www.ulss17.it Carta dei Servizi La Carta dei Servizi è composta da 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Presentazione dell’Azienda e principi fondamentali Guida all’assistenza specialistica ambulatoriale Guida all’assistenza farmaceutica Guida al ricovero Guida al Distretto Socio-Sanitario Guida al Dipartimento Area di Prevenzione Guida al Dipartimento Area Salute Mentale aggiornata a settembre 2016 L’Ufficio Relazioni con il Pubblico è a disposizione degli utenti per informazioni e comunicazioni Via Albere, 30 – 35043 Monselice (PD) Numero verde: 800 829 141 Tel.: 0429 715817 Fax: 0429 715309 e-mail: [email protected] PEC: [email protected] www.ulss17.it INDICE Presentazione.....................................................................6 Missione, valori e visione dell’Azienda ...................................7 Politica per la Qualità ........................................................ 10 La Carta dei Servizi ........................................................... 11 Profilo dell’Azienda............................................................ 12 Scheda dell’Azienda ................................................................. 12 Aspetti demografici e ambientali .............................................. 13 Livelli essenziali di assistenza (LEA) .................................... 14 Organizzazione dell’Azienda ............................................... 15 Distretto ................................................................................. 16 Il Presidio Ospedaliero ............................................................. 17 Dipartimento Area Prevenzione ................................................ 18 Sistema delle Relazioni ...................................................... 20 Il Piano di zona ................................................................ 24 La comunicazione interna ed esterna.................................. 26 L’Ufficio Relazioni con il Pubblico ........................................ 28 La Conferenza dei Servizi .................................................. 30 Impegni comuni dell’azienda e relativi standard................... 32 DIREZIONE STRATEGICA Commissario: Domenico Scibetta Direttore Amministrativo: Lorenzo Pavani Direttore Sanitario: Silvia Pierotti Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale: Carlo Stecchini COLLEGIO SINDACALE Presidente: Dott.ssa Anna Rosa Defant Componenti: Dott. Pericle Predielis Dott. Gianfranco Grigolon Dott. Vincenzo Di Felice Dott. Gianni Baraldo CONFERENZA DEI SINDACI Presidente: Francesco Lunghi, Sindaco di Monselice Componenti: Sindaci dei restanti 45 Comuni RAPPRESENTANZA DEI SINDACI Coordinatore: Componenti: Sindaci dei Comuni di Conselve Este Monselice Montagnana Urbana Presentazione La Carta dei Servizi ha lo scopo di rendere più comprensibili e accessibili i servizi offerti e favorire lo sviluppo di un processo di miglioramento continuo della qualità anche con la partecipazione dei Cittadini nel rispetto dei principi fondamentali stabiliti e dichiarati. Con questo documento inoltre l’Azienda intende stimolare i Cittadini e gli Operatori ad essere parte attiva nel processo di erogazione del servizio, con lo scopo di fungere da stimolo positivo nella definizione di prestazioni in linea con i bisogni espressi. Pertanto ogni Cittadino, Operatore o Utente, è chiamato, nello spirito della partecipazione, a dare il proprio contributo di idee e suggerimenti, ma anche a mettere in atto comportamenti finalizzati ad un uso responsabile e corretto dei servizi. La presente Carta dei Servizi è un documento formato da sette fascicoli, è consultabile sul sito aziendale e può essere fornita in copia cartacea, anche per singole porzioni, dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Il Direttore Generale 6 Missione, valori e visione dell’Azienda La mission aziendale si attua attraverso la promozione, il mantenimento e lo sviluppo dello stato di salute della comunità mediante il rispetto di criteri e condizioni che rappresentano i principi guida per la corretta gestione dell’Azienda: • rispetto della dignità e della libertà della persona umana, equità ed etica professionale; • costante adeguamento delle strutture e delle prestazioni sanitarie alle esigenze dei cittadini; • garanzia di equità e di accessibilità ai servizi ed alle prestazioni da parte dei cittadini; • qualità clinico-assistenziale secondo il principio dell’appropriatezza e la promozione della ricerca scientifica nella pratica clinica assistenziale e gestionale; • coinvolgimento e qualificazione delle risorse umane, tramite programmi permanenti di formazione e aggiornamento mirati alle innovazioni tecnologiche e all’adeguamento del sistema aziendale; • sostenibilità economica del sistema, espressa dalla compatibilità tra le risorse disponibili ed i costi dei servizi offerti, da perseguire attraverso la programmazione dell’impiego delle risorse in funzione dei bisogni prioritari e fondamentali di salute, secondo i criteri di costo/efficacia, di evidenza scientifica e nell’ambito dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) individuati dal Piano Sanitario Nazionale e dal Piano Socio Sanitario Regionale; • assistenza di primo livello per assicurare in modo coordinato promozione e protezione della salute, prevenzione, diagnosi e cura delle malattie, riabilitazione dei pazienti, attraverso una programmazione e gestione integrata delle risorse fra i diversi settori di attività; • promozione dell’integrazione interna ed esterna dell’Azienda tra professionisti ed unità organizzative, attraverso il sostegno 7 dello sviluppo di idee mirate alla ricerca della flessibilità e libertà dell’azione; • sviluppo di reti di collaborazione per offrire servizi integrati con le strutture sanitarie e sociali nella provincia e nella Regione e partecipazione allo sviluppo delle politiche di salute delle comunità locali nel territorio; • sviluppo di forme chiare ed accessibili di informazione/comunicazione rivolte alla comunità locale e tutela dei diritti dei cittadini e collaborazione con associazioni rappresentative dei cittadini, organismi di volontariato e di tutela dei diritti e verifica della soddisfazione degli utenti dei servizi. I Valori che ispirano l’azione dell’Azienda sono la tutela della salute, quale bene collettivo ed individuale, e l’equità di accesso dei cittadini ai servizi socio-sanitari. • Equità, solidarietà e riduzione delle diseguaglianze, accessibilità e fruibilità dei servizi per la salute, per ragioni sociali, culturali ed economiche; • Trasparenza di una organizzazione che si impegna a garantire la libera circolazione delle informazioni sulle risorse impiegate e sui risultati ottenuti, la visibilità dei processi decisionali delle politiche aziendali, la diffusione dei criteri (evidenze di efficacia) su cui si basano le scelte di governo clinico e politica sanitaria, l’esplicitazione dei livelli di responsabilità ed autonomia dei professionisti; • Efficacia ed appropriatezza intese come insieme di strumenti, di tempi, di azioni poste in essere da professionisti competenti, supportate da evidenze di efficacia in termini di risultati di salute, capaci di raggiungere gli obiettivi assistenziali ed organizzativi scelti come priorità dall’Azienda; • Efficienza gestionale e organizzativa, intesa come flessibilità e capacità di adeguare i comportamenti, l’uso delle risorse e la 8 varietà dei prodotti/servizi, ai continui e rapidi cambiamenti interni ed esterni all’Azienda. La Visione dell’Azienda consiste nell’essere parte di un sistema diffusamente orientato al miglioramento continuo della qualità dell’assistenza per soddisfare i bisogni sempre più complessi dei cittadini, avvalendosi dell’evoluzione delle tecniche e delle conoscenze. La visione strategica dell’Azienda è rivolta a consolidare la consapevolezza che la salute non è un risultato lineare prodotto da una prestazione tecnico-professionale, ma un risultato socialmente costruito dall’interazione di numerosi fattori (culturali, sociali, relazionali, biologici, economici). Questo rende necessario e attuale il passaggio dall’assistenza sanitaria ad un piano coordinato per la salute. Nei servizi dell’Azienda questo orientamento costituisce la svolta per il passaggio dalla fase della collaborazione interprofessionale settoriale dei servizi, quale evento episodico e volontaristico, alla cooperazione ed all’integrazione multisettoriale intesa come sistema, dove le politiche sanitarie s’intersecano con le politiche del lavoro, dell’educazione, del tempo libero, dei trasporti, delle comunicazioni, dell’ambiente, ecc…, all’interno di un quadro generale di pianificazione sociale per la comunità. 9 Politica per la Qualità Nel perseguimento della mission, l’Azienda si uniforma alle disposizioni normative di carattere nazionale e regionale emanate in materia, attua una politica sanitaria che tenga conto delle effettive esigenze di salute della popolazione servita, applicando i processi dell’autorizzazione e dell’accreditamento istituzionale e di eccellenza. Tali processi si interfacciano rispettivamente con l’area del Governo clinico (Clinical Governance) e dell’Organizzazione (Governo Organizzativo), al fine di affrontare la riorganizzazione dei processi clinici e gestionali (Governo del Sistema), che viene sempre più percepita come cruciale per il raggiungimento della qualità generale del sistema di erogazione delle prestazioni e dei servizi (TQM). 10 La Carta dei Servizi La Carta dei Servizi è uno strumento di dialogo tra l’Azienda e i Cittadini e rappresenta un momento fondamentale di comunicazione con cui la struttura sanitaria informa delle attività svolte, dei servizi disponibili, delle prestazioni erogate, degli orari e delle modalità di accesso, degli impegni presi con i cittadini in termini di garanzia del servizio, sia in un’ottica di funzionalità del sistema che di efficienza ed efficacia rispetto ai bisogni esistenti ed alle aspettative rilevate. La Carta dei Servizi s’ispira ai seguenti principi: • imparzialità nell'erogazione delle prestazioni e uguaglianza • • • • del diritto all'accesso ai servizi; piena informazione dei cittadini utenti sui servizi offerti e le modalità di erogazione degli stessi; definizione di standard e assunzione di impegni da parte dell'Amministrazione rispetto alla promozione della qualità del servizio e alla determinazione di modalità di valutazione costante della qualità stessa; organizzazione di modalità strutturate per la tutela dei diritti dei cittadini; ascolto delle opinioni e dei giudizi sulla qualità del servizio, espressi dai cittadini direttamente o tramite le Associazioni che li rappresentano, attraverso modalità e strumenti di partecipazione e coinvolgimento. 11 Profilo dell’Azienda Scheda dell’Azienda Denominazione e sede legale Azienda Ulss 17 Via Albere, 30 35043 MONSELICE (PD) www.ulss17.it Residenti al 31.12.2015: 182.870 (ISTAT) Comuni: 46 I numeri dell’Azienda al 31.12.2015 Distretto Socio-Sanitario: 1 Medici di Medicina Generale: 131 Pediatri di Libera Scelta: 20 Farmacie Territoriali: 58 Servizio di Continuità Assistenziale: organizzato su 4 punti di erogazione con 36 medici di continuità assistenziale titolari e incaricati. Presidio ospedaliero 419 posti letto ordinari, 15 week surgery e 45 diurni. Numero dimissioni totali 17.026 di cui 12.058 ordinari, 1.256 week surgery e 3.712 dimissioni diurne. Numero prestazioni specialistiche totali: 1.995.626 di cui 1.761.284 da strutture pubbliche e 234.342 da strutture accreditate. Accessi in Pronto Soccorso: 50.309 cui corrispondono oltre 149 mila prestazioni erogate dal Pronto Soccorso. Dipendenti: 1.940 12 Aspetti demografici e ambientali L’Azienda Ulss 17 offre la propria attività ad un territorio complessivo di 887,9 Km2 situato nella provincia di Padova; ospita 46 Comuni ubicati in zone pianeggianti e collinari con una popolazione complessiva di 182.870 residenti ed una densità di popolazione pari a 207 abitanti per Km2. All’1/1/2016 la struttura per età evidenzia una popolazione anziana con 65 o più anni nella misura del 22,6%. L’analisi dei dati socio-demografici del territorio di competenza evidenzia alcuni fattori critici che influenzano l’organizzazione e la domanda dei servizi sociosanitari: • elevata dispersione della popolazione sul territorio, resa più problematica da una viabilità disagevole e dalla carenza di mezzi pubblici: la densità abitativa media è pari a 207 abitanti per km2 sensibilmente inferiore a quella provinciale; • reddito e prodotto pro-capite notevolmente inferiore rispetto alla media regionale: 23.500 contro a 26.600 del Veneto e a 28.100 della provincia di Padova (dati 2012 CCIAA); • livello medio di istruzione inferiore alla media regionale: in 15 Comuni più del 13% della popolazione è analfabeta o priva di titolo di studio. In 5 Comuni la percentuale raggiunge o supera il 15% della popolazione; • nella produzione, prevalenza delle unità locali di piccole dimensioni, concentrate in agricoltura (30%), nel commercio (25%), nel terziario e servizi (16%), nell’industria (14%) e nell’edilizia (14%); • costante tendenza all’invecchiamento della popolazione. 13 Livelli essenziali di assistenza (LEA) Le garanzie che il Servizio Sanitario Nazionale si impegna ad assicurare sul territorio nazionale a tutti i cittadini, per rispondere ai bisogni fondamentali di promozione, mantenimento e recupero delle condizioni di salute, sono rappresentate dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Il Piano Sanitario Nazionale identifica tre macrolivelli di assistenza: – assistenza distrettuale territoriale – assistenza ospedaliera – attività di prevenzione Detta assistenza si attua rispettivamente attraverso le tre macrostrutture aziendali - Distretto socio-sanitario - Ospedale - Dipartimento Area Prevenzione 14 Organizzazione dell’Azienda Sulla base delle disposizioni normative statali e regionali in materia, quale modalità ordinaria di gestione operativa delle attività, l’Azienda ha adottato il modello dipartimentale, finalizzato alla tutela del cittadino o del paziente, al miglioramento della qualità delle prestazioni, alla razionalizzazione delle risorse e per favorire altresì lo scambio di conoscenze tra professionisti. I Dipartimenti comprendono unità operative complesse (UOC) e unità operative semplici (UOS). L’individuazione delle strutture complesse e semplici avviene in misura strettamente connessa alle funzioni attribuite, tenendo in considerazione l’esigenza di integrazione delle attività per evitare la frammentazione delle funzioni e utilizzare in modo migliore le risorse assegnate. In particolare le unità operative complesse sono strutture organizzative direzionali di base, individuate per specifici ambiti di funzioni e attività settoriali. Le unità operative semplici sono strutture organizzative destinatarie di specifiche funzioni e attività: esse possono costituire articolazioni interne di struttura complessa, nel qual caso non hanno funzioni direzionali, oppure strutture a valenza dipartimentale o distrettuale, e in tal caso sono strutture organizzative direzionali, cui è affidata la gestione di risorse umane, tecniche e finanziarie. L’Ulss 17 si occupa della comunità sia per quanto riguarda l’aspetto sanitario che sociale, offrendo alla popolazione i servizi previsti dal Livelli Essenziali di Assistenza (LEA); si articola nelle seguenti tre Strutture tecnico funzionali: Distretto Socio-Sanitario, Ospedale, Dipartimento Area Prevenzione, ciascuna delle quali dotata di autonomia tecnico funzionale e 15 diretta da un Direttore nominato con provvedimento del Direttore Generale. Distretto Il Distretto Socio-Sanitario è l’articolazione dell’Azienda ULSS finalizzata a realizzare l’integrazione tra i diversi servizi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali, in modo da assicurare una risposta coordinata e continuativa ai bisogni socio-sanitari della popolazione. L’integrazione si intende riferita anche agli ambiti istituzionali, come ad esempio i Comuni, agli ambiti professionali, come ad esempio i team multi-professionali, e tra le dimensioni sociale e sanitario con particolare riferimento alle aree ad elevata integrazione quali: anziani, disabili, salute mentale, dipendenze, area materno infantile. L’ambito territoriale del Distretto Socio Sanitario coincide con quello dell’Azienda ULSS 17, articolato su 46 Comuni; risultano attive quattro sedi operative: Conselve, Este, Monselice e Montagnana. Afferiscono al livello distrettuale le seguenti attività: • assistenza medica primaria (medicina/pediatria di famiglia, continuità assistenziale); • assistenza infermieristica; • assistenza sociale; • assistenza domiciliare e assistenza domiciliare integrata; • cure palliative; • assistenza consultoriale per la promozione e la tutela dell’infanzia e della famiglia, compresi la mediazione, l’affido e l’adozione; • assistenza neuropsichiatrica e psicologica infantile ed adolescenziale; • assistenza scolastica e inserimento lavorativo per persone disabili, con dipendenza patologica e con sofferenza mentale; 16 • assistenza residenziale e semiresidenziale nelle aree della disabilità, delle dipendenze, della salute mentale e dell’età evolutiva; • assistenza residenziale, semiresidenziale ed intermedia per adulti-anziani non autosufficienti; • assistenza farmaceutica; • assistenza specialistica territoriale; • riabilitazione; • assistenza protesica; • azioni di supporto nell’ambito della prevenzione delle malattie e della promozione della salute. Il Presidio Ospedaliero Il Presidio Ospedaliero è la struttura tecnico-funzionale mediante la quale viene assicurata l’assistenza ospedaliera in modo unitario ed integrato, indipendentemente dalla molteplicità dei presidi attraverso i quali tale funzione viene esercitata. Il Presidio Ospedaliero dell’Azienda Ulss 17 comprende infatti gli ospedali di - Conselve - Via Vittorio Emanuele II 22 – tel. 049/9598111 ad indirizzo medico-riabilitativo. - Monselice – Via Albere 30. – tel. 0429/714111 destinato a malati acuti, con funzioni di emergenza. urgenza- - Montagnana – Via Ospedale 16 – tel. 0429/808111 a prevalente indirizzo medico-riabilitativo con attività di area chirurgica. Sede di Punto di Primo Intervento. Il Presidio Ospedaliero assicura l’erogazione di prestazioni specialistiche di ricovero e di tipo ambulatoriale, destinate a persone affette da condizioni patologiche in fase acuta e post 17 acuta che, per la loro priorità, complessità o intensità, non possono essere assistite nell’ambito dei servizi territoriali in modo ugualmente efficace ed appropriato. La funzione di assistenza è esercitata sulla base dei principi di programmazione e di organizzazione regionale, perseguendo anche la formazione e la ricerca. L’organizzazione ospedaliera si fonda sul modello dipartimentale strutturale; possono, altresì, costituirsi dipartimenti funzionali, anche per esigenze transitorie. Dipartimento Area Prevenzione Il Dipartimento Area Prevenzione è la struttura tecnicofunzionale dell’Azienda ULSS preposta, nel territorio di competenza, alla tutela della salute collettiva, idonea a fornire una risposta unitaria ed efficace alla domanda, anche inespressa, di salute della popolazione umana ed animale perseguendo le strategie di promozione della salute, salvaguardia dell’ambiente, prevenzione degli stati morbosi, miglioramento della qualità della vita. Le funzioni del Dipartimento Area Prevenzione sono volte a individuare e rimuovere le cause di nocività e malattia di origine ambientale, umana e animale, mediante iniziative coordinate con il Distretto, con i Dipartimenti ospedalieri dell’Azienda ULSS prevedendo il coinvolgimento e l’integrazione di operatori di diverse discipline, oltre che con i medici di medicina generale e i pediatri di famiglia, con le strutture a diverso titolo impegnate nella tutela della salute pubblica. Il Dipartimento, oltre alle attività ordinarie e tutela della salute dei territorio di competenza, svolge funzioni specifiche di grande rilevanza nell’attuazione di indirizzi nazionali, in rete con altre strutture e/o enti, di emergenze sanitarie territoriali. Pertanto, rappresenta un obiettivo strategico della 18 programmazione regionale la definizione e l’attuazione di un modello organizzativo di rete, che preveda l’individuazione di alcune funzioni ed attività da svolgersi su una dimensione multizonale, con livelli di integrazione intradipartimentale, interdipartimentale, interistituzionale. Il Dipartimento Area Prevenzione si avvale di molteplici professionalità sanitarie, tecniche e amministrative che rispondono attivamente alle esigenze del territorio attraverso prestazioni inerenti alle vaccinazioni, alle iniziative di screening, alla sicurezza nei luoghi di lavoro, all’igiene pubblica del territorio, all’igiene degli alimenti, alla sanità pubblica veterinaria e alla medicina legale. Il Dipartimento è costituito da personale medico, veterinario, infermieristico, socio-assistenziale e amministrativo appropriatamente formato in modo da essere in grado di gestire la programmazione dei controlli previsti dalla norma e le chiamate richieste dall’utenza dei comuni appartenenti al bacino territoriale dell’ULSS 17. 19 Sistema delle Relazioni L’Azienda Ulss 17, per lo svolgimento delle sue funzioni istituzionali, è al centro di una fitta rete di relazioni con diverse categorie di “stakeholder” o “portatori di interesse”. Tali soggetti si possono distinguere in interlocutori interni (le risorse umane) ed esterni (popolazione residente, pazienti assistiti, fornitori, pubblica amministrazione, università, altri partner): di fronte a ciascuno di essi l’Azienda opera secondo specifici obblighi e responsabilità. Accanto a tali interlocutori attivi sul territorio locale, inoltre, l’Azienda Ulss 17 interagisce con numerose istituzioni regionali, nazionali ed europee, con modalità diverse in funzione degli obiettivi perseguiti e/o delle normative di riferimento. L’Azienda Ulss 17 definisce e realizza le proprie politiche per la salute dei cittadini in stretta collaborazione con gli enti locali attivi sul territorio, in primis le Amministrazioni Comunali e la Conferenza dei Sindaci, composta dai 46 Sindaci dei Comuni afferenti al territorio dell’Azienda Ulss 17. In particolare, la Conferenza dei Sindaci svolge una funzione di indirizzo e valutazione, fornendo un contributo fondamentale non solo nella programmazione, ma anche come assunzione di impegno e responsabilità nel raggiungimento degli obiettivi condivisi di salute pubblica e come verifica dell’andamento generale delle attività programmate. Più in dettaglio, la Conferenza dei Sindaci predispone, avvalendosi del supporto tecnico dell’Azienda, il Piano di Zona dei servizi alla persona, esamina il bilancio pluriennale di previsione ed il bilancio di esercizio, assume decisioni su temi di propria competenza, adotta provvedimenti in base ai quali l’Azienda assicura le prestazioni e i servizi di assistenza finanziati direttamente dai Comuni. La Conferenza dei Sindaci costituisce inoltre il raccordo tra i Servizi Sociali gestiti dai Comuni e i Servizi Sanitari gestiti dall’Azienda. 20 In risposta alla molteplicità delle esigenze di approvvigionamento, i fornitori dell’Azienda operano con le più diverse forme giuridiche e nei più diversi settori, ma una menzione particolare – per le ricadute positive garantite al territorio – meritano le collaborazioni con le fondazioni e cooperative sociali di tipo “A” per la fornitura di servizi socio-sanitari e socio-assistenziali, nonché di tipo “B” (finalizzate all’integrazione sociale e all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e deboli) per la fornitura di beni e servizi e lavori diversi da quelli socio-sanitari e socioassistenziali. L’Azienda Ulss 17 e aperta alla collaborazione con tutte le associazioni che nel corso degli anni hanno avviato iniziative in ambito sanitario e/o sociale. In questo modo, l’Azienda valorizza il volontariato attuando in concreto la collaborazione fra pubblico e privato e favorendo uno scambio culturale e formativo che avvicina l’Azienda ai cittadini. Nel territorio dell’Azienda Ulss 17 sono state rilevate (con la collaborazione delle Amministrazioni Comunali) quasi 170 associazioni attive nell’ambito socio-sanitario e di assistenza alla persona. In alcuni casi i rapporti con l’Azienda sono regolati e sanciti da apposite convenzioni. L'elenco aggiornato viene pubblicato nel sito aziendale. In relazione ai requisiti di autorizzazione all’esercizio e all’accreditamento istituzionale, e stato predisposto un progetto per garantire modalità di confronto con le associazioni di volontariato, nella supervisione e valutazione della comprensibilità contenutistica del materiale informativo rivolto agli utenti, prodotto ed utilizzato in Azienda. Il progetto prevede la costruzione di un modello organizzativo che consenta la valutazione dell’adeguatezza della literacy 21 linguistica e matematica dei documenti informativi orientanti all’utenza, cosi da fornire la corretta risposta ai fabbisogni informativi da soddisfare, attraverso un gruppo di lavoro composto da rappresentanti delle associazioni degli utenti oltre che dai professionisti dell’Azienda. L’identificazione delle associazioni ritenute “significative” è avvenuto con la collaborazione dei dipartimenti/distretti. La valutazione della qualità dei servizi aziendali percepita dagli utenti è considerata una metodologia utile al miglioramento degli standard dei servizi erogati. Con questi presupposti, il processo di valutazione della qualità percepita impegna i professionisti dell’azienda che dal 2008 applicano una specifica procedura in tutte le Unita Operative di degenza e in molti servizi ambulatoriali (sia ospedalieri che territoriali). Gli indicatori riguardano: il livello di gradimento sulla qualità del servizio per l’area della degenza e l’attività ambulatoriale, di day hospital day surgery in merito a: modalità di accesso, organizzazione dell’attività ospedaliera, condizioni ambientali, assistenza da parte del personale sanitario. L’azione di condivisione degli strumenti tra Ufficio Relazioni con il Pubblico, Qualità e Governo Clinico e Professionisti dei Servizi ha portato, nel tempo, alla definizione di ulteriori strumenti specifici per la rilevazione della qualità percepita in aree dove non era possibile applicare il questionario standard. Il parere dell’Utente circa la qualità del servizio ricevuto è elevato a sistema. I questionari per la valutazione delle aree di degenza e per l’ambito ambulatoriale vengono somministrati in periodi diversi, in modo da rispecchiare in maniera significativa l’andamento nell’arco dell’anno. I dati ottenuti dalle rilevazioni sono poi analizzati sia come direzione di reparto o servizio, sia come direzione del dipartimento, infine, attraverso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, a livello di Direzione aziendale. Anche i dati contenuti nei report relativi alla rilevazione della qualità percepita costituiscono elementi di valutazione e 22 attivazione di azioni correttive per il miglioramento continuo della qualità dei servizi nell’ottica della centralità dell’Utente. 23 Il Piano di zona Il Piano di Zona, rappresenta il principale strumento di programmazione per l’attuazione sul territorio delle politiche e degli interventi nel campo dei servizi sociali e socioassistenziali. Esso svolge un ruolo fondamentale per dare risposte ai problemi delle persone e delle comunità locali sulla base dell’individuazione condivisa dei bisogni emergenti e la definizione delle priorità e delle politiche da perseguire. La programmazione delle risorse economiche e degli interventi da realizzare si attua attraverso una forte integrazione sia tra i diversi livelli istituzionali, sia tra i diversi soggetti locali che intervengono a vario titolo nel sistema di welfare. Nel Piano di Zona, infatti, sono inclusi tutti gli interventi sociali e sociosanitari, pubblici e privati, siano essi relativi al territorio comunale, sovracomunale, distrettuale o all’intero ambito territoriale di riferimento dell’Azienda Ulss 17. Attraverso il Piano si programmano la distribuzione e l’utilizzo delle risorse, coerentemente con i vincoli stabiliti su base regionale, nonché tutti gli interventi sociali e sociosanitari da realizzare nel territorio per rispondere in modo adeguato ai bisogni di salute della comunità, garantendo alle persone e alle famiglie risposte efficaci e integrate a costi sostenibili. La responsabilità e la titolarità del Piano sono definite considerando le responsabilità che i diversi attori - istituzionali e non - hanno sulle materie oggetto di programmazione locale. Sono identificati come Soggetti Istituzionali responsabili del Piano di Zona, i Comuni associati nella Conferenza dei Sindaci, le Aziende Ulss e la Regione del Veneto. In questo ambito, il ruolo specifico dell’Azienda Ulss è fornire, mediante il Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale e l’Ufficio di Piano, il supporto tecnico e metodologico alla Conferenza dei Sindaci nell’elaborazione del Piano di Zona e nella gestione dei processi legati al coordinamento della rete e alle attività 24 annuali di monitoraggio e ripianificazione, così da agevolare una costante verifica qualitativa e quantitativa delle azioni previste e dell’effettiva realizzazione delle azioni contenute. 25 La comunicazione interna ed esterna In relazione alla molteplicità dei propri obiettivi strategici e operativi e della varietà degli stakeholders, l’Azienda Ulss 17 sviluppa la propria azione di comunicazione attraverso diversi strumenti in sinergia. Le funzioni di informazione, accoglienza, tutela e partecipazione sono assicurate dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP). Nel sito sono riportati i riferimenti, gli orari e le funzioni specifiche. Da un processo di confronto tra l’Azienda Ulss 17 e l’Organismo di tutela dei cittadini presente nel territorio di competenza, identificato nel Tribunale per i Diritti del Malato e del Cittadino – sezione di Monselice, è stato definito un documento denominato "Diritti e Doveri del Cittadino Utente" che descrive i Diritti e Doveri di chi eroga e di chi fruisce dei Servizi Nell’agosto 2014 il documento è stato revisionato anche con la collaborazione del Responsabile del Servizio di Medicina Legale e dello Psicologo del Comitato Etico. Il documento completo è disponibile sul sito aziendale Diritti e Doveri del Cittadino Utente oppure può essere richiesto all’Ufficio Relazioni con il Pubblico. L’Azienda Ulss 17 realizza periodicamente una pubblicazione “Salute17”, a disposizione della popolazione residente nei Comuni del territorio di competenza nei vari punti di accesso al pubblico delle strutture aziendali (espositori, sale di attesa, sedi distrettuali, ambulatori medici convenzionati, …). Il notiziario presenta i nuovi progetti (in fase di avvio oppure portati a termine) relativi ai servizi socio-sanitari dell’Azienda, interviste al personale aziendale e approfondimenti volti a promuovere uno stile di vita più sano nella popolazione, oltre a uno spazio dedicato ai diversi enti e associazioni con i quali l’Azienda collabora per le proprie finalità istituzionali. 26 L’Azienda ULSS 17 attraverso il sito Internet (www.ulss17.it) mette a disposizione dei cittadini e degli stakeholders le informazioni aggiornate relative all’attività e all’organizzazione della struttura socio-sanitaria. I media costituiscono un interlocutore strategico per l’Azienda Ulss 17, in quanto essi hanno una grande capacità informativa rispetto ai cittadini residenti sul territorio di competenza. Allo stesso tempo essi possono influenzare sia il comportamento dei cittadini verso modelli più attenti alla promozione e tutela della salute, sia la loro percezione della qualità e affidabilità dei servizi aziendali. Per queste ragioni, l’Azienda Ulss 17 pone particolare attenzione alla gestione delle relazioni con i media, fornendo un’informazione completa, puntuale e trasparente sia sui propri progetti e servizi, sia sui temi di interesse dei giornalisti, fornendo alle loro richieste una risposta il più possibile tempestiva ed esauriente. La Carta dei Servizi ha lo scopo di rendere più comprensibili e accessibili i servizi offerti e favorire lo sviluppo di un processo di miglioramento continuo della qualità anche con la partecipazione dei Cittadini nel rispetto dei principi fondamentali stabiliti e dichiarati. La Carta dei Servizi dell’Ulss 17 è disponibile sul sito Internet aziendale www.ulss17.it/Azienda/Carta dei Servizi ed è possibile ottenere copia cartacea, anche per singoli fascicoli, richiedendola all’Ufficio Relazioni con il Pubblico. 27 L’Ufficio Relazioni con il Pubblico L’Ufficio Relazioni con il Pubblico – U.R.P. - avvalendosi del front-office presente nella sede di Monselice, via Albere, 30 assolve alle funzioni di seguito indicate: Accoglienza, ascolto e orientamento dei cittadini a) Per facilitare l'accesso alle prestazioni fornisce le informazioni di primo livello (dove devo rivolgermi per ..., in quali orari ..., quali documenti sono necessari ...) sui percorsi per l'accesso alle prestazioni. b) è nodo della rete informativa, con l'obiettivo di favorire la gestione e lo scambio delle informazioni con modalità omogenee; c) fornisce all'utente tutte le informazioni e quanto altro necessario per garantire la tutela dei diritti ad esso riconosciuti dalla normativa vigente in materia; d) fornisce spiegazioni, chiarimenti e collaborazione circa la partecipazione ai procedimenti amministrativi, il diritto di accesso ai documenti; Tutela a) accoglie le osservazioni, opposizioni, denunce o reclami in via amministrativa presentati dai soggetti aventi titolo, per la tutela del cittadino avverso gli atti o i comportamenti con i quali si nega o si limita la fruibilità delle prestazioni di assistenza sanitaria o sociale, ovvero che limitano la corretta fruibilità delle prestazioni, in relazione all'atteggiamento degli operatori sanitari o alle condizioni di erogazione delle prestazioni; b) provvede a dare tempestiva risposta all'utente per i reclami che si presentano di univoca e certa definizione; 28 c) per i reclami di evidente complessità, invia al cittadino una comunicazione di presa in carico della segnalazione, ne dà comunicazione ai Direttori interessati, affinché questi adottino tutte le misure necessarie ad evitare la persistenza dell'eventuale disservizio e forniscano all'U.R.P. gli elementi utili per un'appropriata risposta all'utente. d) predispone la risposta ai reclami di particolare complessità, che è inviata all’utente dal Direttore Sanitario, Amministrativo e dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale a seconda dell’ambito di competenza, e ne cura l'invio all'utente, entro i termini previsti dal Regolamento di Pubblica Tutela. e) nei casi di particolare rilevanza, o su decisione del Direttore Sanitario, Amministrativo o dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale, la problematica verrà sottoposta al Direttore Generale che firmerà eventualmente anche la risposta all’utente. f) trasmette alla Commissione Mista Conciliativa le richieste di riesame da parte di utenti che si siano dichiarati motivatamente insoddisfatti della risposta comunicata o nei casi per i quali non è stata data risposta nei termini previsti Regolamento di Pubblica Tutela. 29 La Conferenza dei Servizi La Conferenza dei Servizi ha la funzione di verificare, attraverso forme di partecipazione dei cittadini e delle Associazioni di volontariato e di tutela, l’andamento dei servizi (art. 14 del Decreto Legislativo 502/92 e successive modificazioni). La Conferenza dei Servizi viene convocata almeno una volta all’anno dal Direttore Generale. La Conferenza dei Servizi, presieduta dal Direttore Generale, è composta da: Direttore Sanitario; Direttore Amministrativo; Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale; Direttore Medico del Presidio Ospedaliero; Direttore del Distretto Socio Sanitario Unico; Direttori dei Dipartimenti e delle Unità Operative; Responsabili dei Servizi/Uffici; Sindaci dei Comuni dell’Ulss 17; Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta Rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali; Dirigenti degli Organismi scolastici; Rappresentanti delle Associazioni di volontariato che operano nel territorio dell’Azienda Ulss 17 nel settore socio-sanitario e di assistenza alla persona; – Rappresentanti degli Organismi di tutela dei diritti dei cittadini afferenti ai Servizi erogati dall’Azienda Ulss 17; – Eventuali altre figure o categorie professionali, interne od esterne all’Azienda, coinvolte e interessate agli argomenti trattati. – – – – – – – – – – – – La Conferenza dei Servizi viene opportunamente preparata e pubblicizzata, anche attraverso la pubblicazione del programma prima e degli atti successivamente nel sito aziendale www.ulss17.it, al fine di consentire la partecipazione dei cittadini e dei dipendenti dell’Azienda Ulss 17 e potrà 30 essere organizzata anche su argomenti specifici di pubblico interesse. Le osservazioni e le proposte emerse in sede di Conferenza dei Servizi, purché non in contrasto con le norme vigenti, saranno tenute in considerazione dalla Direzione dell’Azienda, al fine del miglioramento dei Servizi erogati alla popolazione. 31 Impegni comuni dell’azienda e relativi standard Gli impegni sono stati individuati nei seguenti ambiti: a) orientamento accoglienza e informazioni b) tempestività, regolarità, puntualità c) personalizzazione e umanizzazione d) completezza e chiarezza dell'informazione sanitaria e) comfort f) semplicità delle procedure g) garanzia e tutela. Orientamento, accoglienza ed informazioni • Tutto il personale dell'Azienda è impegnato a garantire l'ascolto e l'accoglienza degli utenti ai fini della informazione e orientamento nel corretto utilizzo dei servizi forniti. Per una maggiore diffusione delle informazioni le strutture dell'Azienda utilizzano strumenti informativi specifici. I medici di Medicina Generale costituiscono il primo momento di informazione, educazione e orientamento degli utenti. • Ogni operatore è riconoscibile tramite un tesserino di identificazione. 1 2 3 4 5 6 7 Fattori di qualità Tempestività delle risposte alle richieste di informazioni pervenute via e-mail Aggiornamento della Carta dei Servizi e diffusione alla popolazione Diffusione on line di notizie ed informazioni ai cittadini Coinvolgimento delle organizzazioni rappresentative degli Utenti nell’approfondimento di tematiche e strategie aziendali Informazione e trasparenza sulle attese in Pronto Soccorso Brevi informazioni sui servizi sociosanitari in multilingue Informazioni multilingue in Pronto Soccorso Indicatore Percentuale delle richieste gestite rispetto alle pervenute entro il 2° giorno lavorativo Aggiornamento della Carta dei Servizi on line ad ogni modifica dei contenuti comunicati all’URP Pubblicazione informazioni, news, documenti, bandi ed avvisi sul sito internet/area amministrazione trasparente Numero minimo di convocazioni annue della Conferenza dei Servizi Presenza nelle sale di attesa del Pronto soccorso di un monitor che riporti, in tempo reale, la situazione delle attese diversificate per codice triage Brochure multilingue presente nel sito aziendale contenente brevi informazioni sui servizi socio-sanitari Opuscolo in 10 lingue disponibile nella sala di attesa del Pronto Soccorso 32 Obiettivo 100% si 100% >=1 SI si si Tempestività, regolarità, puntualità • Ogni struttura si impegna ad erogare le proprie prestazioni garantendo, in relazione all’organizzazione esistente, la massima tempestività e puntualità. 1 2 Fattori di qualità Diffusione dati relativi ai tempi di attesa delle prestazioni traccianti Consegna tempestiva della cartella clinica Indicatore Obiettivo Numero di pubblicazioni annue sul sito internet 4 Percentuale di cartelle cliniche consegnate entro 30 giorni dalla richiesta 90% Personalizzazione ed umanizzazione • Ogni operatore si rivolge agli utenti con cortesia e disponibilità, prestando la massima attenzione alle loro richieste e ai loro problemi ed eroga le prestazioni tutelando la riservatezza e la privacy. Fattori di qualità 1 Diritti e doveri dell’Utente 2 Rispetto della privacy in ordine al ricovero 3 Servizio di mediazione culturale 4 Accesso facilitato degli utenti fragili agli sportelli CUP e Punto prelievi 5 6 Presenza di spazi ludici e spazi attrezzati per bambini e adolescenti presso l’UOC Pediatria Pasti personalizzati secondo le necessità terapeutiche e/o dietetiche Indicatore Documento “diritti e doveri dell’Utente” pubblicato nel sito aziendale Consegna al paziente e sottoscrizione della modulistica per esprimere il proprio consenso o diniego a comunicare lo stato di ricovero a chi lo richieda Attivazione servizio attraverso numero verde Corsie preferenziali per − Bambini fino a 6 anni − Gravide − Pazienti con evidenti stati di disagio Area dedicata all’attività ludica con giochi a disposizione dei bambini e attrezzature informatiche per adolescenti Percentuale dei pasti personalizzati rispetto alle richieste per pazienti con particolari necessità dietetiche Obiettivo Evidenza nel sito 100% consegnato e sottoscritto su totale ricoveri 100% evase su richieste totali si Presenza del materiale >90% Completezza e chiarezza dell'informazione sanitaria • Ogni utente viene informato correttamente sulle proprie condizioni fisiche, le patologie e le prospettive di guarigione secondo modalità adeguate alla sua cultura, alla sua emotività e capacità di discernimento, evitando traumi e senza escludere elementi di speranza. • A tutti gli utenti, prima di essere sottoposti a trattamenti diagnostico-terapeutici, viene garantita l'informazione sulle 33 finalità e natura dei trattamenti, nonché sulle loro conseguenze e rischi, al fine di poter esprimere liberamente il proprio consenso. Qualora l'utente non sia in grado di decidere autonomamente, le informazioni vengono fornite a coloro che lo rappresentano. Fattori di qualità 1 Colloquio con il paziente e consegna di materiale informativo al fine di acquisire la firma sul modulo del consenso informato. Analisi su campione di pazienti in ambito di preospedalizzazione. Indicatore Numeratore: N° moduli sottoscritti dall’utenza in preospedalizzazione Obiettivo 100 % Denominatore N° Utenti visti in preospedalizzazione Comfort • In caso di necessità, agli utenti in dimissione, vengono consegnati i farmaci necessari per continuare le cure al rientro al proprio domicilio. • L’Azienda si impegna a rendere tutte le sedi delle strutture facilmente accessibili, confortevoli, prive di barriere architettoniche e con un adeguato numero di posti a sedere nelle sale di attesa. • Ogni struttura assicura l’igiene e l’adeguata pulizia dei propri ambienti e locali. Fattori di qualità Indicatore 1 2 Ricovero in stanze con un massimo di 2/4 posti letto Presenza di stanze degenti con massimo 2/4 posti letto Possibilità di conoscere il menù e di scelta tra almeno 4 opzioni nella lista Consegna del menù con almeno 4 opzioni ad ogni ricoverato Percentuale di Unità Operative con sala soggiorno/stanze dotate di televisore 3 Sala soggiorno e/o camera con televisore Obiettivo Max 2 posti letto per stanza nell’Ospedale per acuti e 4 posti letto negli Ospedali ad indirizzo riabilitativo si 80% Semplicità delle procedure • L’Azienda considera il servizio erogato come processo unitario e coordinato tra le diverse fasi che lo compongono; dal punto di vista del cittadino ciò significa l’avvio di un’attività di semplificazione delle modalità di accesso ai diversi servizi, 34 migliorando nel contempo l’intero percorso diagnosticoterapeutico, in particolare per i cittadini affetti da patologie croniche o disagio psico-fisico. • Salvo casi particolari, è di norma possibile prenotare le prestazioni per via telefonica. • Le prenotazioni delle prestazioni specialistiche possono essere effettuate telefonicamente attraverso un call center e agli sportelli del Centro Unico Prenotazioni presente nei cinque punti di erogazione. • È garantita la possibilità di prenotare presso il call center o qualunque sede del Centro Unico Prenotazioni le prestazioni sanitarie da effettuare in qualsiasi presidio dell'Azienda. Le prestazioni non inseribili nel sistema CUP, e da prenotarsi direttamente presso il Servizio erogatore, sono indicate nella Carta “Guida all’assistenza specialistica ambulatoriale” e sono di norma prenotabili per telefono. • Ogni prestazione si conclude con l’informazione necessaria alla fruizione delle prestazioni a questa collegate. • La copia della cartella clinica viene rilasciata entro 30 giorni dalla richiesta, salvo casi di dimostrata urgenza assistenziale. 1 2 Fattori di qualità Possibilità di richiedere on line la prenotazione delle prestazioni (visite ed esami diagnostici) Pagamento tramite carta Bancomat presso le varie sedi CUP/cassa aziendali Indicatore Disponibilità di un’area dedicata nel sito internet Postazioni con servizio POS Obiettivo Evidenza sul sito dell’area dedicata Evidenza delle postazioni POS (almeno 1 per sede ) Garanzia e tutela Il Regolamento di Pubblica Tutela, che costituisce parte integrante della Carta dei Servizi, è consultabile nel sito aziendale www.ulss17.it oppure presso i Punti informativi dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Non sempre l’attività svolta dalla pubblica amministrazione riesce a soddisfare le esigenze degli utenti. Qualora la persona 35 ritenga di aver subito un disservizio può presentare reclamo, fornire rilievi o osservazioni. Il reclamo è ritenuto uno strumento di partecipazione dell’utente all’effettivo miglioramento dei servizi erogati, infatti costituisce un’opportunità per l’Azienda. Gli utenti possono presentare reclami, rilievi o osservazioni verbali o scritti utilizzando il modulo disponibile sul sito aziendale www.ulss17.it >URP o presso le sedi dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, oppure inviando una lettera indirizzata al Direttore Generale Via Albere 30 - 35043 Monselice - una PEC all’indirizzo [email protected] - un telefax al n. 0429/715309. I reclami possono essere presentati anche tramite gli Organismi di tutela o le Associazioni di volontariato. I cittadini che inoltrano un reclamo firmato ricevono in tempi brevi una comunicazione dall’URP di presa in carico della segnalazione e una successiva risposta scritta a firma del Direttore aziendale competente. Le singole strutture assicurano la massima collaborazione per la rimozione del disservizio segnalato e per l’adozione di eventuali misure e provvedimenti ritenuti necessari. L’Azienda si impegna ad effettuare adeguate verifiche sul gradimento degli utenti tramite appositi strumenti di rilevazione. 1 Fattori di qualità Procedura standardizzata di presentazione delle segnalazioni (reclami, suggerimenti, apprezzamenti, elogi) 2 3 4 5 Procedura aziendale per la gestione delle segnalazioni scritte Tempestività delle risposte ai reclami pervenuti per iscritto o via e-mail Coordinamento rilevazione della qualità percepita dell’Utente Indicatore Adozione/aggiornamento del Regolamento aziendale di pubblica tutela pubblicato sul sito internet Percentuale di segnalazioni e reclami gestiti su reclami ricevuti Relazione semestrale delle segnalazioni pervenute inviata alla Direzione strategica e ai Direttori di UOC interessati Percentuale di risposte entro 60 giorni su n. di reclami scritti pervenuti anno Numero minimo di rilevazioni anno 36 Obiettivo Evidenza del regolamento sul sito 100% evidenza dell’invio di 2 relazioni/anno >70% 2 L’Ufficio Relazioni con il Pubblico è a disposizione per informazioni e comunicazioni Via Albere, 30 – 35043 Monselice (PD) Numero verde: 800 829 141 Tel.: 0429 715817 Fax: 0429 715309 e-mail: [email protected] PEC: [email protected] www.ulss17.it 37