Ogni anno milioni italiani vanno in vacanza all`estero per la vacanza

VAI IN VACANZA ALL’ESTERO?
PROTEGGI LA TUA SALUTE
T
utti pronti, finalmente sono
arrivate le vacanze! Sole, mare,
sport, ognuno la vive a modo
suo...l'importante è partire
preparati per affrontare al meglio
eventuali inconvenienti anche di
salute soprattutto se si viaggia
all’estero! I viaggi all’estero
infatti, oltre a costituire un
indubbio arricchimento,
espongono a diversi rischi tra i
quali quello di ammalarsi di
malattie assenti o molto rare in
Italia.
Gli italiani che annualmente
partono per località estere,
spesso tropicali, sono circa 18
milioni.
Una insufficiente informazione
sulle norme da osservare prima,
durante e dopo il viaggio ha,
però, come conseguenza che un
turista su quattro torna a casa
con problemi di salute: dalla
comune diarrea del viaggiatore a
patologie con conseguenze ben
più gravi.
Per chi si accinge a intraprendere
viaggi internazionali basta tenere
presenti questi semplici principi
per evitare problemi durante il
soggiorno, ma soprattutto
spiacevoli conseguenze al ritorno.
Informatevi
prima di partire è necessario documentarsi con precisione sulla situazione sanitaria che
si può trovare nel Paese che si vuole visitare, soprattutto se è obbligatorio vaccinarsi
contro specifiche malattie o se è necessario eseguire la profilassi raccomandata contro
la malaria.
Potete ottenere molte informazioni presso l’apposito sito del Ministero della Salute.
Scegliendo la vostra destinazione potrete ottenere le seguenti informazioni:
a.
i rischi causati da varie malattie e i consigli su come evitarle
b.
gli avvisi speciali circa l’insorgere di epidemie o di altre malattie nelle nazioni
dove vi recherete
c.
le vaccinazioni o farmaci ad effetto preventivo (profilassi) da seguire.
Importante: alcuni paesi richiedono di presentare un certificato che afferma che
siete stati vaccinati contro la febbre gialla prima che possiate entrarvi. Questo viene
fatto solo in ambulatori delle ASL autorizzati e deve essere fatto almeno 10 giorni
prima del viaggio: di norma un certificato sulla vaccinazione vi sarà consegnato dal
centro addetto alla vaccinazione.
Se siete in stato di gravidanza o avete bambini, ma anche se volete portare animali,
informatevi bene presso i centri della ASL come dovete comportarvi.
Informatevi su come potete viaggiare senza problemi in condizioni di clima diverse o
anche estreme, come combattere la malattia da altezza, il calore o il freddo estremo
ed altre particolari condizioni.
Per porvi nelle migliori condizioni di sicurezza informatevi anche che cosa dovete fare
dal punto di vista amministrativo in caso di malattia di incidente con danno fisico
traumatico o ferite durante viaggio. Se fate una Crociera chiedete se la vostra nave
ha tutte le condizioni di sicurezza aggiornate ed ha seguito i controlli del Registro
Navale
Siate previdenti
facendo tutte le vaccinazioni necessarie e procurandovi un kit di medicinali necessari
per il primo soccorso.
Se avete bisogno di qualunque vaccinazione o di medicinali, recatevi dal vostro
medico per informarvi almeno 4 - 6 settimane prima del vostro viaggio. Ciò darà ai
vaccini il tempo di funzionare in modo che siate protetti durante il vostro viaggio. Non
dovreste ritardare troppo le vaccinazioni e dovreste procurarvi i farmaci necessari ed
le altre informazioni utili.
Preparare un kit per la “salute del viaggiatore” prima di
partire in modo da avere tutti i farmaci e altre sussidi semplici di cui avete bisogno per
i vostri problemi di salute per tutto il viaggio.
Siate prudenti
mentre viaggiate, seguendo tutte le regole per un viaggio sicuro
Alcuni consigli utili per chi viaggia all’estero
1.
Assicuratevi di essere idonei al viaggio: ci sono
infatti condizioni in cui è sconsigliato e pericoloso
viaggiare, per esempio: nelle 6 settimane successive a
un intervento chirurgico importante, nel primo o terzo
mese di gravidanza, nel caso di malattia cronica non
stabile, come aritmia, ipertensione, diabete ecc. Nel
dubbio, consultate il medico.
2.
Un mese prima di partire, verificate se occorrono
vaccinazioni. Verificate anche di avere
un’assicurazione sanitaria.
3.
Evitate i cibi crudi e i buffet freddi, le creme
all’uovo o alla panna, e preferite carne e pesce cotti
bene e al momento, frutta sbucciata o lavata al
momento, verdura cotta.
Assicuratevi che i cibi cotti siano serviti ancora caldi e
che non siano cotti solo parzialmente: questi infatti,
qualora conservati parecchie ore a temperatura
ambiente, costituiscono una delle principali fonti di
infezioni alimentari. Il latte non pastorizzato deve
essere sempre bollito, i gelati possono rappresentare
un rischio.
4.
Attenzione a ciò che bevete: spesso l’acqua del
rubinetto non è potabile. Fatela bollire o disinfettatela
con compresse a base di cloro, o meglio, optate per
l’acqua minerale in bottiglia, sia a tavola che per lavare
i denti. Non usare ghiaccio. Caffè, tè, vino, birra e
alcolici sono in genere sicuri.
5.
Farmaci: ricordatevi di portare tutto ciò che usate
già a casa e farmaci che potrebbero tornare utili, quali
quelli indicati nel paragrafo a lato.
6.
Per prevenire la malaria, proteggetevi dalle
zanzare tramite zanzariere, repellenti cutanei,
insetticidi a base di piretro e, quando necessario,
assumete farmaci antimalarici (chemioprofilassi): questi
farmaci devono essere presi prima di partire (in genere
da una settimana prima), durante il soggiorno e anche
dopo il rientro, per quattro settimane dopo che è finita
l’esposizione a rischio. Nei mesi successivi al rientro, se
compare febbre di origine non chiara, riferite al vostro
medico che siete stati in una zona malarica.
7.
Usate ogni precauzione nell’utilizzo dei servizi
igienici pubblici e curate la vostra igiene personale
più del dovuto (lavatevi le mani accuratamente con
acqua e sapone prima di ogni pasto). Non fate il bagno
in acqua stagnanti e non camminate mai a piedi scalzi
su terreni umidi e sabbiosi.
8.
Fate molta attenzione alla guida: in molti paesi in
via di sviluppo gli incidenti stradali sono frequentissimi.
9.
Occhio alla criminalità: non esporre troppo
denaro o valori.
IL KIT PER LA SALUTE DEL VIAGGIATORE
Ecco come dovrebbe essere costituito il kit per la salute del
viaggiatore:
 Tutti i medicinali personali che state prendendo, con le copie
delle prescrizioni ove è bene sia indicato il nome generico del
farmaco e non solo quello commerciale e le modalità di
assunzione dello stesso
 Gli antimalarici se vi recate in zone endemiche
 Farmaci antidiarroici come la loperamide
 Farmaci antibiotici per la diarrea ad es. La ciprofloxacina
 Antistaminici
 Farmaci per chinetosi (mal d’auto, nave,etc)
 Un blando lassativo
 Un sonnifero
 Un buon antidolorifico ( paracetamolo, aspirina, nimesulide
etc)
 Antiacidi
 Un antitosse meglio se con espettorante
 Una crema antifungina e antibiotica
 Un corticosteroideo o anche dell’adrenalina iniettabile se siete
fortemente allergici
 Una crema per evitare le scottature
 Dei cerotti
A cura di: Prof. Pier Roberto Dal Monte
Presidente Comitato Scientifico UniSalute S.p.A.