professione ovunque svolta e per qualsiasi prestazione (ricovero e
ambulatoriale) così da poter disporre sia di un bilancio complessivo di tale
attività, sia per poter disporre dei costi da non rendicontare nel modello
ministeriale LA;
Cdc 590 “Altri servizi amministrativi”: rileva i costi di tutti i cdc locali
ascrivibili a servizi generali e amministrativi di azienda che non hanno
trovato collocazione nell’elenco dei cdc standard precedenti;
Cdc 591 “Sperimentazioni gestionali”: rileva tutti i ricavi e i costi, in
particolare quelli relativi al personale comandato presso il nuovo gestore,
sostenuti con riferimento alle sperimentazioni gestionali in essere in
Azienda.
Con riferimento ai cdc presenti nelle vecchie Linee Guida e chiusi nella
presente versioni si forniscono le seguenti informazioni per la riconduzione dei
costi ai corretti cdc:
•
•
•
Cdc 502 “Assistenza religiosa”, 503 “Biblioteca”, 505 “Controllo di gestione”:
i costi di queste attività devono essere ricondotti al cdc 590 “Altri servizi
amministrativi”;
Cdc 507 “Costi e ricavi di presidio”: i costi rilevati precedentemente su
questo cdc sono da ricondursi al cdc 411;
Cdc 515 “Manutenzioni”: i costi degli appalti, conti 706*, devono essere
allocati direttamente sui cdc utilizzatori, il costo di eventuali squadre di
manutentori, dipendenti dell’Azienda, e i consumi specifici per le piccole
25
•
•
1.6
manutenzioni devono essere ricondotti al cdc 523 “Ufficio tecnico,
magazzini e manutenzioni”;
Cdc 516 “Pool centrale di sostituzione”: il costo del personale infermieristico
eventualmente destinato alle sostituzioni in emergenza del personale
assente va ricondotto ai cdc che lo hanno utilizzato in funzione delle
giornate di degenza o delle ore, utilizzando gli specifici fattori produttivi del
personale infermieristico. Se in Azienda è presente un cdc locale per tale
attività si deve procedere alla chiusura di questo cdc e al ribaltamento dei
costi rilevati sullo stesso utilizzando il metodo “fattore su fattore” prima del
popolamento del flusso di Co.An Regionale;
Cdc 524 “Costi comuni di dipartimento”: l’impossibilità di attribuire ad uno
specifico dipartimento (sanitario o amministrativo che sia) i costi caricati
dalle Aziende su tale cdc ha portato alla chiusura dello stesso. La presenza
nelle contabilità locali di cdc comuni di dipartimento porta necessariamente
allo svuotamento degli stessi prima del popolamento del flusso regionale: si
suggerisce il metodo del ribaltamento “fattore su fattore” (come previsto dal
modello ministeriale LA) per tutti i costi eventualmente caricati sui cdc
locali che vanno ricondotti ai cdc che afferiscono al dipartimento.
Sezione 6: Servizi territoriali e Dipartimento di Salute Mentale
Nella sezione 6 sono rilevati i costi dell’attività territoriale prevalentemente
ascrivibile al dipartimento di salute mentale. In questa sezione sono ricompresi
altresì i servizi di ospedalizzazione domiciliare e il 118.
In particolare sono ricompresi nella sezione 6 i seguenti cdc:
CDC
STANDARD
602
604
605
608
609
610
611
612
613
614
615
DESCRIZIONE
Centro diurno psichiatrico
CPS
Comunità riabilitativa ad alta assistenza (CRA)
Servizio 118
Ospedalizzazione domiciliare cure palliative oncologiche
Ospedalizzazione domiciliare riabilitativa postcardiochirurgica
Sanità penitenziaria
Comunità protetta a bassa assistenza
Comunità protette a media assistenza (CPM)
Comunità protette ad alta assistenza (CPA)
Comunità riabilitativa a media assistenza (CRM)
I costi relativi a progetti sperimentali della psichiatria vanno ricondotti all’unità
e/o alle unità di erogazione di riferimento.
26
Si ricorda che i costi rendicontati nel cdc 609 “Ospedalizzazione domiciliare cure
palliative oncologiche” vanno registrati nel modello ministeriale LA al sub livello
20807 “Assistenza domiciliare ai malati terminali”, mentre quelli rendicontanti
nel cdc 610 “Ospedalizzazione domiciliare riabilitativa post-cardiochirurgica”
vanno registrati nel sub livello 20801 “Assistenza Programmata al domicilio”.
Il cdc 611 “Sanità penitenziaria” è stato attivato alla luce delle nuove Linee Guida
del modello LA, in vigore probabilmente dal 2012, che prevedono un sub livello ad
hoc per la rendicontazione dei costi di tale attività.
1.7
Sezione 7: Direzione scientifica e ricerca
La sezione 7 è stata attivata per gli I.R.C.C.S., in questa sezione è presente un
solo cdc 701 “Attività di ricerca” nel quale rilevare tutti i costi dell’attività di
ricerca, costi che nel modello ministeriale LA devono essere rendicontati nello
specifico allegato: “Attività di ricerca” suddividendo gli stessi nei tre livelli di
assistenza a seconda del campo specifico di ricerca.
1.8
Sezione 8: Attività specialistica ambulatoriale
La presente sezione è stata attivata per avere un dettaglio dei costi dell’attività
specialistica ambulatoriale che non devono più essere ricondotti, come in
passato, ai cdc di ricovero. I nuovi obiettivi di contrazione dei costi del livello
ospedaliero spingono ad analisi più approfondite e di dettaglio circa la rilevazione
corretta e coerente dei costi dell’attività ambulatoriale che, secondo l’articolazione
dei costi per livelli di assistenza, devono essere tenuti separati dai costi
dell’attività di ricovero.
Le nuove Linee Guida prevedono quindi di disarticolare i costi della specialistica
ambulatoriale, così come previsto per l’attività di ricovero, nelle varie discipline
secondo le quali l’Azienda rendiconta attraverso il flusso 28/SAN 11. Non sono
ricompresi in questa sezione i cdc già presenti in altre, quali ad esempio: i servizi
diagnostici di laboratorio, diagnostica per immagini e le prestazioni erogate in
11
In particolare si ricorda che nel flusso 28/SAN il codice UOrif, che è quello che nelle presenti
Linee Guida verrà utilizzato per definire le discipline attive in ciascuna azienda, si riferisce non
tanto alla specialità del medico che sta erogando la prestazione quanto alla disciplina dell’UO
alla quale afferisce l’ambulatorio specifico: quindi una visita cardiologica erogata da un
cardiologo che lavora presso l’ambulatorio afferente alla medicina generale deve essere
rendicontata con UOrif 26 e non con UOrif 8. Si ricorda che quanto citato nella circolare
53/SAN relativamente alla rendicontazione delle visite specialistiche con codice disciplina e
non con codice UOrif è stato ampiamente superato dal nuovo nomenclatore tariffario regionale
che ha previsto la disarticolazione delle prestazioni “prima visita” e “visita di controllo” in tutte
le possibili visite specialistiche esistenti, cosicché il campo UOrif va compilato con il codice
dell’UO alla quale afferisce l’ambulatorio e non con il codice della prestazioni specialistica che è
già insita nel codice del nomenclatore.
27
urgenza (Pronto Soccorso), rendicontate nella sezione 2, e i servizi ambulatoriali
della psichiatria (CPS) presenti nella sezione 6.
In questa sezione devono essere rilevati i costi di produzione dell’attività
ambulatoriale ricomprendendo sia beni e servizi che personale. Per i fattori
produttivi relativi al personale medico dovranno essere utilizzati i conti “personale
dirigente medico prestato da” attingendo dai cdc sui quali il personale medico è
caricato (tipicamente i reparti rendicontati nella sezione 1, se il personale non è
dedicato in modo esclusivo all’attività ambulatoriale).
I nuovi codici attivati per l’attività specialistica ambulatoriale seguono, come
detto, l’impostazione della rendicontazione del flusso 28/SAN e sono quindi
articolati per disciplina secondo la seguente struttura:
CDC
STANDARD
801
805
807
808
DESCRIZIONE
Allergologia
Angiologia
Cardiochirurgia
Cardiologia
809
Chirurgia generale
810
Chirurgia maxillo-facciale
811
Chirurgia pediatrica
812
813
Chirurgia plastica
Chirurgia toracica
814
Chirurgia vascolare
815
Medicina sportiva
818
Ematologia e immunoematologia
819
Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione, diabetologia
821
Geriatria
824
Malattie infettive e tropicali
825
Medicina del lavoro
826
Medicina generale
827
Medina legale
828
Unità spinale
829
Nefrologia e dialisi
830
Neurochirurgia
832
Neurologia/neurofisiopatologia
833
Neurospichiatria infantile
834
Oculistica
835
Odontoiatria e stomatologia
28
CDC
STANDARD
DESCRIZIONE
836
Ortopedia e traumatologia
837
Ostetricia e ginecologia
838
Otorinolaringoiatria
839
Pediatria
840
Psichiatria
842
Tossicologia
843
Urologia
849
Terapia del dolore e anestesia
852
Dermatologia
855
Farmacologia clinica
856
Recupero e riabilitazione funzionale
857
Fisiopatologia della riproduzione umana
858
Gastroenterologia
861
Medina nucleare
864
Oncologia
866
Oncoematologia
868
Pneumologia/fisiopatologia respiratoria
870
Radioterapia
871
Reumatologia
875
Neuroriabilitazione
890
File F
In particolare:
• Cdc 807 “Cardiochirurgia”: per semplicità di rilevazione sono da
ricondurre a questo cdc anche i costi delle prestazioni rendicontate
in 28/san con UOrif 06 “Cardiochirurgia pediatrica”;
• Cdc 809 “Chirurgia generale”: al cdc devono essere ricondotti tutti i
costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa
alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale
(macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed
assistenziale);
• Cdc 811 “Chirurgia pediatrica”: al cdc devono essere ricondotti tutti i
costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa
alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale
(macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed
assistenziale);
29
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Cdc 812 “Chirurgia plastica”: al cdc per semplicità di rilevazione
sono da ricondurre anche i costi delle prestazioni rendicontate in
28/san con UOrif 47 “Grandi ustioni”;
Cdc 814 “Chirurgia vascolare”: al cdc devono essere ricondotti tutti
i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO,
relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale
(macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed
assistenziale);
Cdc 815 “Medicina sportiva”: si ricorda che i costi rilevati su tale cdc
vanno ricondotti nel modello LA nel sub-livello specifico della
prevenzione;
Cdc 818 “Ematologia e immunoematologia”: si ricorda che tutte le
prestazioni relative a visite e prestazioni di laboratorio vanno
ricondotte al cdc 210, su tale cdc vanno rilevati solo i costi relativi
alle prestazioni rendicontate in 28/san con UOrif 18;
Cdc 825 “Medicina del lavoro”: si ricorda, come da Linee Guida del
modello LA, che i costi rilevati su tale cdc devono essere ricondotti al
sub livello specifico della prevenzione;
Cdc 829 “Nefrologia e dialisi”: per semplicità di rilevazione è stato
creato un unico cdc per la rendicontazione dei costi della dialisi e
delle prestazioni ambulatoriali della Nefrologia sia o meno abilitata al
trapianto di reni. Quindi in questo cdc confluiscono sia i costi dei
servizi di dialisi, rendicontati in 28/san con UOrif 54, che i costi
degli ambulatori di nefrologia che in 28/san possono essere
rendicontati sia con UOrif 54 che 29, sia i costi degli ambulatorio di
Nefrologia abilitata al trapianto di reni che rendicontano le
prestazioni in 28/san con UOrif 48. Su questo cdc vanno ricondotti
gli eventuali costi delle prestazioni di nefrologia pediatrica,
rendicontati in 28/san con UOrif 77;
Cdc 834 “Oculistica”: al cdc devono essere ricondotti tutti i costi
dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa alle
prestazioni
chirurgiche
erogate
in
regime
ambulatoriale
(macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed
assistenziale);
Cdc 836 “Ortopedia e traumatologia”: al cdc devono essere ricondotti
tutti i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO,
relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale
(macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed
assistenziale);
Cdc 837 “Ostetricia e ginecologia”: al cdc devono essere ricondotti
tutti i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO,
relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale
30
•
•
•
•
•
•
•
•
•
(macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed
assistenziale);
Cdc 838 “Otorinolaringoiatria”: al cdc devono essere ricondotti tutti i
costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa
alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale
(macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed
assistenziale);
Cdc 839 “Pediatra”: per semplicità di rilevazione è stato attivato un
solo cdc per rendicontare i costi delle prestazioni rendicontate in
28/san con UOrif 39, 62 e 73;
Cdc 842 “Tossicologia”: solo l’Azienda di Varese rendiconta in
28/san prestazioni con UOrif 42, pertanto solo in questa Azienda
potrà essere attivato il cdc; in tutte le altre Aziende i costi della
tossicologia dovranno essere ricondotti al codice dell’UOrif utilizzata
nel flusso 28/SAN;
843 “Urologia”: al cdc devono essere ricondotti tutti i costi
dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa alle
prestazioni
chirurgiche
erogate
in
regime
ambulatoriale
(macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed
assistenziale). A questo cdc devono essere ricondotti anche i costi
delle prestazioni di urologia pediatrica rendicontate in 28/san con
UOrif 78;
Cdc 849 “Terapia del dolore e anestesia”: per semplicità di
rilevazione è stato attivato un solo cdc per rendicontare i costi delle
prestazioni rendicontate in 28/SAN con UOrif 49, 99 e 82;
Cdc 864 “Oncologia”: oltre ai costi dell’attività ambulatoriale tipica
dell’oncologia al cdc devono essere ricondotti anche i costi delle
chemioterapie che nel nuovo sistema di rendicontazione regionale
rientrano nelle MAC, i costi dei DRG 410j e i costi di preparazione
dei farmaci chemioterapici;
Cdc 866 “Oncoematologia”: per semplicità di rilevazione è stato
attivato un solo cdc per l’attività ambulatoriale per adulti e quella
per bambini: al cdc devono pertanto essere ricondotti i costi per
l’erogazione delle prestazioni rendicontate in 28/SAN con UOrif 65;
Cdc 870 “Radioterapia”: per semplicità di rilevazione è stato attivato
un solo cdc per l’attività ambulatoriale per adulti e quella per
bambini: al cdc devono pertanto essere ricondotti i costi per
l’erogazione delle prestazioni rendicontate in 28/SAN con UOrif 74;
Cdc 890 “File F”: Rileva i costi e i ricavi del File F che non è gestito in
modo decentrato da reparti e/o ambulatori (nel qual caso i costi e i
ricavi devono essere rilevati sui cdc delle sezioni 1 e 8, per disciplina)
ma che è gestito centralmente o dalla farmacia o attraverso uno
sportello aziendale di distribuzione del primo ciclo e/o doppio canale.
31
I cdc della sezione 8 devono essere attivati per ciascun presidio di erogazione
previsto dal flusso 28/SAN: in particolare deve essere attivato un cdc locale per
ciascun incrocio UOrif/presidio ospedaliero esistente così da consentire nella
Co.An. regionale di poter leggere per ogni disciplina attiva e rendicontata in
28/SAN la dimensione per presidio di erogazione; più cdc locali presenti nello
stesso presidio e riconducibili allo stesso codice disciplina (ad esempio
ambulatorio di medicina che afferisce alla Medicina 1° e ambulatorio di medicina
che afferisce alla medicina 2°) vanno agganciati al medesimo cdc standard 826
presidio xy.
Per quanto riguarda l’erogazione nei presidi territoriali, dal momento che nella
Co.An regionale esiste un unico codice presidio (600000-00) per riaggregare tutti
gli eventuali presidi territoriali accreditati in Azienda ed utilizzati per rendicontare
nel flusso 28/SAN, si è valutato di perdere la dimensione del presidio specifico di
erogazione e quindi tutte le discipline erogate al di fuori dei presidi ospedalieri
potranno essere correlate all’unico presidio territoriale cod. standard 600000-00.
Il codice presidio deve quindi essere quello del presidio ospedaliero, così come
nella rendicontazione 28/SAN, in caso di attività erogata nell’ambito del
Poliambulatorio ospedaliero e deve essere 600000-00 nel caso di attività erogata
nei poliambulatori territoriali, in questo caso in 28/SAN vengono utilizzati i codici
presidio di cui al flusso STS11 che però nella contabilità analitica regionale non
sono dettagliabili.
L’attività del personale SUMAI andrebbe rilevata sul cdc specifico di riferimento,
territoriale se la prestazione viene erogata nel presidio territoriale e ospedaliero se
la prestazione viene erogata nell’ambito di un ambulatorio divisionale o nel
Poliambulatorio ospedaliero. Per evitare però di creare percentualizzazioni troppo
esasperate il personale SUMAI può essere attribuito complessivamente al cdc per
il quale svolge prevalentemente la propria attività. Tipicamente l’attività del
personale SUMAI è svolta nei presidi territoriali, in questo caso si richiede che per
ogni ambulatorio gestito da personale SUMAI, a seconda della disciplina specifica,
venga attivato almeno un cdc con presidio territoriale 600000-00. Nel caso in cui
l’A.O./I.R.C.C.S. non abbia presidi territoriali vanno attivati solo i cdc sui presidi
ospedalieri e in questo caso il costo del personale sumaista sarà ricondotto al cdc
con codice equivalente a quello utilizzato dal sumaista nel campo UOrif del flusso
28/SAN, su tale cdc pertanto confluiranno sia i costi del personale dipendente
che quelli del personale in convenzione e così anche i ricavi. Avendo scelto di
perseguire la dimensione della struttura di erogazione rimangono attivi i centri di
costo relativi sia al Poliambulatorio territoriale 321 che al Poliambulatorio
ospedaliero 307, sui quali devono essere rilevati: i costi del personale
infermieristico che opera nell’ambito del poliambulatorio, dove non direttamente
attribuibile all’ambulatorio specifico (sezione 8); i costi delle utenze; dei servizi
alberghieri; di eventuali affitti etc.. Su tali cdc non deve essere caricato costo di
personale medico che va direttamente rilevato sulle discipline di erogazione; per
32
quanto riguarda il costo del personale di eventuali direzioni di presidio deve
essere attivato un cdc 411 “Direzione di presidio e costi comuni” agganciato
direttamente al codice presidio 600000-00.
L’ Allegato I sintetizza il Piano delle linee di attività o centri di costo standard,
previsto dalle presenti Linee Guida.
2. Le rilevazioni contabili per linea di attività
Per ogni cdc standard attivato è necessario procedere alla registrazione dei dati
contabili sia in termini di costi che di ricavo, ad accezione dei cdc della sezione 3
sui quali è possibile rilevare solo registrazioni di conti di costo. Per ciascun cdc
finale (sezione 1, 2, 6, 7, 8 e marginalmente 5) è quindi possibile disporre di un
conto economico gestionale che evidenzia i seguenti elementi fondamentali:
• Ricavi (esterni ed interni);
• Costi diretti;
• Costi indiretti;
• Margine operativo lordo.
I ricavi fanno riferimento sia a quelli effettivi per esterni, valorizzati attraverso i
flussi informativi di rendicontazione delle prestazioni, sia a quelli per interni,
valorizzati come servizi resi ad altri cdc che hanno usufruito del servizio.
I costi diretti sono le registrazione dei fattori produttivi per natura utilizzati dal
cdc o allo stesso allocati secondo specifici driver (utenze, servizi alberghieri etc.). I
costi indiretti comprendono invece la valorizzazione di tutti i servizi forniti da altri
centri interni all’Azienda, quali ad esempio i servizi diagnostici e quelli di
supporto, nonché i servizi alberghieri a gestione diretta.
Il margine lordo individua la capacità di ciascun cdc standard di contribuire alla
copertura dei costi generali, comuni e dei servizi amministrativi d’azienda.
2.1 Allocazione dei ricavi
I ricavi devono essere interamente allocati nel centro finale che conclude il
processo produttivo.
In particolare:
• I contributi in conto esercizio (40101* ad eccezione dei conti 401012010 e
401012020 di cui si tratterà in seguito, 40103*, 40105*, 40107*) devono
essere rilevati sul cdc 508, a meno che non siano espressamente destinati e/o
vincolati a particolari attività, in tal caso vanno registrati sui cdc specifici;
• I contributi per la ricerca (conti 40106*) vanno rilevati sul cdc 701 “Attività di
ricerca;
33
•
L’allocazione delle funzioni deve avvenire secondo le indicazioni evidenziate
nella seguente tabella:
TABELLA
tab 5
tab6_1
tab 6_2
tab 7
tab 8
tab 9
tab 10
tab 11
tab 12
tab 13
tab 15
tab 16
tab 17
tab 18
tab 19
tab 20
tab 21
tab 22
tab 23
DESCRIZIONE FUNZIONE
CDC STANDARD DI RIFERIMENTO
Complessità gestione file f
Su cdc sui quali è registrato il file F in %
al file F gestito
Trasporto neonatale
Sul cdc che gestisce il trasporto
Strutture di ricovero dotate di Cdc 219 Pronto Soccorso
Pronto Soccorso e Incentivo per
riduzione ricoveri medici urgenti di
1 giorno
Presidi EEUU Ospedali Montani
Cdc 411 Direzione di presidio e costi
comuni
Assistenza in terapia intensiva di Cdc 173 Terapia intensiva neonatale o in
neonati con peso < 1.500 gr
assenza, cdc 162 Patologia neonataleNeonatologia
Altre attività connesse all'emergenza Antiveleni e grandi ustioni, su cdc
specifici in base ad attività std di
riferimento
Prelievo organi e tessuti
Per chi ha il cdc locale “Centro prelievi”
su questo cdc, altrimenti su cdc 508
“Comuni aziendali”
Centri trapianto d’organi
Ripartita in base alla produzione
specifica di DRG sui cdc della sezione 1
Altre attività connesse al trapianto Verificare le specifiche componenti e
d’organi
caricare la funzione sul cdc che si occupa
del servizio o sul presidio (cdc 411)
Attività di Ricerca degli I.R.C.S.S.
Cdc 701 Attività di ricerca
Formazione
personale Cdc 520 Formazione
infermieristico, della riabilitazione e
tecnico sanitario
Sicurezza trasfusionale (metodica Cdc 203 Trasfusionale
NAT) ed integrazione per produzione
unità di sangue intero
Integrazione tariffaria per casi di Cdc 824 Attività ambulatoriale malattie
AIDS
trattati
in
regime infettive
ambulatoriale per terapia antiretrovirale
Ampiezza del case-mix
Cdc 411 Direzione di presidio e costi
comuni
Altre attività di rilievo regionale
Sulle UO coinvolte in base alla tipologia o
sul presidio (cdc 411)
Unità operative ospedaliere di Cdc 825 Medicina del lavoro
medicina del lavoro
UONPIA
Cdc 833 Neuropsichiatria infantile
Funzione
per
casistica Cdc 508 Comuni aziendali
extraregionale in % doppia rispetto
alla media regionale
Funzione
di
complessità
di Cdc 508 Comuni aziendali
erogazione delle attività di ricovero
per enti gestori unici
34
TABELLA
tab 24
tab 25
tba 26
tab 27
tab 28
tab 29
•
•
•
•
•
DESCRIZIONE FUNZIONE
Molteplicità di presidi di erogazione
di prestazioni di specialistica
ambulatoriale
Molteplicità e complessità di livelli
di erogazione nel territorio dei
servizi di UONPIA e di psichiatria
Funzione per complessità
dell’Assistenza riabilitativa
Distribuzione dello stabilimento di
ricovero su più padiglioni con
vincolo architettonico
Funzione integrativa per parti
effettuati in analgesia
Funzione relativa al trattamento di
pazienti anziani in area
metropolitana ad alta intensità
abitativa
CDC STANDARD DI RIFERIMENTO
Sul presidio di riferimento: cdc 411
presidio 600000-00
Neuropsichiatria infantile cdc 825 e cdc
della sezione 6
Cdc 156 Riabilitazione Funzionale
Cdc 411 Direzione di presidio e costi
comuni
Cdc presidio 411
Cdc 163 Reparto sub-acute
I proventi e ricavi diversi (conti 402*) vanno rilevati sui cdc specifici che li
hanno prodotti e nel caso non siano direttamente attribuibili vanno rilevati
sul cdc 508;
I Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche (403*) vanno rilevati sui cdc
specifici che li hanno prodotti e nel caso non siano direttamente attribuibili,
devono essere registrati sui cdc 411 e 508;
I ricavi per compartecipazione sanitaria (conto 404011000): rileva i ticket
introitati dall’Azienda per le prestazioni erogate. Il valore complessivo del
ticket, in quadratura con quanto registrato in contabilità generale sul
corrispondente conto, deve essere rilevato sul cdc 508 “Comuni aziendali” con
segno negativo, e quindi sui singoli cdc erogatori rimane rilevato il valore lordo
della prestazione erogata. Sul cdc 508 deve essere rilevato anche il conto di
quadratura delle prestazioni ambulatoriali che tiene conto dell’abbattimento
tariffario cosicchè il valore complessivo delle prestazioni erogate sia in
quadratura con quanto rilevato in bilancio negli appositi conti “ricavi per
prestazioni di specialistica ambulatoriale” che registrano i valori al netto di
ticket e abbattimento tariffario;
I costi capitalizzati (conti 405*) vanno rilevati sul cdc 508 “Comuni aziendali”;
I ricavi per attività di ricoveri (conti 40601*), valorizzati attraverso il DRG,
devono essere allocati interamente ai cdc della sezione 1 (reparto di
dimissione); a questi cdc viene attribuita, tra i costi indiretti, la valorizzazione
di tutti i servizi resi da altri centri (sezione 2, 3 e 4) che hanno contribuito al
processo produttivo che ha generato tale ricavo. Ad esempio, per un paziente
dimesso dalla chirurgia generale e transitato in terapia intensiva, il DRG viene
allocato al reparto di dimissione che riceve anche il ribaltamento del costo
delle giornate trascorse in terapia intensiva. Questa voce di ricavo
rappresenta, come detto, la valorizzazione a DRG (secondo i criteri regionali in
35
•
•
•
•
•
•
vigore) delle dimissioni ordinarie e di day hospital, frutto dell’elaborazione del
flusso SDO. Questi conti di ricavo devono contenere la valorizzazione
dell’intera attività erogata, al lordo di eventuali abbattimenti effettuati a
posteriori da parte della ASL, che vanno rilevati a livello aziendale sul cdc 508
nel conto 406011055. Dal flusso SDO oltre ai valori economici è possibile
ottenere anche le necessarie informazioni relative all’attività, come per
esempio il numero di ricoveri, il peso medio e la degenza media, il mix, la
performances etc.; il tutto distinto in casi medici e chirurgici, ulteriormente
ripartiti in 1 die, >2 gg, oltre soglia;
I ricavi per attività specialistica ambulatoriale (conti 40602* ad esclusione di
406021020), valorizzata attraverso il flusso 28/SAN, devono essere attribuiti
interamente al cdc ambulatoriale della sezione 8 (utilizzando il codice
dell’UOrif del flusso 28/SAN). Rappresentano la valorizzazione secondo il
nomenclatore tariffario regionale delle prestazioni ambulatoriali rilevate nel
flusso 28-65/SAN; da tale flusso è possibile ottenere informazioni relative alla
quantità ed al fatturato delle prestazioni erogate da ogni cdc/UOrif;
I ricavi delle prestazioni erogate in emergenza (conto 406021020),
rendicontate nel flusso 28/SAN, ad eccezione di quelle erogate dai cdc della
sezione 2 (ad esempio laboratorio e radiologia), devono essere completamente
attribuiti al pronto soccorso (219) anche se le prestazioni sono erogate da
personale medico chiamato in consulenza dal proprio reparto di attività. Per
poter definire i costi complessivi del PS, cdc 219, sarà quindi necessario
registrare sullo stesso non solo i costi del personale in turno (dipendente,
gettonista, di guardia prestato dai reparti) ma anche il costo del personale che
ha effettuato consulenze in PS per pazienti successivamente dimessi;
I ricavi relativi all’attività psichiatrica (conti 406031* ed eventuale
compartecipazione conto 404011000) vanno attribuiti ai cdc specifici di
riferimento;
I ricavi relativi all’attività di distribuzione farmaci (conti 406041*) vanno
registrati sui cdc che hanno provveduto alla distribuzione, quindi i cdc della
sezione 1, quelli della sezione 8 ed eventualmente quelli della sezione 6. Nel
caso in cui sia previsto uno sportello unico centralizzato di distribuzione dei
farmaci i ricavi vanno rilevati sul cdc 890 “File F”. I ricavi riconducibili a
questa attività non possono essere registrati sul cdc 531 Farmacia;
I ricavi per altra attività sanitaria (conti 406071010) vanno rilevati sui cdc
specifici che li hanno prodotti e nel caso non siano direttamente attribuibili,
vanno registrati sui cdc 411 e/o 508. Sono tipicamente rappresentati dal
valore dei ricavi introitati dall’Azienda per attività di consulenza effettuata dal
personale o rientranti nell’ambito di convenzioni;
I ricavi della libera professione (conto 406051000) possono riguardare sia
l’attività di degenza che l’attività ambulatoriale: la quota di ricavo è
rappresentata da quanto fatturato al paziente ed introitato dall’Azienda,
vanno attribuiti completamente al cdc 535 “Libera professione”;
36
•
I ricavi per prestazioni rese all’interno (conti 410*): comprendono la
valorizzazione delle prestazioni/servizi offerti dai centri intermedi ad altri cdc
aziendali. Vengono distinte le seguenti tipologie di ricavi interni: ricavi interni
dei reparti (conto 410021010), dei servizi diagnostici (conto 410021020), dei
servizi sanitari (conto 410021030) e dei servizi alberghieri (conto 410021040);
per i criteri di ribaltamento dei costi caricati sui cdc della sezione 2, 3 e 4 si
rimanda al paragrafo specifico.
2.2 Allocazione dei costi
I costi attribuibili al cdc standard si suddividono in due grandi categorie: i costi
direttamente allocati sul cdc e i costi che vengono attribuiti al cdc attraverso
processi di ribaltamento. L’attribuzione dei costi indiretti avviene attraverso un
meccanismo di ribaltamento progressivo “a cascata” così come indicato
nell’apposito paragrafo. In sintesi sono ricompresi nei costi indiretti tre diverse
tipologie di costi:
• Il costo delle utenze e dei servizi alberghieri che deve essere ribaltato su
tutti i centri aziendali in funzione di opportuni driver di ribaltamento (come
meglio di seguito esplicitato);
• Il costo dei servizi di supporto sanitari che deve essere ripartito sui centri
utilizzatori in funzione delle quote di utilizzo;
• Il costo delle prestazioni erogate dai servizi diagnostico-terapeutici in favore
dei cdc sanitari (sezione 1, 6, 8 e cdc 309 e 314) che devono essere
valorizzate secondo il criterio esplicitato nell’apposito paragrafo.
Di seguito si definiscono alcuni criteri di riferimento per la contabilizzazione dei
costi sui cdc standard:
• Costo del personale: il costo del personale nella contabilità analitica deve
essere elaborato secondo il criterio della competenza economica. In via
alternativa, su base infra - annuale, è possibile elaborare un costo standard
da utilizzare per le rendicontazioni trimestrali, la rendicontazione annuale
deve però essere elaborata secondo il criterio della competenza e in
quadratura con quanto riscontrabile nelle scritture contabili del bilancio. In
particolare le voci che devono essere ricomprese nella competenza
economica riguardano: retribuzione fissa, retribuzione di posizione,
indennità accessorie, straordinari, fondo di risultato (produttività), oneri
sociali, rateo di tredicesima, ferie maturate e non godute; per l’IRAP è stato
creato per ciascuna figura professionale un conto ad hoc. Il personale in
aspettativa, in comando, in gravidanza, deve essere trasferito nel cdc 513
“Lunghe assenze”. Il costo del personale è stato organizzato in diversi conti
che consentono di distinguere il personale secondo le seguenti direttrici:
o Per tipologia di rapporto con l’ente: personale dipendente (conti 708*),
personale in posizione di comando (si tratta di personale, dipendente di
un’altra Azienda, dato in comando all’Azienda in oggetto, conti 709*),
37
•
personale con rapporto di lavoro non dipendente (contrattisti,
specializzandi, borsisti, tirocinanti, interinale, conti 710*), personale
universitario (conti 711*), consulenti e personale convenzionato (conti
712*);
o Ogni tipologia di rapporto, ad eccezione del personale consulente (conti
712*) è a sua volta organizzata per ruoli: sanitario, professionale,
tecnico e amministrativo;
o Per ogni ruolo sono individuati conti specifici per differenziare il
personale dirigente da quello del comparto e sul ruolo sanitario vengono
sviluppati ulteriori dettagli: dirigente medico, dirigente sanitario,
personale infermieristico, personale tecnico sanitario, personale della
riabilitazione etc.;
o A livello di dettaglio del personale sanitario dipendente sono stati inoltre
creati degli appositi conti per rilevare il fenomeno del personale prestato
tra cdc differenti. Relativamente a questa fattispecie, in particolare per
il personale medico, devono essere rilevati i prestiti di personale tra i
vari centri, soprattutto in quelle Aziende che non hanno attivato sistemi
di percentualizzazione del tempo per dipendente così da disporre già del
costo sui cdc presso i quali lo stesso opera. Il driver di ribaltamento per
valorizzare i conti relativi al personale prestato è il costo standard per
ora di lavoro: il costo totale da attribuire al conto è pari alle ore che il
personale ha prestato ad altri centri di costo moltiplicato per un costo
standard orario. Tale importo corrisponde ad un giroconto positivo per il
reparto che ha ceduto le ore lavoro del personale in carico, mentre
corrisponde ad un giroconto negativo per il reparto che ha richiesto tali
ore di lavoro. Esempi tipici sono rappresentati: dai medici dei reparti
che effettuano turni in pronto soccorso; dai medici dei reparti che
svolgono attività ambulatoriale nell’ambulatorio divisionale o nel
poliambulatorio; dagli anestesisti che sono in carico al servizio di
anestesia ma che lavorano in rianimazione;
Consumi: i consumi di materiale sanitario e non sanitario devono essere in
quadratura contabile con gli acquisti e le variazioni rimanenze della
contabilità economico patrimoniale. Il costo relativo al consumo del
materiale sanitario ed economale è definito sulla base degli scarichi
registrati dal sistema di magazzino; il criterio di valorizzazione è quello del
costo medio ponderato.
o Il costo dei consumi sanitari è stato suddiviso nelle seguenti classi:
 Farmaci: suddivisi in due tipologie farmaci a consumo diretto e
farmaci per la distribuzione (doppio canale e primo ciclo). Tra i
farmaci a consumo è previsto un apposito conto per rilevare i
costi per i medicinali ad uso umano dei tipi: formulazioni
magistrali, formule officinali, ossigeno e gas medicinali privi di
AIC e medicinali esteri non autorizzati all’immissione in
38












commercio in Italia ed utilizzati ai sensi del decreto del Ministro
della Salute 11 febbraio 1997;
Sangue;
Emoderivati: comprende i costi sostenuti per i medicinali derivati
dal sangue o dal plasma umani di produzione regionale;
Nutrizione artificiale e prodotti dietetici;
Materiale diagnostico: si tratta di prodotti di diagnostica rapida,
mezzi di contrasto radiologici, ecc. nel conto devono essere
registrati i consumi relativi ai beni presenti nella CND W;
Materiale radiografico: il materiale radiologico comprende le lastre
radiografiche, prodotti chimici per fissaggio e sviluppo, pellicole,
ecc. nel conto devono essere registrati i consumi relativi ai beni
presenti nella CND Z;
Presidi medico-chirurgici generici: in tale voce sono stati compresi
i seguenti materiali: dispositivi di sutura, medicazioni generali e
specialistiche, guanti, teli set e camici, protezioni. Nel conto
vanno rendicontati i costi relativi ai consumi di beni ricompresi
nelle CND: H, M, T01, T02, T03;
Presidi medico-chirurgici specialistici: comprende dispositivi per
emotrasfusione ed ematologia, dispositivi per apparato gastrointerinale, dispositivi per sistema nervoso e midollare, dispositivi
per odontoiatria, oftalmologia e otorinolaringoiatria, dispositivi per
apparato respiratorio e anestesia, dispositivi per apparato
urogenitale. Nel conto vanno rendicontati i consumi di beni
ricompresi nelle CND B, G, N, Q, R, U;
Strumentario chirurgico: comprende l’effettivo strumentario ed i
ferri chirurgici. Nel conto vanno rendicontati i consumi di beni
ricompresi nelle CND L e K;
Materiale per emodialisi: questa voce comprende il costo dei filtri,
delle linee, degli aghi, delle sacche, delle soluzioni utilizzate per la
dialisi. Nel conto vanno registrati tutti i costi di cui ai consumi di
CND F;
Materiale protesico (endoprotesi): in tale voce sono state comprese
tutte le protesi (mammarie, esofagee, etc.), lenti oculari, protesi
specifiche per ortopedia e cardiologia. Nel conto vanno registrati i
consumi di beni rientranti nelle CDN: P e J;
Dispositivi da somministrazione, prelievo e raccolta: comprende
aghi, siringhe, contenitori per organi etc.. Nel conto vanno
registrati tutti i consumi riferiti alla CND A;
Dispositivi per apparato cardiocircolatorio: comprende dispositivi
per
ritmologia,
cardiochirurgia,
guide
per
apparato
cardiocircolatorio etc.. Nel conto vanno registrati tutti i consumi
riferiti alla CND C;
39
•
 Disinfettanti, prodotti per sterilizzazione, e dispositivi vari:
ricomprende tutti i beni classificati nelle CND D, S, V;
 Materiali protesici – protesica minore: vanno rilevati su tale
aggregato i costi di pannoloni e presidi per l’assorbenza e tutti i
consumi di protesica minore. Al conto vanno ricondotti i costi
della CND T04 e Y;
 Materiali protesici – protesica maggiore: vanno rilevati i costi dei
beni che non siano ammortizzabili relativi alla CND Y;
 Gas medicinali: l’ossigeno distribuito in rete va allocato ai singoli
cdc utilizzatori in funzione delle giornate di degenza;
 Materiali per la profilassi: Sieri e vaccini;
 Altro materiale sanitario: rileva il costo di altri prodotti non
riferibili alle classi precedenti e comunque di tutti i prodotti
sanitari che non abbiano CND;
o Il costo dei consumi economali e di manutenzione è stato suddiviso
nelle seguenti classi:
 Prodotti alimentari;
 Materiale di guardaroba, pulizia, convivenza;
 Carburante: si riferisce a quello dei mezzi di trasporto;
 Combustibili: si riferisce a quello degli impianti di riscaldamento;
 Cancelleria e stampati;
 Materiale per EDP;
 Altro materiale economale;
 Materiale per manutenzione: il costo del materiale di
manutenzione se direttamente acquistato per gli interventi
effettuati in modo autonomo dalla squadra di manutenzione
dell’Azienda può essere caricato sui cdc utilizzatori, se previsto
dalle procedure di scarico aziendale e sul cdc dell’ufficio tecnico e
manutenzioni;
Servizi sanitari: il costo dei servizi sanitari deve essere attribuito ai cdc che
hanno usufruito del servizio e in base all’effettivo utilizzo; in particolare:
o Trasporti: registra i costi dei trasporti sanitari primari e secondari; il
costo dei trasporti secondari deve essere attribuito ai cdc in funzione
del reale utilizzo, mentre quello dei trasporti primari deve essere
attribuito al cdc 608 “Servizio 118”;
o Servizi sanitari appaltati o in service: rileva il costo del servizio di
service sul cdc utilizzatore, si ricorda che per i service che
ricomprendono consumi di beni classificati nelle CDN il costo del
bene deve essere estrapolato dal valore del service e registrato sul
conto di pertinenza, come meglio dettagliato nella sezione consumi
sanitari;
40
•
•
•
•
•
•
o Appalti per servizi infermieristici: rileva sul singolo cdc, in funzione
delle ore erogate dal personale infermieristico “in appalto”, il costo
registrato nel periodo di riferimento;
Costo della libera professione: deve essere interamente allocato sul cdc 535
ed è rappresentato dalla quota liquidata al personale;
Costo dei servizi in area a pagamento: sostituisce tutti i conti che nel
precedente piano avevano radice “35” nei rami 708*, 709*, 710*, 711*;
Costo servizi non sanitari: l’aggregato ricomprende:
o l’appalto dei servizi alberghieri che devono essere attribuiti ai cdc
sulla base dei criteri definiti nell’apposito paragrafo sui criteri di
attribuzione/ribaltamento;
o le utenze per l’attribuzione delle quali si rimanda al paragrafo
specifico;
o il servizio di elaborazione dati che deve essere interamente attribuito
al CED a meno che non trattasi di appalti specifici per cartella clinica
informatizzata o data base specifici (emonet, applicativo GISE etc.) il
costo dei quali deve essere attribuito al cdc specifico di riferimento;
o il servizio di vigilanza: il costo del quale deve essere interamente
allocato sul cdc 517 “Portineria, centralino e vigilanza”;
o il costo delle assicurazioni che deve essere attribuito al cdc 501 Affari
generali e legali;
o il costo degli organi istituzionali che deve essere caricato sulla
Direzione strategica e staff (530);
o i costi della formazione che vanno caricati sul cdc Formazione (529) e
non sui cdc utilizzatori della formazione;
o i costi per promozione, servizi postali e telex che devono essere
caricati sul cdc 508 Comuni aziendali;
i costi per manutenzioni e ammortamenti immobili e impianti devono essere
caricati sul cdc dello stabile di riferimento ed in particolare:
 cdc Direzione di presidio e costi comuni (411) se riferite ad uno
stabile afferente al presidio ospedaliero;
 cdc 321 se riferite allo stabile in cui è collocato il
Poliambulatorio territoriale;
 cdc della sezione 6 se riferiti ad immobili del Dipartimento di
Salute Mentale;
 cdc 508 se riferiti agli stabili nei quali sono collocati i servizi
amministrativi e la Direzione Generale;
i costi per manutenzione e ammortamenti di attrezzature sanitarie e non,
mobili e arredi, automezzi devono essere allocati sul cdc che ha usufruito
del servizio e/o dell’investimento;
i costi per godimento beni terzi devono essere allocati sul cdc che
usufruisce del bene ed in particolare:
41
•
•
o I costi per affitti e spese condominiali seguono lo stabile e quindi
come per manutenzioni e ammortamenti devono essere caricati su:
 cdc direzione di presidio e costi comuni (411) se riferite ad uno
stabile afferente al presidio ospedaliero;
 cdc 321 se riferite allo stabile in cui è collocato il
Poliambulatorio territoriale;
 cdc della sezione 6 se riferiti ad immobili del dipartimento di
salute mentale;
 cdc 508 se riferiti agli stabili nei quali sono collocati i servizi
amministrativi e la direzione generale;
o i noleggi sanitari devono essere ricondotti al cdc utilizzatore del bene;
gli oneri diversi di gestione, le svalutazioni e accantonamenti, gli oneri
straordinari devono essere considerati di natura comune aziendale e
pertanto vanno caricati sul cdc 508 “Comuni aziendali”;
I rimborsi INAIL per lunghe assenze (403) vanno rilevati sul cdc 513.
La tabella seguente riassume la riconduzione del costo dei dispositivi medici
con codice CND ai conti previsti dal nuovo piano dei conti di Co.An.:
CODICE
DESCRIZIONE
CND
701064010
701064020
701064030
701064040
701064050
701064060
Materiale diagnostico
Materiale radiografico
Materiale per emodialisi
Strumentario chirurgico
Dispositivi da somministrazione, prelievo e raccolta
Dispositivi per apparato cardiocircolatorio
W
Z
F
K,L
A
C
701064070
701064080
Presidi medico-chirurgici generici
Presidi medico-chirurgici specialistici
Disinfettanti, prodotti per sterilizzazione e dispositivi
vari
Materiali protesici (c.d. protesica Maggiore)
Materiali protesici (c.d. protesica Minore)
Materiali protesici (endoprotesi)
Altro materiale sanitario
H, T01,T02,T03
B, G, N, Q, R, U
701064090
701065010
701065020
701065030
701069000
D, S, V
Y
Y, T04
J, P
prodotti senza CND e/o
con CND e senza
repertorio
L’Allegato II sintetizza il Piano dei conti standard previsto dalle attuali Linee
Guida.
42
2.3 Criteri di attribuzione e di ribaltamento dei costi indiretti
Nel capitolo relativo alle linee di attività è stata fornita una macro classificazione
dei cdc standard.
La classificazione che è stata proposta comprende otto tipologie distribuite su tre
gruppi:
• Centri di Supporto: Servizi Alberghieri, Servizi di Supporto Sanitari;
• Centri Intermedi: Servizi Diagnostico-Terapeutici;
• Centri Finali: Reparti, Ambulatori, Servizi Territoriali, Attività di ricerca e
Servizi Amministrativi e Generali.
I centri di supporto hanno come funzione fondamentale quella di fornire servizi ai
centri intermedi e ai centri finali e, salvo alcune eccezioni definite nel paragrafo di
allocazione dei ricavi, non producono ricavi per l’Azienda.
I centri intermedi (i servizi diagnostico-terapeutici) offrono servizi sia ad altri cdc
dell’Azienda (prestazioni per ricoverati dai reparti) che a pazienti esterni
(prestazioni ambulatoriali); questi ultimi generano per l’Azienda il ricavo derivante
dalla valorizzazione a tariffa delle prestazioni effettuate.
I cdc che producono ricavi per l’Azienda e i servizi generali sono classificati come
centri finali:
• I reparti che producono la quota più rilevante dei ricavi per l’Azienda (i DRG),
svolgendo una generalmente limitata attività a supporto dell’attività di altri
centri (ad es. le visite a parere);
• Gli ambulatori che ricevono personale dai reparti e producono una quota
rilevante di ricavi derivante dall’attività specialistica e non svolgono attività di
supporto ad altri cdc;
• I servizi territoriali prevalentemente orientati all’attività psichiatrica e
dell’emergenza;
• I servizi generali e amministrativi nonché la ricerca che rilevano i ricavi
relativi a finanziamenti indistinti e non direttamente correlabili alla
produzione.
La metodologia del ribaltamento consente di attribuire a ‘cascata’ a ciascun
centro di costo quote di costi sostenuti da altri centri (e per questo definiti
‘indiretti’), in relazione al numero e alla tipologia di servizi ricevuti. E’ da precisare
che i ribaltamenti vanno effettuati secondo un preciso ordine. Nella procedura di
‘ribaltamento a cascata’, infatti, ogni ribaltamento dei costi relativi ad un centro
prevede la ripartizione anche dei costi indiretti precedentemente attribuiti a quel
centro a seguito di precedenti ribaltamenti. La cascata prevede i seguenti step:
1. In primis devono essere attribuiti a tutti i cdc i costi dei servizi alberghieri
in appalto e le utenze;
2. Successivamente si procede a chiudere e ribaltare i centri di supporto
alberghieri: sezione 4;
43
3. Ribaltati i costi della sezione 4 si attribuisce a tutti i cdc utilizzatori la
quota parte dei costi appostati sui servizi diagnostico intermedi presenti
nella sezione 2;
4. Infine vengono chiusi e ribaltati anche i costi appostati sui cdc di supporto
sanitario presenti nella sezione 3.
Nei sottoparagrafi seguenti vengono individuati i criteri di rifermento per il
ribaltamento dei costi per ciascuno dei 4 step definiti.
2.3.1 Costi dei servizi alberghieri
La nuova impostazione del piano dei centri di costo ha ridotto le linee di attività
riconducibili all’attività alberghiera (sezione 4) dal momento che ormai in tutte le
A.O./I.R.C.C.S. questo tipo di servizi sono appaltati e pertanto i costi degli stessi
possono essere direttamente imputati ai cdc utilizzatori secondo driver di
riferimento specifici definiti dalla letteratura. Laddove i costi dei servizi alberghieri
non fossero direttamente imputabili ai cdc utilizzatori (si pensi ad esempio
all’utenza telefonica per il costo della quale possono essere utilizzati per
l’allocazione diretta i consumi specifici per singola utenza intesa quale numero di
interno) devono essere utilizzati i seguenti driver per l’imputazione degli stessi:
CODICE
DESCRIZIONE
704011000
Ristorazione collettiva
704011500
Lavanderia e stireria
704012000
704012500
704013000
704013500
Pulizia e disinfestazione
Smaltimento rifiuti
Riscaldamento
Servizi elaborazione dati
704014000
Servizi esterni di vigilanza
704014510
704014520
Utenze: Spese telefoniche
utenze: elettricità
704014530
704014540
utenze: acqua, gas e
combustibile
altre utenze
12
DRIVER
Per degenti: gg di degenza x 2 (su sezione 1)
Per dipendenti: n. pasti (tutto su 512)
gg di degenza (valida solo per cdc sezione 1)
divise personale (valida per 1*, 2*, 3*, 6*,8*)
Mq pesati per tipologia (degenza, ambulatori,
uffici, aree comuni etc.)
Kg di rifiuti smaltiti o metri quadri 12
Mq
Tutti su cdc 504
Tutti su 517, per presidio se il servizio è attivo su
più sedi
Se non è possibile l’imputazione diretta attraverso
gli interni utilizzare le teste
Mq
Gas per cucina, se mensa a gestione diretta, tutto
al cdc 405
Per gas, acqua e combustibile: Mq.
Mq
Si ricorda che per l’allocazione del costo dei rifiuti il mq non è un buon driver in quanto la
quantità di rifiuti prodotta non è necessariamente funzione dello spazio occupato: si pensi ad
esempio al servizio di riabilitazione che pur occupando spazi decisamente superiori alle altre
specialità (è uno dei pochi servizi/reparti che deve avere per standard di accreditamento una
palestra) non produce più rifiuti di quanti ne produca una medicina interna, che occupa spazi
decisamente inferiori. D’altra parte in assenza dei Kg di rifiuti prodotti, che dovrebbero però
essere noti per programmare e successivamente controllare i costi dell’appalto, non esiste
alternativa al driver dei mq.
44
Per le utenze si andrà a verificare che siano ripartite tra gli utilizzatori finali e che
non siano caricate in modo esclusivo sui centri di costo comuni di azienda e/o di
presidio (508 e 411).
I cdc della sezione 4 possono essere ribaltati solo dopo che sugli stessi sia stata
imputata la quota parte delle utenze e dei servizi alberghieri secondo i criteri
definiti dalla tabella precedente. Si ricorda che devono essere ribaltati i costi nel
loro ammontare complessivo, ad eccezione del cdc 405 per il ricavo relativo ad
eventuali buoni mensa. I cdc della sezione 4 devono essere completamente
“svuotati”. Per questi centri di costo, che assorbono costi che risultano indiretti
per gli utilizzatori finali, si definiscono i seguenti driver di imputazione:
•
•
•
Cdc 405 “Cucina e mensa”: per degenti giornate di degenza x 2 (per
contabilizzare sia i pranzi che le cene), per dipendenti: n. pasti;
Cdc 411 “Direzione di presidio e costi comuni”: percentuale d’incidenza dei
costi (diretti) del centro di costo afferente al presidio sul totale dei costi
(diretti) di tutti i centri di costo afferenti al presidio;
Cdc 490 “Altri Servizi Alberghieri”: percentuale di incidenza dei costi
(diretti) del centro di costo analizzato sul totale dei costi (diretti) di tutti i
centri di costo che usufruiscono del servizio.
N.B Per quanto riguarda i costi della mensa del personale dipendente il costo
complessivo aziendale va caricato sul cdc 512 “Gestione del personale”, su questo
cdc va altresì caricata tra i ricavi (403*) l’eventuale quota che il personale
dell’Azienda paga per il servizio mensa.
2.3.2 Servizi diagnostici
Relativamente ai servizi diagnostici rilevati nella sezione 2 si definisce un nuovo
sistema di ribaltamento dei costi sugli stessi allocato rispetto a quanto fino ad
oggi implementato dalle Aziende che hanno sostanzialmente utilizzato il metodo
del prezzo di trasferimento, avendo quale riferimento la tariffa specifica delle
singole prestazioni. Con queste nuove Linee Guida si è valutato di introdurre un
metodo di ribaltamento dei costi che preveda una corretta ripartizione degli stessi
tra interni ed esterni anche laddove i servizi registrino un margine di
contribuzione positivo. Il metodo del prezzo di trasferimento infatti, laddove i
servizi generino un margine di contribuzione, rischia di “attribuire” agli interni un
costo superiore a quello “attribuito” agli esterni a parità di consumo, ed in alcuni
casi, rischia addirittura di attribuire agli esterni costi che non sono
assolutamente paragonabili alla valorizzazione a tariffa delle prestazioni
effettivamente erogate 13. Il nuovo sistema ha quale riferimento non tanto il prezzo
13
Per alcuni servizi l’attribuzione dei costi sulla base del valore di produzione a tariffa per interni
lascia il livello degli esterni privo di costi se non a valori negative, in funzione della dimensione
del margine di contribuzione.
45
di trasferimento quanto piuttosto la percentuale di incidenza dei ricavi per interni
sul totale dei ricavi.
Con particolare riferimento al pronto soccorso si ribadisce che questa linea di
attività non deve essere considerata un utilizzatore interno quando richiede
prestazioni diagnostiche per i propri pazienti ma:
•
qualora le prestazioni dei servizi diagnostici siano erogate a pazienti
transitati in PS e successivamente ricoverati il costo delle prestazioni va
ricondotto direttamente al reparti di ricovero e non deve essere caricato sul
PS;
• qualora le prestazioni vengano erogate a pazienti transitati in PS e
successivamente dimessi al domicilio, il valore delle stesse, rilevato sul
conto 406021020, deve rimanere sul centro di costo che ha erogato la
prestazione (laboratorio, radiologia, anatomia patologica etc.) e non deve
essere rilevato sul PS.
Anche il pronto soccorso risulta essere un servizio intermedio che svolge la
propria attività sia per pazienti ricoverati che per pazienti dimessi al domicilio. Al
fine di attribuire correttamente i costi relativi alle prestazioni erogate per pazienti
ricoverati è necessario prevedere una valorizzazione a tariffa “emergenza” (1,25)
anche delle prestazioni che il Pronto Soccorso eroga ai pazienti in transito poi
ricoverati in un reparto. In tal modo anche il Pronto Soccorso avrà alimentato il
FP 410021020 in funzione delle prestazioni che eroga a pazienti ricoverati e si
applicherà a questa linea di attività lo stesso criterio utilizzato per tutti gli altri
centri di costo della sezione 2.
Ritornando al criterio di ribaltamento dei costi relativo ai centri di costo della
sezione due, si deve procedere secondo le seguenti indicazioni:
•
•
•
Primo passaggio è quello della corretta rilevazione dei ricavi sui vari cdc; a
tal proposito si stabilisce che tra i ricavi dovranno essere rilevati nei FP
401, 403 e 406 i ricavi per esterni (convenzioni, prestazioni per altri
erogatori, prestazioni ambulatoriale etc.) e nel 410 la valorizzazione delle
prestazioni per interni;
Definiti i valori dei ricavi per interni e per esterni i costi complessivi rilevati
sulla linea di attività specifica vengono in quota parte ribaltati sugli interni
in funzione della % di incidenza del valore dei ricavi per interni sul valore
complessivo dei ricavi;
I cdc della sezione 2 vengono svuotati solo della quota parte di costo da
attribuire ad interni (pazienti ricoverati).
Ad esempio se un laboratorio registra costi complessivi, dopo l’attribuzione delle
utenze e della quota dei servizi alberghieri, per 1000 euro e le prestazioni per
interni sono valorizzate a 600 euro e quelle per esterni, compreso PS, sono
valorizzate a 600 euro, i 1000 euro di costo vanno ribaltati sugli interni nella
misura del 50% (600 prestazioni per interni su un totale di 1200 di ricavi) e
46
quindi per 500 e non per il valore registrato dalle prestazioni per interni. Pertanto
con il nuovo sistema non dovrà più essere prevista la quadratura tra i ricavi per
interni 410* e il conto 730* di ribaltamento dei servizi diagnostici. Il nuovo
controllo, che sarà implementato, andrà a verificare che il conto 730* di
ribaltamento sia pari alla percentuale di costi caricati sul centro di costo rispetto
alla percentuale d’incidenza dei ricavi per interni sui ricavi totali caricati sul
centro di costo stesso.
2.3.3 Servizi di supporto sanitario
Relativamente ai cdc standard della sezione 3 si definisce uno specifico criterio di
ribaltamento dei costi. I centri di costo della sezione 3 devono essere
completamente “svuotati”.
I criteri specifici risultano i seguenti:
•
•
•
•
•
Cdc 301 “Servizio di anestesia”: prima di procedere al ribaltamento dei costi
rilevati sul cdc devono essere attivati i conti relativi al costo del personale
anestesista prestato a, con riferimento in particolare a turni in Pronto
Soccorso (cdc 219) e ad attività ambulatoriale (cdc 849); si ricorda che il
personale medico che si occupa del servizio di rianimazione e terapia
intensiva deve essere rilevato sul cdc 309 e quindi se ciò non è avvenuto
direttamente procedere anche per questa attività all’utilizzo dei conti relativi
a personale prestato a/da attingendo dall’anestesia e/o viceversa. I costi, al
netto del personale prestato a, devono essere ribaltati sui reparti chirurgici
(sezione 1) e sugli ambulatori che svolgono attività chirurgica (sezione 8) in
funzione delle ore di utilizzo delle sale operatorie, rilevate nella tabella 8.2;
CdC 310 “Sale operatorie”: come per l’anestesia i costi rilevati su questa
attività devono essere ribaltati sui reparti chirurgici (sezione 1) e sugli
ambulatori che svolgono attività chirurgica (sezione 8) in funzione delle ore
di utilizzo delle sale operatorie, rilevate sulla tabella 8.2;
CdC 306 “Fisica sanitaria”: il costo deve essere ribaltato sui centri di costo
che utilizzano il servizio in percentuale rispetto alla valutazione dei carichi
di lavoro;
Cdc 307: “Poliambulatorio ospedaliero”: il costo deve essere ribaltato sui
centri di costo della sezione 8 che hanno usufruito dei servizi del
poliambulatorio sulla base delle ore di agenda per ambulatorio, rilevate
nella tabella 8.4;
CdC 309 “Rianimazione e terapia intensiva”: il costo complessivo registrato
su questa linea di attività deve essere ribaltato sui centri di costo della
sezione 1 utilizzatori, compreso il cdc 149 “Terapia Intensiva”, sulla base
delle giornate di degenza dei dimessi per la TI e sulle giornate relative ai
passaggi per tutti gli altri reparti (gg dimessi TI + gg passaggi = gg tot; costo
totale/gg tot= costo gg deg da applicare sia alle giornate dei dimessi dalla TI
che ai passaggi registrati dagli altri reparti);
47
•
•
•
•
•
•
•
•
Cdc 311 “Servizio dietistico”: il costo registrato su questa linea di attività
deve essere ripartito su tutti i reparti (sezione 1) sulla base delle giornate di
degenza, in quanto si ritiene che la presenza di pazienti con dieta speciale
sia casuale e comunque non governabile dal singolo reparto, pertanto il
costo di questo servizio deve essere assorbito da tutti in modo “regolare”;
Cdc 313 “Sterilizzazione”: i costi rilevati su questa linea di attività devono
essere ribaltati sui reparti (sezione 1) e sugli ambulatori (sezione 8) in
funzione delle ore di utilizzo delle sale operatorie, rilevate sulla tabella 8.2,
o sulla base dell’effettivo utilizzo nel caso in cui la centrale di sterilizzazione
eroghi prestazioni anche per reparti, ambulatori e servizi che non svolgono
attività di sala operatoria;
Cdc 314 “Unità coronarica”: il criterio da utilizzarsi per l’UTIC è il
medesimo previsto per la terapia intensiva rianimazione; i costi complessivi
allocati sul servizio devono essere imputati all’UTIC, alla Cardiologia e agli
eventuali altri reparti che hanno registrato un passaggio in UTIC
(cardiochirurgia, medicina generale etc.) sulla base delle giornate dei
dimessi dall’UTIC e delle giornate per passaggi in UTIC;
CdC 317 “Emodinamica”: il servizio dell’emodinamica è a tutti gli effetti
assimilabile a quello di una sala operatoria pertanto il costo complessivo
registrato su questo servizio deve essere ribaltato sulla base delle ore di
utilizzo della sala di emodinamica; si ricorda che solo in rari casi il costo
viene attribuito a reparti diversi dalla cardiologia;
Cdc 318 “Accettazione ricoveri e uff. cartelle”: il costo registrato su questo
servizio deve essere indistintamente ribaltato su tutti i reparti in funzione
del numero di ricoveri;
Cdc 319 “CUP e cassa”: il costo registrato su questo servizio deve essere
ribaltato su tutti gli ambulatori e servizi che utilizzano il CUP centralizzato
sulla base del numero prestazioni ambulatoriali;
Cdc 320 “Servizio di psicologia clinica”: il servizio, attivo solo in poche
Aziende ha una valenza interna sia con riferimento ai pazienti ricoverati che
ai dipendenti, si ritiene pertanto che il costo di questo debba essere
ribaltato sui reparti (sezione 1) sulla base del numero di pazienti ricoverati
seguiti incrementato dal numero di dipendenti. Si ricorda che nel caso in
cui il servizio eroghi prestazioni per esterni, rendicontate con UOrif 40 in
quanto non esiste una UOrif specifica per la psicologia, il costo relativo a
queste attività deve essere allocato sul cdc 840 utilizzando o il criterio della
percentualizzazione del personale o i conti personale prestato a, e solo dopo
avere applicato questo criterio si procede ai ribaltamento dei costi che
eventualmente residuano sul centro di costo;
Cdc 321 “Poliambulatorio territoriale”: vale il medesimo criterio definito per
il Poliambulatorio ospedaliero (ore di agenda per cdc sezione 8 rilevate nella
tabella 8.4).
48
2.4 L’attribuzione predefinita di alcuni conti su determinate linee di
attività: incroci obbligati
Queste nuove Linee Guida intendono definire, rispetto al passato, regole precise
circa l’allocazione di determinati fattori produttivi sugli specifici cdc standard; alla
luce di queste regole vengono quindi inibiti o obbligati alcuni specifici incroci
conto-linea di attività. Saranno attivati dei controlli automatici in fase di
caricamento delle tabelle che impediranno l’allocazione di questi conti sulle linee
di attività sulle quali, secondo il sistema di regole, gli stessi non sono allocabili.
Di seguito vengono fornite le indicazioni che le Aziende sono tenute a seguire per
l’applicazione di queste regole; alcune considerazioni sono già state esplicitate nei
paragrafi precedenti ma si sintetizzano di seguito per avere un quadro più
completo.
1.
2.
3.
4.
5.
I ticket (conto 404011000) devono essere rilevati, con segno negativo,
esclusivamente sul cdc 508;
I conti di quadratura (radice 55) devono essere rilevati esclusivamente sul
cdc 508;
Sui centri di costo della sezione 1, 2, 3, 6 e 8 non è possibile caricare costi e
ricavi di natura comune aziendale: 401013010 Contributo finanziamento
PSSR, progetti obiettivo, miglioramento qualità e realizzazione piani di
sviluppo regionali, 401013020 Contributi obiettivi piano sanitario nazionale
(parte corrente) (FSR indistinto), 401013030 Altri contributi da Regione (FSR
indistinto), 401032030 Contributi da Regione per altri finanziamenti
indistinti – Sanitari, 401052010 Contributi in conto esercizio da altri enti
pubblici indistinti, 401053010 Contributi in c/esercizio da UE (generici),
40106* Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca, 401071010
Contributi in c/esercizio da altri indistinto, 401071030 Contributi in
c/esercizio del Tesoriere, 40201* Proventi e ricavi diversi non sanitari, 714*
Oneri diversi di gestione, 71501*, 7150210*, 71503* Ammortamenti e
Svalutazioni crediti (ad eccezione di ammortamenti sanitari), 716*
Accantonamenti, 717* Altri oneri;
Sui centri di costo della sezione 2 inoltre non possono essere registrati costi
indiretti ascrivibili al raggruppamento 73003* Costi indiretti da servizi di
supporto sanitari ad eccezione di 730031020 CUP e cassa, 730031025
Poliambulatorio ospedaliero, 730031030 Poliambulatorio Territoriale;
Sui centri di costo della sezione 3 non possono essere registrati ricavi di
alcun tipo tranne il conto 410021030 Ricavi dei servizi sanitari per attività
resa all’interno, relativi alla chiusura del centro di costo specifico per
ribaltamento dei costi sugli utilizzatori finali; non possono altresì essere
rilevati i seguenti conti di costo: 701065* Materiali protesici, 701064030
Materiale per emodialisi (che può essere caricato in modo esclusivo sui cdc
829 e 129), 701071000 Prodotti alimentari, 702151* Trasporti sanitari
49
primari, 704011000 Ristorazione collettiva ad accezione di 309 e 314; in
particolare:
a. Sulle sale operatorie non possono essere caricati i conti: 701061030
Farmaci: specialità medicinali (doppio canale ex nota cuf 37),
701061040 Farmaceutici: Specialità Medicinali (Primo Ciclo
terapeutico D.G.R. 10246/02), 701062* Sangue ed emoderivati,
701063000 Materiale nutrizione artificiale - prodotti dietetici,
701066000 Materiali per la profilassi igienico-sanitaria; sieri e
vaccini, 707013000 Godimento beni di terzi – Protesica, 708011*
Dirigenti medici e sanitari ed IRAP, 708012* Personale prestato da/a
altre unità (dirigenti medici) ed IRAP, 708014* Personale della
riabilitazione ed IRAP, 70802* Dirigenti professionali e Personale
professionale ed IRAP, 708031* Dirigenti tecnici ed IRAP, 708041*
Dirigenti amministrativi ed IRAP, 709011* Dirigenti medici e sanitari
comandati ed IRAP, 7090140* Personale della riabilitazione
comandati ed IRAP, 70902* Dirigenti professionali e Personale
professionale comandati ed IRAP, 709031* Dirigenti tecnici
comandati ed IRAP, 709041* Dirigenti amministrativi comandati ed
IRAP, 710011* Dirigenti medici e sanitari ed IRAP, 710014* Personale
della riabilitazione ed IRAP, 71002* Dirigenti professionali e
Personale professionale ed IRAP, 710031* Dirigenti tecnici ed IRAP,
710041* Dirigenti amministrativi ed IRAP, 711011* Dirigenti medici e
sanitari universitari ed IRAP, 7110140* Personale della riabilitazione
universitario ed IRAP, 71102* Dirigenti professionali e Personale
professionale universitari ed IRAP, 711031* Dirigenti tecnici
universitari ed IRAP, 711041* Dirigenti amministrativi universitari ed
IRAP, 712015* Specialisti convenzionati (SUMAI) ed IRAP, 712016*
Medicina dei servizi ed IRAP, 7130101* Contratto medici e veterinari
(A.A.P.) ed IRAP, 7130201* Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P.) ed
IRAP;
b. Sui poliambulatori non possono essere rilevati costi riconducibili ai
conti: 708011* Dirigenti medici e sanitari ed IRAP, 708012*
Personale prestato da/a altre unità (dirigenti medici) ed IRAP,
70802* Dirigenti professionali e Personale professionale ed IRAP,
709011* Dirigenti medici e sanitari comandati ed IRAP, 70902*
Dirigenti professionali e Personale professionale comandati ed IRAP,
710011* Dirigenti medici e sanitari ed IRAP, 71002* Dirigenti
professionali e Personale professionale ed IRAP, 711011* Dirigenti
medici e sanitari universitari ed IRAP, 71102* Dirigenti professionali
e Personale professionale universitari ed IRAP, 712015* Specialisti
convenzionati (SUMAI) ed IRAP, 712016* Medicina dei servizi ed
IRAP, 7130101* Contratto medici e veterinari (A.A.P.) ed IRAP,
7130201* Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P.) ed IRAP;
50
6.
c. Su Cup e cassa non possono essere rilevati costi riconducibili a
consumi sanitari: 70106* Consumi di materiale sanitario, 701071000
Prodotti alimentari, 70215* Servizi sanitari diversi;
Sui centri di costo a valenza alberghiera (sezione 4) ed amministrativa
(sezione 5) non possono essere rilevati:
a. 406* ricavi per erogazione di prestazioni sanitarie,
b. 70106* costi riconducibili a consumi sanitari, ad eccezione di
701064090 Disinfettanti, prodotti per sterilizzazione e dispositivi vari,
per quanto riguarda il costo dei disinfettanti e al conto 701061010
Farmaci rilevabile esclusivamente sul cdc 531 per quanto riguarda gli
eventuali farmaci scaduti 14; inoltre sono rilevabili sul cdc 508
“Comuni aziendali” i conti di quadratura;
c. Il conto 701071000 Prodotti alimentari può essere rilevato solo sul
cdc 405 cucina e mensa;
d. 702* costi per Servizi Sanitari ad eccezione del conto 702161010
“Costo attività libera professione” da rilevarsi sul cdc 535 e del conto
702153000 Rimborsi assegni e contributi (sussidi e contribuzioni
passive), da rilevarsi sul cdc 508;
e. costi ascrivibili a personale sanitario: 70801*, 70901*, 71001*,
71101*, 712015* SUMAI ed IRAP, 712016* Medicina dei servizi ed
IRAP, 712017* Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse ed
IRAP, 712017200 Consulenze scientifiche ed IRAP, con particolare
riferimento ai cdc 405, 490, 508, 517, 518, 519.
L’allegato III sintetizza le indicazioni descritte nel presente paragrafo.
3. Gestione tabelle che alimentano il flusso di Co.An. regionale
Di seguito vengono individuate le tabelle che popoleranno il nuovo flusso
informativo di Co.An:
• 1.1 Flusso delle prestazioni: la tabella viene disattivata;
• 3.1 Tabella transcodifica dei centri di costo: la tabella deve essere ripopolata
da tutte le Aziende sulla base dell’attivazione dei nuovi centri di costo
relativi all’attività ambulatoriale nonché sulla base dei cdc chiusi, aperti
e/o riallocati su una differente sezione secondo quanto esplicitato nella
definizione del nuovo piano dei centri di costo (Allegato I). Prima dell’invio
del flusso gli uffici regionali effettueranno una verifica di coerenza della
tabella;
• 3.2_SDO Tabella transcodifica dei reparti vs codifica SDO regionale: le
Aziende sono chiamate ad una verifica puntuale dei cdc-std utilizzati in
14
Sul valore dei farmaci rilevati sul cdc 531 rispetto al valore complessivo dei farmaci a livello
aziendale sarà sviluppato uno specifico indicatore per valutare l’efficacia e l’efficienza della
gestione del magazzino farmaceutico.
51
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
analitica e dei codici di rendicontazione nel flusso SDO; a tal fine il servizio
regionale fornirà ad ogni Azienda la tabella con i codici reparto utilizzati nel
flusso SDO dell’ultimo anno così da storicizzare l’anagrafica, che dovrà
essere aggiornata solo qualora vengano modificati i codici reparto del
flusso SDO;
3.2_HSP Tabella transcodifica dei reparti vs codifica HSP 22 regionale: la
tabella viene disattivata;
3.2_AMB Tabella di nuova attivazione che transcodifica i cdc della sezione 8
(attività ambulatoriale) vs la codifica UOrif nel flusso 28/SAN: le Aziende
sono chiamate ad una verifica puntuale dei cdc-std utilizzati in analitica e
dei codici di rendicontazione nel flusso 28/SAN, a tal fine il servizio
regionale fornirà ad ogni Azienda la tabella con i codici UOrif utilizzati nel
flusso 28/SAN dell’ultimo anno così da storicizzare l’anagrafica, che dovrà
essere aggiornata solo qualora vengano modificati i codici delle UOrif del
flusso 28/SAN; a tal proposito si ricorda che nel flusso 28/SAN il campo
UOrif si riferisce all’Unità Organizzativa di appartenenza del professionista
che eroga la prestazione e non alla disciplina clinica della sua
specializzazione (ad esempio il cardiologo che afferisce alla Medicina anche
nel caso in cui erogasse prestazioni di cardiologia sarebbe tenuto a
rendicontarle con il codice UOrif 026 e non Cardiologia 008);
4.1 Tabella di transcodifica Piano dei conti di contabilità analitica: la tabella
deve essere ripopolata da tutte le Aziende sulla base dell’attivazione e/o
disattivazione dei fattori produttivi come da piano precedentemente definito
(Allegato II). Prima dell’invio del flusso gli uffici regionali effettueranno una
verifica di coerenza della tabella;
4.2 Tabella dei Conti Economici: flusso trimestrale;
5.1 Flusso del personale: rileva le teste equivalenti;
7.2 Tabella dei servizi diagnostico-terapeutici erogati: la tabella viene
disattivata;
8.2 Tabella delle Sale Operatorie: la tabella viene modificata per ottenere il
dettaglio dei cdc_std che utilizzano la sala; precedentemente infatti la
tabella rilevava le ore di sala complessive senza rilevare da chi erano state
utilizzate;
8.3 Tabella della Rianimazione: viene disattivata in quanto l’informazione
verrà recepita direttamente dal flusso SDO;
8.4 Tabella ore agenda attività ambulatoriale: la tabella viene modificata per
rilevare per ciascun ambulatorio (cdc standard sezione 8), sia ospedaliero
che territoriale, le ore di agenda disponibili nel periodo di riferimento;
9.2 Tabella dei drivers: viene disattivata;
La tabella di anagrafica regionale per l’invio del flusso Tabella anagrafica presidi
deve essere aggiornata solo nel caso di modifica dei codici presidi per cessione di
presidi (sperimentazioni gestionali) e/o accorpamento con successiva definizione
52
degli stabilimenti. La tabella di anagrafica deve essere coerente con le anagrafiche
rilevate dal flusso SDO.
3.1 Tabella di transcodifica dei centri di costo: Tab. 3.1
La tabella consente di abbinare il Piano dei centri di costo dell’Azienda con il
Piano dei centri di costo standard. La tabella dovrà essere compilata da ciascuna
Azienda Ospedaliera/I.R.C.C.S., sulla base del seguente tracciato record:
cod.
Cod.
Codcdclo
reparto
data
data
CDC
codcdcstd seqcdcloc
Attivitacdc desccdcloc
azienda presidio
c
universitario attivaz disattivaz CONTROLLO
I campi della tabella sono stati modificati rispetto alla precedente versione
disattivando: attività cdc, reparto universitario e cdc di controllo.
Il contenuto della tabella in analisi viene di seguito descritto:
1. Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda;
2. Codice Presidio: va inserita la codifica utilizzata per compilare i flussi
informativi di rendicontazione dell’attività. Identifica per ciascun cdc il
presidio al quale afferisce sulla base di quanto riscontrabile nei flussi (SDO
per i cdc della sezione 1 e 28/SAN per i cdc delle sezioni 2 e 8). (es.
030131-00 - Presidio Ospedaliero di Treviglio);
3. Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard prevista
nell’Allegato I “Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica” a
cui il singolo reparto/ambulatorio/servizio può essere ricondotto;
4. Sequenza cdc locale: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla
medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero. Tale criterio
è stato mutuato dalla codifica dei reparti di dimissione valida ai fini della
trasmissione in Regione dei tracciati record delle SDO. Si invitano le
Aziende ad utilizzare le stesse codifiche in tutti i flussi (SDO, Controllo di
Gestione, Fluper, ecc). Il campo è un carattere variabile tra 01-99:
Nel caso in cui all’interno di un presidio vi siano due reparti di Chirurgia
generale, si useranno le seguenti codifiche:
• la Chirurgia generale 1 sarà identificata dal “codice cdc standard” 109,
“sequenza cdc locale” 01;
• la Chirurgia generale 2 sarà identificata dal “codice cdc standard” 109,
“sequenza cdc locale” 02.
Il criterio deve essere esteso a tutte le tipologie di cdc (diagnosticoterapeutici, ambulatoriali, di supporto sanitari, alberghieri, generali) ed
anche nel caso delle voci residuali (altri servizi, etc.) di ciascuna categoria.
Nel caso in cui, all’interno del presidio, vi sia un unico reparto/servizio,
compilare ugualmente il campo “sequenza cdc locale” con 01;
53
5. Codice cdc locale: rappresenta la codifica completa con cui ciascuna
Azienda identifica i propri centri di costo;
6. Attività cdc: disattivato;
7. Descrizione cdc locale: è il nome che ciascuna Azienda attribuisce ai singoli
centri di costo;
8. Reparto universitario: disattivato;
9. Data attivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo locale è
attivato; convenzionalmente, per i centri di costo preesistenti, è la data di
inizio del periodo nel quale vengono inviati per la prima volta i dati; la data
deve essere indicata con il formato gg/mm/aa;
10. Data disattivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo viene
chiuso a livello locale oppure viene abbinato ad un nuovo centro di costo
standard; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa. La data
deve essere indicata nel periodo in cui la disattivazione si è verificata;
11. Cdc di controllo: disattivato.
La tabella non deve contenere righe doppie: ogni centro di costo locale può essere
abbinato ad un solo centro di costo standard.
Nel caso in cui vari almeno uno degli elementi del tracciato record, le Aziende
dovranno inviarne comunicazione via e-mail, almeno 15 giorni prima della
scadenza prevista del flusso, compilando l’apposito file “modello TABRIF”
direttamente scaricabile dal Portale, lasciando inalterata la struttura del file
soprattutto con riferimento alle tabelle vuote.
3.2 Tabella di transcodifica dei cdc standard sezione 1 “Reparti” verso
codifica SDO: Tab. 3.2_SDO
La tabella in esame deve essere compilata da ciascuna Azienda ed è utilizzata per
agganciare la codifica dei centri di costo della sezione 1 (reparti di ricovero
ordinario o DH) alla codifica utilizzata per trasmettere i flussi SDO in Regione.
Deve essere organizzata secondo il seguente tracciato:
cod
azienda
cod
presidio
codcdcstd seqcdcloc codcdcloc attivitacdc
cod
reparto
SDO
data
attivaz
data
disattivaz
1. Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda;
2. Codice Presidio: va inserita la codifica utilizzata per compilare le SDO che
identifica ciascun presidio delle singole Aziende (es. 030131-00 Presidio
Ospedaliero di Treviglio);
3. Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard (Allegato I)
a cui il singolo reparto può essere ricondotto;
54
4. Sequenza cdc locale: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla
medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero. La sequenza
deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per ulteriori
dettagli;
5. Codice cdc locale: rappresenta la codifica con cui ciascuna Azienda
identifica i propri centri di costo;
6. Attività cdc: disattivato;
7. Codice reparto per SDO: deve essere inserito il codice a quattro cifre
utilizzato dall’Azienda per trasmettere le SDO in Regione;
8. Data attivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo locale è
attivato; convenzionalmente, per i centri di costo preesistenti, è la data di
inizio del periodo nel quale vengono inviati per la prima volta i dati; la data
deve essere indicata con il formato gg/mm/aa;
9. Data disattivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo viene
chiuso a livello locale oppure viene abbinato ad un nuovo centro di costo
standard; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa. La data
deve essere indicata nel periodo in cui la disattivazione si è verificata.
Nel caso in cui vari almeno uno degli elementi del tracciato record, le Aziende
dovranno inviarne comunicazione via e-mail, almeno 15 giorni prima della
scadenza prevista del flusso, compilando l’apposito file “modello TABRIF”
direttamente scaricabile dal portale, lasciando inalterata la struttura del file
soprattutto con riferimento alle tabelle vuote.
3.3 Tabella di transcodifica dei cdc standard sezione 8 “ambulatori” verso
codifica UOrif flusso 28/SAN: Tab. 3.2_AMB
La tabella in esame deve essere compilata da ciascuna Azienda ed è utilizzata per
agganciare la codifica dei centri di costo della sezione 8 (attività ambulatoriale)
alla codifica utilizzata per trasmettere i flussi 28/SAN in Regione. Deve essere
organizzata secondo il seguente tracciato:
codazienda codpresidio codcdcstd seqcdcloc codcdcloc
•
•
•
codUOrif
DATA_attivazione DATA_disattivazione
28/SAN
Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda;
Codice Presidio: va inserito il codice del presidio di erogazione (quello
ospedaliero se la prestazione è erogata nel presidio ospedaliero oppure
600000-00 per poliambulatori territoriali);
Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard (Allegato I)
a cui il singolo ambulatorio può essere ricondotto;
55
•
•
•
•
•
Sequenza cdc locale è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla
medesima categoria all’interno di ciascun presidio. La sequenza deve essere
la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per ulteriori dettagli;
Codice cdc locale: rappresenta la codifica con cui ciascuna Azienda
identifica i propri centri di costo;
Codice UOrif flusso 28/SAN: deve essere inserito il codice a cinque cifre
utilizzato dall’Azienda per trasmettere il flusso 28/SAN in Regione;
Data attivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo locale è
attivato; convenzionalmente, per i centri di costo preesistenti, è la data di
inizio del periodo nel quale vengono inviati per la prima volta i dati; la data
deve essere indicata con il formato gg/mm/aa;
Data disattivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo viene
chiuso a livello locale oppure viene abbinato ad un nuovo centro di costo
standard; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa. La data
deve essere indicata nel periodo in cui la disattivazione si è verificata.
3.4 Tabella di transcodifica Piano dei Conti di contabilità analitica
(Co.An.): Tab. 4.1
La tabella consente di abbinare il Piano dei conti di contabilità analitica utilizzato
dall’Azienda con il Piano dei Conti standard. La tabella in esame deve essere
compilata da ciascuna Azienda, in base al tracciato record che viene qui
presentato:
cod azienda
cod conto
coanloc
desc conto
coanloc
cod conto
coanstd
data attivaz
data disattivaz
1. Codice azienda: è il codice che identifica l’Azienda;
2. Codice conto locale di COAN: deve essere inserito il codice, utilizzato
all’interno di ciascuna Azienda, che identifica il singolo conto di contabilità
analitica;
3. Descrizione conto di COAN locale: va indicata la descrizione, utilizzata
all’interno di ciascuna Azienda, associata a ciascuno dei Codici conto di
contabilità analitica locale;
4. Codice conto di COAN standard: occorre inserire il Codice conto di
contabilità analitica standard, come da Allegato II “Piano dei Conti
standard di Contabilità Analitica”, a cui ciascuno dei conti locali può essere
ricondotto. Utilizzare il codice a sette cifre;
5. Data attivazione: è la data a partire dalla quale il conto locale è attivato,
convenzionalmente, per i conti preesistenti, è la data d’inizio del periodo nel
quale vengono inviati per la prima volta i dati; la data deve essere indicata
con il formato gg/mm/aa;
56
6. Data disattivazione: è la data a partire dalla quale il conto è chiuso a livello
locale o è abbinato (eccezionalmente) ad un nuovo conto standard; la data
deve essere indicata con il formato gg/mm/aa. La data deve essere indicata
nel periodo in cui la disattivazione si è verificata.
Un conto locale può essere abbinato ad un unico conto standard.
Nel caso in cui vari almeno uno degli elementi del tracciato record, le Aziende
dovranno inviarne comunicazione via e-mail, almeno 15 giorni prima della
scadenza prevista del flusso, compilando l’apposito file “modello TABRIF”
direttamente scaricabile dal portale, lasciando inalterata la struttura del file
soprattutto con riferimento alle tabelle vuote.
3.5 Tabella dei Conti Economici: Tab. 4.2
La tabella dei Conti Economici deve essere compilata dalle singole Aziende
Ospedaliere/I.R.C.C.S., facendo riferimento al seguente tracciato record:
cod
cod
cod
seq
cod
attivitacdc
azienda presidio cdcstd cdcloc cdcloc
cod
conto
coanstd
cod
conto importo periodo anno
coanloc
1. Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda;
2. Codice Presidio: va inserita la codifica utilizzata nei flussi informativi
regionali (SDO, ambulatoriale, psichiatria) che identifica ciascun presidio
delle singole Aziende (es. 030131-00 Presidio Ospedaliero di Treviglio);
3. Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard (Allegato I)
a cui il singolo reparto/servizio può essere ricondotto;
4. Sequenza cdc locale: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla
medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero. La sequenza
deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per ulteriori
dettagli;
5. Codice cdc locale: rappresenta la codifica con cui ciascuna Azienda
identifica i propri centri di costo;
6. Attività cdc: disattivato;
7. Codice conto di COAN standard: occorre inserire il Codice conto di
contabilità analitica standard, come da Allegato II “Piano dei Conti
standard di Contabilità Analitica”, a cui ciascuno dei conti locali può essere
ricondotto. Utilizzare il codice a nove cifre;
8. Codice conto di COAN locale: deve essere inserito il codice, utilizzato
all’interno di ciascuna Azienda, che identifica il singolo conto di contabilità
analitica.
9. Importo: tale campo deve contenere l’importo associato al singolo codice di
conto di contabilità analitica locale per ognuno dei centri di costo aziendali
57
nel periodo considerato. Gli importi sono espressi in Euro. Gli importi,
siano essi riferiti a conti di costo o di ricavi, in linea di massima non devono
avere segno. Fanno eccezione: i conti di quadratura, i conti relativi al
personale prestato, i conti relativi ai ribaltamenti 730*;
10. Periodo: è il periodo al quale fanno riferimento i dati; trattandosi di
trimestri inserire un valore compreso tra 1 e 4;
11. Anno: inserire l’anno di competenza (es. 2012) dei dati.
Gli importi contenuti in questa tabella sono cumulati sui periodi. In altre parole
ciò significa che :
• I dati del I trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a marzo;
• I dati del II trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a giugno;
• I dati del III trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a settembre;
• I dati del IV trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a dicembre.
3.6 Tabella flusso del personale (teste): Tab. 5.1
Il flusso in esame è alimentato tramite la tabella del personale. La tabella del
personale deve essere compilata da ciascuna Azienda Ospedaliera/I.R.C.C.S., in
base al seguente tracciato record:
cod
cod
Cod
Seq
Cod
attivitacdc
azienda presidio cdcstd cdcloc cdcloc
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Cod
personale
standard
N
personale
equival
periodo anno
Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda;
Codice Presidio: va inserita la codifica del presidio presso il quale è
collocato il cdc standard di afferenza del personale;
Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard (Allegato
I) a cui il singolo reparto/servizio può essere ricondotto;
Sequenza cdc locale: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla
medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero. La
sequenza deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per
ulteriori dettagli;
Codice cdc locale: rappresenta la codifica con cui ciascuna Azienda
identifica i propri centri di costo;
Codice attività: disattivato
Codice personale standard: per ogni centro di costo, occorre inserire il
codice standard di ciascuna delle categorie professionali che vi prestano
servizio, come da Tabella Anagrafica del personale di Contabilità Analitica
(Allegato IV) aggiornata secondo la struttura già in vigore presso le A.S.L.;
N. personale equivalente: per personale equivalente si intende il numero di
personale che presta la propria attività nel centro di costo, calcolando che
una unità (per ogni profilo) corrisponde ad una persona a tempo pieno
58
interamente attribuita al centro e presente per tutto il periodo in esame. Si
ricorda che il personale in aspettativa e maternità va collocato nel centro
di costo 513 “Lunghe assenze del personale”;
9. Periodo: è il periodo al quale fanno riferimento i dati; trattandosi di
trimestri inserire un valore compreso tra 1 e 4.
10. Anno: inserire l’anno di competenza dei dati.
I valori contenuti in questa tabella sono cumulati sui periodi. In altre parole ciò
significa che:
• I dati del I trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a marzo (una persona
presente sull’intero periodo vale uno);
• I dati del II trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a giugno (una
persona presente sull’intero periodo vale uno);
• I dati del III trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a settembre (una
persona presente sull’intero periodo vale uno);
• I dati del IV trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a dicembre (una
persona presente sull’intero periodo vale uno).
3.7 Tabella utilizzo delle sale operatorie (S.O.): Tab. 8.2
Questa
tabella
dovrà
essere
compilata
da
ciascuna
Azienda
Ospedaliera/I.R.C.C.S. per ciascuna delle UO che utilizza il blocco operatorio,
siano queste codificate nella sezione 1 (Reparti) o nella sezione 8 (Attività
ambulatoriale). A differenza della precedente tabella l’attuale vuole verificare non
solo l’attività di sala operatoria nel suo complesso (definita dalle ore di
funzionamento) ma anche l’utilizzo specifico da parte dei vari cdc-standard. Il
nuovo tracciato record è seguente:
Seq
Cod
cod
cod
Cod
cdcloc cdcloc Attivit
aziend presid cdcstd
blocco blocco a cdc
a
io
blocco
/sala
/sala
1.
2.
3.
4.
5.
N sale
operato
rie
N ore
utilizzo
so
elezione
N ore
utilizzo
so
urgenza
N ore
program
mate so
Cdcstd
utilizzat
ore
Seqcdcloc
Utilizzator
e
H.
Utilizz
o
Cod
cdcloc
Utilizzato
re
Periodo
Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda;
Codice Presidio: va inserita la codifica che identifica ciascun presidio
ospedaliero;
Codice cdc standard blocco: è sempre 310;
Sequenza cdc locale blocco/sala: è il progressivo dei centri di costo
riconducibili alla medesima categoria all’interno di ciascun Presidio
ospedaliero. La sequenza deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale
si rinvia per ulteriori dettagli;
Codice cdc locale blocco/sala: rappresenta la codifica con cui ogni
A.O./I.R.C.C.S. identifica i propri blocchi operatori/sale operatorie (al
59
Anno
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
blocco standard vanno correlate anche le sale parto e le sale di
emodinamica);
Attività cdc: disattivato;
N. sale operatorie: disattivato;
N. ore utilizzo SO elezione: disattivato;
N. ore utilizzo SO urgenza: disattivato;
N. ore utilizzo SO programmate: disattivato;
Codice cdc standard utilizzatore: rappresenta il codice standard del reparto
e/o ambulatorio che utilizza la sala operatoria; nella tabella vanno
rendicontate anche le ore di utilizzo delle sale parto e delle sale di
emodinamica;
Sequenza cdc locale utilizzatore: è il progressivo dei centri di costo
riconducibili alla medesima categoria all’interno di ciascun presidio
ospedaliero rispetto all’utilizzatore della sala operatoria. La sequenza deve
essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per ulteriori dettagli;
Codice cdc locale utilizzatore: rappresenta la codifica con cui ogni
A.O./I.R.C.C.S. identifica i propri reparti/ambulatori;
N. ore utilizzo S.O.: va indicato il numero effettivo di ore di utilizzo di
ciascun reparto/ambulatorio sia per l’attività di elezione che per quella in
urgenza;
Periodo: è il periodo al quale fanno riferimento i dati; trattandosi di
trimestri inserire un valore compreso tra 1 e 4;
Anno: inserire l’anno di competenza (es. 2012) dei dati.
Gli importi contenuti in questa tabella sono cumulati sui periodi. In altre parole
ciò significa che:
• I dati del I trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a marzo;
• I dati del II trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a giugno;
• I dati del III trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a settembre;
• I dati del IV trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a dicembre.
3.8 Tabella agende attività ambulatoriale: Tab. 8.4
Il flusso in analisi è alimentato dalle Aziende Ospedaliere/I.R.C.C.S., facendo
riferimento al seguente tracciato record:
cod
azienda
cod
presidio
codcdcstd
seqcdcloc
codcdcloc
attivitacdc
Ore
totali
agenda
periodo
anno
1. Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda;
2. Codice Presidio: va inserita la codifica del presidio nel quale l’ambulatorio è
collocato (si utilizza il codice del presidio ospedaliero se l’ambulatorio è in
60
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
un presidio ospedaliero o 600000-00 nel caso in cui l’ambulatorio sia
collocato in un presidio territoriale);
Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard (Allegato I)
a cui il singolo ambulatori/servizio può essere ricondotto (codici sezione 8 e
codici sezione 2 relativamente all’attività per esterni). Non possono essere
utilizzati i codici 307 e 321 in quanto le ore di agenda devono essere
ricondotte all’ambulatorio per disciplina specifica e non al presidio nel suo
complesso;
Sequenza cdc locale: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla
medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero. La sequenza
deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per maggiori
dettagli;
Codice cdc locale: rappresenta la codifica con cui ciascuna Azienda
identifica i propri centri di costo;
Attività cdc: disattivato;
Ore totali di agenda: deve essere indicato il numero complessivo di ore di
attività programmate di ciascun ambulatorio/servizio delle singole Aziende
nel periodo considerato (comprese quelle dell’attività divisionale);
Periodo: è il periodo al quale fanno riferimento i dati; trattandosi di
trimestri inserire un valore compreso tra 1 e 4;
Anno: inserire l’anno di competenza dei dati.
Gli importi contenuti in questa tabella sono cumulati sui periodi. In altre parole
ciò significa che:
• I dati del I trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a marzo;
• I dati del II trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a giugno;
• I dati del III trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a settembre;
• I dati del IV trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a dicembre.
N.B. Vanno rendicontate tutte le ore dedicate all’attività specialistica
ambulatoriale sia quelle erogate nell’ambito dei poliambulatori (ospedaliero e
territoriale) che quelle erogate negli ambulatori divisionali.
61
ALLEGATI
LINEE GUIDA
PER IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE
AZIENDE OSPEDALIERE E IRCCS
2012
Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità
Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management
ALLEGATO I
•
Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica
Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità
Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management
Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica
Codice cdc
standard
DESCRIZIONE
Reparti
101
102
107
108
109
110
111
112
113
114
118
119
120
121
124
125
126
128
129
130
131
132
133
134
135
136
137
138
139
140
143
147
148
149
150
151
152
156
158
160
161
Allegato I
Allergologia
Day hospital
Cardiochirurgia
Cardiologia
Chirurgia generale
Chirurgia maxillo - facciale
Chirurgia pediatrica
Chirurgia plastica
Chirurgia toracica
Chirurgia vascolare
Ematologia, Immunoematologia
Mal. Endocrine, del ricambio e della nutrizione, diabetologia
Immunologia
Geriatria
Malattie infettive e tropicali
Medicina del lavoro
Medicina generale
Unità spinale
Nefrologia
Neurochirurgia
Nido, neonati sani
Neurologia
Neuropsichiatria infantile
Oculistica
Odontoiatria e stomatologia
Ortopedia e traumatologia
Ostetricia e ginecologia
Otorinolaringoiatria, audiologia
Pediatria
Psichiatria
Urologia
Grandi ustionati
Nefrologia (abilitata al trapianto di rene)
Terapia intensiva
Utic
Astanteria, accettazione, osservazione
Dermatologia, dermosifilopatia
Recupero e riabilitazione funzionale
Gastroenterologia
RM, riabilitazione stabilizzazione e lungodegenza
Medicina nucleare
I
Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica
Codice cdc
standard
162
163
164
165
166
167
168
170
171
173
175
198
199
202
203
209
210
216
219
220
222
223
301
306
307
309
310
311
313
314
317
318
319
320
321
405
411
490
Allegato I
DESCRIZIONE
Patologia neonatale, neonatologia
Sub acuti
Oncologia
Oncoematologia pediatrica
Oncoematologia
Solventi
Pneumologia, tisiologia e fisiopatologia respiratoria
Radioterapia
Reumatologia
Terapia intensiva neonatale
Neuroriabilitazione
Day surgery
Cure palliative
Servizi diagnostico-terapeutici
Anatomia ed istologia patologica
Centro trasfusionale e immunoematologia
Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Laboratorio di analisi
Servizio di Neurologia
Pronto Soccorso
Radiologia
Recupero e rieducazione funzionale
Servizio cardiologico
Servizi di supporto sanitari
Servizio di anestesia
Fisica sanitaria
Poliambulatorio ospedaliero
Rianimazione e terapia intensiva
Sale operatorie
Servizio dietistico
Sterilizzazione
Unità coronarica
Emodinamica
Accettazione ricoveri e ufficio cartelle
CUP e cassa
Servizio di psicologia clinica
Poliambulatorio territoriale
Servizi alberghieri e di presidio
Cucina e mensa
Direzione di presidio e costi comuni
Altri Servizi Alberghieri
Servizi amministrativi, generali e costi comuni d'azienda
II
Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica
Codice cdc
standard
501
504
508
512
513
517
518
519
520
522
523
529
530
531
534
535
590
591
602
604
605
608
609
610
611
612
613
614
615
701
801
805
807
808
809
810
811
812
813
Allegato I
DESCRIZIONE
Affari generali e legali
Sistemi informativi e informatici
Comuni aziendali
Gestione del personale
Lunghe assenze del personale
Portineria, vigilanza e centralino
Provveditorato-Economato
Ragioneria
Scuole professionali
SITRA
Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni
Formazione
Direzione strategica e staff
Farmacia
Medico competente e Risk management
Libera Professione
Altri Servizi amministrativi
Sperimentazioni gestionali
Servizi territoriali e Dipartimento di Salute Mentale
Centro diurno psichiatrico
CPS
Comunità riabilitativa ad alta assistenza (CRA)
Servizio 118
Ospedalizzazione domiciliare cure palliative oncologiche
Ospedalizzazione domiciliare riabilititativa postcardiochirurgica
Sanità penitenziaria
Comunità protetta a bassa assistenza
Comunità protette a media assistenza (CPM)
Comunità protette ad alta assistenza (CPA)
Comunità riabilitativa a media assistenza (CRM)
Direzione scientifica e Ricerca
Attività di ricerca
Attività specialistica ambulatoriale
Allergologia
Angiologia
Cardiochirurgia
Cardiologia
Chirurgia generale
Chirurgia maxillo-facciale
Chirurgia pediatrica
Chirurgia plastica
Chirurgia toracica
III
Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica
Codice cdc
standard
814
815
818
819
821
824
825
826
827
828
829
830
832
833
834
835
836
837
838
839
840
842
843
849
852
855
856
857
858
861
864
866
868
870
871
875
890
Allegato I
DESCRIZIONE
Chirurgia vascolare
Medicina sportiva
Ematologia e immunoematologia
Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione, diabetologia
Geriatria
Malattie infettive e tropicali
Medicina del lavoro
Medicina generale
Medina legale
Unità spinale
Nefrologia e dialisi
Neurochirurgia
Neurologia/neurofisiopatologia
Neurospichiatria infantile
Oculistica
Odontoiatria e stomatologia
Ortopedia e traumatologia
Ostetricia e ginecologia
Otorinolaringoiatria
Pediatria
Psichiatria
Tossicologia
Urologia
Terapia del dolore e anestesia
Dermatologia
Farmacologia clinica
Recupero e riabilitazione funzionale
Fisiopatologia della riproduzione umana
Gastroenterologia
Medina nucleare
Oncologia
Oncoematologia
Pneumologia/fisiopatologia respiratoria
Radioterapia
Reumatologia
Neuroriabilitazione
File F
IV
ALLEGATO II
•
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità
Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
401
II
III
IV
Codice
Coan std
401
401
401
401
401
401
01
01
01
01
01
20
20
20
30
10
20
401
01
30
10
401013010
401
401
01
01
30
30
20
30
401013020
401013030
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
401
03
03
03
03
03
03
03
03
04
05
05
05
05
05
05
05
05
06
06
06
06
07
07
07
07
07
402
402
402
402
402
402
01
01
01
01
01
01
402
Allegato II
40101
4010120
401012010
401012020
4010130
10
10
10
10
20
10
10
10
10
10
20
30
40103
4010310
4010320
401032030
401032040
4010330
401033010
401033020
4010410
40105
4010510
4010520
401052010
401052020
4010530
401053010
401053020
40106
4010610
401061010
401061020
40107
4010710
401071010
401071020
401071030
10
20
30
50
40201
4020110
402011010
402011020
402011030
402011050
10
20
20
20
30
30
30
10
10
20
20
20
30
30
30
10
10
10
10
10
30
40
10
20
10
20
10
20
402
Descrizione conto
VALORE DELLA PRODUZIONE
Contributi in c/ esercizio
Contributi in c/ esercizio da Regione per quota FSR
Funzioni non tariffate
Funzioni non tariffate (FSR indistinto)
Funzioni non tariffate per presidio servizi territoriali (FSR indistinto)
Altri contributi da Regione (FSR indistinto)
Contributo finanziamento PSSR, progetti obiettivo, miglioramento
qualità e realizzazione piani di sviluppo regionali
Contributi obiettivi piano sanitario nazionale (parte corrente) (FSR
indistinto)
Altri contributi da Regione (FSR indistinto)
Contributi in c/ esercizio da Regione, ASL-AO-Fondazioni della
Regione per altri finanziamenti - extra fondo
Contributi socio-sanitari e sociali da Regione
Altri contributi da Regione - extra fondo
Contributi da Regione per altri finanziamenti indistinti - Sanitari
Contributi da Regione per altri finanziamenti vincolati - Sanitari
Contributi da Asl - AO - Fondazioni della Regione - extra fondo
Contributi vincolati da Asl - AO - Fondazioni della Regione
Altri contributi da Asl - AO - Fondazioni della Regione
Contributi in c/ esercizio da amministrazioni statali
Contributi c/esercizio da altri Enti pubblici
Contributi da Enti locali
Contributi da Altri Enti pubblici
Contributi c/ esercizio da altri enti pubblici indistinti
Contributi c/ esercizio da altri enti pubblici vincolati
Contributi da UE
Contributi in c/esercizio da UE (generici)
Contributi/ fondi da U.E. per progetti (FSE)
Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca
Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca
Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca corrente
Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca finalizzata
Contributi c/esercizio da altri
Contributi c/esercizio da altri
Contributi in c/esercizio da altri indistinto
Contributi in c/esercizio da altri vincolato
Contributi in c/esercizio del Tesoriere
Ricavi per prestazioni non sanitarie
Ricavi per prestazioni non sanitarie
Ricavi da differenza alberghiera e buoni mensa
Proventi da sperimentazione farmaci
Rilascio certificati e cartelle cliniche
Ricavi per formazione
Proventi e ricavi diversi non sanitari
I
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
II
402
402
402
402
402
402
01
01
02
02
02
02
403
403
403
403
403
01
01
01
01
01
404
404
404
01
01
01
405
405
405
01
01
01
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
406
01
01
01
01
01
01
01
01
02
02
02
02
02
02
02
02
03
03
03
03
04
04
04
04
04
403
404
405
406
Allegato II
III
IV
10
10
60
70
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
Codice
Coan std
Descrizione conto
10
20
402011060
402011070
40202
4020210
402021010
402021020
Ricavi da Sperimentazioni Gestionali
Altri ricavi non sanitari
Proventi non sanitari
Proventi non sanitari
Affitti attivi
Altri proventi non sanitari
10
20
30
40301
4030110
403011010
403011020
403011030
Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche
Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche
Rimborsi assicurativi
Rimborso personale comandato e convenzionato
Altri Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche
00
40401
4040110
404011000
00
40501
4050110
405011000
10
10
10
10
10
10
10
10
20
30
40
50
55
10
10
10
10
10
10
10
10
20
30
40
50
55
10
10
10
10
55
10
10
10
10
10
20
30
403
404
405
406
40601
4060110
406011010
406011020
406011030
406011040
406011050
406011055
40602
4060210
406021010
406021020
406021030
406021040
406021050
406021055
40603
4060310
406031010
406031055
40604
4060410
406041010
406041020
406041030
Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche
Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie
Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie
Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie
Ticket
Costi capitalizzati
Costi capitalizzati
Costi capitalizzati
Costi capitalizzati
Ricavi per prestazioni sanitarie
Prestazioni di ricovero
Prestazioni di ricovero
Degenza Ordinaria
Riabilitazione
Lungodegenza / Cure palliative
Day hospital / Day surgery
Trapianti di Organi e Tessuti
Quadratura COGE-COAN ricoveri
Prestazioni ambulatoriali
Prestazioni ambulatoriali
Prestazioni ambulatoriali
Prestazioni di pronto soccorso
Prestazioni di screening
Prestazioni di neuropsichiatra infantile
Macro attività ambulatoriale ad alta assistenza
Quadratura COGE-COAN ambulatoriale
Attività di psichiatria
Attività di psichiatria
Attività di psichiatria (ex art. 46)
Quadratura COGE-COAN psichiatria
Attività distribuzione farmaci
Attività distribuzione farmaci
Farmaci file -F- Altro
Farmaci doppio canale - File F tipologia 6
Farmaci Primo ciclo di cura - File F tipologia 11
II
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
406
406
406
406
406
406
406
410
II
04
05
05
05
07
07
07
410
02
410
410
410
410
410
02
02
02
02
02
701
III
10
55
10
10
00
10
10
10
Codice
Coan std
406041055
40605
4060510
406051000
40607
4060710
406071010
410
10
10
10
10
10
06
06
06
06
06
10
10
10
10
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
06
10
20
20
20
30
30
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
50
50
50
50
60
60
10
20
30
40
10
20
30
40
10
20
00
10
20
30
40
50
60
70
80
90
10
20
30
00
Descrizione conto
Quadratura COGE-COAN File F
Ricavi per attività libero-professionale
Ricavi per attività libero-professionale
Ricavi per attività libero-professionale
Altri ricavi attività sanitaria
Altri ricavi attività sanitaria
Altri ricavi attività sanitaria
Ricavi per servizi resi all'interno
4100210
410021010
410021020
410021030
410021040
Ricavi per servizi resi all'interno A.O., Fondazioni - IRCCS di diritto
pubblico
Ricavi per servizi resi all'interno A.O., Fondazioni - IRCCS di diritto
pubblico
Ricavi per servizi resi all'interno - Dei reparti
Ricavi per servizi resi all'interno - Dei servizi diagnostici
Ricavi per servizi resi all'interno - Dei servizi sanitari
Ricavi per servizi resi all'interno - Dei servizi alberghieri
701
Consumi
41002
701
701
701
701
701
Allegato II
IV
70106
7010610
701061010
701061020
701061030
701061040
7010620
701062010
701062020
7010630
701063000
7010640
701064010
701064020
701064030
701064040
701064050
701064060
701064070
701064080
701064090
7010650
701065010
701065020
701065030
7010660
701066000
COSTI
Consumi di materiale sanitario
Farmaci
Farmaci
Galenici, medicinali esteri e medicinali privi di AIC
Farmaci: specialità medicinali (doppio canale ex nota cuf 37)
Farmaceutici: Specialità Medicinali (Primo Ciclo terapeutico D.G.R.
10246/02)
Sangue ed emoderivati
Emoderivati di produzione regionale
Sangue
Materiale nutrizione artificiale - prodotti dietetici
Materiale nutrizione artificiale - prodotti dietetici
Dispositivi Medici con CDN
Materiale diagnostico (W)
Materiale radiografico (Z)
Materiale per emodialisi (F)
Strumentario chirurgico (K, L)
Dispositivi da somministrazione, prelievo e raccolta (A)
Dispositivi per apparato cardiocircolatorio (C)
Presidi medico-chirurgici generici (H, M, T01, T02, T03)
Presidi medico-chirurgici specialistici (B, G, N, Q, R, U)
Disinfettanti, prodotti per sterilizzazione e dispositivi vari (D, S, V)
Materiali protesici
Materiali protesici (c.d. protesica Maggiore) (Y)
Materiali protesici (c.d. protesica Minore) (Y, T04)
Materiali protesici (endoprotesi) (J, P)
Materiali per la profilassi igienico-sanitaria; sieri e vaccini
Materiali per la profilassi igienico-sanitaria; sieri e vaccini
III
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
II
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
701
06
06
06
06
07
07
07
07
07
07
07
07
07
07
07
07
07
07
07
07
07
702
702
702
702
702
702
702
702
702
702
702
702
702
702
702
702
702
702
702
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
16
16
16
16
16
17
17
704
704
704
704
01
01
01
01
702
704
Allegato II
III
70
70
90
90
IV
Codice
Coan std
Descrizione conto
7010670
701067000
7010690
701069000
70107
7010710
701071000
7010720
701072000
7010730
701073000
7010740
701074000
7010750
701075000
7010760
701076000
7010770
701077000
7010780
701078000
Gas medicali
Gas medicali
Altro Materiale sanitario
Altro Materiale sanitario
Consumi di materiale economale e di manutenzione
Prodotti alimentari
Prodotti alimentari
Materiale di guardaroba, pulizia, convivenza
Materiale di guardaroba, pulizia, convivenza
Carburante
Carburante
Combustibili
Combustibili
Cancelleria e stampati
Cancelleria e stampati
Materiale per EDP
Materiale per EDP
Altro materiale economale
Altro materiale economale
Materiali per manutenzione
Materiali per manutenzione
10
70215
7021510
702151010
702151020
7021520
702152010
7021530
702153000
7021540
702154000
7021550
702155000
70216
7021610
702161010
702161020
702161033
70217
7021710
Servizi sanitari diversi
Trasporti sanitari
Trasporti sanitari primari
Trasporti sanitari secondari
Rimborsi assegni e contributi sanitari
Rimborsi assegni e contributi (sussidi e contribuzioni passive)
Servizi sanitari appaltati o in service da terzi
Servizi sanitari appaltati o in service da terzi
Appalti per servizi sociosanitari/infermieristici
Appalti per servizi sociosanitari/infermieristici
Altri servizi sanitari
Altri servizi sanitari
Costo attività libera professione
Costo attività libera professione
Costo attività libera professione
Costo dei Servizi di consulenza in area a pagamento
Costo attività libera professione (IRAP)
Prestazioni da consultori familiari
Prestazioni da consultori familiari
10
10
15
70401
7040110
704011000
7040115
10
10
20
20
30
30
40
40
50
50
60
60
70
70
80
80
10
10
10
20
20
30
30
40
40
50
50
10
10
10
10
00
00
00
00
00
00
00
00
00
00
10
20
10
00
00
00
10
20
33
704
00
Servizi Sanitari
Servizi non sanitari
Servizi non sanitari
Ristorazione collettiva
Ristorazione collettiva
Lavanderia e stireria
IV
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
II
III
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
704
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
15
20
20
25
25
30
30
35
35
40
40
45
45
45
45
45
50
50
50
60
60
70
70
704
01
80
704
704
704
704
704
704
704
704
01
01
01
01
01
01
01
01
80
85
85
90
90
95
95
95
706
706
706
706
706
706
706
706
706
706
706
01
01
01
02
02
02
02
02
02
02
02
706
Allegato II
00
00
20
20
30
30
40
40
50
IV
00
00
00
00
00
00
10
20
30
40
10
33
00
00
Codice
Coan std
704011500
7040120
704012000
7040125
704012500
7040130
704013000
7040135
704013500
7040140
704014000
7040145
704014510
704014520
704014530
704014540
7040150
704015010
704015033
7040160
704016000
7040170
704017000
704018000
7040185
704018500
7040190
704019000
7040195
704019510
704019520
Lavanderia e stireria
Pulizia e disinfestazione
Pulizia e disinfestazione
Smaltimento rifiuti
Smaltimento rifiuti
Riscaldamento
Riscaldamento
Servizi elaborazione dati
Servizi elaborazione dati
Servizi esterni di vigilanza
Servizi esterni di vigilanza
Utenze
Utenze: Spese telefoniche
Utenze: elettricità
Utenze: acqua, gas e combustibili
Altre utenze
Organi istituzionali
Organi istituzionali
Organi istituzionali (IRAP)
Assicurazioni
Assicurazioni
Formazione (esternalizzata e non)
Formazione (esternalizzata e non)
Trasporti non sanitari (se non addebitati in fattura dai fornitori di
materie e merci)
Trasporti non sanitari (se non addebitati in fattura dai fornitori di
materie e merci)
Servizi postali e telex
Servizi postali e telex
Pubblicità e promozione
Pubblicità e promozione
Altri servizi non sanitari
Altri servizi non sanitari
Altri servizi non sanitari acquistati in "Service"
70601
7060100
706010000
70602
7060220
706022000
7060230
706023000
7060240
706024000
7060250
M. immobilizzazioni immateriali
M. immobilizzazioni immateriali
M. immobilizzazioni immateriali
M. immobilizzazioni materiali
M. fabbricati
M. fabbricati
M. impianti e macchinari
M. impianti e macchinari
M. attrezzature sanitarie
M. attrezzature sanitarie
M. mobili e arredi
7040180
00
00
00
10
20
00
00
00
00
Descrizione conto
706
Manutenzione e riparazioni
V
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
II
III
706
706
706
760
706
02
02
02
02
02
707
707
707
707
707
707
707
707
707
01
01
01
01
01
01
01
01
01
10
10
10
10
20
20
30
30
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
10
10
10
15
15
15
20
20
20
25
25
25
30
30
30
35
35
35
40
40
40
45
45
45
50
50
50
55
55
707
708
Allegato II
50
60
60
70
70
IV
00
00
00
10
20
30
00
00
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
Codice
Coan std
Descrizione conto
706025000
7060260
706026000
7600270
706027000
M. mobili e arredi
M. automezzi
M. automezzi
M. altri beni materiali non sanitari
M. altri beni materiali non sanitari
70701
7070110
707011010
707011020
707011030
7070120
707012000
7070130
707013000
Godimento beni di terzi
Godimento beni di terzi non sanitari
Godimento beni di terzi non sanitari (noleggi e leasing)
Affitti passivi
Spese condominiali
Godimento beni di terzi sanitari
Godimento beni di terzi sanitari
Godimento beni di terzi protesica
Godimento beni di terzi protesica
707
708
70801
7080110
708011010
708011033
7080115
708011510
708011533
7080120
708012010
708012033
7080125
708012510
708012533
7080130
708013010
708013033
7080135
708013510
708013533
7080140
708014010
708014033
7080145
708014510
708014533
7080150
708015010
708015033
7080155
708015510
Godimento beni di terzi
Costo del personale dipendente
Costo personale ruolo sanitario
Dirigenti medici
Dirigenti medici
Dirigenti medici (IRAP)
Dirigenti sanitari
Dirigenti sanitari
Dirigenti sanitari (IRAP)
Personale prestato da altre unità (dirigenti – ruolo sanitario)
Personale prestato da altre unità (dirigenti – ruolo sanitario)
Personale prestato da altre unità (IRAP – dirigenti – ruolo sanitario)
Personale prestato ad altre unità (dirigenti – ruolo sanitario)
Personale prestato ad altre unità (dirigenti - ruolo sanitario)
Personale prestato ad altre unità (IRAP – dirigenti - ruolo sanitario)
Personale infermieristico
Personale infermieristico
Personale infermieristico (IRAP)
Personale tecnico sanitario
Personale tecnico sanitario
Personale tecnico sanitario (IRAP)
Personale della riabilitazione
Personale della riabilitazione
Personale della riabilitazione (IRAP)
Personale di vigilanza ed ispezione
Personale di vigilanza ed ispezione
Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP)
Personale prestato da altre unità (comparto – ruolo sanitario)
Personale prestato da altre unità (comparto – ruolo sanitario)
Personale prestato da altre unità (IRAP – comparto – ruolo sanitario)
Personale prestato ad altre unità (comparto – ruolo sanitario)
Personale prestato ad altre unità (comparto – ruolo sanitario)
VI
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
708
709
709
709
709
709
709
709
709
II
01
02
02
02
02
02
02
02
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
04
04
04
04
04
04
04
04
04
04
04
04
04
01
01
01
01
01
01
01
Allegato II
III
55
10
10
10
30
30
30
10
10
10
20
20
20
25
25
25
30
30
30
35
35
35
10
10
10
20
20
20
25
25
25
30
30
30
IV
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
Codice
Coan std
708015533
70802
7080210
708021010
708021033
7080230
708023010
708023033
70803
7080310
708031010
708031033
7080320
708032010
708032033
7080325
708032510
708032533
7080330
708033010
708033033
7080335
708033510
708033533
70804
7080410
708041010
708041033
7080420
708042010
708042033
7080425
708042510
708042533
7080430
708043010
708043033
709
05
10
10
10
15
15
10
33
10
70901
7090105
7090110
709011010
709011033
7090115
709011510
Descrizione conto
Personale prestato ad altre unità (IRAP – comparto – ruolo sanitario)
Costo personale ruolo professionale
Dirigenti professionali
Dirigenti professionali
Dirigenti professionali (IRAP)
Personale professionale
Personale professionale
Personale professionale (IRAP)
Costo personale del ruolo tecnico
Dirigenti tecnici
Dirigenti tecnici
Dirigenti tecnici (IRAP)
Personale prestato da altre unità (ruolo tecnico)
Personale prestato da altre unità (ruolo tecnico)
Personale prestato da altre unità (IRAP - ruolo tecnico)
Personale prestato ad altre unità (ruolo tecnico)
Personale prestato ad altre unità (ruolo tecnico)
Personale prestato ad altre unità (IRAP - ruolo tecnico)
Personale dell'assistenza sociale
Personale dell'assistenza sociale
Personale dell'assistenza sociale (IRAP)
Personale tecnico
Personale tecnico
Personale tecnico (IRAP)
Costo personale del ruolo amministrativo
Dirigenti amministrativi
Dirigenti amministrativi
Dirigenti amministrativi (IRAP)
Personale prestato da altre unità (ruolo amministrativo)
Personale prestato da altre unità (ruolo amministrativo)
Personale prestato da altre unità (IRAP - ruolo amministrativo)
Personale prestato ad altre unità (ruolo amministrativo)
Personale prestato ad altre unità (ruolo amministrativo)
Personale prestato ad altre unità (IRAP – ruolo amministrativo)
Personale amministrativo
Personale amministrativo
Personale amministrativo (IRAP)
Costo del personale in posizione di comando e/o convenzioni
(in entrata)
Costo personale ruolo sanitario
Dirigenti veterinari
Dirigenti medici
Dirigenti medici
Dirigenti medici (IRAP)
Dirigenti sanitari
Dirigenti sanitari
VII
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
709
710
710
710
710
710
710
710
710
II
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
02
02
02
02
02
02
02
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
04
04
04
04
04
04
04
01
01
01
01
01
01
01
Allegato II
III
15
30
30
30
35
35
35
40
40
40
45
45
45
10
10
10
30
30
30
10
10
10
30
30
30
35
35
35
10
10
10
30
30
30
IV
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
Codice
Coan std
709011533
7090130
709013010
709013033
7090135
709013510
709013533
7090140
709014010
709014033
7090145
709014510
709014533
70902
7090210
709021010
709021033
7090230
709023010
709023033
70903
7090310
709031010
709031033
7090330
709033010
709033033
7090335
709033510
709033533
70904
7090410
709041010
709041033
7090430
709043010
709043033
710
05
10
10
10
15
15
10
33
10
71001
7100105
7100110
710011010
710011033
7100115
710011510
Descrizione conto
Dirigenti sanitari (IRAP)
Personale infermieristico
Personale infermieristico
Personale infermieristico (IRAP)
Personale tecnico sanitario
Personale tecnico sanitario
Personale tecnico sanitario (IRAP)
Personale della riabilitazione
Personale della riabilitazione
Personale della riabilitazione (IRAP)
Personale di vigilanza ed ispezione
Personale di vigilanza ed ispezione
Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP)
Costo personale ruolo professionale
Dirigenti professionali
Dirigenti professionali
Dirigenti professionali (IRAP)
Personale professionale
Personale professionale
Personale professionale (IRAP)
Costo personale del ruolo tecnico
Dirigenti tecnici
Dirigenti tecnici
Dirigenti tecnici (IRAP)
Personale dell'assistenza sociale
Personale dell'assistenza sociale
Personale dell'assistenza sociale (IRAP)
Personale tecnico
Personale tecnico
Personale tecnico (IRAP)
Costo personale del ruolo amministrativo
Dirigenti amministrativi
Dirigenti amministrativi
Dirigenti amministrativi (IRAP)
Personale amministrativo
Personale amministrativo
Personale amministrativo (IRAP)
Costo del personale non dipendente (contrattisti,
specializzandi, borsisti, tirocinanti, interinale)
Costo personale ruolo sanitario
Dirigenti veterinari
Dirigenti medici
Dirigenti medici
Dirigenti medici (IRAP)
Dirigenti sanitari
Dirigenti sanitari
VIII
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
II
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
710
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
02
02
02
02
02
02
02
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
04
04
04
04
04
04
04
711
711
711
711
711
711
711
711
01
01
01
01
01
01
01
01
711
Allegato II
III
15
30
30
30
35
35
35
40
40
40
45
45
45
10
10
10
30
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10
10
10
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35
10
10
10
30
30
30
05
10
10
10
15
15
15
IV
33
10
33
10
33
33
10
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
Codice
Coan std
Descrizione conto
710011533
7100130
710013010
710013033
7100135
710013510
710013533
7100140
710014033
710014010
7100145
710014510
710014533
71002
7100210
710021010
710021033
7100230
710023010
710023033
71003
7100310
710031010
710031033
7100330
710033010
710033033
7100335
710033510
710033533
71004
7100410
710041010
710041033
7100430
710043010
710043033
Dirigenti sanitari (IRAP)
Personale infermieristico
Personale infermieristico
Personale infermieristico (IRAP)
Personale tecnico sanitario
Personale tecnico sanitario
Personale tecnico sanitario (IRAP)
Personale della riabilitazione
Personale della riabilitazione (IRAP)
Personale della riabilitazione
Personale di vigilanza ed ispezione
Personale di vigilanza ed ispezione
Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP)
Costo personale ruolo professionale
Dirigenti professionali
Dirigenti professionali
Dirigenti professionali (IRAP)
Personale professionale
Personale professionale
Personale professionale (IRAP)
Costo personale del ruolo tecnico
Dirigenti tecnici
Dirigenti tecnici
Dirigenti tecnici (IRAP)
Personale dell'assistenza sociale
Personale dell'assistenza sociale
Personale dell'assistenza sociale (IRAP)
Personale tecnico
Personale tecnico
Personale tecnico (IRAP)
Costo personale del ruolo amministrativo
Dirigenti amministrativi
Dirigenti amministrativi
Dirigenti amministrativi (IRAP)
Personale amministrativo
Personale amministrativo
Personale amministrativo (IRAP)
71101
7110105
7110110
711011010
711011033
7110115
711011510
711011533
Costo personale ruolo sanitario
Dirigenti veterinari
Dirigenti medici
Dirigenti medici
Dirigenti medici (IRAP)
Dirigenti sanitari
Dirigenti sanitari
Dirigenti sanitari (IRAP)
711
Costo del personale universitario
IX
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
711
711
711
711
711
711
711
711
711
711
711
711
712
II
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
712
712
712
712
712
712
712
712
712
712
712
712
712
712
712
712
712
712
712
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
01
713
713
713
713
713
713
713
713
713
713
713
713
713
01
01
01
01
02
02
02
02
02
02
02
03
03
713
Allegato II
III
30
30
30
35
35
35
40
40
40
45
45
45
10
10
10
15
15
15
30
30
30
35
35
35
40
40
40
45
45
45
10
10
10
10
10
10
20
20
20
10
IV
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
10
33
Codice
Coan std
Descrizione conto
7110130
711013010
711013033
7110135
711013510
711013533
7110140
711014010
711014033
7110145
711014510
711014533
Personale infermieristico
Personale infermieristico
Personale infermieristico (IRAP)
Personale tecnico sanitario
Personale tecnico sanitario
Personale tecnico sanitario (IRAP)
Personale della riabilitazione
Personale della riabilitazione
Personale della riabilitazione (IRAP)
Personale di vigilanza ed ispezione
Personale di vigilanza ed ispezione
Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP)
712
Altri costi del personale
713
Arretrati anni precedenti (A.A.P.)
71201
7120110
712011010
712011033
7120115
712011510
712011533
7120130
712013010
712013033
7120135
712013510
712013533
7120140
712014010
712014033
7120145
712014510
712014533
71301
7130110
713011010
713011033
71302
7130210
713021010
713021033
7130220
713022010
713022033
71303
7130310
Altri costi del personale
Obiettori, pers. religioso convenzionato
Obiettori, pers. religioso convenzionato
Obiettori, pers. religioso convenzionato (IRAP)
Specialisti convenzionati (SUMAI)
Specialisti convenzionati (SUMAI)
Specialisti convenzionati (IRAP - SUMAI)
Medicina dei servizi
Medicina dei servizi
Medicina dei servizi (IRAP)
Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse
Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse
Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse (IRAP)
Consulenze scientifiche
Consulenze scientifiche
Consulenze scientifiche (IRAP)
Consulenze e collaborazioni non sanitarie
Consulenze e collaborazioni non sanitarie
Consulenze e collaborazioni non sanitarie (IRAP)
Contratto medici e veterinari (A.A.P.)
Contratto medici e veterinari (A.A.P.)
Contratto medici e veterinari (A.A.P.)
Contratto medici e veterinari (A.A.P. - IRAP)
Contratto dirigenza (A.A.P.)
Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P.)
Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P.)
Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P. - IRAP)
Contratto dirigenza professionale, tecnica, amm.va (A.A.P.)
Contratto dirigenza professionale, tecnica, amm.va (A.A.P.)
Contratto dirigenza professionale, tecnica, amm.va (A.A.P. - IRAP)
Contratto comparto (A.A.P.)
Contratto comparto ruolo sanitario (A.A.P.)
X
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
II
III
03
03
03
03
03
714
714
714
714
714
714
01
01
01
01
01
01
715
715
715
715
715
715
715
715
715
715
715
715
715
715
715
715
715
715
01
01
01
01
02
02
02
02
02
02
02
02
02
02
02
03
03
03
716
716
01
01
10
716
01
10
10
716011010
716
01
10
20
716011020
716
716
716
716
716
716
716
01
01
01
01
01
01
01
10
10
10
20
20
20
20
30
40
50
716011030
716011040
716011050
7160120
716012010
716012020
716012030
715
716
Allegato II
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
20
20
20
10
10
10
33
Codice
Coan std
713
713
713
713
713
714
10
10
20
20
20
IV
Descrizione conto
10
33
713031010
713031033
7130320
713032010
713032033
Contratto comparto ruolo sanitario (A.A.P.)
Contratto comparto ruolo sanitario (A.A.P. - IRAP)
Contratto comparto altri ruoli (A.A.P.)
Contratto comparto altri ruoli (A.A.P.)
Contratto comparto altri ruoli (A.A.P. - IRAP)
10
20
30
40
71401
7140110
714011010
714011020
714011030
714011040
Oneri diversi di gestione
Oneri diversi di gestione
Abbonamenti, acquisti di libri, riviste e giornali
Sanzioni
Imposte dell'esercizio (esclusa irap)
Altri oneri di gestione
10
20
10
20
30
40
50
60
10
20
00
714
715
71501
7150110
715011010
715011020
71502
7150210
715021010
715021020
715021030
715021040
715021050
715021060
7150220
715022010
715022020
71503
7150310
715031000
716
71601
7160110
10
20
30
Oneri diversi di gestione
Ammortamenti e svalutazioni
Amm.ti immobilizzazioni immateriali
Amm.ti immobilizzazioni immateriali
Amm.ti immobilizzazioni immateriali
Svalutazione immobilizzazioni immateriali
Amm.ti immobilizzazioni materiali
Amm.ti immobilizzazioni materiali non sanitarie
Amm.ti fabbricati
Amm.ti impianti
Amm.ti mobili e arredi
Amm.ti automezzi
Amm.ti altri beni materiali
Svalutazioni immobilizzazioni materiali
Amm.ti immobilizzazioni materiali sanitarie
Amm.ti attrezzature sanitarie
Amm.ti protesica
Svalutazioni crediti
Svalutazioni crediti
Svalutazioni crediti
Accantonamenti
Accantonamenti
Accantonamenti dell'esercizio
Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da Regione per
Quota FSR vincolato
Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici
(extra-fondo) vincolati
Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici
per ricerca
Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da privati
Altri accantonamenti dell'esercizio
Accantonamenti rinnovi contrattuali
Acc. Rinnovi convenzioni MMG/Pls/MCA ed altri
Acc. Rinnovi contratt. - dirigenza medica
Acc. Rinnovi contratt.- dirigenza non medica
XI
Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica
I
II
716
01
717
717
717
717
717
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
730
01
01
01
01
01
01
01
01
02
02
02
02
02
02
02
02
02
02
02
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
03
04
04
04
04
04
717
Allegato II
III
20
IV
40
10
10
10
10
10
20
30
10
10
00
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
20
30
40
45
50
60
70
80
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
05
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
10
10
10
10
10
20
30
Codice
Coan std
Descrizione conto
716012040
Acc. Rinnovi contratt. - comparto
71701
7170110
717011010
717011020
717011030
73001
7300110
730011000
73002
7300210
730021010
730021020
730021030
730021040
730021045
730021050
730021060
730021070
730021080
73003
7300310
730031005
730031010
730031015
730031020
730031025
730031030
730031035
730031040
730031045
730031050
730031055
730031060
730031065
73004
7300410
730041010
730041020
730041030
Altri oneri
Oneri finanziari
Oneri finanziari
Altri Oneri straordinari
Sopravvenienze
Costi indiretti da reparti e servizi territoriali
Costi indiretti da reparti
Costi indiretti da reparti
Costi indiretti da servizi diagnostico - terapeutici
Costi indiretti da servizi diagnostico - terapeutici
Anatomia ed istologia patologica
Centro trasfusionale
Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Laboratorio di analisi
Servizio di Neurologia
Pronto Soccorso
Radiologia
Servizio di recupero e rieducazione funzionale
Servizio cardiologico
Costi indiretti da servizi di supporto sanitari
Costi indiretti da servizi di supporto sanitari
Servizio di anestesia
Accettazione ricoveri
Fisica sanitaria
CUP e cassa
Poliambulatorio ospedaliero
Poliambulatorio Territoriale
Rianimazione e terapia intensiva
Sale operatorie
Servizio dietistico
Sterilizzazione
Unità coronarica
Emodinamica
Psicologia clinica
Costi indiretti da servizi alberghieri
Costi indiretti da servizi alberghieri
Cucina e mensa
Direzione e comuni presidio
Altri servizi alberghieri
717
Altri oneri
XII
ALLEGATO III
•
Tabella incroci obbligatori Conto Co.An. standard – Centro di Costo standard
Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità
Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
401012010 Funzioni non tariffate (FSR indistinto) - vedi tabella 2.1 funzioni
401012020 Funzioni non tariffate per presidio servizi territoriali (FSR indistinto)
Contributo finanziamento PSSR, progetti obiettivo, miglioramento qualità
401013010
e realizzazione piani di sviluppo regionali
Contributi obiettivi piano sanitario nazionale (parte corrente) (FSR
401013020
indistinto)
401013030 Altri contributi da Regione (FSR indistinto)
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
219, 203
411
508, 520
411
508
701
508
508
508
401032030 Contributi da Regione per altri finanziamenti indistinti - Sanitari
508
401032040 Contributi da Regione per altri finanziamenti vincolati - Sanitari
508
401033010 Contributi vincolati da Asl - AO - Fondazioni della Regione
508
401033020 Altri contributi da Asl - AO - Fondazioni della Regione
508
401052010 Contributi c/ esercizio da altri enti pubblici indistinti
508
401052020 Contributi c/ esercizio da altri enti pubblici vincolati
508
401053010 Contributi in c/esercizio da UE (generici)
508
401053020 Contributi/ fondi da U.E. per progetti (FSE)
508
401061010 Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca corrente
701
401061020 Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca finalizzata
701
401071010 Contributi in c/esercizio da altri indistinto
508
401071020 Contributi in c/esercizio da altri vincolato
508
401071030 Contributi in c/esercizio del Tesoriere
402011010 Ricavi da differenza alberghiera e buoni mensa
508
4051
402011020 Proventi da sperimentazione farmaci
402011030 Rilascio certificati e cartelle cliniche
508, 512
531
411
508
402011050 Ricavi per formazione
520
402011060 Ricavi da Sperimentazioni Gestionali
591
402011070 Altri ricavi non sanitari
508
Allegato III
I
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
402021010 Affitti attivi
508
402021020 Altri proventi non sanitari
508
403011010 Rimborsi assicurativi
501
403011020 Rimborso personale comandato e convenzionato
403011030 Altri Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche
513, 591
411
508
404011000 Ticket
508
405011000 Costi capitalizzati
508
406011010 Degenza Ordinaria
406011020 Riabilitazione
406011030 Lungodegenza / Cure palliative
406011040 Day hospital / Day surgery
406011050 Trapianti di Organi e Tessuti
406011055 Quadratura COGE-COAN ricoveri
508
406021010 Prestazioni ambulatoriali
406021020 Prestazioni di pronto soccorso
406021030 Prestazioni di screening
406021040 Prestazioni di neuropsichiatra infantile
406021050 Macro attività ambulatoriale ad alta assistenza
406021055 Quadratura COGE-COAN ambulatoriale
508
406031010 Attività di psichiatria (ex art. 46)
406031055 Quadratura COGE-COAN psichiatria
508
406041010 Farmaci file -F- Altro
406041020 Farmaci doppio canale - File F tipologia 6
406041030 Farmaci Primo ciclo di cura - File F tipologia 11
890
406041055 Quadratura COGE-COAN File F
508
406051000 Ricavi per attività libero-professionale
535
Allegato III
II
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
406071010 Altri ricavi attività sanitaria
411
508
410021010 Dei reparti
410021020 Dei servizi diagnostici
410021030 Dei servizi sanitari
410021040 Dei servizi alberghieri
escluso
319
escluso
319
701061010 Farmaci
701061020 Galenici, medicinali esteri e medicinali privi di AIC
5312, 535
5312, 535
701061030 Farmaci: specialità medicinali (doppio canale ex nota cuf 37)
Farmaceutici: Specialità Medicinali (Primo Ciclo terapeutico D.G.R.
701061040
10246/02)
701062010 Emoderivati di produzione regionale
531, 535
203
309, 314
531, 535
701062020 Sangue
203
309, 314
309, 314,
311
escluso
319
306, 307,
321
531, 535
531, 535
701063000 Materiale nutrizione artificiale - prodotti dietetici
701064010 Materiale diagnostico (W)
701064020 Materiale radiografico (Z)
701064030 Materiale per emodialisi (F)
220
129
701064050 Dispositivi da somministrazione, prelievo e raccolta (A)
701064070 Presidi medico-chirurgici generici (H, M, T01, T02, T03)
701064080 Presidi medico-chirurgici specialistici (B, G, N, Q, R, U)
Allegato III
531, 535
531, 535
531, 535
531, 535
701064040 Strumentario chirurgico (K, L)
701064060 Dispositivi per apparato cardiocircolatorio (C)
890
223
310
escluso
319
310, 317
escluso
319
escluso
319
829
531, 535
531, 535
531, 535
808
531, 535
531, 535
III
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
701064090 Disinfettanti, prodotti per sterilizzazione e dispositivi vari (D, S, V)
701065010 Materiali protesici (c.d. protesica Maggiore) (Y)
531, 535
701065020 Materiali protesici (c.d. protesica Minore) (Y, T04)
531, 535
701065030 Materiali protesici (endoprotesi) (J, P)
531, 535
701066000 Materiali per la profilassi igienico-sanitaria; sieri e vaccini
219
701067000 Gas medicali
701069000 Altro Materiale sanitario
307, 309,
314, 321
escluso
319
escluso
319
701071000 Prodotti alimentari
531, 535
531, 535
531, 535
405
701072000 Materiale di guardaroba, pulizia, convivenza
701073000 Carburante
411
508
701074000 Combustibili
701075000 Cancelleria e stampati
701076000 Materiale per EDP
504
701077000 Altro materiale economale
701078000 Materiali per manutenzione
411
702151010 Trasporti sanitari primari
702151020 Trasporti sanitari secondari
608
203, 220,
222
531
702152010 Rimborsi assegni e contributi (sussidi e contribuzioni passive)
702153000 Servizi sanitari appaltati o in service da terzi
702154000 Appalti per servizi sociosanitari/infermieristici
702155000 Altri servizi sanitari
Allegato III
829
508
escluso
319
escluso
319
escluso
319
531
531
531
IV
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
702161010 Costo attività libera professione
535
702161020 Costo dei Servizi di consulenza in area a pagamento
escluso
319
531
309, 314
508, 512
702161033 Costo attività libera professione (IRAP)
535
704011000 Ristorazione collettiva
704011500 Lavanderia e stireria
704012000 Pulizia e disinfestazione
704012500 Smaltimento rifiuti
411
508
704013000 Riscaldamento
704013500 Servizi elaborazione dati
704014000 Servizi esterni di vigilanza
203
317
504
517
704014510 Utenze: Spese telefoniche
704014520 Utenze: elettricità
704014530 Utenze: acqua, gas e combustibil
704014540 Altre utenze
704015010 Organi istituzionali
530
704015033 Organi istituzionali (IRAP)
530
704016000 Assicurazioni
501
704017000 Formazione (esternalizzata e non)
Trasporti non sanitari (se non addebitati in fattura dai fornitori di materie
704018000
e merci)
704018500 Servizi postali e telex
529
704019000 Pubblicità e promozione
508
508
508
704019510 Altri servizi non sanitari
704019520 Altri servizi non sanitari acquistati in "Service"
706010000 M. immobilizzazioni immateriali
Allegato III
508
V
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
706022000 M. fabbricati
321
411
508
706023000 M. impianti e macchinari
321
411
508
411
508
411
508
411
508
immobili
DSM
impianti
DSM
706024000 M. attrezzature sanitarie
706025000 M. mobili e arredi
706026000 M. automezzi
706027000 M. altri beni materiali non sanitari
707011010 Godimento beni di terzi non sanitari (noleggi e leasing)
707011020 Affitti passivi
321
707011030 Spese condominiali
immobili
DSM
707012000 Godimento beni di terzi sanitari
707013000 Godimento beni di terzi protesica
708011010 Dirigenti medici
708011033 Dirigenti medici (IRAP)
708011510 Dirigenti sanitari
708011533 Dirigenti sanitari (IRAP)
708012010 Personale prestato da altre unità (dirigenti)
708012033 Personale prestato da altre unità (IRAP - dirigenti)
708012510 Personale prestato ad altre unità (dirigenti)
Allegato III
531
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
411
411
411
411
411
411
411
VI
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
708012533 Personale prestato ad altre unità (IRAP - dirigenti)
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
no 310,
307, 321
411
708013010 Personale infermieristico
411
708013033 Personale infermieristico (IRAP)
411
708013510 Personale tecnico sanitario
411
708013533 Personale tecnico sanitario (IRAP)
411
708014010 Personale della riabilitazione
no 310
411
708014033 Personale della riabilitazione (IRAP)
no 310
411
708014510 Personale di vigilanza ed ispezione
no 310
411
708014533 Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP)
no 310
411
708015010 Personale prestato da altre unità (comparto - ruolo sanitario)
411
708015033 Personale prestato da altre unità (IRAP - comparto - ruolo sanitario)
411
708015510 Personale prestato ad altre unità (comparto - ruolo sanitario)
411
708015533 Personale prestato ad altre unità (IRAP - comparto - ruolo sanitario)
411
708021010 Dirigenti professionali
708021033 Dirigenti professionali (IRAP)
708023010 Personale professionale
708023033 Personale professionale (IRAP)
708031010 Dirigenti tecnici
708031033 Dirigenti tecnici (IRAP)
708032010 Personale prestato da altre unità (ruolo tecnico)
708032033 Personale prestato da altre unità (IRAP - ruolo tecnico)
708032510 Personale prestato ad altre unità (ruolo tecnico)
708032533 Personale prestato ad altre unità (IRAP - ruolo tecnico)
708033010 Personale dell'assistenza sociale
411
708033033 Personale dell'assistenza sociale (IRAP)
411
Allegato III
VII
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
708033510 Personale tecnico
708033533 Personale tecnico (IRAP)
708041010 Dirigenti amministrativi
411
708041033 Dirigenti amministrativi (IRAP)
411
708042010 Personale prestato da altre unità (ruolo amministrativo)
708042033 Personale prestato da altre unità (IRAP - ruolo amministrativo)
708042510 Personale prestato ad altre unità (ruolo amministrativo)
708042533 Personale prestato ad altre unità (IRAP - ruolo amministrativo)
708043010 Personale amministrativo
708043033 Personale amministrativo (IRAP)
709011010 Dirigenti medici
709011033 Dirigenti medici (IRAP)
709011510 Dirigenti sanitari
709011533 Dirigenti sanitari (IRAP)
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
411
411
411
411
709013010 Personale infermieristico
411
709013033 Personale infermieristico (IRAP)
411
709013510 Personale tecnico sanitario
411
709013533 Personale tecnico sanitario (IRAP)
411
709014010 Personale della riabilitazione
no 310
709014033 Personale della riabilitazione (IRAP)
no 310
709014510 Personale di vigilanza ed ispezione
no 310
709014533 Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP)
no 310
709021010 Dirigenti professionali
Allegato III
VIII
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
709021033 Dirigenti professionali (IRAP)
709023010 Personale professionale
709023033 Personale professionale (IRAP)
709031010 Dirigenti tecnici
709031033 Dirigenti tecnici (IRAP)
709033010 Personale dell'assistenza sociale
411
709033033 Personale dell'assistenza sociale (IRAP)
411
709033510 Personale tecnico
709033533 Personale tecnico (IRAP)
709041010 Dirigenti amministrativi
411
709041033 Dirigenti amministrativi (IRAP)
411
709043010 Personale amministrativo
709043033 Personale amministrativo (IRAP)
710011010 Dirigenti medici
710011033 Dirigenti medici (IRAP)
710011510 Dirigenti sanitari
710011533 Dirigenti sanitari (IRAP)
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
411
411
411
411
710013010 Personale infermieristico
411
710013033 Personale infermieristico (IRAP)
411
710013510 Personale tecnico sanitario
411
710013533 Personale tecnico sanitario (IRAP)
411
710014033 Personale della riabilitazione (IRAP)
no 310
710014010 Personale della riabilitazione
no 310
Allegato III
IX
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
710014510 Personale di vigilanza ed ispezione
no 310
710014533 Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP)
no 310
710021010 Dirigenti professionali
710021033 Dirigenti professionali (IRAP)
710023010 Personale professionale
710023033 Personale professionale (IRAP)
710031010 Dirigenti tecnici
710031033 Dirigenti tecnici (IRAP)
710033010 Personale dell'assistenza sociale
411
710033033 Personale dell'assistenza sociale (IRAP)
411
710033510 Personale tecnico
710033533 Personale tecnico (IRAP)
710041010 Dirigenti amministrativi
411
710041033 Dirigenti amministrativi (IRAP)
411
710043010 Personale amministrativo
710043033 Personale amministrativo (IRAP)
711011010 Dirigenti medici
711011033 Dirigenti medici (IRAP)
711011510 Dirigenti sanitari
711011533 Dirigenti sanitari (IRAP)
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
411
411
411
411
711013010 Personale infermieristico
711013033 Personale infermieristico (IRAP)
711013510 Personale tecnico sanitario
Allegato III
X
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
711013533 Personale tecnico sanitario (IRAP)
711014010 Personale della riabilitazione
no 310
711014033 Personale della riabilitazione (IRAP)
no 310
711014510 Personale di vigilanza ed ispezione
no 310
711014533 Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP)
no 310
712011010 Obiettori, pers. religioso convenzionato
712011033 Obiettori, pers. religioso convenzionato (IRAP)
712011510 Specialisti convenzionati (SUMAI)
712011533 Specialisti convenzionati (IRAP - SUMAI)
712013010 Medicina dei servizi
712013033 Medicina dei servizi (IRAP)
712013510 Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse
712013533 Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse (IRAP)
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
no 310,
307, 321
411
411
712014010 Consulenze scientifiche
508
712014033 Consulenze scientifiche (IRAP)
508
712014510 Consulenze e collaborazioni non sanitarie
712014533 Consulenze e collaborazioni non sanitarie (IRAP)
713011010 Contratto medici e veterinari (A.A.P.)
713011033 Contratto medici e veterinari (A.A.P. - IRAP)
713021010 Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P.)
Allegato III
no 310,
307, 321
411
XI
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
713021033 Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P. - IRAP)
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
no 310,
307, 321
411
713022010 Contratto dirigenza professionale, tecnica, amm.va (A.A.P.)
411
713022033 Contratto dirigenza professionale, tecnica, amm.va (A.A.P. - IRAP)
411
713031010 Contratto comparto ruolo sanitario (A.A.P.)
411
713031033 Contratto comparto ruolo sanitario (A.A.P. - IRAP)
411
713032010 Contratto comparto altri ruoli (A.A.P.)
411
713032033 Contratto comparto altri ruoli (A.A.P. - IRAP)
411
714011010 Abbonamenti, acquisti di libri, riviste e giornali
508
714011020 Sanzioni
508
714011030 Imposte dell'esercizio (esclusa irap)
508
714011040 Altri oneri di gestione
508
715011010 Amm.ti immobilizzazioni immateriali
508
715011020 Svalutazione immobilizzazioni immateriali
508
715021010 Amm.ti fabbricati
321
411
508
715021020 Amm.ti impianti
321
411
508
411
508
immobili
DSM
impianti
DSM
715021030 Amm.ti mobili e arredi
715021040 Amm.ti automezzi
715021050 Amm.ti altri beni materiali
715021060 Svalutazioni immobilizzazioni materiali
508
715022010 Amm.ti attrezzature sanitarie
715022020 Amm.ti protesica
531
715031000 Svalutazioni crediti
Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da Regione per Quota
716011010
FSR vincolato
508
Allegato III
508
XII
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici
(extra-fondo) vincolati
Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici per
716011030
ricerca
716011040 Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da privati
716011020
508
508
508
716011050 Altri accantonamenti dell'esercizio
508
716012010 Acc. Rinnovi convenzioni MMG/Pls/MCA ed altri
508
716012020 Acc. Rinnovi contratt. - dirigenza medica
508
716012030 Acc. Rinnovi contratt.- dirigenza non medica
508
716012040 Acc. Rinnovi contratt. - comparto
508
717011010 Oneri finanziari
508
717011020 Altri Oneri straordinari
508
717011030 Sopravvenienze
508
730011000 Costi indiretti da reparti
309, 314
730021010 Anatomia ed istologia patologica
309, 314
730021020 Centro trasfusionale
309, 314
730021030 Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
309, 314
730021040 Laboratorio di analisi
309, 314
730021045 Servizio di Neurologia
309, 314
730021050 Pronto Soccorso
309, 314
730021060 Radiologia
309, 314
730021070 Servizio di recupero e rieducazione funzionale
730021080 Servizio cardiologico
309, 314
730031005 Servizio di anestesia
309, 314
730031010 Accettazione ricoveri
730031015 Fisica sanitaria
Allegato III
XIII
Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard
Codice
Coan std
Descrizione conto
Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8
730031020 CUP e cassa
730031025 Poliambulatorio ospedaliero
730031030 Poliambulatorio Territoriale
730031035 Rianimazione e terapia intensiva
730031040 Sale operatorie
309, 314
730031045 Servizio dietistico
309, 314
730031050 Sterilizzazione
310
730031055 Unità coronarica
730031060 Emodinamica
730031065 Psicologia clinica
730041010 Cucina e mensa
309, 314
512
730041020 Direzione e comuni presidio
730041030 Altri servizi alberghieri
1
Si rilevano solo i buoni mensa per esterni (consulenti, borsisti etc..) il ricavo relativo al personale dipendente va rilevato sul cdc 512.
2
Possono essere registrati sul cdc 531 solo i costi dei farmaci scaduti. Su questa informazione saranno fatti appositi report per verificare l'efficacia e l'efficienza della gestione del
magazzino farmaceutico.
Allegato III
XIV
ALLEGATO IV
•
Anagrafica del Personale di Contabilità Analitica
Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità
Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management
Anagrafica del Personale di Contabilità Analitica
Tipo
rapporto
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
3
3
Ruolo
Profilo
standard
Codice
personale
standard
Descrizione personale
Personale dipendente conto 708
1
1
111
R.S. - dirigente medico (personale dipendente)
1
2
112
R.S. - dirigente sanitario (personale dipendente)
R.S. - personale prestato da altre unita' (dirigenti) (personale
1
8
118d
dipendente)
R.S. - personale prestato ad altre unita' (dirigenti) (personale
1
8
118a
dipendente)
1
3
113
R.S. - personale infermieristico (personale dipendente)
1
4
114
R.S. - personale tecnico (personale dipendente)
1
5
115
R.S. - personale riabilitazione (personale dipendente)
1
6
116
R.S. - personale della vigilanza/ispezione (personale dipendente)
R.S. - personale prestato da altre unita' (comparto) (personale
1
9
119d
dipendente)
R.S. - personale prestato ad altre unita' (comparto) (personale
1
9
119a
dipendente)
2
1
121
R.P. - dirigente (personale dipendente)
2
2
122
R.P. - altro personale (personale dipendente)
3
1
131
R.T. - dirigente (personale dipendente)
3
2
132
R.T. - personale assistenza sociale (personale dipendente)
3
3
133
R.T. - altro personale (personale dipendente)
4
1
141
R.A. - dirigente (personale dipendente)
4
2
142
R.A. - altro personale (personale dipendente)
Personale in posizione di comando e/o convenzione in entrata conto 709
1
1
211
R.S. - dirigente medico (comando/convenzione in entrata)
1
2
212
R.S. - dirigente sanitario (comando/convenzione in entrata)
1
3
213
R.S. - personale infermieristico (comando/convenzione in entrata)
1
4
214
R.S. - personale tecnico (comando/convenzione in entrata)
1
5
215
R.S. - personale riabilitazione (comando/convenzione in entrata)
R.S. - personale della vigilanza/ispezione (comando/convenzione in
1
6
216
entrata)
2
1
221
R.P. - dirigente (comando/convenzione in entrata)
2
2
222
R.P. - altro personale (comando/convenzione in entrata)
3
1
231
R.T. - dirigente (comando/convenzione in entrata)
R.T. - personale assistenza sociale (comando/convenzione in
3
2
232
entrata)
3
3
233
R.T. - altro personale (comando/convenzione in entrata)
4
1
241
R.A. - dirigente (comando/convenzione in entrata)
4
2
242
R.A. - altro personale (comando/convenzione in entrata)
Costo del personale non dipendente (contrattisti, specializzandi, borsisti, tirocinanti, interinale) conto 710
1
1
311
R.S. - dirigente medico (contrattisti)
1
2
312
R.S. - dirigente sanitario (contrattisti)
Allegato IV
I
Anagrafica del Personale di Contabilità Analitica
Codice
personale
standard
Tipo
rapporto
Ruolo
Profilo
standard
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
1
1
1
1
2
2
3
3
3
4
4
3
4
5
6
1
2
1
2
3
1
2
313
314
315
316
321
322
331
332
333
341
342
4
4
4
4
4
4
1
1
1
1
1
1
1
2
3
4
5
6
411
412
413
414
415
416
5
5
5
5
5
5
1
1
1
1
2
3
1
2
3
4
3
1
511
512
513
514
523
531
Allegato IV
Descrizione personale
R.S. - personale infermieristico (contrattisti)
R.S. - personale tecnico (contrattisti)
R.S. - personale riabilitazione (contrattisti)
R.S. - personale della vigilanza/ispezione (contrattisti)
R.P. - dirigente (contrattisti)
R.P. - altro personale (contrattisti)
R.T. - dirigente (contrattisti)
R.T. - personale assistenza sociale (contrattisti)
R.T. - altro personale (contrattisti)
R.A. - dirigente (contrattisti)
R.A. - altro personale (contrattisti)
Personale universitario conto 711
R.S. - dirigente medico (universitario)
R.S. - dirigente sanitario (universitario)
R.S. - personale infermieristico (universitario)
R.S. - personale tecnico (universitario)
R.S. - personale riabilitazione (universitario)
R.S. - personale della vigilanza/ispezione (universitario)
Altro personale conto 712
Specialisti convenzionati SUMAI
Medicina dei servizi
Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse
Consulenze scientifiche
Obiettori, pers. religioso convenzionato
Consulenze e collaborazioni non sanitarie
II
ALLEGATO V
•
Esempio di Report di Quadratura Co.An.-Co.Ge.
Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità
Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management
Report di Quadratura COAN - COGE
Differenza Coan- Coge
Scostamento > % max
consentita (7% trim e 4%
annuale)
Scostamento consentito (tra
3% e 7% trimestrale e tra 1%
e 4% annuale)
Scostamento non rilevante
(<3% trim, <1% annuale)
AO 9XX
ANNO 201 X PERIODO X
COGE=CET/CONS
Data invio COAN: xx/xx/xxxx ore xx: xx
Conti (Euro/000)
COAN (A)
COGE (B)
Differenza
(A) - (B)
Differenza1
(A -B)/B*100
RICAVI
Contributi
Contributi per quota Fondo Regionale
Funzioni non tariffate
Funzioni non tariffate per presidio servizi territoriali
Contributo da destinare al finanziamento del PSSR,
progetti obiettivo, miglioramento qualità offerta e
realizzazione piani di sviluppo regionali
Quota capitaria
Contributi per la Ricerca Corrente
Contributi per la Ricerca Finalizzata
Altri Contributi
Prestazioni sanitarie
Prestazioni di ricovero
Prestazioni ambulatoriali
Attività di psichiatria
Attività distribuzione farmaci
Attività libero professionale
Attività istituzionale A.S.L.
Altri ricavi attività sanitaria
Proventi e ricavi diversi
di cui
Rilascio certificati e cartelle cliniche
Concorsi, recuperi e rimborsi per attività
tipiche
Costi capitalizzati
TOTALE RICAVI
COSTI
Consumi
Allegato V
I
Consumi di materiale sanitario
Acquisti di beni sanitari
Variazioni delle rimanenze sanitarie
(Variazione delle Rimanenze in corso di
ordinazione/lavorazione)
Consumi di materiale economale e per
manutenzione
Acquisti di materiale economale e per manutenzione
Variazioni delle rimanenze non sanitarie
Acquisto di servizi sanitari
Acquisto di ricoveri
Prestazioni specialistiche ambulatoriali
Prestazioni psichiatriche (ex art. 46)
Acquisto farmaci file "F", I ciclo e doppio
canale ed altre forme di distribuzione
Prestazioni di farmaceutica
Convenzioni
Assistenza integrativa e protesica
Assistenza termale
Servizi socio-sanitari e sociali
Acquisto servizi ADI
Prestazioni per tossicodipendenti
Prestazioni da consultori familiari
Servizi sanitari, socio-sanitari diversi e socioassistenziali
Costo attività libera professione
Costo attività libera professione
Costo attività libera professione - IRAP
Servizi non sanitari
Ristorazione collettiva
Lavanderia e stireria
Pulizia e disinfestazione
Smaltimento rifiuti
Riscaldamento
Servizi elaborazione dati
Servizi esterni di vigilanza
Utenze e spese telefoniche
Organi istituzionali
Assicurazioni
Formazione (esternalizzata e non)
Altri servizi
Altri servizi che in COAN sono da ricondurre alle voci
di cui sopra
Manutenzione e riparazione
Godimento di beni di terzi
Personale
Costo personale ruolo sanitario
Costo personale del ruolo professionale
Costo personale del ruolo tecnico
Allegato V
II
Costo personale del ruolo amministrativo
IRAP
Servizi di consulenza sanitaria in area
pagamento
Altri costi del personale
Altri costi del personale
Altri costi del personale - IRAP
Oneri diversi di gestione
Spese per contributi socio sanitari
Spese per contributi socio assistenziali
Sussidi e contribuzioni passive
Sopravvenienze
Sanzioni, Oneri tributari e minusvalenze
Altro
Ammortamenti
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Svalutazioni e accantonamenti
Altri oneri
Altri oneri
Arretrati anni precedenti
TOTALE COSTI
1La percentuale viene calcolata per valori di scostamento in valore assoluto non compresi tra +- 50 €/1.000
La percentuale massima consentita di scostamento tra COAN e COGE è fissata nel 7% a livello trimestrale e nel 4% a livello
annuale, per singola macrovoce.
Allegato V
III
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