Comunicato Stampa
Rimini, 14 ottobre 2008
Anziani ed emergenza casa, le Fondazioni Bancarie a convegno a Rimini
Venerdì 17 ottobre prossimo, a partire dalle ore 9, la Fondazione Cassa di Risparmio di
Rimini ospita a Castel Sismondo la “Giornata Nazionale delle Fondazioni Bancarie sulla
valorizzazione e l’assistenza agli anziani e sull’Housing Sociale”. Un evento che si
svolge con il patrocinio dell’Acri (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa).
Oltre alle Fondazioni Bancarie la Giornata, ad ingresso libero, è aperta anche alle
Istituzioni, alle Associazioni e a tutte le realtà della società civile che operano nei campi
della valorizzazione e dell’assistenza agli anziani e dell’emergenza casa.
“Con questo appuntamento – spiega Alfredo Aureli, Presidente della Fondazione Cassa
di Risparmio di Rimini – vogliamo dare un contributo concreto alla realizzazione di
progetti efficaci su due temi, il ruolo degli anziani nella società moderna e l’emergenza
abitativa, divenuti fondamentali per le singole comunità locali e per il Paese nel suo
complesso. Lo facciamo assieme alle Fondazioni Bancarie di tutta Italia, e assieme
all’Acri che le riunisce, perché proprio il sistema delle Fondazioni sta giocando un ruolo
di primo piano in questi due campi, non solo attraverso le erogazioni economiche e
finanziare, ma soprattutto mettendo in campo progetti, competenze e risorse umane e
diventando un vero e proprio motore di sviluppo per la società italiana”.
Dopo i saluti di Alfredo Aureli e l’introduzione di Giuseppe Guzzetti, Presidente
dell’Acri e della Fondazione Cariplo, il programma prevede due sessioni di lavoro.
La mattina sarà dedicata ai temi della valorizzazione e dell’assistenza della popolazione
anziana e vedrà gli interventi di Flavia Caretta, specialista in Geriatria e Gerontologia
dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, di Marcello Cesa Bianchi, fondatore
dell’Istituto di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano, di Maria Lia Lunardelli,
direttore dell’Unità Operativa di Geriatria del Policlinico Malpighi di Bologna e di Ivo
Giuseppe Pazzagli, docente di Antropologia dell’Università di Bologna. Nel corso del
panel saranno anche presentati i progetti e le iniziative che le Fondazioni italiane
mettono in campo per la valorizzazione e l’assistenza alla popolazione anziana nei
diversi territori di riferimento.
“Gli anziani non sono solamente un prezioso patrimonio di esperienza, di conoscenza e
di memoria da trasferire alle giovani generazioni – spiega Aureli – ma soprattutto una
risorsa che nella maggior parte dei casi gode di un’ottima condizione psicofisica e che
dunque può ancora avere un ruolo attivo nella società. Il nostro compito di Fondazioni
deve essere quello di collaborare assieme alle Istituzioni pubbliche e alla società civile
per dare alla popolazione anziana le opportunità e gli strumenti per essere ancora parte
attiva della società. Non dimentichiamo però i casi in cui, purtroppo, gli anziani non
godono più di buona salute. In questo caso è nostro dovere dare loro tutta l’assistenza di
cui hanno bisogno, con l’obiettivo primario di mantenere gli anziani nelle loro case e a
stretto contatto con il calore delle loro famiglie”.
La sessione pomeridiana toccherà invece lo scottante tema della casa, divenuto ormai
emergenza nazionale, al punto da spingere il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti ad
inserire in Finanziaria un “Piano Casa” che prevede la costruzione di 20mila alloggi a
prezzi calmierati entro il 2009. Un impegno, quello verso la casa, che vede le Fondazioni
Bancarie italiane in prima linea. A presentare le possibili risposte alle esigenze
emergenti su questo fronte sono stati chiamati Antonio Rigon, direttore della società di
consulenza Sinloc spa, Sergio Urbani, direttore della Fondazione per l’Housing Sociale di
Milano e Maurizio Focchi, Presidente di Eticredito – banca Etica Adriatica.
“La casa è da sempre un patrimonio degli italiani – è il commento di Aureli – ma in questi
anni si è trasformata in emergenza, con un pericoloso aggravamento negli ultimi mesi. È
un tema che tocca le fasce più deboli della popolazione, a partire dai giovani e dagli
anziani. I primi, perché si scontrano con prezzi troppo alti che scoraggiano anche la
costruzione di una famiglia; i secondi, perché si trovano spesso in alloggi obsoleti e non
più adatti alle loro esigenze. In tutti questi casi è fondamentale trovare soluzioni
innovative e coraggiose per dare risposta ad un problema che, se non affrontato con
tempismo ed efficacia, rischia di minare alle fondamenta il futuro della nostra società”.
Le conclusioni del convegno saranno affidate a Stefano Zamagni, docente di Economia
Politica all’università di Bologna e Presidente dell’Agenzia governativa per il Terzo
Settore.
Nota per i giornalisti
I signori giornalisti sono invitati a seguire i lavori della Giornata, che si svolgeranno
secondo il programma allegato.
L’Ufficio Stampa e Comunicazione
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