LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE OSPEDALIERE E IRCCS 2012 Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management Indice Premessa ............................................................................................................ 2 1. Linee di attività (centri di costo standard) ...................................................... 5 1.1 Sezione 1: Reparti ...................................................................................... 5 1.2 Sezione 2: Servizi diagnostico-terapeutici.................................................... 8 1.2.1 Il Pronto Soccorso ............................................................................... 11 1.3 Sezione 3: Servizi di supporto sanitari ................................................... 14 1.4 Sezione 4: Servizi alberghieri e di presidio .............................................. 19 1.5 Sezione 5: Servizi amministrativi, generali e costi comuni d’azienda ....... 23 1.6 Sezione 6: Servizi territoriali e Dipartimento di Salute Mentale ............... 26 1.7 Sezione 7: Direzione scientifica e ricerca ................................................ 27 1.8 Sezione 8: Attività specialistica ambulatoriale ........................................ 27 2. Le rilevazioni contabili per linea di attività ................................................... 33 2.1 Allocazione dei ricavi ................................................................................ 33 2.2 Allocazione dei costi ................................................................................. 37 2.3 Criteri di attribuzione e di ribaltamento dei costi indiretti ......................... 43 2.3.1 Costi dei servizi alberghieri ................................................................. 44 2.3.2 Servizi diagnostici ............................................................................... 45 2.3.3 Servizi di supporto sanitario ............................................................... 47 2.4 L’attribuzione predefinita di alcuni conti su determinate linee di attività: incroci obbligati ............................................................................................. 49 3. Gestione tabelle che alimentano il flusso di Co.An. regionale ......................... 51 3.1 Tabella di transcodifica dei centri di costo: Tab. 3.1 .................................. 53 3.2 Tabella di transcodifica dei cdc standard sezione 1 “Reparti” verso codifica SDO: Tab. 3.2_SDO ........................................................................................ 54 3.3 Tabella di transcodifica dei cdc standard sezione 8 “ambulatori” verso codifica UOrif flusso 28/SAN: Tab. 3.2_AMB .................................................. 55 3.4 Tabella di transcodifica Piano dei Conti di contabilità analitica (Co.An.): Tab. 4.1 ......................................................................................................... 56 3.5 Tabella dei Conti Economici: Tab. 4.2 ....................................................... 57 3.6 Tabella flusso del personale (teste): Tab. 5.1 ............................................. 58 3.7 Tabella utilizzo delle sale operatorie (S.O.): Tab. 8.2 .................................. 59 3.8 Tabella agende attività ambulatoriale: Tab. 8.4 ......................................... 60 1 Premessa Le Linee Guida sul controllo di gestione delle Aziende Sanitarie della Regione Lombardia, adottate con la D.G.R. 7780/2002, nascono con l’obiettivo di garantire la confrontabilità dei dati a livello regionale attraverso un elevato grado di omogeneità tra i sistemi di rilevazione delle singole Aziende. Tale finalità, tuttavia, può essere perseguita a condizione che si definiscano indicazioni chiare, univoche e condivise in merito alla modalità con cui rilevare le grandezze economiche. Nel caso delle Aziende Ospedaliere e degli I.R.C.C.S. Pubblici ciò significa, da un lato, chiarire i contenuti delle linee di attività e, dall’altro lato, individuare precisi meccanismi di attribuzione delle risorse, economiche e non, alle linee di attività e ai livelli organizzativi previsti dal sistema informativo regionale sul controllo di gestione. Il presente documento, ponendosi in continuità per contenuti e finalità con quanto descritto nelle precedenti Linee Guida sul controllo di gestione delle Aziende Ospedaliere e degli I.R.C.C.S., si configura come strumento di lavoro orientato a fare maggiore chiarezza in merito alle logiche di rilevazione delle grandezze economiche, garantendo il graduale percorso di avvicinamento e allineamento dei diversi sistemi attualmente adottati. Le indicazioni in esso contenute scaturiscono dalle Linee Guida sul controllo di gestione in vigore: • dalla puntuale analisi da parte della Direzione Generale Sanità dei flussi regionali attivati e dei dati aziendali fino ad oggi rilevati; • dalla condivisione delle esperienze maturate in Azienda in materia di controllo di gestione (comunicazione del 26/09/2011 “Convocazione tavolo tecnico di confronto sul Sistema Informativo sul Controllo di Gestione – A.O. e I.R.C.C.S. 1”); • dalla necessità di uniformarsi alle indicazioni che provengono anche dagli organi di monitoraggio nazionali sempre più orientati ad una valutazione dei costi per livelli di assistenza. Si tratta, comunque, di indicazioni passibili di ulteriori evoluzioni soprattutto in forza delle modifiche all’assetto organizzativo delle singole Aziende Ospedaliere e I.R.C.C.S., della revisione delle modalità di erogazione delle prestazioni previste annualmente dalle “regole di sistema” e della indiscutibile complessità della materia trattata. Le aree analizzate, che prendono a riferimento le dimensioni fondamentali del modello regionale sul sistema informativo “controllo di gestione”, possono così sintetizzarsi: 1 Hanno collaborato alla predisposizione del documento: Davide Mozzanica (D.G. Sanità), Simone Azzini (D.G. Sanità), Laura Lodetti (Progea Consulenza), Michela Mancini (A.O. ISTITUTI OSPITALIERI DI CREMONA), Mauro Piccoli (A.O. SPEDALI CIVILI DI BRESCIA), Monica Faccini (A.O. BOLOGNINI DI SERIATE), Lucia Salvaggio (A.O. ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO DI MILANO), Silvana Montanari (I.R.C.C.S. FONDAZIONE "CA' GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO"). 2 1. Linee di attività (centri di costo standard), è stata prevista una revisione sostanziale delle linee di attività per consentire una maggiore correlazione con le rilevazioni economiche relative ai Livelli Essenziali di Assistenza previsti dalla normativa nazionale, riscontrabili nelle righe del Modello LA; 2. Livelli organizzativi, sostanzialmente riguardano la dimensione organizzativa di erogazione che si concretizza nella riaggregazione di costi e ricavi per presidi (ospedalieri e territoriali) di erogazione; 3. Individuazione di indicatori ritenuti in grado di fornire informazioni e/o interpretazioni di un fenomeno; 4. Flussi di dati e Tracciati Record, viene presentato il modello di raccolta dei flussi cui i referenti del controllo di gestione delle A.O. e I.R.C.C.S. saranno chiamati ad allinearsi. Le indicazioni di seguito esplicitate descrivono quindi la struttura del Sistema Informativo sul Controllo di Gestione ed in particolare: • I flussi di dati che le Aziende Ospedaliere e Fondazioni – I.R.C.C.S. di diritto pubblico dovranno inviare alla Regione con i relativi tracciati record; • La struttura delle anagrafiche che consentono la lettura dei dati codificati. I dati economici derivanti dalla contabilità analitica dovranno quadrare con quelli derivanti dalla contabilità economico-patrimoniale trasmessi dalle Aziende Sanitarie con i Modelli Economici Trimestrali e Bilancio consuntivo. La tabella di quadratura (Allegato V del presente documento) è stata comunque predisposta a livello regionale affiancando i dati provenienti dalle due contabilità (Co.An Co.Ge). L’integrazione richiesta dei tracciati record dei flussi del sistema informativo sul controllo di gestione ha come principale linea ispiratrice quella di supportare il momento dell’erogazione della prestazione, affinché sia controllata l’efficace integrazione del “pacchetto di servizi” richiesto dal profilo paziente (centralità del paziente), permettendo a tal fine: • l’individuazione di indicatori di efficienza, efficacia, ed economicità nelle tre macro aree di assistenza sanitaria: Ricovero, Ambulatoriale, Territoriale. • La registrazione sistematica e separata delle componenti di costo e di ricavo riferite alle attività di ricerca, attività peculiare delle Fondazioni-I.R.C.C.S. di diritto pubblico. Il nuovo sistema di controllo di gestione regionale, definito dalle presenti Linee Guida, risulta rispetto al passato orientato ad una logica di direct costing che esclude il ribaltamento dei costi dei servizi generali e amministrativi (sezione 5) prevedendo però un’allocazione diretta dei costi dei servizi alberghieri e delle utenze precedentemente allocati su linee di attività standard di natura “comune” (cdc della sezione 4) che venivano poi chiusi e ribaltati secondo driver specifici facendo però perdere la natura dello specifico fattore produttivo. Nelle presenti 3 Linee Guida i servizi amministrativi e generali vengono analizzati come centri di costo finali e potranno essere prodotti a livello regionale report di valutazione dell’incidenza di tali costi sui costi orientati alla produzione ed erogazione delle prestazioni per valutare l’efficienza di tali servizi e la capacità di contribuzione alla copertura dei costi amministrativi e generali di reparti, servizi ambulatori e attività territoriali. 4 1. Linee di attività (centri di costo standard) Le sezioni di riferimento rispetto alle quali rilevare costi e ricavi risultano essere: • Sez. 1: Attività di Ricovero-Reparti (chirurgia generale, medicina generale, ecc.) sulla quale rilevare i costi dell’attività di ricovero che sia questa erogata in regime ordinario o DH, articolandola nelle specifiche discipline utilizzate per la rendicontazione del flusso SDO; • Sez. 2: Servizi diagnostico-terapeutici (laboratorio, radiologia, ecc.), come centri finali forniscono direttamente i servizi all’utente (attività ambulatoriale), come centri intermedi forniscono prestazioni ai centri finali; • Sez. 3: Servizi di supporto sanitari (sale operatorie, anestesia, rianimazione, sterilizzazione, ecc.): centri di supporto all’attività dei reparti, degli ambulatori e dei servizi diagnostico-terapeutici; • Sez. 4: Servizi alberghieri e costi di presidio. Qualora il servizio non sia gestito direttamente il fattore produttivo sul quale è registrato il costo relativo all’appalto/esternalizzazione deve essere rilevato direttamente sui cdc utilizzatori; • Sez. 5: Servizi generali di Azienda (Direzione generale, gestione del personale, costi comuni, ecc.); • Sez. 6: Unità territoriali (unità di offerta del DSM, 118, ospedalizzazione domiciliare ecc.); • Sez. 7: Attività di ricerca; • Sez. 8: Attività ambulatoriale (chirurgia generale, medicina generale, ecc.) sulla quale rilevare i costi e i ricavi dell’attività specialistica ambulatoriale, articolandola nelle specifiche discipline presenti per la rendicontazione del flusso 28/SAN al campo UOrif. Ciascuna sezione viene articolata in centri di costo standard sulla base dell’unità di offerta minima di riferimento, quindi la rilevazione dei cdc standard ha un dettaglio che potrebbe essere superiore all’organizzazione aziendale per Unità Operative, in quanto l’oggetto di indagine diventa il centro di costo specifico, anche alla luce di una corretta articolazione per livelli di assistenza, e non il centro di responsabilità. Si sottolinea l’importanza di riuscire a collocare le voci di costo e le tipologie di attività nella giusta sezione, ciò al fine di utilizzare un linguaggio comune grazie al quale garantire confronti omogenei a livello regionale. 1.1 Sezione 1: Reparti Ai “Reparti” devono essere assegnati i ricavi correlati alle attività di degenza ordinaria e di day hospital; i ricavi dell’attività ambulatoriale, anche se ancora rendicontati attraverso il flusso informativo delle SDO, ma esplicitati nelle regole 5 di sistema come Macro attività ambulatoriale ad alta assistenza (F.P. 406021050) devono essere rilevati nella sezione 8. Qualora il personale del reparto eroghi attività in Pronto Soccorso per pazienti esterni anche tali ricavi devono essere ricondotti al Pronto Soccorso, come spiegato nella sezione specifica. Pertanto sui cdc standard della sezione 1 possono essere rilevati solo ricavi di prestazioni di ricovero (40601) e ricavi per servizi resi all’interno (41002). Il piano dei cdc standard della sezione 1 risulta il seguente: CDC STANDARD 101 102 107 108 109 110 111 112 113 114 118 119 120 121 124 125 126 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 143 147 148 149 150 DESCRIZIONE Allergologia Day hospital Cardiochirurgia Cardiologia Chirurgia generale Chirurgia maxillo – facciale Chirurgia pediatrica Chirurgia plastica Chirurgia toracica Chirurgia vascolare Ematologia, Immunoematologia Mal. Endocrine, del ricambio e della nutrizione, diabetologia Immunologia Geriatria Malattie infettive e tropicali Medicina del lavoro Medicina generale Unità spinale Nefrologia Neurochirurgia Nido, neonati sani Neurologia Neuropsichiatria infantile Oculistica Odontoiatria e stomatologia Ortopedia e traumatologia Ostetricia e ginecologia Otorinolaringoiatria, audiologia Pediatria Psichiatria Urologia Grandi ustionati Nefrologia (abilitata al trapianto di rene) Terapia Intensiva UTIC 6 CDC STANDARD 151 152 156 158 160 161 162 163 164 165 166 167 168 170 171 173 175 198 199 DESCRIZIONE Astanteria, accettazione, osservazione Dermatologia, dermosifilopatia Recupero e riabilitazione funzionale Gastroenterologia RM, riab. Stabilizzazione e lungodegenza Medicina nucleare Patologia neonatale, neonatologia Sub acuti Oncologia Oncoematologia pediatrica Oncoematologia Solventi Pneumologia, tisiologia e fisiopatologia respiratoria Radioterapia Reumatologia Terapia intensiva neonatale Neuroriabilitazione Day surgery Cure palliative Di seguito si riportano alcune note applicative relative ai cdc standard della sezione 1: • Le Aziende devono attivare solo i codici relativi ad attività effettivamente accreditate presso la propria Azienda e per le quali siano presenti rendicontazioni di Ricoveri Ordinari e/o DH nel flusso SDO; • Il cdc standard 102-DH deve essere utilizzato solo dalle Aziende che rendicontano l’attività di DH con il codice 02 nel flusso SDO; nel caso in cui i DH vengono rendicontati con i codici specifici di disciplina bisogna rilevare i costi sulla disciplina specifica; • Sul cdc 149-TI vanno rilevati i ricavi relativi ai dimessi dalla TI (SDO 049); i costi vengono popolati attraverso il ribaltamento dei costi rilevati sulla rianimazione per la quota parte di attività erogata a utenti dimessi. Nel caso la Co.An. sia in grado di rilevare anche costi direttamente correlabili ai dimessi, è possibile la rilevazione diretta di tali costi; • Sul cdc 150-UTIC vanno rilevati i ricavi relativi ai dimessi dalla UTIC (SDO 050) i costi vengono popolati attraverso il ribaltamento dei costi rilevati sull’unità coronarica per la quota parte di attività erogata a utenti dimessi. Nel caso la CoAn sia in grado di rilevare anche costi direttamente correlabili ai dimessi, è possibile la rilevazione diretta di tali costi; • Il cdc 151-Astanteria deve essere attivato solo nel caso in cui esistano SDO rendicontate con il cod 51 e solo ed esclusivamente per i costi connessi a 7 • • tale attività. Non vanno rendicontati su questo cdc i costi di PS e neppure quelli relativi all’OBI; Il cdc 163-Sub Acuti è stato attivato per recepire i costi sia dei nuovi reparti sub-acuti che i costi delle sperimentazioni ancora in atto sulle cure intermedie. Nel flusso SDO è individuato uno specifico codice per individuare tale attività; Il cdc standard 198-DS deve essere utilizzato solo dalle Aziende che rendicontano l’attività di Day Surgery con il codice 98 nel flusso SDO; nel caso in cui i DH chirurgici vengono rendicontati con i codici specifici di disciplina bisogna rilevare i costi sulla disciplina specifica. Ai reparti vanno ricondotti i costi specifici di funzionamento come meglio specificato nel paragrafo di rilevazione dei costi e dei ricavi per cdc. Rimangono invece esclusi dai costi dei ‘reparti’: • tutti i costi di sala operatoria (ad eccezione del consumo di materiale protesico specifico del reparto), anche nel caso di sale operatorie dedicate ad un’unica unità operativa (al fine di consentire la confrontabilità dei dati). La sala operatoria anche se specifica va ricondotta al blocco operatorio così da poter individuare dei costi standard di riferimento sulla base degli interventi registrati; • i costi relativi all’attività ambulatoriale, da ricondursi alla sezione 8 non solo con riferimento alla risorsa personale ma a tutti i fattori produttivi utilizzati per l’erogazione della prestazione. 1.2 Sezione 2: Servizi diagnostico-terapeutici Rientrano in questa tipologia tutti i servizi che erogano sia prestazioni per utenti esterni, quindi rilevabili attraverso il flusso informativo della 28/SAN, che prestazioni per utenti ricoverati. Alcuni cdc standard, che nella precedente versione delle Linee Guida erano considerati servizi intermedi, nell’attuale modello erogativo della Sanità lombarda sono da considerarsi servizi ambulatoriali in quanto oltre l’ 80% della produzione è da ricondursi ad utenti esterni, e quindi tali linee di attività non sono più presenti in questa sezione ma sono state allocate sulla sezione 8, infatti lo sforzo di ricondurre a utenti interni meno del 20% della produzione non genera alcun beneficio al sistema di rilevazione dei costi. Per quanto riguarda i servizi di riabilitazione, gastroenterologia e cardiologia le attività standard devono essere attivate solo nel caso in cui nel presidio esista effettivamente un servizio che eroga prestazioni per interni e per esterni. Nel caso in cui sia presente un reparto accreditato è necessario provvedere alla ripartizione dei costi tra interni ed esterni utilizzando i codici della sezione 1 (Reparti) e quelli della sezione 8 (attività ambulatoriale) e non attivando il codice della sezione 2. Il 8 codice della sezione 2 va quindi attivato solo per quei servizi, che non abbiano attività di ricovero accreditata, per i quali l’incidenza della produzione per pazienti ricoverati sia superiore al 20%, nel caso in cui tale attività sia inferiore al 20% il cdc aziendale va ricondotto alla sezione 8 e non alla 2. Il piano dei cdc standard della sezione 2 risulta il seguente: CDC STANDARD 202 203 209 210 216 219 220 222 223 DESCRIZIONE Anatomia ed istologia patologica Centro trasfusionale e immunoematologia Gastroenterologia ed endoscopia digestiva Laboratorio di analisi Servizio di Neurologia Pronto soccorso Radiologia Recupero e rieducazione funzionale Servizio cardiologico In particolare si rileva che: • Al cdc standard 203 Centro trasfusionale e immunoematologia sono stati ricondotti anche i costi del laboratorio di immunoematologia in quanto non sempre è stato possibile per le Aziende separare i costi di questa attività dai costi del centro trasfusionale; • Il cdc 209 Servizio di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva deve essere attivato solo nelle Aziende nelle quali esista un vero servizio che opera sia per interni che per esterni, nel caso in cui l’attività sia erogata per oltre l’80% a pazienti esterni si suggerisce di attivare il codice specifico della sezione 8; • Sul cdc 210 Laboratorio Analisi vanno rilevati tutti i costi dei centri prelievi presenti in Azienda; • Sul cdc 219 Pronto Soccorso vanno rilevati tutti i costi compresi quelli dell’osservazione breve intensiva, che è attività per esterni. Non devono essere ricondotti al PS i costi di laboratorio e radiologia, né per interni (che vanno direttamente sui reparti nei quali viene ricoverato il paziente), né per esterni che rimangono sui servizi diagnostici (cdc 210 e 220) come prestazioni in urgenza. Sul PS devono essere rendicontati sia i ricavi per prestazioni rese ai reparti, relativamente ai pazienti trasferiti dal PS in reparto e relativamente alle sole prestazioni erogate dal personale del PS, sia i ricavi per esterni, rendicontazione 28/SAN con riferimento alle sole prestazioni erogate dal personale del PS e/o dal personale attivato dal PS per consulenze, il costo del quale deve quindi essere registrato tra i costi di PS. Per esempio se la Cardiologia esegue consulenze per il PS il valore della 9 • • prestazioni erogate in 28/SAN va ricondotta al Pronto Soccorso e non alla Cardiologia, a fine periodo (trimestre), dal momento che le consulenze riguardano solo l’assorbimento di tempo medico (perché gli eventuali beni sanitari e non sanitari utilizzati dal cardiologo per espletare la propria attività sono beni che lo stesso utilizza nell’ambito dei beni disponibili in PS), per ogni UO che ha prestato consulenze per il PS, nel nostro esempio la Cardiologia, si utilizzerà il conto “Personale medico prestato a” sull’unità erogante per un importo pari al valore della rendicontazione 28/SAN e il conto “Personale prestato da” per pari valore sul PS; Il cdc 222 Recupero e rieducazione funzionale deve essere attivato solo nel caso in cui sia presente nel presidio un servizio e non un reparto e solo nel caso in cui l’attività per interni pesi più de 20% del totale. In tutti gli altri casi utilizzare il cod 856; Il cdc 223 Servizio Cardiologico deve essere attivato solo nel caso in cui sia presente nel presidio un servizio e non un reparto e solo nel caso in cui l’attività erogata ad esterni pesi più del 20% del totale. In tutti gli altri casi utilizzare il cod 808. Per quanto riguarda la rilevazione dei ricavi sono da ricondursi ai cdc standard della sezioni 2: • 40602: prestazioni ambulatoriali, utilizzando nello specifico i F.P. 406021010 Prestazioni ambulatoriali, 406021020 Prestazioni di Pronto Soccorso, 406021030 Prestazioni di Screening a seconda della tipologia di prestazioni erogata ad utenti esterni; • 410021020 Ricavi per servizi resi all’interno dei servizi diagnostici: questo fattore produttivo non deve essere utilizzato in nessun caso per rilevare ricavi per prestazioni rese al pronto soccorso; infatti, nel caso in cui le prestazioni siano rese ad utenti transitati in PS e poi dimessi il ricavo va registrato sul PS nel FP 406021020 Prestazioni di Pronto Soccorso, mentre nel caso in cui il paziente sia transitato in PS e sia stato poi ricoverato in reparto, il ricavo rileva la prestazione erogata al reparto e, conseguentemente, sul reparto verrà registrato il costo della prestazione utilizzando i FP specifici della gerarchia 73002 “Costi indiretti da servizi diagnostico-terapeutici”. 10 1.2.1 Il Pronto Soccorso Per dare una visione complessiva delle modalità di rilevazione di costi e ricavi sul pronto soccorso, data la particolarità del servizio, si è ritenuto opportuno sintetizzare nel presente paragrafo come è necessario procedere dall’implementazione delle presenti Linee Guida. RICAVI Devono essere rilevati sul cdc 219 tutti ricavi delle prestazioni erogate in urgenza ad esclusione di quelle dei servizi diagnostici (laboratorio, radiologia etc.) che vanno allocati sui cdc produttori, utilizzando il F.P. 406021020, anche se tali prestazioni sono erogate da personale in consulenza e/o vengono erogate in reparto in quanto per prassi organizzativa anche i pazienti dimessi vengono inviati dallo specialista che eroga la consulenza. Quindi sul PS confluisce tutto il ricavo che in 28/SAN è valorizzato a tariffa emergenza che nel campo tipologia prestazioni è “P”, a prescindere dalla disciplina di erogazione, ad esclusione dei servizi diagnostici (prestazioni in emergenza di laboratorio, radiologia, anatomia patologia etc.). Per le prestazioni direttamente erogate dal PS a pazienti ricoverati si utilizza il conto 410021020 valorizzando la prestazione specifica alla tariffa di PS (1,25). Anche in questo caso nel conto vanno a confluire solo i ricavi delle prestazioni direttamente erogate e non quelli delle prestazioni erogate dai servizi diagnostici che devono essere rilevate sui cdc specifici come prestazioni per interni; in questo caso anche eventuali consulenze di altri reparti vanno trattate al pari di consulenze per pazienti ricoverati e quindi provvedendo al giro contabile repartoreparto senza che la prestazione transiti per il Pronto Soccorso. Sul Pronto soccorso deve essere rilevato anche il valore della funzione specifica utilizzando il conto 401012010 – Funzioni non tariffate (FSR indistinto). COSTI Tra i costi del Pronto Soccorso oltre ai costi direttamente allocati relativi a personale in organico in PS, beni e servizi, deve essere rilevato in modo adeguato il costo del personale medico considerando oltre al personale in organico anche: • il costo delle guardie in PS (utilizzando o il criterio della suddivisione % costo del dirigente tra reparto di allocazione e pronto soccorso in cui presta le guardie, o utilizzando il conto 708012010 “Personale dirigente medico prestato da” e rilevando sul reparto di allocazione del medico un importo equivalente nel conto 708012510 “Personale dirigente medico prestato a”); • il costo delle consulenze erogate dal personale che presta il turno in reparto e che viene chiamato in modo “spot” per intervenire sul caso specifico del paziente che viene dimesso. Come visto nella voce ricavi, il ricavo delle prestazioni rendicontate in 28/SAN viene attribuito al PS e quindi anche il 11 costo di erogazione della prestazioni deve essere qui allocato. In questo caso si suggerisce di utilizzare il conto 708012010 “Personale dirigente medico prestato da” valorizzando le consulenze erogate nel periodo di riferimento ad un costo che sia congruente al valore del ricavo (per semplificare si potrebbe ipotizzare che il costo sia pari al ricavo e/o che sia una % dello stesso) e rilevando un pari importo nel conto 708012510 “Personale dirigente medico prestato a” sul cdc al quale il dirigente medico afferisce. Qualora l’attività di consulenza di un reparto nei confronti del PS sia tale da giustificare la percentualizzazione del personale medico, come se questo prestasse dei turni in PS, può anche essere utilizzato il conto 708011010 specifico del personale dirigente medico direttamente allocato secondo il criterio delle percentuali. Nel caso in cui la consulenza venga erogata a paziente ricoverato il costo della stessa non deve essere contabilizzato sul PS ma sul reparto nel quale il paziente sarà ricoverato se questo è differente da quello che ha prestato la consulenza. Viene interdetta sul PS la rilevazione dei conti 730011000 Costi indiretti da reparti e 73002* (Costi indiretti dei servizi diagnostici) La tabella seguente sintetizza le modalità di registrazione di costi e ricavi sul PS: 12 RICAVI ESTERNI (pazienti transitati in PS e dimessi) - 28 SAN TIPO DI PRESTAZIONE AD ECCEZIONE DISCIPLINA 00 03 18 69 P FP LABORATORIO ANATOMIA EMATOLOGIA RADIOLOGIA 406021020 Prestazioni di PS da attribuire direttamente ai servizi diagnostici specifici (1) (FP 406021020 Prestazioni di PS) - FUNZIONE DI PS FP 401012010 Funzioni INTERNI (pazienti transitati in PS e ricoverati) - PRESTAZIONI PER PAZIENTI TRASFERITI NEI REPARTI ED EROGATE DAL PERSONALE 1) IN CARICO DIRETTAMENTE AL PS 2) IN REGIME DI GUARDIA PRESSO IL PS FP VALORIZZAZIONE: TARIFFA *1,25 410021020 Ricavi interni dei servizi diagnostici COSTI PERSONALE - PERSONALE ASSEGNATO AL PS - GUARDIE DI PS - PRESTITI QUALE VALORIZZAZIONE DELLE CONSULENZE ATTIVATE FP 708* FP 7080120* (o 708011* se in % attribuito a monte) FP 7080120* IN PS PER PAZIENTI DIMESSI INTERDETTO SU PS L'UTILIZZO DEI FATTORI "COSTI INDIRETTI DA REPARTI" E "COSTI INDIRETTI DA SERVIZI DIAGNOSTICI" (2) (1) se prestazioni a favore di pazienti PS dimessi, ricavo già direttamente assegnato al servizio diagnostico (2) se prestazioni erogate a pazienti PS poi ricoverati, costo della prestazione da rilevare sul reparto di ricovero e non sul PS, attribuendo il ricavo per interni al reparto/servizio che ha erogato la prestazione RESTANTI VOCI DI COSTO: CONSUMI etc... Come per gli altri servizi diagnostici il costo del Pronto Soccorso che eroga prestazioni per pazienti poi ricoverati deve essere attribuito ai vari reparti utilizzando il conto 730021050 “Costi indiretti da PS” utilizzando il criterio specificato nell’apposito paragrafo 2. 2 Peso % dei ricavi rilevati sul conto 410021020 rispetto all’ammontare complessivo dei ricavi da PS (compresa la funzione) che deve essere applicato all’ammontare complessivo dei costi rilevati sul cdc 219, dopo la completa allocazione/attribuzione del costo del personale medico. 13 1.3 Sezione 3: Servizi di supporto sanitari Le nuove Linee Guida hanno previsto una revisione della sezione 3 rispetto al passato. Nella sezione 3 devono essere appostati tutti i servizi per i quali non sono previsti ricavi specifici per esterni e/o comunque tali ricavi sono marginali e quindi possono essere ricondotti ad altri cdc della sezione 4 o 5 (come ad esempio 411 e 508). In questa sezione sono quindi ricomprese le linee di attività che per loro natura registrano costi che vanno completamente ribaltati ai centri di costo finali, quelli cioè che producono attività di ricovero (sezione 1) o attività specialistica ambulatoriale (sezione 8); solo per il CUP si prevede di poter allocare quota del costo anche su alcuni cdc della sezione 2 (202, 209, 210, 220, 222 e 223), solo se tali servizi utilizzano il CUP centralizzato e non hanno propri punti di prenotazione e cassa che altrimenti vanno direttamente allocati al cdc specifico. A seconda della natura dell’attività svolta i costi dei cdc di questa sezione potranno essere ribaltati solo sulla sezione 1 (pazienti ricoverati, ad es. rianimazione e TI, UTIC, accettazione ricoveri e ufficio cartelle etc.), solo sulla sezione 8 e 2 (utenti ambulatoriale, ad es. poliambulatori, CUP e cassa) o su entrambe (utenti ricoverati ed ambulatoriali ad es. sale operatorie, anestesia etc.). Il piano dei cdc standard della sezione 3 risulta il seguente: CDC STANDARD 301 306 307 309 310 311 313 314 317 318 319 320 321 DESCRIZIONE Servizio di anestesia Fisica sanitaria Poliambulatorio ospedaliero Rianimazione e terapia intensiva Sale operatorie Servizio dietistico Sterilizzazione Unità coronarica Emodinamica Accettazione ricoveri e ufficio cartelle CUP e cassa Servizio di psicologia clinica Poliambulatorio territoriale In particolare si rileva che: • Servizio di anestesia cod. 301: deve essere alimentato da tutte le A.O./I.R.C.C.S. che quindi nel loro piano dei cdc locali devono prevedere sia un cdc per l’anestesia che uno per la rianimazione (soprattutto con riferimento al personale medico anestesista che va attribuito ad entrambe le linee di attività e non in modo esclusivo ad una sola delle due). All’attività standard devono comunque essere ricondotti solo i costi del servizio di 14 • anestesia, sia che lavori per le SO, sia che lavori per il PS sia che lavori per pazienti esterni (attività ambulatoriale terapia del dolore) o per il pre-ricovero, che non è più un’attività standard di monitoraggio regionale. Una volta che il costo complessivo è rilevato su tale cdc lo stesso deve essere ribaltato su tutti gli utilizzatori finali: sezione 1 (Ricovero), sezione 2 (Pronto Soccorso e Radiologia) e sezione 8 (Ambulatoriale). Si prevede quindi che il costo del servizio di anestesia relativo all’attività chirurgica e al pre-ricovero 3 non sia ribaltato sulle Sale Operatorie ma sia direttamente ribaltato sui cdc finali utilizzatori (sezione 1, 2 e 8). Si prevede altresì che laddove il personale medico sia stabilmente dedicato ad una specifica attività (non si parla del professionista specifico ma del fatto che il servizio presta in modo stabile e strutturato ore di attività a cdc finali quali ambulatorio e pronto soccorso) è indispensabile prevedere l’utilizzo dei fattori produttivi “Personale dirigente medico prestato a” e “Personale dirigente medico prestato da”, anziché l’utilizzo del conto 730031005 che ribalta indiscriminatamente l’ammontare complessivo dei costi non separando per specifico fattore produttivo. Quindi nel caso in cui il personale anestesista caricato sul cdc 301 copra dei turni in PS e/o svolga attività ambulatoriale presso l’ambulatorio di cure palliative o terapia del dolore (cod 849) devono essere attivati sull’anestesia il conto 7080125, e sul Pronto Soccorso (cod 219) e l’Ambulatorio (cod. 849) il conto 7080120. Tale procedura non deve essere attivata nelle Aziende che attribuiscono percentualmente il costo del personale medico sulle varie attività perché in questo caso il costo del personale medico anestesista non risulta caricato tutto sull’anestesia ma già sui cdc che utilizzano questa risorsa 4. Il costo da ribaltare sui cdc finali che utilizzano il servizio di anestesia deve quindi essere al netto del valore del “Personale dirigente medico prestato a” (7080125 5); Poliambulatorio ospedaliero cod. 307 e Poliambulatorio territoriale cod. 321: rilevano i costi del personale infermieristico utilizzato in modo indistinto per Il cdc 308 pre-ricovero è stato chiuso in quanto tale servizio non è attivo come servizio centralizzato in tutte le A.O./I.R.C.C.S., anche se viene comunque da tutti erogato. Si è pertanto optato per tenere insieme i costi del servizio anestesia con quelli del pre-ricovero dal momento che il principale costo da ricondursi al pre-ricovero è quello degli anestesisti. I costi delle eventuali prestazioni diagnostiche di pre-ricovero (laboratorio, radiologia etc..) devono essere ricondotti alle UO richiedenti, quelle cioè che effettueranno l’intervento. 4 È opportuno verificare periodicamente che le % impostate nel sistema centrale relativamente a ciascuna unità di personale medico siano coerenti con i livelli di attività erogati dalle varie UO. È infatti possibile che sistemi non costantemente mantenuti e/o aggiornati forniscano risultati non adeguati, si pensi ad esempio alle % attribuite al dipendente che è in aspettativa e che quindi non presta attività e/o alle % attribuite in modo automatico senza l’effettiva verifica della congruenza delle stesse (non è infatti detto che le % inserite sui vari medici siano ad esempio sufficienti a coprire tutte le ore di agenda previste per l’ambulatorio e/o tutti i turni di guardia forniti al PS). 5 Si raccomanda alle A.O./I.R.C.C.S. di fare particolare attenzione alla verifica della congruenze del valore rilevato su questo fattore produttivo rispetto a quanto rilevato complessivamente sul FP 7080110, infatti non è possibile prevedere un prestito superiore a quanto effettivamente caricato sul cdc. 3 15 • • tutte le attività ambulatoriali afferenti ai poliambulatori e non agli ambulatori divisionali; il personale medico (compreso SUMAI) che lavora solo per l’attività ambulatoriale va rilevato sulla sezione 8 in funzione della disciplina dell’UO alla quale afferisce l’ambulatorio 6. Si rilevano sul poliambulatorio altresì i consumi di beni e servizi utilizzati indistintamente nell’area poliambulatoriale (beni sanitari, utenze, pulizie, riscaldamento etc.), gli ammortamenti relativi alle attrezzature, solo se si tratta di attrezzature generiche condivise tra la maggior parte delle specialità afferenti. I costi complessivi devono essere ribaltati sui cdc della sezione 8 o in funzione delle ore di agenda o in funzione del fatturato. Sul poliambulatorio non vanno rilevati costi di personale medico 7 e non vanno rilevati i ricavi dell’attività specialistica ambulatoriale che vanno ricondotti direttamente ai cdc della sezione 8; Rianimazione e terapia intensiva cod. 309: sul cdc devono essere rilevati tutti i costi destinati a tale attività separandoli dai costi del servizio anestesia come precedentemente esplicitato; il cdc deve essere quindi attivato in tutte le A.O./I.R.C.C.S. perché tutte hanno almeno una terapia intensiva e non è adeguato che i costi di questa vengano rilevati sul cod 301 dell’anestesia, soprattutto per quanto riguarda il costo del personale medico. Dal momento che è possibile che la terapia intensiva dimetta dei pazienti si rende necessario poter confrontare i costi relativi ai dimessi con i ricavi derivanti dalla valorizzazione dei DRG; a questo scopo è stato attivato nella sezione 1 il cdc 149 che rileva direttamente ricavi da SDO e indirettamente i costi correlati assorbendoli dal cdc 309 attraverso il conto 730031035. I costi rilevati su questo cdc vanno ribaltati sui cdc della sezione 1 utilizzando quale driver le giornate di degenza; dalle SDO è possibile ricavare le giornate dei passaggi in terapia intensiva potendo quindi attribuire al reparto di dimissione (quello al quale è attribuito il DRG 8) il costo del servizio in funzione delle giornate utilizzate e del costo a giornata. Nel caso in cui sul cdc 309 siano caricati i costi degli anestesisti che prestano turni di guardia in PS o attività degli ambulatori specialistici valgono le medesime considerazioni esplicitate con riferimento al cdc 301; Sale Operatorie 310: si tratta di un unico centro di costo laddove esista un unico blocco operatorio condiviso tra i vari reparti chirurgici; laddove invece esistano sale (o gruppi di sale) operatorie dedicate è necessario individuare un cdc locale per ogni sala dedicata e agganciare tali cdc locali al cod 310. 6 Si ricorda che nel flusso 28/SAN al campo disciplina, denominato UOrif, deve essere indicato il codice dell’UO di riferimento dell’ambulatorio e non il codice disciplina dello specialista medico. Il cardiologo ad esempio che presta attività ambulatoriale presso un ambulatorio afferente all’UO di Medicina deve rendicontare la propria attività con il cod 26 (medicina generale) e non con il codice 08 (cardiologia). Nel caso in cui l’ambulatorio non afferisca ad un’UO clinica, ma ad esempio al poliambulatorio è necessario utilizzare il codice della disciplina accreditata per quell’ambulatorio e non la specialità del medico. 7 Il personale medico afferente all’eventuale direzione sanitaria del poliambulatorio deve essere caricato sul cdc 411 collegato al presidio 600000-00 centri territoriali. 8 Tra i quali pertanto anche il 149. 16 Relativamente al costo del personale il cdc 310 accoglie il costo degli infermieri, degli ausiliari e degli eventuali amministrativi dedicati alla sala operatoria. Il costo degli anestesisti deve essere attribuito al servizio di anestesia (cod. 301) e il costo dei chirurghi rimane allocato al reparto o ambulatorio di provenienza. Tra i materiali, sulla sala operatoria devono essere scaricati i materiali generici (kit TNT, kit monouso, etc.) mentre vanno scaricati sul reparto o sull’ambulatorio i materiali specifici o particolarmente costosi (in particolare le protesi). I costi delle sale, una volta che sulle stesse siano stati anche ribaltati i costi indiretti, devono essere ribaltati sugli utilizzatori finali (sezione 1 e 8 per i pazienti della macro attività chirurgica o chirurgia a bassa intensità) sulla base dell’utilizzo effettivo. Anche nelle strutture in cui esistono sale operatorie dedicate è opportuno che venga seguito il medesimo approccio sia per garantire la confrontabilità dei dati che per evidenziare l’incidenza di questo costo sui ricavi dei reparti chirurgici. In sintesi quindi sulle sale operatorie non vanno rilevati: i costi dei chirurghi; i costi degli anestesisti; i costi delle protesi; si rilevano invece i costi dei ferristi; i costi del personale ausiliario e amministrativo dedicato; i materiali di uso comune; le utenze; i servizi alberghieri; i costi della sterilizzazione (direttamente o indirettamente); • Servizio dietistico cod. 311: deve essere attivato in tutte le Aziende prevedendo almeno la rilevazione dei costi del personale dietista. I costi di tale servizio vanno poi ribaltati sui cdc della sezione 1 utilizzando quale criterio le giornate di degenza; si ritiene infatti che il ribaltamento secondo il driver delle diete potrebbe portare a costi fortemente differenti di periodo in periodo secondo la tipologia di utenti ricoverati che è indipendente dalle possibilità di controllo dell’UO; • Sterilizzazione cod. 313: deve essere attivata solo dai presidi che abbiano personale esclusivamente dedicato a tale servizio. In tutti gli altri casi i costi della sterilizzazione vanno rilevati direttamente sulle SO che sono l’unico utilizzatore. Nel caso il cdc sia attivo, bisogna procedere al ribaltamento dei costi del cdc 313 prima di ribaltare i costi delle Sale Operatorie, oppure bisogna ribaltare il costo della sterilizzazione direttamente sugli utilizzatori finali secondo le medesime % utilizzate per le Sale Operatorie; • Unità coronarica: anche per il servizio di unità coronarica valgono le medesime considerazioni esplicitate con riferimento alla terapia intensiva. Dal momento che anche l’UTIC può dimettere pazienti è stato attivato nella sezione 1 uno specifico cdc cod. 150 che rileva direttamente i ricavi da drg e 17 • • • indirettamente i costi derivanti dal cdc 314 attraverso FP 730031055. Anche per il cdc 314 il driver per il ribaltamento dei costi sono le giornate di degenza, valorizzate con i passaggi e tipicamente i passaggi registrati in questo servizio riguardano pazienti successivamente dimessi da: 150 UTIC, 108 Cardiologia, 107 Cardiochirurgia e 126 Medicina Generale; Emodinamica cod. 317: si ricorda che su tale cdc non devono essere rilevati i costi delle protesi (stent, defibrillatori, pacemaker etc.) che devono essere attribuiti direttamente al reparto di ricovero in analogia a quanto previsto per le sale operatorie. Il costo complessivo del servizio va ribaltato sui reparti che dimettono il paziente sottoposto ad un intervento di emodinamica. Solo in rari casi tale servizio eroga prestazioni a reparti diversi dalla cardiologia (108); Accettazione ricoveri e ufficio cartelle cod. 318: i costi rilevati su questo cdc standard vanno ribaltati solo sui cdc della sez 1. Su tale cdc, come su tutti quelli afferenti a questa sezione, non si rilevano ricavi: i ricavi da ricovero vanno rilevati sui cdc della sezione 1, mentre eventuali altri ricavi (rilascio certificati e cartelle cliniche) vanno ricondotti ai cdc comuni di presidio o di Azienda (411 e 508); CUP e Cassa cod. 319: Il costo di tale attività deve essere ribaltato solo sui cdc della sezione 8 ed eventualmente su quelli della sezione 2 (202, 209, 210, 220, 222 e 223) nel caso in cui utilizzino il servizio centralizzato e non abbiano propri punti di prenotazione e cassa; nel caso in cui ci siano servizi specifici di prenotazione e cassa per alcuni servizi della sezione 2 i costi degli stessi vanno ricondotti al cdc specifico del servizio diagnostico. Il costo del CUP non deve essere ribaltato sui poliambulatori ma direttamente sui cdc finali, infatti nel caso di ribaltamento sui poliambulatori andrebbe poi ulteriormente ribaltato perdendo la natura del fattore e quindi la % di utilizzo da parte di ciascun cdc finale della sezione 8 e 2. Per il ribaltamento dei costi del CUP possono essere usati quali driver: la quantità di prestazioni prenotate o il valore delle stesse. Come per l’ufficio cartelle anche su tale cdc non si rilevano ricavi: i ricavi da prestazioni di specialistica ambulatoriale vanno rilevati sui cdc della sezione 8, mentre eventuali altri ricavi (buoni pasto) vanno ricondotti ai cdc comuni di presidio o di Azienda (411 e 508). 18 1.4 Sezione 4: Servizi alberghieri e di presidio La sezione 4 riaccorpa i centri di costi sui quali rilevare i costi dei servizi alberghieri e i costi specifici del presidio, sia quelli riconducibili alle direzioni (sanitaria e amministrativa) sia quelli riconducibili a costi comuni difficilmente attribuibili ai centri di costo che sono presenti nel presidio stesso (ad esempio: manutenzioni immobile nel suo complesso e impianti, ammortamenti immobile ed impianti etc.). Come già visto per la sezione 3 anche la sezione 4 è stata profondamente rivista rispetto al passato, sia nella struttura che nella modalità di allocazione dei costi. L’aver concentrato negli ultimi anni l’attenzione sull’attività core delle Aziende Ospedaliere/I.R.C.C.S., rispetto alla gestione diretta di tutti i servizi non sanitari, ha fatto sì che siano veramente marginali e residuali i servizi alberghieri gestiti direttamente dalle Aziende. In tal senso quello che in passato veniva garantito attraverso gestione diretta dei servizi, che implicava perciò l’attivazione di centri specifici di costo sui quali rilevare i fattori produttivi destinati all’attività di produzione, oggi si risolve prevalentemente con la rilevazione del costo su un unico fattore produttivo di acquisto del servizio. Questo rende sovradimensionata una struttura dei centri di costo che preveda l’allocazione di un fattore produttivo, che definisce già attraverso la propria natura la caratteristica del servizio consumato, su un centro di costo di servizio alberghiero: nei flussi degli ultimi anni si rileva ad esempio che il costo del servizio ristorazione (conto 704011000) viene tutto allocato sul cdc 405 “Cucina e Mensa”, sul quale si rilevano anche altri costi marginali (ad esempio le utenze e i beni economali), per poi essere “ribaltato” come conto 730080900 “cucina e mensa” su tutti i centri di costo consumatori del servizio. Dal momento che si è verificato che per alcuni servizi alberghieri non esiste più in nessuna Azienda una gestione diretta degli stessi, si è ritenuto opportuno procedere ad una chiusura dei corrispondenti centri di costo del piano dei cdc di contabilità analitica e di richiedere alle Aziende di procedere già al ribaltamento dei fattori produttivi di acquisto di questi servizi direttamente sugli utilizzatori finali prima di procedere all’invio del flusso regionale: come in passato si richiedeva di “ribaltare” i costi allocati sui centri di costo della sezione 4 sui centri di costo finali utilizzando gli appositi conti di ribaltamento, ora si chiede alle Aziende di procedere già all’allocazione dei consumi dei servizi alberghieri sui cdc finali senza il passaggio dai cdc della sezione 4. 19 I centri di costo presenti in questa sezione sono: CDC STANDARD 405 411 490 DESCRIZIONE Cucina e mensa Direzioni di presidio e costi comuni Altri Servizi Alberghieri In particolare: • • 9 Cdc 405 Cucina e Mensa: va attivato solo nel caso di residui di gestioni dirette e quindi in presenza di personale dipendente dell’Azienda che eroga il servizio. Nel caso in cui il servizio sia stato dato in appalto e il personale sia stato comandato presso l’Azienda fornitrice (global service) non deve essere attivato il cdc ma deve essere utilizzato il fattore produttivo di acquisto del servizio e il costo del personale comandato con il relativo ricavo deve essere rilevato o sul cdc 513 “Lunghe assenze; nel caso in cui il servizio sia stato dato in appalto e residui ancora del personale dipendente che si dedica ad esempio al servizio di distribuzione, il costo di tale personale va rilevato nel cdc 490 “Altri servizi alberghieri”. Laddove il servizio è completamente appaltato a terzi il costo, rilevato sul conto 704011000 ristorazione collettiva, va attribuito direttamente ai cdc utilizzatori. Nel caso in cui il cdc 405 venga attivato e siano comunque rilevati dei costi sul conto 704011000, si ricorda che i costi relativi a tale conto andrebbero comunque direttamente attribuiti agli utilizzatori finali senza passare dal cdc 405. In caso di attivazione del cdc 405 i costi vanno ribaltati al netto dell’eventuale introito per “buoni pasto” rilasciati ad utenti esterni (specializzandi, consulenti etc.) e non al netto dell’eventuale introito del servizio mensa relativo al personale dipendente 9. Il personale eventualmente dedicato alla distribuzione dei pasti presso i reparti va rilevato sul cdc 490 “Altri servizi alberghieri” e non sul cdc “Cucina e mensa”; Cdc 411 “Direzione di presidio e costi comuni”: è stato ricondotto a questa sezione per consentire il ribaltamento dei costi comuni di presidio e delle direzioni (sanitaria e amministrativa) su tutti i centri di costo attivati nel presidio. Su tale cdc devono essere rilevati, oltre ai costi delle direzioni, costi residuali rispetto a quanto già allocato direttamente sui cdc che afferiscono al presidio. La logica quindi è quella di allocare direttamente ai cdc utilizzatori tutti i costi (utenze, servizi alberghieri etc.) e di rilevare sul 411 solo consumi residuali per i quali non esistano criteri oggettivi di Per quanto riguarda i costi della mensa del personale dipendente il costo complessivo aziendale, e quindi anche la quota parte della mensa gestita direttamente in un presidio e rilevata sul cdc 405, va caricato sul cdc 512 “Gestione del personale”, su questo cdc va altresì caricata tra i ricavi 403* l’eventuale quota che il personale dell’azienda paga per il servizio mensa. 20 • attribuzione del costo agli utilizzatori (affitto, manutenzione facciate e spazi comuni, ammortamenti stabile e impianti etc.). Come definito anche in seguito, al presidio possono essere attribuiti dei ricavi di natura indistinta (di difficile attribuzione ai cdc finali) quali ad esempio alcune funzioni, si rimanda comunque per maggiori dettagli al paragrafo specifico; Cdc 490 “Altri servizi alberghieri”: deve essere utilizzato per rilevare il costo del personale dipendente marginale che si occupa di servizi alberghieri quali trasporto pazienti, raccolta rifiuti, distribuzione pasti e guardaroba presso i reparti. Ricomprende anche i costi del servizio necroscopico ex cdc 312. Non deve rilevare alcun tipo di ricavo e i costi devono essere prevalentemente costi di personale, fanno eccezione alcuni costi del servizio necroscopico, ma per tutti gli altri servizi i fattori produttivi diversi dal costo del personale vanno direttamente rilevati sui cdc utilizzatori. Con riferimento ai cdc chiusi rispetto al precedente piano dei centri di costo, si forniscono alcune indicazioni specifiche circa la corretta allocazione dei costi di riferimento: • • • • • • • Cdc 402 “Centrale termica”: i costi delle utenze vanno direttamente sui cdc utilizzatori e i costi di eventuale personale manutentore devono essere rilevati sul cdc 523 “Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni”; Cdc 403 “Centrale elettrica”: i costi delle utenze vanno direttamente sui cdc utilizzatori e i costi di eventuale personale manutentore devono essere rilevati sul cdc 523 “Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni”; Cdc 404 “Centralino e telefono”: i costi delle utenze vanno rilevati sui cdc utilizzatori e i costi del personale vengono ricondotti alla sezione 5 insieme ai costi di portineria e vigilanza (cdc 517); Cdc 407 “Lavanderia e guardaroba “: il costo dell’appalto va caricato sui cdc utilizzatori, eventuale personale residuale dedicato all’attività di distribuzione in reparto va ricondotto al cdc 490 “Altri servizi alberghieri”; Cdc 408 “Pulizie”: il costo dell’appalto deve essere allocato sui cdc utilizzatori e i costi di eventuale personale residuale sui cdc per i quali lo stesso lavora anche in modo %; Cdc 409 “Raccolta rifiuti”: il servizio è completamente in appalto in tutte le Aziende, è quindi necessario utilizzare l’apposito conto “704012500 smaltimento rifiuti” e allocare i costi sui cdc utilizzatori; Cdc 410 “Trasporto pazienti”: gli eventuali costi del personale per pedonaggi all’interno dell’ospedale, se è previsto un pool di operatori che fanno solo questa attività, deve essere ricondotto o al cdc 490 o in percentuale ai cdc utilizzatori, a seconda delle modalità di rilevazione presenti in Azienda. Dal momento che si è verificato che su tale cdc venivano caricati i costi dei trasporti secondari e a volte anche quelli dei primari, per garantire una corretta lettura del dato si è disattivato il 21 vecchio conto e si sono attivati due nuovi conti “702151020 trasporti secondari” e “702151010 trasporti sanitari primari”. In tal modo i costi rilevati sul conto “702151020 trasporti secondari” vanno allocati sui cdc richiedenti, mentre i costi allocati sul conto “702151010 trasporti sanitari primari” vanno allocati sull’emergenza e quindi sul cdc 608 “Servizio 118”. 22 1.5 Sezione 5: Servizi amministrativi, generali e costi comuni d’azienda Nella sezione 5 sono appostati i centri di costo sui quali rilevare i costi dei servizi generali aziendali siano questi di carattere sanitario e/o amministrativo; inoltre la sezione comprende anche il centro di costo dei costi comuni aziendali. Per questa sezione in futuro non è più previsto il ribaltamento dei costi sui centri di costo di produzione sanitaria, ma risulteranno essi stessi centri di costo finali. Nella sezione 5 vanno rilevati i costi che nel modello LA sono rendicontati nell’allegato 1, ad eccezione del cdc 534 Medico competente e Risk management che nel modello LA va ricondotto al sub-livello 10300 Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro e del cdc 535 Libera professione che non deve essere rendicontato nel modello LA, e pertanto in futuro verranno fatti controlli sulla coerenza dei costi registrati nei due differenti flussi informativi. I centri di costo presenti in questa sezione sono: CDC STANDARD 501 504 508 512 513 517 518 519 520 522 523 529 530 531 534 535 590 591 DESCRIZIONE Affari generali e legali Sistemi informativi e informatici Comuni aziendali Gestione del personale Lunghe assenze del personale Portineria, vigilanza e centralino Provveditorato-Economato Ragioneria Scuole professionali SITRA Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni Formazione Direzione strategica e staff Farmacia Medico competente e risk management Libera Professione Altri Servizi amministrativi Sperimentazioni gestionali In particolare: • • Sul cdc 504 “Sistemi informativi e informatici” oltre ai costi dei servizi informatici (CED) devono essere ricondotti anche i costi dei servizi informativi e del servizio epidemiologico; Il cdc 508 “Comuni aziendali”: rileva i ricavi e i costi comuni d’azienda. Con riferimento ai costi il cdc dovrebbe rilevare solo in modo residuale i costi di servizi non sanitari e utenze, che dovrebbero essere già allocati sui cdc utilizzatori. Su questo cdc non è possibile rilevare costi di beni e servizi sanitari e neppure costi di personale; tipicamente dovrebbe rilevare i FP 23 • • • • • • 10 comuni aziendali quali: assicurazioni, affitti, oneri, tributi, sopravvenienze, svalutazioni; Il cdc 513 “Lunghe assenze”: accoglie i costi del personale in lunga assenza, in particolare per maternità. Il personale in lunga assenza, sia come costo che come quantità (numero di personale equivalente a tempo pieno) viene tolto da quello in carico all’unità operativa di provenienza e caricato su questo centro di costo per tutto il periodo di assenza dall’attività lavorativa. Sul cdc vanno rilevati anche i costi del personale comandato presso altre organizzazioni, sia pubbliche che private, e il relativo ricavo; Il cdc 517 “Portineria, vigilanza e centralino” nasce dall’accorpamento di due precedenti cdc e rileva prevalentemente i costi del personale destinato alle attività di portineria, vigilanza e centralino; se tali servizi sono dati in appalto rileverà il costo dei conti sui quali tale appalto è contabilizzato. Si ricorda che su questo cdc non devono essere rilevate le utenze telefoniche, conto “704014510 Utenze: Spese telefoniche”, che vanno allocate direttamente sui centri di costo utilizzatori; Sul cdc 518 “Provveditorato-Economato”: oltre al costo dei due servizi vanno ricondotti anche i costi di eventuali magazzini economali gestiti direttamente e quindi anche il costo del personale agli stessi dedicato; Sul cdc 522 “SITRA” devono essere rilevati solo i costi del personale che lavora per il servizio e non i costi di eventuale personale infermieristico che viene gestito per le supplenze: tale costo deve essere ricondotto ai cdc utilizzatori; Sul cdc 523 “Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni” sono da ricondursi tutti i costi di eventuali magazzini gestiti dall’ufficio tecnico, compreso l’eventuale personale agli stessi dedicato, e tutti i costi delle manutenzioni gestite direttamente dall’Azienda con proprio personale: quindi sia il costo della squadra di manutentori che il costo dei beni necessari alle piccole manutenzioni (conti 701077000 e 701078000). Il costo delle manutenzioni in appalto, rilevato sui conti 706*, deve essere allocato direttamente sui cdc utilizzatori, non può essere allocato sul cdc 523 ma può essere allocato solo in misura marginale sui cdc 411 e 508, se trattasi di manutenzioni a stabili/impianti di presidio o a stabili/impianti aziendali (ad esempio lo stabile della direzione e/o dei servizi amministrativi); Il cdc 530 “Direzione strategica e staff”: riaccorpa i costi precedentemente registrati sui cdc della direzione generale, amministrativa e sanitaria; su tale cdc devono essere allocati anche tutti i costi degli uffici di staff alla direzione strategica a meno che non trattasi di un cdc previsto dalla disarticolazione dei servizi generali e amministrativi proposta dalle presenti Linee Guida 10; Se ad esempio l’ufficio Formazione o l’ufficio Risk management sono staff alla Direzione strategica i loro costi vanno comunque registrati sui cdc 529 e 534 e non sul cdc 530. 24 • • • • • Cdc 531 “Farmacia”: non devono essere rilevati sulla farmacia i costi dei consumi sanitari se non in modo residuale e relativamente al costo dei farmaci scaduti, i consumi sanitari devono essere allocati sui cdc utilizzatori. Si ricorda che eventuali costi di produzione dei chemioterapici non devono essere caricati sulla farmacia ma sui cdc utilizzatori degli stessi (prevalentemente oncologia), comprendendo anche la quota parte di personale di farmacia che provvede alla preparazione degli stessi utilizzando i conti relativi all’aggregato “Personale prestato a”. Infine sulla farmacia non deve essere rilevato alcun costo e/o ricavo di relativo al File F che dovrebbe essere allocato sui cdc di ricovero e/o di attività specialistica ambulatoriale e, solo nel caso di distribuzione del primo ciclo centralizzata a livello di azienda su un unico servizio di distribuzione (sportello aziendale), sul cdc 890 File F, appositamente attivato in queste Linee Guida per tutte le A.O./I.R.C.C.S. che gestiscono in tal modo la distribuzione del primo ciclo di cura; Cdc 534 “Medico competente e Risk management”: tale cdc è stato attivato sia per l’importanza assunta da questo servizio negli ultimi anni, sia per poter avere un riscontro dei costi che nel modello ministeriale LA vanno ricondotti, insieme all’attività di screening, al livello della prevenzione; Cdc 535 “Libera Professione”: rileva i costi e ricavi dell’attività di libera professione ovunque svolta e per qualsiasi prestazione (ricovero e ambulatoriale) così da poter disporre sia di un bilancio complessivo di tale attività, sia per poter disporre dei costi da non rendicontare nel modello ministeriale LA; Cdc 590 “Altri servizi amministrativi”: rileva i costi di tutti i cdc locali ascrivibili a servizi generali e amministrativi di azienda che non hanno trovato collocazione nell’elenco dei cdc standard precedenti; Cdc 591 “Sperimentazioni gestionali”: rileva tutti i ricavi e i costi, in particolare quelli relativi al personale comandato presso il nuovo gestore, sostenuti con riferimento alle sperimentazioni gestionali in essere in Azienda. Con riferimento ai cdc presenti nelle vecchie Linee Guida e chiusi nella presente versioni si forniscono le seguenti informazioni per la riconduzione dei costi ai corretti cdc: • • • Cdc 502 “Assistenza religiosa”, 503 “Biblioteca”, 505 “Controllo di gestione”: i costi di queste attività devono essere ricondotti al cdc 590 “Altri servizi amministrativi”; Cdc 507 “Costi e ricavi di presidio”: i costi rilevati precedentemente su questo cdc sono da ricondursi al cdc 411; Cdc 515 “Manutenzioni”: i costi degli appalti, conti 706*, devono essere allocati direttamente sui cdc utilizzatori, il costo di eventuali squadre di manutentori, dipendenti dell’Azienda, e i consumi specifici per le piccole 25 • • 1.6 manutenzioni devono essere ricondotti al cdc 523 “Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni”; Cdc 516 “Pool centrale di sostituzione”: il costo del personale infermieristico eventualmente destinato alle sostituzioni in emergenza del personale assente va ricondotto ai cdc che lo hanno utilizzato in funzione delle giornate di degenza o delle ore, utilizzando gli specifici fattori produttivi del personale infermieristico. Se in Azienda è presente un cdc locale per tale attività si deve procedere alla chiusura di questo cdc e al ribaltamento dei costi rilevati sullo stesso utilizzando il metodo “fattore su fattore” prima del popolamento del flusso di Co.An Regionale; Cdc 524 “Costi comuni di dipartimento”: l’impossibilità di attribuire ad uno specifico dipartimento (sanitario o amministrativo che sia) i costi caricati dalle Aziende su tale cdc ha portato alla chiusura dello stesso. La presenza nelle contabilità locali di cdc comuni di dipartimento porta necessariamente allo svuotamento degli stessi prima del popolamento del flusso regionale: si suggerisce il metodo del ribaltamento “fattore su fattore” (come previsto dal modello ministeriale LA) per tutti i costi eventualmente caricati sui cdc locali che vanno ricondotti ai cdc che afferiscono al dipartimento. Sezione 6: Servizi territoriali e Dipartimento di Salute Mentale Nella sezione 6 sono rilevati i costi dell’attività territoriale prevalentemente ascrivibile al dipartimento di salute mentale. In questa sezione sono ricompresi altresì i servizi di ospedalizzazione domiciliare e il 118. In particolare sono ricompresi nella sezione 6 i seguenti cdc: CDC STANDARD 602 604 605 608 609 610 611 612 613 614 615 DESCRIZIONE Centro diurno psichiatrico CPS Comunità riabilitativa ad alta assistenza (CRA) Servizio 118 Ospedalizzazione domiciliare cure palliative oncologiche Ospedalizzazione domiciliare riabilitativa postcardiochirurgica Sanità penitenziaria Comunità protetta a bassa assistenza Comunità protette a media assistenza (CPM) Comunità protette ad alta assistenza (CPA) Comunità riabilitativa a media assistenza (CRM) I costi relativi a progetti sperimentali della psichiatria vanno ricondotti all’unità e/o alle unità di erogazione di riferimento. 26 Si ricorda che i costi rendicontati nel cdc 609 “Ospedalizzazione domiciliare cure palliative oncologiche” vanno registrati nel modello ministeriale LA al sub livello 20807 “Assistenza domiciliare ai malati terminali”, mentre quelli rendicontanti nel cdc 610 “Ospedalizzazione domiciliare riabilitativa post-cardiochirurgica” vanno registrati nel sub livello 20801 “Assistenza Programmata al domicilio”. Il cdc 611 “Sanità penitenziaria” è stato attivato alla luce delle nuove Linee Guida del modello LA, in vigore probabilmente dal 2012, che prevedono un sub livello ad hoc per la rendicontazione dei costi di tale attività. 1.7 Sezione 7: Direzione scientifica e ricerca La sezione 7 è stata attivata per gli I.R.C.C.S., in questa sezione è presente un solo cdc 701 “Attività di ricerca” nel quale rilevare tutti i costi dell’attività di ricerca, costi che nel modello ministeriale LA devono essere rendicontati nello specifico allegato: “Attività di ricerca” suddividendo gli stessi nei tre livelli di assistenza a seconda del campo specifico di ricerca. 1.8 Sezione 8: Attività specialistica ambulatoriale La presente sezione è stata attivata per avere un dettaglio dei costi dell’attività specialistica ambulatoriale che non devono più essere ricondotti, come in passato, ai cdc di ricovero. I nuovi obiettivi di contrazione dei costi del livello ospedaliero spingono ad analisi più approfondite e di dettaglio circa la rilevazione corretta e coerente dei costi dell’attività ambulatoriale che, secondo l’articolazione dei costi per livelli di assistenza, devono essere tenuti separati dai costi dell’attività di ricovero. Le nuove Linee Guida prevedono quindi di disarticolare i costi della specialistica ambulatoriale, così come previsto per l’attività di ricovero, nelle varie discipline secondo le quali l’Azienda rendiconta attraverso il flusso 28/SAN 11. Non sono ricompresi in questa sezione i cdc già presenti in altre, quali ad esempio: i servizi diagnostici di laboratorio, diagnostica per immagini e le prestazioni erogate in 11 In particolare si ricorda che nel flusso 28/SAN il codice UOrif, che è quello che nelle presenti Linee Guida verrà utilizzato per definire le discipline attive in ciascuna azienda, si riferisce non tanto alla specialità del medico che sta erogando la prestazione quanto alla disciplina dell’UO alla quale afferisce l’ambulatorio specifico: quindi una visita cardiologica erogata da un cardiologo che lavora presso l’ambulatorio afferente alla medicina generale deve essere rendicontata con UOrif 26 e non con UOrif 8. Si ricorda che quanto citato nella circolare 53/SAN relativamente alla rendicontazione delle visite specialistiche con codice disciplina e non con codice UOrif è stato ampiamente superato dal nuovo nomenclatore tariffario regionale che ha previsto la disarticolazione delle prestazioni “prima visita” e “visita di controllo” in tutte le possibili visite specialistiche esistenti, cosicché il campo UOrif va compilato con il codice dell’UO alla quale afferisce l’ambulatorio e non con il codice della prestazioni specialistica che è già insita nel codice del nomenclatore. 27 urgenza (Pronto Soccorso), rendicontate nella sezione 2, e i servizi ambulatoriali della psichiatria (CPS) presenti nella sezione 6. In questa sezione devono essere rilevati i costi di produzione dell’attività ambulatoriale ricomprendendo sia beni e servizi che personale. Per i fattori produttivi relativi al personale medico dovranno essere utilizzati i conti “personale dirigente medico prestato da” attingendo dai cdc sui quali il personale medico è caricato (tipicamente i reparti rendicontati nella sezione 1, se il personale non è dedicato in modo esclusivo all’attività ambulatoriale). I nuovi codici attivati per l’attività specialistica ambulatoriale seguono, come detto, l’impostazione della rendicontazione del flusso 28/SAN e sono quindi articolati per disciplina secondo la seguente struttura: CDC STANDARD 801 805 807 808 DESCRIZIONE Allergologia Angiologia Cardiochirurgia Cardiologia 809 Chirurgia generale 810 Chirurgia maxillo-facciale 811 Chirurgia pediatrica 812 813 Chirurgia plastica Chirurgia toracica 814 Chirurgia vascolare 815 Medicina sportiva 818 Ematologia e immunoematologia 819 Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione, diabetologia 821 Geriatria 824 Malattie infettive e tropicali 825 Medicina del lavoro 826 Medicina generale 827 Medina legale 828 Unità spinale 829 Nefrologia e dialisi 830 Neurochirurgia 832 Neurologia/neurofisiopatologia 833 Neurospichiatria infantile 834 Oculistica 835 Odontoiatria e stomatologia 28 CDC STANDARD DESCRIZIONE 836 Ortopedia e traumatologia 837 Ostetricia e ginecologia 838 Otorinolaringoiatria 839 Pediatria 840 Psichiatria 842 Tossicologia 843 Urologia 849 Terapia del dolore e anestesia 852 Dermatologia 855 Farmacologia clinica 856 Recupero e riabilitazione funzionale 857 Fisiopatologia della riproduzione umana 858 Gastroenterologia 861 Medina nucleare 864 Oncologia 866 Oncoematologia 868 Pneumologia/fisiopatologia respiratoria 870 Radioterapia 871 Reumatologia 875 Neuroriabilitazione 890 File F In particolare: • Cdc 807 “Cardiochirurgia”: per semplicità di rilevazione sono da ricondurre a questo cdc anche i costi delle prestazioni rendicontate in 28/san con UOrif 06 “Cardiochirurgia pediatrica”; • Cdc 809 “Chirurgia generale”: al cdc devono essere ricondotti tutti i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale (macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed assistenziale); • Cdc 811 “Chirurgia pediatrica”: al cdc devono essere ricondotti tutti i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale (macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed assistenziale); 29 • • • • • • • • • Cdc 812 “Chirurgia plastica”: al cdc per semplicità di rilevazione sono da ricondurre anche i costi delle prestazioni rendicontate in 28/san con UOrif 47 “Grandi ustioni”; Cdc 814 “Chirurgia vascolare”: al cdc devono essere ricondotti tutti i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale (macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed assistenziale); Cdc 815 “Medicina sportiva”: si ricorda che i costi rilevati su tale cdc vanno ricondotti nel modello LA nel sub-livello specifico della prevenzione; Cdc 818 “Ematologia e immunoematologia”: si ricorda che tutte le prestazioni relative a visite e prestazioni di laboratorio vanno ricondotte al cdc 210, su tale cdc vanno rilevati solo i costi relativi alle prestazioni rendicontate in 28/san con UOrif 18; Cdc 825 “Medicina del lavoro”: si ricorda, come da Linee Guida del modello LA, che i costi rilevati su tale cdc devono essere ricondotti al sub livello specifico della prevenzione; Cdc 829 “Nefrologia e dialisi”: per semplicità di rilevazione è stato creato un unico cdc per la rendicontazione dei costi della dialisi e delle prestazioni ambulatoriali della Nefrologia sia o meno abilitata al trapianto di reni. Quindi in questo cdc confluiscono sia i costi dei servizi di dialisi, rendicontati in 28/san con UOrif 54, che i costi degli ambulatori di nefrologia che in 28/san possono essere rendicontati sia con UOrif 54 che 29, sia i costi degli ambulatorio di Nefrologia abilitata al trapianto di reni che rendicontano le prestazioni in 28/san con UOrif 48. Su questo cdc vanno ricondotti gli eventuali costi delle prestazioni di nefrologia pediatrica, rendicontati in 28/san con UOrif 77; Cdc 834 “Oculistica”: al cdc devono essere ricondotti tutti i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale (macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed assistenziale); Cdc 836 “Ortopedia e traumatologia”: al cdc devono essere ricondotti tutti i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale (macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed assistenziale); Cdc 837 “Ostetricia e ginecologia”: al cdc devono essere ricondotti tutti i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale 30 • • • • • • • • • (macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed assistenziale); Cdc 838 “Otorinolaringoiatria”: al cdc devono essere ricondotti tutti i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale (macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed assistenziale); Cdc 839 “Pediatra”: per semplicità di rilevazione è stato attivato un solo cdc per rendicontare i costi delle prestazioni rendicontate in 28/san con UOrif 39, 62 e 73; Cdc 842 “Tossicologia”: solo l’Azienda di Varese rendiconta in 28/san prestazioni con UOrif 42, pertanto solo in questa Azienda potrà essere attivato il cdc; in tutte le altre Aziende i costi della tossicologia dovranno essere ricondotti al codice dell’UOrif utilizzata nel flusso 28/SAN; 843 “Urologia”: al cdc devono essere ricondotti tutti i costi dell’attività operatoria, compreso ribaltamento delle SO, relativa alle prestazioni chirurgiche erogate in regime ambulatoriale (macroattività chirurgica a bassa complessità operativa ed assistenziale). A questo cdc devono essere ricondotti anche i costi delle prestazioni di urologia pediatrica rendicontate in 28/san con UOrif 78; Cdc 849 “Terapia del dolore e anestesia”: per semplicità di rilevazione è stato attivato un solo cdc per rendicontare i costi delle prestazioni rendicontate in 28/SAN con UOrif 49, 99 e 82; Cdc 864 “Oncologia”: oltre ai costi dell’attività ambulatoriale tipica dell’oncologia al cdc devono essere ricondotti anche i costi delle chemioterapie che nel nuovo sistema di rendicontazione regionale rientrano nelle MAC, i costi dei DRG 410j e i costi di preparazione dei farmaci chemioterapici; Cdc 866 “Oncoematologia”: per semplicità di rilevazione è stato attivato un solo cdc per l’attività ambulatoriale per adulti e quella per bambini: al cdc devono pertanto essere ricondotti i costi per l’erogazione delle prestazioni rendicontate in 28/SAN con UOrif 65; Cdc 870 “Radioterapia”: per semplicità di rilevazione è stato attivato un solo cdc per l’attività ambulatoriale per adulti e quella per bambini: al cdc devono pertanto essere ricondotti i costi per l’erogazione delle prestazioni rendicontate in 28/SAN con UOrif 74; Cdc 890 “File F”: Rileva i costi e i ricavi del File F che non è gestito in modo decentrato da reparti e/o ambulatori (nel qual caso i costi e i ricavi devono essere rilevati sui cdc delle sezioni 1 e 8, per disciplina) ma che è gestito centralmente o dalla farmacia o attraverso uno sportello aziendale di distribuzione del primo ciclo e/o doppio canale. 31 I cdc della sezione 8 devono essere attivati per ciascun presidio di erogazione previsto dal flusso 28/SAN: in particolare deve essere attivato un cdc locale per ciascun incrocio UOrif/presidio ospedaliero esistente così da consentire nella Co.An. regionale di poter leggere per ogni disciplina attiva e rendicontata in 28/SAN la dimensione per presidio di erogazione; più cdc locali presenti nello stesso presidio e riconducibili allo stesso codice disciplina (ad esempio ambulatorio di medicina che afferisce alla Medicina 1° e ambulatorio di medicina che afferisce alla medicina 2°) vanno agganciati al medesimo cdc standard 826 presidio xy. Per quanto riguarda l’erogazione nei presidi territoriali, dal momento che nella Co.An regionale esiste un unico codice presidio (600000-00) per riaggregare tutti gli eventuali presidi territoriali accreditati in Azienda ed utilizzati per rendicontare nel flusso 28/SAN, si è valutato di perdere la dimensione del presidio specifico di erogazione e quindi tutte le discipline erogate al di fuori dei presidi ospedalieri potranno essere correlate all’unico presidio territoriale cod. standard 600000-00. Il codice presidio deve quindi essere quello del presidio ospedaliero, così come nella rendicontazione 28/SAN, in caso di attività erogata nell’ambito del Poliambulatorio ospedaliero e deve essere 600000-00 nel caso di attività erogata nei poliambulatori territoriali, in questo caso in 28/SAN vengono utilizzati i codici presidio di cui al flusso STS11 che però nella contabilità analitica regionale non sono dettagliabili. L’attività del personale SUMAI andrebbe rilevata sul cdc specifico di riferimento, territoriale se la prestazione viene erogata nel presidio territoriale e ospedaliero se la prestazione viene erogata nell’ambito di un ambulatorio divisionale o nel Poliambulatorio ospedaliero. Per evitare però di creare percentualizzazioni troppo esasperate il personale SUMAI può essere attribuito complessivamente al cdc per il quale svolge prevalentemente la propria attività. Tipicamente l’attività del personale SUMAI è svolta nei presidi territoriali, in questo caso si richiede che per ogni ambulatorio gestito da personale SUMAI, a seconda della disciplina specifica, venga attivato almeno un cdc con presidio territoriale 600000-00. Nel caso in cui l’A.O./I.R.C.C.S. non abbia presidi territoriali vanno attivati solo i cdc sui presidi ospedalieri e in questo caso il costo del personale sumaista sarà ricondotto al cdc con codice equivalente a quello utilizzato dal sumaista nel campo UOrif del flusso 28/SAN, su tale cdc pertanto confluiranno sia i costi del personale dipendente che quelli del personale in convenzione e così anche i ricavi. Avendo scelto di perseguire la dimensione della struttura di erogazione rimangono attivi i centri di costo relativi sia al Poliambulatorio territoriale 321 che al Poliambulatorio ospedaliero 307, sui quali devono essere rilevati: i costi del personale infermieristico che opera nell’ambito del poliambulatorio, dove non direttamente attribuibile all’ambulatorio specifico (sezione 8); i costi delle utenze; dei servizi alberghieri; di eventuali affitti etc.. Su tali cdc non deve essere caricato costo di personale medico che va direttamente rilevato sulle discipline di erogazione; per 32 quanto riguarda il costo del personale di eventuali direzioni di presidio deve essere attivato un cdc 411 “Direzione di presidio e costi comuni” agganciato direttamente al codice presidio 600000-00. L’ Allegato I sintetizza il Piano delle linee di attività o centri di costo standard, previsto dalle presenti Linee Guida. 2. Le rilevazioni contabili per linea di attività Per ogni cdc standard attivato è necessario procedere alla registrazione dei dati contabili sia in termini di costi che di ricavo, ad accezione dei cdc della sezione 3 sui quali è possibile rilevare solo registrazioni di conti di costo. Per ciascun cdc finale (sezione 1, 2, 6, 7, 8 e marginalmente 5) è quindi possibile disporre di un conto economico gestionale che evidenzia i seguenti elementi fondamentali: • Ricavi (esterni ed interni); • Costi diretti; • Costi indiretti; • Margine operativo lordo. I ricavi fanno riferimento sia a quelli effettivi per esterni, valorizzati attraverso i flussi informativi di rendicontazione delle prestazioni, sia a quelli per interni, valorizzati come servizi resi ad altri cdc che hanno usufruito del servizio. I costi diretti sono le registrazione dei fattori produttivi per natura utilizzati dal cdc o allo stesso allocati secondo specifici driver (utenze, servizi alberghieri etc.). I costi indiretti comprendono invece la valorizzazione di tutti i servizi forniti da altri centri interni all’Azienda, quali ad esempio i servizi diagnostici e quelli di supporto, nonché i servizi alberghieri a gestione diretta. Il margine lordo individua la capacità di ciascun cdc standard di contribuire alla copertura dei costi generali, comuni e dei servizi amministrativi d’azienda. 2.1 Allocazione dei ricavi I ricavi devono essere interamente allocati nel centro finale che conclude il processo produttivo. In particolare: • I contributi in conto esercizio (40101* ad eccezione dei conti 401012010 e 401012020 di cui si tratterà in seguito, 40103*, 40105*, 40107*) devono essere rilevati sul cdc 508, a meno che non siano espressamente destinati e/o vincolati a particolari attività, in tal caso vanno registrati sui cdc specifici; • I contributi per la ricerca (conti 40106*) vanno rilevati sul cdc 701 “Attività di ricerca; 33 • L’allocazione delle funzioni deve avvenire secondo le indicazioni evidenziate nella seguente tabella: TABELLA tab 5 tab6_1 tab 6_2 tab 7 tab 8 tab 9 tab 10 tab 11 tab 12 tab 13 tab 15 tab 16 tab 17 tab 18 tab 19 tab 20 tab 21 tab 22 tab 23 DESCRIZIONE FUNZIONE CDC STANDARD DI RIFERIMENTO Complessità gestione file f Su cdc sui quali è registrato il file F in % al file F gestito Trasporto neonatale Sul cdc che gestisce il trasporto Strutture di ricovero dotate di Cdc 219 Pronto Soccorso Pronto Soccorso e Incentivo per riduzione ricoveri medici urgenti di 1 giorno Presidi EEUU Ospedali Montani Cdc 411 Direzione di presidio e costi comuni Assistenza in terapia intensiva di Cdc 173 Terapia intensiva neonatale o in neonati con peso < 1.500 gr assenza, cdc 162 Patologia neonataleNeonatologia Altre attività connesse all'emergenza Antiveleni e grandi ustioni, su cdc specifici in base ad attività std di riferimento Prelievo organi e tessuti Per chi ha il cdc locale “Centro prelievi” su questo cdc, altrimenti su cdc 508 “Comuni aziendali” Centri trapianto d’organi Ripartita in base alla produzione specifica di DRG sui cdc della sezione 1 Altre attività connesse al trapianto Verificare le specifiche componenti e d’organi caricare la funzione sul cdc che si occupa del servizio o sul presidio (cdc 411) Attività di Ricerca degli I.R.C.S.S. Cdc 701 Attività di ricerca Formazione personale Cdc 520 Formazione infermieristico, della riabilitazione e tecnico sanitario Sicurezza trasfusionale (metodica Cdc 203 Trasfusionale NAT) ed integrazione per produzione unità di sangue intero Integrazione tariffaria per casi di Cdc 824 Attività ambulatoriale malattie AIDS trattati in regime infettive ambulatoriale per terapia antiretrovirale Ampiezza del case-mix Cdc 411 Direzione di presidio e costi comuni Altre attività di rilievo regionale Sulle UO coinvolte in base alla tipologia o sul presidio (cdc 411) Unità operative ospedaliere di Cdc 825 Medicina del lavoro medicina del lavoro UONPIA Cdc 833 Neuropsichiatria infantile Funzione per casistica Cdc 508 Comuni aziendali extraregionale in % doppia rispetto alla media regionale Funzione di complessità di Cdc 508 Comuni aziendali erogazione delle attività di ricovero per enti gestori unici 34 TABELLA tab 24 tab 25 tba 26 tab 27 tab 28 tab 29 • • • • • DESCRIZIONE FUNZIONE Molteplicità di presidi di erogazione di prestazioni di specialistica ambulatoriale Molteplicità e complessità di livelli di erogazione nel territorio dei servizi di UONPIA e di psichiatria Funzione per complessità dell’Assistenza riabilitativa Distribuzione dello stabilimento di ricovero su più padiglioni con vincolo architettonico Funzione integrativa per parti effettuati in analgesia Funzione relativa al trattamento di pazienti anziani in area metropolitana ad alta intensità abitativa CDC STANDARD DI RIFERIMENTO Sul presidio di riferimento: cdc 411 presidio 600000-00 Neuropsichiatria infantile cdc 825 e cdc della sezione 6 Cdc 156 Riabilitazione Funzionale Cdc 411 Direzione di presidio e costi comuni Cdc presidio 411 Cdc 163 Reparto sub-acute I proventi e ricavi diversi (conti 402*) vanno rilevati sui cdc specifici che li hanno prodotti e nel caso non siano direttamente attribuibili vanno rilevati sul cdc 508; I Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche (403*) vanno rilevati sui cdc specifici che li hanno prodotti e nel caso non siano direttamente attribuibili, devono essere registrati sui cdc 411 e 508; I ricavi per compartecipazione sanitaria (conto 404011000): rileva i ticket introitati dall’Azienda per le prestazioni erogate. Il valore complessivo del ticket, in quadratura con quanto registrato in contabilità generale sul corrispondente conto, deve essere rilevato sul cdc 508 “Comuni aziendali” con segno negativo, e quindi sui singoli cdc erogatori rimane rilevato il valore lordo della prestazione erogata. Sul cdc 508 deve essere rilevato anche il conto di quadratura delle prestazioni ambulatoriali che tiene conto dell’abbattimento tariffario cosicchè il valore complessivo delle prestazioni erogate sia in quadratura con quanto rilevato in bilancio negli appositi conti “ricavi per prestazioni di specialistica ambulatoriale” che registrano i valori al netto di ticket e abbattimento tariffario; I costi capitalizzati (conti 405*) vanno rilevati sul cdc 508 “Comuni aziendali”; I ricavi per attività di ricoveri (conti 40601*), valorizzati attraverso il DRG, devono essere allocati interamente ai cdc della sezione 1 (reparto di dimissione); a questi cdc viene attribuita, tra i costi indiretti, la valorizzazione di tutti i servizi resi da altri centri (sezione 2, 3 e 4) che hanno contribuito al processo produttivo che ha generato tale ricavo. Ad esempio, per un paziente dimesso dalla chirurgia generale e transitato in terapia intensiva, il DRG viene allocato al reparto di dimissione che riceve anche il ribaltamento del costo delle giornate trascorse in terapia intensiva. Questa voce di ricavo rappresenta, come detto, la valorizzazione a DRG (secondo i criteri regionali in 35 • • • • • • vigore) delle dimissioni ordinarie e di day hospital, frutto dell’elaborazione del flusso SDO. Questi conti di ricavo devono contenere la valorizzazione dell’intera attività erogata, al lordo di eventuali abbattimenti effettuati a posteriori da parte della ASL, che vanno rilevati a livello aziendale sul cdc 508 nel conto 406011055. Dal flusso SDO oltre ai valori economici è possibile ottenere anche le necessarie informazioni relative all’attività, come per esempio il numero di ricoveri, il peso medio e la degenza media, il mix, la performances etc.; il tutto distinto in casi medici e chirurgici, ulteriormente ripartiti in 1 die, >2 gg, oltre soglia; I ricavi per attività specialistica ambulatoriale (conti 40602* ad esclusione di 406021020), valorizzata attraverso il flusso 28/SAN, devono essere attribuiti interamente al cdc ambulatoriale della sezione 8 (utilizzando il codice dell’UOrif del flusso 28/SAN). Rappresentano la valorizzazione secondo il nomenclatore tariffario regionale delle prestazioni ambulatoriali rilevate nel flusso 28-65/SAN; da tale flusso è possibile ottenere informazioni relative alla quantità ed al fatturato delle prestazioni erogate da ogni cdc/UOrif; I ricavi delle prestazioni erogate in emergenza (conto 406021020), rendicontate nel flusso 28/SAN, ad eccezione di quelle erogate dai cdc della sezione 2 (ad esempio laboratorio e radiologia), devono essere completamente attribuiti al pronto soccorso (219) anche se le prestazioni sono erogate da personale medico chiamato in consulenza dal proprio reparto di attività. Per poter definire i costi complessivi del PS, cdc 219, sarà quindi necessario registrare sullo stesso non solo i costi del personale in turno (dipendente, gettonista, di guardia prestato dai reparti) ma anche il costo del personale che ha effettuato consulenze in PS per pazienti successivamente dimessi; I ricavi relativi all’attività psichiatrica (conti 406031* ed eventuale compartecipazione conto 404011000) vanno attribuiti ai cdc specifici di riferimento; I ricavi relativi all’attività di distribuzione farmaci (conti 406041*) vanno registrati sui cdc che hanno provveduto alla distribuzione, quindi i cdc della sezione 1, quelli della sezione 8 ed eventualmente quelli della sezione 6. Nel caso in cui sia previsto uno sportello unico centralizzato di distribuzione dei farmaci i ricavi vanno rilevati sul cdc 890 “File F”. I ricavi riconducibili a questa attività non possono essere registrati sul cdc 531 Farmacia; I ricavi per altra attività sanitaria (conti 406071010) vanno rilevati sui cdc specifici che li hanno prodotti e nel caso non siano direttamente attribuibili, vanno registrati sui cdc 411 e/o 508. Sono tipicamente rappresentati dal valore dei ricavi introitati dall’Azienda per attività di consulenza effettuata dal personale o rientranti nell’ambito di convenzioni; I ricavi della libera professione (conto 406051000) possono riguardare sia l’attività di degenza che l’attività ambulatoriale: la quota di ricavo è rappresentata da quanto fatturato al paziente ed introitato dall’Azienda, vanno attribuiti completamente al cdc 535 “Libera professione”; 36 • I ricavi per prestazioni rese all’interno (conti 410*): comprendono la valorizzazione delle prestazioni/servizi offerti dai centri intermedi ad altri cdc aziendali. Vengono distinte le seguenti tipologie di ricavi interni: ricavi interni dei reparti (conto 410021010), dei servizi diagnostici (conto 410021020), dei servizi sanitari (conto 410021030) e dei servizi alberghieri (conto 410021040); per i criteri di ribaltamento dei costi caricati sui cdc della sezione 2, 3 e 4 si rimanda al paragrafo specifico. 2.2 Allocazione dei costi I costi attribuibili al cdc standard si suddividono in due grandi categorie: i costi direttamente allocati sul cdc e i costi che vengono attribuiti al cdc attraverso processi di ribaltamento. L’attribuzione dei costi indiretti avviene attraverso un meccanismo di ribaltamento progressivo “a cascata” così come indicato nell’apposito paragrafo. In sintesi sono ricompresi nei costi indiretti tre diverse tipologie di costi: • Il costo delle utenze e dei servizi alberghieri che deve essere ribaltato su tutti i centri aziendali in funzione di opportuni driver di ribaltamento (come meglio di seguito esplicitato); • Il costo dei servizi di supporto sanitari che deve essere ripartito sui centri utilizzatori in funzione delle quote di utilizzo; • Il costo delle prestazioni erogate dai servizi diagnostico-terapeutici in favore dei cdc sanitari (sezione 1, 6, 8 e cdc 309 e 314) che devono essere valorizzate secondo il criterio esplicitato nell’apposito paragrafo. Di seguito si definiscono alcuni criteri di riferimento per la contabilizzazione dei costi sui cdc standard: • Costo del personale: il costo del personale nella contabilità analitica deve essere elaborato secondo il criterio della competenza economica. In via alternativa, su base infra - annuale, è possibile elaborare un costo standard da utilizzare per le rendicontazioni trimestrali, la rendicontazione annuale deve però essere elaborata secondo il criterio della competenza e in quadratura con quanto riscontrabile nelle scritture contabili del bilancio. In particolare le voci che devono essere ricomprese nella competenza economica riguardano: retribuzione fissa, retribuzione di posizione, indennità accessorie, straordinari, fondo di risultato (produttività), oneri sociali, rateo di tredicesima, ferie maturate e non godute; per l’IRAP è stato creato per ciascuna figura professionale un conto ad hoc. Il personale in aspettativa, in comando, in gravidanza, deve essere trasferito nel cdc 513 “Lunghe assenze”. Il costo del personale è stato organizzato in diversi conti che consentono di distinguere il personale secondo le seguenti direttrici: o Per tipologia di rapporto con l’ente: personale dipendente (conti 708*), personale in posizione di comando (si tratta di personale, dipendente di un’altra Azienda, dato in comando all’Azienda in oggetto, conti 709*), 37 • personale con rapporto di lavoro non dipendente (contrattisti, specializzandi, borsisti, tirocinanti, interinale, conti 710*), personale universitario (conti 711*), consulenti e personale convenzionato (conti 712*); o Ogni tipologia di rapporto, ad eccezione del personale consulente (conti 712*) è a sua volta organizzata per ruoli: sanitario, professionale, tecnico e amministrativo; o Per ogni ruolo sono individuati conti specifici per differenziare il personale dirigente da quello del comparto e sul ruolo sanitario vengono sviluppati ulteriori dettagli: dirigente medico, dirigente sanitario, personale infermieristico, personale tecnico sanitario, personale della riabilitazione etc.; o A livello di dettaglio del personale sanitario dipendente sono stati inoltre creati degli appositi conti per rilevare il fenomeno del personale prestato tra cdc differenti. Relativamente a questa fattispecie, in particolare per il personale medico, devono essere rilevati i prestiti di personale tra i vari centri, soprattutto in quelle Aziende che non hanno attivato sistemi di percentualizzazione del tempo per dipendente così da disporre già del costo sui cdc presso i quali lo stesso opera. Il driver di ribaltamento per valorizzare i conti relativi al personale prestato è il costo standard per ora di lavoro: il costo totale da attribuire al conto è pari alle ore che il personale ha prestato ad altri centri di costo moltiplicato per un costo standard orario. Tale importo corrisponde ad un giroconto positivo per il reparto che ha ceduto le ore lavoro del personale in carico, mentre corrisponde ad un giroconto negativo per il reparto che ha richiesto tali ore di lavoro. Esempi tipici sono rappresentati: dai medici dei reparti che effettuano turni in pronto soccorso; dai medici dei reparti che svolgono attività ambulatoriale nell’ambulatorio divisionale o nel poliambulatorio; dagli anestesisti che sono in carico al servizio di anestesia ma che lavorano in rianimazione; Consumi: i consumi di materiale sanitario e non sanitario devono essere in quadratura contabile con gli acquisti e le variazioni rimanenze della contabilità economico patrimoniale. Il costo relativo al consumo del materiale sanitario ed economale è definito sulla base degli scarichi registrati dal sistema di magazzino; il criterio di valorizzazione è quello del costo medio ponderato. o Il costo dei consumi sanitari è stato suddiviso nelle seguenti classi: Farmaci: suddivisi in due tipologie farmaci a consumo diretto e farmaci per la distribuzione (doppio canale e primo ciclo). Tra i farmaci a consumo è previsto un apposito conto per rilevare i costi per i medicinali ad uso umano dei tipi: formulazioni magistrali, formule officinali, ossigeno e gas medicinali privi di AIC e medicinali esteri non autorizzati all’immissione in 38 commercio in Italia ed utilizzati ai sensi del decreto del Ministro della Salute 11 febbraio 1997; Sangue; Emoderivati: comprende i costi sostenuti per i medicinali derivati dal sangue o dal plasma umani di produzione regionale; Nutrizione artificiale e prodotti dietetici; Materiale diagnostico: si tratta di prodotti di diagnostica rapida, mezzi di contrasto radiologici, ecc. nel conto devono essere registrati i consumi relativi ai beni presenti nella CND W; Materiale radiografico: il materiale radiologico comprende le lastre radiografiche, prodotti chimici per fissaggio e sviluppo, pellicole, ecc. nel conto devono essere registrati i consumi relativi ai beni presenti nella CND Z; Presidi medico-chirurgici generici: in tale voce sono stati compresi i seguenti materiali: dispositivi di sutura, medicazioni generali e specialistiche, guanti, teli set e camici, protezioni. Nel conto vanno rendicontati i costi relativi ai consumi di beni ricompresi nelle CND: H, M, T01, T02, T03; Presidi medico-chirurgici specialistici: comprende dispositivi per emotrasfusione ed ematologia, dispositivi per apparato gastrointerinale, dispositivi per sistema nervoso e midollare, dispositivi per odontoiatria, oftalmologia e otorinolaringoiatria, dispositivi per apparato respiratorio e anestesia, dispositivi per apparato urogenitale. Nel conto vanno rendicontati i consumi di beni ricompresi nelle CND B, G, N, Q, R, U; Strumentario chirurgico: comprende l’effettivo strumentario ed i ferri chirurgici. Nel conto vanno rendicontati i consumi di beni ricompresi nelle CND L e K; Materiale per emodialisi: questa voce comprende il costo dei filtri, delle linee, degli aghi, delle sacche, delle soluzioni utilizzate per la dialisi. Nel conto vanno registrati tutti i costi di cui ai consumi di CND F; Materiale protesico (endoprotesi): in tale voce sono state comprese tutte le protesi (mammarie, esofagee, etc.), lenti oculari, protesi specifiche per ortopedia e cardiologia. Nel conto vanno registrati i consumi di beni rientranti nelle CDN: P e J; Dispositivi da somministrazione, prelievo e raccolta: comprende aghi, siringhe, contenitori per organi etc.. Nel conto vanno registrati tutti i consumi riferiti alla CND A; Dispositivi per apparato cardiocircolatorio: comprende dispositivi per ritmologia, cardiochirurgia, guide per apparato cardiocircolatorio etc.. Nel conto vanno registrati tutti i consumi riferiti alla CND C; 39 • Disinfettanti, prodotti per sterilizzazione, e dispositivi vari: ricomprende tutti i beni classificati nelle CND D, S, V; Materiali protesici – protesica minore: vanno rilevati su tale aggregato i costi di pannoloni e presidi per l’assorbenza e tutti i consumi di protesica minore. Al conto vanno ricondotti i costi della CND T04 e Y; Materiali protesici – protesica maggiore: vanno rilevati i costi dei beni che non siano ammortizzabili relativi alla CND Y; Gas medicinali: l’ossigeno distribuito in rete va allocato ai singoli cdc utilizzatori in funzione delle giornate di degenza; Materiali per la profilassi: Sieri e vaccini; Altro materiale sanitario: rileva il costo di altri prodotti non riferibili alle classi precedenti e comunque di tutti i prodotti sanitari che non abbiano CND; o Il costo dei consumi economali e di manutenzione è stato suddiviso nelle seguenti classi: Prodotti alimentari; Materiale di guardaroba, pulizia, convivenza; Carburante: si riferisce a quello dei mezzi di trasporto; Combustibili: si riferisce a quello degli impianti di riscaldamento; Cancelleria e stampati; Materiale per EDP; Altro materiale economale; Materiale per manutenzione: il costo del materiale di manutenzione se direttamente acquistato per gli interventi effettuati in modo autonomo dalla squadra di manutenzione dell’Azienda può essere caricato sui cdc utilizzatori, se previsto dalle procedure di scarico aziendale e sul cdc dell’ufficio tecnico e manutenzioni; Servizi sanitari: il costo dei servizi sanitari deve essere attribuito ai cdc che hanno usufruito del servizio e in base all’effettivo utilizzo; in particolare: o Trasporti: registra i costi dei trasporti sanitari primari e secondari; il costo dei trasporti secondari deve essere attribuito ai cdc in funzione del reale utilizzo, mentre quello dei trasporti primari deve essere attribuito al cdc 608 “Servizio 118”; o Servizi sanitari appaltati o in service: rileva il costo del servizio di service sul cdc utilizzatore, si ricorda che per i service che ricomprendono consumi di beni classificati nelle CDN il costo del bene deve essere estrapolato dal valore del service e registrato sul conto di pertinenza, come meglio dettagliato nella sezione consumi sanitari; 40 • • • • • • o Appalti per servizi infermieristici: rileva sul singolo cdc, in funzione delle ore erogate dal personale infermieristico “in appalto”, il costo registrato nel periodo di riferimento; Costo della libera professione: deve essere interamente allocato sul cdc 535 ed è rappresentato dalla quota liquidata al personale; Costo dei servizi in area a pagamento: sostituisce tutti i conti che nel precedente piano avevano radice “35” nei rami 708*, 709*, 710*, 711*; Costo servizi non sanitari: l’aggregato ricomprende: o l’appalto dei servizi alberghieri che devono essere attribuiti ai cdc sulla base dei criteri definiti nell’apposito paragrafo sui criteri di attribuzione/ribaltamento; o le utenze per l’attribuzione delle quali si rimanda al paragrafo specifico; o il servizio di elaborazione dati che deve essere interamente attribuito al CED a meno che non trattasi di appalti specifici per cartella clinica informatizzata o data base specifici (emonet, applicativo GISE etc.) il costo dei quali deve essere attribuito al cdc specifico di riferimento; o il servizio di vigilanza: il costo del quale deve essere interamente allocato sul cdc 517 “Portineria, centralino e vigilanza”; o il costo delle assicurazioni che deve essere attribuito al cdc 501 Affari generali e legali; o il costo degli organi istituzionali che deve essere caricato sulla Direzione strategica e staff (530); o i costi della formazione che vanno caricati sul cdc Formazione (529) e non sui cdc utilizzatori della formazione; o i costi per promozione, servizi postali e telex che devono essere caricati sul cdc 508 Comuni aziendali; i costi per manutenzioni e ammortamenti immobili e impianti devono essere caricati sul cdc dello stabile di riferimento ed in particolare: cdc Direzione di presidio e costi comuni (411) se riferite ad uno stabile afferente al presidio ospedaliero; cdc 321 se riferite allo stabile in cui è collocato il Poliambulatorio territoriale; cdc della sezione 6 se riferiti ad immobili del Dipartimento di Salute Mentale; cdc 508 se riferiti agli stabili nei quali sono collocati i servizi amministrativi e la Direzione Generale; i costi per manutenzione e ammortamenti di attrezzature sanitarie e non, mobili e arredi, automezzi devono essere allocati sul cdc che ha usufruito del servizio e/o dell’investimento; i costi per godimento beni terzi devono essere allocati sul cdc che usufruisce del bene ed in particolare: 41 • • o I costi per affitti e spese condominiali seguono lo stabile e quindi come per manutenzioni e ammortamenti devono essere caricati su: cdc direzione di presidio e costi comuni (411) se riferite ad uno stabile afferente al presidio ospedaliero; cdc 321 se riferite allo stabile in cui è collocato il Poliambulatorio territoriale; cdc della sezione 6 se riferiti ad immobili del dipartimento di salute mentale; cdc 508 se riferiti agli stabili nei quali sono collocati i servizi amministrativi e la direzione generale; o i noleggi sanitari devono essere ricondotti al cdc utilizzatore del bene; gli oneri diversi di gestione, le svalutazioni e accantonamenti, gli oneri straordinari devono essere considerati di natura comune aziendale e pertanto vanno caricati sul cdc 508 “Comuni aziendali”; I rimborsi INAIL per lunghe assenze (403) vanno rilevati sul cdc 513. La tabella seguente riassume la riconduzione del costo dei dispositivi medici con codice CND ai conti previsti dal nuovo piano dei conti di Co.An.: CODICE DESCRIZIONE CND 701064010 701064020 701064030 701064040 701064050 701064060 Materiale diagnostico Materiale radiografico Materiale per emodialisi Strumentario chirurgico Dispositivi da somministrazione, prelievo e raccolta Dispositivi per apparato cardiocircolatorio W Z F K,L A C 701064070 701064080 Presidi medico-chirurgici generici Presidi medico-chirurgici specialistici Disinfettanti, prodotti per sterilizzazione e dispositivi vari Materiali protesici (c.d. protesica Maggiore) Materiali protesici (c.d. protesica Minore) Materiali protesici (endoprotesi) Altro materiale sanitario H, T01,T02,T03 B, G, N, Q, R, U 701064090 701065010 701065020 701065030 701069000 D, S, V Y Y, T04 J, P prodotti senza CND e/o con CND e senza repertorio L’Allegato II sintetizza il Piano dei conti standard previsto dalle attuali Linee Guida. 42 2.3 Criteri di attribuzione e di ribaltamento dei costi indiretti Nel capitolo relativo alle linee di attività è stata fornita una macro classificazione dei cdc standard. La classificazione che è stata proposta comprende otto tipologie distribuite su tre gruppi: • Centri di Supporto: Servizi Alberghieri, Servizi di Supporto Sanitari; • Centri Intermedi: Servizi Diagnostico-Terapeutici; • Centri Finali: Reparti, Ambulatori, Servizi Territoriali, Attività di ricerca e Servizi Amministrativi e Generali. I centri di supporto hanno come funzione fondamentale quella di fornire servizi ai centri intermedi e ai centri finali e, salvo alcune eccezioni definite nel paragrafo di allocazione dei ricavi, non producono ricavi per l’Azienda. I centri intermedi (i servizi diagnostico-terapeutici) offrono servizi sia ad altri cdc dell’Azienda (prestazioni per ricoverati dai reparti) che a pazienti esterni (prestazioni ambulatoriali); questi ultimi generano per l’Azienda il ricavo derivante dalla valorizzazione a tariffa delle prestazioni effettuate. I cdc che producono ricavi per l’Azienda e i servizi generali sono classificati come centri finali: • I reparti che producono la quota più rilevante dei ricavi per l’Azienda (i DRG), svolgendo una generalmente limitata attività a supporto dell’attività di altri centri (ad es. le visite a parere); • Gli ambulatori che ricevono personale dai reparti e producono una quota rilevante di ricavi derivante dall’attività specialistica e non svolgono attività di supporto ad altri cdc; • I servizi territoriali prevalentemente orientati all’attività psichiatrica e dell’emergenza; • I servizi generali e amministrativi nonché la ricerca che rilevano i ricavi relativi a finanziamenti indistinti e non direttamente correlabili alla produzione. La metodologia del ribaltamento consente di attribuire a ‘cascata’ a ciascun centro di costo quote di costi sostenuti da altri centri (e per questo definiti ‘indiretti’), in relazione al numero e alla tipologia di servizi ricevuti. E’ da precisare che i ribaltamenti vanno effettuati secondo un preciso ordine. Nella procedura di ‘ribaltamento a cascata’, infatti, ogni ribaltamento dei costi relativi ad un centro prevede la ripartizione anche dei costi indiretti precedentemente attribuiti a quel centro a seguito di precedenti ribaltamenti. La cascata prevede i seguenti step: 1. In primis devono essere attribuiti a tutti i cdc i costi dei servizi alberghieri in appalto e le utenze; 2. Successivamente si procede a chiudere e ribaltare i centri di supporto alberghieri: sezione 4; 43 3. Ribaltati i costi della sezione 4 si attribuisce a tutti i cdc utilizzatori la quota parte dei costi appostati sui servizi diagnostico intermedi presenti nella sezione 2; 4. Infine vengono chiusi e ribaltati anche i costi appostati sui cdc di supporto sanitario presenti nella sezione 3. Nei sottoparagrafi seguenti vengono individuati i criteri di rifermento per il ribaltamento dei costi per ciascuno dei 4 step definiti. 2.3.1 Costi dei servizi alberghieri La nuova impostazione del piano dei centri di costo ha ridotto le linee di attività riconducibili all’attività alberghiera (sezione 4) dal momento che ormai in tutte le A.O./I.R.C.C.S. questo tipo di servizi sono appaltati e pertanto i costi degli stessi possono essere direttamente imputati ai cdc utilizzatori secondo driver di riferimento specifici definiti dalla letteratura. Laddove i costi dei servizi alberghieri non fossero direttamente imputabili ai cdc utilizzatori (si pensi ad esempio all’utenza telefonica per il costo della quale possono essere utilizzati per l’allocazione diretta i consumi specifici per singola utenza intesa quale numero di interno) devono essere utilizzati i seguenti driver per l’imputazione degli stessi: CODICE DESCRIZIONE 704011000 Ristorazione collettiva 704011500 Lavanderia e stireria 704012000 704012500 704013000 704013500 Pulizia e disinfestazione Smaltimento rifiuti Riscaldamento Servizi elaborazione dati 704014000 Servizi esterni di vigilanza 704014510 704014520 Utenze: Spese telefoniche utenze: elettricità 704014530 704014540 utenze: acqua, gas e combustibile altre utenze 12 DRIVER Per degenti: gg di degenza x 2 (su sezione 1) Per dipendenti: n. pasti (tutto su 512) gg di degenza (valida solo per cdc sezione 1) divise personale (valida per 1*, 2*, 3*, 6*,8*) Mq pesati per tipologia (degenza, ambulatori, uffici, aree comuni etc.) Kg di rifiuti smaltiti o metri quadri 12 Mq Tutti su cdc 504 Tutti su 517, per presidio se il servizio è attivo su più sedi Se non è possibile l’imputazione diretta attraverso gli interni utilizzare le teste Mq Gas per cucina, se mensa a gestione diretta, tutto al cdc 405 Per gas, acqua e combustibile: Mq. Mq Si ricorda che per l’allocazione del costo dei rifiuti il mq non è un buon driver in quanto la quantità di rifiuti prodotta non è necessariamente funzione dello spazio occupato: si pensi ad esempio al servizio di riabilitazione che pur occupando spazi decisamente superiori alle altre specialità (è uno dei pochi servizi/reparti che deve avere per standard di accreditamento una palestra) non produce più rifiuti di quanti ne produca una medicina interna, che occupa spazi decisamente inferiori. D’altra parte in assenza dei Kg di rifiuti prodotti, che dovrebbero però essere noti per programmare e successivamente controllare i costi dell’appalto, non esiste alternativa al driver dei mq. 44 Per le utenze si andrà a verificare che siano ripartite tra gli utilizzatori finali e che non siano caricate in modo esclusivo sui centri di costo comuni di azienda e/o di presidio (508 e 411). I cdc della sezione 4 possono essere ribaltati solo dopo che sugli stessi sia stata imputata la quota parte delle utenze e dei servizi alberghieri secondo i criteri definiti dalla tabella precedente. Si ricorda che devono essere ribaltati i costi nel loro ammontare complessivo, ad eccezione del cdc 405 per il ricavo relativo ad eventuali buoni mensa. I cdc della sezione 4 devono essere completamente “svuotati”. Per questi centri di costo, che assorbono costi che risultano indiretti per gli utilizzatori finali, si definiscono i seguenti driver di imputazione: • • • Cdc 405 “Cucina e mensa”: per degenti giornate di degenza x 2 (per contabilizzare sia i pranzi che le cene), per dipendenti: n. pasti; Cdc 411 “Direzione di presidio e costi comuni”: percentuale d’incidenza dei costi (diretti) del centro di costo afferente al presidio sul totale dei costi (diretti) di tutti i centri di costo afferenti al presidio; Cdc 490 “Altri Servizi Alberghieri”: percentuale di incidenza dei costi (diretti) del centro di costo analizzato sul totale dei costi (diretti) di tutti i centri di costo che usufruiscono del servizio. N.B Per quanto riguarda i costi della mensa del personale dipendente il costo complessivo aziendale va caricato sul cdc 512 “Gestione del personale”, su questo cdc va altresì caricata tra i ricavi (403*) l’eventuale quota che il personale dell’Azienda paga per il servizio mensa. 2.3.2 Servizi diagnostici Relativamente ai servizi diagnostici rilevati nella sezione 2 si definisce un nuovo sistema di ribaltamento dei costi sugli stessi allocato rispetto a quanto fino ad oggi implementato dalle Aziende che hanno sostanzialmente utilizzato il metodo del prezzo di trasferimento, avendo quale riferimento la tariffa specifica delle singole prestazioni. Con queste nuove Linee Guida si è valutato di introdurre un metodo di ribaltamento dei costi che preveda una corretta ripartizione degli stessi tra interni ed esterni anche laddove i servizi registrino un margine di contribuzione positivo. Il metodo del prezzo di trasferimento infatti, laddove i servizi generino un margine di contribuzione, rischia di “attribuire” agli interni un costo superiore a quello “attribuito” agli esterni a parità di consumo, ed in alcuni casi, rischia addirittura di attribuire agli esterni costi che non sono assolutamente paragonabili alla valorizzazione a tariffa delle prestazioni effettivamente erogate 13. Il nuovo sistema ha quale riferimento non tanto il prezzo 13 Per alcuni servizi l’attribuzione dei costi sulla base del valore di produzione a tariffa per interni lascia il livello degli esterni privo di costi se non a valori negative, in funzione della dimensione del margine di contribuzione. 45 di trasferimento quanto piuttosto la percentuale di incidenza dei ricavi per interni sul totale dei ricavi. Con particolare riferimento al pronto soccorso si ribadisce che questa linea di attività non deve essere considerata un utilizzatore interno quando richiede prestazioni diagnostiche per i propri pazienti ma: • qualora le prestazioni dei servizi diagnostici siano erogate a pazienti transitati in PS e successivamente ricoverati il costo delle prestazioni va ricondotto direttamente al reparti di ricovero e non deve essere caricato sul PS; • qualora le prestazioni vengano erogate a pazienti transitati in PS e successivamente dimessi al domicilio, il valore delle stesse, rilevato sul conto 406021020, deve rimanere sul centro di costo che ha erogato la prestazione (laboratorio, radiologia, anatomia patologica etc.) e non deve essere rilevato sul PS. Anche il pronto soccorso risulta essere un servizio intermedio che svolge la propria attività sia per pazienti ricoverati che per pazienti dimessi al domicilio. Al fine di attribuire correttamente i costi relativi alle prestazioni erogate per pazienti ricoverati è necessario prevedere una valorizzazione a tariffa “emergenza” (1,25) anche delle prestazioni che il Pronto Soccorso eroga ai pazienti in transito poi ricoverati in un reparto. In tal modo anche il Pronto Soccorso avrà alimentato il FP 410021020 in funzione delle prestazioni che eroga a pazienti ricoverati e si applicherà a questa linea di attività lo stesso criterio utilizzato per tutti gli altri centri di costo della sezione 2. Ritornando al criterio di ribaltamento dei costi relativo ai centri di costo della sezione due, si deve procedere secondo le seguenti indicazioni: • • • Primo passaggio è quello della corretta rilevazione dei ricavi sui vari cdc; a tal proposito si stabilisce che tra i ricavi dovranno essere rilevati nei FP 401, 403 e 406 i ricavi per esterni (convenzioni, prestazioni per altri erogatori, prestazioni ambulatoriale etc.) e nel 410 la valorizzazione delle prestazioni per interni; Definiti i valori dei ricavi per interni e per esterni i costi complessivi rilevati sulla linea di attività specifica vengono in quota parte ribaltati sugli interni in funzione della % di incidenza del valore dei ricavi per interni sul valore complessivo dei ricavi; I cdc della sezione 2 vengono svuotati solo della quota parte di costo da attribuire ad interni (pazienti ricoverati). Ad esempio se un laboratorio registra costi complessivi, dopo l’attribuzione delle utenze e della quota dei servizi alberghieri, per 1000 euro e le prestazioni per interni sono valorizzate a 600 euro e quelle per esterni, compreso PS, sono valorizzate a 600 euro, i 1000 euro di costo vanno ribaltati sugli interni nella misura del 50% (600 prestazioni per interni su un totale di 1200 di ricavi) e 46 quindi per 500 e non per il valore registrato dalle prestazioni per interni. Pertanto con il nuovo sistema non dovrà più essere prevista la quadratura tra i ricavi per interni 410* e il conto 730* di ribaltamento dei servizi diagnostici. Il nuovo controllo, che sarà implementato, andrà a verificare che il conto 730* di ribaltamento sia pari alla percentuale di costi caricati sul centro di costo rispetto alla percentuale d’incidenza dei ricavi per interni sui ricavi totali caricati sul centro di costo stesso. 2.3.3 Servizi di supporto sanitario Relativamente ai cdc standard della sezione 3 si definisce uno specifico criterio di ribaltamento dei costi. I centri di costo della sezione 3 devono essere completamente “svuotati”. I criteri specifici risultano i seguenti: • • • • • Cdc 301 “Servizio di anestesia”: prima di procedere al ribaltamento dei costi rilevati sul cdc devono essere attivati i conti relativi al costo del personale anestesista prestato a, con riferimento in particolare a turni in Pronto Soccorso (cdc 219) e ad attività ambulatoriale (cdc 849); si ricorda che il personale medico che si occupa del servizio di rianimazione e terapia intensiva deve essere rilevato sul cdc 309 e quindi se ciò non è avvenuto direttamente procedere anche per questa attività all’utilizzo dei conti relativi a personale prestato a/da attingendo dall’anestesia e/o viceversa. I costi, al netto del personale prestato a, devono essere ribaltati sui reparti chirurgici (sezione 1) e sugli ambulatori che svolgono attività chirurgica (sezione 8) in funzione delle ore di utilizzo delle sale operatorie, rilevate nella tabella 8.2; CdC 310 “Sale operatorie”: come per l’anestesia i costi rilevati su questa attività devono essere ribaltati sui reparti chirurgici (sezione 1) e sugli ambulatori che svolgono attività chirurgica (sezione 8) in funzione delle ore di utilizzo delle sale operatorie, rilevate sulla tabella 8.2; CdC 306 “Fisica sanitaria”: il costo deve essere ribaltato sui centri di costo che utilizzano il servizio in percentuale rispetto alla valutazione dei carichi di lavoro; Cdc 307: “Poliambulatorio ospedaliero”: il costo deve essere ribaltato sui centri di costo della sezione 8 che hanno usufruito dei servizi del poliambulatorio sulla base delle ore di agenda per ambulatorio, rilevate nella tabella 8.4; CdC 309 “Rianimazione e terapia intensiva”: il costo complessivo registrato su questa linea di attività deve essere ribaltato sui centri di costo della sezione 1 utilizzatori, compreso il cdc 149 “Terapia Intensiva”, sulla base delle giornate di degenza dei dimessi per la TI e sulle giornate relative ai passaggi per tutti gli altri reparti (gg dimessi TI + gg passaggi = gg tot; costo totale/gg tot= costo gg deg da applicare sia alle giornate dei dimessi dalla TI che ai passaggi registrati dagli altri reparti); 47 • • • • • • • • Cdc 311 “Servizio dietistico”: il costo registrato su questa linea di attività deve essere ripartito su tutti i reparti (sezione 1) sulla base delle giornate di degenza, in quanto si ritiene che la presenza di pazienti con dieta speciale sia casuale e comunque non governabile dal singolo reparto, pertanto il costo di questo servizio deve essere assorbito da tutti in modo “regolare”; Cdc 313 “Sterilizzazione”: i costi rilevati su questa linea di attività devono essere ribaltati sui reparti (sezione 1) e sugli ambulatori (sezione 8) in funzione delle ore di utilizzo delle sale operatorie, rilevate sulla tabella 8.2, o sulla base dell’effettivo utilizzo nel caso in cui la centrale di sterilizzazione eroghi prestazioni anche per reparti, ambulatori e servizi che non svolgono attività di sala operatoria; Cdc 314 “Unità coronarica”: il criterio da utilizzarsi per l’UTIC è il medesimo previsto per la terapia intensiva rianimazione; i costi complessivi allocati sul servizio devono essere imputati all’UTIC, alla Cardiologia e agli eventuali altri reparti che hanno registrato un passaggio in UTIC (cardiochirurgia, medicina generale etc.) sulla base delle giornate dei dimessi dall’UTIC e delle giornate per passaggi in UTIC; CdC 317 “Emodinamica”: il servizio dell’emodinamica è a tutti gli effetti assimilabile a quello di una sala operatoria pertanto il costo complessivo registrato su questo servizio deve essere ribaltato sulla base delle ore di utilizzo della sala di emodinamica; si ricorda che solo in rari casi il costo viene attribuito a reparti diversi dalla cardiologia; Cdc 318 “Accettazione ricoveri e uff. cartelle”: il costo registrato su questo servizio deve essere indistintamente ribaltato su tutti i reparti in funzione del numero di ricoveri; Cdc 319 “CUP e cassa”: il costo registrato su questo servizio deve essere ribaltato su tutti gli ambulatori e servizi che utilizzano il CUP centralizzato sulla base del numero prestazioni ambulatoriali; Cdc 320 “Servizio di psicologia clinica”: il servizio, attivo solo in poche Aziende ha una valenza interna sia con riferimento ai pazienti ricoverati che ai dipendenti, si ritiene pertanto che il costo di questo debba essere ribaltato sui reparti (sezione 1) sulla base del numero di pazienti ricoverati seguiti incrementato dal numero di dipendenti. Si ricorda che nel caso in cui il servizio eroghi prestazioni per esterni, rendicontate con UOrif 40 in quanto non esiste una UOrif specifica per la psicologia, il costo relativo a queste attività deve essere allocato sul cdc 840 utilizzando o il criterio della percentualizzazione del personale o i conti personale prestato a, e solo dopo avere applicato questo criterio si procede ai ribaltamento dei costi che eventualmente residuano sul centro di costo; Cdc 321 “Poliambulatorio territoriale”: vale il medesimo criterio definito per il Poliambulatorio ospedaliero (ore di agenda per cdc sezione 8 rilevate nella tabella 8.4). 48 2.4 L’attribuzione predefinita di alcuni conti su determinate linee di attività: incroci obbligati Queste nuove Linee Guida intendono definire, rispetto al passato, regole precise circa l’allocazione di determinati fattori produttivi sugli specifici cdc standard; alla luce di queste regole vengono quindi inibiti o obbligati alcuni specifici incroci conto-linea di attività. Saranno attivati dei controlli automatici in fase di caricamento delle tabelle che impediranno l’allocazione di questi conti sulle linee di attività sulle quali, secondo il sistema di regole, gli stessi non sono allocabili. Di seguito vengono fornite le indicazioni che le Aziende sono tenute a seguire per l’applicazione di queste regole; alcune considerazioni sono già state esplicitate nei paragrafi precedenti ma si sintetizzano di seguito per avere un quadro più completo. 1. 2. 3. 4. 5. I ticket (conto 404011000) devono essere rilevati, con segno negativo, esclusivamente sul cdc 508; I conti di quadratura (radice 55) devono essere rilevati esclusivamente sul cdc 508; Sui centri di costo della sezione 1, 2, 3, 6 e 8 non è possibile caricare costi e ricavi di natura comune aziendale: 401013010 Contributo finanziamento PSSR, progetti obiettivo, miglioramento qualità e realizzazione piani di sviluppo regionali, 401013020 Contributi obiettivi piano sanitario nazionale (parte corrente) (FSR indistinto), 401013030 Altri contributi da Regione (FSR indistinto), 401032030 Contributi da Regione per altri finanziamenti indistinti – Sanitari, 401052010 Contributi in conto esercizio da altri enti pubblici indistinti, 401053010 Contributi in c/esercizio da UE (generici), 40106* Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca, 401071010 Contributi in c/esercizio da altri indistinto, 401071030 Contributi in c/esercizio del Tesoriere, 40201* Proventi e ricavi diversi non sanitari, 714* Oneri diversi di gestione, 71501*, 7150210*, 71503* Ammortamenti e Svalutazioni crediti (ad eccezione di ammortamenti sanitari), 716* Accantonamenti, 717* Altri oneri; Sui centri di costo della sezione 2 inoltre non possono essere registrati costi indiretti ascrivibili al raggruppamento 73003* Costi indiretti da servizi di supporto sanitari ad eccezione di 730031020 CUP e cassa, 730031025 Poliambulatorio ospedaliero, 730031030 Poliambulatorio Territoriale; Sui centri di costo della sezione 3 non possono essere registrati ricavi di alcun tipo tranne il conto 410021030 Ricavi dei servizi sanitari per attività resa all’interno, relativi alla chiusura del centro di costo specifico per ribaltamento dei costi sugli utilizzatori finali; non possono altresì essere rilevati i seguenti conti di costo: 701065* Materiali protesici, 701064030 Materiale per emodialisi (che può essere caricato in modo esclusivo sui cdc 829 e 129), 701071000 Prodotti alimentari, 702151* Trasporti sanitari 49 primari, 704011000 Ristorazione collettiva ad accezione di 309 e 314; in particolare: a. Sulle sale operatorie non possono essere caricati i conti: 701061030 Farmaci: specialità medicinali (doppio canale ex nota cuf 37), 701061040 Farmaceutici: Specialità Medicinali (Primo Ciclo terapeutico D.G.R. 10246/02), 701062* Sangue ed emoderivati, 701063000 Materiale nutrizione artificiale - prodotti dietetici, 701066000 Materiali per la profilassi igienico-sanitaria; sieri e vaccini, 707013000 Godimento beni di terzi – Protesica, 708011* Dirigenti medici e sanitari ed IRAP, 708012* Personale prestato da/a altre unità (dirigenti medici) ed IRAP, 708014* Personale della riabilitazione ed IRAP, 70802* Dirigenti professionali e Personale professionale ed IRAP, 708031* Dirigenti tecnici ed IRAP, 708041* Dirigenti amministrativi ed IRAP, 709011* Dirigenti medici e sanitari comandati ed IRAP, 7090140* Personale della riabilitazione comandati ed IRAP, 70902* Dirigenti professionali e Personale professionale comandati ed IRAP, 709031* Dirigenti tecnici comandati ed IRAP, 709041* Dirigenti amministrativi comandati ed IRAP, 710011* Dirigenti medici e sanitari ed IRAP, 710014* Personale della riabilitazione ed IRAP, 71002* Dirigenti professionali e Personale professionale ed IRAP, 710031* Dirigenti tecnici ed IRAP, 710041* Dirigenti amministrativi ed IRAP, 711011* Dirigenti medici e sanitari universitari ed IRAP, 7110140* Personale della riabilitazione universitario ed IRAP, 71102* Dirigenti professionali e Personale professionale universitari ed IRAP, 711031* Dirigenti tecnici universitari ed IRAP, 711041* Dirigenti amministrativi universitari ed IRAP, 712015* Specialisti convenzionati (SUMAI) ed IRAP, 712016* Medicina dei servizi ed IRAP, 7130101* Contratto medici e veterinari (A.A.P.) ed IRAP, 7130201* Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P.) ed IRAP; b. Sui poliambulatori non possono essere rilevati costi riconducibili ai conti: 708011* Dirigenti medici e sanitari ed IRAP, 708012* Personale prestato da/a altre unità (dirigenti medici) ed IRAP, 70802* Dirigenti professionali e Personale professionale ed IRAP, 709011* Dirigenti medici e sanitari comandati ed IRAP, 70902* Dirigenti professionali e Personale professionale comandati ed IRAP, 710011* Dirigenti medici e sanitari ed IRAP, 71002* Dirigenti professionali e Personale professionale ed IRAP, 711011* Dirigenti medici e sanitari universitari ed IRAP, 71102* Dirigenti professionali e Personale professionale universitari ed IRAP, 712015* Specialisti convenzionati (SUMAI) ed IRAP, 712016* Medicina dei servizi ed IRAP, 7130101* Contratto medici e veterinari (A.A.P.) ed IRAP, 7130201* Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P.) ed IRAP; 50 6. c. Su Cup e cassa non possono essere rilevati costi riconducibili a consumi sanitari: 70106* Consumi di materiale sanitario, 701071000 Prodotti alimentari, 70215* Servizi sanitari diversi; Sui centri di costo a valenza alberghiera (sezione 4) ed amministrativa (sezione 5) non possono essere rilevati: a. 406* ricavi per erogazione di prestazioni sanitarie, b. 70106* costi riconducibili a consumi sanitari, ad eccezione di 701064090 Disinfettanti, prodotti per sterilizzazione e dispositivi vari, per quanto riguarda il costo dei disinfettanti e al conto 701061010 Farmaci rilevabile esclusivamente sul cdc 531 per quanto riguarda gli eventuali farmaci scaduti 14; inoltre sono rilevabili sul cdc 508 “Comuni aziendali” i conti di quadratura; c. Il conto 701071000 Prodotti alimentari può essere rilevato solo sul cdc 405 cucina e mensa; d. 702* costi per Servizi Sanitari ad eccezione del conto 702161010 “Costo attività libera professione” da rilevarsi sul cdc 535 e del conto 702153000 Rimborsi assegni e contributi (sussidi e contribuzioni passive), da rilevarsi sul cdc 508; e. costi ascrivibili a personale sanitario: 70801*, 70901*, 71001*, 71101*, 712015* SUMAI ed IRAP, 712016* Medicina dei servizi ed IRAP, 712017* Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse ed IRAP, 712017200 Consulenze scientifiche ed IRAP, con particolare riferimento ai cdc 405, 490, 508, 517, 518, 519. L’allegato III sintetizza le indicazioni descritte nel presente paragrafo. 3. Gestione tabelle che alimentano il flusso di Co.An. regionale Di seguito vengono individuate le tabelle che popoleranno il nuovo flusso informativo di Co.An: • 1.1 Flusso delle prestazioni: la tabella viene disattivata; • 3.1 Tabella transcodifica dei centri di costo: la tabella deve essere ripopolata da tutte le Aziende sulla base dell’attivazione dei nuovi centri di costo relativi all’attività ambulatoriale nonché sulla base dei cdc chiusi, aperti e/o riallocati su una differente sezione secondo quanto esplicitato nella definizione del nuovo piano dei centri di costo (Allegato I). Prima dell’invio del flusso gli uffici regionali effettueranno una verifica di coerenza della tabella; • 3.2_SDO Tabella transcodifica dei reparti vs codifica SDO regionale: le Aziende sono chiamate ad una verifica puntuale dei cdc-std utilizzati in 14 Sul valore dei farmaci rilevati sul cdc 531 rispetto al valore complessivo dei farmaci a livello aziendale sarà sviluppato uno specifico indicatore per valutare l’efficacia e l’efficienza della gestione del magazzino farmaceutico. 51 • • • • • • • • • • analitica e dei codici di rendicontazione nel flusso SDO; a tal fine il servizio regionale fornirà ad ogni Azienda la tabella con i codici reparto utilizzati nel flusso SDO dell’ultimo anno così da storicizzare l’anagrafica, che dovrà essere aggiornata solo qualora vengano modificati i codici reparto del flusso SDO; 3.2_HSP Tabella transcodifica dei reparti vs codifica HSP 22 regionale: la tabella viene disattivata; 3.2_AMB Tabella di nuova attivazione che transcodifica i cdc della sezione 8 (attività ambulatoriale) vs la codifica UOrif nel flusso 28/SAN: le Aziende sono chiamate ad una verifica puntuale dei cdc-std utilizzati in analitica e dei codici di rendicontazione nel flusso 28/SAN, a tal fine il servizio regionale fornirà ad ogni Azienda la tabella con i codici UOrif utilizzati nel flusso 28/SAN dell’ultimo anno così da storicizzare l’anagrafica, che dovrà essere aggiornata solo qualora vengano modificati i codici delle UOrif del flusso 28/SAN; a tal proposito si ricorda che nel flusso 28/SAN il campo UOrif si riferisce all’Unità Organizzativa di appartenenza del professionista che eroga la prestazione e non alla disciplina clinica della sua specializzazione (ad esempio il cardiologo che afferisce alla Medicina anche nel caso in cui erogasse prestazioni di cardiologia sarebbe tenuto a rendicontarle con il codice UOrif 026 e non Cardiologia 008); 4.1 Tabella di transcodifica Piano dei conti di contabilità analitica: la tabella deve essere ripopolata da tutte le Aziende sulla base dell’attivazione e/o disattivazione dei fattori produttivi come da piano precedentemente definito (Allegato II). Prima dell’invio del flusso gli uffici regionali effettueranno una verifica di coerenza della tabella; 4.2 Tabella dei Conti Economici: flusso trimestrale; 5.1 Flusso del personale: rileva le teste equivalenti; 7.2 Tabella dei servizi diagnostico-terapeutici erogati: la tabella viene disattivata; 8.2 Tabella delle Sale Operatorie: la tabella viene modificata per ottenere il dettaglio dei cdc_std che utilizzano la sala; precedentemente infatti la tabella rilevava le ore di sala complessive senza rilevare da chi erano state utilizzate; 8.3 Tabella della Rianimazione: viene disattivata in quanto l’informazione verrà recepita direttamente dal flusso SDO; 8.4 Tabella ore agenda attività ambulatoriale: la tabella viene modificata per rilevare per ciascun ambulatorio (cdc standard sezione 8), sia ospedaliero che territoriale, le ore di agenda disponibili nel periodo di riferimento; 9.2 Tabella dei drivers: viene disattivata; La tabella di anagrafica regionale per l’invio del flusso Tabella anagrafica presidi deve essere aggiornata solo nel caso di modifica dei codici presidi per cessione di presidi (sperimentazioni gestionali) e/o accorpamento con successiva definizione 52 degli stabilimenti. La tabella di anagrafica deve essere coerente con le anagrafiche rilevate dal flusso SDO. 3.1 Tabella di transcodifica dei centri di costo: Tab. 3.1 La tabella consente di abbinare il Piano dei centri di costo dell’Azienda con il Piano dei centri di costo standard. La tabella dovrà essere compilata da ciascuna Azienda Ospedaliera/I.R.C.C.S., sulla base del seguente tracciato record: cod. Cod. Codcdclo reparto data data CDC codcdcstd seqcdcloc Attivitacdc desccdcloc azienda presidio c universitario attivaz disattivaz CONTROLLO I campi della tabella sono stati modificati rispetto alla precedente versione disattivando: attività cdc, reparto universitario e cdc di controllo. Il contenuto della tabella in analisi viene di seguito descritto: 1. Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda; 2. Codice Presidio: va inserita la codifica utilizzata per compilare i flussi informativi di rendicontazione dell’attività. Identifica per ciascun cdc il presidio al quale afferisce sulla base di quanto riscontrabile nei flussi (SDO per i cdc della sezione 1 e 28/SAN per i cdc delle sezioni 2 e 8). (es. 030131-00 - Presidio Ospedaliero di Treviglio); 3. Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard prevista nell’Allegato I “Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica” a cui il singolo reparto/ambulatorio/servizio può essere ricondotto; 4. Sequenza cdc locale: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero. Tale criterio è stato mutuato dalla codifica dei reparti di dimissione valida ai fini della trasmissione in Regione dei tracciati record delle SDO. Si invitano le Aziende ad utilizzare le stesse codifiche in tutti i flussi (SDO, Controllo di Gestione, Fluper, ecc). Il campo è un carattere variabile tra 01-99: Nel caso in cui all’interno di un presidio vi siano due reparti di Chirurgia generale, si useranno le seguenti codifiche: • la Chirurgia generale 1 sarà identificata dal “codice cdc standard” 109, “sequenza cdc locale” 01; • la Chirurgia generale 2 sarà identificata dal “codice cdc standard” 109, “sequenza cdc locale” 02. Il criterio deve essere esteso a tutte le tipologie di cdc (diagnosticoterapeutici, ambulatoriali, di supporto sanitari, alberghieri, generali) ed anche nel caso delle voci residuali (altri servizi, etc.) di ciascuna categoria. Nel caso in cui, all’interno del presidio, vi sia un unico reparto/servizio, compilare ugualmente il campo “sequenza cdc locale” con 01; 53 5. Codice cdc locale: rappresenta la codifica completa con cui ciascuna Azienda identifica i propri centri di costo; 6. Attività cdc: disattivato; 7. Descrizione cdc locale: è il nome che ciascuna Azienda attribuisce ai singoli centri di costo; 8. Reparto universitario: disattivato; 9. Data attivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo locale è attivato; convenzionalmente, per i centri di costo preesistenti, è la data di inizio del periodo nel quale vengono inviati per la prima volta i dati; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa; 10. Data disattivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo viene chiuso a livello locale oppure viene abbinato ad un nuovo centro di costo standard; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa. La data deve essere indicata nel periodo in cui la disattivazione si è verificata; 11. Cdc di controllo: disattivato. La tabella non deve contenere righe doppie: ogni centro di costo locale può essere abbinato ad un solo centro di costo standard. Nel caso in cui vari almeno uno degli elementi del tracciato record, le Aziende dovranno inviarne comunicazione via e-mail, almeno 15 giorni prima della scadenza prevista del flusso, compilando l’apposito file “modello TABRIF” direttamente scaricabile dal Portale, lasciando inalterata la struttura del file soprattutto con riferimento alle tabelle vuote. 3.2 Tabella di transcodifica dei cdc standard sezione 1 “Reparti” verso codifica SDO: Tab. 3.2_SDO La tabella in esame deve essere compilata da ciascuna Azienda ed è utilizzata per agganciare la codifica dei centri di costo della sezione 1 (reparti di ricovero ordinario o DH) alla codifica utilizzata per trasmettere i flussi SDO in Regione. Deve essere organizzata secondo il seguente tracciato: cod azienda cod presidio codcdcstd seqcdcloc codcdcloc attivitacdc cod reparto SDO data attivaz data disattivaz 1. Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda; 2. Codice Presidio: va inserita la codifica utilizzata per compilare le SDO che identifica ciascun presidio delle singole Aziende (es. 030131-00 Presidio Ospedaliero di Treviglio); 3. Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard (Allegato I) a cui il singolo reparto può essere ricondotto; 54 4. Sequenza cdc locale: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero. La sequenza deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per ulteriori dettagli; 5. Codice cdc locale: rappresenta la codifica con cui ciascuna Azienda identifica i propri centri di costo; 6. Attività cdc: disattivato; 7. Codice reparto per SDO: deve essere inserito il codice a quattro cifre utilizzato dall’Azienda per trasmettere le SDO in Regione; 8. Data attivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo locale è attivato; convenzionalmente, per i centri di costo preesistenti, è la data di inizio del periodo nel quale vengono inviati per la prima volta i dati; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa; 9. Data disattivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo viene chiuso a livello locale oppure viene abbinato ad un nuovo centro di costo standard; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa. La data deve essere indicata nel periodo in cui la disattivazione si è verificata. Nel caso in cui vari almeno uno degli elementi del tracciato record, le Aziende dovranno inviarne comunicazione via e-mail, almeno 15 giorni prima della scadenza prevista del flusso, compilando l’apposito file “modello TABRIF” direttamente scaricabile dal portale, lasciando inalterata la struttura del file soprattutto con riferimento alle tabelle vuote. 3.3 Tabella di transcodifica dei cdc standard sezione 8 “ambulatori” verso codifica UOrif flusso 28/SAN: Tab. 3.2_AMB La tabella in esame deve essere compilata da ciascuna Azienda ed è utilizzata per agganciare la codifica dei centri di costo della sezione 8 (attività ambulatoriale) alla codifica utilizzata per trasmettere i flussi 28/SAN in Regione. Deve essere organizzata secondo il seguente tracciato: codazienda codpresidio codcdcstd seqcdcloc codcdcloc • • • codUOrif DATA_attivazione DATA_disattivazione 28/SAN Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda; Codice Presidio: va inserito il codice del presidio di erogazione (quello ospedaliero se la prestazione è erogata nel presidio ospedaliero oppure 600000-00 per poliambulatori territoriali); Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard (Allegato I) a cui il singolo ambulatorio può essere ricondotto; 55 • • • • • Sequenza cdc locale è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla medesima categoria all’interno di ciascun presidio. La sequenza deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per ulteriori dettagli; Codice cdc locale: rappresenta la codifica con cui ciascuna Azienda identifica i propri centri di costo; Codice UOrif flusso 28/SAN: deve essere inserito il codice a cinque cifre utilizzato dall’Azienda per trasmettere il flusso 28/SAN in Regione; Data attivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo locale è attivato; convenzionalmente, per i centri di costo preesistenti, è la data di inizio del periodo nel quale vengono inviati per la prima volta i dati; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa; Data disattivazione: è la data a partire dalla quale il centro di costo viene chiuso a livello locale oppure viene abbinato ad un nuovo centro di costo standard; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa. La data deve essere indicata nel periodo in cui la disattivazione si è verificata. 3.4 Tabella di transcodifica Piano dei Conti di contabilità analitica (Co.An.): Tab. 4.1 La tabella consente di abbinare il Piano dei conti di contabilità analitica utilizzato dall’Azienda con il Piano dei Conti standard. La tabella in esame deve essere compilata da ciascuna Azienda, in base al tracciato record che viene qui presentato: cod azienda cod conto coanloc desc conto coanloc cod conto coanstd data attivaz data disattivaz 1. Codice azienda: è il codice che identifica l’Azienda; 2. Codice conto locale di COAN: deve essere inserito il codice, utilizzato all’interno di ciascuna Azienda, che identifica il singolo conto di contabilità analitica; 3. Descrizione conto di COAN locale: va indicata la descrizione, utilizzata all’interno di ciascuna Azienda, associata a ciascuno dei Codici conto di contabilità analitica locale; 4. Codice conto di COAN standard: occorre inserire il Codice conto di contabilità analitica standard, come da Allegato II “Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica”, a cui ciascuno dei conti locali può essere ricondotto. Utilizzare il codice a sette cifre; 5. Data attivazione: è la data a partire dalla quale il conto locale è attivato, convenzionalmente, per i conti preesistenti, è la data d’inizio del periodo nel quale vengono inviati per la prima volta i dati; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa; 56 6. Data disattivazione: è la data a partire dalla quale il conto è chiuso a livello locale o è abbinato (eccezionalmente) ad un nuovo conto standard; la data deve essere indicata con il formato gg/mm/aa. La data deve essere indicata nel periodo in cui la disattivazione si è verificata. Un conto locale può essere abbinato ad un unico conto standard. Nel caso in cui vari almeno uno degli elementi del tracciato record, le Aziende dovranno inviarne comunicazione via e-mail, almeno 15 giorni prima della scadenza prevista del flusso, compilando l’apposito file “modello TABRIF” direttamente scaricabile dal portale, lasciando inalterata la struttura del file soprattutto con riferimento alle tabelle vuote. 3.5 Tabella dei Conti Economici: Tab. 4.2 La tabella dei Conti Economici deve essere compilata dalle singole Aziende Ospedaliere/I.R.C.C.S., facendo riferimento al seguente tracciato record: cod cod cod seq cod attivitacdc azienda presidio cdcstd cdcloc cdcloc cod conto coanstd cod conto importo periodo anno coanloc 1. Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda; 2. Codice Presidio: va inserita la codifica utilizzata nei flussi informativi regionali (SDO, ambulatoriale, psichiatria) che identifica ciascun presidio delle singole Aziende (es. 030131-00 Presidio Ospedaliero di Treviglio); 3. Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard (Allegato I) a cui il singolo reparto/servizio può essere ricondotto; 4. Sequenza cdc locale: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero. La sequenza deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per ulteriori dettagli; 5. Codice cdc locale: rappresenta la codifica con cui ciascuna Azienda identifica i propri centri di costo; 6. Attività cdc: disattivato; 7. Codice conto di COAN standard: occorre inserire il Codice conto di contabilità analitica standard, come da Allegato II “Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica”, a cui ciascuno dei conti locali può essere ricondotto. Utilizzare il codice a nove cifre; 8. Codice conto di COAN locale: deve essere inserito il codice, utilizzato all’interno di ciascuna Azienda, che identifica il singolo conto di contabilità analitica. 9. Importo: tale campo deve contenere l’importo associato al singolo codice di conto di contabilità analitica locale per ognuno dei centri di costo aziendali 57 nel periodo considerato. Gli importi sono espressi in Euro. Gli importi, siano essi riferiti a conti di costo o di ricavi, in linea di massima non devono avere segno. Fanno eccezione: i conti di quadratura, i conti relativi al personale prestato, i conti relativi ai ribaltamenti 730*; 10. Periodo: è il periodo al quale fanno riferimento i dati; trattandosi di trimestri inserire un valore compreso tra 1 e 4; 11. Anno: inserire l’anno di competenza (es. 2012) dei dati. Gli importi contenuti in questa tabella sono cumulati sui periodi. In altre parole ciò significa che : • I dati del I trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a marzo; • I dati del II trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a giugno; • I dati del III trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a settembre; • I dati del IV trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a dicembre. 3.6 Tabella flusso del personale (teste): Tab. 5.1 Il flusso in esame è alimentato tramite la tabella del personale. La tabella del personale deve essere compilata da ciascuna Azienda Ospedaliera/I.R.C.C.S., in base al seguente tracciato record: cod cod Cod Seq Cod attivitacdc azienda presidio cdcstd cdcloc cdcloc 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Cod personale standard N personale equival periodo anno Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda; Codice Presidio: va inserita la codifica del presidio presso il quale è collocato il cdc standard di afferenza del personale; Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard (Allegato I) a cui il singolo reparto/servizio può essere ricondotto; Sequenza cdc locale: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero. La sequenza deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per ulteriori dettagli; Codice cdc locale: rappresenta la codifica con cui ciascuna Azienda identifica i propri centri di costo; Codice attività: disattivato Codice personale standard: per ogni centro di costo, occorre inserire il codice standard di ciascuna delle categorie professionali che vi prestano servizio, come da Tabella Anagrafica del personale di Contabilità Analitica (Allegato IV) aggiornata secondo la struttura già in vigore presso le A.S.L.; N. personale equivalente: per personale equivalente si intende il numero di personale che presta la propria attività nel centro di costo, calcolando che una unità (per ogni profilo) corrisponde ad una persona a tempo pieno 58 interamente attribuita al centro e presente per tutto il periodo in esame. Si ricorda che il personale in aspettativa e maternità va collocato nel centro di costo 513 “Lunghe assenze del personale”; 9. Periodo: è il periodo al quale fanno riferimento i dati; trattandosi di trimestri inserire un valore compreso tra 1 e 4. 10. Anno: inserire l’anno di competenza dei dati. I valori contenuti in questa tabella sono cumulati sui periodi. In altre parole ciò significa che: • I dati del I trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a marzo (una persona presente sull’intero periodo vale uno); • I dati del II trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a giugno (una persona presente sull’intero periodo vale uno); • I dati del III trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a settembre (una persona presente sull’intero periodo vale uno); • I dati del IV trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a dicembre (una persona presente sull’intero periodo vale uno). 3.7 Tabella utilizzo delle sale operatorie (S.O.): Tab. 8.2 Questa tabella dovrà essere compilata da ciascuna Azienda Ospedaliera/I.R.C.C.S. per ciascuna delle UO che utilizza il blocco operatorio, siano queste codificate nella sezione 1 (Reparti) o nella sezione 8 (Attività ambulatoriale). A differenza della precedente tabella l’attuale vuole verificare non solo l’attività di sala operatoria nel suo complesso (definita dalle ore di funzionamento) ma anche l’utilizzo specifico da parte dei vari cdc-standard. Il nuovo tracciato record è seguente: Seq Cod cod cod Cod cdcloc cdcloc Attivit aziend presid cdcstd blocco blocco a cdc a io blocco /sala /sala 1. 2. 3. 4. 5. N sale operato rie N ore utilizzo so elezione N ore utilizzo so urgenza N ore program mate so Cdcstd utilizzat ore Seqcdcloc Utilizzator e H. Utilizz o Cod cdcloc Utilizzato re Periodo Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda; Codice Presidio: va inserita la codifica che identifica ciascun presidio ospedaliero; Codice cdc standard blocco: è sempre 310; Sequenza cdc locale blocco/sala: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla medesima categoria all’interno di ciascun Presidio ospedaliero. La sequenza deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per ulteriori dettagli; Codice cdc locale blocco/sala: rappresenta la codifica con cui ogni A.O./I.R.C.C.S. identifica i propri blocchi operatori/sale operatorie (al 59 Anno 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. blocco standard vanno correlate anche le sale parto e le sale di emodinamica); Attività cdc: disattivato; N. sale operatorie: disattivato; N. ore utilizzo SO elezione: disattivato; N. ore utilizzo SO urgenza: disattivato; N. ore utilizzo SO programmate: disattivato; Codice cdc standard utilizzatore: rappresenta il codice standard del reparto e/o ambulatorio che utilizza la sala operatoria; nella tabella vanno rendicontate anche le ore di utilizzo delle sale parto e delle sale di emodinamica; Sequenza cdc locale utilizzatore: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero rispetto all’utilizzatore della sala operatoria. La sequenza deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per ulteriori dettagli; Codice cdc locale utilizzatore: rappresenta la codifica con cui ogni A.O./I.R.C.C.S. identifica i propri reparti/ambulatori; N. ore utilizzo S.O.: va indicato il numero effettivo di ore di utilizzo di ciascun reparto/ambulatorio sia per l’attività di elezione che per quella in urgenza; Periodo: è il periodo al quale fanno riferimento i dati; trattandosi di trimestri inserire un valore compreso tra 1 e 4; Anno: inserire l’anno di competenza (es. 2012) dei dati. Gli importi contenuti in questa tabella sono cumulati sui periodi. In altre parole ciò significa che: • I dati del I trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a marzo; • I dati del II trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a giugno; • I dati del III trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a settembre; • I dati del IV trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a dicembre. 3.8 Tabella agende attività ambulatoriale: Tab. 8.4 Il flusso in analisi è alimentato dalle Aziende Ospedaliere/I.R.C.C.S., facendo riferimento al seguente tracciato record: cod azienda cod presidio codcdcstd seqcdcloc codcdcloc attivitacdc Ore totali agenda periodo anno 1. Codice Azienda: è il codice che identifica l’Azienda; 2. Codice Presidio: va inserita la codifica del presidio nel quale l’ambulatorio è collocato (si utilizza il codice del presidio ospedaliero se l’ambulatorio è in 60 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. un presidio ospedaliero o 600000-00 nel caso in cui l’ambulatorio sia collocato in un presidio territoriale); Codice cdc standard: è il codice dell’Anagrafica dei cdc standard (Allegato I) a cui il singolo ambulatori/servizio può essere ricondotto (codici sezione 8 e codici sezione 2 relativamente all’attività per esterni). Non possono essere utilizzati i codici 307 e 321 in quanto le ore di agenda devono essere ricondotte all’ambulatorio per disciplina specifica e non al presidio nel suo complesso; Sequenza cdc locale: è il progressivo dei centri di costo riconducibili alla medesima categoria all’interno di ciascun presidio ospedaliero. La sequenza deve essere la stessa della tabella 3.1 alla quale si rinvia per maggiori dettagli; Codice cdc locale: rappresenta la codifica con cui ciascuna Azienda identifica i propri centri di costo; Attività cdc: disattivato; Ore totali di agenda: deve essere indicato il numero complessivo di ore di attività programmate di ciascun ambulatorio/servizio delle singole Aziende nel periodo considerato (comprese quelle dell’attività divisionale); Periodo: è il periodo al quale fanno riferimento i dati; trattandosi di trimestri inserire un valore compreso tra 1 e 4; Anno: inserire l’anno di competenza dei dati. Gli importi contenuti in questa tabella sono cumulati sui periodi. In altre parole ciò significa che: • I dati del I trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a marzo; • I dati del II trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a giugno; • I dati del III trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a settembre; • I dati del IV trimestre si riferiscono ai mesi da gennaio a dicembre. N.B. Vanno rendicontate tutte le ore dedicate all’attività specialistica ambulatoriale sia quelle erogate nell’ambito dei poliambulatori (ospedaliero e territoriale) che quelle erogate negli ambulatori divisionali. 61 ALLEGATI LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE OSPEDALIERE E IRCCS 2012 Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management ALLEGATO I • Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica Codice cdc standard DESCRIZIONE Reparti 101 102 107 108 109 110 111 112 113 114 118 119 120 121 124 125 126 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 143 147 148 149 150 151 152 156 158 160 161 Allegato I Allergologia Day hospital Cardiochirurgia Cardiologia Chirurgia generale Chirurgia maxillo - facciale Chirurgia pediatrica Chirurgia plastica Chirurgia toracica Chirurgia vascolare Ematologia, Immunoematologia Mal. Endocrine, del ricambio e della nutrizione, diabetologia Immunologia Geriatria Malattie infettive e tropicali Medicina del lavoro Medicina generale Unità spinale Nefrologia Neurochirurgia Nido, neonati sani Neurologia Neuropsichiatria infantile Oculistica Odontoiatria e stomatologia Ortopedia e traumatologia Ostetricia e ginecologia Otorinolaringoiatria, audiologia Pediatria Psichiatria Urologia Grandi ustionati Nefrologia (abilitata al trapianto di rene) Terapia intensiva Utic Astanteria, accettazione, osservazione Dermatologia, dermosifilopatia Recupero e riabilitazione funzionale Gastroenterologia RM, riabilitazione stabilizzazione e lungodegenza Medicina nucleare I Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica Codice cdc standard 162 163 164 165 166 167 168 170 171 173 175 198 199 202 203 209 210 216 219 220 222 223 301 306 307 309 310 311 313 314 317 318 319 320 321 405 411 490 Allegato I DESCRIZIONE Patologia neonatale, neonatologia Sub acuti Oncologia Oncoematologia pediatrica Oncoematologia Solventi Pneumologia, tisiologia e fisiopatologia respiratoria Radioterapia Reumatologia Terapia intensiva neonatale Neuroriabilitazione Day surgery Cure palliative Servizi diagnostico-terapeutici Anatomia ed istologia patologica Centro trasfusionale e immunoematologia Gastroenterologia ed endoscopia digestiva Laboratorio di analisi Servizio di Neurologia Pronto Soccorso Radiologia Recupero e rieducazione funzionale Servizio cardiologico Servizi di supporto sanitari Servizio di anestesia Fisica sanitaria Poliambulatorio ospedaliero Rianimazione e terapia intensiva Sale operatorie Servizio dietistico Sterilizzazione Unità coronarica Emodinamica Accettazione ricoveri e ufficio cartelle CUP e cassa Servizio di psicologia clinica Poliambulatorio territoriale Servizi alberghieri e di presidio Cucina e mensa Direzione di presidio e costi comuni Altri Servizi Alberghieri Servizi amministrativi, generali e costi comuni d'azienda II Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica Codice cdc standard 501 504 508 512 513 517 518 519 520 522 523 529 530 531 534 535 590 591 602 604 605 608 609 610 611 612 613 614 615 701 801 805 807 808 809 810 811 812 813 Allegato I DESCRIZIONE Affari generali e legali Sistemi informativi e informatici Comuni aziendali Gestione del personale Lunghe assenze del personale Portineria, vigilanza e centralino Provveditorato-Economato Ragioneria Scuole professionali SITRA Ufficio tecnico, magazzini e manutenzioni Formazione Direzione strategica e staff Farmacia Medico competente e Risk management Libera Professione Altri Servizi amministrativi Sperimentazioni gestionali Servizi territoriali e Dipartimento di Salute Mentale Centro diurno psichiatrico CPS Comunità riabilitativa ad alta assistenza (CRA) Servizio 118 Ospedalizzazione domiciliare cure palliative oncologiche Ospedalizzazione domiciliare riabilititativa postcardiochirurgica Sanità penitenziaria Comunità protetta a bassa assistenza Comunità protette a media assistenza (CPM) Comunità protette ad alta assistenza (CPA) Comunità riabilitativa a media assistenza (CRM) Direzione scientifica e Ricerca Attività di ricerca Attività specialistica ambulatoriale Allergologia Angiologia Cardiochirurgia Cardiologia Chirurgia generale Chirurgia maxillo-facciale Chirurgia pediatrica Chirurgia plastica Chirurgia toracica III Piano dei Centri di costo standard di Contabilità Analitica Codice cdc standard 814 815 818 819 821 824 825 826 827 828 829 830 832 833 834 835 836 837 838 839 840 842 843 849 852 855 856 857 858 861 864 866 868 870 871 875 890 Allegato I DESCRIZIONE Chirurgia vascolare Medicina sportiva Ematologia e immunoematologia Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione, diabetologia Geriatria Malattie infettive e tropicali Medicina del lavoro Medicina generale Medina legale Unità spinale Nefrologia e dialisi Neurochirurgia Neurologia/neurofisiopatologia Neurospichiatria infantile Oculistica Odontoiatria e stomatologia Ortopedia e traumatologia Ostetricia e ginecologia Otorinolaringoiatria Pediatria Psichiatria Tossicologia Urologia Terapia del dolore e anestesia Dermatologia Farmacologia clinica Recupero e riabilitazione funzionale Fisiopatologia della riproduzione umana Gastroenterologia Medina nucleare Oncologia Oncoematologia Pneumologia/fisiopatologia respiratoria Radioterapia Reumatologia Neuroriabilitazione File F IV ALLEGATO II • Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I 401 II III IV Codice Coan std 401 401 401 401 401 401 01 01 01 01 01 20 20 20 30 10 20 401 01 30 10 401013010 401 401 01 01 30 30 20 30 401013020 401013030 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 401 03 03 03 03 03 03 03 03 04 05 05 05 05 05 05 05 05 06 06 06 06 07 07 07 07 07 402 402 402 402 402 402 01 01 01 01 01 01 402 Allegato II 40101 4010120 401012010 401012020 4010130 10 10 10 10 20 10 10 10 10 10 20 30 40103 4010310 4010320 401032030 401032040 4010330 401033010 401033020 4010410 40105 4010510 4010520 401052010 401052020 4010530 401053010 401053020 40106 4010610 401061010 401061020 40107 4010710 401071010 401071020 401071030 10 20 30 50 40201 4020110 402011010 402011020 402011030 402011050 10 20 20 20 30 30 30 10 10 20 20 20 30 30 30 10 10 10 10 10 30 40 10 20 10 20 10 20 402 Descrizione conto VALORE DELLA PRODUZIONE Contributi in c/ esercizio Contributi in c/ esercizio da Regione per quota FSR Funzioni non tariffate Funzioni non tariffate (FSR indistinto) Funzioni non tariffate per presidio servizi territoriali (FSR indistinto) Altri contributi da Regione (FSR indistinto) Contributo finanziamento PSSR, progetti obiettivo, miglioramento qualità e realizzazione piani di sviluppo regionali Contributi obiettivi piano sanitario nazionale (parte corrente) (FSR indistinto) Altri contributi da Regione (FSR indistinto) Contributi in c/ esercizio da Regione, ASL-AO-Fondazioni della Regione per altri finanziamenti - extra fondo Contributi socio-sanitari e sociali da Regione Altri contributi da Regione - extra fondo Contributi da Regione per altri finanziamenti indistinti - Sanitari Contributi da Regione per altri finanziamenti vincolati - Sanitari Contributi da Asl - AO - Fondazioni della Regione - extra fondo Contributi vincolati da Asl - AO - Fondazioni della Regione Altri contributi da Asl - AO - Fondazioni della Regione Contributi in c/ esercizio da amministrazioni statali Contributi c/esercizio da altri Enti pubblici Contributi da Enti locali Contributi da Altri Enti pubblici Contributi c/ esercizio da altri enti pubblici indistinti Contributi c/ esercizio da altri enti pubblici vincolati Contributi da UE Contributi in c/esercizio da UE (generici) Contributi/ fondi da U.E. per progetti (FSE) Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca corrente Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca finalizzata Contributi c/esercizio da altri Contributi c/esercizio da altri Contributi in c/esercizio da altri indistinto Contributi in c/esercizio da altri vincolato Contributi in c/esercizio del Tesoriere Ricavi per prestazioni non sanitarie Ricavi per prestazioni non sanitarie Ricavi da differenza alberghiera e buoni mensa Proventi da sperimentazione farmaci Rilascio certificati e cartelle cliniche Ricavi per formazione Proventi e ricavi diversi non sanitari I Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I II 402 402 402 402 402 402 01 01 02 02 02 02 403 403 403 403 403 01 01 01 01 01 404 404 404 01 01 01 405 405 405 01 01 01 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 406 01 01 01 01 01 01 01 01 02 02 02 02 02 02 02 02 03 03 03 03 04 04 04 04 04 403 404 405 406 Allegato II III IV 10 10 60 70 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 Codice Coan std Descrizione conto 10 20 402011060 402011070 40202 4020210 402021010 402021020 Ricavi da Sperimentazioni Gestionali Altri ricavi non sanitari Proventi non sanitari Proventi non sanitari Affitti attivi Altri proventi non sanitari 10 20 30 40301 4030110 403011010 403011020 403011030 Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche Rimborsi assicurativi Rimborso personale comandato e convenzionato Altri Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche 00 40401 4040110 404011000 00 40501 4050110 405011000 10 10 10 10 10 10 10 10 20 30 40 50 55 10 10 10 10 10 10 10 10 20 30 40 50 55 10 10 10 10 55 10 10 10 10 10 20 30 403 404 405 406 40601 4060110 406011010 406011020 406011030 406011040 406011050 406011055 40602 4060210 406021010 406021020 406021030 406021040 406021050 406021055 40603 4060310 406031010 406031055 40604 4060410 406041010 406041020 406041030 Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie Ticket Costi capitalizzati Costi capitalizzati Costi capitalizzati Costi capitalizzati Ricavi per prestazioni sanitarie Prestazioni di ricovero Prestazioni di ricovero Degenza Ordinaria Riabilitazione Lungodegenza / Cure palliative Day hospital / Day surgery Trapianti di Organi e Tessuti Quadratura COGE-COAN ricoveri Prestazioni ambulatoriali Prestazioni ambulatoriali Prestazioni ambulatoriali Prestazioni di pronto soccorso Prestazioni di screening Prestazioni di neuropsichiatra infantile Macro attività ambulatoriale ad alta assistenza Quadratura COGE-COAN ambulatoriale Attività di psichiatria Attività di psichiatria Attività di psichiatria (ex art. 46) Quadratura COGE-COAN psichiatria Attività distribuzione farmaci Attività distribuzione farmaci Farmaci file -F- Altro Farmaci doppio canale - File F tipologia 6 Farmaci Primo ciclo di cura - File F tipologia 11 II Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I 406 406 406 406 406 406 406 410 II 04 05 05 05 07 07 07 410 02 410 410 410 410 410 02 02 02 02 02 701 III 10 55 10 10 00 10 10 10 Codice Coan std 406041055 40605 4060510 406051000 40607 4060710 406071010 410 10 10 10 10 10 06 06 06 06 06 10 10 10 10 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 06 10 20 20 20 30 30 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 50 50 50 50 60 60 10 20 30 40 10 20 30 40 10 20 00 10 20 30 40 50 60 70 80 90 10 20 30 00 Descrizione conto Quadratura COGE-COAN File F Ricavi per attività libero-professionale Ricavi per attività libero-professionale Ricavi per attività libero-professionale Altri ricavi attività sanitaria Altri ricavi attività sanitaria Altri ricavi attività sanitaria Ricavi per servizi resi all'interno 4100210 410021010 410021020 410021030 410021040 Ricavi per servizi resi all'interno A.O., Fondazioni - IRCCS di diritto pubblico Ricavi per servizi resi all'interno A.O., Fondazioni - IRCCS di diritto pubblico Ricavi per servizi resi all'interno - Dei reparti Ricavi per servizi resi all'interno - Dei servizi diagnostici Ricavi per servizi resi all'interno - Dei servizi sanitari Ricavi per servizi resi all'interno - Dei servizi alberghieri 701 Consumi 41002 701 701 701 701 701 Allegato II IV 70106 7010610 701061010 701061020 701061030 701061040 7010620 701062010 701062020 7010630 701063000 7010640 701064010 701064020 701064030 701064040 701064050 701064060 701064070 701064080 701064090 7010650 701065010 701065020 701065030 7010660 701066000 COSTI Consumi di materiale sanitario Farmaci Farmaci Galenici, medicinali esteri e medicinali privi di AIC Farmaci: specialità medicinali (doppio canale ex nota cuf 37) Farmaceutici: Specialità Medicinali (Primo Ciclo terapeutico D.G.R. 10246/02) Sangue ed emoderivati Emoderivati di produzione regionale Sangue Materiale nutrizione artificiale - prodotti dietetici Materiale nutrizione artificiale - prodotti dietetici Dispositivi Medici con CDN Materiale diagnostico (W) Materiale radiografico (Z) Materiale per emodialisi (F) Strumentario chirurgico (K, L) Dispositivi da somministrazione, prelievo e raccolta (A) Dispositivi per apparato cardiocircolatorio (C) Presidi medico-chirurgici generici (H, M, T01, T02, T03) Presidi medico-chirurgici specialistici (B, G, N, Q, R, U) Disinfettanti, prodotti per sterilizzazione e dispositivi vari (D, S, V) Materiali protesici Materiali protesici (c.d. protesica Maggiore) (Y) Materiali protesici (c.d. protesica Minore) (Y, T04) Materiali protesici (endoprotesi) (J, P) Materiali per la profilassi igienico-sanitaria; sieri e vaccini Materiali per la profilassi igienico-sanitaria; sieri e vaccini III Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I II 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 701 06 06 06 06 07 07 07 07 07 07 07 07 07 07 07 07 07 07 07 07 07 702 702 702 702 702 702 702 702 702 702 702 702 702 702 702 702 702 702 702 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 16 16 16 16 16 17 17 704 704 704 704 01 01 01 01 702 704 Allegato II III 70 70 90 90 IV Codice Coan std Descrizione conto 7010670 701067000 7010690 701069000 70107 7010710 701071000 7010720 701072000 7010730 701073000 7010740 701074000 7010750 701075000 7010760 701076000 7010770 701077000 7010780 701078000 Gas medicali Gas medicali Altro Materiale sanitario Altro Materiale sanitario Consumi di materiale economale e di manutenzione Prodotti alimentari Prodotti alimentari Materiale di guardaroba, pulizia, convivenza Materiale di guardaroba, pulizia, convivenza Carburante Carburante Combustibili Combustibili Cancelleria e stampati Cancelleria e stampati Materiale per EDP Materiale per EDP Altro materiale economale Altro materiale economale Materiali per manutenzione Materiali per manutenzione 10 70215 7021510 702151010 702151020 7021520 702152010 7021530 702153000 7021540 702154000 7021550 702155000 70216 7021610 702161010 702161020 702161033 70217 7021710 Servizi sanitari diversi Trasporti sanitari Trasporti sanitari primari Trasporti sanitari secondari Rimborsi assegni e contributi sanitari Rimborsi assegni e contributi (sussidi e contribuzioni passive) Servizi sanitari appaltati o in service da terzi Servizi sanitari appaltati o in service da terzi Appalti per servizi sociosanitari/infermieristici Appalti per servizi sociosanitari/infermieristici Altri servizi sanitari Altri servizi sanitari Costo attività libera professione Costo attività libera professione Costo attività libera professione Costo dei Servizi di consulenza in area a pagamento Costo attività libera professione (IRAP) Prestazioni da consultori familiari Prestazioni da consultori familiari 10 10 15 70401 7040110 704011000 7040115 10 10 20 20 30 30 40 40 50 50 60 60 70 70 80 80 10 10 10 20 20 30 30 40 40 50 50 10 10 10 10 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 10 20 10 00 00 00 10 20 33 704 00 Servizi Sanitari Servizi non sanitari Servizi non sanitari Ristorazione collettiva Ristorazione collettiva Lavanderia e stireria IV Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I II III 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 704 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 15 20 20 25 25 30 30 35 35 40 40 45 45 45 45 45 50 50 50 60 60 70 70 704 01 80 704 704 704 704 704 704 704 704 01 01 01 01 01 01 01 01 80 85 85 90 90 95 95 95 706 706 706 706 706 706 706 706 706 706 706 01 01 01 02 02 02 02 02 02 02 02 706 Allegato II 00 00 20 20 30 30 40 40 50 IV 00 00 00 00 00 00 10 20 30 40 10 33 00 00 Codice Coan std 704011500 7040120 704012000 7040125 704012500 7040130 704013000 7040135 704013500 7040140 704014000 7040145 704014510 704014520 704014530 704014540 7040150 704015010 704015033 7040160 704016000 7040170 704017000 704018000 7040185 704018500 7040190 704019000 7040195 704019510 704019520 Lavanderia e stireria Pulizia e disinfestazione Pulizia e disinfestazione Smaltimento rifiuti Smaltimento rifiuti Riscaldamento Riscaldamento Servizi elaborazione dati Servizi elaborazione dati Servizi esterni di vigilanza Servizi esterni di vigilanza Utenze Utenze: Spese telefoniche Utenze: elettricità Utenze: acqua, gas e combustibili Altre utenze Organi istituzionali Organi istituzionali Organi istituzionali (IRAP) Assicurazioni Assicurazioni Formazione (esternalizzata e non) Formazione (esternalizzata e non) Trasporti non sanitari (se non addebitati in fattura dai fornitori di materie e merci) Trasporti non sanitari (se non addebitati in fattura dai fornitori di materie e merci) Servizi postali e telex Servizi postali e telex Pubblicità e promozione Pubblicità e promozione Altri servizi non sanitari Altri servizi non sanitari Altri servizi non sanitari acquistati in "Service" 70601 7060100 706010000 70602 7060220 706022000 7060230 706023000 7060240 706024000 7060250 M. immobilizzazioni immateriali M. immobilizzazioni immateriali M. immobilizzazioni immateriali M. immobilizzazioni materiali M. fabbricati M. fabbricati M. impianti e macchinari M. impianti e macchinari M. attrezzature sanitarie M. attrezzature sanitarie M. mobili e arredi 7040180 00 00 00 10 20 00 00 00 00 Descrizione conto 706 Manutenzione e riparazioni V Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I II III 706 706 706 760 706 02 02 02 02 02 707 707 707 707 707 707 707 707 707 01 01 01 01 01 01 01 01 01 10 10 10 10 20 20 30 30 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 10 10 10 15 15 15 20 20 20 25 25 25 30 30 30 35 35 35 40 40 40 45 45 45 50 50 50 55 55 707 708 Allegato II 50 60 60 70 70 IV 00 00 00 10 20 30 00 00 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 Codice Coan std Descrizione conto 706025000 7060260 706026000 7600270 706027000 M. mobili e arredi M. automezzi M. automezzi M. altri beni materiali non sanitari M. altri beni materiali non sanitari 70701 7070110 707011010 707011020 707011030 7070120 707012000 7070130 707013000 Godimento beni di terzi Godimento beni di terzi non sanitari Godimento beni di terzi non sanitari (noleggi e leasing) Affitti passivi Spese condominiali Godimento beni di terzi sanitari Godimento beni di terzi sanitari Godimento beni di terzi protesica Godimento beni di terzi protesica 707 708 70801 7080110 708011010 708011033 7080115 708011510 708011533 7080120 708012010 708012033 7080125 708012510 708012533 7080130 708013010 708013033 7080135 708013510 708013533 7080140 708014010 708014033 7080145 708014510 708014533 7080150 708015010 708015033 7080155 708015510 Godimento beni di terzi Costo del personale dipendente Costo personale ruolo sanitario Dirigenti medici Dirigenti medici Dirigenti medici (IRAP) Dirigenti sanitari Dirigenti sanitari Dirigenti sanitari (IRAP) Personale prestato da altre unità (dirigenti – ruolo sanitario) Personale prestato da altre unità (dirigenti – ruolo sanitario) Personale prestato da altre unità (IRAP – dirigenti – ruolo sanitario) Personale prestato ad altre unità (dirigenti – ruolo sanitario) Personale prestato ad altre unità (dirigenti - ruolo sanitario) Personale prestato ad altre unità (IRAP – dirigenti - ruolo sanitario) Personale infermieristico Personale infermieristico Personale infermieristico (IRAP) Personale tecnico sanitario Personale tecnico sanitario Personale tecnico sanitario (IRAP) Personale della riabilitazione Personale della riabilitazione Personale della riabilitazione (IRAP) Personale di vigilanza ed ispezione Personale di vigilanza ed ispezione Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP) Personale prestato da altre unità (comparto – ruolo sanitario) Personale prestato da altre unità (comparto – ruolo sanitario) Personale prestato da altre unità (IRAP – comparto – ruolo sanitario) Personale prestato ad altre unità (comparto – ruolo sanitario) Personale prestato ad altre unità (comparto – ruolo sanitario) VI Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 708 709 709 709 709 709 709 709 709 II 01 02 02 02 02 02 02 02 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 04 04 04 04 04 04 04 04 04 04 04 04 04 01 01 01 01 01 01 01 Allegato II III 55 10 10 10 30 30 30 10 10 10 20 20 20 25 25 25 30 30 30 35 35 35 10 10 10 20 20 20 25 25 25 30 30 30 IV 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 Codice Coan std 708015533 70802 7080210 708021010 708021033 7080230 708023010 708023033 70803 7080310 708031010 708031033 7080320 708032010 708032033 7080325 708032510 708032533 7080330 708033010 708033033 7080335 708033510 708033533 70804 7080410 708041010 708041033 7080420 708042010 708042033 7080425 708042510 708042533 7080430 708043010 708043033 709 05 10 10 10 15 15 10 33 10 70901 7090105 7090110 709011010 709011033 7090115 709011510 Descrizione conto Personale prestato ad altre unità (IRAP – comparto – ruolo sanitario) Costo personale ruolo professionale Dirigenti professionali Dirigenti professionali Dirigenti professionali (IRAP) Personale professionale Personale professionale Personale professionale (IRAP) Costo personale del ruolo tecnico Dirigenti tecnici Dirigenti tecnici Dirigenti tecnici (IRAP) Personale prestato da altre unità (ruolo tecnico) Personale prestato da altre unità (ruolo tecnico) Personale prestato da altre unità (IRAP - ruolo tecnico) Personale prestato ad altre unità (ruolo tecnico) Personale prestato ad altre unità (ruolo tecnico) Personale prestato ad altre unità (IRAP - ruolo tecnico) Personale dell'assistenza sociale Personale dell'assistenza sociale Personale dell'assistenza sociale (IRAP) Personale tecnico Personale tecnico Personale tecnico (IRAP) Costo personale del ruolo amministrativo Dirigenti amministrativi Dirigenti amministrativi Dirigenti amministrativi (IRAP) Personale prestato da altre unità (ruolo amministrativo) Personale prestato da altre unità (ruolo amministrativo) Personale prestato da altre unità (IRAP - ruolo amministrativo) Personale prestato ad altre unità (ruolo amministrativo) Personale prestato ad altre unità (ruolo amministrativo) Personale prestato ad altre unità (IRAP – ruolo amministrativo) Personale amministrativo Personale amministrativo Personale amministrativo (IRAP) Costo del personale in posizione di comando e/o convenzioni (in entrata) Costo personale ruolo sanitario Dirigenti veterinari Dirigenti medici Dirigenti medici Dirigenti medici (IRAP) Dirigenti sanitari Dirigenti sanitari VII Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 709 710 710 710 710 710 710 710 710 II 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 02 02 02 02 02 02 02 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 04 04 04 04 04 04 04 01 01 01 01 01 01 01 Allegato II III 15 30 30 30 35 35 35 40 40 40 45 45 45 10 10 10 30 30 30 10 10 10 30 30 30 35 35 35 10 10 10 30 30 30 IV 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 Codice Coan std 709011533 7090130 709013010 709013033 7090135 709013510 709013533 7090140 709014010 709014033 7090145 709014510 709014533 70902 7090210 709021010 709021033 7090230 709023010 709023033 70903 7090310 709031010 709031033 7090330 709033010 709033033 7090335 709033510 709033533 70904 7090410 709041010 709041033 7090430 709043010 709043033 710 05 10 10 10 15 15 10 33 10 71001 7100105 7100110 710011010 710011033 7100115 710011510 Descrizione conto Dirigenti sanitari (IRAP) Personale infermieristico Personale infermieristico Personale infermieristico (IRAP) Personale tecnico sanitario Personale tecnico sanitario Personale tecnico sanitario (IRAP) Personale della riabilitazione Personale della riabilitazione Personale della riabilitazione (IRAP) Personale di vigilanza ed ispezione Personale di vigilanza ed ispezione Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP) Costo personale ruolo professionale Dirigenti professionali Dirigenti professionali Dirigenti professionali (IRAP) Personale professionale Personale professionale Personale professionale (IRAP) Costo personale del ruolo tecnico Dirigenti tecnici Dirigenti tecnici Dirigenti tecnici (IRAP) Personale dell'assistenza sociale Personale dell'assistenza sociale Personale dell'assistenza sociale (IRAP) Personale tecnico Personale tecnico Personale tecnico (IRAP) Costo personale del ruolo amministrativo Dirigenti amministrativi Dirigenti amministrativi Dirigenti amministrativi (IRAP) Personale amministrativo Personale amministrativo Personale amministrativo (IRAP) Costo del personale non dipendente (contrattisti, specializzandi, borsisti, tirocinanti, interinale) Costo personale ruolo sanitario Dirigenti veterinari Dirigenti medici Dirigenti medici Dirigenti medici (IRAP) Dirigenti sanitari Dirigenti sanitari VIII Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I II 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 710 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 02 02 02 02 02 02 02 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 04 04 04 04 04 04 04 711 711 711 711 711 711 711 711 01 01 01 01 01 01 01 01 711 Allegato II III 15 30 30 30 35 35 35 40 40 40 45 45 45 10 10 10 30 30 30 10 10 10 30 30 30 35 35 35 10 10 10 30 30 30 05 10 10 10 15 15 15 IV 33 10 33 10 33 33 10 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 Codice Coan std Descrizione conto 710011533 7100130 710013010 710013033 7100135 710013510 710013533 7100140 710014033 710014010 7100145 710014510 710014533 71002 7100210 710021010 710021033 7100230 710023010 710023033 71003 7100310 710031010 710031033 7100330 710033010 710033033 7100335 710033510 710033533 71004 7100410 710041010 710041033 7100430 710043010 710043033 Dirigenti sanitari (IRAP) Personale infermieristico Personale infermieristico Personale infermieristico (IRAP) Personale tecnico sanitario Personale tecnico sanitario Personale tecnico sanitario (IRAP) Personale della riabilitazione Personale della riabilitazione (IRAP) Personale della riabilitazione Personale di vigilanza ed ispezione Personale di vigilanza ed ispezione Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP) Costo personale ruolo professionale Dirigenti professionali Dirigenti professionali Dirigenti professionali (IRAP) Personale professionale Personale professionale Personale professionale (IRAP) Costo personale del ruolo tecnico Dirigenti tecnici Dirigenti tecnici Dirigenti tecnici (IRAP) Personale dell'assistenza sociale Personale dell'assistenza sociale Personale dell'assistenza sociale (IRAP) Personale tecnico Personale tecnico Personale tecnico (IRAP) Costo personale del ruolo amministrativo Dirigenti amministrativi Dirigenti amministrativi Dirigenti amministrativi (IRAP) Personale amministrativo Personale amministrativo Personale amministrativo (IRAP) 71101 7110105 7110110 711011010 711011033 7110115 711011510 711011533 Costo personale ruolo sanitario Dirigenti veterinari Dirigenti medici Dirigenti medici Dirigenti medici (IRAP) Dirigenti sanitari Dirigenti sanitari Dirigenti sanitari (IRAP) 711 Costo del personale universitario IX Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I 711 711 711 711 711 711 711 711 711 711 711 711 712 II 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 712 712 712 712 712 712 712 712 712 712 712 712 712 712 712 712 712 712 712 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 01 713 713 713 713 713 713 713 713 713 713 713 713 713 01 01 01 01 02 02 02 02 02 02 02 03 03 713 Allegato II III 30 30 30 35 35 35 40 40 40 45 45 45 10 10 10 15 15 15 30 30 30 35 35 35 40 40 40 45 45 45 10 10 10 10 10 10 20 20 20 10 IV 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 10 33 Codice Coan std Descrizione conto 7110130 711013010 711013033 7110135 711013510 711013533 7110140 711014010 711014033 7110145 711014510 711014533 Personale infermieristico Personale infermieristico Personale infermieristico (IRAP) Personale tecnico sanitario Personale tecnico sanitario Personale tecnico sanitario (IRAP) Personale della riabilitazione Personale della riabilitazione Personale della riabilitazione (IRAP) Personale di vigilanza ed ispezione Personale di vigilanza ed ispezione Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP) 712 Altri costi del personale 713 Arretrati anni precedenti (A.A.P.) 71201 7120110 712011010 712011033 7120115 712011510 712011533 7120130 712013010 712013033 7120135 712013510 712013533 7120140 712014010 712014033 7120145 712014510 712014533 71301 7130110 713011010 713011033 71302 7130210 713021010 713021033 7130220 713022010 713022033 71303 7130310 Altri costi del personale Obiettori, pers. religioso convenzionato Obiettori, pers. religioso convenzionato Obiettori, pers. religioso convenzionato (IRAP) Specialisti convenzionati (SUMAI) Specialisti convenzionati (SUMAI) Specialisti convenzionati (IRAP - SUMAI) Medicina dei servizi Medicina dei servizi Medicina dei servizi (IRAP) Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse (IRAP) Consulenze scientifiche Consulenze scientifiche Consulenze scientifiche (IRAP) Consulenze e collaborazioni non sanitarie Consulenze e collaborazioni non sanitarie Consulenze e collaborazioni non sanitarie (IRAP) Contratto medici e veterinari (A.A.P.) Contratto medici e veterinari (A.A.P.) Contratto medici e veterinari (A.A.P.) Contratto medici e veterinari (A.A.P. - IRAP) Contratto dirigenza (A.A.P.) Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P.) Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P.) Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P. - IRAP) Contratto dirigenza professionale, tecnica, amm.va (A.A.P.) Contratto dirigenza professionale, tecnica, amm.va (A.A.P.) Contratto dirigenza professionale, tecnica, amm.va (A.A.P. - IRAP) Contratto comparto (A.A.P.) Contratto comparto ruolo sanitario (A.A.P.) X Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I II III 03 03 03 03 03 714 714 714 714 714 714 01 01 01 01 01 01 715 715 715 715 715 715 715 715 715 715 715 715 715 715 715 715 715 715 01 01 01 01 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 03 03 03 716 716 01 01 10 716 01 10 10 716011010 716 01 10 20 716011020 716 716 716 716 716 716 716 01 01 01 01 01 01 01 10 10 10 20 20 20 20 30 40 50 716011030 716011040 716011050 7160120 716012010 716012020 716012030 715 716 Allegato II 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 20 20 20 10 10 10 33 Codice Coan std 713 713 713 713 713 714 10 10 20 20 20 IV Descrizione conto 10 33 713031010 713031033 7130320 713032010 713032033 Contratto comparto ruolo sanitario (A.A.P.) Contratto comparto ruolo sanitario (A.A.P. - IRAP) Contratto comparto altri ruoli (A.A.P.) Contratto comparto altri ruoli (A.A.P.) Contratto comparto altri ruoli (A.A.P. - IRAP) 10 20 30 40 71401 7140110 714011010 714011020 714011030 714011040 Oneri diversi di gestione Oneri diversi di gestione Abbonamenti, acquisti di libri, riviste e giornali Sanzioni Imposte dell'esercizio (esclusa irap) Altri oneri di gestione 10 20 10 20 30 40 50 60 10 20 00 714 715 71501 7150110 715011010 715011020 71502 7150210 715021010 715021020 715021030 715021040 715021050 715021060 7150220 715022010 715022020 71503 7150310 715031000 716 71601 7160110 10 20 30 Oneri diversi di gestione Ammortamenti e svalutazioni Amm.ti immobilizzazioni immateriali Amm.ti immobilizzazioni immateriali Amm.ti immobilizzazioni immateriali Svalutazione immobilizzazioni immateriali Amm.ti immobilizzazioni materiali Amm.ti immobilizzazioni materiali non sanitarie Amm.ti fabbricati Amm.ti impianti Amm.ti mobili e arredi Amm.ti automezzi Amm.ti altri beni materiali Svalutazioni immobilizzazioni materiali Amm.ti immobilizzazioni materiali sanitarie Amm.ti attrezzature sanitarie Amm.ti protesica Svalutazioni crediti Svalutazioni crediti Svalutazioni crediti Accantonamenti Accantonamenti Accantonamenti dell'esercizio Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da Regione per Quota FSR vincolato Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici (extra-fondo) vincolati Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici per ricerca Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da privati Altri accantonamenti dell'esercizio Accantonamenti rinnovi contrattuali Acc. Rinnovi convenzioni MMG/Pls/MCA ed altri Acc. Rinnovi contratt. - dirigenza medica Acc. Rinnovi contratt.- dirigenza non medica XI Piano dei Conti standard di Contabilità Analitica I II 716 01 717 717 717 717 717 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 730 01 01 01 01 01 01 01 01 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 03 04 04 04 04 04 717 Allegato II III 20 IV 40 10 10 10 10 10 20 30 10 10 00 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 20 30 40 45 50 60 70 80 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 05 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 10 10 10 10 10 20 30 Codice Coan std Descrizione conto 716012040 Acc. Rinnovi contratt. - comparto 71701 7170110 717011010 717011020 717011030 73001 7300110 730011000 73002 7300210 730021010 730021020 730021030 730021040 730021045 730021050 730021060 730021070 730021080 73003 7300310 730031005 730031010 730031015 730031020 730031025 730031030 730031035 730031040 730031045 730031050 730031055 730031060 730031065 73004 7300410 730041010 730041020 730041030 Altri oneri Oneri finanziari Oneri finanziari Altri Oneri straordinari Sopravvenienze Costi indiretti da reparti e servizi territoriali Costi indiretti da reparti Costi indiretti da reparti Costi indiretti da servizi diagnostico - terapeutici Costi indiretti da servizi diagnostico - terapeutici Anatomia ed istologia patologica Centro trasfusionale Gastroenterologia ed endoscopia digestiva Laboratorio di analisi Servizio di Neurologia Pronto Soccorso Radiologia Servizio di recupero e rieducazione funzionale Servizio cardiologico Costi indiretti da servizi di supporto sanitari Costi indiretti da servizi di supporto sanitari Servizio di anestesia Accettazione ricoveri Fisica sanitaria CUP e cassa Poliambulatorio ospedaliero Poliambulatorio Territoriale Rianimazione e terapia intensiva Sale operatorie Servizio dietistico Sterilizzazione Unità coronarica Emodinamica Psicologia clinica Costi indiretti da servizi alberghieri Costi indiretti da servizi alberghieri Cucina e mensa Direzione e comuni presidio Altri servizi alberghieri 717 Altri oneri XII ALLEGATO III • Tabella incroci obbligatori Conto Co.An. standard – Centro di Costo standard Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto 401012010 Funzioni non tariffate (FSR indistinto) - vedi tabella 2.1 funzioni 401012020 Funzioni non tariffate per presidio servizi territoriali (FSR indistinto) Contributo finanziamento PSSR, progetti obiettivo, miglioramento qualità 401013010 e realizzazione piani di sviluppo regionali Contributi obiettivi piano sanitario nazionale (parte corrente) (FSR 401013020 indistinto) 401013030 Altri contributi da Regione (FSR indistinto) Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 219, 203 411 508, 520 411 508 701 508 508 508 401032030 Contributi da Regione per altri finanziamenti indistinti - Sanitari 508 401032040 Contributi da Regione per altri finanziamenti vincolati - Sanitari 508 401033010 Contributi vincolati da Asl - AO - Fondazioni della Regione 508 401033020 Altri contributi da Asl - AO - Fondazioni della Regione 508 401052010 Contributi c/ esercizio da altri enti pubblici indistinti 508 401052020 Contributi c/ esercizio da altri enti pubblici vincolati 508 401053010 Contributi in c/esercizio da UE (generici) 508 401053020 Contributi/ fondi da U.E. per progetti (FSE) 508 401061010 Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca corrente 701 401061020 Contributi in c/ esercizio per l'attività di ricerca finalizzata 701 401071010 Contributi in c/esercizio da altri indistinto 508 401071020 Contributi in c/esercizio da altri vincolato 508 401071030 Contributi in c/esercizio del Tesoriere 402011010 Ricavi da differenza alberghiera e buoni mensa 508 4051 402011020 Proventi da sperimentazione farmaci 402011030 Rilascio certificati e cartelle cliniche 508, 512 531 411 508 402011050 Ricavi per formazione 520 402011060 Ricavi da Sperimentazioni Gestionali 591 402011070 Altri ricavi non sanitari 508 Allegato III I Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 402021010 Affitti attivi 508 402021020 Altri proventi non sanitari 508 403011010 Rimborsi assicurativi 501 403011020 Rimborso personale comandato e convenzionato 403011030 Altri Concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche 513, 591 411 508 404011000 Ticket 508 405011000 Costi capitalizzati 508 406011010 Degenza Ordinaria 406011020 Riabilitazione 406011030 Lungodegenza / Cure palliative 406011040 Day hospital / Day surgery 406011050 Trapianti di Organi e Tessuti 406011055 Quadratura COGE-COAN ricoveri 508 406021010 Prestazioni ambulatoriali 406021020 Prestazioni di pronto soccorso 406021030 Prestazioni di screening 406021040 Prestazioni di neuropsichiatra infantile 406021050 Macro attività ambulatoriale ad alta assistenza 406021055 Quadratura COGE-COAN ambulatoriale 508 406031010 Attività di psichiatria (ex art. 46) 406031055 Quadratura COGE-COAN psichiatria 508 406041010 Farmaci file -F- Altro 406041020 Farmaci doppio canale - File F tipologia 6 406041030 Farmaci Primo ciclo di cura - File F tipologia 11 890 406041055 Quadratura COGE-COAN File F 508 406051000 Ricavi per attività libero-professionale 535 Allegato III II Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 406071010 Altri ricavi attività sanitaria 411 508 410021010 Dei reparti 410021020 Dei servizi diagnostici 410021030 Dei servizi sanitari 410021040 Dei servizi alberghieri escluso 319 escluso 319 701061010 Farmaci 701061020 Galenici, medicinali esteri e medicinali privi di AIC 5312, 535 5312, 535 701061030 Farmaci: specialità medicinali (doppio canale ex nota cuf 37) Farmaceutici: Specialità Medicinali (Primo Ciclo terapeutico D.G.R. 701061040 10246/02) 701062010 Emoderivati di produzione regionale 531, 535 203 309, 314 531, 535 701062020 Sangue 203 309, 314 309, 314, 311 escluso 319 306, 307, 321 531, 535 531, 535 701063000 Materiale nutrizione artificiale - prodotti dietetici 701064010 Materiale diagnostico (W) 701064020 Materiale radiografico (Z) 701064030 Materiale per emodialisi (F) 220 129 701064050 Dispositivi da somministrazione, prelievo e raccolta (A) 701064070 Presidi medico-chirurgici generici (H, M, T01, T02, T03) 701064080 Presidi medico-chirurgici specialistici (B, G, N, Q, R, U) Allegato III 531, 535 531, 535 531, 535 531, 535 701064040 Strumentario chirurgico (K, L) 701064060 Dispositivi per apparato cardiocircolatorio (C) 890 223 310 escluso 319 310, 317 escluso 319 escluso 319 829 531, 535 531, 535 531, 535 808 531, 535 531, 535 III Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 701064090 Disinfettanti, prodotti per sterilizzazione e dispositivi vari (D, S, V) 701065010 Materiali protesici (c.d. protesica Maggiore) (Y) 531, 535 701065020 Materiali protesici (c.d. protesica Minore) (Y, T04) 531, 535 701065030 Materiali protesici (endoprotesi) (J, P) 531, 535 701066000 Materiali per la profilassi igienico-sanitaria; sieri e vaccini 219 701067000 Gas medicali 701069000 Altro Materiale sanitario 307, 309, 314, 321 escluso 319 escluso 319 701071000 Prodotti alimentari 531, 535 531, 535 531, 535 405 701072000 Materiale di guardaroba, pulizia, convivenza 701073000 Carburante 411 508 701074000 Combustibili 701075000 Cancelleria e stampati 701076000 Materiale per EDP 504 701077000 Altro materiale economale 701078000 Materiali per manutenzione 411 702151010 Trasporti sanitari primari 702151020 Trasporti sanitari secondari 608 203, 220, 222 531 702152010 Rimborsi assegni e contributi (sussidi e contribuzioni passive) 702153000 Servizi sanitari appaltati o in service da terzi 702154000 Appalti per servizi sociosanitari/infermieristici 702155000 Altri servizi sanitari Allegato III 829 508 escluso 319 escluso 319 escluso 319 531 531 531 IV Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 702161010 Costo attività libera professione 535 702161020 Costo dei Servizi di consulenza in area a pagamento escluso 319 531 309, 314 508, 512 702161033 Costo attività libera professione (IRAP) 535 704011000 Ristorazione collettiva 704011500 Lavanderia e stireria 704012000 Pulizia e disinfestazione 704012500 Smaltimento rifiuti 411 508 704013000 Riscaldamento 704013500 Servizi elaborazione dati 704014000 Servizi esterni di vigilanza 203 317 504 517 704014510 Utenze: Spese telefoniche 704014520 Utenze: elettricità 704014530 Utenze: acqua, gas e combustibil 704014540 Altre utenze 704015010 Organi istituzionali 530 704015033 Organi istituzionali (IRAP) 530 704016000 Assicurazioni 501 704017000 Formazione (esternalizzata e non) Trasporti non sanitari (se non addebitati in fattura dai fornitori di materie 704018000 e merci) 704018500 Servizi postali e telex 529 704019000 Pubblicità e promozione 508 508 508 704019510 Altri servizi non sanitari 704019520 Altri servizi non sanitari acquistati in "Service" 706010000 M. immobilizzazioni immateriali Allegato III 508 V Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 706022000 M. fabbricati 321 411 508 706023000 M. impianti e macchinari 321 411 508 411 508 411 508 411 508 immobili DSM impianti DSM 706024000 M. attrezzature sanitarie 706025000 M. mobili e arredi 706026000 M. automezzi 706027000 M. altri beni materiali non sanitari 707011010 Godimento beni di terzi non sanitari (noleggi e leasing) 707011020 Affitti passivi 321 707011030 Spese condominiali immobili DSM 707012000 Godimento beni di terzi sanitari 707013000 Godimento beni di terzi protesica 708011010 Dirigenti medici 708011033 Dirigenti medici (IRAP) 708011510 Dirigenti sanitari 708011533 Dirigenti sanitari (IRAP) 708012010 Personale prestato da altre unità (dirigenti) 708012033 Personale prestato da altre unità (IRAP - dirigenti) 708012510 Personale prestato ad altre unità (dirigenti) Allegato III 531 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 411 411 411 411 411 411 411 VI Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto 708012533 Personale prestato ad altre unità (IRAP - dirigenti) Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 no 310, 307, 321 411 708013010 Personale infermieristico 411 708013033 Personale infermieristico (IRAP) 411 708013510 Personale tecnico sanitario 411 708013533 Personale tecnico sanitario (IRAP) 411 708014010 Personale della riabilitazione no 310 411 708014033 Personale della riabilitazione (IRAP) no 310 411 708014510 Personale di vigilanza ed ispezione no 310 411 708014533 Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP) no 310 411 708015010 Personale prestato da altre unità (comparto - ruolo sanitario) 411 708015033 Personale prestato da altre unità (IRAP - comparto - ruolo sanitario) 411 708015510 Personale prestato ad altre unità (comparto - ruolo sanitario) 411 708015533 Personale prestato ad altre unità (IRAP - comparto - ruolo sanitario) 411 708021010 Dirigenti professionali 708021033 Dirigenti professionali (IRAP) 708023010 Personale professionale 708023033 Personale professionale (IRAP) 708031010 Dirigenti tecnici 708031033 Dirigenti tecnici (IRAP) 708032010 Personale prestato da altre unità (ruolo tecnico) 708032033 Personale prestato da altre unità (IRAP - ruolo tecnico) 708032510 Personale prestato ad altre unità (ruolo tecnico) 708032533 Personale prestato ad altre unità (IRAP - ruolo tecnico) 708033010 Personale dell'assistenza sociale 411 708033033 Personale dell'assistenza sociale (IRAP) 411 Allegato III VII Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 708033510 Personale tecnico 708033533 Personale tecnico (IRAP) 708041010 Dirigenti amministrativi 411 708041033 Dirigenti amministrativi (IRAP) 411 708042010 Personale prestato da altre unità (ruolo amministrativo) 708042033 Personale prestato da altre unità (IRAP - ruolo amministrativo) 708042510 Personale prestato ad altre unità (ruolo amministrativo) 708042533 Personale prestato ad altre unità (IRAP - ruolo amministrativo) 708043010 Personale amministrativo 708043033 Personale amministrativo (IRAP) 709011010 Dirigenti medici 709011033 Dirigenti medici (IRAP) 709011510 Dirigenti sanitari 709011533 Dirigenti sanitari (IRAP) no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 411 411 411 411 709013010 Personale infermieristico 411 709013033 Personale infermieristico (IRAP) 411 709013510 Personale tecnico sanitario 411 709013533 Personale tecnico sanitario (IRAP) 411 709014010 Personale della riabilitazione no 310 709014033 Personale della riabilitazione (IRAP) no 310 709014510 Personale di vigilanza ed ispezione no 310 709014533 Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP) no 310 709021010 Dirigenti professionali Allegato III VIII Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 709021033 Dirigenti professionali (IRAP) 709023010 Personale professionale 709023033 Personale professionale (IRAP) 709031010 Dirigenti tecnici 709031033 Dirigenti tecnici (IRAP) 709033010 Personale dell'assistenza sociale 411 709033033 Personale dell'assistenza sociale (IRAP) 411 709033510 Personale tecnico 709033533 Personale tecnico (IRAP) 709041010 Dirigenti amministrativi 411 709041033 Dirigenti amministrativi (IRAP) 411 709043010 Personale amministrativo 709043033 Personale amministrativo (IRAP) 710011010 Dirigenti medici 710011033 Dirigenti medici (IRAP) 710011510 Dirigenti sanitari 710011533 Dirigenti sanitari (IRAP) no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 411 411 411 411 710013010 Personale infermieristico 411 710013033 Personale infermieristico (IRAP) 411 710013510 Personale tecnico sanitario 411 710013533 Personale tecnico sanitario (IRAP) 411 710014033 Personale della riabilitazione (IRAP) no 310 710014010 Personale della riabilitazione no 310 Allegato III IX Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 710014510 Personale di vigilanza ed ispezione no 310 710014533 Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP) no 310 710021010 Dirigenti professionali 710021033 Dirigenti professionali (IRAP) 710023010 Personale professionale 710023033 Personale professionale (IRAP) 710031010 Dirigenti tecnici 710031033 Dirigenti tecnici (IRAP) 710033010 Personale dell'assistenza sociale 411 710033033 Personale dell'assistenza sociale (IRAP) 411 710033510 Personale tecnico 710033533 Personale tecnico (IRAP) 710041010 Dirigenti amministrativi 411 710041033 Dirigenti amministrativi (IRAP) 411 710043010 Personale amministrativo 710043033 Personale amministrativo (IRAP) 711011010 Dirigenti medici 711011033 Dirigenti medici (IRAP) 711011510 Dirigenti sanitari 711011533 Dirigenti sanitari (IRAP) no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 411 411 411 411 711013010 Personale infermieristico 711013033 Personale infermieristico (IRAP) 711013510 Personale tecnico sanitario Allegato III X Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 711013533 Personale tecnico sanitario (IRAP) 711014010 Personale della riabilitazione no 310 711014033 Personale della riabilitazione (IRAP) no 310 711014510 Personale di vigilanza ed ispezione no 310 711014533 Personale di vigilanza ed ispezione (IRAP) no 310 712011010 Obiettori, pers. religioso convenzionato 712011033 Obiettori, pers. religioso convenzionato (IRAP) 712011510 Specialisti convenzionati (SUMAI) 712011533 Specialisti convenzionati (IRAP - SUMAI) 712013010 Medicina dei servizi 712013033 Medicina dei servizi (IRAP) 712013510 Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse 712013533 Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse (IRAP) no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 no 310, 307, 321 411 411 712014010 Consulenze scientifiche 508 712014033 Consulenze scientifiche (IRAP) 508 712014510 Consulenze e collaborazioni non sanitarie 712014533 Consulenze e collaborazioni non sanitarie (IRAP) 713011010 Contratto medici e veterinari (A.A.P.) 713011033 Contratto medici e veterinari (A.A.P. - IRAP) 713021010 Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P.) Allegato III no 310, 307, 321 411 XI Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto 713021033 Contratto dirigenza sanitaria (A.A.P. - IRAP) Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 no 310, 307, 321 411 713022010 Contratto dirigenza professionale, tecnica, amm.va (A.A.P.) 411 713022033 Contratto dirigenza professionale, tecnica, amm.va (A.A.P. - IRAP) 411 713031010 Contratto comparto ruolo sanitario (A.A.P.) 411 713031033 Contratto comparto ruolo sanitario (A.A.P. - IRAP) 411 713032010 Contratto comparto altri ruoli (A.A.P.) 411 713032033 Contratto comparto altri ruoli (A.A.P. - IRAP) 411 714011010 Abbonamenti, acquisti di libri, riviste e giornali 508 714011020 Sanzioni 508 714011030 Imposte dell'esercizio (esclusa irap) 508 714011040 Altri oneri di gestione 508 715011010 Amm.ti immobilizzazioni immateriali 508 715011020 Svalutazione immobilizzazioni immateriali 508 715021010 Amm.ti fabbricati 321 411 508 715021020 Amm.ti impianti 321 411 508 411 508 immobili DSM impianti DSM 715021030 Amm.ti mobili e arredi 715021040 Amm.ti automezzi 715021050 Amm.ti altri beni materiali 715021060 Svalutazioni immobilizzazioni materiali 508 715022010 Amm.ti attrezzature sanitarie 715022020 Amm.ti protesica 531 715031000 Svalutazioni crediti Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da Regione per Quota 716011010 FSR vincolato 508 Allegato III 508 XII Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici (extra-fondo) vincolati Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici per 716011030 ricerca 716011040 Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da privati 716011020 508 508 508 716011050 Altri accantonamenti dell'esercizio 508 716012010 Acc. Rinnovi convenzioni MMG/Pls/MCA ed altri 508 716012020 Acc. Rinnovi contratt. - dirigenza medica 508 716012030 Acc. Rinnovi contratt.- dirigenza non medica 508 716012040 Acc. Rinnovi contratt. - comparto 508 717011010 Oneri finanziari 508 717011020 Altri Oneri straordinari 508 717011030 Sopravvenienze 508 730011000 Costi indiretti da reparti 309, 314 730021010 Anatomia ed istologia patologica 309, 314 730021020 Centro trasfusionale 309, 314 730021030 Gastroenterologia ed endoscopia digestiva 309, 314 730021040 Laboratorio di analisi 309, 314 730021045 Servizio di Neurologia 309, 314 730021050 Pronto Soccorso 309, 314 730021060 Radiologia 309, 314 730021070 Servizio di recupero e rieducazione funzionale 730021080 Servizio cardiologico 309, 314 730031005 Servizio di anestesia 309, 314 730031010 Accettazione ricoveri 730031015 Fisica sanitaria Allegato III XIII Tabella degli incroci obbligatori Conto – Centro di costo standard Codice Coan std Descrizione conto Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 730031020 CUP e cassa 730031025 Poliambulatorio ospedaliero 730031030 Poliambulatorio Territoriale 730031035 Rianimazione e terapia intensiva 730031040 Sale operatorie 309, 314 730031045 Servizio dietistico 309, 314 730031050 Sterilizzazione 310 730031055 Unità coronarica 730031060 Emodinamica 730031065 Psicologia clinica 730041010 Cucina e mensa 309, 314 512 730041020 Direzione e comuni presidio 730041030 Altri servizi alberghieri 1 Si rilevano solo i buoni mensa per esterni (consulenti, borsisti etc..) il ricavo relativo al personale dipendente va rilevato sul cdc 512. 2 Possono essere registrati sul cdc 531 solo i costi dei farmaci scaduti. Su questa informazione saranno fatti appositi report per verificare l'efficacia e l'efficienza della gestione del magazzino farmaceutico. Allegato III XIV ALLEGATO IV • Anagrafica del Personale di Contabilità Analitica Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management Anagrafica del Personale di Contabilità Analitica Tipo rapporto 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 3 3 Ruolo Profilo standard Codice personale standard Descrizione personale Personale dipendente conto 708 1 1 111 R.S. - dirigente medico (personale dipendente) 1 2 112 R.S. - dirigente sanitario (personale dipendente) R.S. - personale prestato da altre unita' (dirigenti) (personale 1 8 118d dipendente) R.S. - personale prestato ad altre unita' (dirigenti) (personale 1 8 118a dipendente) 1 3 113 R.S. - personale infermieristico (personale dipendente) 1 4 114 R.S. - personale tecnico (personale dipendente) 1 5 115 R.S. - personale riabilitazione (personale dipendente) 1 6 116 R.S. - personale della vigilanza/ispezione (personale dipendente) R.S. - personale prestato da altre unita' (comparto) (personale 1 9 119d dipendente) R.S. - personale prestato ad altre unita' (comparto) (personale 1 9 119a dipendente) 2 1 121 R.P. - dirigente (personale dipendente) 2 2 122 R.P. - altro personale (personale dipendente) 3 1 131 R.T. - dirigente (personale dipendente) 3 2 132 R.T. - personale assistenza sociale (personale dipendente) 3 3 133 R.T. - altro personale (personale dipendente) 4 1 141 R.A. - dirigente (personale dipendente) 4 2 142 R.A. - altro personale (personale dipendente) Personale in posizione di comando e/o convenzione in entrata conto 709 1 1 211 R.S. - dirigente medico (comando/convenzione in entrata) 1 2 212 R.S. - dirigente sanitario (comando/convenzione in entrata) 1 3 213 R.S. - personale infermieristico (comando/convenzione in entrata) 1 4 214 R.S. - personale tecnico (comando/convenzione in entrata) 1 5 215 R.S. - personale riabilitazione (comando/convenzione in entrata) R.S. - personale della vigilanza/ispezione (comando/convenzione in 1 6 216 entrata) 2 1 221 R.P. - dirigente (comando/convenzione in entrata) 2 2 222 R.P. - altro personale (comando/convenzione in entrata) 3 1 231 R.T. - dirigente (comando/convenzione in entrata) R.T. - personale assistenza sociale (comando/convenzione in 3 2 232 entrata) 3 3 233 R.T. - altro personale (comando/convenzione in entrata) 4 1 241 R.A. - dirigente (comando/convenzione in entrata) 4 2 242 R.A. - altro personale (comando/convenzione in entrata) Costo del personale non dipendente (contrattisti, specializzandi, borsisti, tirocinanti, interinale) conto 710 1 1 311 R.S. - dirigente medico (contrattisti) 1 2 312 R.S. - dirigente sanitario (contrattisti) Allegato IV I Anagrafica del Personale di Contabilità Analitica Codice personale standard Tipo rapporto Ruolo Profilo standard 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 1 1 1 1 2 2 3 3 3 4 4 3 4 5 6 1 2 1 2 3 1 2 313 314 315 316 321 322 331 332 333 341 342 4 4 4 4 4 4 1 1 1 1 1 1 1 2 3 4 5 6 411 412 413 414 415 416 5 5 5 5 5 5 1 1 1 1 2 3 1 2 3 4 3 1 511 512 513 514 523 531 Allegato IV Descrizione personale R.S. - personale infermieristico (contrattisti) R.S. - personale tecnico (contrattisti) R.S. - personale riabilitazione (contrattisti) R.S. - personale della vigilanza/ispezione (contrattisti) R.P. - dirigente (contrattisti) R.P. - altro personale (contrattisti) R.T. - dirigente (contrattisti) R.T. - personale assistenza sociale (contrattisti) R.T. - altro personale (contrattisti) R.A. - dirigente (contrattisti) R.A. - altro personale (contrattisti) Personale universitario conto 711 R.S. - dirigente medico (universitario) R.S. - dirigente sanitario (universitario) R.S. - personale infermieristico (universitario) R.S. - personale tecnico (universitario) R.S. - personale riabilitazione (universitario) R.S. - personale della vigilanza/ispezione (universitario) Altro personale conto 712 Specialisti convenzionati SUMAI Medicina dei servizi Consulenze sanitarie e socio-sanitarie diverse Consulenze scientifiche Obiettori, pers. religioso convenzionato Consulenze e collaborazioni non sanitarie II ALLEGATO V • Esempio di Report di Quadratura Co.An.-Co.Ge. Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità Controllo di Gestione, Osservatorio Costi SSR e Risk Management Report di Quadratura COAN - COGE Differenza Coan- Coge Scostamento > % max consentita (7% trim e 4% annuale) Scostamento consentito (tra 3% e 7% trimestrale e tra 1% e 4% annuale) Scostamento non rilevante (<3% trim, <1% annuale) AO 9XX ANNO 201 X PERIODO X COGE=CET/CONS Data invio COAN: xx/xx/xxxx ore xx: xx Conti (Euro/000) COAN (A) COGE (B) Differenza (A) - (B) Differenza1 (A -B)/B*100 RICAVI Contributi Contributi per quota Fondo Regionale Funzioni non tariffate Funzioni non tariffate per presidio servizi territoriali Contributo da destinare al finanziamento del PSSR, progetti obiettivo, miglioramento qualità offerta e realizzazione piani di sviluppo regionali Quota capitaria Contributi per la Ricerca Corrente Contributi per la Ricerca Finalizzata Altri Contributi Prestazioni sanitarie Prestazioni di ricovero Prestazioni ambulatoriali Attività di psichiatria Attività distribuzione farmaci Attività libero professionale Attività istituzionale A.S.L. Altri ricavi attività sanitaria Proventi e ricavi diversi di cui Rilascio certificati e cartelle cliniche Concorsi, recuperi e rimborsi per attività tipiche Costi capitalizzati TOTALE RICAVI COSTI Consumi Allegato V I Consumi di materiale sanitario Acquisti di beni sanitari Variazioni delle rimanenze sanitarie (Variazione delle Rimanenze in corso di ordinazione/lavorazione) Consumi di materiale economale e per manutenzione Acquisti di materiale economale e per manutenzione Variazioni delle rimanenze non sanitarie Acquisto di servizi sanitari Acquisto di ricoveri Prestazioni specialistiche ambulatoriali Prestazioni psichiatriche (ex art. 46) Acquisto farmaci file "F", I ciclo e doppio canale ed altre forme di distribuzione Prestazioni di farmaceutica Convenzioni Assistenza integrativa e protesica Assistenza termale Servizi socio-sanitari e sociali Acquisto servizi ADI Prestazioni per tossicodipendenti Prestazioni da consultori familiari Servizi sanitari, socio-sanitari diversi e socioassistenziali Costo attività libera professione Costo attività libera professione Costo attività libera professione - IRAP Servizi non sanitari Ristorazione collettiva Lavanderia e stireria Pulizia e disinfestazione Smaltimento rifiuti Riscaldamento Servizi elaborazione dati Servizi esterni di vigilanza Utenze e spese telefoniche Organi istituzionali Assicurazioni Formazione (esternalizzata e non) Altri servizi Altri servizi che in COAN sono da ricondurre alle voci di cui sopra Manutenzione e riparazione Godimento di beni di terzi Personale Costo personale ruolo sanitario Costo personale del ruolo professionale Costo personale del ruolo tecnico Allegato V II Costo personale del ruolo amministrativo IRAP Servizi di consulenza sanitaria in area pagamento Altri costi del personale Altri costi del personale Altri costi del personale - IRAP Oneri diversi di gestione Spese per contributi socio sanitari Spese per contributi socio assistenziali Sussidi e contribuzioni passive Sopravvenienze Sanzioni, Oneri tributari e minusvalenze Altro Ammortamenti Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Svalutazioni e accantonamenti Altri oneri Altri oneri Arretrati anni precedenti TOTALE COSTI 1La percentuale viene calcolata per valori di scostamento in valore assoluto non compresi tra +- 50 €/1.000 La percentuale massima consentita di scostamento tra COAN e COGE è fissata nel 7% a livello trimestrale e nel 4% a livello annuale, per singola macrovoce. Allegato V III