LABORATORIO DI TECNOLOGIE MUSICALI Teoria e Pratica per i Licei Musicali, i Conservatori e le Scuole di Musica - volume 1 TEST DI VERIFICA 6 • • • • TIPOLOGIE DI MICROFONI TECNICHE DI MICROFONAZIONE DI BASE CONVERSIONE A/D D/A LIVELLI DI REGISTRAZIONE E dBFS Data Classe Nome 1. Il PAD di attenuazione a) serve per ridurre il livello del segnale V F b) va sempre utilizzato quando si registrano sorgenti sonore molto deboli V F c) può essere presente sia sulla scheda audio sia sul microfono a condensatore V F Tipologie di microfoni 2. Indica le 3 tipologie di microfoni classificate in base al principio di trasduzione. a) b) c) 3. Quale tipologia di microfono utilizzeresti per la ripresa di una voce bianca in studio? 4. Quale tipologia di microfono utilizzeresti per la ripresa di una chitarra elettrica dal vivo? 5. Completa la frase I microfoni ____________________ sono più delicati e costosi dei microfoni ____________________ e sopportano difficilmente dinamiche forti. Questa tipologia di microfono necessita di un’alimentazione esterna (pari a 48V), anche detta phantom (fantasma), in quanto viaggia “inosservata” sul cavo microfonico, senza causare alcun disturbo al segnale audio. da “Laboratorio di Tecnologie Musicali” vol. 1 di G. Cappellani, M. D’Agostino, L. De Siena, S. Mudanò, G. Paolozzi - © ConTempoNet 2014 - Tutti i diritti riservati 2 Laboratorio di Tecnologie Musicali - Test di Verifica 6 6. Completa la frase I microfoni ____________________ hanno un’eccellente risposta alle alte frequenze, ma a causa delle caratteristiche costruttive risultano inadatti a sopportare dinamiche forti. Possono essere utilizzati per voci con dinamica poco elevata (es. voce bianca) e strumenti a corda. 7. Indica il nome delle diverse figure polari illustrate qui sotto: 0 0 -5dB -5dB -10dB -10dB -10dB -15dB -15dB -15dB -20dB -20dB -20dB -25dB -25dB 270° 90° 270° a) -25dB 90° 270° 180° 180° 0 -5dB b) 90° 180° c) 8. Il microfono con diagramma polare omnidirezionale a) è sensibile solo nella parte anteriore V F b) consente di riprendere sia la componente diretta sia quella ambientale del suono V F c) posto di fronte alla sorgente, consente di isolarla dalle altre fonti sonore V F 9. Il microfono con diagramma polare cardioide a) è sensibile solo nella parte anteriore V F b) consente di riprendere sia la componente diretta sia quella ambientale del suono V F c) posto di fronte alla sorgente, consente di isolarla dalle altre fonti sonore V F 10.La tecnica di ripresa ravvicinata a) serve per eliminare la componente ambientale V F b) produce una sonorità meno “naturale” V F c) prevede il posizionamento del microfono a una distanza non inferiore a 1 m. V F 11.La tecnica di ripresa ravvicinata a) può essere utilizzata in combinazione con una ripresa distanzata V F b) si ottiene collocando il microfono di fronte la zona di massima emissione dello strumento V F c) si utilizza solo dal vivo V F da “Laboratorio di Tecnologie Musicali” vol. 1 di G. Cappellani, M. D’Agostino, L. De Siena, S. Mudanò, G. Paolozzi - © ConTempoNet 2014 - Tutti i diritti riservati 3 Laboratorio di Tecnologie Musicali - Test di Verifica 6 12.La tecnica di ripresa distanziata a) serve per registrare la sorgente insieme alla componente ambientale V F b) prevede il posizionamento del microfono a una distanza di circa 15-20 cm V F c) serve per ottenere una sonorità più “naturale” V F 13.Completa la frase Un segnale audio ____________________ è un segnale elettrico la cui tensione varia in maniera analoga all’onda sonora che esso rappresenta. Un segnale audio ____________________ un segnale elettrico che alterna solo due stati di tensione (acceso/spento) che vengono interpretati dal dispositivo digitale sotto forma di sequenza di 0 e 1. 14.Collega i 3 seguenti termini ale rispettive definizioni quantizzazione, memorizzazione, campionamento misurazione della tensione elettrica del segnale analogico in ingresso ad intervalli di tempo regolari assegnazione di un valore numerico al valore della tensione elettrica misurato in quell’istante salvataggio in memoria del suono campionato 15.Metti in ordine le 3 fasi del processo di conversione A/D apponendo un numero progressivo a ciascun termine. quantizzazione memorizzazione campionamento 16.Il numero di “fotografie” fatte al segnale in un secondo viene detto frequenza di campionamento quantizzazione 17.Per consentirci di ascoltare un suono campionato, la scheda audio effettua una conversione A/DD/A 18.Per consentirci di registrare un suono su computer, la scheda audio effettua una conversione A/DD/A da “Laboratorio di Tecnologie Musicali” vol. 1 di G. Cappellani, M. D’Agostino, L. De Siena, S. Mudanò, G. Paolozzi - © ConTempoNet 2014 - Tutti i diritti riservati 4 Laboratorio di Tecnologie Musicali - Test di Verifica 6 19.La frequenza di campionamento deve essere: almeno il doppio della massima frequenza che s’intende campionare almeno pari alla massima frequenza che s’intende campionare superiore alla massima frequenza che s’intende campionare 20.Durante il processo di quantizzazione vengono misurati i voltaggi del segnale in ingresso ad intervalli di tempo regolari viene assegnato un valore numerico a ciascuno dei voltaggi precedentemente misurati 21.Il vero passaggio dal dominio analogico al dominio digitale avviene con: la quantizzazione il campionamento la memorizzazione 22.Cosa misurano i dBFS? l’ampiezza del segnale nei sistemi digitali il livello del segnale nel Peak-meter dei mixer analogici 23.Cosa rappresenta la soglia 0 dBFS? Il valore massimo di ampiezza possibile nel dominio digitale Il valore minimo di ampiezza nel dominio digitale Un valore di ampiezza intermedio tra valori di ampiezza positivi e negativi 24.ll clipping a) si verifica quando il livello di ingresso supera la soglia di 0 dBFS V F b) si evita abbassando il volume in uscita V F c) consiste nel “taglio” delle porzioni di forma d’onda che superano la soglia massima V F 25.Se la sorgente sonora che intendiamo registrare è dotata di una gamma dinamica molto ampia, è meglio mantenere i livelli di registrazione più alti più bassi 26.Quando si registra, è bene che il livello di picco del segnale sulla singola traccia non superi il valore di dB Cancella Modulo da “Laboratorio di Tecnologie Musicali” vol. 1 di G. Cappellani, M. D’Agostino, L. De Siena, S. Mudanò, G. Paolozzi Stampa - © ConTempoNet 2014 - Tutti i diritti riservati